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OPERA 112.12 – PERCORSO PEDONALE VIALE MARTELLI
PROGETTO ESECUTIVO
Relazione Generale del Progetto Esecutivo
COMUNE DI PORDENONE
SETTORE V - ASSETTO TERRITORIALE
SERVIZIO LAVORI PUBBLICI
U.O.S. STRADE – PIAZZE - PARCHEGGI
PROGETTO ESECUTIVO
O G G E T T O : PE RCO RS O PE DO NAL E VI AL E MART E L L I
-O PE RA 1 12 . 1 2–
E.1- RELAZIONE GENERALE DEL
PROGETTO ESECUTIVO
Progetto:
Architettonico e strutturale: dott. Ing. Roberto Bassi – Euro Engineering srl.- Pordenone
Sicurezza:
dott. Ing. Roberto Bassi – Euro Engineering srl.- Pordenone
Direzione lavori:
dott. Ing. Roberto Bassi – Euro Engineering srl.- Pordenone
IL R.U.P.
(geom. Lorella MARCOLIN)
Documento: E.1-rev.0
Pordenone: 15.03.2013
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OPERA 112.12 – PERCORSO PEDONALE VIALE MARTELLI
PROGETTO ESECUTIVO
Relazione Generale del Progetto Esecutivo
INDICE
RELAZIONE GENERALE ...........................................................................................3
PREMESSA ................................................................................................................................... 3
DESCRIZIONE DEL PROGETTO ................................................................................................. 5
ANALISI DELLE SCELTE TECNICHE E DEI MATERIALI .......................................................... 6
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OPERA 112.12 – PERCORSO PEDONALE VIALE MARTELLI
PROGETTO ESECUTIVO
Relazione Generale del Progetto Esecutivo
RELAZIONE GENERALE
PREMESSA
Con deliberazione di C.C. n.14 del 16.04.2012 sono stati approvati il Bilancio di previsione
annuale 2012 e pluriennale 2012-2014, la Relazione previsionale e programmatica 20122014 e il Programma dei lavori pubblici annuale 2012 e triennale 2012-2014.
Con deliberazione della Giunta Comunale n.92 11.05.2012 è stato approvato il piano
esecutivo di gestione 2012 art.169 del D.L. 2687/2000 e piano di prestazione – art.6, comma
3, lett.a) della L.R.16/2010.
Nel programma triennale dei LL.PP. 2012-2014 elenco annuale 2012, approvato con
deliberazione di C.C. n.14 del 16.04.2012 è stata inserita l’opera n. 112.12 – Percorso
pedonale viale Martelli, dell’importo complessivo di €. 360.000,00.- finanziata parte con
mutuo da assumere a totale carico del Comune di Pordenone e parte con avanzo di
amministarzione 2011, già disponibile.
Con Deliberazione della Giunta Comunale n.213/2012 del 09.11.2012 è stato approvato il
Progetto definitivo dell’opera.
L’intervento si è reso necessario dato il verificato cattivo stato di conservazione
dell’impalcato di calpestio in legno della passerella sopra il fiume Noncello e l’estrema
scivolosità del calpestio, anch’esso in legno, di analoga fattura, del percorso pedonale in
direzione Ovest, che parte dalla spalla Nord della anzidetta passerella e si indirizza verso il
parcheggio Comunale in via Rivierasca (Tribunale).
L’opera riguarda l’intervento di Ristrutturazione del piano di calpestio soppracitato,
consistente, fondamentalmente, nell’asporto del tavolato di calpestio e dell’orditura
secondaria portante in travi rettangole di legno sottostante e la sua sostituzione con una
orditura in travi di acciaio rettangole, di geometria pressocchè uguale a quelle in legno
esistenti, una sottostruttura portante in grigliato metallico di sicurezza ed un piano di
calpestio in assito di legno simile al precedente, con fresature superficiali antisdrucciolo.
La passerella pedonale di Viale Martelli, è parallela al ponte stradale del principale ingresso
al centro della città di Pordenone da Sud.
Essa si sviluppa parallela alla viabilità carrabile denominata “Ponte Amman” su viale Martelli
ed attraversa il fiume Noncello, per un percorso complessivo di circa 116 m, su argine e su
fiume. Sia la passerella, che il percorso di accesso Nord alla stessa, da direzione Ovest (dal
Parcheggio Rivierasca), sono parte integrante del Parco Urbano, che si sviluppa lungo il
fiume Noncello e ricade, quindi, in Zona di Piano regolatore Comunale denominata R/PC –
Parco Urbano Comprensoriale.
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ESTRATTO STRADARIO
ESTRATTO ORTOFOTO
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DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Come anticipato in premessa, l’intervento non riguarda nuove edificazioni, o modifiche
geometriche e/o architettoniche del manufatto e del percorso pedonale esistenti. Trattasi
infatti di un intervento di Ristrutturazione, in quanto si interviene sulla sostituzione di parti
ammalorate ed ammalorabili a breve giro di tempo, tali da rendere precaria la fruibilità dei
manufatti a causa del degrado della superficie di calpestio, della sua sdruciolevolezza e
precarietà generale anche delle sottostrutture secondarie di portata del calpestio stesso.
La sicurezza del transito ciclo-pedonale e la volontà di rendere fruibile tutto il percorso in
oggetto (accesso Ovest e Passerella ciclo-pedonale) a piccoli automezzi di manutenzione e
pulizia, il cui accesso è attualmente interdetto per la non portanza in sicurezza del calpestio
di passerella, ha richiesto la rimozione di tutto il tavolato esistente di impalcato e la
sottostruttura portante e la sua sostituzione.
Attualmente, sulla Passerella, queste strutture esistenti sono costituite da:
- Impalcato di calpestio in doghe di legname di dimensioni 15 cm in larghezza e 5,5
cm in spessore, su luci di appoggio variabili da 65 a 70cm, in appoggio su travi
secondarie di impalcato.
- Travi secondarie di impalcato, interassate da 65 a 70 cm, su luci da 3,16 a 3,09 m, in
legno a sezione rettangola, di dimensioni 18 cm in altezza per 15 cm in larghezza.
Questo complesso risulta generalmente ammalorato, non adatto al transito di mezzi di
manutenzione, e localmente, presenta anche situazioni al limite della tollerabilità, in termini
di sicurezza al transito pedonale e ciclabile in generale.
Analogamente la situazione si ripete, con meno problemi di staticità, ma maggiori problemi di
fruibilità durante i periodi autonnali ed invernali, a causa della scivolosità del calpestio per
umidità e presenza di fogliame / humus ivi giacente, sul percorso pedonale in direzione
Ovest, che si diparte dalla spalla Nord della Passerella.
Anche in questo caso esiste lo stesso tipo di tavolato di calpestio su luci di circa 0,9-1,0m
poggiante su travi portanti in legno simili a quelle di passerella, a loro volta appoggiate su
piccoli getti di calcestruzzo a contatto praticamente con il terreno vegetale sottostante.
L’intervento manutentivo di passerella, implica, quindi, anche un doveroso rinforzo
dell’impalcato secondario, che prevede essere sostituito da travi tubolari a sezione
rettangolare in ferro delle dimensioni assai simili a quelle precedenti in legno. Esse
appoggeranno, similarmente a quelle esistenti in legno, sulla travi principali trasversali di
impalcato, ogni 3,15 m circa. Le travi in acciaio saranno verniciate di color marrone a
simulare, in modo inconfondibile, anche da pochi metri di distanza, le analoghe sezioni
rettangole in legno preesistenti, senza modificare l’aspetto estetico di visuale, peraltro
apprezzabile solo in punti limitati al di sotto della passerella stessa. Su di esse verrà posto
un grigliato metallico, zincato a caldo, che risulterà invisibile dal di sopra, in quanto rivestito
dal nuovo tavolato di doghe accostate tra loro, trattate antisdrucciolo a mezzo di fresatura di
rugosità superficiale.
L’intervento manutentivo del percorso pedonale Ovest sarà eseguito con la sostituzione del
calpestio in doghe di legno, con pavimentazione, su substrato di ciottolato di tout-venant e
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sabbia, in cubetti di porfido. Esso sarà di qualità e finitura analoga a quella del marciapiede
che si sviluppa lungo tutta la via Rivierasca, e dove il percorso in oggetto si innesta.
Il risultato finale sarà dunque un percorso di complessivi 210 m, circa, interamente
ricostruito, nel pieno rispetto delle preesistenze e delle condizioni ambientali circostanti, che
garantirà maggior sicurezza al transito pedonale e ciclabile, e garantirà la percorribilità di
automezzi di soccorso e manutenzione. Il sistema di realizzazione dell’impalcato, permetterà
inoltre la facile asportabilità dello stesso, in piena sicurezza, per manutenzioni ed accesso al
di sotto dello stesso per ispezionabilità e manutenzione straordinaria.
Il materiale risultante dalla demolizione dell’impalcato esistente risulta essere legname, in
non perfetta conservazione, per circa il 30% della quantità, e circa 200 mq di nastro di
guaina impermeabilizzante, di 20-25 cm di larghezza a protezione delle travi in legno.
Il materiale da conferire in discarica Comunale è il nastro di guaina impermeabilizzante e
parte del legname più ammalorato ( 30% circa), mentre il materiale ligneo rimanente, dovrà
essere trasportato ed accatastato al Magazzino Comunale per un suo possibile futuro
reimpiego.
Le quote altimetriche dei calpestii rimangono praticamente invariate.
Il percorso pedonale Ovest, ripristinerà esattamente la stessa quota altimetrica attuale, il
calpestio di passerella risulterà, a causa delle dimensioni standard dei tubolari in acciaio, di
soli 8 mm più basso dell’attuale.
Questa minima differenza non crea problemi di raccordo con la pavimentazione di spalla
esistente, poiché gli ultimi tre metri di percorso, in aderemza allo sbarco di spalla saranno
opportunamente regolati in quota e livellati perfettamente con l’esistente.
ANALISI DELLE SCELTE TECNICHE E DEI MATERIALI
L’intervento di Ristrutturazione, in oggetto, è stato studiato nel dettaglio ed è stato valutato,
soprattutto, nella risoluzione semplice e sicura delle operazioni di montaggio.
L’intervento di sostituzione dell’impalcato di passerella, infatti, non può essere eseguito, per
gran della sua parte, facendo affidamento ad impalcature che spicchino dal suolo
sottostante. Ciò per la presenza di vegetazione fitta, aree scoscese di difficile accessibilità e
per la presenza del fiume Noncello, sottostanti.
E’ stata studiata, pertanto, una metodologia di montaggio, da eseguirsi esclusivamente
dall’impalcato stesso, con l’utilizzo di mezzi meccanici e di sollevamento di “piccola taglia”,
atti ad essere sopportati dall’impalcato metallico esistente e da quello sovrastante di nuova
realizzazione. Al di sotto dell’impalcato in tavolato, di calpestio finale, è posizionato un
grigliato metallico pressato, di alta capacità portante, atto a sopportare carichi concentrati
fino 1,2 ton di impronta ruota. Ciò dà la possibilità di accesso a mezzi furgonati per trasporto
di strutture ed a mezzi forniti di piccole gruette di retrocabina. Con tali mezzi, lo smontaggio
ed il montaggio delle nuove strutture di impalcato risultano fattibili senza interventi di rinforzo
dell’impalcato e con intervento esclusivo dall’impalcato stesso. Si precisa la non transitabilità
di mezzi sull’impalcato attuale, da essere sostituito, per la mancanza di capacità portante in
sicurezza.
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Data la tipologia di intervento, si è ritenuto utile, ai fini della sicurezza dell’intervento,
classificare anche lo smontaggio ed il montaggio delle parti lignee, oltre che a quelle
metalliche, in Categoria OS18A, tipica delle forniture e montaggi di imprese di carpenteria
metallica, cui la tipologia di intervento di cantiere è caratteristica. Ciò per assicurare l’uso di
attrezzature specializzate e garantire la massima sicurezza possibile per un’operazione di
smontaggio/montaggio consueta per un’impresa di carpenteria metallica.
La scelta tipologica dei materiali in carpenteria metallica, in tubolare rettangolo e grigliato di
ripartizione sottostante, deriva dalla volontà di garantire la sicurezza statica d’uso nel tempo
del manufatto, per carichi mobili (max 3,5 ton) transitanti (per manutenzioni od emergenze),
che assicurano, anche una ottima durabilità e minima manutenzione nel tempo.
Il calpestio prevede tavolato di spessore 2,5 cm, avvitato sulle carpenterie metalliche
sottostanti ed appoggiato, direttamente, sul grigliato sottostante, con funzione di calpestio
non portante. La qualità prevista, legno IPE’, ( Tebebuia Serratifolia ) trattato antisdrucciolo
da rigature della superficie di calpestio, conciglia qualità e costo, essendo esso un legname
pregiato, atto a sopportare le condizioni in esterno, senza rischio di ammaloramento pur
senza alcun trattamento superficiale.
La ricerca è stata spinta alla determinazione della pezzatura commercialmente più
conveniente, in termini di dimensioni e di sfrido risultante (praticamente nullo) e di facile
reperibilità sul mercato.
Il percorso pedonale di Nord-Ovest, invece, evita il riutilizzo di pavimentazione lignea, per
l’estrema umidità dell’area e scivolosità derivante dell’Humus di fogliame che lo circonda.
Per tale motivo si è optato per una pavimentazione, la più drenante possibile (cubetti di
porfido in sabbia) e di massima garanzia antisdrucciolo. Essa richiama, inoltre, la medesima
finitura del percorso pedonale adiacente di via Rivierasca.
Si precisa che le scelte progettuali dei materiali rimangono vincolative, anche perché già
sottoposte ed approvate dagli organi di controllo ed in particolare dalla Commissione Locale
per il Paesaggio (il 27.09.2012). Ad evitare forniture inadeguate è previsto sottopporre alla
Direzione Lavori, prima dell’inizio delle lavorazioni, la campionatura della fornitura del
calpestio ligneo in doghe e del calpestio in cubetti di porfido, per la autorizzazione all’utilizzo.
Anche il rilievo planimetrico dell’esistente e la realizzazione del disegno di officina delle
nuove carpenterie e pezzature lignee, è a cura dell’appaltatore, al fine della determinazione
precisa delle dimensioni dei manufatti metallici e lignei, ad evitare al massimo lavorazioni ed
adattamenti in opera, generalmente non previsti, per non intaccare, con sfridi e detriti di
lavorazione, il suolo sottostante.
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Elenco firmatari
ATTO SOTTOSCRITTO DIGITALMENTE AI SENSI DEL D.P.R. 445/2000 E DEL D.LGS. 82/2005 E SUCCESSIVE MODIFICHE E
INTEGRAZIONI
Questo documento è stato firmato da:
NOME: ROBERTO BASSI
CODICE FISCALE: BSSRRT52D17L424P
DATA FIRMA: 17/04/2013 12:35:33
IMPRONTA: AEBE744C31C7FCBF468FC2413D25BDC4D71157C3FA9C3A7331EA8A15F85C0A8D
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NOME: LORELLA MARCOLIN
CODICE FISCALE: MRCLLL62A44Z103Z
DATA FIRMA: 18/04/2013 11:35:33
IMPRONTA: A345D4058B91C24300373FB8664E02976AF1795DBC546A913D5F8A952C405274
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NOME: MAURIZIO BIANCHET
CODICE FISCALE: BNCMRZ58C21C991T
DATA FIRMA: 08/05/2013 15:18:10
IMPRONTA: 550E1D4553F40E4845BBF56F6C7E5950BCA9797AE21D62FC347826DCBE7B0556
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NOME: MICHELE BORTOLUSSI
CODICE FISCALE: BRTMHL67T04I403K
DATA FIRMA: 09/05/2013 16:26:27
IMPRONTA: 678A214E437FEC69A76633018A3552110D96FAEC6D5A940DBE61A9659880A510
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NOME: PAOLO GINI
CODICE FISCALE: GNIPLA50B19I403V
DATA FIRMA: 09/05/2013 18:53:32
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