Dicembre 2012 - Cassa Rurale di Mezzocorona

maggio
APPUNTI DI INFORMAZIONE PER I SOCI DELLA CASSA RURALE DI MEZZOCORONA
n. 2 Anno X
dicembre 2012
Un anno importante
in questo numero
il Presidente
Cari Soci,
volge al termine un anno molto importante per la
Cassa Rurale e per la Borgata nel quale si sono realizzati cambiamenti storici e positive conferme:
• abbiamo ricordato e festeggiato insieme il 110°
compleanno della Cassa Rurale in diverse occasioni e con diverse iniziative;
• è stata inaugurata la nuova sede, un’opera che
possiede qualità e caratteristiche uniche, che
renderanno più bello e vivibile il centro di Mezzocorona a beneficio dei residenti, delle attività
economiche e di un maggior interesse turistico;
• abbiamo permesso alla Comunità di Valle Rotaliana-Koenigsberg di insediarsi in tempi record,
nel cuore del paese, nella vecchia sede di Via Cavalleggeri mantenendo alla stessa una funzione
pubblica. Non entro nel merito delle polemiche e
della diffidenza che accompagna l’avvio di questa
nuova istituzione, mi limito a segnalare la positività, per Mezzocorona e per l’intera Rotaliana, di
essere riusciti ad avere sul proprio territorio 80
dipendenti, dei quali più di 30 in sede, che da
decenni prestavano il loro servizio a Trento;
• il Bilancio 2012, nonostante le grandi difficoltà
economiche di questi anni, dimostra una difesa delle masse amministrate ed un significativo
utile di esercizio che rafforzerà ulteriormente
l’importante patrimonio della Cassa.
Oggi, la curiosità e le inevitabili critiche che hanno
accompagnato la vita del cantiere, hanno lasciato
il posto ad una grande e spontanea soddisfazione
espressa dai Soci e dai clienti attraverso numerosi
apprezzamenti per la qualità dell’opera e per la sua
razionalità.
Siamo però consapevoli che il valore di una nuova
struttura, per quanto bella e funzionale non può
risollevare una situazione economica difficile. Cer-
tamente, in un altro periodo storico, questo investimento avrebbe contribuito a generare entusiasmo
ed ottimismo, componenti fondamentali delle fasi
di crescita.
Per riemergere da questa difficile crisi servono anche
idee nuove, coraggio, generosità e soprattutto umiltà. Sono qualità che non abbondano di questi tempi
ma che troviamo con maggior facilità nel cuore e nei
comportamenti delle giovani generazioni.
Consapevole di questa necessità la vostra Cassa ha
iniziato a percorrere con convinzione la strada del
rinnovamento.
Nella base sociale i giovani stanno crescendo in
modo importante grazie a precise scelte strategiche, l’assemblea ha dato fiducia ad un giovane e
motivato Consigliere, il dott. Paolo Dorigati, che
rafforza la già importante componente giovane del
Consiglio di Amministrazione. Cresce, anno dopo
anno, nel numero e nelle capacità una giovane
squadra di dipendenti. Dal primo luglio un giovane,
che rivestiva da anni ruoli importanti nella conduzione della Cassa, ha assunto la piena responsabilità
della direzione, è Il dott. Sergio Pedot, professionalità stimata e riconosciuta dall’intero movimento.
Questa azione di “rigenerazione” della base sociale,
del governo e nella direzione della Cassa è ancor
più importante della nuova sede. Come ci ricorda
infatti la grande scritta sopra la nuova Piazza della
Cooperazione “... è il Noi quello che deve spiccare
ovunque si guardi nell’edificio e che deve dare il
lucido al cemento.”
Dedico a tutti NOI l’augurio di saper lavorare insieme
per superare le difficoltà, creare lavoro, rilanciare la
crescita. Il futuro ci premierà.
Auguri!
Il Presidente
Sandro Pancher
p. 2
2012: un anno di
cambiamenti
Sondaggio sulla conoscenza
dei prodotti assicurativi
La Bancassicurazione in
Cassa Rurale
p. 3
La Cassa Rurale di
Mezzocorona è vicina
ai giovani.
Prelievo di contante allo
sportello: alcune precisazioni
importanti
p. 4
Concerto di Natale
Premio allo studio 2012
Il tuo pensiero in un click:
fotografa e descrivi
la cooperazione
Una nuova sede,
lo stesso cuore rurale!
APPUNTI DI INFORMAZIONE PER I SOCI DELLA CASSA RURALE DI MEZZOCORONA
Proprietario ed Editore:
Cassa Rurale di Mezzocorona
Sede Legale e Direzione Generale:
Via Dante Alighieri, 8 - 38016 - Mezzocorona - TN
Tel. 0461 608811 - Fax 0461 603478
www.cr-mezzocorona.net
[email protected]
Direttore: Sergio Pedot
Comitato di Redazione:
Sandro Pancher, Sergio Pedot, Donatella Pedrotti
Impaginazione grafica: Tecnolito grafica
Stampa: Rotaltype S.a.s.
GRAZIE UMBERTO!!
È il grazie dei tuoi collaboratori che hai
guidato con sensibilità e rispetto.
È il grazie del Consiglio di Amministrazione e di un Presidente con il quale hai
condiviso preoccupazioni, soddisfazioni
e scelte importanti.
È il grazie di migliaia di Soci e clienti
che in te hanno sempre trovato la disponibilità per essere ascoltati e la generosità di un consiglio.
Non serve andare oltre per spiegare
questo grazie, tutti abbiamo un buon
motivo per riconoscerci in esso.
2012: un anno di cambiamenti
È difficile esprimere lo stato d’animo con cui m’accingo a
scrivere questo mio primo articolo nella veste di Direttore
della Cassa rurale di Mezzocorona, anche perché a ben
riflettere le sensazioni e le emozioni sono molteplici. Tra
tutte però mi sento di condividere con voi l’orgoglio per la
grande responsabilità che mi è stata affidata.
Non sono certamente i soli numeri a fare grande la
responsabilità, ma soprattutto ciò che la Cassa rurale
con i suoi 110 anni rappresenta per la Comunità di
Mezzocorona. Varie generazioni hanno affidato alla Cassa
rurale i propri risparmi o le hanno chiesto una mano per
poter realizzare un proprio progetto o per poter uscire da
una situazione di difficoltà.
È l’insieme di quanto fatto in questi 110 anni il vero
Patrimonio della Cassa rurale, il vantaggio che oggi
possiamo vantare e dobbiamo difendere nei confronti
degli altri istituti bancari. Il mantenimento di questo
Patrimonio di storia, relazioni e fiducia è il mio primo
obiettivo. In tempi in cui tutto è misurato in termini
economici sembra un discorso retorico, ma sono
fermamente convinto che non lo sia.
Se usiamo il solo “metro-del-centesimo” per prendere
una decisione, anche piccole differenze nelle condizioni
possono mettere in discussione rapporti prima di tutto
umani, costruiti nel tempo tra il personale della Cassa
rurale ed intere famiglie di soci o di clienti. Con un certo
margine di presunzione a noi piace l’idea di non essere
considerati dei semplici “fornitori”, ma parte delle singole
famiglie ed aziende che quotidianamente ci coinvolgono
nelle loro decisioni. A noi il compito di far comprendere
questo importante aspetto soprattutto a chi non ci
conosce, soprattutto ai giovani. E per rendere concreto
questo impegno, come potete osservare nelle pagine
seguenti, a loro sono dedicati alcuni prodotti specifici a
condizioni molto vantaggiose.
Un grazie di cuore al Presidente Pancher ed a tutto
il Consiglio di Amministrazione per la fiducia che mi è
stata accordata ed a tutti i colleghi che in questi primi
mesi di lavoro mi hanno aiutato con grande spirito di
collaborazione.
Ad Umberto dedico le mie ultime righe, per ringraziarlo
per la pazienza e l’attenzione con le quali mi ha
accompagnato nei nove anni passati in Cassa rurale,
consentendomi di comprendere come si possa svolgere
un ruolo in cui si debbano dire anche dei “no” dolorosi,
ma sempre nel rispetto delle persone. Questa è in verità
la mia sfida più grande: non far mancare il calore umano
che è sempre stato presente nel modo di relazionarsi di
Umberto. Avete la mia personale promessa che ci proverò
giorno dopo giorno.
Un saluto a Voi tutti, con i migliori auguri di Buone Feste.
Il Direttore
Sergio Pedot
Sondaggio sulla conoscenza
dei prodotti assicurativi
La Bancassicurazione
in Cassa Rurale
In queste ultime settimane abbiamo sottoposto ad
un campione di 130 nostri clienti un breve questionario sui prodotti assicurativi. L’obiettivo era
di capire quanto sia diffusa la conoscenza e quali
sono gli orientamenti intorno a questo tema.
Sono emersi alcuni dati interessanti che ci sono di
supporto per meglio indirizzare la nostra consulenza alla clientela anche nel campo assicurativo.
Abbiamo rilevato ad esempio, come sia ancora
poco diffusa l’idea di sottoscrivere un fondo pensione (solo il 23% ne possiede uno), e come ci siano ampi margini di miglioramento nel campo della copertura per responsabilità civile e per la casa.
Ci ha dato molta soddisfazione rilevare che l’82%
degli intervistati sottoscriverebbe un prodotto as-
Da poco più di un anno è partito il progetto BancAssicurazione per la Cassa Rurale di Mezzocorona.
Oggi possiamo dire che, ancora una volta, la fiducia
dei clienti verso la Cassa si è riflessa anche in questo
nuovo comparto. Infatti più della metà dei clienti
che hanno chiesto informazioni hanno poi sottoscritto un prodotto assicurativo.
La gamma dei prodotti assicurativi proposti è ampia
ed in grado di coprire tutte le principali esigenze di
copertura:
Assilegal per la tutela legale, Assipro per la protezione dei propri cari in caso di decesso o invalidità, Assihome per la protezione della casa e della
responsabilità civile, Assicredit per proteggere i finanziamenti in caso di imprevisti. Fra pochi mesi si
sicurativo in Cassa Rurale, soprattutto per la fiducia che ripone nella nostra istituzione.
Gli elementi di fiducia e possibilità di ricevere
assistenza in caso di bisogno sono infatti le leve
principali per la scelta di un prodotto assicurativo,
prima ancora che il prezzo conveniente.
Il sondaggio è stato anche un modo di farci riconoscere dalla clientela come potenziali interlocutori per i prodotti assicurativi.
Per concludere Vi riportiamo di seguito un riepilogo dei prodotti assicurativi che la Cassa Rurale
propone, e vi invitiamo a rivolgervi ai nostri uffici
per informazioni e preventivi.
Buona BancAssicurazione a tutti!
APPUNTI DI INFORMAZIONE PER I SOCI DELLA CASSA RURALE DI MEZZOCORONA
La Cassa Rurale di Mezzocorona è vicina ai giovani.
In questo periodo di difficoltà economica, alla quale
specialmente i giovani sono esposti, la Cassa ha deciso di tendere una mano alla generazione che rappresenterà il futuro della nostra comunità. In primo
luogo a tutti i giovani di età compresa fra i 18 e i 26
anni viene offerta la possibilità di diventare “giovane
socio” pagando la quota associativa di € 40 anziché
€ 140, permettendo l’ingresso nella “famiglia” della
Cassa che garantisce una serie di prodotti vantaggiosi studiati appositamente per questa fascia d’età. Li elenchiamo di seguito.
Conto Giovani Soci: il conto corrente ideale per
tutti i giovani; infatti avrai a disposizione, con un
canone annuo molto contenuto e senza altre spese aggiuntive, una gamma di servizi estremamente
utili quali:
• la carta Bancomat (senza spese aggiuntive);
• il servizio di INBANK che permette la gestione
del conto direttamente dal proprio Pc e che include gratuitamente la consegna del token, lo
strumento grazie al quale potrai effettuare i pagamenti dal conto on-line in tutta sicurezza, e
il servizio di infob@nking, vale a dire l’invio di
tutta la documentazione riguardante il tuo conto tramite internet;
• a richiesta e sempre gratuitamente, la Carta Ricarica utile per gli acquisti online perché può
essere utilizzata come una carta di credito, e per
viaggiare dato che può sostituire il bancomat.
Per i giovani impeganti a costruire il proprio futuro attraverso l’acquisto o la ristrutturazione di
una prima casa, la Cassa Rurale ha studiato il Mutuo Giovani Soci (sottoscrivibile sino ai 35 anni)
che prevede una durata massima di 26 anni ed un
tasso fisso per i primi due anni agevolato rispetto ai mutui tradizionali. Per tutte le informazioni
riguardo alle vantaggiose condizioni i nostri operatori dell’ufficio clientela sono sempre a vostra
disposizione.
aggiungeranno la nuova polizza infortuni Assiyou e l’RCAuto Assidrive.
Una nota a parte merita PensPlan Plurifonds,
già sottoscritto da molti nostri clienti. Il fondo pensione di ITAS Vita ha l’obiettivo di dare
stabilità al futuro e permettere di costruire una
pensione aggiuntiva che consenta di mantenere inalterato il tenore di vita.
Un altro prodotto cucito su misura per i nostri giovani è il Conto Deposito Giovani Soci. Per chi non
lo conosce è un conto studiato per remunerare i
risparmio, in modo più soddisfacente rispetto alle
altre forme tradizionali di deposito a risparmio,
vincolando, a Vostra scelta, delle somme per 3, 6
o 12 mesi, a tassi di interesse crescenti al crescere
della durata. L’alimentazione del conto deposito e
la gestione dei vincoli si possono effettuare comodamente da casa, tramite INBANK.
Ultima notizia, ma non per importanza, nel momento in cui farete richiesta di diventare soci vi
sarà offerta la possibilità di raggiungere tanti
altri coetanei attraverso il “Club Giovani Soci”
e poter così partecipare alle numerose attività
informative, culturali e ludiche che il Club ogni
anno offre ai suoi membri. Se vi abbiamo incuriosito potete saperne di più visitando il sito internet www.clubgiovanisocimezzocorona.it dove
potrete visionare le attività passate e future del
Club.
I nostri uffici sono a disposizione per informavi
più dettagliatamente sulle condizioni ed assistervi nella scelta del prodotto giusto per voi!
P r e l i e vo d i c o n t a n te a l l o s p o r te l l o : a l c u n e p r e c i s a z i o n i i m p o r t a n t i
I numerosi recenti interventi normativi sulla limitazione dell’uso del contante hanno
profondamente modificato l’uso quotidiano del denaro da parte di tutti noi, imponendo non
sempre agevoli doveri di controllo da parte delle banche. Tutto ciò ha avuto un’eco rilevante
nei mass media, in particolare sulla stampa, suscitando nella clientela timori spesso infondati e
dubbi su ciò che si può o non si può fare. Spesso, presso i nostri sportelli, i clienti chiedono se si
può prelevare del contante oltre un certo limite e se si corre il rischio di sanzioni.
Vogliamo pertanto fare un po’ di chiarezza.
La normativa in vigore sull’antiriciclaggio ha posto un limite per il trasferimento di denaro
contante fra privati. Attualmente questo limite è pari a 1.000 euro: al di sotto di questa soglia
c’è piena libertà di trasferimento. Chi dovesse effettuare pagamenti di importo pari o superiore a
1.000 euro lo potrà fare solo con mezzi diversi dal denaro contante (bonifico, assegno, Pos, carta
di credito, ecc.). Chi avesse necessità di scambiare del denaro contante con un’altra persona, lo
potrà fare solo presso una banca o presso un ufficio postale, che registrerà l’operazione.
La normativa, pertanto, pone solo un limite all’uso del contante fra privati, ma non vieta
assolutamente di avere con sé del denaro. Ad esempio, io posso avere nel portafoglio 10.000 euro
in banconote, ma non posso utilizzarli per effettuare pagamenti di importo pari o superiore a
1.000 euro. Di conseguenza, c’è libertà assoluta di versare o prelevare contanti dal proprio conto
per qualsiasi importo.
La legge in vigore impone alle banche di tracciare la movimentazione dei contanti ed è per questo
che l’operatore allo sportello deve talvolta far sottoscrivere ai clienti una dichiarazione sulla
provenienza o sull’uso del contante se questo supera certi importi.
Naturalmente i collaboratori della nostra Cassa sono sempre disponibili a chiarire ogni dubbio
che ancora dovesse sorgere.
APPUNTI DI INFORMAZIONE PER I SOCI DELLA CASSA RURALE DI MEZZOCORONA
La Cassa Rurale di Mezzocorona
ha il piacere di invitarVi al
Concerto di Natale
della Banda Musicale di Mezzocorona
Mezzocorona – Palarotari
Martedì 25 dicembre 2012
ore 18.30
Il Concerto di Natale è l’atteso appuntamento di fine anno
che la Banda Musicale di Mezzocorona, diretta dal maestro
Giuliano Moser, e la Cassa Rurale di Mezzocorona dedicano alla popolazione della Borgata. E’ un’occasione speciale,
per incontrarci e farci di persona gli auguri, per stare insieme ed elevare lo spirito ascoltando della buona musica.
Ringraziamo la Banda Musicale di Mezzocorona che ogni
anno riesce a stupirci per la sua eccellente esecuzione e per
gli ospiti di alto livello che riesce a coinvolgere. Sappiamo
che anche quest’anno hanno in serbo delle sorprese per
rinnovare la magia del Concerto di Natale. Vi aspettiamo!
Il concerto negli anni è divenuto sempre più occasione di collaborazione con ospiti e solisti di
prestigio e possiamo a ragione dire che anche quest’anno le aspettative saranno mantenute,
grazie alla straordinaria partecipazione di Sara Bino, soprano veneziana di grande talento che
svolge assidua attività anche in ambito concertistico, esibendosi come solista, accompagnata da
diversi ensembles in Italia e all’estero.
Ad alcune famose arie per soprano, che spaziano dal barocco al tardo ‘800, è quindi dedicata
buona parte del concerto. “Che farò senza Euridice” è la celeberrima aria dall’opera “Orfeo ed
Euridice” di Gluck e resta una delle più famose arie di tutti i tempi. Creata per un contralto maschile, è invece diventata nel tempo appannaggio dei mezzo soprano femminili.
La Contessa è il personaggio più “serio” e melodrammatico delle Nozze di Figaro, in un certo
senso la vera eroina delle “Nozze” e lo dimostrano i brani musicali che Mozart ha scritto per lei,
alcune fra le pagine più liriche e struggenti di tutta la sua produzione operistica; “Porgi amor
qualche ristoro” è la cavatina con cui il personaggio della Contessa viene introdotto nell’opera. L’oratorio “Messiah” senza dubbio è l’opera più celebre, e di conseguenza più eseguita,
del catalogo di Händel; “Rejoice greatly, O daughter of Zion” (Zaccaria 9:9–10) ovvero “esulta
grandemente, figlia di Sion” è un’aria di coloratura per soprano virtuoso, in grado di esprimere
qualsiasi tipo di grande gioia, compresa quella per l’avvento del Messiah. Nel Canto alla luna,
tratto da Rusalka di Antonin Dvorak, la ninfa acquatica Rusalka è innamorata del principe che
viene spesso a fare il bagno nel suo lago, ed aspira ardentemente di diventare umana in modo
da farsi tenere tra le sue braccia; con il canto si rivolge quindi alla luna perché faccia sapere al
principe che lei lo sta aspettando.
Il finale del concerto è tutto dedicato alla musica originale per banda, ma ancora con uno
sguardo alla voce, nel delicato ed intimo canto per soprano e orchestra di fiati “Vieni qui” del
compositore contemporaneo Hardy Mertens.
Insieme alla Cassa Rurale di Mezzocorona Vi aspettiamo per una serata di grande musica e festa.
Stefano Paternoster
Presidente della Banda Musicale di Mezzocorona
Contributi ordinari e straordinari 2012
Premio allo studio 2012
Una festa per i giovani
E’ stato un bel successo anche quest’anno il premio
allo Studio.
Molti dei ragazzi premiati hanno partecipato al
Workshop proposto “Personal branding: come fare
marketing di se stessi nella ricerca del lavoro”, che
con una modalità di apprendimento interattiva, ha
dato strumenti, consigli e strategie, per affrontare
efficacemente il passaggio dalla scuola al lavoro.
Alta l’adesione anche ai momenti successivi della
giornata dedicata al premio allo studio. La cerimonia di premiazione, arricchita da un’interessante
tavola rotonda sui temi del lavoro giovanile e gli
spigliati intermezzi di Mario Cagol, in arte Super-
mario, si è svolta nel nuovo auditorium della Cassa
Rurale. La cena è stata offerta presso le sale della
Corte del Teroldego, per oltre 150 invitati.
I ragazzi premiati erano 49, di questi 31 i neo-diplomati e 18 i laureati. Il premio allo studio è stato istituito nel 1994 con l’intento di valorizzare lo
studio come risorsa per l’intera comunità; da allora
abbiamo premiato 1048 ragazzi.
Nel 2012 la Cassa Rurale ha sostenuto le associazioni e le iniziative della Borgata con € 170.000
ed ha inoltre erogato contributi straordinari per
i seguenti progetti:
- il restauro della Chiesetta di S.Lorenzo al Monte di Mezzocorona;
-per la Scuola Materna di Mezzocorona ha finanziato l’acquisto di due personal computer
e donato un proprio pc portatile;
- il contributo straordinario alla SAT – sezione di
Mezzocorona, per il loro 50° anniversario.
Il tuo pensiero in un click: fotografa e descrivi la cooperazione
Premiato Mattia Rossi, vincitore del concorso con le
tre immagini e relative didascalie che Vi proponiamo di seguito. Ci sono piaciute perché interpretano
CANTINA MEZZACORONA - La Cooperazione nel XXI° secolo
p a gi n a 4
bene l’idea che abbiamo della cooperazione: pur
essendo nata oltre 100 anni fa, è tutt’oggi attuale
anzi, guarda al futuro!
IL LAVORO NEI VIGNETI TRENTINI
Trovarsi insieme è un inizio,
restare insieme è un progresso,
lavorare insieme è un successo!
UNA LETTURA ALTERNATIVA - La Cooperazione è in sintonia con la natura