Tolmezzo det contr 664 2013

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Tolmezzo det contr 664 2013
CITTA' DI TOLMEZZO
Associazione Intercomunale Conca Tolmezzina
UFFICIO COMUNE PER IL SERVIZIO TECNICO MANUTENTIVO
E DELLE OPERE PUBBLICHE
Determinazione del Titolare di Posizione Organizzativa
OGGETTO:
AVVIO PROCEDIMENTO DI GARA PER FORNITURA E POSA IN OPERA
DI ARREDI PER LA REALIZZAZIONE UFFICIO RECEPTION PER
ALBERGO DIFFUSO (CART. 694)
IL RESPONSABILE DELL’UFFICIO COMUNE OPERE PUBBLICHE E MANUTENZIONE
RICHIAMATA la deliberazione della Giunta Comunale nr. 187 del 24.06.2010 con la quale è stato approvato
il progetto esecutivo denominato “Lavori di realizzazione Ufficio reception per albergo diffuso e di due unità
abitative da destinare ad albergo diffuso”, datato maggio 2010, dell’importo complessivo progettuale di €
433.000,00 di cui € 272.100,73 per soli lavori;
VISTO il decreto della Regione – Direzione centrale Ambiente, Energia e Politiche per la montagna n. 1958
del 21.10.2011 con cui in attuazione del POR FESR Obiettivo Competitività Regionale ed occupazione –
Asse 4 “Sviluppo territoriale” – Attività 4.2.a “Bando per l’assegnazione di contributi per nuove iniziative di
Albergo diffuso” è stata disposta a favore del Comune di Tolmezzo la concessione di un contributo totale di €
328.618,59 su una spesa riconosciuta ammissibile di € 432.773,20, per la realizzazione del progetto
denominato “Lavori di realizzazione Ufficio reception per Albergo diffuso e di due unità abitative da destinare
ad Albergo diffuso”;
PRESO ATTO che, in esecuzione al D.L. 138/2011, è intervenuto l’aumento dell’aliquota IVA ordinaria dal
20% al 21% che ha comportato la necessità di procedere ad un adeguamento ed aggiornamento del quadro
economico;
RICHIAMATA la deliberazione della Giunta Comunale nr. 67 del 27.02.2012 con la quale è stato riapprovato
il progetto esecutivo relativo ai lavori in parola con la relativa variazione del Q.E. di spesa per tenere conto
dell’aumento dell’aliquota IVA ordinaria dal 20% al 21%, ottenendo il nuovo importo progettuale di €
436.548,25 nel mentre rimane invariato l’importo per soli lavori di € 272.100,73;
RICHIAMATA altresì la delibera di Giunta Comunale nr. 287 del 30.09.2013 con la quale è stato approvato
l’aggiornamento del progetto denominato “POR FESR 2007-2013 Obiettivo Competitività regionale ed
occupazionale – riqualificazione di un fabbricato comunale da destinare a reception e sala ad uso comune
dell’Albergo diffuso”, redatto dal direttore dei lavori in data settembre 2013, aggiornamento che si è reso
necessario per sopraggiunte nuove disposizioni in ordine alla assegnazione dei locali che compongono la
reception;
ACCERTATO che sono in corso di completamento i lavori di realizzazione Ufficio reception per albergo
diffuso e di due unità abitative da destinare ad albergo diffuso, per cui necessita provvedere all’acquisto degli
arredi degli alloggi e della reception in modo che tale struttura possa essere completata;
RICHIAMATA la delibera di Giunta Comunale nr. 310 del 05.11.2013 con la quale è stato approvato il
progetto consistente negli elaborati progettuali previsti dall’art. 279 del d.P.R. n. 207/2010 e succ. mod. ed
integrazioni per la fornitura e posa in opera di arredi per la realizzazione ufficio reception per Albergo
Diffuso”, per un importo di € 41.570,61 (€ 34.074,27 per sole forniture + € 7.496,34per aliquota IVA al 22%);
RITENUTO pertanto necessario dare avvio alla procedura di appalto per la fornitura in parola;
Predisposta da:
Daniela Marcoccio
Fascicolo: 2013 - 06.04/000280
ID Atto:242417
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RICORDATO che l’affidamento deve avvenire nel pieno rispetto dei principi contenuti nell’art. 2 del D.Lgs.
163/2006 novellato “Principi”;
DATO ATTO che la trasparenza, secondo quanto puntualizzato dall’insegnamento della Corte di Giustizia
della Comunità europea, “consiste nel garantire, in favore di ogni potenziale offerente, un adeguato livello di
pubblicità che consenta l’apertura degli appalti [...] alla concorrenza, nonché il controllo sull’imparzialità`
delle procedure di aggiudicazione”. (Corte di Giustizia CE, 7.12.2000, causa C 324/98 cd. Teleaustria c.
Telekom Austria). Il principio di trasparenza va riferito sia alle forme di pubblicità sia ai contenuti che devono
essere riportati nell’avviso che viene pubblicato;
RICHIAMATO inoltre la Comunicazione interpretativa C-179 del 01 agosto 2006 della Commissione CE con
la quale viene ribadito che “l’obbligo di trasparenza implica che un’impresa situata sul territorio di un altro
Stato membro possa avere accesso ad informazioni adeguate relative all’appalto prima che esso sia
aggiudicato, in modo tale che, se tale impresa lo desidera, sia in grado di manifestare il proprio interesse ad
ottenere tale appalto”;
RICHIAMATO il D.L. 7 maggio 2012, n. 52 (detto anche “Spendine review n. 1) art. 7, comma 2, come
sostituito dalla legge di conversione 6 luglio 2012, con cui è stato introdotto l’obbligo per tutte le
Amministrazioni di fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione (di seguito “MePa”) per
acquisti di importo inferiore alla soglia comunitaria;
ATTESO che ai sensi dell’art. 1, comma 449, della L. 27 dicembre 2006, n. 296, le Amministrazioni
Pubbliche possono ricorrere alle convezioni di cui all’art. 26, comma 3, della L. 23 dicembre 1999, n. 488,
stipulate ai sensi del comma 1 del medesimo articolo (CONSIP), ovvero ne utilizzano i parametri di prezzoqualità come limiti massimi per l’acquisto di beni e servizi comparabili, oggetto delle stesse, anche
utilizzando procedure telematiche per l’acquisizione di beni e servizi ai sensi del decreto del Presidente della
Repubblica 4 aprile 2002, n. 101;
ATTESO che ai sensi dell’art. 1, comma 450 della L. 27 dicembre 2006, n. 296, le Amministrazioni
pubbliche, per gli acquisti di beni e servizi al di sotto della soglia di rilievo comunitario, sono tenute a far
ricorso al mercato elettronico della Pubblica Amministrazione di cui all’art. 328, comma 1, del Regolamento
di cui al d.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 e succ. mod. ed int.;
VERIFICATO che la CONSIP S.p.A., società concessionaria del Ministero dell’Economia e delle Finanze per
i servizi informativi pubblici, non ha attualmente attiva una convenzione che risponda alle esigenze di
fornitura evidenziate nella documentazione progettuale;
RITENUTO opportuno, valutata nel dettaglio la fornitura per gli arredi dell’ufficio Reception che si compone
sia di arredi ufficio/bagno che di attrezzature informatiche procedere alla suddivisione in due lotti della
fornitura di cui trattasi come di seguito:
-
lotto 1: ufficio reception (€ 8.310,00) + sala relax (€ 11.400,00) + accessori vari (€ 4.320,00) +
arredi bagno (€ 1.997,00) = € 26.027,00 IVA esclusa
-
lotto 2: attrezzature per reception/ sala relax = € 8.047,27 IVA esclusa
VERIFICATO altresì che sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA), risultano attivi i
bando denominato “Arredi104” Categoria “Arredi e complementi di arredo” e il bando denominato “ICT2009”
Categoria “Hardware, Software e servizi ICT” che possono soddisfare le medesime necessità;
RISCONTRATO che alcuni parametri delle convenzioni non risultano compatibili con le esigenze
dell’Amministrazione vista anche la varietà e la tipologia particolare delle forniture da effettuare;
VALUTATO pertanto opportuno non aderire alla convenzione e procedere all’affidamento della fornitura di
cui trattasi attraverso il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA);
RILEVATO che l’utilizzo del MEPA, gestito dalla CONSIP S.p.A., consente di acquistare beni e servizi
necessari alle Pubbliche Amministrazioni in maniera sollecita nel rispetto dei principi di trasparenza e
semplificazione delle procedure, di parità di trattamento e non discriminazione;
Predisposta da:
Daniela Marcoccio
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RITENUTO pertanto di predisporre urgentemente la documentazione necessaria all’avvio delle procedure di
gara dalla RdO sul MEPA, avviando nel contempo, per ciascun lotto come sopra identificato, una procedura
negoziata ai sensi dell’art. 125, comma 11 del D.Lgs. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni con
aggiudicazione della fornitura con il criterio del prezzo più basso ai sensi dell’art. 82 del D.Lgs. 163/2006 e
succ. mod. ed int.;
ATTESO che ciascuna fornitura dovrà essere garantita entro tempi brevi al fine di poter rendicontare il
finanziamento alla Regione, e considerato che la procedura di gara indetta con il sistema sopra indicato
potrebbe andare deserta, si ritiene altresì necessario procedere alla pubblicazione di un avviso di
preinformazione per la fornitura di arredi per gli alloggi (come sopra meglio dettagliato) al fine di raccogliere
le manifestazioni di interesse ad essere invitati ad una eventuale successiva fase di gara esperita con la
procedura sopra esplicitata;
RICHIAMATA la deliberazione della Giunta Comunale di Tolmezzo n. 392 del 17 dicembre 2012 (in qualità di
Comune Capofila dell’Associazione Intercomunale Conca Tolmezzina), con la quale è stata approvata la
costituzione della Stazione Unica Appaltante, con funzione di Centrale Unica di Committenza per
l’acquisizione di Lavori, Servizi e Forniture, da istituirsi presso la Comunità Montana della Carnia, ed è stata
contestualmente approvata la bozza di convenzione;
RICHIAMATA la successiva Convenzione di effettiva costituzione della Stazione Unica Appaltante di data 06
maggio 2013;
CONSIDERATO, pertanto, in conformità con quanto previsto dalla Convenzione di costituzione della SUA, di
demandare le attività legale allo svolgimento delle procedure del presente affidamento alla Stazione Unica
Appaltante;
RICHIAMATI inoltre gli art. 11 e 12 del D. Lgs. 12/04/2006 n. 163,
VISTO in particolare l’art. 192 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267;
RICHIAMATO il Codice dei Contratti D.Lgs. 163/2006 e succ. modifiche ed integrazioni ed il Regolamento di
esecuzione ed attuazione del D.Lgs. 163/2006 approvato con D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207;
Tutto ciò premesso:
D E
1.
T E
R M I
N
A
per le motivazioni esposte in premessa, che qui si richiamano integralmente, di suddividere in due lotti
la fornitura da effettuare, individuando quindi:
-
lotto 1: ufficio reception (€ 8.310,00) + sala relax (€ 11.400,00) + accessori vari (€ 4.320,00) +
arredi bagno (€ 1.997,00) = € 26.027,00 IVA esclusa;
2.
lotto 2: attrezzature per reception/ sala relax = € 8.047,27 IVA esclusa;
di dare avvio all’appalto per la “fornitura e posa in opera di arredi per la realizzazione ufficio reception
per albergo diffuso”, per un importo complessivo di € 41.570,61 (€ 34.074,27 per sole forniture + €
7.496,34 per aliquota IVA al 22%) suddiviso in due lotti (due procedure di gara distinte) lotto 1: ufficio
reception (€ 8.310,00) + sala relax (€ 11.400,00) + accessori vari (€ 4.320,00) + arredi bagno (€
1.997,00) = € 26.027,00 IVA esclusa e lotto 2: attrezzature per reception/ sala relax = € 8.047,27 IVA
esclusa, mediante procedura negoziata ai sensi dell’art. 125, comma 11 del D.Lgs. 163/2006 e
successive modifiche ed integrazioni con aggiudicazione della fornitura con il criterio del prezzo più
basso ai sensi dell’art. 82 del D.Lgs. 163/2006 e succ. mod. ed int;
Predisposta da:
Daniela Marcoccio
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3.
di assicurare il rispetto dell’art. 192 del D.Lgs. 267 del 18.08.2000, tenendo presente quanto segue:
a) il fine del contratto consiste nella fornitura e posa in opera di arredi per la realizzazione
ufficio reception per albergo diffuso;
b) la forma contrattuale è quella prevista dal MEPA;
c) le modalità di scelta del contraente sono quelle della procedura negoziata;
d) le clausole essenziali sono riportale nel Capitolato d’Oneri approvato dalla Giunta Comunale;
e) importo dell’appalto: lotto 1: € 26.027,00 IVA esclusa, di cui incidenza manodopera (ex art.
82, comma 3-bis del D.Lgs. 163/2006) € 4.253,85; lotto 2: € 8.047,27 IVA esclusa, di cui
incidenza manodopera (ex art. 82, comma 3-bis del D.Lgs. 163/2006) € 772,08;
4.
di trasmettere la copia della documentazione relativa ai presenti affidamenti al Responsabile della
Stazione Univa appaltante affinché proceda alla predisposizione delle lettere di invito da pubblicare sul
MEPA e a tutti gli adempimenti conseguenti già disciplinati con la convenzione sopra richiamata.-
IL RESPONSABILE DELL’UFFICIO
COMUNE PER IL SERVIZIO TECNICO
MANUTENTIVO E DELLE OPERE
PUBBLICHE
(ing. Valentino Pillinini)
PARERE DI CONGRUITA' TECNICA
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
(Daniela Marcoccio)
Predisposta da:
Daniela Marcoccio
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