Percorsi al Museo per le scuole anno scolastico
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Percorsi al Museo per le scuole anno scolastico
Percorsi al Museo per le scuole anno scolastico 2014-15 a cura del Dipartimento Educazione Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea nutrimentO | nutrimentE Forme e colori del cibo DESTINATARI Scuole dell’Infanzia e Primarie. I percorsi saranno adattati in base all’età degli allievi. CONTENUTI Il nutrimento è essenziale alla vita, non solo per il corpo in quanto organismo, ma per le tante e molteplici valenze simboliche che assume e contiene. Necessità, piacere, rituale, consuetudine, scambio. Prima che nutrimento, il cibo è forma, colore e materia organica vivente che include i processi di trasformazione. La rappresentazione del cibo, nelle diverse epoche, caratterizza moltissima produzione artistica. ma è nell’ambito della pop art che assume anche una carica ironica: con Andy Warhol i cibi diventano icone del nostro tempo; grazie invece a Claes Oldenburg il cibo, sottratto alla dimensione quotidiana, diventa monumento, assume proporzioni gigantesche per dar vita ad un’arte pubblica colorata, allegra, divertente. OBIETTIVI Riflettere sul tema del cibo a partire dagli artisti contemporanei in sintonia con i contenuti di EXPO 2015 Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita. ARTISTI DI RIFERIMENTO Gli artisti della Collezione Permanente del Castello di Rivoli e delle mostre temporanee. ATTIVITÀ Le attività di laboratorio prevedono differenti sperimentazioni: Forme e colori del cibo Un’esperienza multisensoriale sulle forme e sui colori del cibo, pittura con colori vegetali e non solo, per rielaborazioni buone da mangiare, nutrimento per il corpo e per la mente. Di-segni in polvere Speciali ritratti da gustare con occhi, tatto e odorato utilizzando come materia pittorica impalpabili spezie profumate. Un laboratorio per fare, pensare, annusare, gustare. pane al pane S’io facessi il fornaio vorrei cuocere un pane così grande da sfamare tutta, tutta la gente che non ha da mangiare. Un pane più grande del sole, dorato, profumato come le viole …..(G. Rodari) Comincia così una celebre poesia di Gianni Rodari, antica e nota a tutti come il gesto di fare il pane, impastare acqua e farina, seguire la trasformazione della materia. Durante l’attività i bambini saranno invitati ad impastare acqua e … gesso una miscela speciale anch’essa capace di trasformare la materia per realizzare un pane da gustare solo con gli occhi, alla maniera degli artisti della Pop Art. segno-Di-segno DESTINATARI Scuole dell’Infanzia, Primarie e Secondarie di Primo e Secondo Grado. I percorsi saranno adattati in base all’età degli allievi. CONTENUTI L'arte del disegno è fondamentalmente ancora la stessa fin dai tempi preistorici ... unisce l'uomo e il mondo. Vive attraverso la magia (Keith Haring). L’espressione grafico-pittorica nasce dalla capacità del corpo di lasciare tracce e impronte. Il segno, associato a un significato, diventa una modalità di rappresentazione. Strutturato in forme, produce il disegno che sin dalla preistoria conquista un ruolo centrale nell’espressione umana, con le diverse valenze di progetto, sapere tecnico, indagine sulla realtà, volontà di rappresentazione, pratica quotidiana e di autocontrollo, di analisi o di sfogo, veicolo di comunicazione o urgenza espressiva. Questa evoluzione è ripercorribile attraverso l’osservazione delle opere della Collezione permanente del Museo oltre che nelle decorazioni delle sale storiche del Castello di Rivoli. ARTISTI DI RIFERIMENTO Richard Long, Mario Merz, Sol LeWitt, Alessandra Tesi. OBIETTIVI Sperimentare i diversi segni possibili e le loro combinazioni alternando ordine e disordine. Riflettere sul tema del disegno come pratica progettuale, memoria e citazione, scrittura del mondo. ATTIVITÀ Il disegno si tratti di schizzo, bozzetto, progetto oppure opera finita, è in realtà la base comune e condivisa, sovente nascosta o tenuta nell’ombra di ogni pratica artistica. Dagli scribbles - scarabocchi - di Sol LeWitt e dai disegni degli artisti presenti in mostra, ma anche dagli spunti offerti dai disegni di Filippo Juvarra per gli studenti più grandi, in laboratorio si sperimentano i segni e le loro possibili combinazioni: appunti di grafite su superfici lisce, ruvide, colorate, bianche e nere. Nella traccia, l’unione tra forma, segno, corpo, energia e movimento diventa interazione tra gesto, segno e disegno. Estinti ma distinti DESTINATARI Scuole Primarie. CONTENUTI Il programma scolastico del terzo anno delle Scuole Primarie prevede lo studio interdisciplinare dei dinosauri, i grandi estinti della terra. Animali difficilmente immaginabili e ingabbiabili, vanno oltre la zoologia e la storia, appartengono a una dimensione onirica, all’immaginazione, sembrano usciti dalle pagine del Manuale di zoologia fantastica di Borges o dalla pittura degli artisti contemporanei. La loro storia affascina da sempre i bambini che talvolta faticano a comprenderne le grandi dimensioni soprattutto in relazione a loro stessi e al mondo che li circonda. I grandi spazi del Museo e le installazioni contemporanee possono diventare dispositivi per ragionare sui concetti di grande/piccolo, micro/macro, traccia/impronta. OBIETTIVI Ragionare sui concetti di dimensioni, micro e macro a partire dalle misure dei bambini, degli spazi del Museo e della scuola. ARTISTI DI RIFERIMENTO Gli artisti della Collezione Permanente del Castello di Rivoli e delle mostre temporanee. ATTIVITÀ Le attività di laboratorio prevedono differenti sperimentazioni: Denti, corna e artigli In laboratorio con la proiezione delle ombre si può immaginare che i grandi animali estinti siano ancora tra di noi: forme di corpi, denti, corna, artigli tracciati sulla carta per riportarli in vita. MisurAZIONE Quanto era alto un T-Rex e quanto lunghi i suoi denti? Quanto è alto invece Matteo? E Alice? Nella fase preparatoria dell’attività i bambini aiutati dall’insegnante effettuano una ricerca per raccogliere le informazioni riguardanti le varie misure dei dinosauri: altezza e lunghezza di corpi, di denti, artigli, zanne, placche ecc. A partire dalla ricerca svolta e dalle reali misure dei bambini, in laboratorio si effettuano le misurazioni rendendo evidenti le proporzioni dei grandi animali preistorici in relazione a quelle dei bambini, agli spazi della scuola e del Museo. (S)copriamo le impronte Come veri paleontologi in laboratorio i bambini scoprono le impronte dei dinosauri. Utilizzando la pratica dell’arte contemporanea, con carta e cartone, si rendono evidenti le impronte dei grandi animali preistorici. GREEN thinking DESTINATARI Scuola dell’Infanzia e Scuole Primarie. CONTENUTI Il percorso al Museo e l’attività di laboratorio, progettata in collaborazione con The Bridge Institute, consentono la sperimentazione in lingua inglese secondo la nuova normativa ministeriale ALI-CLIL per l’Apprendimento Linguistico Integrato. Non una visita guidata in inglese ma la possibilità di fare esperienza di un’altra lingua in relazione allo spazio del Museo usato come testo e pretesto. Il percorso prende spunto dai numerosi riferimenti presenti tra le opere della Collezione del Museo e delle decorazioni storiche - ai concetti di natura e artificio, ai quattro elementi naturali, ma anche al mondo animale e vegetale con un lessico specifico adatto anche ai più piccoli e a chi ha appena cominciato lo studio dell’inglese. OBIETTIVI I percorsi, condotti da personale qualificato, consentono di sperimentare la pratica della lingua fuori dall’aula scolastica non da semplici uditori ma in modo interattivo e interdisciplinare. ARTISTI DI RIFERIMENTO Gli artisti della Collezione Permanente e delle mostre temporanee, le decorazioni delle sale storiche del Castello di Rivoli. ATTIVITÀ Le attività di laboratorio prevedono differenti sperimentazioni in base all’età dei bambini. Ç Mise en scène Percorso in relazione alla mostra Sophie Calle Fino al 15 marzo 2015 DESTINATARI Scuole Secondarie di I e di II Grado. Le attività sono differenziate in base all’età degli allievi. CONTENUTI In occasione del Trentennale del Museo, il Castello di Rivoli presenta la prima personale italiana di Sophie Calle (Parigi, 1953) artista, fotografa, regista, narratrice. A seconda dei personaggi che interpreta nei suoi lavori, Sophie Calle narra, recita e dirige le sue opere come la sua esistenza. Le sue installazioni consistono nell’associazione tra fotografia e testo, video e interviste e sono la conclusione e l'effetto di situazioni messe in scena dall'artista con il coinvolgimento anche di altre persone. ARTISTI DI RIFERIMENTO Sophie Calle. OBIETTIVI Fotografia, video, racconto autobiografico sono i temi principali della mostra che, per la loro attualità, potranno facilmente coinvolgere giovani e adolescenti. La mostra inoltre potrà essere utilizzata dagli insegnanti anche come testo e pretesto per la sperimentazione della lingua francese scritta e parlata utilizzata dall’artista nei suoi lavori. Percorsi interdisciplinari Arte Supermarket in relazione alla mostra Percorsi_n. 1 Gli italiani visti dalla televisione. Da Lascia o raddoppia? a Carosello DESTINATARI Scuole Secondarie di I e di II Grado. Le attività sono differenziate in base all’età degli allievi. Il percorso può essere svolto anche in lingua spagnola con esperti madrelingua. CONTENUTI In quanti modi consumiamo inconsapevolmente arte? Consumare arte e consumare immagini, consumare prodotti e beni commerciali. Un’azione che consegue a una proliferazione di beni di consumo in cui si disperde l’unicità dell’oggetto e, di conseguenza, del soggetto. Nella società contemporanea occidentale, i cui bisogni primari sono già soddisfatti, occorre creare il surplus, nuovi bisogni e nuovi desideri. Il percorso è dedicato al confronto tra arte contemporanea e comunicazione di massa, strategie di mercato e produzione di merci ma anche di nuovi bisogni e nuovi desideri. Il percorso potrà essere relazionato alla mostra Percorsi_n. 1 Gli italiani visti dalla televisione. Da Lascia o raddoppia? a Carosello videorassegna multimediale e interattiva del Museo della Pubblicità a cura di Massimo Melotti con la consulenza scientifica di Peppino Ortoleva. ARTISTI DI RIFERIMENTO Maurizio Cattelan, Haim Steinbach, Jeff Koons, Claes Oldenburg. OBIETTIVI Rivolto in particolare ai giovani e agli adolescenti, il percorso si snoda attraverso un approccio comparativo tra produzione artistica e produzione commerciale, per cogliere tutte le occasioni in cui si consuma arte consumando pubblicità e viceversa. La forma dei numeri. mARTEmatica DESTINATARI Scuole Secondarie di I e di II Grado. Le attività sono differenziate in base all’età degli allievi. Il percorso può essere svolto anche in lingua spagnola con esperti madrelingua. CONTENUTI Come correlare lo studio della matematica a quello dell’arte? L’arte da sempre è carica di riferimenti al mondo delle scienze esatte; da Piero della Francesca, Paolo Uccello, Leonardo fino all’Arte Povera, la Minimal Art e l’Arte Concettuale e la produzione artistica più recente. La serie Fibonacci di Mario Merz, il cubo prospettico di Luciano Fabro, i rettangoli di Sol LeWitt e i cerchi di pietre e di fango di Richard Long. ARTISTI DI RIFERIMENTO Luciano Fabro, Mario Merz, Sol LeWitt, James Lee Byars. OBIETTIVI Offrire ai ragazzi la possibilità di guardare alla matematica e alle scienze con una nuova prospettiva attraverso la relazione con l’arte. Di che musica 6? in collaborazione con l’Istituto Musicale Città di Rivoli DESTINATARI Scuole Secondarie di II Grado. CONTENUTI Il progetto Di che musica 6? ideato nell'ambito dell'accordo di parternariato tra l'Istituto Musicale Città di Rivoli e il Dipartimento Educazione Castello di Rivoli, si rivolge agli studenti delle Scuole Superiori e prevede incontri interdisciplinari tra arte e musica attraverso workshop, seminari e prove aperte con musicisti/compositori in relazione ai linguaggi musicali presentati dalla rassegna Rivolimusica. Le musiche e gli stili proposti, molto diversi tra loro, vogliono offrire ai giovani un panorama il più vasto possibile della musica moderna e contemporanea. Gli incontri sono seguiti dal percorso guidato al Museo indispensabile ad approfondire il tema arte/musica. OBIETTIVI Avvicinare il giovane pubblico ai linguaggi musicale della contemporaneità attraverso l’incontro diretto con musicisti, compositori, strumenti. Venerdì 30 gennaio 2015 - Concerti di Danza Emanuele Arciuli e Andrea Rebaudengo insieme al Balletto di Torino Prova aperta con i due pianisti ospiti in residenza a Rivolimusica in un doppio appuntamento in collaborazione con il Balletto di Torino alla Lavanderia a Vapore di Collegno. Il programma sarà dedicato al repertorio scritto o adattato per 2 pianoforti e danzatori. Sabato 7 febbraio 2015 - due pianoforti e percussioni Paola Biondi - Debora Brunialti - Maurizio Ben Omar - Paolo Pasqualin Un duo di pianisti insieme a un duo di percussionisti incontrano gli studenti. La magia dei suoni e del ritmo con un repertorio innovativo da Bartok ai Beatles. La ricerca di questi musicisti sarà presentata insieme alla particolare varietà degli strumenti a percussione presentati durante l’incontro. Venerdì 13 marzo 2015 - il jazz ensemble dell'Istituto Musicale a cura del Maestro Stefano Maccagno e Davide Bordignon Un gruppo di studenti dell'Istituto Musicale a elevato tasso di assuefazione alla musica e al jazz. Ogni anno inventano un nuovo programma e scrivono, sotto la guida del Maestro Stefano Maccagno, i propri arrangiamenti. Quest'anno il programma è dedicato alla canzone italiana. Venerdì 20 marzo 2015 - progetto Nor Arax: 100 anni degli Armeni Maurizio Redegoso Kharitian, Levon Minassian, Jean-Pierre Nergararian A 100 anni (1915-2015) dalla strage degli Armeni, questi musicisti hanno recuperato e adattato per quartetto d'archi le suggestive musiche tradizionali armene. Saranno presentate agli studenti con gli strumenti tipici quali il duduk e la kamantcha con i grandi interpreti internazionali Levon Minassian, Jean-Pierre Nergararian. Informazioni e tariffe ORARI DI APERTURA DEL MUSEO Da martedì a venerdì: 10.00-17.00; Sabato e domenica: 10.00-19.00 Lunedì chiuso. Aperto il lunedì di Pasqua. Chiuso 01/01; 01/05; 25/12. VISITA GUIDATA SCUOLE €. 4,50 ad allievo Visite guidate in inglese, francese e spagnolo. VISITA GUIDATA E LABORATORIO GIORNATA INTERA €. 6,50 ad allievo MEZZA GIORNATA €. 5,00 ad allievo Giornata intera dalle 10.00 alle 15.30 circa. Mezza giornata mattino 10.00-12.00 circa; pomeriggio 13.30/14.00 - 15.30/16.00. PROGETTI SPECIALI €. 10,00 ad allievo Conferenza illustrata, percorso guidato, laboratorio per scuole secondarie di secondo grado. TARIFFA SPECIALE MUSEO + BUS €. 500 complessivi comprensivi di: • • • • • servizio di trasporto con autobus 52 posti dedicato A/R dalla scuola al Castello di Rivoli ingresso al Museo visita guidata attività di laboratorio prenotazione unica gratuita Grazie alla Convenzione con Ca.Nova S.p.A. - GTT Gruppo Torinese Trasporti - le classi possono usufruire di questa tariffa speciale dai Comuni di: Torino, Almese, Alpignano, Avigliana, Baldissero Torinese, Beinasco, Borgaro Torinese, Bruino, Buttigliera Alta, Cambiano, Candiolo, Carignano, Caselette, Caselle, Castiglione Torinese, Chieri, Cirié, Collegno, Druento, Ferriera, Fiano, Gassino Torinese, Giaveno, Givoletto, Grugliasco, La Cassa, La Loggia, Leinì, Moncalieri, Nichelino, None, Orbassano, Pecetto Torinese, Pianezza, Pino Torinese, Piobesi, Piossasco, Rivalta, Robassomero, Rosta, San Gillio, San Mauro, Sangano, Sant’Ambrogio, Santena, Settimo Torinese, Trana, Trofarello, Val della Torre, Venaria, Villarbasse, Vinovo, Volpiano, Volvera. Per i Comuni non inclusi nell’elenco il servizio può essere prenotato quale navetta dedicata A/R dalle stazioni Ferroviarie di Torino o di Alpignano e dai terminal delle autostazioni. SERVIZI Tutte le sale del Castello di Rivoli sono accessibili ai portatori di handicap. Biblioteca e videoteca su appuntamento. Caffetteria e bookshop aperti al pubblico durante gli orari del Museo. Per le classi, il Museo dispone di uno spazio coperto per il pranzo, in caso di maltempo. Il Dipartimento Educazione elabora percorsi su prenotazione in relazione alla Collezione Permanente del Museo, alle mostre temporanee e alla programmazione scolastica. Dal 2010 ha inoltre stipulato una Convenzione per la realizzazione delle attività educative in Palazzo Barolo a Torino. MODALITÀ DI PAGAMENTO Pagamento presso la biglietteria del Museo in contanti, assegni, bancomat o carta di credito oppure con bonifico bancario. Gratuito per gli insegnanti e gli studenti portatori di handicap. INFO E PRENOTAZIONI Dipartimento Educazione Tel. 011/9565213 Fax 011/9565232 [email protected] www.castellodirivoli.org/dipartimento-educazione facebook pagina Dipartimento Educazione Castello di Rivoli