FOGLIO INFORMATIVO PRESTITO PERSONALE

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FOGLIO INFORMATIVO PRESTITO PERSONALE
n. 3 - Data ultimo aggiornamento: 01/01/2011
FOGLIO INFORMATIVO
PRESTITO PERSONALE
Informazioni sull'intermediario finanziario
Denominazione sociale
FINITALIA S.p.A. - Gruppo bancario BancaSai - Società a Socio Unico - direz. e coord. BancaSai S.p.A.
Sede legale e sede operativa
Via Senigallia, 18/2 - 20161 Milano (MI)
Indirizzo telematico
[email protected]
Codice ABI / N. iscrizione nell'elenco speciale Banca d'Italia
19328
Iscrizione all'Albo degli Intermediari Assicurativi presso ISVAP
D000027149 sez. D del RUI
Codice fiscale - Partita IVA - Iscrizione Registro delle Imprese di Milano n.
01495490151
Elenco Intermediari Finanziari U.I.C.
12770
Capitale Sociale
€ 15.376.285,00
Riserve risultanti dall'ultimo bilancio
€ 26.551.650,00
Servizio Assistenza Clienti:
Garanzie assicurative
Ufficio erogazione:Tel. 02.6402.6913/6914
Ufficio pagamenti:Tel. 02.6402.6924/6910
Ufficio reclami: Tel. 02.6402.6905
Tel. 02 64026946 Assicuratore: Fondiaria-Sai
Procedura di Reclamo.
I reclami vanno inviati all'Ufficio Reclami di Finitalia S.p.A. (Via Senigallia, 18/2 20161 Milano; [email protected]) che risponde entro 30 giorni dal ricevimento.
Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni, prima di ricorrere al giudice può rivolgersi a:
Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all'Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere a Finitalia S.p.A.
Portabilità.
Il cliente può, nei contratti di finanziamento, trasferire il contratto ("portabilità") presso un altro intermediario senza pagare alcuna penalità né oneri di qualsiasi tipo, nei casi previsti dalla legge.
CARATTERISTICHE E RISCHI DELL'OPERAZIONE
Descrizione sintetica della struttura e della funzione economica
Clausole contrattuali che regolano l'operazione o il servizio
Con il contratto di prestito personale una somma viene erogata da Finitalia (di seguito
Intermediario) al Cliente, che si impegna a restituirla secondo un piano di ammortamento
finanziario a tasso fisso ed a rate costanti a scadenze concordate. Il finanziamento può essere
assistito da garanzie.
Eventuali servizi accessori
Punto 5 delle condizioni generali di finanziamento che qui riepiloghiamo
Servizi e garanzie integrate sono a totale carico di Finitalia (i benefit non valgono per i
Mutuatari di età superiore a 70 anni).
Il contratto relativo al prodotto pubblicizzato nel presente foglio informativo è stato
redatto in piena conformità alle disposizioni di legge vigenti ed alle istruzioni di vigilanza
di Banca d'Italia.
Si elencano, in sintesi, le seguenti clausole previste dal contratto di finanziamento
personale:
Š
Š
Š
Š
Estinzione del debito residuo in caso di decesso, anche da malattia. Se il decesso è
causato da infortunio professionale o extra professionale sarà versato, agli eredi
legittimi o testamentari, un capitale aggiuntivo pari alla quota capitale del debito
residuo.
Estinzione del debito residuo in caso di invalidità permanente pari o superiore al 60%
(solo da infortunio).
Rimborso fino a 12 rate, già regolarmente pagate, per il solo caso di ricovero
ospedaliero documentato (una rata ogni 30 gg. consecutivi di ricovero).
Rimborso agli eredi di euro max 2.500,00 complessivi per uno o più finanziamenti
personali solo in caso di decesso durante il ricovero.
Prestito personale
Š Il finanziamento può essere richiesto solo da persone fisiche per uso personale o
familiare.
Š La concessione del finanziamento è ad insindacabile giudizio dell'intermediario e
comunque subordinata a:
ƒ consegna della documentazione prevista;
ƒ rilascio dei mandati irrevocabili alle Compagnie di Assicurazione e
all'intermediario (ex art. 1723 comma 2 cod. civ.);
ƒ rilascio di specifica autorizzazione all'Istituto di Credito per la delega R.I.D.;
ƒ espressione del consenso al trattamento dei dati personali (D.Lgs. 30/06/2003 n.
196);
ƒ rilascio di eventuale fideiussione.
Rischi relativi al prestito personale: il prestito personale è a tasso fisso e non si può
beneficiare delle eventuali variazioni dei tassi al ribasso; esiste, quindi, un generico rischio di
tasso di interesse. Ci possono essere inoltre rischi legati all'aumento di commissioni e/o
spese a carico del Cliente non imposte dal creditore a fronte di variazioni di costi bancari,
postali, oneri fiscali, ecc.
Š L'Intermediario comunica mediante conferma scritta l'accettazione della richiesta.
Š L'importo oggetto del finanziamento sarà reso disponibile entro 7 giorni dalla data di
Condizioni economiche dell'operazione o del servizio (valori massimi)
Š Il Cliente si obbliga a:
perfezionamento del contratto.
Š Il Cliente ha facoltà di recedere dall'operazione di finanziamento se entro 30 giorni
inderogabili renderà, in una delle forme previste dal contratto, la somma percepita.
Š Con la sottoscrizione della fideiussione il Fideiussore asssume solidamente con il
Cliente l'obbligo per il puntuale adempimento delle obbligazioni nascenti dal contratto.
Costo fisso % su importo nominale
3,00 %
ƒ rimborsare all'Intermediario l'intero importo convenuto, alle scadenze e con le
Tasso annuo nominale (TAN) - prezzo del prestito
personale - con riferimento all'anno civile (divisore 365)
12,25 %
ƒ comunicare tempestivamente qualsiasi variazione dei dati forniti ed indicati nel
Tasso annuo effettivo globale (TAEG)
13,75 %
Interessi di mora % annua (o eventuale penale moratoria) 12 %
Commissioni di estinzione anticipata
1% del capitale residuo
Eventuali spese di esazione
recupero stragiudiziale max 20%
dell'importo da recuperare
nessuna per tutta la durata del
contratto, max € 100 dopo
l'estinzione (max 10 anni)
€ 14,62 imposta di bollo sul
contratto,
€ 1,81 imposta di bollo su
rendiconto (come da normativa
vigente)
Spese per emissione duplicati di documenti
Eventuali oneri fiscali (imposta di bollo)
Spese invio rendiconto
€ 1,50
Spese per eventuali coperture assicurative
nessuna
Spese postali per comunicazioni ai clienti
nessuna
Rimborso spese per consegna di copia del contratto
idonea per la stipula
nessuna
Estratto del PROSPETTO BANCA D'ITALIA
Dati concernenti la rilevazione dei TASSI DI INTERESSE EFFETTIVI GLOBALI MEDI e dei
TASSI SOGLIA - ai sensi della legge sull'usura - art. 2 L. n° 108/96 - in vigore nel periodo
01/01/2011 - 31/03/2011
Tasso soglia
fino a € 5.000: 17,97 %
oltre € 5.000: 17,97 %
TEGM fino a € 5.000: 11,98 %
oltre € 5.000: 11,98 %
modalità indicate nel contratto, senza necessità di alcun preavviso al riguardo;
contratto (es. recapito, n° di telefono, ecc.).
Š La chiusura del rapporto avviene all'atto del saldo effettuato dal Mutuatario di ogni suo
debito.
Š Il Cliente ha facoltà di estinguere anticipatamente il proprio debito.
Š L'Intermediario potrà cedere i diritti derivanti dal contratto, con le relative garanzie,
dandone comunicazione scritta ai sensi di legge.
Š I servizi e le garanzie integrate, come precedentemente specificato, sono a carico
dell'Intermediario.
Š Il ritardo nel rimborso delle rate determina l'applicazione di interessi moratori da parte
dell'Intermediario.
Š Il mancato pagamento alla scadenza di almento due rate ovvero la mancata osservanza
degli altri obblighi contrattuali, comporta la facoltà per l'Intermediario di dichiarare il
Cliente decaduto dal beneficio del termine.
Š Ogni versamento in acconto eseguito dal Mutuatario o Fideiussore, sarà imputato come
segue: spese, interessi di mora, rate insolute (art. 1194 cod. civ.).
Š Il Mutuatario acconsente che vengano effettuati solleciti verbali, telefonici, ecc., con
l'ausilio di terzi autorizzati, di sistemi telematici, anche in ore non di ufficio, per fornire
e richiedere informazioni volte a regolarizzare la propria posizione debitoria.
Š Le spese e/o le commissioni, relative a eventuali interventi per il recupero del credito,
sono a carico esclusivo del Mutuatario.
Š Le parti convengono che, nell'ipotesi in cui il Mutuatario sia decaduto dal beneficio del
termine, il contratto potrà essere novativamente sostituito da altro contratto avente ad
oggetto il finanziamento dell'importo residuo a saldo al netto delle eventuali garanzie
prestate ed il cui incasso sia andato a buon fine.
Š Ogni onere fiscale, presente e futuro, relativo alla singola operazione è a carico del
Cliente.
Š Il Foro competente a dirimere eventuali controversie è quello di residenza a domicilio
elettivo del Cliente.
Nessun onere ulteriore è richiesto dall'Intermediario finanziario oltre a quelli
evidenziati nel contratto di finanziamento ed indicati nella sezione di questo Foglio
Informativo denominata "Condizioni economiche dell'operazione o del servizio".
Questo documento è consegnato dalla Società di appartenenza del
Dipendente/Richiedente o può essere richiesto direttamente a Finitalia.
Legenda esplicativa prevista dalle Istruzioni di Vigilanza della Banca d'Italia
Credito al consumo
C. A. I.
Fido / Linea di credito
Esposizione debitoria massima che un operatore economico concede ad un cliente.
Garanzia
Archivio informatizzato istituito presso Banca d’Italia in cui confluiscono le generalità
dei traenti assegni bancari e postali emessi senza autorizzazione o provvista e dei
soggetti a cui è stata revocata l'autorizzazione all'utilizzo di carte di pagamento.
Valore presentato dal debitore al finanziatore a fronte della concessione di un
finanziamento, su cui il creditore si può rivalere in caso di insolvenza. Le garanzie
possono essere reali (per esempio vincoli su polizze assicurative) o personali (per
esempio la firma di un coobbligato, una fideiussione).
Carta di credito - revolving
Insolvenza
Carta di credito, utilizzabile presso gli istituti di credito e i negozi convenzionati, alla
quale è associata una linea di credito (il fido, cioè, si ricostituisce man mano che si
fanno rimborsi).
Mancato o ritardato rimborso all’ente finanziatore di quanto dovuto da parte del
debitore.
Centrale Rischi
Organizzazione che fornisce alle società aderenti (istituti bancari, finanziarie,
compagnie assicurative e telefoniche, ecc.) informazioni sulla posizione creditizia dei
soggetti censiti (finanziamenti in corso, regolarità dei pagamenti, richieste di
finanziamento), riassunte in una scheda nota come “rapporto di credito”.
Cessione di una quota dello stipendio
Forma di finanziamento ottenibile esclusivamente da lavoratori dipendenti, sia
pubblici che privati (per questi ultimi sono comunque previsti alcuni requisiti, sia di
tipo personale che relativi all’azienda presso cui il consumatore è impiegato). E’ un
prestito non finalizzato, a tasso di interesse fisso, con esborso o meno di un costo
fisso iniziale e rimborso secondo un piano predefinito a rate costanti e di norma non
superiori alla quinta parte dello stipendio o del reddito familiare mensile. Il rimborso
delle rate è automatico così come le estinzioni anticipate, con trattenuta sulla busta
paga da parte del proprio datore di lavoro che si è impegnato a rimborsare all’istituto
finanziario, come da mandato sottoscritto dal dipendente e accettato dall’Azienda.
Circuito di spendibilità
Insieme di istituti bancari, di negozi convenzionati con un determinato circuito di
pagamento (Diners, Visa, Mastercard, American Express, ecc.) presso i quali sono
utilizzabili tutte le carte di credito/debito ammesse a quel circuito, anche per il
pagamento delle rate mensili.
Convenzionato (dealer - Agente di assicurazione)
Rivenditore di beni o servizi (assicurazioni) che, grazie alla stipula di convenzioni con
uno o più istituti finanziari, è abilitato a proporre finanziamenti rateali ai propri clienti,
ricevendo dagli istituti stessi una provvigione o meno (compresa nel TAEG) per il suo
servizio.
Convenzionato (Azienda)
Azienda che ha stipulato un accordo con l’istituto finanziario in base al quale offre un
servizio ai propri dipendenti per la raccolta di richieste di finanziamento ed il rimborso
automatico delle rate o estinzioni anticipate all’istituto finanziario.
Convenzione
Accordo stipulato tra un dealer/Agente di assicurazione ed un istituto finanziario, in
base al quale il dealer/Agente di assicurazione ottiene la possibilità di proporre ai
propri clienti i prodotti di finanziamento forniti dall’istituto finanziario, impegnandosi ad
istruire la pratica e ad inviarla al finanziatore; per contro, il finanziatore si riserva di
valutare la richiesta e di procedere all’erogazione del finanziamento, versando una
provvigione o meno (compresa nel TAEG) al dealer/Agente di assicurazione per l’
operazione.
Credit bureau
Servizio fornito dalle Centrali Rischi alle proprie società clienti (istituti bancari,
finanziarie) che prevede la comunicazione di informazioni sulla storia creditizia dei
soggetti censiti, in base alle quali l’istituto finanziario potrà valutare l’affidabilità
creditizia di un soggetto richiedente un finanziamento.
Credit scoring
Procedura automatizzata di valutazione delle richieste di credito, basata su una serie
di analisi statistiche anche sui dati assicurativi forniti dal richiedente o rilevati presso
diverse banche dati (Centrale Rischi, società fornitrici di dati pubblici, ecc.). Il risultato
di tale procedura è un indice quantitativo sintetico (credit score) che esprime la
probabilità stimata che il richiedente si riveli insolvente in futuro.
DBT (Decadenza Beneficio del Termine)
Interessi di mora
Penale, espressa in termini percentuali in contratto, corrisposta dal debitore al
creditore in caso di mancato o ritardato pagamento di una o più rate di rimborso.
Penale estinzione anticipata
Spesa aggiuntiva chiesta al debitore per l’estinzione anticipata di un prestito,
comunque per la normativa sul credito al consumo non superiore all1% del capitale
residuo.
Piano di ammortamento
Modello finanziario che riporta, per un’operazione di finanziamento rateale, per ogni
periodo di rimborso, l’importo della rata dovuta, distinta tra quota capitale e quota
interesse, il capitale residuo ed il debito residuo.
POS (Point of Sale)
Terminale collocato presso gli esercenti convenzionati che consente al negoziante di
verificare la validità di una carta di credito, di comunicare all’ente finanziatore l’entità
della spesa da finanziare, di ricevere l’approvazione al pagamento e di emettere una
ricevuta.
Prestito finalizzato
Finanziamento acceso generalmente presso un rivenditore di beni o servizi per
dilazionare il prezzo di acquisto; il dealer/Agente di assicurazione ha stipulato una
convenzione con finanziarie per la fornitura di servizi finanziari ai propri clienti.
Prestito personale
Finanziamento non finalizzato di un importo prefissato, con pagamento di un costo
fisso iniziale o meno e di un tasso di interesse in genere fisso e rimborsabile secondo
un piano di ammortamento a rate costanti.
Quota capitale
Porzione della rata periodica di rimborso che concerne la restituzione del capitale
finanziato.
Quota interessi
Porzione della rata periodica di rimborso che concerne la corresponsione degli
interessi maturati sul capitale residuo.
Rata
Versamento periodico da corrispondere all’ente finanziatore come rimborso del
finanziamento ricevuto, comprensivo sia della quota capitale che della quota di
interessi maturata. La cadenza dei pagamenti viene stabilita dal contratto.
R. I. D. (Rimessa Interbancaria Diretta )
Disposizione di addebito automatico su conto corrente attivato telematicamente,
spesso utilizzata per pagare debiti rateali con comodità.
Rischio di credito
Rischio che un debitore non mantenga la promessa di pagamento e diventi
insolvente nei confronti dell’ente finanziatore.
TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale )
Comunicazione al cliente (Mutuatario) del mancato o ritardato rimborso di due o più
rate ovvero della mancata osservanza degli altri obblighi contrattuali, con contestuale
richiesta di pagamento immediato di quanto dovuto.
Indice, espresso in termini percentuali, con due cifre decimali e su base annua, del
costo complessivo del finanziamento concesso dall’istituto finanziario. Comprende gli
oneri accessori quali spese di istruttoria, spese di apertura pratica, nonchè eventuali
provvigioni, spese assicurative e spese di incasso delle rate (l’inclusione di quest’
ultima voce può essere opzionale).
Debito residuo
TAN (Tasso Annuo Nominale)
Porzione di un prestito (a titolo di capitale interessi maturati ed eventuali spese, che
non include gli interessi a maturare) che il debitore deve ancora versare al creditore.
Il TAN è il tasso di interesse, espresso in percentuale e su base annua, applicato
dagli istituti finanziari all’importo lordo del finanziamento. Viene utilizzato per
calcolare, a partire dall’ammontare finanziato e dalla durata del prestito, la quota
interesse che il debitore dovrà corrispondere al finanziatore e che, sommata alla
quota capitale, andrà a determinare la rata di rimborso. Nel computo del TAN non
entrano oneri accessori quali provvigioni, spese e imposte.
Durata del finanziamento
Intervallo temporale concordato dal creditore e dal debitore entro cui il debitore dovrà
restituire il finanziamento, unitamente agli interessi maturati.
Erogazione
Atto attraverso cui il finanziatore versa l’importo concesso a favore del debitore (nel
caso di prestiti non finalizzati) o delle Compagnie di Assicurazione (nel caso di prestiti
finalizzati) e con il quale si perfeziona il contratto di credito.
Estinzione anticipata
Facoltà di estinguere il finanziamento anticipatamente rispetto al termine concordato.
In caso di estinzione anticipata di un finanziamento regolare nei pagamenti al
debitore viene richiesto il versamento del capitale residuo e, se previsto nel contratto,
di una penale, che non può comunque superare la percentuale prevista per legge
(nel caso del credito al consumo tale limite è indicato in misura non superiore all’1%
del capitale residuo).
TAN Effettivo
Indica il tasso effettivo dell'operazione: ove previsto che la prima rata di rimborso del
finanziamento venga posticipata (a 60/90/120 giorni ed oltre) rispetto all'erogazione,
senza alcun onere o costo aggiuntivo a carico del debitore, il tasso di interesse
effettivamente applicato all'operazione di finanziamento risulta inferiore rispetto al
tasso (TAN) indicato in contratto.
Tasso di soglia
Soglia oltre la quale il TAEG è considerato tasso usurario. Il tasso di soglia è stabilito
trimestralmente dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
TEGM (Tasso Effettivo Globale Medio)
Tasso medio, calcolato ai sensi dell'art. 2 I. n. 108/96, comprensivo delle
commissioni, delle remunerazioni a qualsiasi titolo e delle spese, escluse quelle per
imposte e tasse, riferito ad anno, degli interessi praticati dalle banche e dagli
intermediari finanziari nel corso del trimestre precedente per operazioni della stessa
natura.
Mod. Legenda