Terracina

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Latina Oggi
Lunedì 22 Aprile 2013
Terracina
IN CUCINA
CON LE FRAGOLE
NON è certamente un posto di primo
piano quello che la «favetta», tipica
fragola di Terracina, ha conquistato in
cucina. Ma un bello spazio sì. E tutto
grazie alla creatività di alcuni ristoranti del posto che,
oltre nei desRISOTTO CON «FAVETTE» E MOSCATO
sert, la utilizzano come ingrediente nella
preparazione di
contorni, primi
-160 gr di riso Carnaroli
e secondi piatti.
-100 gr di fragole
Ecco alcune lo-1 dl di vino Moscato di Terracina Sant’Andrea
ro ricette in cui
-4 fragole per guarnire
è protagonista
-olio extravergine d’oliva
appunto questa
-sale
fragola: papDopo aver fatto tostare il riso nell’olio, bagnarlo con il Moscato di
pardelle con
Terracina e lasciarlo evaporare. Dopodiché aggiungere gradualmente
gamberi rossi,
il brodo vegetale caldo, precedentemente preparato. Prima della fine
tortino di riso
delle cottura, unire le fragole sminuzzate e mescolare. Servire il riso
nero su coulis,
decorandolo con le fragole tagliate a spicchi. Quello tra le «favette» e
tartare di riccioil vino moscato Sant’Andrea è un matrimonio perfetto poiché entrambi
la, insalata di
i prodotti nascono nella stessa terra.
ruchetta, farfalle alla crema,
pappardelle con
gamberi rossi,
filetto di tonno
pinna rossa,
strudel di sciabola. Queste e altre ricet- Felice Circeo, Sabaudia e Priverno. Il posito progetta e realizza interventi
te sono state raccolte nel volume «La suo scopo è migliorare la qualità del per la promozione in Italia e all’estero.
fragola di Terracina “favetta” » curato prodotto attraverso la sperimentazione Infine, tramite l’organizzazione di apda Giuseppe Carrabs e pubblicato nel di nuove tecniche colturali e di favorir- positi corsi, punta a far conoscere
2009 dall’Associazione dei produttori ne la commercializzazione. A tale pro- quella che è ormai diventata una delle
«Mondo Fragola». Associazione che
raggruppa, oltre a quelli di Terracina,
anche i coltivatori di Monte San Biagio, Sonnino, Fondi, Pontinia, San
LA RICETTA
Con la tipica
«favetta» locale
alcuni ristoranti
preparano dessert,
primi, secondi
piatti e contorni
Pagina
a cura
di Roberto
Campagna
specialità tipiche di Terracina. Dalla
forma tondeggiante (conico-allungata
quasi sferica), la «favetta» assomiglia
alle fragoline di bosco, anche se è
molto più grande. È questo suo aspetto
a denotare le sue origini francesi. Invece tutte le altre varietà, compresi i
cosiddetti «fragoloni», provengono da
paesi extraeuropei. Anche il suo colore, rosso vivo, la differenzia da quasi
tutte le altre varietà, i cui colori in
genere vanno dall’aranciato al rosso
scuro. Il suo spiccato sapore e il persistente aroma la rendono unica. Due
peculiarità dovute alle favorevoli condizioni pedoclimatiche della zona e
alle tecniche di coltivazione. Il suo
nome deriva da Montfavet, città francese della Regione della ProvenzaAlpi-Costa Azzurra. A selezionarla,
nella seconda metà degli anni ’70 – ha
scritto Carlo Edoardo Branzanti nel
volume «La Fragola» – fu una genetista della locale Stazione sperimentale
dell’Inra France (Istituto nazionale
della ricerca agronomica). Dopo qualche anno arrivò a Terracina e nel giro
di pochi anni sostituì tutte le altre
varietà, la cui cultura risaliva ai primi
anni del secondo dopoguerra.