il magazine di Verona e Lessinia

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il magazine di Verona e Lessinia
Anno 6 Numero 2 - marzo 2013
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copia gratuita
LA CHIESA SI INTERROGA
All’interno Speciale Vinitaly
Dalle dimissioni del Papa al Conclave, dalla crisi delle
vocazioni al rapporto dei giovani con la fede
INCHIESTA
REPORTAGE
SALUTE
SPORT
Malga San Giorgio
a rischio chiusura
L’Inverno “caldo”
dell’Egitto
Mal di testa, riconoscerne
i sintomi per curarlo
Padovani, la rinascita
di un campione
SOCIALE Cooperativa Monteverde
Cooperativa Monteverde
scure, secondo uno schema ben preciso che assicura loro sicurezza, che
vengono incollate e fissate una a una
con un piccolo chiodo; con pazienza
e precisione, viene creata una superficie a scacchiera che verrà poi levigata
e applicata a rivestimento della ribaltina. Un tassello dopo l’altro, è come
se le persone mettessero insieme la
propria vita, arricchendola di maggiore sicurezza e fiducia nelle proprie
potenzialità. «Entro la fine dell’anno,
puntiamo di arrivare a inserire nell’at-
Mani speciali
te a regalare qualcosa di speciale ad
amici o parenti.Creare solidarietà. A
settembre dello scorso anno quest’esperienza si è ulteriormente arricchita. Grazie alla sinergia con Fondazione Cattolica, promotrice di un bando
per sostenere economicamente le
idee più innovative nel settore del
sociale, la onlus di Badia ha avviato
il progetto di start-up “Linea creazione mobili”. «L’obiettivo è costruire
due modelli di ribaltine, interamente
rifinite a mano con le tecniche settecentesche della tarsia e lastronatura,
destinate alla vendita. Ogni oggetto
è stato studiato per far intervenire le
persone diversamente abili, comprese
quelle dalle minori abilità, nelle varie
modalità della lavorazione» spiega il
referente dell’iniziativa, Claudio Rossignoli. Nella fase iniziale, sono quattro gli utenti inseriti, ma altri vengono alternati al bancone per avvicinarli
all’attività. Il loro compito è completare un mosaico con tessere chiare e
per produrre mobili di pregio
Nei laboratori della Cooperativa sociale Monteverde di Badia Calavena, grazie a un
progetto sostenuto da Fondazione Cattolica, alcune persone affette da disabilità
hanno imparato a realizzare e decorare oggetti e componenti d’arredo.
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Giornalepantheon
marzo 2013
di Badia Calavena hanno iniziato ad
accostare listelli di legno pregiato
dalle differenti cromie per decorare
comò e comodini, tavoli e ribaltine.
Con la manualità acquisita, hanno
imparato a creare oggetti più particolareggiati quali cofanetti, orologi e
quadri.
Il legno come terapia. Nata nel 1986
a San Zeno di Colognola ai Colli, la
Monteverde (che dal 2011 ha sede a
Badia, al civico 1 di Via Conca delle
Perle) è attiva nel territorio della Val
d’Illasi e dell’est veronese, dando assistenza a 49 disabili, oltre ad anziani e minori, che coinvolge in servizi
educativi e consulenziali. Le attività
offerte nell’ospitale struttura dalle
ampie vetrate con vista sulla vallata
sono tutte a misura di disabile e comprendono musicoterapia, disegno e
pittura, pet therapy, teatro e scrittura.
Risale in particolare al 2001 l’intuizione di servirsi del legno per la riabilitazione e l’integrazione psico-sociale.
Idea che si è concretizzata nella nascita di un “Laboratorio di restauro”: un
ambiente di oltre 235 metri quadri,
fornito di attrezzature professionali
tra le quali una combinata (con sega
circolare, pialla, pialla spessore, foratrice, toupie), una levigatrice a nastro di tre metri, tre banchi da lavoro
fissi e un impianto d’aspirazione per
polveri lignee. Qui, ai benefici del lavoro, si affianca per i partecipanti (al
momento sono una decina quelli inseriti) l’opportunità di affinare abilità
manuali e accrescere l’autostima, sotto la supervisione di operatori esperti. Qui avviene anche l’incontro con il
territorio circostante: gli utenti della
cooperativa incontrano i clienti e ne
ascoltano le esigenze; partecipano
alla realizzazione dei vari componenti d’arredo, alla vendita e talvolta alla
consegna dei manufatti. La clientela è
varia: comprende gli sposi che vogliono arredare casa o persone interessa-
Via Cerzuni, 8/B - Azzago
37023 Grezzana
Cell. 347 4218212
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Infoval srl
A
nche la manualità può
trasformarsi in un’efficace
forma di terapia. A insegnarlo è l’esperienza della Cooperativa sociale Monteverde
(www.monteverdeonlus.it), nei cui
laboratori del centro diurno non soltanto vengono restaurati manufatti
lignei come mobiletti, porte e scuri,
ma si realizzano pure mobili di pregio dallo stile moderno, con dettagli e
finiture che richiamano alle tecniche
della tarsia e lastronatura. Così, con il
supporto di professionisti qualificati
nel restauro, alcuni utenti della coop
di Marta Bicego
tività laboratoriale sei persone affette
da gravi disabilità, per rendere sostenibile e autonoma la linea di produzione» conclude. Ogni oggetto che
esce dal laboratorio della cooperativa
sociale Monteverde è, insomma, un
pezzo unico. E acquistarlo diventa
una forma di solidarietà.
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