Progetto Casa Pangea Calcutta

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Progetto Casa Pangea Calcutta
Progetto
Casa Pangea Calcutta
Report Gennaio – Marzo 2015
Sommario
3
Identificazione di donne e ragazze con disabilità
4
Programma di supporto e riabilitazione fisico-mentale
4 Supporto medico
4 Accesso alle agevolazioni statali per le persone con disabilità
5 Supporto alla scolarizzazione
5 Formazione professionale e microcredito
7
Creazione e formazione di gruppi di auto-aiuto e gruppi di risparmio
7 Riunioni mensili dei gruppi
7 Capacity Building dei gruppi
8
Capacity building dello staff locale
9
Attività di sensibilizzazione della comunità sulla disabilità
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Identificazione di donne e ragazze con disabilità
In questi mesi abbiamo effettuato continue visite esplorative sia negli slum di Calcutta che nei villaggi di Subhi per
individuare nuove donne e ragazze disabili che ancora non
conoscono il progetto, entrare in contatto con le loro famiglie,
presentare le attività e i servizi offerti, e invitarle così ad unirsi
al programma di Pangea.
Grazie a questo lavoro, abbiamo incontrato 91 nuove partecipanti al progetto (54 donne a Calcutta e 37 a Subhi) di ogni
età, dai 3 ai 70 anni, e con disabilità di diverso genere: 21
con problemi uditivi, 8 con problemi visivi, 30 con disabilità
motorie e 32 mentali.
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Programma di supporto e riabilitazione fisico-mentale
Supporto medico
Per tutte le donne coinvolte nel progetto, Pangea si preoccupa innanzitutto di fornire
loro i necessari supporti medici e riabilitativi, sulla base delle specifiche problematiche, in
modo da facilitare la mobilità e la partecipazione attiva di tutte alle diverse attività.
Dopo aver effettuato tutte le visite e gli accertamenti medici, 15 donne hanno ottenuto ausili
ortopedici, protesi e/o tutori, e 9 donne hanno ricevuto medicine e trattamenti specifici.
Inoltre, lo staff ha accompagnato 63 ragazze ad effettuare le visite mediche necessarie per
l’accertamento del grado di disabilità e per il conseguimento della Disability Card, la certificazione che consente alle persone disabili di accedere ai benefici e ai programmi di supporto statali. 28 di loro hanno già ottenuto la Disability Card; per le altre sono state avviate
le pratiche per la richiesta.
Accesso alle agevolazioni statali per le persone con disabilità
Nel corso del trimestre Pangea ha garantito un costante e meticoloso accompagnamento perl’espletamento delle procedure burocratiche per accedere ai benefici economici e
alle altre agevolazioni garantite dallo Stato indiano per le persone con handicap.
Grazie al supporto di Pangea, 2 ragazze hanno fatto richiesta per una borsa di studio, 10
donne per la Pensione di Disabilità, 5 donne per l’assistenza legale e 5 donne, che avevano
presentato la domanda nello scorso trimestre, hanno ricevuto l’amministratore di sostegno;
infine, 21 donne hanno ottenuto l’abbonamento gratuito per i trasporti pubblici.
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Programma di supporto e riabilitazione fisico-mentale
Supporto alla scolarizzazione
Pangea ha garantito un sostegno a quelle famiglie che, versando in condizioni particolarmente disagiate, non erano in grado di assicurare un’educazione
alle proprie figlie. Con i fondi messi a disposizione dal progetto è stata data così
la possibilità a 26 bambine e ragazze disabili di iscriversi a scuola e/o di proseguire regolarmente gli studi.
Formazione professionale e microcredito
In questi mesi si è concluso il corso semestrale di formazione professionale
per estetista e parrucchiere. Le 6 partecipanti hanno ricevuto una formazione di
base su: massaggi e trattamenti per il viso, le creme per il viso e le mani, manicure e pedicure, le tecniche di henné, la depilazione, il trucco da sposa e alcune
acconciature e decorazioni per i capelli. Per ogni argomento trattato alle allieve
è stato richiesto di compilare il proprio quaderno, in cui riportare la descrizione,
le foto e i disegni delle tecniche apprese. Alla fine dei 6 mesi di corso, le partecipanti hanno sostenuto un esame, superando le prove sia teoriche che pratiche
con buoni risultati.
Le ragazze che nei mesi precedenti hanno seguito i corsi di sartoria, hanno continuato a
frequentare regolarmente i 2 piccoli laboratori sartoriali di Casa Pangea: il laboratorio di
Calcutta si sta specializzando nella produzione e vendita di vestiti da donna, uniformi scolastiche, camicie e pigiami, mentre quello di Subhi ha preferito concentrarsi sulla produzione e
il ricamo di copriletti, borse, fodere per cuscini e quaderni. I prodotti sono stati venduti nella
comunità, in occasione di fiere e festival, e hanno iniziato a suscitare l’interesse anche di 2
importanti negozi indiani che hanno fatto i loro primi ordini.
Oltre ad occuparsi di promuovere i prodotti sartoriali sul mercato locale e di raccogliere le
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Programma di supporto e riabilitazione fisico-mentale
richieste delle donne per organizzare i prossimi corsi di formazione professionale, lo staff
di progetto ha continuato a monitorare le donne che, attraverso i piccoli prestiti erogati da
Pangea, avevano avviato attività di microimprenditoria - attività di sartoria e ricamo, riparazione di scarpe, vendita di tè e snack all’uscita di scuola, o di frutta e altri prodotti alimentari
nel mercato locale.
Oltre all’andamento delle attività, Pangea ha monitorato il rimborso delle piccole rate mensili
dei prestiti e, insieme al personale locale, ha cercato di risolvere le varie difficoltà e i molteplici ostacoli che le piccoli imprenditrici disabili sono costrette ad affrontare.
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Creazione e formazione di gruppi di auto-aiuto e gruppi di risparmio
Riunioni mensili dei gruppi
Durante il trimestre si sono tenuti regolarmente gli incontri dei gruppi di donne disabili. Ad oggi si sono formati in
totale 65 gruppi, di cui 47 sono gruppi di risparmio e credito,
per imparare a gestire piccole quantità di denaro con cui affrontare le spese quotidiane, e 18 sono gruppi di auto-aiuto,
necessari per incentivare le donne ad incontrarsi regolarmente, confrontarsi e condividere i problemi che vivono nella loro
quotidianità, supportarsi reciprocamente e poco a poco motivarsi ad intraprendere l’esperienza dei gruppi di risparmio.
Capacity Building dei gruppi
Mentre lo staff di progetto ha supportato i gruppi
nell’organizzazione e gestione delle riunioni e delle attività,
si è iniziato a lavorare alla creazione di una federazione dei
gruppi di donne disabili. Per far questo lo staff e le community
workers hanno partecipato alle riunioni dei gruppi per dare
informazioni su cos’è e a cosa serve una federazione. Inoltre
hanno organizzato 2 incontri di formazione per 92 membri dei gruppi sullo sviluppo di un
piano d’azione per la federazione e il coinvolgimento attivo in essa di tutte le donne.
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Capacity building dello staff locale
In questi mesi Pangea ha previsto dei programmi di formazione anche per lo staff del
progetto, in modo da rafforzare l’efficienza e l’impatto del proprio lavoro e aiutarlo a raggiungere risultati sempre più soddisfacenti.
Il primo workshop realizzato a tal fine è stato quello sulla pianificazione strategica, che ha
permesso di identificare e di lavorare sui punti di forza e di debolezza sia di ogni singolo
componente dello staff che dell’intera squadra. Il secondo workshop si è focalizzato sul lavoro di supporto ai gruppi di risparmio e ai gruppi di auto-aiuto, ovvero su come sviluppare
la consapevolezza e le capacità delle componenti rispetto ai loro ruoli e responsabilità.
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Attività di sensibilizzazione della comunità sulla disabilità
In occasione dell’8 marzo, Giornata internazionale delle
Donne, nell’area rurale di Subhi è stato organizzato un grande
evento pubblico per richiamare l’attenzione della comunità sulle diverse discriminazioni e violenze che subiscono le persone
con disabilità.
Dopo il discorso introduttivo della direttrice di progetto sul
significato attribuito alla giornata e all’evento, ogni autorità
e/o rappresentante presente ha dato il proprio contributo alla
giornata di riflessione.
Successivamente le donne disabili hanno messo in scena una
breve rappresentazione teatrale sulla violenza nei confronti
delle ragazze con handicap e poi hanno intrapreso una lunga
marcia silenziosa lungo la via principale che si è conclusa nella
zona del mercato.
I rappresentanti dei Panchayat , i leader della comunità, gli/le
insegnanti delle scuole hanno ammesso di aver compreso solo
in quella giornata le innumerevoli difficoltà e problematiche
vissute dalle donne con disabilità e hanno espresso la loro piena solidarietà e sostegno alla
causa.
Un’altra grande marcia è stata organizzata nel mese di marzo, in collaborazione con un network di organizzazioni che lavorano per i diritti delle donne, per protestare contro i crescenti
episodi di violenza sessuale nei confronti di donne e bambine e dei gruppi più vulnerabili
della società (disabili, omosessuali, trans, prostitute ecc.).
Oltre alla lunga marcia, a cui hanno partecipato circa 3.000 persone, è stata realizzata una
grande catena umana tra tutte le manifestanti e, una volta terminato il corteo, in piazza si
sono susseguite rappresentazioni teatrali, canzoni e performance varie.
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Attività di sensibilizzazione della comunità sulla disabilità
Grazie all’adesione alla rete delle attiviste sulla Disabilità, a fine marzo alcune donne disabili
coinvolte nel progetto Pangea hanno potuto partecipare all’Ability Expo 2015, organizzato
per valorizzare le capacità e i talenti delle persone con handicap.
Le donne del progetto Pangea hanno partecipato con uno stand espositivo di tutti i prodotti
realizzati nei laboratori sartoriali di Casa Pangea e da altre partecipanti ai diversi programmi
di formazione professionale, promuovendo in tal modo il diritto al lavoro per tutte le persone
con disabilità.
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Fondazione Pangea Onlus
Sede legale: via Vittor Pisani, 6 - 20124 - Milano
Codice Fiscale 97321620151
Tel-Fax: 02/733202
email: [email protected]
www.pangeaonlus.org
facebook.com/pangeaonlus
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Conto corrente postale: n. 36682953
Foto pagg. 1-6: Ugo Panella
Foto pagg. 7-10: Archivio Fondazione Pangea
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