lettera Renato Milano
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lettera Renato Milano
Ciao Antonello, come promesso, eccoti alcune note sui problemi di ieri e di oggi, le prime che mi sovvengono....buon lavoro e un cordiale saluto, Renato. Premessa: anno che viene, problema che arriva o se ne va?: da sempre sono convinto che è più facile che si facciano la guerre i poveri che non i ricchi che hanno capito che costa meno accordarsi e fare cartello che non devastarsi a vicenda per poi dover ricostruire entrambi....La definizione (che ho fatto mia da un articolo che lessi) che da sempre mi piace di più per La Maddalena e questo arcipelago da sogno è: Un'isola ad altissima rissosità (delle istituzioni)! l'isola "degli americani". Sta divenendo ormai solo un ricordo sbiadito vedere l'isola vissuta oltre che da noi anche da una moltitudine di marinai americani; dalle loro roboanti auto targate A.F.I. (allied force in italy) con potenti stereo in cui si intravedeva la rasatura da caserma, al sentire la loro lingua parlata da donne di colore e graziosi bimbi al tavolino del bar in piazza Comando. E, sì, mi dispiace non vedere più la ronda della M.P. girare per il nostro villaggio Piras: anche se forse era solo un'idea, ci dava sicurezza. Da quando se ne sono andati, tutti i commercianti oggi lamentano un calo di vendite. I miei amici Antonio e Agostino che vendono gomme, Monica che ha 2 negozi di gioielli ma anche Gabriella che vende conchiglie si lamenta. Tutti concordi nel dire che passata la marea estiva (luglio-agosto e settembre) il resto dell'anno...è morto. Me lo ha confermato anche Giovanni dell'autolavaggio automatico dell'Agip di Moneta che nell'estate 2008 vendeva il carburante diesel a 1.499€ al litro e che si è vaporizzato insieme alle vecchie caserme dell'arsenale durante i lavori di ristrutturazione per il mai avvenuto G8 traslato all'Aquila. Ma questi americani, non avevano fatto in tanti di tutto per mandarli via? Perchè a posteriori è sempre così difficile discernere tra chi li voleva e chi li scacciava, tra chi lottava per la giusta causa e chi adesso si lamenta dopo averla raggiunta? Una cosa sicura a mio parere c'e': la paura di cosa possa succedere negli anni a venire di tutti i possedimenti, terreni e tratte marittime che utilizzavano gli americani, bramati da costruttori ed appaltatori che hanno voglia di fare della Maddalena un secondo Porto Cervo ancora prima di studiare gli equilibri e la sostenibilità all'impatto improvviso che la nostra isola potrebbe avere allo sbarco in forze di ricconi in yacht, arabi ingioiellati con tante mogli e di vip e paparazzi all'arrembaggio senza scrupoli. qualcuno e' addirittura arrivato ad ipotizzare il ponte che collega Palau a La Maddalena...spero proprio sia una barzelletta! Io non sono contrario a nessun tipo di crescita se porta benessere purchè avvenga secondo le cadenze corrette, lo studio intelligente delle sinergie della logistica e dei tempi di attuazione... ci vorrebbe un secondo "Bertolaso" per noi.... (ex)Santina e Comiti vs Despar e MD Negli ultimi tre anni si sono evoluti i piani della G.D.O. (grande distrib.ne organizzata) che hanno visto la nascita di nuovi centri commerciali; nacque Sigma (via cala Chiesa) e il supermercato, storico, Comiti, di via Terralugiana e' stato tramutato in Despar. La nascita dell'altro Despar di via Città di Ajaccio, la chiusura di Un Comiti store a favore di una profumeria nella piazzetta di via Garibaldi, in pieno centro, la nascita di MD, hard discount a fianco a Vargiu Ornano. Io personalmente ho apprezzato molto il moltiplicarsi dell'offerta di prodotti dei centri commerciali anche perche più dislocati sul territorio; ho sentito però che dalla loro evoluzione o nascita sono nati conflitti e dispetti, soprusi e sgarri oltre che ai soliti pettegolezzi ed allusioni. Io che sono del nord, di una grande area urbana come Milano dove indubbiamente siamo tutti più "anonimi", quasi dei numeri, ho difficoltà come in tutti i grossi centri urbani a vivere le vicende pubbliche; c'e' paradossalmente meno comunicazione e la stessa e' più dispersa. Non sono abituato a queste situazioni e mi meraviglia e delude molto sapere che quando la vita e l'andamento delle cose avanza immancabilmente e con se stessa evolve in tutto intorno a noi, a Maddalena contrariamente che in altri posti e' come se scoppiasse una bomba. Qualcuno sembra che volesse restare solo con Comiti, Santina minimarket, quello di Via Padule e pochi altri a distribuire a tutta l'isola? Non credo, forse c'e' altro, sconosciuto ai più. Ne rimango allibito veramente e non ne percepisco le cause. Sono stati rotti equilibri, alleanze e convenienze? Si può ancora operare e lavorare onestamente contemporaneamente per il proprio giusto profitto ma anche a favore della comunità? IL famoso vigile sul ponte di Caprera Mi ricordo alcuni anni fa che dopo il 15 Luglio venne messo un vigile che bloccava l'accesso a Caprera a tutti tranne che a pedoni, bici e moto, oltre che ovviamente ai mezzi di servizio e soccorso. Apriti cielo!! Ci fu giustamente una valanga di proteste tanto che in agosto, a stagione quindi sicuramente avanzata, fu rimosso. Tantissimi villeggianti vengono sull'isola e adorano (ovviamente) Caprera ma non vogliono essere limitati nel movimento dal servizio Bus che fa tutta l'isola dalla casa di Garibaldi fino a punta rossa. Ha mai provato ad avere i "bagagli" da mare e magari due bambini di 1-2 anni al seguito e dover andare in pullman a cala Andreana?? Io resterei a Spalmatore!! Comunque il flash back era solo per sottolineare che certe decisioni, o non sono ponderate (strano per professionisti nella politica) oppure mosse da interessi che vorremmo sapere visto che paghiamo tutto e di più di tutto per fare ferie e permanenze nell'isola. L'inflazione infatti (ci dicono) sale del 2% ma il casello della tangenziale est di Milano passa da 1,40€ a 1,90€ e la Saremar 7 anni che fa faceva pagare per 2 persone con auto (>4mt) 8,50€, adesso ne chiede una volta 22 e un'altra 27 (non si sa perchè la cifra cambi a seconda dei giorni a parità di stagione). Sarà la tassa per il parco che è variabile? Ma la tassa di Soru?? Quante spese e tempo inutilmente buttati via! Testimone di quanto dispose il fallimentare condottiero di Tiscali in fatto di tasse "ideologiche" che colpivano i ricconi con casa al mare; io ho la casa al mare che ha acquistato mio suocero dopo una vita di sacrifici di lavoro; attualmente faccio l'impiegato e le ferie sull'isola mi costano parecchio, anche se sono FELICE di spendere i miei soldi in un tale magnifico posto! Non ho la barca e devo affittare la mia casa per pagarmi le spese annuali. Dunque non sono un Berlusconi con villa ma ho dovuto pagare per 2 volte 900€ per la famosa tassa di lusso per un appartamento di 55mq in quanto distava 1 km dal mare. Successivamente poi, giudicata la tassa ANTICOSTITUZIONALE, mi hanno restituito tutto ovviamente dopo molte peripezie poche scuse. Ma chi potè approvare quella malnata legge-tassa?? I problemi di sempre: Paghiamo l'acqua a forfait....perchè? Caro Antonello, siamo nel 2000 (anzi di più) e alla Maddalena c'e' da segnalare un fatto strano: paghiamo l'acqua potabile.... "a Forfait"!!! A Milano, dove ho la residenza, viene fatta una lettura del contatore e, come tutti del resto, paghiamo in base al consumato. Al Piras invece no: si paga, mettiamo 60€ annui, fissi e forfettari che io l'acqua non la consumi, sia che ne consumi 1000 m3 (1.000.000 di litri!!!) e sai perchè? Perche i contatori sono stati rimossi oppure perche mancanti di quadro e di lancette. Non solo io vivo questa comica situazione ma tutto il nostro condominio fatto di decine di appartamenti! Incredibile ma vero! Illuminazione piazza Comando & c.: Sono alcuni anni che noto curiosamente che dei vari lampioni con più gruppi luminosi disposti su due diversi livelli ce ne sono pochissimi completamente accesi; quasi tutti mancano di una lampadina accesa, a volte anche di due. Da noi, alcuni anni fa scoppiò uno scandalo in quanto alcuni piccoli comuni, a fronte di preventivi di spesa in sede di consiglio comunale e relativi finanziamenti poi, venivano tenute appositamente spente tratte di illuminazione in tangenziale specialmente presso gli svincoli di ingresso e uscita dalla stessa. Non sto dicendo che sia la stessa cosa ma...e' così difficile tenerli accesi tutti o di farne manutenzione? Neanche l'effetto G8 è riuscito a guarire questa situazione! All’incrocio di via Ammiraglio Mirabello con Via Aldo Moro e via Principe Amedeo, c’è da tre anni un intenso tanfo di fognatura…forse ci sono delle perdite? A proposito di quel semaforo: ogni volta che viene spento, l’incrocio è sempre libero e scorrevole, quando viene attivato si fa la fila e a volte bisogna attendere due cicli per poter passare. E’ così necessario? Saremar vs Enermar: sconto ai residenti? i vigili fingono di non sapere! Ti segnalo che fino ad un po' di tempo fa chi aveva casa sull'isola fruiva di una "riduzione residenti" di cui ho beneficiato parecchie volte; basta esibire al momento di fare il biglietto la copia del pagamento I.C.I. e il gioco è fatto! Sulla Saremar (gruppo Tirrenia) NON e' sempre così!! parecchie volte mi hanno detto che la riduzione era stata...sospesa?!? Eppure Enermar continua a farmi lo sconto!! Il giorno dopo chiamo la G.D.F. per chiedere delucidazioni: dopo alcuni minuti di attesa e silenzio mi risponde un altro agente dicendomi che non conoscono questa normativa e non sanno darmi la spiegazione.....ma se non lo sanno loro???? Trovo due vigilesse in via Amendola e chiedi loro la stessa cosa: anch’esse non sono al corrente ma probabilmente, dicono, lo hanno fatto per l'alta stagione. Alta stagione???? Da allora prendo solo più Enermar per la quale, probabilmente e’ sempre bassa stagione e non solo per questa banale stupidata ma anche e soprattutto per: 1) Enermar pratica sempre lo stesso prezzo - Saremar su 5 volte solo due (a parità) mi ha fatto lo stesso prezzo (???) 2) Enermar permette di fare i biglietti a bordo - Saremar anche, ma pretende, se salgo, che gli dia il mio documento affinchè non possa fare il furbo; ma in teoria possono chiedermelo e tenerlo in consegna solo le forze dell'ordine!! Anche gli alberghi soffrono di questo malvezzo e dovrebbero infatti fare le registrazioni al momento dell'accettazione senza tenere in custodia i documenti dei clienti. 3) Saremar in più occasioni mi ha dato <<questa e' odiosa>> uno scontrino INFERIORE al costo del biglietto (magari solo di 40 centesimi ma sempre inferiore)!!! gli scontrini spiegazzati e appoggiati sul banco dello sportello non venivano stampati o staccati al momento: l’operatore ne guarda va 6-7 e poi dava quello che si avvicinava di più alla cifra!!!!!! Sembravano RECUPERATI dai CESTINI circostanti!!!! DA NON CREDERE! 4)Spesso sono stati e sono in sciopero anche durante eventi speciali (vedi giro d'Italia 2008) Enermar funziona praticamente sempre. La raccolta dei rifiuti in luglio agosto settembre E' evidente che il volano che deve adeguare la velocità all'aumentare dei turisti ma fatica parecchio ad arrivare a regime di giri. Da sempre infatti in luglio i cassonetti sono stracolmi e le persone sono obbligate a deporre sacchetti per terra a sfavore dell'igiene e sicurezza (vetri rotti); in questo deficie anche la de-rattizzazione e tutto nonostante i numerosi gatti randagi / abbandonati che scorrazzano accanto ai centri raccolta differenziato. La situazione si sblocca (anche quest'anno) ai primi di agosto, forse dopo l'ennesima protesta. I problemi risolti (forse) Le strade sconnesse e i mucchi di lavatrici. Negli ultimi anni ho notato una miglior manutenzione di alcune strade; manca ancora però qualche intervento nel pieno del centro di Maddalena dove l’attenzione turistica e’ più concentrata e critica su fattori di praticità, viabilità o anche solo di estetica. Sono con grande soddisfazione spariti da un paio di anni i cumuli di sanitari, lavatrici, materassi e inerti edili che giacevano in alcuni punti della panoramica, sulla strada vicino a Guardia Vecchia dopo la Protezione civile e sulla strada per Caprera nei pressi del campeggio, prima di MD discount, nello spiazzo antistante la sterrata che porta a Cala Francese. L’acqua razionata e le cisterne private. Da decenni si è spesso verificato il razionamento programmato della fornitura di acqua potabile; fino al 2007, a partire da metà giugno e fino a settembre, spesso, durante le ore diurne, aprendo i rubinetti si aveva la consueta sorpresa di…non avere l’acqua. Occorreva sempre utilizzare quella stoccata nella cisterna facendo uso di elettropompa o autoclave; naturalmente la consideriamo NON potabile, visto che permane per tanto tempo chiusa nella vasca, diviene fonte di colonie batteriche e alghe, richiede continue manutenzione e di addittivi anti alghe e antibatterici al pari della vasca di una piscina, pur non essendo direttamente esposta all’ossidazione e all’inquinamento batterico di un contenitore esposto direttamente all’aria e al sole. Ciò, come ben saprai, ha fatto la fortuna degli installatori di vasche e cisterne, di cui quasi tutti ormai dispongono. Noi ne abbiamo una da 500 lt ma per una abitazione di 4 persone che compie quotidianamente operazioni domestiche, si lava e utilizza i servizi igienici, anche senza la pretesa di innaffiare il giardino, è appena sufficiente. Parecchi dei nostri vicini ha dovuto sostituirle con altre più capienti da 1000 lt. Dal 2008 ad oggi, non abbiamo più riscontrato il problema. Speriamo che sia stata trovata la soluzione in quanto, altrimenti, anche per fare un caffè dobbiamo fare uso della bottiglia di acqua minerale non gasata. Un particolare: durante gli anni di razionamento, spesso abbiamo notato che l’invaso che raccoglie l’acqua adiacente al villaggio era spesso pieno e non abbiamo spesso capito come mai ne fosse distribuita così poca. Sta di fatto che comunque, come per molti comuni italiani, girando per l’isola, si vedono perdite evidenti e copiose di questo bene prezioso per tutti che spesso allagano le strade per giorni e giorni. Del resto, non condividerei assolutamente che d’estate vengano privilegiati i villeggianti (come me) a discapito dei residenti a cui, qualcuno asserisce, che e’ stata ancora recentemente sospesa la fornitura di acqua per imbuonirsi il turismo ma che pagano le tasse come tutti gli altri. Il nuovo sito per il mercato di Moneta e la sagra del pesce. Ho constatato con grande piacere che finalmente e’ stato inaugurata la nuova area per il mercato comunale del mercoledì, dopo i lavori di 2 anni fa (di cui l’attesa di un anno). L’area, credo, sia pratica per gli espositori e spaziosa per la clientela. Lo spazio aperto e’ più ventilato delle due strade di Moneta e dispone finalmente di un comodo parcheggio utile per le operazioni di carico e scarico. Anche la sagra del pesce e’ finalmente stata rimossa da Cala Gavetta dove creava evidenti problemi di viabilità e di parcheggio e spostata nell’area dei giardinetti adiacente alla ex-zona mercato. I problemi del 2009 Centro chiuso e poi riaperto. Che ci sia stata Mediaset con “Amici” o meno, anche dopo e fino ad agosto inoltrato la decisione di chiudere al traffico via Amendola dalle 20.30 è stata poco ponderata. Che nelle zone turistiche e sui lungomare sia consuetudine chiudere alle auto, è abbastanza assodato. Per fare ciò è evidentemente però tassativo fare PRIMA uno studio del territorio e dell’impatto urbanistico studiando le soluzioni pratiche di viabilità, gli sfoghi del traffico su gomma, il numero dei parcheggi disponibili, le residue possibilità di carico/scarico degli esercenti e, prima di tutto, le mappe di protezione civile nel caso di operazioni di soccorso (ambulanze, vigili del fuoco). L’idea del centro chiuso, non e’ a priori cattiva ma ha creato seri problemi a tutti. Per andare dall’ammiragliato a Cala Gavetta occorreva salire dalla strada dei carabinieri fino all’ospedale per poi ridiscendere nel dedalo di vie piene (ovviamente) di auto parcheggiate fino al porto. A volte ci sono voluti 25 minuti! Visto gli spazi e la conformazione del paese, penso, non ci siano molte soluzioni. Meno male che è rimasto raggiungibile il parcheggio a pagamento, per il quale, veniva consentita la circolazione per l’accesso: peccato che la gestione molto familiare fa sì che quando si chiede un cambio di una banconota in monete (es. 50€ =4x10€ + 5 monete da 2€) questo venga negato e venga suggerito di rivolgersi alla gelateria dei giardini…dove la titolare dice di non poterne più di questa comica! 2009 divieto di accesso alle auto allo spiazzo-parcheggio della spiaggia del relitto. Giunti al parcheggio della spiaggia del relitto, quest’estate abbiamo avuto una sorpresa!!: deserto totale…né auto, né moto…nessuno. Allora ci viene un dubbio, essendo in alta stagione in una spiaggia molto conosciuta e frequentata. Il titolare del bar all’inizio della spiaggia mi spiega che all’improvviso e’ stato vietato il parcheggio, che capita la forestale con la jeep verde e che da multe a tutti e che lui si dice indignato e arrabbiatissimo perché, con questa novità, perde perfino una parte della clientela. Beh, penso io, ma vado a verificare se c’e’ la corretta cartellonistica….mi reco fino al grande spiazzo in mezzo ai cespugli di rovo e mirto. C’è eccome il cartello!!! Probabilmente nel guardare di non rigarmi le fiancate è passato inosservato quel cartoncino di 15cm x 15cm che raffigura un divieto (senso unico, non di circolazione) a cui segue la fotocopia plastificata in A4 dell’ordinanza comunale che vieta il transito e la sosta dal quel punto lì in poi. Ma come? Non ci vuole mica un palo di 2,5 mt solidamente fissato, ben visibile con tanto di stampo nella parte posteriore che rechi il numero dell’ordinanza e l’anno di emissione? A tanti toccherà pure fare ricorso ma vincerà sicuramente la causa dinnanzi al giudice di pace. Digitale terrestre al 100%: ma non doveva convivere per alcuni mesi con l’analogico? Io personalmente penso di avere sul tetto una delle peggiori antenne Vhf-Uhf dell’isola con un elemento puntato sul ripetitore di Caprera e l’altro elemento sul gruppo di Capo d’Orso o Punta Sardegna (non ricordo esattamente dove) ma sta di fatto che dalla primavera 2009 con il passaggio al digitale si sono vaporizzati istantaneamente tutti i canali analogici; per fortuna che avevamo appena acquistato un televisore con decoder incorporato. Se si seleziona la sintonia in analogico non si vede assolutamente più nulla! Ma hanno già cambiato tutti il televisore?? Colibatteri spiaggia villaggio Piras. Si sa qualcosa di ufficiale? Ci e’ giunta voce che da alcuni campionamenti della acque antistanti il nostro villaggio e precisamente presso la spiaggia libera dello stesso, quest’estate non ci fossero i requisiti sanitari idonei alla balneazione; Si consigliava di non portarvi bambini e di non bagnarsi. Infatti, chi ha eseguito prelievo e analisi ha avuto la sorpresa di alte concentrazioni di colibatteri, sicuramente dovute agli scarichi in mare di fognature; questo è accaduto in quanto sono stati fermati alcuni depuratori “privati”. Quello del nostro villaggio funzionava e funziona ad oggi a dovere e con lui anche le spese condominiali. Si sa di qualche aggiornamento?