Pavimentazioni naturali in terra stabilizzata
Transcript
Pavimentazioni naturali in terra stabilizzata
Nota tecnica informativa 14/2010 A Pavimentazioni naturali in terra stabilizzata VOCI DI CAPITOLATO Procedimento di miscelazione in impianto fisso o mobile 1.1: preparazione del sottofondo esistente, rullato e portato in quota come da progettazione richiesta 1.2: preparazione dei materiali da miscelare:stabilizzato 0-30 sporco di terra, cemento, Glorit/a, nelle seguenti modalità: per ogni m³ d’impasto dosi di cemento 130/150 Kg. Tipo Portland 325/425, 1 kg di catalizzatore Glorit/a diluito nella quantità necessaria all’umidità ottimale dell’impasto (es. 80/100 lt. per terreni asciutti, 20/40 per terreni umidi). L’impasto dovrà successivamente essere steso per lo spessore richiesto dalla progettazione (es. cm. 10). Pertanto, con le suddette quantità, ogni m³ d’impasto produrrà 10 m² . Di pavimentazione finita. 1.3: alimentazione della centrale di mescolamento mediante pala caricatrice, nastri convogliatori o altro, della terra da stabilizzare. Le centrali potranno essere di tipo fisso, mobile, autobetoniere, benne miscelanti o altro tipo d’impianto atto a miscelare. 1.4: aggiunta del legante idraulico, dell’acqua e della soluzione Glorit/a nelle proporzioni fissate dalla progettazione preliminare ed infine miscelazione effettuata dalla centrale 1.5: trasporto della miscela sul luogo d’impiego con autocarri, pala o betoniera 1.6: stesa e sagomatura dei materiali premiscelati, mediante livellatrice o, meglio ancora, mediante vibrofinitrice; ed infine costipamento con macchine idonee da scegliere in relazione alla natura del terreno, in modo da ottenere una densità in sito dello strato trattato non inferiore al 90% o al 95% della densità massima accertata in laboratorio con la prova AASHTO T 180 Sede Legale e Commerciale: P.zza Repubblica 32, 20124 Milano - Sede Operativa: via Figino 115, 20016 Pero (MI) TEL (+39) 02.33912547 FAX (+39) 02.33916946 - P.IVA 08487790159 - www.studiomuscatelli.com Partner in Business Group NOTA TECNICA INFORMATIVA Nr. 14/2010 ANALISI PREZZI INDICATIVA Prezzi e quantitativi riferiti a pessore cm.10 €/m3 Stabilizzato 0-30 sporco di terra/m3 3 150 Kg. cemento Portland 325 (listino) / m 1 kg catalizzatore Glorit/a (listino) / m3 Lavorazione inclusi macchinari riferiti a lavori da 1000 m2 a 5000 m2 Totale costi materiali e lavorazione a m3 € 24,20 € 19,80 € 62,30 € 57,20 € 163,50 €/m2 Totale costi materiali e lavorazione a m2 Ricarico d'impresa (30%) € 16,35 € 4,91 €/m2 21,26 Prezzo totale pavimentazione Sede Legale e Commerciale: P.zza Repubblica 32, 20124 Milano - Sede Operativa: via Figino 115, 20016 Pero (MI) TEL (+39) 02.33912547 FAX (+39) 02.33916946 - P.IVA 08487790159 - www.studiomuscatelli.com Partner in Business Group Il corretto impiego del catalizzatore con le giuste dosi di terra inerte e cemento come da ns. ricetta, garantisce come risultato tecnico delle pavimentazioni realizzate, caratteristiche di: - Resistenza minima a compressione = 30 kg/cmq - Carico assiale = 14 tonn. - Carico equivalente per ruota = 4,2 tonn. - Ripetizione di carico ammissibile = 1014 - Portanza superiori ai 30 Kg/cmq. sufficienti al transito di saltuari autoarticolati a pieno carico - Elasticità con valori di moduli elastici superiori 400 N/mm nell’intervallo di carico tra 0,25 e 0,35 Mpa - Resistenza al gelo sino a basse temperature -20° - Leggera permeabilità e traspirazione della pavimentazione in questione - La garanzia dell’intervento se eseguito correttamente come da ns. ricetta, ha una durata oltre decennale e non necessita alcun tipo di manutenzione - Il prodotto Glorit permette di ottenere pavimentazioni inseribili in qualsiasi contesto poiché l’utilizzo del materiale preesistente in sito porta ad ottenere una superficie finita che ha lo stesso colore del terreno trattato - La miscelazione può essere eseguita in impianto fisso (per misti cementati) oppure con normali autobetoniere munite di pala auto caricante 1/2/3 MC. (carico del bicchiere) - Altre nozioni tecniche e costi le potete trovare nella ns. nota tecnica informativa Tali dati sono indicativi e variano in volta in volta al variare della tipologia dei terreni impiegati, vedi terreni limosi, torbosi, limo argillosi ecc… Per poter ottenere dati definitivi su un qualsiasi tipo di terreno individuato, occorrerà il prelievo dello stesso in dosi adeguate ed una serie di esami e test di laboratorio da realizzarsi presso un centro qualificato di prove materiali stradali Sede Legale e Commerciale: P.zza Repubblica 32, 20124 Milano - Sede Operativa: via Figino 115, 20016 Pero (MI) TEL (+39) 02.33912547 FAX (+39) 02.33916946 - P.IVA 08487790159 - www.studiomuscatelli.com Partner in Business Group GLORIT PAVIMENTAZIONI NATURALI IN TERRA STABILIZZATA Procedimento di miscelazione con uso di dumper o benna miscelante. Macchinari e attrezzature : 1 dumper o benna miscelante (montata su bobcat o merlo) 1 rullo a motore 20/30 q senza vibrazione e aggiunta d’acqua 1 cariola, pale, rastrello a denti, staggia, secchi Materiali : Stabilizzato 0-30 mm sporco di terreno vegetale. Cemento tipo Portland 3.25 (in ragione di Kg.150/MC) Procedimento di miscelazione ogni MC di terreno : Sul sottofondo esistente, rullato e in quota si andrà a stendere l’impasto così preparato: - caricare in autobetoniera ½ MC. di materiale (stabilizzato 0-30 mm ). - kg.75 di cemento. - ripetere l’operazione di carico per terra e cemento - sciogliere 1 kg. di Glorit in 20 litri d’acqua mescolare bene e inserire nell’autobetoniera - miscelare per qualche minuto - controllare l’umidità dell’impasto e all’occorrenza aggiungere acqua sino ad ottenere una umidità ottimale (totale quantità d’acqua per MC: terreni umidi 20/40 litri, terreni asciutti 80/100 litri) Ultimata la miscelazione stendere l’impasto sul sottofondo preparato, facendo attenzione a lasciare il materiale grosso (inerte) sul fondo e il materiale fini (terra sciolta) sulla superficie tramite l’uso del rastrello a denti, dare la quota ed infine rullarlo. ATTENZIONE nella parte finale del materiale scaricato dalla betoniera, si troverà terra più finemente lavorata e miscelata, tenerla da parte in una cariola e usarla immediatamente alla prima rullatura se si evidenzieranno sulla superficie della pavimentazione dei piccoli avvallamenti o imperfezioni Tale operazione condotta tempestivamente risolverà il problema sopra menzionato; in caso contrario qualsiasi ripristino risulterà inutile Sede Legale e Commerciale: P.zza Repubblica 32, 20124 Milano - Sede Operativa: via Figino 115, 20016 Pero (MI) TEL (+39) 02.33912547 FAX (+39) 02.33916946 - P.IVA 08487790159 - www.studiomuscatelli.com Partner in Business Group STUDIO FRANZOSI AUDIT E PROGETTAZIONE AMBIENTALE GEOTECNICA PER L'EDILIZIA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE REQUISITI ESSENZIALI DEGLI AGGREGATI OGGETTO DI FORNITURA Le proprietà degli aggregati di fornitura di seguito elencate dovranno essere conformi alle seguenti norme: - UNI EN 12620 - UNI EN 13242 REQUISITI DETERMINAZIONI 1. Non sono accettati aggregati provenienti dai seguenti gruppi petrografici: Gessi (Gessi, Alabastro, Anidrite) Calcari dolomitici; Calcari selciferi; Dolomie; Arenarie a cemento siliceo; Ossidiane; Tufi vulcanici; Pomice; Selce; Filladi; Talcoscisti; Serpentinoscisti; Cloritoscisti Quarziti; - 2. Assenza di reattività degli aggregati in presenza di alcali, di attacchi da cloruro in assenza di armatura o altri inserti metallici e di attacchi solfatici. - Analisi petrografica sommaria - Determinazione delle caratteristiche petrografiche e mineralogiche dell’aggregato. UNI EN 932-3 CNR BU 104 Determinazione della potenziale reattivitá degli aggregati in presenza di alcali. UNI EN 8520-22 - Determinazione dei cloruri idrosolubili Determinazione del contenuto di cloruri idrosolubili mediante il metodo di Volhard. UNI EN 1744-1 - Determinazione dei solfati idrosolubili Determinazione del contenuto dei solfati idrosolubili. UNI EN 1744-1 p. 12 - Determinazione dello zolfo totale Determinazione del contenuto di zolfo totale. UNI EN 1744-1 p. 11 3. Conformità ai requisiti granulometrici degli aggregati per materiali legati con leganti idraulici per l’impiego in opere di ingegneria civile e nella costruzione di strade. - Determinazione della distribuzione granulometrica – Analisi granulometrica mediante vagliatura. UNI EN 933-1 CNR BU 23 Ufficio: Via Vittorio Veneto 3 – 20019 Settimo Milanese (MI) tel. 0233514389 fax 0233511581 e-mail [email protected] Sede legale: via Carlo d’Adda 4/4 - 20019 Settimo Milanese (MI) - c.f. FRN CLD 62P02 F205D - p .I.V.A. 09882570154