informazioni prodotto/sds

Transcript

informazioni prodotto/sds
DECO INDUSTRIE s.c.p.a.
SCALA AMMORBIDENTE LAVANDA E VERBENA 3025 ML
Revisione n.1
Data revisione 11/05/2016
Stampata il 11/05/2016
Pagina n. 1
2/7
3
4
5
6
7
0
IT
... / >>accidentale.
...
/ ...
>>/ >>
...
... // >>
>> ... / >>
SEZIONE 16.
3. Proprietà
6.
9.
12.
15.
Composizione/informazioni
Misure
Informazioni
Altre
informazioni.
in fisiche
casosulla
ecologiche.
dierilascio
chimiche.
regolamentazione.
sugli
ingredienti.
Scheda di Dati di Sicurezza
Sostanze
soggette
allaper
Convenzione
di Rotterdam:
BIBLIOGRAFIA
Limite
inferiore
GENERALE:
Non disponibile.
6.3.
3.2.
12.4.
Metodi
Miscele.
Mobilità
e materiali
nel esplosività.
suolo.
il contenimento
e per la bonifica.
Aspirare
1.
Nessuna.
Informazioni
Limite
Regolamento
superiore
il prodotto
non(UE)
esplosività.
disponibili.
fuoriuscito
1907/2006 del
in recipiente
Parlamentoidoneo.
Europeo
Non Valutare
disponibile.
(REACH)
la compatibilità del recipiente da utilizzare con il prodotto, verificando la sezione
2.
10.
Tensione
Regolamento
Assorbire
di vapore.
il rimanente
(UE) 1272/2008
con materiale
del Parlamento
assorbente
Europeo
Non
inerte.
disponibile.
(CLP)
Contiene:
Sostanze
soggette
alla
Convenzione
3.
Provvedere
Densità
Regolamento
Vapori
ad
(UE)
una
790/2009
sufficiente
del di
Parlamento
areazione
del
Europeo
luogo
Non (I
disponibile.
interessato
Atp.
CLP) miscela
dalla perdita.
Verificare
le eventuali incompatibilità per il materiale dei
12.5.
Risultati
della
valutazione
PBT
eStoccolma:
vPvB. sostanza
SEZIONE
1.
Identificazione
della
o della
e della
società/impresa
Nessuna.
4.
contenitori
Densità
Regolamento
relativa.
in sezione
(UE) 2015/830
7. Lo
smaltimento
del
del
materiale
Europeo
1,000
contaminato
Kg/l deve
essere effettuato conformemente alle disposizioni del punto 13.
Identificazione.
Conc.
%. Parlamento
Classificazione
1272/2008
(CLP).
1.1.5.
Identificatore
del
prodotto
In
Solubilità
Regolamento
base
ai datiC10
disponibili,
(UE)
286/2011
il prodotto
del- Parlamento
non contiene
Europeo
sostanze
solubile
Atp.
PBTCLP)
o vPvB
in percentuale superiore
a 0,1%. con dimetil solfato
acidi
grassi,
- 20
e C16
- 18
insaturi,
prodotti
di (II
reazione
con trietanolammina,
quaternarizzati
Sanitari.
6.
Coefficiente
Regolamento
di ad
ripartizione:
(UE)
1 n-ottanolo/acqua:
- 5 del Parlamento Europeo
Non (III
disponibile.
Atp. CLP)
CAS.
91995-81-2
6.4.Controlli
Riferimento
altre618/2012
sezioni.
Informazioni
Codice:
non
disponibili.
D1012406
7.
Eventuali
Temperatura
Regolamento
informazioni
diavversi.
autoaccensione.
(UE)
487/2013
riguardanti
dellaParlamento
protezione individuale
Europeo
Non (IV
disponibile.
e Atp.
lo smaltimento
CLP)
sono riportate alle sezioni 8 e 13.
CE.
295-344-3
12.6.
Altri effetti
Denominazione
SCALA
AMMORBIDENTE
LAVANDA E VERBENA 3025 ML
8.
Temperatura
Regolamento
di decomposizione.
(UE) 944/2013 del Parlamento Europeo
Non (V
disponibile.
Atp.
CLP)
INDEX.
D.Lgs.
152/2006
successive
modifiche.
Informazioni
9.
Viscosità
Regolamento
none(UE)
disponibili.
605/2014
del Parlamento Europeo
<60 (VI Atp. CLP)
Nr.
Reg.
01-2119463889-16
SEZIONE
7.
e immagazzinamento.
1.2.
Pertinenti
usiManipolazione
identificati della sostanza
o miscela
usi sconsigliati
Proprietà
esplosive
noneapplicabile
Emissioni
secondo
Parte
V
Allegato
I:
Nota:
Proprietà
The
Merck
Valore
ossidanti
Index.
superiore
10th
del
Edition
range
escluso.
non
applicabile
7.1.
Precauzioni
la manipolazione
sicura.
SEZIONE
13.perConsiderazioni
sullo
4 (H) smaltimento.
00,47
%alla sezione PER
Descrizione/Utilizzo
AMMORBIDENTE
TESSUTI.
Il
-TAB.
Handling
testoDinformazioni.
completo
Chemical
delle
indicazioni
diClasse
pericolo
èlibere,
riportato
16 della
scheda. o accendini. I vapori possono incendiarsi con esplosione,
9.2.
Altre
Tenere
lontano
da Safety
calore,
scintille
e fiamme
non
fumare né usare
fiammiferi
95,04
%
ACQUA
Peso
INRS
molecolare.
Fiche
Toxicologique
(toxicological
sheet)
870
pertanto
evitarnedei
l'accumulo
13.1.
Metodioccorre
di trattamento
rifiuti. tenendo aperte porte e finestre e assicurando una ventilazione incrociata. Senza adeguata ventilazione,
1.3.-Residuo
Informazioni
sulHygiene
fornitore
della
scheda di dati di4,44
sicurezza
Patty
Secco.
and
Toxicology
%anche
se Misure
possibile.
Idi
residui
prodotto
tal quali sono
da considerare
rifiuti
speciali non
iRiutilizzare,
vapori- Industrial
possono
accumularsi
aldel
suolo
ed incendiarsi
a distanza,
se innescati,
conpericolosi.
pericolo di ritorno di fiamma. Evitare l'accumulo di
SEZIONE
4.
primo
soccorso.
-cariche
VOC
N.I.
(Direttiva
Sax
Dangerous
2010/75/CE)
properties
:
of
Industrial
Materials-7,
0,47
%1989
- Edition
4,67 di imballaggi
Lo smaltimento
deveCollegare
essere ad
affidato
ad una
società
autorizzata
alla g/litro.
gestione
dei rifiuti,
nel rispetto
normativa dinazionale
ed
elettrostatiche.
una presa
di terra
nel
caso
di grandi
dimensioni
durantedella
le operazioni
travaso ed
Sociale
DECO
-Ragione
VOC
Sito
(carbonio
Web
Agenzia
volatile)
ECHA
:
% INDUSTRIE
- 2,80 s.c.p.a.
eventualmente
locale.
scarpe
antistatiche.
La forte
agitazione0,28
e lo
scorrimento
vigorosog/litro.
del liquido nelle tubazioni ed apparecchiature possono causare
4.1.indossare
Descrizione
delle
misure
di primo
soccorso.
Indirizzo
Via Caduti del Lavoro, 2
IMBALLAGGI
formazione
OCCHI:
Eliminare
eCONTAMINATI
accumulo
eventuali dilenti
cariche
a contatto.
elettrostatiche.
Lavarsi immediatamente
Per evitare il pericolo
ed abbondantemente
di incendio e con
scoppio,
acquanon
per almeno
usare mai
15 minuti,
aria compressa
aprendo bene
nella
le
Ingredienti
conformi al Regolamento (CE) Nr. 648/2004 48012 Bagnacavallo
Località e Stato
(RA)
Gli
imballaggi
contaminati
devono
essere
inviati
a
recupero
o smaltimento
rispetto delle
nazionali
sulla
dei rifiuti.l'impiego.
palpebre.
Consultare
un
medico
se
il
problema
persiste.
movimentazione.
Aprire
i
contenitori
con
cautela,
perché
possono
essere innel
pressione.
Non norme
mangiare,
nè bere,
nègestione
fumare durante
SEZIONE
10.
Stabilità
e
reattività.
Italia
Nota
perlaTogliersi
l’utilizzatore:
Evitare
PELLE:
dispersione
di dosso
del prodotto
gli abiti
nell'ambiente.
contaminati. Lavarsi immediatamente ed abbondantemente con acqua. Se l'irritazione persiste, consultare
Inferiore
a 5% contenute in questa scheda si basano
tensioattivi
tel.
+39cationici
0545
935646 disponibili presso di noi alla data dell’ultima versione. L’utilizzatore
Le
informazioni
sulle
conoscenze
un Reattività.
medico.
Lavare gli indumenti contaminati prima di riutilizzarli.
10.1.
disinfettanti
fax
+39in0545
935600
deve
assicurarsi
della
idoneità
e
completezza
delle
informazioni
relazione
allo specifico
uso
del un
prodotto.
SEZIONE
14.
Informazioni
sul
trasporto.
INALAZIONE:
vi sono particolari
Portare
ilpericoli
soggetto
di reazione
all'aria sicuro,
aperta.
con altre
Se
sostanze
la respirazione
nelle normali
è difficoltosa,
condizioni
chiamare
di impiego.
subito
medico.
7.2.Non
Condizioni
per
l’immagazzinamento
comprese
eventuali
incompatibilità.
profumi
e-mail
competente,
Non si della
deve persona
interpretare
talesubito
documento
comeConservare
garanzia
diil alcuna
proprietà
specifica
del
prodotto.
Conservare
INGESTIONE:
solo
Consultare
nel
contenitore
originale.
un
medico.
Indurre
i
vomito
recipienti
solo
chiusi,
su
indicazione
in
luogo
ben
del
ventilato,
medico.
al Non
riparosomministrare
dai raggi solarinulla
diretti.
perConservare
via orale seinil
14.1.
Numero
ONU.
Conservanti:
BIT+MIT+LAURYL
responsabile
della
scheda dati
sicurezza
[email protected]
Poichè
l'uso
del
prodotto
nondiautorizzati
cade
sotto
il nostro
diretto
controllo,
è obbligo
osservare
sotto laConservare
propria responsabilità
leggi e
luogo
soggetto
fresco
è incosciente
e ben
ventilato,
e se non
lontano
da dal
fonti
medico.
di calore,
fiamme
libere,
scintilledell'utilizzatore
ed altre sorgenti
di accensione.
i contenitorilelontano
10.2.
Stabilità
chimica.
le
disposizioni
vigenti
in
materia
dicondizioni
igiene
e sicurezza.
Non
si
assumono responsabilità per usi impropri.
Il
prodotto
è
stabile
nelle
normali
di
impiego
e
di
stoccaggio.
da
eventuali
materiali
incompatibili,
verificando
la
sezione
10.
Non
applicabile.
15.2.
Valutazione
della
sicurezza
chimica. addetto all’utilizzo di prodotti chimici.
1.4.
Numero
telefonico
di emergenza
adeguata
formazione
al sia
personale
4.2.Fornire
Principali
sintomi
ed effetti,
acuti che ritardati.
Per
sintomi
ed
effetti
dovuti
alle sostanze contenute, vedere al cap. 11.
10.3.
Possibilità
di
reazioni
pericolose.
7.3.
Usi
finali
14.2.
Nome
diparticolari.
spedizione
dell’ONU.
Non
è stata
elaborata
una
valutazione
miscela
e le sostanze
in essa
Per
informazioni
urgenti
rivolgersi
a di sicurezza chimica
C.A.V.: per
Vp la
Osp.
Pediatrico
Bambino
Gesùcontenute.
Roma 06 68593726-Osp. Niguarda Cà
In condizioni non
di uso
e stoccaggio normali non sono prevedibili reazioni pericolose.
Informazioni
disponibili.
Grande Milano 02-66101029 - Az. Osp. A. Cardarelli Napoli 081-7472870 - CAV
4.3.Non
Indicazione
dell’eventuale
necessità
di
consultare
immediatamente
un
medico
e
trattamenti
speciali.
applicabile.
Policlinico A. Gemelli Roma 06-3054343-Az.Osp. Univ. Foggia 0881732326 - CAV
Informazioni
non
disponibili.
10.4.
Condizioni
daAltre
evitare.
SEZIONE
16.
informazioni.
Policlinico Umberto I Roma 06-49978000 - Az. Osp. Carreggi U.O. Tossicologia
SEZIONE
8. Controllo
dell’esposizione/protezione
Nessuna
Attenersi
tuttavia
alla usuali cautele nei confrontiindividuale.
dei prodotti chimici.
14.3.
Classi in
diparticolare.
pericolo connesso
al trasporto.
medica
Firenze
055-7947819 - CAV Centro nazionale di informazione tossicologica
Testo delle indicazioni di pericolo (H) citate alle sezioni
2-3 della
scheda:
8.1.
Parametri5.
di Misure
controllo. antincendio.
Pavia 0382-24444 - Azienda Ospedaliera Papa Giovanni XXII Bergamo 800883300
SEZIONE
10.5.
Materiali
incompatibili.
Non
applicabile.
EUH210
Scheda
dati
di
sicurezza
disponibile
su richiesta.
non disponibili.
5.1.Informazioni
Mezzi di estinzione.
SEZIONE
2. Identificazione
dei pericoli.
MEZZI
TLV
della
DI miscela
ESTINZIONE
solventi:
IDONEI
492
mg/m3.
14.4.
Gruppo
d’imballaggio.
10.6.
Prodotti
decomposizione
pericolosi.
I mezzi
di di
estinzione
sono: anidride
carbonica, schiuma, polvere chimica. Per le perdite e gli sversamenti del prodotto che non si sono
2.1.Informazioni
Classificazione
della sostanza o della miscela.
non disponibili.
Non
applicabile.
incendiati,
l'acqua
nebulizzata può essere utilizzata per disperdere i vapori infiammabili e proteggere le persone impegnate a fermare la
8.2.LEGENDA:
Controlli
dell’esposizione.
perdita.
-Il ADR:
Accordo
per pericoloso
il trasporto ai
delle
merci
su strada
prodotto
non èeuropeo
classificato
sensi
dellepericolose
disposizioni
di cui al Regolamento (CE) 1272/2008 (CLP).
leper
misure
di sicurezza
usuali
nella
manipolazione
di sostanze chimiche.
MEZZI
DI ESTINZIONE
NON
IDONEI
14.5.
Pericoli
l’ambiente.
SEZIONE
11.
Informazioni
tossicologiche.
-Osservare
NUMBER:
Numero
del Chemical
Abstract
Servicein concentrazione
Il CAS
prodotto,
comunque,
contenendo
sostanze
pericolose
tale da essere dichiarate alla sezione n.3, richiede una scheda dati
DELLE
MANI
Non
usare
getti
d'acqua.
non
è efficace
per estinguere
l'incendio
può essere utilizzata per raffreddare i contenitori chiusi
-PROTEZIONE
Concentrazione
cheL'acqua
dà
effetto
alin50%
della popolazione
soggetta
a 1907/2006
test tuttavia
diCE50:
sicurezza
con informazioni
adeguate,
conformità
al Regolamento
(CE)
e successive modifiche.
esposti
applicabile.
necessario.
alla fiamma
prevenendo
scoppi
esplosioni.
11.1.
Informazioni
sugli
effetti
tossicologici.
-Non
CE
NUMBER:
Numero
identificativo
ined
ESIS
(archivio europeo delle sostanze esistenti)
PROTEZIONE
mancanza
diDELLA
dati tossicologici
sperimentali sul prodotto stesso, gli eventuali pericoli del prodotto per la salute sono stati valutati in base alle
-In
CLP:
Regolamento
CEPELLE
1272/2008
Classificazione
e indicazioni
di pericolo:
-Non
proprietà
necessario.
delle
sostanze
contenute,
secondo iocriteri
dalla normativa di riferimento per la classificazione.
5.2.
14.6.
Pericoli
Precauzioni
speciali
speciali
derivanti
per
gli
dalla
utilizzatori.
sostanza
dallaprevisti
miscela.
- DNEL: Livello derivato senza effetto
PROTEZIONE
DEGLI
OCCHI
PERICOLI
Considerare
DOVUTI
perciò
la
ALL'ESPOSIZIONE
concentrazione
delle
IN singole
CASO DI
sostanze
INCENDIO
pericolose eventualmente citate in sez. 3, per valutare gli effetti tossicologici
Emergency
Schedule
2.2.- EmS:
Elementi
dell’etichetta.
Non
applicabile.
necessario.
derivanti
Si
può
creare
dall’esposizione
sovrapressione
al
prodotto.
nei
contenitori
esposti
al
fuoco
pericolo didei
esplosione.
Evitare di respirare i prodotti di combustione.
- GHS: Sistema armonizzato globale per la classificazione e lacon
etichettatura
prodotti chimici
RESPIRATORIA
-PROTEZIONE
IATA DGR: di
Regolamento
per il del
trasporto
di merci(CE)
pericolose
della(CLP)
Associazione
internazionale
aereo
Etichettatura
pericolo ai sensi
Regolamento
1272/2008
e successive
modifichedel
edtrasporto
adeguamenti.
necessario,
salvoper
diversa
indicazione
nella
valutazione
del
rischio
14.7.
Trasporto
di rinfuse
l’allegato
II di
MARPOL
73/78
ed ilchimico.
codice IBC.
5.3.
Raccomandazioni
gli
addetti
all’estinzione
degli
-Non
IC50:
Concentrazione
disecondo
immobilizzazione
del
50%
della incendi.
popolazione
soggetta
a test
INFORMAZIONI
DELL’ESPOSIZIONE
GENERALI
AMBIENTALE.
-CONTROLLI
IMDG: Codice
marittimo
internazionale
per il trasporto delle merci pericolose
-Pittogrammi
di pericolo:
acidi
Le
Raffreddare
Informazione
emissioni
grassi,
con
non
da
C10
pertinente.
getti
processi
d'acqua
20
produttivi,
e
i
contenitori
C16
comprese
- 18
per -evitare
quelle
insaturi,
da
la decomposizione
apparecchiature
prodotti di di
del
reazione
ventilazione
prodotto
cone lo
trietanolammina,
dovrebbero
sviluppo diessere
sostanze
quaternarizzati
controllate
potenzialmente
ai fini
condeldimetil
pericolose
rispettosolfato
della
per
- IMO: International Maritime Organization
LD50
normativa
laINDEX
salute.
(Orale).
di
Indossare
tutela ambientale.
sempre
l'equipaggiamento
> 5000nell’Annesso
MG/KG RATTO
completo
di protezione antincendio. Raccogliere le acque di spegnimento che non devono
-Avvertenze:
NUMBER:
Numero
identificativo
VI del CLP
-nelle fognature.
Smaltire l'acqua contaminata usata per l'estinzione ed il residuo dell'incendio secondo le norme vigenti.
-essere
LC50: scaricate
Concentrazione
letale 50%
SEZIONE
15. Informazioni
sulla regolamentazione.
EQUIPAGGIAMENTO
LD50:
Dose
letale
50%
Indicazioni di
pericolo:
SEZIONE
9.
12.
Proprietà
Informazioni
fisiche
e chimiche.
normali
per la lotta
al ecologiche.
fuoco,
come un autorespiratore ad aria compressa a circuito aperto (EN 137), completo antifiamma (EN469),
-Indumenti
OEL:
Livello
di esposizione
occupazionale
EUH210
Scheda
dati di sicurezza disponibile su richiesta.
guanti
antifiamma
(EN
659)
e
stivali
per
Vigili
del
A29
oppureper
A30).
secondo
leproprietà
buone
pratiche
evitando
di disperdere
illaprodotto
nell'ambiente.
Avvisare le autorità competenti se il prodotto
- PBT:
Persistente,
bioaccumulante
esicurezza
tossico
secondo
il (HO
REACH
9.1.Utilizzare
15.1.
Informazioni
Norme
e legislazione
sulle
su salute,
fisiche
elavorative,
chimiche
e Fuoco
ambiente
fondamentali.
specifiche
sostanza
o la miscela.
ha
Stato
raggiunto
Fisico
corsi d'acqua
o se ha --contaminato
liquido
o la vegetazione.
-Consigli
PEC:
Concentrazione
ambientale
prevedibile il suolo
di prudenza:
Categoria
Seveso.
Nessuna.
-Colore
PEL: Livello
SEZIONE
6.prevedibile
Misure diinesposizione
caso
di rilasciobianco
accidentale.
PNEC:
Concentrazione prevedibile priva di effetti caratteristico
2.3.-Odore
Altri pericoli.
relative
al prodotto
o alle sostanze
contenuteNon
l'Allegato
XVIIdiRegolamento
olfattiva.
disponibile.
-Soglia
REACH:
Regolamento
CE
1907/2006
12.1.
6.1.Restrizioni
Precauzioni
Tossicità.
personali,
dispositivi
di protezione
esecondo
procedure
in caso
emergenza.(CE) 1907/2006.
Nessuna.
Informazioni
Bloccare
pH.
perdita
non
disponibili.
se
non
c'è
pericolo.
-In
RID:
per
il iltrasporto
internazionale
di 3merci pericolose
su in
treno
baseRegolamento
ailadati
disponibili,
prodotto
non contiene sostanze
PBT o vPvB
percentuale superiore a 0,1%.
fusione
o didicongelamento.
Non disponibile.
Indossare
adeguati
dispositivi
di protezione (compresi
i dispositivi di protezione individuale di cui alla sezione 8 della scheda dati di sicurezza)
-Punto
TLV: di
Valore
limite
soglia
Sostanze
in Candidate
List (Art. 59 che
REACH).
onde
prevenire
di ebollizione
contaminazioni
iniziale.
della
pelle,
Non
occhi
disponibile.
e degli
indumenti
personali.
Queste
indicazionilavorativa.
sono valide sia per gli addetti alle
-Punto
TLV
CEILING:
non
devedegli
essere
superata
durante
qualsiasi
momento
dell’esposizione
12.2.
Persistenza
eConcentrazione
degradabilità.
SEZIONE
3.
Composizione/informazioni
ingredienti.
Nessuna.
Informazioni
lavorazioni
diche
ebollizione.
non
per
disponibili.
glidiinterventi
in emergenza.
disponibile.
-Intervallo
TWA STEL:
Limite
esposizione
a breve termine Non sugli
Sostanze
soggette
ad autorizzazione
infiammabilità.
61
°C.
-Punto
TWA:diLimite
di esposizione
medio(Allegato
pesato XIV> REACH).
3.1.Nessuna.
Sostanze.
diComposto
evaporazione
Non disponibile.
VOC:
organico volatile
12.3.
6.2.-Tasso
Precauzioni
Potenziale
di
ambientali.
bioaccumulo.
Sostanze soggette ad obbligo di notifica di esportazione Reg. (CE) 649/2012:
diprodotto
solidi
e penetri
gas
non
infiammabile
Informazioni
-Infiammabilità
Impedire
vPvB: Molto
chenon
ilpersistente
disponibili.
e molto
nelle
bioaccumulante
fognature, nelle
secondo
acque
ilsuperficiali,
REACH nelle falde freatiche.
Informazione non pertinente.
Nessuna.
-Limite
WGK:inferiore
Classe infiammabilità.
di pericolosità acquatica (Germania).Non disponibile.
Limite superiore infiammabilità.
Non disponibile.
EPY 9.1.12 - SDS 1003
DECO INDUSTRIE s.c.p.a.
SCALA AMMORBIDENTE LAVANDA E VERBENA 3025 ML
SEZIONE 3. Composizione/informazioni sugli ingredienti.
IT
Revisione n.1
Data revisione 11/05/2016
Stampata il 11/05/2016
Pagina n. 2 / 7
... / >>
3.2. Miscele.
Contiene:
Identificazione.
Conc. %.
Classificazione 1272/2008 (CLP).
acidi grassi, C10 - 20 e C16 - 18 - insaturi, prodotti di reazione con trietanolammina, quaternarizzati con dimetil solfato
1-5
CAS.
91995-81-2
CE.
295-344-3
INDEX.
Nr. Reg. 01-2119463889-16
Nota: Valore superiore del range escluso.
Il testo completo delle indicazioni di pericolo (H) è riportato alla sezione 16 della scheda.
SEZIONE 4. Misure di primo soccorso.
4.1. Descrizione delle misure di primo soccorso.
OCCHI: Eliminare eventuali lenti a contatto. Lavarsi immediatamente ed abbondantemente con acqua per almeno 15 minuti, aprendo bene le
palpebre. Consultare un medico se il problema persiste.
PELLE: Togliersi di dosso gli abiti contaminati. Lavarsi immediatamente ed abbondantemente con acqua. Se l'irritazione persiste, consultare
un medico. Lavare gli indumenti contaminati prima di riutilizzarli.
INALAZIONE: Portare il soggetto all'aria aperta. Se la respirazione è difficoltosa, chiamare subito un medico.
INGESTIONE: Consultare subito un medico. Indurre il vomito solo su indicazione del medico. Non somministrare nulla per via orale se il
soggetto è incosciente e se non autorizzati dal medico.
4.2. Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati.
Per sintomi ed effetti dovuti alle sostanze contenute, vedere al cap. 11.
4.3. Indicazione dell’eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e trattamenti speciali.
Informazioni non disponibili.
SEZIONE 5. Misure antincendio.
5.1. Mezzi di estinzione.
MEZZI DI ESTINZIONE IDONEI
I mezzi di estinzione sono: anidride carbonica, schiuma, polvere chimica. Per le perdite e gli sversamenti del prodotto che non si sono
incendiati, l'acqua nebulizzata può essere utilizzata per disperdere i vapori infiammabili e proteggere le persone impegnate a fermare la
perdita.
MEZZI DI ESTINZIONE NON IDONEI
Non usare getti d'acqua. L'acqua non è efficace per estinguere l'incendio tuttavia può essere utilizzata per raffreddare i contenitori chiusi
esposti alla fiamma prevenendo scoppi ed esplosioni.
5.2. Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela.
PERICOLI DOVUTI ALL'ESPOSIZIONE IN CASO DI INCENDIO
Si può creare sovrapressione nei contenitori esposti al fuoco con pericolo di esplosione. Evitare di respirare i prodotti di combustione.
5.3. Raccomandazioni per gli addetti all’estinzione degli incendi.
INFORMAZIONI GENERALI
Raffreddare con getti d'acqua i contenitori per evitare la decomposizione del prodotto e lo sviluppo di sostanze potenzialmente pericolose per
la salute. Indossare sempre l'equipaggiamento completo di protezione antincendio. Raccogliere le acque di spegnimento che non devono
essere scaricate nelle fognature. Smaltire l'acqua contaminata usata per l'estinzione ed il residuo dell'incendio secondo le norme vigenti.
EQUIPAGGIAMENTO
Indumenti normali per la lotta al fuoco, come un autorespiratore ad aria compressa a circuito aperto (EN 137), completo antifiamma (EN469),
guanti antifiamma (EN 659) e stivali per Vigili del Fuoco (HO A29 oppure A30).
SEZIONE 6. Misure in caso di rilascio accidentale.
6.1. Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza.
Bloccare la perdita se non c'è pericolo.
Indossare adeguati dispositivi di protezione (compresi i dispositivi di protezione individuale di cui alla sezione 8 della scheda dati di sicurezza)
onde prevenire contaminazioni della pelle, degli occhi e degli indumenti personali. Queste indicazioni sono valide sia per gli addetti alle
lavorazioni che per gli interventi in emergenza.
6.2. Precauzioni ambientali.
Impedire che il prodotto penetri nelle fognature, nelle acque superficiali, nelle falde freatiche.
EPY 9.1.12 - SDS 1003
DECO INDUSTRIE s.c.p.a.
SCALA AMMORBIDENTE LAVANDA E VERBENA 3025 ML
Revisione n.1
Data revisione 11/05/2016
Stampata il 11/05/2016
Pagina n. 3 / 7
IT
SEZIONE 6. Misure in caso di rilascio accidentale. ... / >>
6.3. Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica.
Aspirare il prodotto fuoriuscito in recipiente idoneo. Valutare la compatibilità del recipiente da utilizzare con il prodotto, verificando la sezione
10. Assorbire il rimanente con materiale assorbente inerte.
Provvedere ad una sufficiente areazione del luogo interessato dalla perdita. Verificare le eventuali incompatibilità per il materiale dei
contenitori in sezione 7. Lo smaltimento del materiale contaminato deve essere effettuato conformemente alle disposizioni del punto 13.
6.4. Riferimento ad altre sezioni.
Eventuali informazioni riguardanti la protezione individuale e lo smaltimento sono riportate alle sezioni 8 e 13.
SEZIONE 7. Manipolazione e immagazzinamento.
7.1. Precauzioni per la manipolazione sicura.
Tenere lontano da calore, scintille e fiamme libere, non fumare né usare fiammiferi o accendini. I vapori possono incendiarsi con esplosione,
pertanto occorre evitarne l'accumulo tenendo aperte porte e finestre e assicurando una ventilazione incrociata. Senza adeguata ventilazione,
i vapori possono accumularsi al suolo ed incendiarsi anche a distanza, se innescati, con pericolo di ritorno di fiamma. Evitare l'accumulo di
cariche elettrostatiche. Collegare ad una presa di terra nel caso di imballaggi di grandi dimensioni durante le operazioni di travaso ed
indossare scarpe antistatiche. La forte agitazione e lo scorrimento vigoroso del liquido nelle tubazioni ed apparecchiature possono causare
formazione e accumulo di cariche elettrostatiche. Per evitare il pericolo di incendio e scoppio, non usare mai aria compressa nella
movimentazione. Aprire i contenitori con cautela, perché possono essere in pressione. Non mangiare, nè bere, nè fumare durante l'impiego.
Evitare la dispersione del prodotto nell'ambiente.
7.2. Condizioni per l’immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità.
Conservare solo nel contenitore originale. Conservare i recipienti chiusi, in luogo ben ventilato, al riparo dai raggi solari diretti. Conservare in
luogo fresco e ben ventilato, lontano da fonti di calore, fiamme libere, scintille ed altre sorgenti di accensione. Conservare i contenitori lontano
da eventuali materiali incompatibili, verificando la sezione 10.
7.3. Usi finali particolari.
Informazioni non disponibili.
SEZIONE 8. Controllo dell’esposizione/protezione individuale.
8.1. Parametri di controllo.
TLV della miscela solventi:
492
mg/m3.
8.2. Controlli dell’esposizione.
Osservare le misure di sicurezza usuali nella manipolazione di sostanze chimiche.
PROTEZIONE DELLE MANI
Non necessario.
PROTEZIONE DELLA PELLE
Non necessario.
PROTEZIONE DEGLI OCCHI
Non necessario.
PROTEZIONE RESPIRATORIA
Non necessario, salvo diversa indicazione nella valutazione del rischio chimico.
CONTROLLI DELL’ESPOSIZIONE AMBIENTALE.
Le emissioni da processi produttivi, comprese quelle da apparecchiature di ventilazione dovrebbero essere controllate ai fini del rispetto della
normativa di tutela ambientale.
SEZIONE 9. Proprietà fisiche e chimiche.
9.1. Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali.
Stato Fisico
liquido
Colore
bianco
Odore
caratteristico
Soglia olfattiva.
Non disponibile.
pH.
3
Punto di fusione o di congelamento.
Non disponibile.
Punto di ebollizione iniziale.
Non disponibile.
Intervallo di ebollizione.
Non disponibile.
Punto di infiammabilità.
>
61
°C.
Tasso di evaporazione
Non disponibile.
Infiammabilità di solidi e gas
non infiammabile
Limite inferiore infiammabilità.
Non disponibile.
Limite superiore infiammabilità.
Non disponibile.
EPY 9.1.12 - SDS 1003
DECO INDUSTRIE s.c.p.a.
SCALA AMMORBIDENTE LAVANDA E VERBENA 3025 ML
IT
Revisione n.1
Data revisione 11/05/2016
Stampata il 11/05/2016
Pagina n. 4 / 7
SEZIONE 9. Proprietà fisiche e chimiche. ... / >>
Limite inferiore esplosività.
Limite superiore esplosività.
Tensione di vapore.
Densità Vapori
Densità relativa.
Solubilità
Coefficiente di ripartizione: n-ottanolo/acqua:
Temperatura di autoaccensione.
Temperatura di decomposizione.
Viscosità
Proprietà esplosive
Proprietà ossidanti
9.2. Altre informazioni.
Peso molecolare.
Residuo Secco.
VOC (Direttiva 2010/75/CE) :
VOC (carbonio volatile) :
Non disponibile.
Non disponibile.
Non disponibile.
Non disponibile.
1,000
Kg/l
solubile
Non disponibile.
Non disponibile.
Non disponibile.
<60
non applicabile
non applicabile
870
4,44 %
0,47 %
0,28 %
-
4,67
2,80
g/litro.
g/litro.
SEZIONE 10. Stabilità e reattività.
10.1. Reattività.
Non vi sono particolari pericoli di reazione con altre sostanze nelle normali condizioni di impiego.
10.2. Stabilità chimica.
Il prodotto è stabile nelle normali condizioni di impiego e di stoccaggio.
10.3. Possibilità di reazioni pericolose.
In condizioni di uso e stoccaggio normali non sono prevedibili reazioni pericolose.
10.4. Condizioni da evitare.
Nessuna in particolare. Attenersi tuttavia alla usuali cautele nei confronti dei prodotti chimici.
10.5. Materiali incompatibili.
Informazioni non disponibili.
10.6. Prodotti di decomposizione pericolosi.
Informazioni non disponibili.
SEZIONE 11. Informazioni tossicologiche.
11.1. Informazioni sugli effetti tossicologici.
In mancanza di dati tossicologici sperimentali sul prodotto stesso, gli eventuali pericoli del prodotto per la salute sono stati valutati in base alle
proprietà delle sostanze contenute, secondo i criteri previsti dalla normativa di riferimento per la classificazione.
Considerare perciò la concentrazione delle singole sostanze pericolose eventualmente citate in sez. 3, per valutare gli effetti tossicologici
derivanti dall’esposizione al prodotto.
acidi grassi,
LD50 (Orale).
C10
-
20
e
C16 - 18 - insaturi,
> 5000 MG/KG RATTO
prodotti
di reazione con trietanolammina, quaternarizzati con dimetil solfato
SEZIONE 12. Informazioni ecologiche.
Utilizzare secondo le buone pratiche lavorative, evitando di disperdere il prodotto nell'ambiente. Avvisare le autorità competenti se il prodotto
ha raggiunto corsi d'acqua o se ha contaminato il suolo o la vegetazione.
12.1. Tossicità.
Informazioni non disponibili.
12.2. Persistenza e degradabilità.
Informazioni non disponibili.
12.3. Potenziale di bioaccumulo.
Informazioni non disponibili.
EPY 9.1.12 - SDS 1003
DECO INDUSTRIE s.c.p.a.
SCALA AMMORBIDENTE LAVANDA E VERBENA 3025 ML
Revisione n.1
Data revisione 11/05/2016
Stampata il 11/05/2016
Pagina n. 5 / 7
IT
SEZIONE 12. Informazioni ecologiche. ... / >>
12.4. Mobilità nel suolo.
Informazioni non disponibili.
12.5. Risultati della valutazione PBT e vPvB.
In base ai dati disponibili, il prodotto non contiene sostanze PBT o vPvB in percentuale superiore a 0,1%.
12.6. Altri effetti avversi.
Informazioni non disponibili.
SEZIONE 13. Considerazioni sullo smaltimento.
13.1. Metodi di trattamento dei rifiuti.
Riutilizzare, se possibile. I residui del prodotto tal quali sono da considerare rifiuti speciali non pericolosi.
Lo smaltimento deve essere affidato ad una società autorizzata alla gestione dei rifiuti, nel rispetto della normativa nazionale ed
eventualmente locale.
IMBALLAGGI CONTAMINATI
Gli imballaggi contaminati devono essere inviati a recupero o smaltimento nel rispetto delle norme nazionali sulla gestione dei rifiuti.
SEZIONE 14. Informazioni sul trasporto.
14.1. Numero ONU.
Non applicabile.
14.2. Nome di spedizione dell’ONU.
Non applicabile.
14.3. Classi di pericolo connesso al trasporto.
Non applicabile.
14.4. Gruppo d’imballaggio.
Non applicabile.
14.5. Pericoli per l’ambiente.
Non applicabile.
14.6. Precauzioni speciali per gli utilizzatori.
Non applicabile.
14.7. Trasporto di rinfuse secondo l’allegato II di MARPOL 73/78 ed il codice IBC.
Informazione non pertinente.
SEZIONE 15. Informazioni sulla regolamentazione.
15.1. Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela.
Categoria Seveso.
Nessuna.
Restrizioni relative al prodotto o alle sostanze contenute secondo l'Allegato XVII Regolamento (CE) 1907/2006.
Nessuna.
Sostanze in Candidate List (Art. 59 REACH).
Nessuna.
Sostanze soggette ad autorizzazione (Allegato XIV REACH).
Nessuna.
Sostanze soggette ad obbligo di notifica di esportazione Reg. (CE) 649/2012:
Nessuna.
EPY 9.1.12 - SDS 1003
DECO INDUSTRIE s.c.p.a.
SCALA AMMORBIDENTE LAVANDA E VERBENA 3025 ML
Revisione n.1
Data revisione 11/05/2016
Stampata il 11/05/2016
Pagina n. 6 / 7
IT
SEZIONE 15. Informazioni sulla regolamentazione. ... / >>
Sostanze soggette alla Convenzione di Rotterdam:
Nessuna.
Sostanze soggette alla Convenzione di Stoccolma:
Nessuna.
Controlli Sanitari.
Informazioni non disponibili.
D.Lgs. 152/2006 e successive modifiche.
Emissioni secondo Parte V Allegato I:
Classe 4
TAB. D
ACQUA
00,47 %
95,04 %
Ingredienti conformi al Regolamento (CE) Nr. 648/2004
Inferiore a 5%
disinfettanti
profumi
Conservanti: BIT+MIT+LAURYL
tensioattivi cationici
15.2. Valutazione della sicurezza chimica.
Non è stata elaborata una valutazione di sicurezza chimica per la miscela e le sostanze in essa contenute.
SEZIONE 16. Altre informazioni.
Testo delle indicazioni di pericolo (H) citate alle sezioni 2-3 della scheda:
EUH210
Scheda dati di sicurezza disponibile su richiesta.
LEGENDA:
- ADR: Accordo europeo per il trasporto delle merci pericolose su strada
- CAS NUMBER: Numero del Chemical Abstract Service
- CE50: Concentrazione che dà effetto al 50% della popolazione soggetta a test
- CE NUMBER: Numero identificativo in ESIS (archivio europeo delle sostanze esistenti)
- CLP: Regolamento CE 1272/2008
- DNEL: Livello derivato senza effetto
- EmS: Emergency Schedule
- GHS: Sistema armonizzato globale per la classificazione e la etichettatura dei prodotti chimici
- IATA DGR: Regolamento per il trasporto di merci pericolose della Associazione internazionale del trasporto aereo
- IC50: Concentrazione di immobilizzazione del 50% della popolazione soggetta a test
- IMDG: Codice marittimo internazionale per il trasporto delle merci pericolose
- IMO: International Maritime Organization
- INDEX NUMBER: Numero identificativo nell’Annesso VI del CLP
- LC50: Concentrazione letale 50%
- LD50: Dose letale 50%
- OEL: Livello di esposizione occupazionale
- PBT: Persistente, bioaccumulante e tossico secondo il REACH
- PEC: Concentrazione ambientale prevedibile
- PEL: Livello prevedibile di esposizione
- PNEC: Concentrazione prevedibile priva di effetti
- REACH: Regolamento CE 1907/2006
- RID: Regolamento per il trasporto internazionale di merci pericolose su treno
- TLV: Valore limite di soglia
- TLV CEILING: Concentrazione che non deve essere superata durante qualsiasi momento dell’esposizione lavorativa.
- TWA STEL: Limite di esposizione a breve termine
- TWA: Limite di esposizione medio pesato
- VOC: Composto organico volatile
- vPvB: Molto persistente e molto bioaccumulante secondo il REACH
- WGK: Classe di pericolosità acquatica (Germania).
EPY 9.1.12 - SDS 1003
DECO INDUSTRIE s.c.p.a.
SCALA AMMORBIDENTE LAVANDA E VERBENA 3025 ML
Revisione n.1
Data revisione 11/05/2016
Stampata il 11/05/2016
Pagina n. 7 / 7
IT
SEZIONE 16. Altre informazioni. ... / >>
BIBLIOGRAFIA GENERALE:
1. Regolamento (UE) 1907/2006 del Parlamento Europeo (REACH)
2. Regolamento (UE) 1272/2008 del Parlamento Europeo (CLP)
3. Regolamento (UE) 790/2009 del Parlamento Europeo (I Atp. CLP)
4. Regolamento (UE) 2015/830 del Parlamento Europeo
5. Regolamento (UE) 286/2011 del Parlamento Europeo (II Atp. CLP)
6. Regolamento (UE) 618/2012 del Parlamento Europeo (III Atp. CLP)
7. Regolamento (UE) 487/2013 del Parlamento Europeo (IV Atp. CLP)
8. Regolamento (UE) 944/2013 del Parlamento Europeo (V Atp. CLP)
9. Regolamento (UE) 605/2014 del Parlamento Europeo (VI Atp. CLP)
- The Merck Index. - 10th Edition
- Handling Chemical Safety
- INRS - Fiche Toxicologique (toxicological sheet)
- Patty - Industrial Hygiene and Toxicology
- N.I. Sax - Dangerous properties of Industrial Materials-7, 1989 Edition
- Sito Web Agenzia ECHA
Nota per l’utilizzatore:
Le informazioni contenute in questa scheda si basano sulle conoscenze disponibili presso di noi alla data dell’ultima versione. L’utilizzatore
deve assicurarsi della idoneità e completezza delle informazioni in relazione allo specifico uso del prodotto.
Non si deve interpretare tale documento come garanzia di alcuna proprietà specifica del prodotto.
Poichè l'uso del prodotto non cade sotto il nostro diretto controllo, è obbligo dell'utilizzatore osservare sotto la propria responsabilità le leggi e
le disposizioni vigenti in materia di igiene e sicurezza. Non si assumono responsabilità per usi impropri.
Fornire adeguata formazione al personale addetto all’utilizzo di prodotti chimici.
EPY 9.1.12 - SDS 1003