Blog post - Centro di Medicina Biologica
Transcript
Blog post - Centro di Medicina Biologica
Centro di Medicina Biologica ALTERAZIONI DEL PESO: Sovrappeso, Obesità ALTERAZIONI DEL PESO: Sovrappeso, Obesità 2009-08-27 13:16:33 Si definisce sovrappeso ogni condizione in cui il peso corporeo superi del 10% e fino al 25% quello “ ideale “. Attualmente si ritiene che anche il semplice sovrappeso non sia solo uno scostamento dai valori ideali di peso ma rappresenti una condizione a rischio che predispone a diversi disturbi e affezioni. L’obesità è una condizione che si configura quando il tessuto adiposo supera i valori critici in rapporto al sesso, all’età e alle caratteristiche morfologiche costituzionali dell’individuo. Si considera obesità ogni sovraccarico ponderale che superi del 25% il peso “ideale”. La condizione di sovrappeso è associata ad una mortalità più elevata. Il rischio di mortalità in persone obese è nettamente superiore nell’uomo rispetto alla donna. Nell’uomo la condizione di eccesso ponderale comporta come complicanze: colesterolo elevato e dislipidemie, diabete, ipertensione arteriosa e aumento del rischio di malattie cardiovascolari. Nella donna i fattori responsabili di sovrappeso sono soprattutto l’uso della pillola, le gravidanze, la menopausa e i trattamenti ormonali. Le complicanze più frequenti nel sesso femminile sono principalmente il processo artrosico, soprattutto delle ginocchia e della colonna lombare, i disturbi circolatori venosi e linfatici, la calcolosi delle vie biliari e alcune forme di tumore (seno, collo utero). BMI Lo strumento che si è progressivamente affermato come formula semplice e universale per stabilire il peso ideale e il grado di magrezza o sovrappeso è il BMI (Body Mass Index o indice di massa corporea). Attualmente il valore di BMI raccomandato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità è di 20-25 per tutti gli adulti di entrambi i sessi. Va tuttavia precisato che nella definizione di peso “ideale” si devono considerare la variabilità individuale legate al sesso, all’età, alla costituzione, alle differenze genetiche e sociali. Il BMI o indice di massa corporea viene espressa come rapporto del peso corporeo rispetto all’altezza al quadrato. In generale valori compresi tra 20 e 25 sono ritenuti ideali, se inferiori a 20 indicano un’insufficienza ponderale, mentre valori superiori a 25 indicano una condizione di sovrappeso. Cos’è il WHR Persone diverse con un uguale BMI possono avere una quantità di adipe che varia di molto. In particolare si è notato che è importante la distribuzione del grasso per stabilire il pericolo di una condizione di obesità. Per tale motivo si è introdotto il WHR (Waist to Hip Ratio o rapporto cintura/fianchi), indice che consente di valutare la distribuzione del tessuto adiposo a livello dell’addome e dei fianchi. Nelle donne il tessuto adiposo ha una distribuzione prevalente a livello dei fianchi (distribuzione a “ pera” o ginoide), mentre negli uomini tende a localizzarsi come cuscinetto di adipe addominale a livello di cintura (distribuzione a “mela” o androide). Quest’ultima forma distrettuale, definita ‘androide’, in quanto prevalente nel sesso maschile, rappresenta una condizione di rischio per l’infarto miocardico, l’ictus cerebrale e l’arteriosclerosi. WHR= circonferenza della vita (cm) / circonferenza dei fianchi (cm) Il valore normale di tale formula è inferiore a 1 per gli uomini e inferiore a 0.80 per le donne L’Istituto Nazionale della Nutrizione ha distinto tre gradi progressivi d’obesità: Obesità di I grado: BMI tra 25-30 per i maschi BMI tra 23.9-28.6 per le femmine Obesità di II grado: BMI tra 30-40 per i maschi BMI tra 28.7-40 per le femmine Pagina 2 - Centro di Medicina Biologica: Via G. Ferrari, 6 Monza - prenotazioni: Tel. 039- 2914149 - E-mail: [email protected] - www.cembio.it Centro di Medicina Biologica ALTERAZIONI DEL PESO: Sovrappeso, Obesità Obesità di III grado: BMI superiore a 40 per entrambi i sessi Pagina 2 - Centro di Medicina Biologica: Via G. Ferrari, 6 Monza - prenotazioni: Tel. 039- 2914149 - E-mail: [email protected] - www.cembio.it