TECNICHE DI PRODUZIONE ED ORGANIZZAZIONE

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TECNICHE DI PRODUZIONE ED ORGANIZZAZIONE
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
DOCENTE PROF.SSA: TIZIANA VOLENTIERI
MATERIA DI INSEGNAMENTO:
TECNICHE DI PRODUZIONE ED ORGANIZZAZIONE
CLASSE: 5ªB MODA
RIPASSO/APPROFONDIMENTO
UNITA’ DI COMPETENZA Capacità (essere in grado di) Contenuti
"LA FIGURA FEMMINILE
NEL DISEGNO DI MODA”
Consolidamento e recupero
anni precedneti
Personalizzazione e stilizzazione del
figurino per la moda.

Personalizzazione e stilizzazione del
figurino per la moda.
Figurino moda resa della dinamicità
del movimento.

Rappresentare i particolari anatomici
con sintesi grafiche.
Riconoscere le qualità cromatiche e
culturali del tema moda.
"COLORE & MODA”
E
“LA STRUTTURA
DECORATIVA”

Potenziamento e approfondimento
degli argomenti già acquisiti nei
precedenti anni.
Preparazione figurini di base
proporzionati e completi in varie
pose, con o senza l’ausilio di basi.
Studio delle parti del corpo umano.

Realizzare cartelle colore a tema.
Creare motivi decorativi.
Realizzare delle campionature di
texture grafico-pittoriche con
tecniche a piacere.

Consolidamento degli studi effettuati
negli anni precedenti applicando il
chiaroscuro e tecniche pittoriche
multiple con esercitazioni graficopittoriche. Queste abilità verranno
acquisite man mano che si procederà
allo svolgimento e messa in atto dei
vari moduli didattici, al fine di
acquisire una personale tecnica.
Realizzazione di motivi decorativi
per riprodurre graficamente motivi di
tessuti classici.
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UNITA’ DI COMPETENZA
“LINEE E MODELLI IN
RELAZIONE ALLE
OCCASIONI D’USO E
ALLE STAGIONI”
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“CAPISPALLA E
MANTELLE”
*
“LA TUTA”
“PROGETTARE
COLLEZIONI MODA”
“I TEMI DELLA MODA”
Capacità (essere in grado di)
Riconoscere linee e silhouette in
funzione di soluzioni di modello dei
capi principali dell’abbigliamento
(gonne,pantaloni,camicie,abiti) con
ispirazioni a temi liberi.
Rappresentare i capi sulla figura
rispettando la vestibilità specifica di
ogni modello
Eseguire il disegno tecnico
utilizzando i segni convenzionali.

Ricerca e analisi di modelli di
tendenza.
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Rappresentazione degli indumenti
sul figurino davanti e dietro in modo
coerente e proporzionato
Disegni à-plat.
Elaborazione di varianti.
Decodificare e utilizzare le immagini
per un mood-board.
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Le fasi del progetto moda.
Analizzare ed interpretare un tema di
tendenza.
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Elaborare idee moda a tema

Cartella colore,cartella
materiali,produzione di
schizzi,figurino d’immagine,capo in
piano,scheda tecnica.
Impaginazione cartacea.
Utilizzare differenti tecniche di
rappresentazione grafica e pittorica.
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Ideazione di varianti moda.
Svolgere ricerche a tema.

Ideazione di minicollezioni su tema
proposto.
Memorizzare l’iter progettuale di un
prodotto moda.

Presentazione dei lavori per mezzo di
impaginazioni o portofolio cartacei
personalizzati,
Studio ed ispirazione da vari artisti
studiati in Storia dell’arte
Studio ed analisi di un film attraverso
i backstage e l’analisi dei costumi e
dei personaggi.
Studio ed analisi di oggetti di Design
che ispirano produzioni di moda.
Studio ed analisi di vari stili che si
collegano alla moda:
Predisposizione di prove di
simulazione che seguano le
indicazioni dopo la pubblicazione
delle materie da parte del Ministero.
I temi stilistici saranno scelti dal
docente se la pubblicazione
riguarderà la seconda prova
scritta sulla base delle prove eseguite
l’anno precedente.
Se invece la disciplina di
Tecniche di produzione ed
organizzazione riguarderà la
terza prova, le simulazioni
saranno programmate in base
alle decisioni del CdC.
Produzione di mood board fashion
Predisposizione della cartella colori.
Predisposizione della cartella tessuti.
Elaborazione grafica di figurino
d'immagine in base al tema proposto.

Le stesse sopracitate in funzione dei
temi proposti
“MODA & COLORE”
”MODA & CINEMA”
”MODA & DESIGN”
“MODA & STILE”
“LE SIMULAZIONI
DELL’ESAME di STATO”
Contenuti
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Imparare a gestire i tempi e la
metodologia per affrontare la prova
dell’Esame di Stato.
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SOFTWARE GRAFICO DI
SETTORE
Tradurre un progetto in
disegno come elaborato grafico con
l’ausilio del software grafico.
La capacità di saper utilizzare il
lessico specifico del settore moda.
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Utilizzare software di
settore: elementi base.
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I Contenuti sono stati programmati e verranno svolti in accordo principalmente con
LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI con riferimento alla riunione di
dipartimento (verbale 01 del 21.09.2016).
Scansione temporale dei contenuti
Gli argomenti saranno sviluppati in linea di massima come presentati ma soprattutto saranno favoriti i collegamenti tra i
vari contenuti proposti, integrando teoricamente e praticamente. Si usufruirà inoltre di materiale di ricerca attuale, come
presentazione di sfilate di moda,filmati,recensioni,première,etc. Per questo motivo
una scansione temporale dei contenuti e delle competenze potrebbe non essere come proposta.
Eventuali variazioni potrebbero anche attuarsi in base all’esito delle verifiche e agli stimoli che gli studenti stessi
forniranno.
L'unità di competenza riguardo il software grafico di settore sarà svolto a seconda delle possibilità di usufruire delle
postazioni multimediali per tutto il gruppo classe durante l’intero corso dell’anno scolastico.
Metodologia:
Strategie educative, strumenti e tecniche di lavoro, attività di laboratorio, attività di progetto.
METODI
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Lezioni frontali esplicative
Dimostrazioni pratiche delle realizzazioni grafico-pittoriche
Momenti collettivi d’aula in forma discorsiva
Analisi e ricerche bibliografiche anche su supporto informatico.
Percorsi ideativi grafico/pittorici
Analisi e ricerche bibliografiche anche con supporti informatici.
STRUMENTI
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Lavagna Interattiva Multimediale
Libro di testo
Libri di consultazione
Riviste tecniche, Settimanali e periodici di settore.
Visione di video e sfilate moda, e visione di elaborati grafici derivati dal mondo del lavoro.
Stazione e Laboratorio multimediale per la progettazione grafica
Le operazioni di verifica, frequenti e sistematiche, avranno lo scopo di valutare e accertare le
conoscenze acquisite dagli alunni, la continuità del grado di apprendimento e gli elementi di progresso
nell’acquisizione di abilità cognitive e grafiche. In questo modo gli alunni potranno essere seguiti
costantemente nelle diverse fasi di studio ed elaborazione delle unità didattiche rilevando celermente
eventuali difficoltà e ritardi nella preparazione.
Le verifiche del lavoro degli alunni saranno effettuate mediante:
 elaborati grafici eseguiti singolarmente.
Le valutazione degli elaborati sarà formulata utilizzando la griglia di valutazione sotto riportata, che
definisce i criteri utili a distinguere i livelli di conoscenza e abilità acquisiti. La griglia potrà variare nel
numero dei parametri di valutazione a seconda dell’unità didattica a cui si riferisce. Per il punteggio
viene utilizzata la scala decimale completa.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
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CORRISPONDENZA ALLA TRACCIA
CARTELLA COLORI
PROPORZIONE DELLA FIGURA,RAPPRESENTAZIONE DEL FIGURINO E PERSONALE INTERPRETAZIONE
TECNICHE GRAFICO/PITTORICHE
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CORRISPONDENZA TRA CAPO PROPOSTO E DISEGNO A-PLAT
ORIGINALITA’ DELLE SOLUZIONI TECNICO-SARTORIALI
IMPAGINAZIONE E PRESENTAZIONE
NOTE TECNICHE
CORRETTA RISPOSTA AI QUESITI PROPOSTI..
I sopracitati parametri di valutazione potranno subire modifiche sia nella sintassi letterale dello stesso parametro sia nella
suddivisione in sottocategorie del parametro stesso senza alterarne il contenuto.
Strumenti e metodologie per la valutazione e accertamento delle competenze
Test di verifica.
Prove strutturate.
Controllo degli elaborati: Osservazioni orali.
Le verifiche verranno attuate tramite:
esercitazioni grafiche, prove individuali , prove di simulazione, discussione collettiva, confronti.
Le prove saranno valutate per quanto riguarda la precisione, la capacità di rielaborazione ed i contenuti
scaturiti in relazione agli abilità sopracitati
Oggetto di valutazione non è solo l'apprendimento disciplinare, ma anche il livello di maturazione
globale che risulta dalla composizione di fattori della personalità quali le capacità e le attitudini che
vengono rilevate nel laboratorio secondo i seguenti criteri:
socializzazione, partecipazione ed impegno, autonomia, comprensione ed uso dei linguaggi,
capacità di osservazione, conoscenza degli argomenti, confronto con la situazione di partenza.
Attività di supporto ed integrazione. Iniziative di recupero
Le iniziative di recupero saranno svolte con attività didattica in itinere durante l'anno scolastico in
corso
Eventuali altre attività (progetti specifici, forme di apprendimento di eccellenza per gruppi di
allievi, sperimentazione di didattiche alternative, moduli specifici per allievi DSA/BES ed H,
sviluppo di contenuti funzionali ai progetti e alle iniziative di alternanza scuola-lavoro ecc.)
Riferimento alla riunione di dipartimento (verbale 01 del 21.09.2016).
Gestione della quota di potenziamento (se prevista): elementi e suggerimenti emersi nelle
riunioni di dipartimento, accordi con vari docenti, attività progettuali e iniziative funzionali alle
esigenze dell’Istituto
Riferimento alla riunione di dipartimento (verbale 01 del 21.09.2016).
Riferimento alla riunione di C.d.C. punto 6 (del 03.10.2016).(Clil)
31 ottobre 2016
La docente
Prof.ssa Tiziana Volentieri
(*) «Conoscenze»: risultato dell'assimilazione di informazioni attraverso l'apprendimento. Le conoscenze sono un insieme di fatti,
principi, teorie e pratiche relative ad un settore di lavoro o di studio. Nel contesto del Quadro europeo delle qualifiche le conoscenze
sono descritte come teoriche e/o pratiche.
(*) «Abilità»: indicano le capacità di applicare conoscenze e di utilizzare know-how per portare a termine compiti e risolvere
problemi. Nel contesto del Quadro europeo delle qualifiche le abilità sono descritte come cognitive (comprendenti l'uso del pensiero
logico, intuitivo e creativo) o pratiche (comprendenti l'abilità manuale e l'uso di metodi, materiali, strumenti).
(*) «Competenze»: comprovata capacità di utilizzare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in
situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e personale. Nel contesto del Quadro europeo delle qualifiche le
competenze sono descritte in termini di responsabilità e autonomia.
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