COMUNE DI MASSA

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COMUNE DI MASSA
COMUNE DI MASSA
REGOLAMENTO
PER L’ EFFETTUAZIONE DEI
CONTROLLI NECESSARI AD
ACCERTARE L’ EFFETTIVO STATO DI
MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI
TERMICI IN ATTUAZIONE DELLA
LEGGE 9 GENNAIO 1991 N° 10 E D.P.R. 26
AGOSTO 1993 N° 412 COSI’ COME
MODIFICATO DAL D.P.R. 21 DICEMBRE
1999 N° 551
PREMESSA
0
L' art. 11 comma 18 del D.P.R 26 agosto 1993 n 412 come modificato dall'art. 13 del D.P.R. 21 dicembre 1999
n°551, concernente il Regolamento di attuazione del l’ art. 4 comma 4 della legge 9 gennaio 1991 n°10 r ecante
norme per la progettazione, l'installazione, l'esercizio e la manutenzione degli impianti termici degli edifici al fine
del contenimento dei consumi energetici, demanda al Comune il controllo, da effettuarsi almeno ogni due anni,
del rendimento di combustione nonchè dello stato di esercizio e manutenzione, da parte dei proprietari degli
immobili o, nel caso dei condomini, del relativo amministratore, degli impianti termici con potenza al focolare
superiore a 4 KW.
L'esecuzione dei detti adempimenti comporta l'effettuazione di un sopralluogo presso i singoli impianti con
conseguente indagine chimico - fisica per il controllo dei parametri di combustione nonché dell’ avvenuta
manutenzione, così come riportato nel libretto di centrale, (allegato F al D.P.R. n° 412/1993) e nel li bretto di
impianto (allegato G al D.P.R. n.412/1993).
Premesso inoltre che il Comune relativamente agli impianti con potenza nominale del focolare inferiore ai 35 KW,
stabilisce che i controlli si intendono effettuati nei casi in cui i manutentori degli impianti termici o terzi
responsabili dell'esercizio e manutenzione trasmettano entro il ________________________________________
apposita dichiarazione e che per gli adempimenti connessi all'applicazione della legge 10/91, del D.P.R 412/93 e
D.P.R 551/99, si farà carico di effettuare una capillare campagna di informazione alla popolazione mediante
ordinanza del Sindaco e tramite la pubblicazione di manifesti, avvisi, comunicati stampa, opuscoli e quant'altro
necessario, con modalità da definire in una fase successiva e con separato atto.
ART. 1- OGGETTO DEL REGOLAMENTO
Il presente regolamento disciplina l'esecuzione, da parte del Comune di Massa, degli adempimenti connessi
all'applicazione della legge 10/1991, del D.P.R. 412/1993 e D.P.R. 551/99 relativamente a:
1)Ricevimento del rapporto di controllo tecnico e della dichiarazione di conformità;
2)Ricevimento e verifica del progetto e della relazione tecnica, art. 28 legge 10/1991;
3)Controlli e verifiche in corso d'opera o entro cinque anni dalla data di fine lavori, art. 33 legge 10/1991;
4)Verifica delle denunce di difformità riscontrate dall'acquirente o conduttore dell'immobile, art. 36 legge 10/1991;
5)Certificazione energetica dell'intero immobile, art.30, comma 3, legge 10/91;
6)Verifica biennale di rendimento di combustione e stato di manutenzione ed esercizio dell'impianto termico, ed
aggiornamento del libretto di centrale (allegato F al D.P.R. 412/1993) o del libretto di impianto (allegato G al
D.P.R. 412/1993); art. 31 legge 10/1991 e art. 11, comma 18, del D.P.R. 412/1993 così come modificato dall'art.
13 del D.P.R. 551/99;
7)Concessione di deroghe relative ai valori massimi della temperatura ambiente , art.4 D.P.R. 412/1993 come
modificato dall' art. 1 D.P.R. 551/99;
8)Concessione di deroghe relative al periodo massimo annuale di esercizio e durata giornaliera di attivazione,
art. 10 D.P.R. 412/1993.
Sono soggetti alle operazioni di verifica biennale del rendimento di combustione e stato di manutenzione ed
esercizio tutti gli impianti con potenza termica al focolare superiore a 4 KW.
ART. 2 - DICHIARAZIONE SUGLI IMPIANTI
Tutti gli occupanti o i titolari di impianti termici individuati dall' art. 1 del presente regolamento di potenza termica
nominale del focolare inferiore ai 35 KW, sono invitati, ai sensi dell' art. 11, comma 20, del D.P.R. n.412/93, così
come modificato dall'art. 15 del D.P.R. 551/99, a trasmettere all'Amministrazione Comunale entro e non oltre il
________________ una dichiarazione attestante l'adeguatezza dell' impianto alla normativa vigente.
La dichiarazione con annessa assunzione di responsabilità, dovrà essere compilata secondo il modello
predisposto dall'Amministrazione e allegato al presente Regolamento del quale costituisce parte integrante.
Tale dichiarazione sostituisce l'Azione di controllo dell'Amministrazione a norma dell' art. 11, comma 20 del
D.P.R. 412/93 così come modificato dall.art.15 del D.P.R. 21 dicembre 1999 n.551. La dichiarazione dovrà
essere consegnata all'AmmInistrazione anche su supporto informatico standardizzato.
ART. 3 - IMPIANTI SOTTOPOSTI A VERIFICA
Sono soggetti a verifica tutti gli impianti termici presenti sul territorio ed individuati all' art. 1
Per gli impianti di cui all'art.2, saranno, previsti controlli a campione; nella misura del 5%, per la
verifica della rispondenza dell'impianto alla normativa vigente.
I controlli a campione saranno effettuati individuando gli impianti da verificare con criteri statistici salvo
motivate eccezioni dettate da specifiche necessità, dando priorità agli impianti più vecchi o per i quali
si abbia comunque una indicazione di maggiore criticità e predisponendo il campione in modo da
evitare distorsioni di mercato.
ART. 4 - SOGGETTO ESECUTORE DELLE VERIFICHE
Gli adempimenti di cui all' art. 1, punti 1,2,7,8 dovranno essere effettuati dal Comune di Massa mentre
quelli relativi ai punti 3, 4, 5, 6 potranno eventualmente essere effettuati da altro organismo incaricato
dall'Amministrazione.
ART. 5 - ONERI DELLE VERIFICHE
Gli oneri relativi agli adempimenti di cui all' art. 1 sono:
-
per i punti 1 e 2 a carico dell'Amministrazione Comunale;
per i punti 3, 4, 6, 7 sono a carico del richiedente la prestazione;
per il punto 5 sono a carico dei proprietari o dell'occupante a qualsiasi titolo o dell'amministratore
nel caso di impianti termici centralizzati al servizio di stabili condominiali.
Le singole voci sulle quali applicare le tariffe sono quelle espressamente elencate nell'allegato A al presente
regolamento.
Le tariffe unitarie dovranno essere soggette ad aggiornamento annuale (arrotondato alle mille lire) in ragione del
costo della vita così come determinato dall'ISTAT e registrato nel periodo 1 novembre - 31 ottobre dell'anno
precedente.
Il primo adeguamento sarà effettuato con decorrenza dal 1 gennaio 2001, con riferimento all'incremento del
costo della vita registrato dalla data di approvazione del regolamento fino al 31 ottobre dello stesso anno.
Dopo il primo anno di gestione verrà verificata la congruità delle tariffe in relazione ai costi diretti ed indiretti di
espletamento del servizio.
.
ART. 6 - MODALITA' DI SVOLGDAENTO DELLE VERIFICHE
Le verifiche periodiche secondo la cadenza dettata dalle vigenti norme saranno effettuate previo preavviso scritto
ai proprietari o, nel caso di condomini, ai relativi amministratori dello stabile in cui è installato l'impianto (Allegato
E).
Qualora la verifica non potesse essere effettuata per causa imputabile ai proprietari o amministratori, ai
medesimi farà carico un addebito a titolo di rimborso spese.
La verifica verrà ripetuta in altra data con applicazione della tariffa piena prevista.
ART. 7 - DOCUMENTAZIONE DELLA VERIFICA
I risultati del sopralluogo verranno riportati su apposito documento di verifica elaborato secondo i modelli di cui
agli allegati B e C.
Una copia del documento di verifica, qualora l'esito dell'accertamento sia stato favorevole, sarà rilasciata al
proprietario dell'immobile e nel caso di condomini al relativo amministratore, e costituirà un documento valido per
comprovare che l'impianto stesso è in regola a norma del D.P.R. 412/93 e D.P.R. 551/99.
Qualora invece, a seguito della verifica, venga accertato che le manutenzioni e i controlli dei parametri della
combustione secondo i termini e le modalità di legge non sono state effettuate, o l'impianto non è conforme alla
legge, verrà dato un termine non inferiore a gg. 30 (trenta) e non superiore a gg. 120 (cento venti) per
provvedervi.
Scaduto detto termine viene eseguita una nuova verifica e se si rileva che gli interessati non abbiano adempiuto
alla manutenzione e al controllo dei parametri della combustione prescritti, o non hanno provveduto a rendere
l'impianto conforme alla legge, la pratica sarà trasmessa al Sindaco per i provvedimenti di legge.
ART. 8 - VARIAZIONI IMPIANTISTICHE
Nel caso in cui nel corso dei controlli venisse riscontrata la presenza di un generatore di calore non dichiarato o
non a conoscenza del controllore, ovvero variazioni impiantistiche non autorizzate, questi procederà all’
accertamento compilando apposito verbale da trasmettere all’ Amministrazione Comunale.
Per questa inadempienza il proprietario corrisponderà a titolo di rimborso spese quanto previsto dalla tariffa, e
successivamente, procederà a sottoporlo a regolare controllo.
ART. 9 - COSTITUZIONE DELLA BANCA DATI
Per la costituzione della banca dati iniziale si farà riferimento alle informazioni depositate negli archivi dei
seguenti soggetti: gestore del servizio di distribuzione del gas metano, Comune, Vigili del Fuoco, ISPESL, ENEL,
rivenditori di gasolio, ecc.
Per l'acquisizione delle informazioni di base, per il recupero di dati presso Enti ed il loro completamento in loco, si
compila l'allegato D.
E' previsto altresì l'invio di "schede di censimento" ai titolari di impianti, reperiti nelle banche dati, o a date
categorie economiche e sociali , per l'acquisizione o il completamento delle informazioni di base. E' fatto obbligo
agli interessati rispondere e fornire le informazioni richieste nei termini indicati nell'avviso, che non possono
essere inferiori a giorni 30 (trenta). La mancata adesione alla richiesta di informazioni comporta l'obbligo di
accesso e il recupero del costo, oltre alla effettuazione della verifica con applicazione della tariffa.
La banca dati è di proprietà del Comune di Massa, la creazione ed il suo aggiornamento rientra fra i compiti del
gestore del servizio.
ART.10 - NORME FINALI
Le violazioni delle norme del presente Regolamento e delle ordinanze sindacali in esso previste sono punite ai
sensi degli art. 106 e seguenti del R.D. 3 marzo 1934, n° 383 e successive modificazioni.
Allegato A
TARIFFE PER LEGGE 10/1991 E D.P.R. 412/1993 - D.P.R. 551/1999
N.
TARIFFA
COSTO
IN LIRE
COSTO
IN EURO
15.000
7,75
105.000
54,23.
180.000
92,96
c. 1 un solo generatore
230.000
118,79
c. 2 due generatori
330.000
170,43
c.3 tre generatori
430.000
222,08
d. 1 un solo generatore
280.000
144,61
d.2 due generatori
380.000
196,25
d. 3 tre generatori
480.000
247,90
3Accesso per la raccolta delle informazioni relative. alla banca dati di base e censimento dei
successivi nuovi impianti
10.000
5,16
4Seconda visita conseguente all'esito sfavorevole della prima
10.000
5,16
5Terza e successive visite conseguenti all'esito sfavorevole delle precedenti
40.000
20,66
6Rilievo di generatore o variazioni non autorizzate
40.000
20,66
7Controllo in corso d'opera o entro 5 anni (art. 33 legge 10/91)
250.000
129,11
8Verifica irregolaritá rilevate dall'acquirente (art.36 legge 10/91)
300.000
154,94
1.000
0,52
1Rapporto di controllo tecnico e dichiarazione di conformitá
2Controllo biennale ex articolo 31 legge 10/91 Artt. 11- 18- D.P,R-412/1993 e D.P.R.
551/1999
a. Con potenzialitá globale installata fino a 35 KW
a. 1 un solo generatore
b. Con potenzialitá nominale globale installata fino da 36 fino a 116 KW
b. 1 solo generatore
c. Con potenzialitá nonminale globale installata da 117 fino a 350 KW
d, Con potenzialità nominale globale installata oltre 350 KW,
9Certíficazione energetica (ari.30, c.3, legge 10/91)
10Verifica della temperatura interna nei singoli locali, effettuata secondo norme UNI 5364
-
10. 1 limitatamente al primo locale
70.000
3615
.10.2
20.000
10,33
per ogni altro locale oltre il primo
AGGIORNAMENTO TARIFFE DETERMINATE DALL'ISTAT
TARIFFE
Costo in Euro:
Autocertificazione biennale per impianti < a 35kW
ISPEZIONE BIENNALE
su impianti non autocertificati con potenzialitá nominale inferiore a 35 kW
8,00
63.00
ISPEZIONE ANNUALE
a. Con potenzialitá nominale globale installata > a 35 kW e < a 116 kW
a.1. un solo generatore
108.00
b, Con potenzialitá nominale globale installata > a 116 kW e < a 350 kW
b.1: un solo generatore
139.00
b.2. due generatori
199.00
b.3. tre generatori '
259.00
c. Con potenzialitá nominale globale installata > a 350 kw
c.1. un solo generatore
c.2. due generatori
c.3. tre generatori
ALTRI CASI
169.00
229.00
289.00
Seconda visita conseguente all'esito sfavorevole della prima
Terza e successive visite conseguenti all'esito sfavorevole delle precedenti
6.00
24.00
Rilievo generatori o variazioni non autorizzate
24.00
Controllo in corso d'opera o entro 5 anni
151.00
Allegato B
RAPPORTO DI PROVA
CONTROLLO BIENNALE PER ACCERTARE L'EFFETTIVO STATO DI MANUTENZIONE ED ESERCIZIO
DELL'IMPIANTO TERMICO AUTONOMO (P< 35 KW)
(Art. 11, commi 18 e 19, D.P.R 412/1993)
DATI IDENTIFICATIVI DELL'OPERATORE INCARICATO
NOME E COGNOME _________________________________________________________
INDIRIZZO__________________________________________________________________
DATI IDENTIFICATIVI DELL'IMPIANTO
Via/Piazza___________________________________________ località___________________
PROPRIETARIO DELL'IMPIANTO
Via/Piazza______________________________________CAP__________ Città____________
Telefono_________________
PRINCIPALE NORMA DI RIFERIMENTO: UNI 10389 1
1. DOCUMENTAZIONE DELL'IMPIANTO
E' COMPLETA?
SI
NO
MANCA_______________________________
2. MANUTENZIONE
LA MANUTENZIONE E' STATA ESEGUITA SECONDO QUANTO PREVISTO DALLA LEGGE?
SI
NO
3. TENORE DI CO
COMBUSTIBILE LIQUIDO O GASSOSO
La concentrazione di CO per fumi secchi e stechiometrici è pari a ______________________ ppm
_________________________ < 1000 ppm
PROVA POSITIVA
_________________________ > 1000 ppm
PROVA NEGATIVA
4. INDICE DI BACHARACH
GASOLIO INDICE DI BACHARACH = ________________________
_______________________ > 2
PROVA NEGATIVA
_______________________ < = 2
PROVA POSITIVA
OLIO COMBUSTIBILE INDICE DI BA CHARACH = _________________
_________________________ > 6
PROVA NEGATIVA
__________________________ < = 6
PROVA POSITIVA
5. RENDIMENTO DI COMBUSTIONE
VALORE MINIMO AMMISSIBILE (DPR 412/93) ______________________
VALORE RENDIMENTO DI COMBUSTIONE CONVENZIONALE, nc ______________
___________________ > = ___________________
PROVA POSITIVA
___________________ < = ____________________
PROVA NEGATIVA
6. CONCLUSIONE
L'IMPIANTO RISPETTA LA NORMATIVA
L'IMPIANTO NON RISPETTA LA NORMATIVA
SI ALLEGA LA STAMPA DELLE MISURAZIONI EFFETTUATE
RILIEVI
FIRMA DELL'OPERATORE
FIRMA
DEL
RESPONSABILE
DELL'IIVIPIANTO IN SEGNO DI RICEVUTA
DELLA COPIA CONFORME DEL RAPPORTO
DI PROVA
__________________________
______________________________________
MASSA ___________________
ORE ________________________
Allegato C
RAPPORTO DI PROVA
CONTROLLO BIENNALE PER ACCERTARE L'EFFETTIVO STATO DI MANUTENZIONE ED ESERCIZIO
DELL'IMPIANTO TERMICO AUTONOMO (P> 35 KW)
(Art. 11, commi 18 e 19, D.P.R. 412/1993)
DATI IDENTIFICATIVI DELL'OPERATORE INCARICATO
NOME E COGNOME
______________________________________________________
____________
INDIRIZZO __________________________________________________________________________
DATI IDENTIFICATIVI DELL'IMPIANTO
Via/Piazza___________________________________________ località____________________________
PROPRIETARIO DELL' IMPIANTO
Via/Piazza _______________________________________CAP_____________ Città__________________
Telefono ________________________________
PRINCIPALE NORMA DI RIFERIMENTO: UNI 10389
IMPIANTO ADIBITO A:
RISCALDAMENTO AMBIENTI
PROD UZIONE ACQUA CALDA SANITARIA
ALTRO (indicare) ____________________________________
DATA DI INSTALLAZIONE ___________________________________
DATI DI TARGA
C'ALDAIA___________________
MODELLO__________________
MATRICOLA__________________ COMBUSTIBILE______________________
BRUCIA TORE______________ MODELLO__________________
MA TRICOLA___________________
POTENZA TEPMCA AL FOCOLARE_____________________ KW
POTENZA TERMICA UTILE___________________________ KW
PORTATA COMBUSTIBILE___________________________(mc. /h ; Kg/h) E
FATTORE MOLTIPLICATIVO__________________________
PORTATA TERMICA AL FOCOLARE_______________________ (KW - Kcal/h)
1. DOCUMENTAZIONE DELL'IMPIANTO
E' COMPLETA?
SI
NO
MANCA _________________________
2. MANUTENZIONE
LA MANUTENZIONE E' STATA ESEGUITA SECONDO QUANTO PREVISTO DALLA LEGGE?
SI
NO
3. TENORE DI CO
COMBUSTIBILE LIQUIDO O GASSOSO
La concentrazione di CO per fumi secchi e stechiometrici è pari a ______________________ ppm
_________________________ < 1000 ppm
PROVA POSITIVA
_________________________ > 1000 ppm
PROVA NEGATIVA
4. INDICE DI BACHARACH
GASOLIO INDICE DI BACHARACH = ________________________
_______________________ > 2
PROVA NEGATIVA
_______________________ < = 2
PROVA POSITIVA
OLIO COMBUSTIBILE INDICE DI BA CHARACH = _________________
_________________________ > 6
PROVA NEGATIVA
__________________________ < = 6
PROVA POSITIVA
5. RENDIMENTO DI COMBUSTIONE
VALORE MINIMO AMMISSIBILE (DPR 412/93) ______________________
VALORE RENDIMENTO DI COMBUSTIONE CONVENZIONALE, nc ______________
___________________ > = ___________________
PROVA POSITIVA
___________________ < = ____________________
PROVA NEGATIVA
7. CONCLUSIONE
L'IMPIANTO RISPETTA LA NORMATIVA
L'IMPIANTO NON RISPETTA LA NORMATIVA
SI ALLEGA LA STAMPA DELLE MISURAZIONI EFFETTUATE
RILIEVI
FIRMA DELL’ OPERATORE
FIRMA DEL RESPONSABILE DELL’
IMPIANTO IN SEGNO DI RICEVUTA DELLA
COPIA CONFORME DEL RAPPORTO DI
PROVA
_______________________
____________________________________
MASSA ___________________________
ORE ________________________________
Allegato D
SCHEDA DI CENSIMENTO DI IMPIANTO TERMICO
IMPIANTO TERMICO DI EDIFICIO/I (Art. 3 D.P.R. 412/93) ADIBITO/I A:
E.1(1)
E.4(1)
E.6(2)
E.1(2)
E.4(2)
E.6(3)
E.1(3)
E.4(3)
E.2
E.5
E.3
E.6(1)
E.7
E.8
DESTINATO A :
Riscaldamento ambiente
Produzione acqua calda per usi igienici e sanitari
Altro (descrivere)
Località _________________________
Ubicazione _______________________
Responsabile di esercizio e manutenzione ____________________________________
Data di installazione __________________________________
Volume lordo riscaldato ( mc ) _________________________________
Temperatura massima ambiente _____________ con deroga del Comune n. _________ del _______________
MODELLO CALDAIA __________________________ Potenza nominale KW ___________________________
TERMOREGOLAZIONE
Presente
In centrale termica
Assente
Nelle singole unità immobiliari
PRESENZA DI VALVOLE TERMOSTATICHE AMBIENTALI
SI
NO
PRESENZA DI CONTABILIZZATORI DI CALORE
SI
NO
PRESENZA DI SISTEMA DI TRATTAMENTO DELL’ ACQUA
SI
NO
Altre particolarità (descrivere) __________________________________________________________________
PROVENIENZA COMBUSTIBILE
Società Privata
Società Pubblica
CONSUMO MEDIO STAGIONALE ________________________(facoltativo per impianti < 58 kw)
Allegato E
RAPPORTO DI CONTROLLO TECNICO E DICHIARAZIONE DI CONFORMITA’
Dell’ impianto installato nell’ immobile sito in ………………………….Via ………………………………..n°…………...
Piano ………Interno …… di proprietà di (nome, cognome o ragione sociale, indirizzo)……………………………….
……………………………Occupante (nome, cognome o ragione sociale)……………………………………………….
Dati di targa dell’ apparecchio : Caldaia……………………Costruttore……………………..Modello…………………..
Matr. …………….Anno ……………Pot. Nominale (kw) …………..Tipo B C ;Tiraggio: naturale
Combustibile: Gas di rete
G.P.L.
Gasolio
Kerosene
forzato
Altri……………………………
Data dell’ installazione ………………………… Data del controllo ………………………………………………..
__________________________________________________________________________________________
1.DOCUMENTAZIONE DI IMPIANTO
SI
Dichiarazione di conformità dell’ impianto
Libretto dell’ impianto
Libretto d’ uso e manutenzione
2.ESAME VISIVO DEL LOCALE DI INSTALLAZIONE
Idoneità del locale di installazione
Adeguate dimensioni aperture di ventilazione
Aperture di ventilazione libere da ostruzioni
3.ESAME VISIVO DEI CANALI DA FUMO
Pendenza corretta
Sezioni corrette
Curve corrette
Lunghezza corretta
Buono stato di conservazione
4.CONTROLLO DI EVACUAZIONE DEI PRODOTTI DI COMBUSTIONE
L’ apparecchio scarica in camino singolo
o canna fumaria collettiva ramificata
L’ apparecchio scarica a parete
Per l’ apparecchio a tiraggio naturale:
non esistono riflussi dei fumi nel locale
Per l’ apparecchio a tiraggio forzato:
assenza di perdite dai condotti di scarito
5.CONTROLLO DELL’ APPARECCHIO
si no nc
Ugelli del bruciatore principale e del
bruciatore pilota (se esiste) puliti
Dispositivo rompitiraggio – antivento
Privo di evidenti tracce di deterioramento ossidazione e/o corrosione
Scambiatore lato fumi pulito
NO
N.C.
Accensione e funzionamento regolari
Dispositivi di comando e regolazione
funzionanti correttamente
Assenza di perdite e ossidazioni dai/sui
raccordi
Valvola di sicurezza contro la
Sovrapressione a scarico libero
Vaso di espansione carico
Dispositivi di sicurezza non manomessi
E/o cortocircuitati
Organi soggetti a sollecitazioni termiche
Integri e senza segni di usura e/o
Deformazione
Circuito aria pulito e libero da qualsiasi impedimento
Guarnizione di accoppiamento al generatore
Integra
6.CONTROLLO DELL’ IMPIANTO
SI
NO
N.A.
Controllo senza fughe di gas
Verifica visiva delle coibentazioni
Verifica efficienza evacuazione fumi
7. CONTROLLO DEL RENDIMENTO DI COMBUSTIONE
Effettuato
Temp. Fumi (°C) Temp. Ambiente (°C) 0 2 (%) CO2 (%) Bacharach (n°)
Non effettuato
Co (%)
Rendimento di combustione a
Potenza Nominale (%)
OSSERVAZIONI………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
RACCOMANDAZIONI………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
PRESCRIZIONI:(l’ impianto può funzionare solo dopo l’ esecuzione di quanto prescritto)…………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
IL RAPPORTO DI CONTROLLO DEVE ESSERE COMPILATO DALL'OPERATORE INCARICATO E
CONSEGNATO IN COPIA AL RESPONSABILE DELL'IMPIANTO, CHE NE DEVE CONFERMARE RICEVUTA
PER PRESA VISIONE.
TECNICO CHE HA EFFETTUATO IL CONTROLLO:
Nome e Cognome………………………………
Indirizzo ………………………………………..
Ragione Sociale ………………………………………….
Estremi del documento di qualifica………….
Timbro e firma dell’ operatore
Firma per presa visione del proprietario
……………………………………………………………….
……………………………………………………
N.B.
1)
2)
3)
4)
S)
6)
Per tipo B e C si intende rispettivamente generatore a focolare aperto o chiuso, indipendentemente dal tipo
di combustibile utilizzato.
Per N.C. si intende "Non Controllabile ", nel senso che per il singolo aspetto non è possibile effettuare
tutti i necessari riscontri diretti senza ricorrere ad attrezzature speciali (ad esempio per verificare
l'assenza di ostruzioni in un camino non rettilineo) tuttavia le parti controllabili sono in regola e non si ha
alcuna indicazione di anomalia nelle parti non controllabili.
Nel caso di installazione all'esterno al punto 2 deve essere barrata solo la scritta ES.
Nello spazio OSSERVAZIONI deve essere indicata dal tecnico la causa di ogni dato negativo riscontrato
e gli eventuali interventi manutentivi effettuati per risolvere il problema
Nello spazio RACCOMANDAZIONI devono essere fornite dal tecnico le raccomandazioni ritenute
opportune in merito ad eventuali carenze rilevanti riscontrate e non eliminate, tali da compromettere le
prestazioni dell' impianto ma non la sicurezza delle persone, degli animali domestici e dei beni.
Nello spazio prescrizioni il tecnico, avendo riscontrato e non eliminato carenze tali da compromettere la
sicurezza di funzionamento dell'impianto, dopo aver messo fuori servizio l'apparecchio e diffidato
l'occupante dal suo utilizzo, indica le operazioni necessarie per il ripristino delle condizioni di sicurezza.