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07/08/2012
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14 CIVITANOVA
MARTEDÌ 7 AGOSTO 2012
POPFLASH
Finardi incita
dalla platea
Mimetizzato tra il pubblico della piazza, seduto in prima fila
accanto al vicesindaco, Giulio Silenzi anche il musicista Eugenio
Finardi, protagonista sabato di un’intensa serata di musica e
parole. L’artista, innamoratosi della città e del festival, ha deciso di
rimandare di un giorno la partenza per assistere allo spettacolo
organizzato da Musicultura e da Piero Cesanelli
Pubblico in visibilio
Cesanelli commuove
Un gemellaggio fra filosofia e musica è l’idea a monte
dello spettacolo «Viaggiar cantando canzoni e
canzonette». Proposta ideata dal direttore artistico di
Musicultura, Piero Cesanelli che ha commosso
il pubblico, come cantante e autore dei testi
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Teatri,
Lupidio
Gossip e chiacchiere
Emozioni
sul palco
L’ensemble «La
Compagnia»
con i suoi 15
elementi
ha allietato il
pubblico per
l’evento di chiusura
del festival
che ha visto la
presenza di migliaia
di persone
solo nell’ultimo
weekend
CIVITANOVA 13
MARTEDÌ 7 AGOSTO 2012
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Il tam tam sul web
Un successo che corre sul
web: sono ben 316mila i
risultati su Google per il
neologismo popsophia, 59
i post sul blog, 42 le ore di
video disponibili sul sito,
55.500 i visitatori
I numeri
QUATTRO weekend, 180
eventi in esclusiva, 40
concerti, 13 mostre, 1000
studenti e 100 insegnanti
coinvolti, 180 volontari,
75000 spettatori,
5mila libri venduti
GREMITA
La platea
di piazza
XX Settembre
domenica
sera per lo
spettacolo
finale, curato
da Musicultura
«Forti di 75mila spettatori, puntiamo all’estero»
Ercoli traccia il bilancio di Popsophia e annuncia ospiti internazionali per il 2013
CORIANDOLI colorati che
inondano piazza XX Settembre
al ritmo di «People have the
power» di Patti Smith: questa
l’immagine conclusiva di Popsophia 2012. Il festival del contemporaneo chiude la lunga kermesse di 4 settimane e mette già
in cantiere le idee per la manifestazione del prossimo anno. Sono
piaciute le novità introdotte per
questa edizione, primo fra tutti il
festival del cortometraggio Pop
corto che ha anticipato i week
end al giovedì e l’appuntamento
delle 18,30 a Civitanova alta. Domenica sera quasi tremila persone hanno assistito allo spettacolo
finale prodotto da Musicultura
per Popsophia: una sintesi musicale della storia d’Italia attraverso
canzoni e canzonette sul tema del
viaggio, da Torpedo Blu a La nevicata del 56, passando per Beatles e sonorità zigane e mediterranee. In chiusura le parole di soddisfazione del direttore artistico
Evio Hermas Ercoli e dell’amministrazione comunale con l’assessore alla cultura Giulio Silenzi:
«Sono tante le persone da ringraziare per questo miracolo organizzativo — dice Silenzi — primo
fra tutti il sindaco Tommaso Claudio Corvatta che fin dall’inizio ha
creduto nel festival e ha avuto ra-
DAL PALCO ALLA PLATEA
Nel pubblico anche Finardi:
sabato si è esibito in concerto
ed è voluto rimanere in città
gione. Il secondo è il direttore dei
teatri Alfredo Di Lupidio, attraverso il quale ringrazio tutti coloro che hanno lavorato giorno e
notte a Popsophia. Il terzo, naturalmente, è il direttore artistico,
Evio Hermas Ercoli, senza di lui
Popsophia non esisterebbe. Ora
ricominciamo a lavorare per pensare alla prossima edizione, in sinergia per portare delle novità e
dei miglioramenti. Immagino un
festival ancorato alla città, ai talenti locali, ma pronto ad aprirsi
all’Europa, con studiosi e pensatori stranieri. Dobbiamo far crescere Popsophia in un’ottica di
internazionalità». Tra il pubblico
anche Eugenio Finardi che non è
voluto mancare, dopo l’appuntamento di sabato che lo ha visto
protagonista, alla festa finale. Si
chiude così con quasi 75mila visitatori l’edizione 2012: sul palco di
Civitanova alta e quello del Lido
Cluana si sono intervallati Gianni
Vattimo, Massimo Cacciari, Umberto Galimberti, Giobbe Covatta, Simone Regazzoni, la pornostar Valentina Nappi, Maurizio
Ferraris, Ron, Pupo, Gene Gnocchi, Fulvio Abbate, in un continuo dialogo fra alto e basso, filosofia e musica, arte e scienza. Un bilancio sociale da grandi cifre quello stilato: 180 volontari delle associazioni cittadine e delle tantissime scuole che hanno partecipato
al Festival: circa 100 gli insegnanti e 1000 gli studenti, 250 ospiti,
coinvolti in 180 eventi originali,
prodotti in esclusiva per Civitanova, 40 concerti, 20 rassegne in contemporanea. Tredici sono state le
mostre due delle quali («De Pisis
e il ritorno all’ordine» e «Il vangelo secondo Steve Jobs») proseguiranno fino a settembre.
Laura Boccanera