P.J. Kühn P.J. Kühn

Weingut
Weingut
P.J. Kühn
P.J. Kühn
Esclusiva
Mühlstraße 70
65375 Oestrich-Winkel
Anno di fondazione: 1786
Altitudine dei vigneti: da 80 a 300 m s.l.m.
Coltivazione: biodinamica
Vitigni: Riesling, Müller Thurgau, Spätburgunder
Età media dei vigneti: 35 anni
Produzione annua: circa 120.000 bottiglie
Ettari coltivati: 15
A
ngela e Peter Kühn sono una coppia di viticoltori
molto speciali e visitare la loro tenuta vinicola è
Mühlstraße 70
65375 Oestrich-Winkel
Vino
Annata Bottiglia Tipologia
Riesling Spumante Brut
2011
750 / S
secco
Riesling Spumante Brut
2011
1500/S
secco
Riesling Jakobus
2013 750 / StV
secco
Riesling Jakobus
2012 750 / StV
secco
Riesling Quarzit
2013 750 / StV
secco
Riesling Quarzit
2012 750 / StV
secco
Riesling Hendelberg
2012
750 / S
secco
Riesling Kühn „R“
2012
750 / S
secco
Riesling Mittelheimer St. Nikolaus GG
2012
750 / S
secco
Riesling Mittelheimer St. Nikolaus***
2009
750 / S
secco
Riesling Östrich Doosberg GG
2012
750 / S
secco
Riesling Östrich Doosberg***
2011
750 / S
secco
Riesling Östrich Doosberg***
2010
750 / S
secco
Riesling Schlehdorn
2012
750 / S
secco
Riesling Schlehdorn
2009
750 / S
secco
Riesling Amphore
2011
750 / S
secco
Riesling Beerenauslese Lenchen
2009 375 / StV
dolce
Riesling Trockenbeerenauslese Lenchen 2009 375 / StV
dolce
Riesling Auslese Lenchen
2012 375 / StV
dolce
Riesling Beerenauslese Lenchen
2012 375 / StV
dolce
Riesling Trockenbeerenauslese Lenchen 2012 375 / StV
dolce
un’esperienza altrettanto speciale. Chi desidera saper-
ne di più sulla viticoltura ecologica, questo è l’indirizzo
giusto e anche i vini prodotti grazie a un vigneto di quasi
15 ettari a Östrich, da 10 anni coltivato con il sistema
biodinamico, non ha bisogno di altri commenti. Chi è
alla ricerca dei classici tedeschi, qui avrà solo l’imbarazzo della scelta. Peter Kühn è un esploratore. La sua
forza e la sua missione sono dedicate al Rheingau, al
Riesling e ai terreni della sua tenuta, dove prosperano
uve impareggiabili, ricche di carattere e unicità, per vini
davvero particolari. La famiglia non si è mai lasciata influenzare dall’andamento dei consumi né dalle critiche
spesso superficiali. Si è, invece, prefissata un obiettivo
che ci è ancora sconosciuto. Il visitatore non sa ciò che
cerca il viticoltore, da quali aspetti egli sia spronato. Il
tempo dirà che nel bicchiere sarà versato un vino in
perfetta armonia con la natura e plasmato dalla mano
del viticoltore. Peter è stato uno dei primi a farsi delle
domande sulle alternative al tappo in sughero. È stato
il primo a far invecchiare il Riesling in un’anfora. Tante
decisioni degli ultimi anni sono state talmente innovative e rivoluzionarie, che chi ha avuto a che fare questa
tenuta non ha potuto fare a meno di seguirne la filosofia. In occasione di prove di vino con Peter Kühn, spesso
l’atmosfera è silenziosa e riflessiva. A volte, i suoi vini
sono come dei quadri realizzati da pittori in un periodo
artistico difficile: solo l’osservatore più attento ne coglie lo sfondo e, pertanto, anche il pensiero dell’artista.
Sono proprio questi vini, spesso analizzati più approfonditamente dalla critica, a provocare tensione e discussioni e a rendere vario lo scenario spesso monotono del
mondo dei vini.
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