CITTA` METROPOLITANA DI NAPOLI DELIBERAZIONE DEL
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CITTA` METROPOLITANA DI NAPOLI DELIBERAZIONE DEL
CITTA’ METROPOLITANA DI NAPOLI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO METROPOLITANO OGGETTO: O.d.G. Mozione di indirizzo Centrale Unica di Committenza. Presentato dal Consigliere Pinto. n. 42 Data 3 marzo 2016 L’anno duemilasedici, il giorno tre del mese di marzo alle ore 16:32 nella sala delle adunanze in Santa Maria La Nova in Napoli, si è riunito il Consiglio metropolitano, ritualmente convocato, per deliberare sull’argomento in oggetto. Presiede il Sindaco metropolitano Luigi de Magistris. Partecipa alla seduta il Segretario generale Antonio Meola. Risultano presenti: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 DE MAGISTRIS Luigi ASCIONE Alfonso ATTANASIO Carmine AVITABILE Paolo BORRIELLO Antonio CALVANESE Antonio Giuseppe CAPASSO Elpidio COCCIA Elena IOVINO Francesco LANZOTTI Stanislao LEBRO David LETTIERI Raffaele MADONNA Salvatore In continuazione di seduta. NO SÌ NO NO SÌ NO SÌ SÌ SÌ NO SÌ NO SÌ 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 MANSUETO Marco MARRAZZO Domenico MASCOLO Luca MORETTO Vincenzo MUNDO Gabriele PACE Salvatore PALMIERI Domenico PENTORIERO Agostino PINTO Francesco TRONCONE Gaetano TUCCILLO Domenico ULIANO Ferdinando NO SÌ NO NO SÌ SÌ NO SÌ NO SÌ NO SÌ Il Vicesindaco introduce il quarantasettesimo punto iscritto all’O.d.G.: “ O.d.G. Mozione di indirizzo Centrale Unica di Committenza. Presentato dal Consigliere Pinto.”. Il Consigliere Pinto illustra la mozione. Il Consigliere Lebro fa presente che può essere votato solo come atto di indirizzo. Il Vicesindaco chiarisce che sarà votato come ordine del giorno. Non essendoci richieste di intervento, pone in votazione l’ordine del giorno proposto dal Consigliere Pinto sotto riportato: “PREMESSO CHE: - - - Con l'articolo 33 del D.Lgs. n. 163/2006 è stata prevista la possibilità per gli Enti pubblici di acquisire lavori, servizi e forniture facendo ricorso a centrali di committenza, anche associandosi o consorziandosi; Che il vigente comma 3 bis dell'art. 33 del D.Lgs n. 163/2006 stabilisce che i Comuni non capoluogo di provincia procedono all'acquisizione di lavori, beni e servizi nell'ambito delle Unioni dei Comuni esistenti, ovvero costituendo un apposito accordo consortile e avvalendosi dei competenti uffici anche delle province, oppure ricorrendo ad un soggetto aggregatore o alle province, ai sensi della L. n. 56/2014. In alternativa agli stessi, i Comuni possono effettuare i propri acquisti attraverso gli strumenti elettronici di acquisto gestiti da Consip s.p.a. o da altro soggetto aggregatore. L'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture non rilascia il codice identificativo di gara (CIG) ai comuni non capoluogo di provincia che procedano all'acquisizione di lavori, beni e servizi in violazione degli adempimenti previsti dal presente comma; Con delibera di Consiglio Anac n. 58 del 23 luglio 2015 è stato comunicato l'elenco dei soggetti aggregatori, all'interno del quale è inserita anche la Città Metropolitana di Napoli; CONSIDERATO CHE: - Lo statuto della Città Metropolitana di Napoli, approvato con deliberazione della Conferenza Metropolitana n. 2 dell'I 1 giugno 2015, in linea con quanto sancito dalla Legge istitutiva n. 56/2014, ed. Delrio, all'articolo 45 stabilisce che la Città Metropolitana «previa convenzione, può curare, nell'interesse dei comuni e delle unioni di Comuni, le funzioni di "Centrale unica di committenza" ai sensi della normativa vigente [...] e assicura ai Comuni e alle Unioni di Comuni assistenza tecnico-amministrativa in materia di appalti di lavori e acquisti di beni e servizi»; PRESO ATTO CHE: - - Con deliberazione del Sindaco Metropolitano n. 46 del 12.03.2015 è stato approvato lo schema di convenzione quadro relativa al conferimento delle funzioni per l'affidamento delle procedure inerenti i Lavori Pubblici, e solo in subordine e in via residuale quelle relative alla fornitura di beni e di servizi; Questa decisione arreca difficoltà operative ai Comuni che hanno scelto la Città Metropolitana di Napoli come Centrale Unica di Committenza e induce indirettamente i Comuni che non hanno ancora individuato la Centrale Unica di Committenza a non rivolgersi alla Città Metropolitana di Napoli. Con la presente le chiede, nell'interesse dei Comuni e in ossequio alle normative vigenti e alla previsione statutarie, di adottare tutte le misure necessarie affinché la Città Metropolitana di Napoli possa assolvere integralmente alla sua funzione di Centrale Unica di Committenza e di relazionare in merito nel prossimo Consiglio Metropolitano”. IL CONSIGLIO METROPOLITANO Con votazione espressa in forma palese il Vicesindaco accerta e proclama il seguente risultato: Presenti 15 (Ascione, Borriello, Capasso, Coccia, Iovino, Lebro, Madonna, Marrazzo, Moretto, Mundo, Pace, Pentoriero, Pinto, Troncone, Uliano) Favorevoli: 15 Contrari: 0 Astenuti : 0. L’ordine del giorno è approvato all’unanimità. Non essendoci altri punti iscritti all’O.d.G., la seduta termina alle ore 18.28. Il Vicesindaco F.to Elena Coccia Il Segretario Generale F.to Antonio Meola _________________________________________________________________________ SI ATTESTA Che ai sensi dall’art.124 comma 1 del D.lgs. 18 agosto 2000, n. 267, la presente deliberazione è stata pubblicata telematicamente, ai sensi dell’art. 32 c.1 della L. n° 69/2009, all’Albo pretorio on line della Città metropolitana il _________________ Il Responsabile del procedimento ___________________________ _________________________________________________________________________ La presente deliberazione è assegnata per l’immediata esecuzione all’Area/Direzione_________________ _____________________________________________________________________________________ Napoli, lì_______________ Il Dirigente _______________________ __________________________________________ Decorsi 10 giorni dalla pubblicazione senza opposizioni SI CERTIFICA che, ai sensi dell’art.134 del D.lgs. 18 agosto 2000, n. 267, la presente deliberazione è divenuta esecutiva il ____________________ Si assegna all’Area/Direzione _____________________________________________________________ per le procedure attuative (art. 97). Napoli, lì_________________ Il Segretario Generale _________________________ _________________________________________________________________________ SI ATTESTA che la presente deliberazione è stata pubblicata telematicamente all’Albo pretorio on line della Città metropolitana per quindici giorni consecutivi, dal______________________ al______________________ Napoli,_____________________ Il Segretario Generale ________________________ del. n. 42 del 03.03.2016