Pagina 1 di 8 Trend di crescita del turismo

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MISSIONI IN USA
SETTORE TURISMO
PREMESSE:
L’approccio alla domanda statunitense di turismo può essere assai variegato, data la varietà della
potenziale clientela target, ma vista la scelta fondamentale già effettuata nella pianificazione
esecutiva della missione operativa da parte degli aggiudicatari dei servizi logistici di mirare alle
comunità di siciliani residenti negli USA, le considerazioni seguenti saranno coerenti con la
scelta adottata, evitando di suggerire soluzioni differenti.
OPPORTUNITÀ:
PREMESSE-DATI DI FATTO
Trend
di
crescita
del
OPPORTUNITÀ CONSEGUENTI
turismo Ampi spazi di sviluppo sul fronte
dell’offerta
internazionale
Dai circa 700 milioni di arrivi internazionali si
passerà ai circa 1.600 milioni nel 2020 (stime WTO)
Si pone al vertice l’ area del mediterraneo che
passerà dai 250 milioni di arrivi attuali ai 400 nel
2025 (stima Mediterranean Travel Association)
Gli USA sono, nel mondo, la seconda Si tratta del mercato più appetibile per
area geografica di partenza dei gli operatori turistici
flussi turistici internazionali
L’Italia
rappresenta
americani
la
per
quarta
i
turisti Circa 200 Tour Operator e 20.000
destinazione agenzie
preferita in assoluto
di
viaggi
statunitensi
propongono l’Italia come offerta
Dopo Messico, Canada, Gran Bretagna e prima di
Francia, Spagna e Germania.
+ 9% del turismo estero in Italia nei primi 9 mesi ‘06
Serie
storiche
l’apprezzamento
della
dimostrano Sussiste una domanda consolidata
Sicilia
da che
parte degli americani
può
incrementata
Considerando i paesi di provenienza delle presenze
turistiche estere nell’isola gli USA si pongono con
un 10,2% al terzo posto, dopo francesi e tedeschi e
prima di inglesi e olandesi
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essere
ulteriormente
Varietà fattori d’attrazione in Sicilia:
-
Arte, cultura, storia (Sicilia multietnica
che ha ospitato varie civiltà)
-
Territorio e ambiente
-
Grandi eventi
-
Enogastronomia
-
Carattere dei siciliani
Possibilità di assecondare differenti
esigenze e gusti dei turisti
o di coniugare in un unico viaggio diverse offerte
Mare e isole minori per diportisti
Trend di sviluppo di strutture e servizi
turistici
Sussistenza di molti tour operator Disponibilità
di
operatori
già
che offrono già la destinazione organizzati e presenti sul mercato che
possono promuovere ulteriormente gli
turistica Sicilia
-
Touritalia di Chicago
-
Italiatour di New York
-
Tourcrafters di Libertyville
-
Donna Franca Tours di Boston, ecc.
imprenditori
turistici
siciliani
che
parteciperanno alla missione
Alto potere di acquisto dei turisti Buone possibilità di collocazione per
USA
offerta di servizi rivolti a un target
Domanda di servizi costosi e ripetuti atti di acquisto
medio-alto sul fronte reddituale
durante il soggiorno
Origini siciliane delle comunità che si Buone possibilità di collocazione per
incontreranno durante la missione
offerta di servizi rivolti al target degli
Forte motivazione al viaggio per riscoperta radici e
oriundi siciliani
tradizioni
Tendenza a periodi di soggiorno Maggiore
lunghi (7-10 gg)
I
periodi
di
soggiorno
appetibilità
del
turista
statunitense per le strutture ricettive
maggiormente Possibilità
di
destagionalizzare
richiesti dai turisti USA corrispondono a l’offerta turistica siciliana
periodi di medio-bassa stagione per la
Sicilia: maggio-giugno e novembre-dicembre
Sviluppo del turismo congressuale e Incontro di questo particolare filone di
incentive verso l’Italia
domanda grazie anche all’incremento
recente del numero di sale congressi
negli alberghi siciliani
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Cosa proporre in USA e come?
Gli imprenditori siciliani del settore turistico dovrebbero promuovere e commercializzare
pacchetti turistici il più possibile completi, che diano facoltà al viaggiatore americano
di personalizzare il proprio soggiorno, costruendolo segmento per segmento,
scegliendo (tra una diversificata lista di possibilità) e prenotando (anche via internet da
casa, prima di partire): alberghi o altre strutture ricettive, spostamenti interni in Sicilia,
minicrociere in treno-barca, visite a musei-siti archeologici-mostre-parchi, pranzi-cene in
ristoranti selezionati, biglietti per spettacoli-eventi, guide-interpreti locali, ecc.
I tour operator siciliani specializzati in turismo incoming potrebbero, più di ogni altro
soggetto, offrire questo servizio alla domanda statunitense.
In ogni caso il prodotto da proporre ed enfatizzare è un Tour della Sicilia, immaginando
dei soggiorni di durata variabile di 5gg, 7gg, 10gg.
I Tour dovrebbero essere tematici, ad esempio:
- Sicilia e cultura: visita nelle principali città e siti ricchi di storia e testimonianze
artistiche come Taormina, Palermo, Siracusa, Agrigento, Catania, Erice, Se
gesta, ecc.
- Sicilia e tradizioni: centrando il viaggio su eventi folkloristici o tradizionali come
l’infiorata di Noto, il mandorlo in fiore di Agrigento, il carnevale di Acireale, ecc.
- Sicilia e mare: sfruttando la rete di porti turistici che si sta realizzando nell’isola,
può essere proposto un tour dell’isola dal mare sfruttando anche le imprese che
offrono servizi di charter nautico (coinvolgendo eventualmente le isole minori)
- Sicilia enogastronomica: proponendo circuiti in ristoranti, aziende e località
famose per produzione di vino, olio, miele, formaggi, salumi, dolci, ecc.
- Sicilia e ambiente: proponendo visite di parchi terrestri, marini e fluviali e
promuovendo una rete di agriturismi selezionati
-
Sicilia internazionale: Taoarte, Cous cous festival, ecc.
- Sicilia mix: possibilità di un soggiorno che comprenda tutti o alcuni degli
elementi descritti.
L’importante comunque è caratterizzare l’offerta siciliana in modo da distinguerla dalle
altre offerte regionali italiane e riuscire a guadagnare spazio all’interno del segmento Italia.
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Caratteristiche domanda statunitense
I segmenti di domanda (di soggiorni in Italia) più consistenti sono
in rapporto all’età:

25-34 anni: 26%

45-54 anni: 24%

35-44 anni: 16%
(da considerare anche gli over 65 che nonostante il 7% di incidenza, pesano
notevolmente in ragione della spesa effettuata in Italia durante il periodo di soggiorno)
in rapporto alle motivazioni:

cultura-arte

vacanze

visite a parenti e amici

affari

congressi e incentive

soggiorni di studio.
Le destinazioni preferite in Italia che competono con la Sicilia (nei confronti delle quali
la nostra isola ha bisogno di distinguersi per attrarre più visitatori) sono:
le grandi città d’arte:

Roma

Venezia

Firenze
le regioni-aree geografiche:

Toscana

Liguria

Lombardia (zone dei laghi)

Sardegna

Costiera Amalfitana.
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PROFILO IMPRESA SICILIANA TARGET PER MISSIONE USA - SETTORE TURISMO
Per ordine di priorità:
1. tour operator specializzati in viaggi incoming
2. catene alberghiere siciliane di livello medio-alto
3. imprese alberghiere di categoria alta (4 o 5 stelle)
4. aggregazioni dimore di charme
5. centri termali – benessere (possibilmente collegati a strutture ricettive)
6. associazioni di porti turistici e imprese di charter nautico
7. consorzi di circuiti turistici enogastronomici
8. villaggi turistici
Si è operata la scelta fondamentale di un’offerta selezionata capace di incontrare una
domanda tendenzialmente d’ elite.
I tour operator siciliani che organizzano ed offrono viaggi incoming rappresentano
l’impresa ideale da portare in USA, in quanto sono in grado di proporre varie soluzioni di
viaggio e soggiorno per diverse tipologie di domanda.
Seguono le catene alberghiere con strutture di categoria medio alta (v. SHR, FRAMON
HOTELS, ACQUA MARCIA TURISMO SUD, GAIS HOTEL GROUP, ecc.), con prevalenza
di strutture di lusso, in quanto i turisti statunitensi chiedono solitamente sistemazioni
sfarzose, con un’ampia offerta di servizi e grandi superfici per le camere.
Le catene sono da preferirsi alle strutture singole per la maggiore forza attrattiva in virtù di
una migliore immagine ed organizzazione, tuttavia non si può prescindere dal fatto che
circa l’80% degli alberghi siciliani sono gestiti da operatori indipendenti che dovranno
comunque essere coinvolti.
Sono consigliabili gli operatori le cui strutture ricettive sono situate nelle mete preferite dai
turisti USA (secondo i dati degli anni passati: Taormina e Giardini Naxos, Palermo,
Catania, Siracusa, Agrigento, Acicastello e Acireale, Eolie, Caltagirone, Cefalù, ecc.).
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Ai fini dei pernottamenti è da privilegiarsi il sistema alberghiero piuttosto che quello extraalberghiero, sia per il tipo di offerta ricettiva siciliana che per circa l’80% è di questa natura
che per il tipo di domanda che si vuole intercettare (viaggiatori con alto reddito).
I consorzi e le associazioni di gestori di residenze di lusso come castelli, ville, palazzi
nobiliari possono anch’essi favorire, con la loro offerta, lo sviluppo di una domanda con
alta capacità di spesa.
I centri termali, abbinati agli alberghi possono assecondare il filone di domanda legato al
benessere fisico.
I porti turistici e le imprese di charter nautico possono assecondare la domanda dei
diportisti (solitamente con un alta capacità di spesa).
I circuiti enogastronomici possono incontrare la domanda di fasce di clientela più
anziana e legata alla tradizione.
I villaggi turistici indipendenti o legati a catene possono venire incontro alla domanda
proveniente da giovani e gruppi familiari.
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STRATEGIA E MODALITÀ DI CONTATTO IMPRESE SICILIANE DEL SETTORE.
La missione negli Usa di per sé è un’occasione assai ghiotta per gli operatori siciliani del
turismo, essendo il mercato americano uno dei più ricchi ed ambiti, perciò non sarà
difficile attrarre interesse, né sarà necessario ricorrere a particolari strategie di approccio.
Basterà compiere essenzialmente un’ azione informativa che, possibilmente, illustri la
modalità di svolgimento della missione e dia certezze sugli interlocutori professionali
che si incontreranno in America.
Con una funzione di filtro o di tramite saranno contattati inizialmente soggetti portatori di
una pluralità di interessi come:
- rappresentati di distretti turistici locali, AAST, APT
- unione regionale albergatori siciliani
- referenti di PIT e GAL di natura turistica.
I soggetti più importanti: tour operator e catene alberghiere così come quelli che
raggruppano più operatori (associazioni di porti turistici e circuiti enogastronomici)
saranno contattati singolarmente con incontri one to one.
Gli albergatori indipendenti possessori di singole strutture ricettive e gli operatori del
charter nautico saranno invece incontrati collettivamente.
Alcuni operatori, oltrechè alla missione, potrebbero essere interessati alle agevolazioni
gestite dalla Simest (sia per la penetrazione commerciale all’estero che per la
partecipazione ad aziende estere).
Tutte le aziende siciliane del settore saranno destinatarie di un servizio di mailing diretto
con avviso di tutti gli eventi internazionali promozionali del campo.
Inoltre, le imprese inserite nel database dello Sprint saranno contattate e informate su ogni
iniziativa e novità nel campo dell’internazionalizzazione con newsletter.
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In un momento successivo alla fidelizzazione allo Sprint, si può tentare di promuovere
forme di collaborazione ed associazione tra tutti i soggetti operanti in Sicilia, affinché
tutti, congiuntamente, con un’offerta complementare e diffusa sul territorio possano
proporsi efficacemente sui mercati esteri, sfruttando l’elemento unificante del territorio e
della tradizione siciliana.
Lo Sprint potrebbe dare impulso e stimolo alla creazione dei nuovi distretti turistici
locali, secondo la nuova legislazione nazionale e regionale e sul modello dei casi di
successo di Francia e Spagna.
Con gli operatori più strutturati e diffusi sul territorio (catene alberghiere) lo Sprint potrebbe
anche siglare convenzioni, che prevedano condizioni di soggiorno più economiche per gli
imprenditori siciliani utenti (ad esempio aziende siciliane titolari della futura possibile Carta
Servizi Sprint), così come a tutti i soggetti coinvolti nelle azioni dello Sportello provenienti
dall’estero (ad esempio operatori economici in missioni incoming, soggetti istituzionali,
ecc.).
Agli albergatori siciliani che hanno in programma importanti progetti d’investimento per la
realizzazione di nuove strutture ricettive può essere prospettata la possibilità di reperire un
finanziatore americano (istituzionale o del settore turistico) che potrà essere incontrato
durante la missione incoming in Sicilia.
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