repu bb li ca di albania
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R E P U BB L I CA DI ALBANIA MINISTERO DELL’AMBIENTE, BOSCHI E GESTIONE DELLE ACQUE VICEMINISTRO Indirizzo: Rruga e Durrësit, Nr. 27, Tiranë, Tel: 2 225134, Fax: 2 270 627 - www.moe.gov.al Relazione al seminario“QUADRO NORMATIVO, OPPORTUNITÀ E FORNITURE NEI SETTORI DELL'ENERGIA, TRATTAMENTO DELLE ACQUE E DEI RIFIUTI URBANI” TIRANA, 3 APRILE 2012, HOTEL TIRANA INTERNATIONAL Egregio Signor Ambasciatore, Egregio Dott. Vitulli, Gentile Signora Gargano, Gentili direttori e altri invitati, Prima di tutto voglio ringraziarvi per aver organizzato questo seminario che affronterà i temi dell’energia, trattamento acqua e dei rifiuti urbani, cosi importanti ed acuti per lo sviluppo del paese. Parlerò brevemente di come queste aree sono oggetto di MMPAU (Ministero dell’Ambiente, Boschi e Amministrazione delle Acque) sia in termini istituzionali che nel rispetto del quadro legale. Nel campo del trattamento delle acque, in termini istituzionali, MMPAU ha ristrutturato – Il Segreteriato Tecnico del Consiglio Nazionale dell'Acqua, attraverso la creazione della Direzione Generale della Gestione delle Acque, confermandogli il ruolo di organo statutario in conformità ai requisiti della Direttiva Europea sull’Acqua. Come una struttura centrale responsabile della progettazione e dell'attuazione delle politiche nazionali per la gestione delle Acque, tratterà in maniera integrata la questione della gestione delle acque sia dal punto quantitativo ed utilizzo sia in termini di qualità dell'acqua, avra’ il ruolo di una istituzione chiave per il coordinamento settoriale a livello nazionale e transfrontaliero. Allo stesso tempo si sta effettuando la ristrutturazione delle agenzie delle risorse idriche a livello di bacino idrografico, responsabile per l'attuazione della Gestione delle Acque nonchè il coordinamento a livello locale. In termini legali È stato completato un nuovo progetto legge "Sulla gestione integrata delle acque", che in conformità alla Direttiva Quadro delle Acque e sulle relative direttive, sostituirà le attuali leggi sulle "Riserve idriche" e il "Trattamento Ambientale delle Acqua contaminate" riunendoli in un'unica legge. Questo progetto è stato inviato ai ministeri competenti per un parere. Questa legge ha lo scopo di: - Garantire la conservazione, sviluppo e sfruttamento razionale delle risorse idriche, essenziali per la vita e lo sviluppo socio-economico del paese, - Assicurare una distribuzione equa delle risorse idriche, secondo le intenzioni di utilizzo e la gestione efficiente delle stesse, - Garantire la protezione delle risorse idriche dall'inquinamento, dagli abusi e le perdite rispetto alle effettive esigenze. Grande importanza stiamo dando anche allo sviluppo dei piani di gestione dei bacini spartiacqua, come strumenti chiave per raggiungere gli obiettivi della Direttiva Quadro sulle Acque dell'UE e la Strategia Mediterranea dell’ Acqua. Finora, abbiamo sviluppato un Piano Modello per la gestione dei bacini spartiacqua per il Fiume Mat, che servirà come piano pilota per aprire la strada all’elaborazione di altri piani di gestione per diversi bacini. Inoltre, attraverso la Banca Mondiale siamo in fase di preparazione del Progetto delle Risorse Idriche e Irrigazione, nel quale verrano inclusi: 1) La preparazione della nuova Strategia Nazionale per la Gestione Integrata delle Risorse Idriche, 2) Il rafforzamento del Quadro Istituzionale, attraverso il quale il progetto sosterrà le istituzioni responsabili della gestione complessiva delle risorse idriche. Verra’ inclusa la creazione del catasto elettronico nazionale delle risorse idriche, lo studio sulle tariffe dell’acqua, l'aumento della consapevolezza circa l'uso dell'acqua e lo sviluppo delle capacità, 3) La preparazione del Piano-Gestione dei Bacini Spartiacqua di Drin-Buna e Seman . Il MMPAU nel quadro del rafforzamento delle capacità per una migliore gestione dei rifiuti solidi ha creato il Settore dei Rifiuti Solidi la cui operatività è iniziata nel mese di Aprile 2011. Allo stesso tempo per una gestione integrata dei rifiuti solidi secondo gli standart dell’UE sono state redatte e adottate la Strategia Nazionale per la Gestione dei Rifiuti Solidi e il Piano Nazionale per Gestione dei Rifiuti approvato dal Consiglio dei Ministri nel Gennaio 2011. Il presente documento stabilisce la direzione politica del Governo Albanese per la gestione sostenibile dei rifiuti fino al 2025. I quattro pilastri principali di questa politica sono legati alla Pianificazione, Educazione, Risorse e Legislazione. Cruciale per il successo di questa strategia saranno: • garantire i finanziamenti adeguati (uno dei pilastri principali della politica) delle esigenze per l’infrastruttura: • garantire l’aumento delle capacità nell’adempiere gli obblighi di questa strategia e del piano di attuazione della stessa. Il progetto legge "Sulla Gestione Integrata dei Rifiuti Solidi", si avvicina completamente all’ultima Direttiva dell’Unione Europea sui rifiuti (2008/98/CE) e crea la base legale per il pieno ravvicinamento di tutte le Direttive, Decisioni e dei Regolamenti dell’UE sui rifiuti. Questo è il primo passo importante per la modernizzazione del settore della gestione dei rifiuti in Albania. Con il passaggio di questo progetto legge l’Albania è diventata uno dei primi paesi che hanno recepito la Direttiva 2008/98/CE dei rifiuti, compresi i paesi membri della UE. Sono inoltre stati approvati: • DCM "Incenerimento dei rifiuti". • DCM “Per gli imballaggi e gli scarti di imbalaggio". Sono in fase di approvazione (dopo averne discusso con i gruppi di interesse ed i Ministeri di linea): • Gestione dei scarti elettrici ed elettronici. • Gestione dei scarti di pile ed accumulatori. • Gestione degli oli usati. • Gestione dei autoveicoli ammortizzati. • Gestione delle discariche Tutti questi progetti legge sono in linea con le rispettive direttive dell’UE. Ringraziandovi per l'invito, alla fine della mia parola che spero sia stata un punto informativo, sono convinto che l'attività di oggi darà un contributo importante nella gestione di queste aree di vitale interesse per la vita e lo sviluppo socio-economico del paese. Grazie!