Come creare una e-mail EFFICACE!

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Come creare una e-mail EFFICACE!
SE NON BASTA, SERVE UN CORSO!
Il Direct e-mail marketing (DEM) è uno degli ambiti
più complessi del marketing su Internet. Per non
improvvisare puoi decidere di seguire un corso base
o uno avanzato. Cerca su Internet!
TROVA IL TUO CORSO DI E-MAIL MARKETING SU
11. ANALIZZA CORREGGI E RIPETI
Controlla prima i bounce e poi tutti gli altri indicatori di
performace. Analizza le risposte a caccia di aree di miglioramento.
Testa, compara con le aspettative e cambia quello che ti avvicina
all’obiettivo. Oppure: celebra i risultati e pensa a un nuovo invio!
MARKETINGCAMP.IT
1. CHIARISCI OBIETTIVI E AUDIENCE
Regola: scrivi per il lettore e tieni in mente un obiettivo.
Dunque, prima di scrivere, pensa al tuo pubblico, immaginatelo
mentre riceve la e-mail, mentre la apre, cosa si aspetta, etc.
Pensa anche a una risposta attesa (meglio una sola ripetuta e
mai più di cinque). Chiediti anche quali sono le tue aspettative:
vuoi sollevare domanda? Generare consapevolezza? Motivare
all’azione? Sii specifico. Fondamentale agganciare l’attenzione
fin da subito, mantenerla e trasformarla in azione (click!).
10. INVIA
Il momento della verità! Usa dei campioni di pubblico fino al
raggiungimento di un risultato soddisfacente e poi invia. Segui i primi
invii da vicino, analizza i dati prima e nel caso aggiusta.
9. VERIFICA CLIENT, BROWSER E PROVIDER
Reperisci le tabelle di compatibilità dei vari client di posta e fai
test di invio. Non pensare agli anti-spam come a dei nemici ma
come a dei partner che hanno a cuore gli interessi del tuo
audience. Sarà difficile far apparire l’email uguale nei vari
sistemi. Per stare tranquillo progetta template e testi per i vari
audience e testali solo con gli strumenti professionali.
2. RACCOGLI I CONTENUTI
Come creare
una e-mail
EFFICACE!
8. OCCHIO ALLA LEGGE!
Oltre alla “netiquette”, l’e-mail deve rispettare le
normative sulla Privacy. Alimentare il tuo database
indirizzi in modo corretto richiede più tempo ma
aumenta l’efficacia. Renditi facilmente reperibile
nel pié di pagina e offri la possibilità di opt-out.
7. VERIFICA AZIONI E COLLEGAMENTI
Inizia creando e-mail di solo testo. Poi rendile
ancora più straordinarie col template grafico. Non
improvvisare, meglio usare template professionali.
Testo e grafica devono solleticare creatività e
razionalità del lettore. Ma ricorda sempre la
call-to-action. Meglio un template professionale
acquistato che uno fatto in casa (solo bello).
6. SCEGLI L’OGGETTO E IL NOME DEL MITTENTE
Ricorda: tra il testo migliore del mondo e il tuo lettore ideale
c’è sempre un mittente e un oggetto. Saranno questi a fare
“aprire” l’e-mail (o meno!). La regola generale è: “dimmi di
cosa si tratta”, “fammi capire che mi riguarda” e “non farmi
perdere tempo”. Esegui test A/B SPLIT e usa la “Tecnica dei
Flight” come fanno i cacciabombardieri quando non
conoscono il bersaglio: fai 3 diversi invii su un campione di
pubblico, misura i risultati e scegli quello più efficace. Ripeti
fino all’e-mail ideale.
4. AGGIUNGI LE IMMAGINI
5. AGGIUNGI I CONTENUTI PERSONALIZZATI
Ricorda: leggiamo le e-mail solo se ci riguardano e ci interessano!
- Crea dei gruppi e progetta contenuti mirati per ogni gruppo
- Aggiungi contenuti personalizzabili, come nome e cognome
- Aggiungi contenuti “grilletto”, quelli che generano azioni
realizzato da
Puoi scaricare questo infografico su http://www.marketingcamp.it
Parti da quello che già hai. Ma non farci troppo
affidamento. Pensa di nuovo agli obiettivi, al tuo
audience e genera dei contenuti essenziali:
soggetto, verbo e complemento. Periodi brevi
pensati per il lettore. Via tutte le subordinate, gli
aggettivi e gli avverbi. Tieni conto dei concorrenti,
delle loro buone pratiche. Ricorda: la struttura del
testo conta quanto il contenuto. L’inzio e tutto:
aggancia l’attenzione del lettore e non perderla mai.
3. PROGETTA IL TUO TEMPLATE
Pensa a una azione che ti attendi dal lettore e chiedi
di eseguirla esplicitamente. Testa l’e-mail sui vari
sistemi e assicurati che tutto si veda (più o meno)
come lo hai pensato. Accade di rado ma se produci
grafica e contenuti per il tuo pubblico non è così
difficile (se usi dei buoni strumenti). Testa e poi
testa ancora. Soprattutto i collegamenti. Rendili
cliccabili anche in assenza di immagini.
Un’idea di
1.
un ringraziamento particolare allo scoiattolo “Mark”
Ricorda: cervello destro, immagini. Cervello sinistro,
testo. Non è proprio così semplice, ma è una sintesi
accettabile per le e-mail. Usa immagini emotive, non
descrittive. Solo immagini professionali. Vanno bene
anche a quelle economiche a stock. Rendile leggere e
ricorda che servono solo a stimolare le emozioni. Il testo
farà il resto.