Relazione Consuntiva dell`attività del Centro Collaboratore
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Relazione Consuntiva dell`attività del Centro Collaboratore
ASS 1 Triestina - Dipartimento di Salute Mentale di Trieste Centro Collaboratore OMS per la ricerca e la formazione in salute mentale World Health Organisation Collaborating Centre for Research and Training in Mental Health (WHO CC) Relazione Consuntiva dell’attività del Centro Collaboratore OMS / DSM per l’anno 2011 In riferimento ai finanziamenti assegnati da parte della Regione FVG a favore dell’Azienda per i Servizi sanitari n° 1 “Triestina”, Dipartimento di Salute Mentale quale Centro Collaboratore dell’OMS per l’importo di Euro 30.000,00 di cui alla DGR n. 796 dd. 5.5.2011, per attività di supporto e programmazione nei percorsi di de-istituzionalizzazione e sviluppo dei servizi di salute mentale integrati nella comunità in Romania, e di Euro 20.000,00 di cui alla riga 86 dell’Allegato A alla DGR n. 561 dd. 31.3.2011 finalizzato all’”Attività del Centro Collaboratore OMS sulla salute mentale ASS1 per favorire il lavoro di rete sul territorio regionale”, recepiti con Delibera aziendale n. 239 del 04/07/2011, si fa presente di seguito quanto è stato realizzato. In coda, al punto n.6, viene anche presentata l’attività svolta con i finanziamenti del Ministero per gli Affari Esteri. Va sottolineato che in tali attività è stato impegnato, oltre al sottoscritto, personale dirigente e non del DSM. In particolare è risultato fondamentale, per quanto concerne il supporto tecnico per la ricerca e l’ottenimento di finanziamenti da varie fonti (Regione FVG, Ministero Affari Esteri, Uffici OMS dei Paesi coinvolti, ecc), nonché per la progettazione delle iniziative di seguito indicate, il lavoro svolto dalla dr.a Chiara Strutti, Responsabile della SS Innovazione e Progetti a Rilievo Nazionale e Internazionale. Va anche qui ricordato il contributo della dr.ssa Giovanna Ragnetti. 1. Beyond the walls: Trieste, 13 - 16 aprile 2011 Il meeting internazionale svoltosi a Trieste dal 13 al 16 aprile dal titolo: “Beyond the walls: il passaggio dall’ospedale ai servizi territoriali. Deistituzionalizzazione e cooperazione internazionale in Salute Mentale”, organizzato dal Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda per i Servizi Sanitari n.1 Triestina, Centro Collaboratore per la Ricerca e la Formazione in Salute Mentale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), in collaborazione con l’International Mental Health Collaborating Network (IMHCN), il Forum nazionale Salute Mentale e la ConfBasaglia, con il Patrocinio del Ministero della Salute, della Regione Friuli Venezia Giulia, della Provincia e del Comune di Trieste, ha visto la partecipazione di circa 300 persone tra relatori, delegati e partecipanti provenienti da 28 diversi Paesi (21 dei quali europei) in rappresentanza dell’OMS, della Commissione europea / Direzione Generale Salute e Consumatori – DG SANCO, di governi e istituzioni nazionali, organizzazioni non governative e network internazionali. Gli incontri, svoltisi presso il Teatrino “Franco e Franca Basaglia”, all’interno del Parco Culturale di San Giovanni, sono stati caratterizzati da uno spirito di grande entusiasmo e apertura alle opportunità di reciproca collaborazione, nell’ottica di promuovere sistemi di cura e servizi realmente comunitari e incentrati sulla persona. I contributi, di alto livello scientifico, sono stati videoregistrati. La prima giornata è stata trasmessa in streaming e visionabile integralmente online. E’ stato presentato il Centro Collaboratore OMS per la Ricerca e la Formazione/DSM-ASS1 Triestina e, coerentemente alle tematiche prioritarie, è stato lanciato il Piano di Lavoro per i prossimi 4 anni. ASS 1 Dipartimento di Salute Mentale - via Weiss, 5 – 34142 Trieste (Italy) e mail: [email protected] tel. +39 040 3997439 fax +39 040 3997439 ASS 1 Triestina - Dipartimento di Salute Mentale di Trieste Centro Collaboratore OMS per la ricerca e la formazione in salute mentale World Health Organisation Collaborating Centre for Research and Training in Mental Health (WHO CC) Oltre 70 ospiti hanno visitato i sistemi di servizi territoriali di salute mentale sia di Trieste che di altre realtà regionali (DSM dell’ASS n.2, n.4 e n.5) col coinvolgimento di Dirigenti ed operatori di tali DSM in qualità di insegnanti. Tra le azioni prodotte a seguito del meeting si segnala: a. La Dichiarazione di Trieste 2011. Tale Dichiarazione, integrata da un documento di background, è stata approvata e sottoscritta dai delegati intervenuti e, come indicato sia dal Direttore del Dipartimento di Salute Mentale e Abuso di Sostanze dell’OMS di Ginevra, dr. Shekar Saxena, sia dal Responsabile dell’OMS per la Salute Mentale Regione Europa, dr. Matt Muijen, presenti al meeting, è stata ufficialmente inviata ai vertici OMS e alla Commissione europea. L’OMS l’ha quindi diffusa su scala mondiale. b. La Carta delle Azioni per la Deistituzionalizzazione. Il risultato delle discussioni, sia delle sedute in plenaria che dei lavori di gruppo, è andato a costituire una serie di oltre 20 progetti e di azioni di cooperazione che, allegati alla Dichiarazione, costituiscono il segnale concreto dell’intenzione al cambiamento dei servizi che è emersa dal meeting. Tale elenco è in continuo aggiornamento ed è aperto ad ulteriori contributi col fine di costruire una Carta delle Azioni per la deistituzionalizzazione in Europa e nel mondo, che il Centro Collaboratore OMS di Trieste si propone di seguire e sostenere di concerto con le organizzazioni internazionali. c. Il Progetto Questionario. Il questionario relativo al processo di graduale superamento degli ospedali psichiatrici, già preventivamente inviato ai relatori per raccogliere testimonianze, know-how e buone pratiche, verrà utilizzato per elaborare linee guida e raccomandazioni per la deistituzionalizzazione e per la formazione. Il questionario sarà inviato a protagonisti dei processi di deistituzionalizzazione nel mondo ed a tutti coloro che intenderanno collaborare e ne faranno richiesta. 2. Basaglia International Summer School Le decennali attività nel campo della cooperazione allo sviluppo e il vasto riconoscimento internazionale del sistema Regione Friuli Venezia Giulia e in particolare dell’esperienza triestina – centro pilota nella riforma del sistema psichiatrico e per l’acquisizione dei diritti civili e sociali delle persone con problemi mentali – hanno prodotto una pressante richiesta di formazione da parte di professionisti da tutto il mondo. Solamente a Trieste vi è un flusso annuale di circa un migliaio di presenze per visite e stage formativi, nonché per scambi a livello di ricerca e di costruzione di risposte innovative sul piano delle terapie e dei sistemi di cura. Un primo modulo sperimentale di summer school, secondo quanto previsto nell’ambito del workplan concordato con il WHO per il quadriennio 2010-2013, é stato quindi organizzato dal DSM dell’A.S.S. n.1 Triestina e dal WHO CC di Trieste, come risposta formativa di carattere scientifico alle esigenze di riforma e miglioramento dell’assistenza psichiatrica per creare condizioni realizzabili di accesso ai diritti di cura e ai diritti sociali delle persone attualmente internate negli istituti psichiatrici. Esso è stato reso possibile sia dai finanziamenti provenienti dalla Regione Friuli Venezia Giulia e dedicati sia all’attività di rete del Centro Collaboratore che ad ASS 1 Dipartimento di Salute Mentale - via Weiss, 5 – 34142 Trieste (Italy) e mail: [email protected] tel. +39 040 3997439 fax +39 040 3997439 ASS 1 Triestina - Dipartimento di Salute Mentale di Trieste Centro Collaboratore OMS per la ricerca e la formazione in salute mentale World Health Organisation Collaborating Centre for Research and Training in Mental Health (WHO CC) interventi di cooperazione in paesi quali Romania ed Albania, con cui la regione Friuli Venezia Giulia ha stabilito rapporti di collaborazione. Altri supporti sono pervenuti dall’Ambasciata d’Italia in Macedonia e dall’Ufficio OMS della Turchia, nonché dal contributo versato all’ASS n.1 per la scuola da parte dei soggetti non sponsorizzati. La Summer School Internazionale ‘Franca e Franco Basaglia’ ha intitolato il suo primo modulo sperimentale “Beyond the walls: dall’apertura delle porte degli ospedali psichiatrici ai servizi di salute mentale comunitari”. Questo primo modulo è stato quindi dedicato in particolare ai partner già inclusi nel workplan, principalmente provenienti dai paesi dell’Est Europa e dei Balcani, e alcuni dei paesi capofila del Mental Health Gap Programme di Ginevra in cui si stanno sperimentando processi di riforma e di trasformazione dell’assistenza psichiatrica. L’edizione si è svolta dal 19 al 24 settembre 2011 presso la sede del Dipartimento di Salute Mentale. Dal punto di vista scientifico, il programma é stato realizzato in collaborazione con l’OMS – Salute Mentale di Ginevra e Copenaghen; l’International Mental Health Collaborating Network (IMHCN); la Conferenza Permanente per la salute Mentale nel Mondo - ConfBasaglia; il Forum Salute Mentale; la World Association for Psychosocial Rehabilitation (WAPR). L’obiettivo é stato definito come: ‘Sostenere i leader, formare i formatori’. Imparare dall’esperienza di Trieste e dagli esempi internazionali di successo nel campo della deistituzionalizzazione e della cooperazione. La metodologia è consistita in lezioni, seminari e gruppi di lavoro, visite con tutoraggio ai servizi e ai programmi del Dipartimento di Salute Mentale di Trieste e di altri Dipartimenti della Regione (Udine e Palmanova), e materiale didattico-scientifico cartaceo, in formato elettronico e video. La lingua ufficiale è stata l’inglese ed è stata necessaria la traduzione simultanea, realizzata in sala. E’ stato necessario dotarsi di ulteriori traduttori per le delegazioni macedone, turca ed albanese, anche nel corso delle visite ai servizi. Le lezioni frontali e i gruppi di lavoro hanno affrontato temi inerenti la deistituzionalizzazione approfondendo gli aspetti storici, strategici, organizzativi. Ai partecipanti sono stati offerti momenti di discussione per collegare (anche con esempi operativi) le esperienze pilota di deistituzionalizzazione con i loro contesti nazionali e locali. Le visite ai Servizi di Salute Mentale e alle Cooperative Sociali di Trieste e del Friuli Venezia Giulia sono state effettuate durante le mattinate dal 20 al 23 settembre, in piccoli gruppi che hanno incontrato docenti sul posto, i quali hanno raccolto impressioni, riflessioni e domande. Questa edizione ha visto la partecipazione di 37 iscritti provenienti da 10 paesi. Di essi 28 sono risultati iscritti effettivi (5 dall’Albania, 1 dall’Azerbaigian, 4 dalla Macedonia, 11 dalla Romania, 2 dalla Repubblica Ceca, 4 dalla Turchia e una studentessa cinese da Milano Master della Bicocca). Erano inoltre presenti 9 uditori dai Paesi balcanici, non finanziati ma ammessi in quanto provenienti da paesi compresi nel piano d’azione del Centro Collaboratore all’Activity nr. 7 “Tecnical support on Mental Health Services and Welfare Innovations in Repubblic of Serbia and the Balkan Region” - (3 dalla Bosnia Erzegovina, 4 dalla Grecia, 2 dalla Serbia nelle ultime 2 giornate), nonchè 2 interpreti (per Turchia e Macedonia). La delegazione dell’Iran inviata dal WHO (tre persone) non ha potuto partecipare per problemi legati alla concessione del visto. I partecipanti erano delegati in rappresentanza di istituzioni quali ospedali e servizi di salute mentale, università, ONG, ministeri, centri collaboratori dell’OMS (Turchia), oltre ad 1 studentessa di Master dell’Università La Bicocca di Milano. ASS 1 Dipartimento di Salute Mentale - via Weiss, 5 – 34142 Trieste (Italy) e mail: [email protected] tel. +39 040 3997439 fax +39 040 3997439 ASS 1 Triestina - Dipartimento di Salute Mentale di Trieste Centro Collaboratore OMS per la ricerca e la formazione in salute mentale World Health Organisation Collaborating Centre for Research and Training in Mental Health (WHO CC) I docenti provenivano da istituzioni nazionali ed internazionali (OMS, Università quali Verona, Londra, Warwick e Sydney, Dipartimenti di Salute Mentale, NGO Internazionali) di 8 paesi (Italia, Iran, Svizzera, Gran Bretagna, Serbia, Australia, Repubblica Ceca). A conclusione del programma settimanale, il giorno 26 Settembre si è inoltre tenuto un workshop satellite (libero), offerto ai partecipanti e tenuto dai docenti australiani, sulla deistituzionalizzazione in Australia e Nuova Zelanda e sull’intervento precoce nelle psicosi. L’iniziativa si è svolta secondo il programma prefissato ed ha riscosso elevato gradimento alla valutazione dei discenti, con valutazioni tra buono ed eccellente nelle varie voci. Sono stati raccolti utili suggerimenti per l’ulteriore miglioramento del corso nelle sue prossime edizioni. I questionari compilati sono stati raccolti dalla maggioranza dei partecipanti e verranno utilizzati per pubblicare raccomandazioni. Sono state raccolte e tradotte in inglese le presentazioni in power point, i c.v. e gli abstract che verranno messi a disposizione nell’area riservata del sito web del CC OMS. E’ stata effettuata la registrazione audio-video dell’intero corso, che é tuttavia da elaborare per effettiva riutilizzazione a fini didattici (archivio audiovisivo). Le spese hanno riguardato: Supporto organizzativo, tecnico e di segreteria, traduzioni, interpreti Materiale didattico Ospitalità partecipanti e docenti Trasporti. I partecipanti non sponsorizzati tramite i fondi istituzionali (Regione Friuli Venezia Giulia, Ambasciata d’Italia in Macedonia, OMS) hanno versato contributi diretti sulla voce Summer School all’ASS n. 1 per un totale di 9.719 euro + IVA. A questo primo modulo ne seguiranno altri, orientati alla costruzione dei sistemi integrati di servizi comunitari, al lavoro multidisciplinare e intersettoriale in ambito sociosanitario e ad altre rilevanti componenti per la costruzione di un approccio globale alla salute che veda al centro il cittadino e il suo territorio. Il dr. Matt Muijen, Direttore per l’OMS Europa del Dipartimento di Salute Mentale, in un recente incontro tenuto col sottoscritto a Copenhagen (15/11), ha confermato l’interesse a contribuire ancora più attivamente all’organizzazione delle prossime edizioni. 3. Attività di supporto e programmazione nei percorsi di de-istituzionalizzazione e sviluppo dei servizi di salute mentale integrati nella comunità in Romania A seguito della visita della delegazione della Regione Friuli Venezia Giulia alle strutture sanitarie della città di Bucarest il 24 marzo 2010, organizzata tramite l’Ambasciata d’Italia, si è realizzata dal 16 al 19 giugno una missione a Bucarest, Iasi e Sucheava da parte del dr Mezzina, coadiuvato dal dr Paolo Borghi del DSM dell’ASS n.1, e dal dr Pierpaolo Mazzuia, responsabile del CSM di Monfalcone dell’ASS n.2, che avevano già incontrato la delegazione rumena al meeting OMS di aprile a Trieste. Sono stati visitati l’ospedale psichiatrico “Socola” di Iasi, l’ospedale psichiatrico di Barnova e due dei tre Centri di Salute Mentale in città avviati, ed i servizi di Camplung / Sucheava che, nella regione della Bucovina, svolgono già un consistente lavoro territoriale. Oltre alle visite ai servizi, è stata anche incontrata a Bucarest la dr.ssa Ileana Botezat, direttrice del programma salute ASS 1 Dipartimento di Salute Mentale - via Weiss, 5 – 34142 Trieste (Italy) e mail: [email protected] tel. +39 040 3997439 fax +39 040 3997439 ASS 1 Triestina - Dipartimento di Salute Mentale di Trieste Centro Collaboratore OMS per la ricerca e la formazione in salute mentale World Health Organisation Collaborating Centre for Research and Training in Mental Health (WHO CC) mentale presso il governo rumeno, oltre a colleghi operanti nei servizi di Bucarest. E’ stata perfezionata in tale occasione la proposta per il FSE - bando gestito dal Ministero del Lavoro rumeno, di prossima uscita, che è stata poi ridiscussa tramite successivi incontri in Italia con delegati del Veneto e con l’area welfare per i progetti di cooperazione internazionale della nostra regione. Tale progetto, che avrà l’Ospedale “Socola” e l’Università di Iasi come lead project, interesserà altre 4 o 5 contee di altrettanti regioni rumene, e come partner italiani principali le Regioni Veneto e Friuli V. Giulia, rappresentate da due rispettive ASL (il CC OMS di Trieste agirà da Direzione Scientifica). Gli assi del progetto sono il miglioramento della qualità della vita di persone internate con l’attivazione di programmi di dimissione, sistemazione residenziale e riabilitazione lavorativa, l’azione antistigma rivolta alla cittadinanza ed il potenziamento dei servizi territoriali, tramite opportune azioni formative sia in Romania che in Italia e sostegno alla realizzazione dei programmi riabilitativi. Sono state incluse finora, tramite il Lead Partner che è l’Ospedale “Socola“ di Iasi, oltre alle aree già citate, le contee di Targu Mures e Tulcea e l’ospedale psichiatrico Gorgos di Bucarest (rappresentato dalla dr. Violeta Manasi). Va valutata altresì l’estensione del progetto europeo in Transilvania (es. a Timisoara, tramite contatti col prof Lazarescu o ad Alba Julia, col dr Florin Busuioc). Un delegazione rumena ha quindi partecipato alla prima edizione sperimentale della Summer School di Trieste: 6 provenivano da Iasi, 3 da Camplung, 1 da Ternaveni ed 1 da Targu Mures. Nel dettaglio si trattava di: Liana Rada Borza (Resident Physician,Phd student,BSC Inneuroscience; Clinical Psychiatric Hospital "Socola" Iasi); Ilinca-Anastasia Stanciu (Psychologist; Clinical Psychiatric Hospital "Socola" Iasi); Mihaela Stanciu (Nurse; Clinical Psychiatric Hospital "Socola" Iasi); Felicia Ciobanu (Psychologist; Clinical Psychiatric Hospital "Socola" Iasi); Marinica Dascalu (Head Nurse ; Clinical Psychiatric Hospital "Socola"); Gabriel Obada (Supervisor nurse; Clinical Psychiatric Hospital "Socola" Iasi); Roxana Talaba (Psychiatrist trainee; Clinic of Psychiatry No.2 Targu Mures); Daniela Pop (Psychiatrist; Psychiatry Hospital Tarnaveni); Alexandru Paziuc (Psychiatrist MD PhD; Psychiatry Hospital Campulung Moldovenesc); Lucian Paziuc (Trainer Psychiatrist; Psychiatry Hospital Campulung Moldovenesc); Alina Laura Ciupercovici (social worker; Psychiatry Hospital Campulung Moldovenesc). Successivamente si è svolta una missione, dal 2 al 6 novembre 2011 da parte del dr Mezzina, della dr.ssa Irini Karavalaki e della dr.ssa Daniela Speh, operatrici del DSM, in occasione del convegno internazionale The multimensionality of psychiatric care. Models of comunity-based psychiatric care organizzato a Iasi, presso l’Ospedale Psichiatrico “Socola”. Nella giornata iniziale la delegazione ha partecipato alla conferenza stampa con il Vice-Ministro della Salute Rumeno e altri eminenti rappresentanti del mondo accademico per la presentazione del progetto di collaborazione intitolato MACRO-MOD - Models of Assistance in the community of Romania – models of development, con relativa pubblicazione dal titolo “An open door to community: guide for developing community-based mental health services in Romania”. Sono state presentate relazioni in plenaria (dr Mezzina) e nei workshop (dr.ssa Karavalaki: Nursing and Mental Health Services in The Community; dr.ssa Speh: Characteristics of Community Mental Health Services in Trieste Italy - The importance of Social Habitat ) e si è partecipato ad ulteriori incontri con i Servizi della città di Iasi. E’ stata sostenuta una dichiarazione realizzata dai colleghi di Iasi. Il giorno conclusivo si è svolta una riunione tecnica che mirava a definire con maggior precisione alcune azioni iniziali per l’avvio operativo della collaborazione e formazione sul campo a Iasi, con ASS 1 Dipartimento di Salute Mentale - via Weiss, 5 – 34142 Trieste (Italy) e mail: [email protected] tel. +39 040 3997439 fax +39 040 3997439 ASS 1 Triestina - Dipartimento di Salute Mentale di Trieste Centro Collaboratore OMS per la ricerca e la formazione in salute mentale World Health Organisation Collaborating Centre for Research and Training in Mental Health (WHO CC) la partecipazione di diversi esperti italiani e stranieri presenti. In conclusione, la cooperazione con la Romania ha inizialmente identificato come catchment area la città di Iasi e l’ospedale psichiatrico “Socola”, presso cui sono state condotte 2 brevi visite nei mesi di giugno e novembre; allo stato, siamo tuttavia in attesa della precisazione da parte rumena della finalizzazione delle azioni formative sul posto nell’ambito del previsto Progetto Pilota d’Impatto (sviluppo di un sistema integrato territoriale di servizi di salute mentale e percorsi riabilitativi / di inserimento produttivo), per cui non si è potuta finora realizzare finora una missione di maggior durata da parte di un’equipe individuata dal Centro Collaboratore. Inoltre è in fase avanzata di realizzazione un volume trilingue (italiano, inglese, rumeno) contenente materiali riguardanti la de istituzionalizzazione e la costruzione di servizi in Romania (atti del convegno tenuto nel novembre 2010 con il patrocinio dell’Ambasciata Italiana a Bucarest), il quale rappresenterà strumento formativo rilevante nel percorso di formazione. 4. Accordo di Cooperazione Tecnica con l’Albania Nell’ambito dell’accordo di collaborazione tecnica tra l’Ospedale Psichiatrico di Valona ed il Dipartimento di salute Mentale di Trieste, finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia, sono state realizzate le seguenti azioni: a. La prima edizione sperimentale della Summer School di Trieste ha visto la partecipazione di 5 delegati albanesi, tra cui la stessa Direttrice dell’OP di Valona e dei servizi comunitari, dr.ssa Antonela Agaj, e della Coordinatrice Nazionale per la Salute Mentale dr.ssa Eljesa Harapej, oltre a Gentiana Xhelili, psicologa (Valona), Elina Mukaj, assistente sociale (Ist. di Pubblic Health Tirana) e Mimoza Merkulaj, assistente sociale (Centro di Salute Mentale di Scutari). Il numero inizialmente preventivato di 4 partecipanti è stato esteso a 5 per le richieste provenienti da parte albanese tramite la mediazione del Chief Technical Advisor dell’UNDP (United Nations Development Programme) dr. Luigi Cafiero. Per tali motivi si è concordata l’inclusione della rappresentante di Scutari, secondo focal point per quanto riguarda il programma dell’UNDP, e che ha visto in passato missioni OMS di colleghi dipendenti dell’ASS n.1. Nel corso della Summer School sono stati tenuti due successivi incontri volti a preparare la missione, a suo tempo discussa e pianificata dagli operatori di Trieste attraverso specifici incontri e lavoro sui materiali. Gli incontri con la controparte albanese sono stati mirati alla descrizione dei servizi e delle loro problematiche e all’identificazione delle principali tematiche obiettivo della cooperazione. L’esito della Summer School è stato valutato in maniera estremamente positiva dai colleghi albanesi. Nella giornata del 22 la delegazione albanese è stata anche presentata all’Assessore alla Salute e Protezione Sociale della Regione Friuli Venezia Giulia, dr Vladimir Kosic, che ha espresso particolare apprezzamento a riguardo della prosecuzione della cooperazione sostenuta dalla Regione. E’ stata concordata la missione come primo follow-up della Summer School, e per un’opportuna ricognizione sul posto dei servizi esistenti. La delegazione albanese ha inoltre proposto di organizzare un appuntamento a Tirana con il Viceministro della Sanità dr. Bardh Spahija, che detiene la delega alla salute mentale. Questa missione ha pertanto incluso un incontro ai massimi livelli presso il Ministero della Sanità, su esplicita richiesta dei responsabili della Salute Mentale. b. Dal 25 al 30 settembre si è quindi svolta la missione da parte del dr Mezzina e di altri due ASS 1 Dipartimento di Salute Mentale - via Weiss, 5 – 34142 Trieste (Italy) e mail: [email protected] tel. +39 040 3997439 fax +39 040 3997439 ASS 1 Triestina - Dipartimento di Salute Mentale di Trieste Centro Collaboratore OMS per la ricerca e la formazione in salute mentale World Health Organisation Collaborating Centre for Research and Training in Mental Health (WHO CC) dirigenti del DSM di Trieste (dr Pasqualino Evaristo e dr Paolo Borghi) a Valona e Tirana. Scopo dell’intervento di collaborazione sanitaria fra la Regione FVG, rappresentata dal Centro Collaboratore dell’OMS presso il Dipartimento di Salute Mentale di Trieste, e lo Stato Albanese, era dunque visitare le strutture deputate all’assistenza psichiatrica e poi riflettere insieme con gli operatori e col viceministro della Sanità, con delega alla Salute Mentale, per costruire nuove prospettive di cura, sulla falsariga della nuova legge psichiatrica nazionale, in via di approvazione. L’obiettivo operativo che sta sullo sfondo è il completamento del processo di superamento dell’OP di Valona, iniziato anni fa e sostenuto da personale dell’ASS n.1 Triestina, e in anni più recenti alla cooperazione con la Regione Puglia a sua volta terminata. Ciò implicherebbe il rafforzamento della rete dei Servizi Comunitari di Salute Mentale, in modo tale che essi coprano non solo la città di Valona (140.000 abitanti), ma anche tutta l’area territoriale che affluisce all’OP, cioè il Sud-Ovest albanese fino al confine con la Grecia (Fier con 200.000 abitanti, Lushnje, Berat, Delvine, Gjirokaster, Sarandè). In un’Albania in pieno sviluppo, caratterizzata da forte espansione edilizia, dal rientro di molti emigrati e da forti investimenti di privati e di imprese nazionali ed estere sul turismo, abbiamo trovato grande accoglienza e disponibilità dalle Autorità (ViceMinistro della Sanità, Coordinatrice Nazionale di S. M. Dr.ssa Esejsa Harapaj, Direttrice dei Servizi di S. M. di Valona Dr.ssa Antonela Agaj), ma anche dai Coordinatori Infermieristici e altri Dirigenti. Si è certamente ottenuto un buon livello di umanizzazione dell'OP, anche se l’istituzione non riesce a completare il processo di superamento in quanto caricata di compiti di assistenza non rivolti al territorio di Valona ma ad un’area più grande priva sostanzialmente di servizi. Di tutto ciò è presente una diffusa consapevolezza sia nei dirigenti che nel personale. La Direttrice appare fortemente impegnata nel processo di trasformazione, operando con uno stile di management diretto e guidato da una notevole visione, e con il pieno sostegno del Ministero. L’equipe appare nel complesso motivata. Nel Centro Comunitario, che va indubbiamente consolidato e reso realmente alternativo all’OP, si delinea già da ora un’organizzazione del lavoro ordinata e sapiente. I pazienti incontrati nel Centro appaiono coinvolti ed entusiasti. Sembra quindi che l’ottica di rinnovamento abbia coinvolto anche la base. Pertanto la collaborazione alle nostre richieste è sempre stata ottima, senza suscettibilità. Prevale la consapevolezza ed il desiderio di cambiamento, pur con qualche preoccupazione. D’altronde il cambiamento è cominciato, con frutti visibili, già diversi anni fa, per cui la sua fattibilità, almeno parzialmente, è già stata sperimentata da tutti. Inoltre oggi è prossima una nuova Legge di Salute Mentale, che si preannuncia come abbastanza radicale. La leadership politica e tecnica sembra molto lucida e coinvolta e molto collaborante. Oggi quindi la riforma complessiva del sistema di Salute Mentale albanese pare possibile, ed i punti sopra indicati appaiono condivisi e realizzabili. Appare quindi di grande rilevanza il supporto che può provenire dall’esperienza maturata dai servizi della Regione Friuli Venezia Giulia, che può peraltro entrare potentemente in sinergia con altri programmi e fonti di finanziamento dedicati alla cooperazione, nazionali ed internazionali. Indichiamo qui di seguito alcune linee di sviluppo per la cooperazione tra governo albanese e Regione FVG, che può avere il focus progettuale nel Centro Collaborativo dell’Organizzazione Mondiale della Sanità per la Ricerca e la Formazione presso il Dipartimento di Salute Mentale di Trieste. Tali indicazioni sono state anche recepite dal Presidente della Regione Autonoma FVG, ASS 1 Dipartimento di Salute Mentale - via Weiss, 5 – 34142 Trieste (Italy) e mail: [email protected] tel. +39 040 3997439 fax +39 040 3997439 ASS 1 Triestina - Dipartimento di Salute Mentale di Trieste Centro Collaboratore OMS per la ricerca e la formazione in salute mentale World Health Organisation Collaborating Centre for Research and Training in Mental Health (WHO CC) Renzo Tondo, in occasione del viaggio in Albania svoltosi nel corrente mese di gennaio 2012. Obiettivo: Rafforzamento del Centro Comunitario di Valona verso la realizzazione del modello di CSM 24 ore con posti-letto. A tale scopo, si individuano come opportuni gli strumenti e le risorse qui indicate: • Fornitura di 1 automezzo per attività domiciliare • Borse lavoro per il programma di cooperazione finalizzato alla costruzione di un’Impresa Sociale, anche con fondi UNDP • Scambio e formazione degli operatori sul campo (a Valona) tramite brevi interventi a scadenze prefissate e a Trieste, con offerta di stage anche prolungati per personale con conoscenza della lingua italiana • Conferenza Regionale Servizi (con UNDP) per discutere e pianificare la nuova organizzazione dei servizi. Potenziali sinergie: • con l’UNDP per impresa sociale con la Cooperazione Italiana (ottobre 2012) • con la cooperazione già in atto da parte della Regione Sardegna (prof Mauro Carta) • Inserimento di Valona nella costituenda Rete degli OP in transizione (Praga, Nis, Iasi, etc), promossa dal meeting “Beyond the Walls”, Trieste, Aprile 2011 • con un progetto di application a fondi IPA-Adriatic per lo sviluppo di impresa sociale nella comunità locale, di cui l’ASS n.1 è partner (Progetto presentato dal Comune di Trieste con il contributo della SS Innovazione e Progetti di Rilievo Nazionale e Internazionale della ASS1 – Dott.ssa Chiara Strutti). 5. Altre missioni co-finanziate dai fondi regionali Il dr Mezzina ha inoltre svolto personalmente, nell’ambito del finanziamento regionale, missioni per l’OMS a Ginevra e a Teheran (Iran) nell’ambito del supporto del CC al mhGAP Programme (Activity n. 4 del workplan). Ginevra A Ginevra, presso gli Headquarters dell’OMS, nell’ambito del Mental Health GAP Programme (mhGAP), si è svolto il terzo meeting del mhGAP Forum (10 Ottobre 2011). Il mhGAP Programme mira a ridurre il divario esistente nel mondo tra l’alta prevalenza dei disturbi mentali, neurologici e delle dipendenze e la bassa proporzione di individui che ricevono cure adeguate, fornendo assistenza tramite l’OMS per migliorare le condizioni di salute mentale prioritarie, rafforzando i sistemi sanitari in particolare nei paesi a basso e medio reddito. Il programma riguarda pacchetti di assistenza tecnica in modo da renderli più capaci di condurre analisi dei bisogni e di costruire e rinforzare politiche e piani di trattamento delle principali condizioni psichiatriche, sviluppare cornici legislative e rafforzare gli stessi sistemi sanitari, affinché rispondano più efficacemente e più equamente ai bisogni di cura in salute mentale. Nell’assistere i Ministeri della Sanità e altri organi governativi, l’OMS assicura che le questioni della salute mentale ricevano appropriata risposta intersettoriale, includendo la società civile e il settore privato. Il "mhGAP Forum" è un gruppo informale e in costante evoluzione di Stati Membri, NGO e IGO, comprendenti le NU, agenzie internazionali per lo sviluppo, fondazioni filantropiche, istituti di ASS 1 Dipartimento di Salute Mentale - via Weiss, 5 – 34142 Trieste (Italy) e mail: [email protected] tel. +39 040 3997439 fax +39 040 3997439 ASS 1 Triestina - Dipartimento di Salute Mentale di Trieste Centro Collaboratore OMS per la ricerca e la formazione in salute mentale World Health Organisation Collaborating Centre for Research and Training in Mental Health (WHO CC) ricerca, università e CC dell’OMS. Nel condividere gli scopi di cui sopra, esso fornisce guida strategica alla Segreteria dell’OMS nel porre la priorità sulla salute mentale nel lavoro di sviluppo a livello globale e nazionale, attraverso forum ad alto livello, meeting tra leader nazionali e internazionali, e aiuta gli stakeholder e le persone ad affrontare le condizioni di salute mentale incluse nel mhGAP in accordo con le raccomandazioni previste. Questo terzo meeting ha visto la partecipazione di 21 Stati Membri e di numerose organizzazioni partner come sopra nominato. Il dr Mezzina ha presentato in plenaria, con il dr Bonn del DSM dell’ASS 4, l’attività finora svolta dal Centro Collaboratore nell’ambito del programma. Il giorno successivo, 11 ottobre, è stato ricevuto per una riunione operativa dal dr Saxena, Direttore del Dipartimento di salute Mentale dell’OMS e dalla dr.ssa Micelle Funk, responsabile di programmi dello stesso Dipartimento. Iran Lo stesso dr Mezzina, nell’ambito del medesimo programma mhGAP, ha svolto una missione in Iran sulla base di finanziamenti del Country Office dell’OMS a Teheran, sempre col dr. Renzo Bonn, per la formulazione di un piano d’azione nazionale iraniano sulla salute mentale. La missione, svoltasi dal 26 giugno al 1° luglio 2011, sotto l’egida del WHO Representative IR Iran dr. Manenti, Head of Office, ha compreso visite ai servizi, conferenze ed incontri con le massime autorità della salute mentale iraniana (Ministero della Salute e dell’Istruzione sanitaria, MoH&ME e Ministero del Welfare, MoW, nonché diverse autorità accademiche e il Direttore del Centro Collaboratore dell’OMS presso l’Università di Teheran). La missione è stata direttamente sostenuta dall’OMS Iran. Le sue finalità erano: Assistenza al MoH&ME nello sviluppo di un progetto pilota di salute mentale di comunità; Lezioni in diversi workshop con direttori e operatori della salute mentale sulla salute mentale di comunità, l’esperienza di deistituzionalizzazione di Trieste e la riforma psichiatrica in Italia; Visita alle strutture psichiatriche iraniane; Partecipazione ad attività di advocacy sulla salute mentale di comunità. E’ stato inviato all’OMS Iran un rapporto dettagliato della visita (in inglese), con un piano di lavoro e il relativo follow-up, comprendente progetti pilota e formazione sul posto e in Italia. Si é quindi già svolta una delle attività previste dal piano, ovvero una visita a Trieste (in dicembre) di Direttori della zona della città di Kashan e del Ministero del Welfare. 6. Accordo con Ministero Affari Esteri per Macedonia A seguito dell’invito al Direttore dei Servizi Psichiatrici di Skopje, Macedonia, dr Stojan Bajraktarov, al Meeting Internazionale “Beyond the Walls” in Aprile 2011, l’Ambasciata Italiana ed il Ministero degli Affari Esteri ha ritenuto di poter finanziare la partecipazione alla Summer School di 4 Direttori di Istituzioni Psichiatriche e per l’Handicap Psichico della Macedonia, allo scopo di stimolare il processo di cambiamento in tale paese. ASS 1 Dipartimento di Salute Mentale - via Weiss, 5 – 34142 Trieste (Italy) e mail: [email protected] tel. +39 040 3997439 fax +39 040 3997439 ASS 1 Triestina - Dipartimento di Salute Mentale di Trieste Centro Collaboratore OMS per la ricerca e la formazione in salute mentale World Health Organisation Collaborating Centre for Research and Training in Mental Health (WHO CC) Si trattava di Stojan Bajraktarov, Petre Nikolov, Atanas Todorov, Sime Petrevski, Ognen Chemerski (traduttore). Il dr Bajraktarov ha quindi completato la delegazione macedone. Si é resa necessaria, per la non adeguata conoscenza della lingua inglese della maggioranza dei partecipanti, la presenza costante durante la scuola di un interprete dall’inglese e dall’italiano in lingua macedone. Gli esiti di tale evento sono stati molto positivi, in particolare in relazione al rafforzamento della rete di buone pratiche nei Balcani (Activity n. 7 – Technical support on Mental Health services and Welfare Innovations actions in Republic of Serbia and the Balkan region). 7. Altre azioni svolte Di particolare rilievo il contributo dato all’avvio della riforma psichiatrica in Turchia, con la nascita dei primi Centri di Salute Mentale Territoriali. La collaborazione si é sviluppata con un accordo finanziario tra il governo turco e la Commisione Europea. Nell’agosto del 2010 una delegazione del ministero della Sanità turco tra cui il vice sottosegretario Omer Farukkocac, accompagnata dalla rappresentante dell’OMS Turchia Maria Cristina Profili, ha avuto modo di conoscere da vicino, durante una visita ai servizi del capoluogo giuliano, e una delegazione di 5 direttori turchi ha partecipato al meeting internazionale “Beyond the Walls. Il passaggio dall’ospedale ai servizi territoriali”. Nel 2011-12 si é realizzata in due diversi periodi la missione a Bolu di 2 psichiatre del DSM / CC OMS di Trieste a Bolu, centro pilota della riforma in Turchia. Un gruppo di operatori di Bolu ha poi partecipato allo stage nell’ottobre 2011 a Trieste. Il direttore del DSM Peppe Dell’Acqua è stato invitato ad avviare sul campo in tempo reale i primi Centri di Salute Mentale durante una conferenza a Istanbul nel gennaio 2012. Il ministro della Salute turco, il dottor Recep Akdag, nel far coincidere l’avvio della rivoluzione psichiatrica in Turchia con la visione della fiction RAI su Basaglia di Marco Turco, tradotta e sottotitolata nella lingua del suo paese grazie a un donatore dell’OMS, dando seguito alle determinazioni prese in occasione della Giornata Mondiale della salute mentale lo scorso ottobre, ha inaugurato un processo di riforme senza precedenti a favore di quei cittadini della Turchia che fino a ieri erano rinchiusi negli ospedali psichiatrici Un piano di azione nazionale sviluppato da un team di esperti del luogo con il consiglio e in consultazione con la sede dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, Ufficio Regionale per la Regione Europa e l’Ufficio Paese in Turchia, cambierà le cose. Verrà sostituita alle vecchie e disutili strutture manicomiali una rete di servizi di salute mentale territoriali, alla stregua di quelli esistenti da molti anni ormai in Italia e nella regione FVG in particolare. Il Dipartimento di Salute Mentale / Centro Collaboratore OMS di Trieste per la Ricerca e la Formazione è fin da ora coinvolto a fini sia consultivi, sia come formatore privilegiato degli operatori turchi. La WHO national counterpart dell’Azerbaijan dr Sevil Asadova ha partecipato al meeting “Beyond the walls” (April 2011), e successivamente il direttore del Dipartimento di Psichiatria dell’Università di Baku, prof. Fuad Ismayilov, ha partecipato alla Summer School. In Bulgaria, il WHO National Counterpart for Bulgaria dr Hristo Hinkov ha partecipato all’international meeting “Beyond the walls” a Trieste. Il dr Mezzina é stato quindi invitato a ASS 1 Dipartimento di Salute Mentale - via Weiss, 5 – 34142 Trieste (Italy) e mail: [email protected] tel. +39 040 3997439 fax +39 040 3997439 ASS 1 Triestina - Dipartimento di Salute Mentale di Trieste Centro Collaboratore OMS per la ricerca e la formazione in salute mentale World Health Organisation Collaborating Centre for Research and Training in Mental Health (WHO CC) relazionare alla Conferenza Nazionale sui servizi della Bulgaria “Roadmap for the next steps in deinstitutionalization in mental health service delivery in Bulgaria”, Sofia, 7-8 ottobre 2011, visitando anche l’OP di Sofia con la sua Direttrice. Nella Repubblica Ceca l’interesse per una collaborazione con Trieste ha portato a due visite successive che hanno coinvolto il Direttore dell’OP di Praga nel Novembre 2010 e un gruppo di responsabili ed operatori dei servizi territoriali e degli ONG operanti nella capitale nel maggio 2011. Un progetto di trasformazione dell’OP é sostenuto da fondi ministeriali e dell’EFTA. Il dr Mezzina é stato invitato a dall’ONG ESET-HELP a tenere seminari formativi nel febbraiomarzo 2012 a Praga. In Slovenia, il DSM / CC OMS ha partecipato come partner ad un progetto INTERREG presentato dall’Univeristà di Lubiana (Faculty of Social Work) allo scopo di procedere alla formazione degli operatori per la deistituzionalizzazione di una istituzione psichiatrica residenziale a Duttogliano. E’ stata richiesta la collaborazione per la Master School di Dubrovnik, organizzata dalla stessa Faculty dell’Università di Lubiana insieme con la John Ruskin University, East Anglia, UK. Un altra application per fondi Europei finalizzati alla pianificazione della deistituzionalizazione in Slovenia é stata presentata con la Società EURECNA. L’attività riguardante la rete sudamericana di buone pratiche é proseguita a sostegno sia della nuova legge argentina del 2010 che del processo di trasformazione in atto in Brasile con la costruzione di servizi territoriali simili al modello treistino. Delegazioni di entrambi paesi sono state presenti alle conferenze internazionakli promosse a Trieste nel 2010 e 2011. Mentre é proseguita l’attività di oranizzazione di stage residenziali per circa 60 giovani operatori all’anno provenienti da entrambi tali paesi. Un progetto di collaborazione per la ricerca in salute di comunità é stato siglato dalle Università di Trieste e di Bahia nel 2010. Nel giugno 2012 si terrà una conferenza nazionale importante a Fortaleza con la partecipzione di operatori della regione. Sono intercorsi recenti contatti per la ripresa della collaborazione con il rinnovato e rifinanziato progetto OMS per la salute mentale in Palestina, che ha visto nel 2009-10 interventi di 4 operatori di Trieste nell’OP di Betlemme (novembre) per la revisione del progetto di riabilitazione e successivamente un corso a Trieste di una settimana (6-11 giugno 2010) per 10 operatori palestinesi, finalizzato anche alla costruzione di un’impresa sociale. Ricordiamo che negli anni precedenti il DSM (ASS n.1) ha finanziato la scuola di specializzione e il tirocinio di uno psichiatra palestinese che ha poi ricoperto il ruolo di direttore di servizio a Gerico. Il WHO Project Officer per West Bank e Gaza, dr Rajiah Abu Sway, é stata invitata a presentare i risultati del lavoro di cooperazione, realizzato coi fondi assegnato all’ OMS Palestina, nel corso dell’International meeting “Beyond the walls”, 13 – 16 aprile 2011. La dr.ssa Barbara Bavdaž del DSM di Trieste negli ultimi tre anni ha svolto incontri presso l’Università An-Najah di Nablus con gli studenti della facoltà di Medicina e Chirurgia e con i MMG iscritti al corso di specializzazione in Salute Mentale di Comunità. Progetti con l’OMS e altri organismi internazionali Si é tenuta il 15 novembre 2011 a Copenhagen una riunione tra il dr Mezzina e il dr Matthis Muijen, Direttore del WHO Euro per la Salute Mentale, ed il suo staff. ASS 1 Dipartimento di Salute Mentale - via Weiss, 5 – 34142 Trieste (Italy) e mail: [email protected] tel. +39 040 3997439 fax +39 040 3997439 ASS 1 Triestina - Dipartimento di Salute Mentale di Trieste Centro Collaboratore OMS per la ricerca e la formazione in salute mentale World Health Organisation Collaborating Centre for Research and Training in Mental Health (WHO CC) Il dr Mezzina é stato invitato a contribuire alla revisione del documento sulla nuova strategia europea (dopo la Dichiarazione di Helsinki del 2005) che l’OMS presentarà ai governi nel corso del 2012-13. Oltre ad informazioni sulle attività del Centro, é stato esplicitamente richiesto al dr Mezzina di coordinare le rilevanti attività qui esposte con quelle dell’OMS Europa per opportune maggiori sinergie, anche attraverso lo sviluppo di link dei rispettivi siti web. L’OMS Europa ha offerto massima collaborazione per la seconda edizione della Summer School. Si é pianificato un meeting dei Centri Collaboratori OMS europei nel giugno 2012 a Trieste. Una richiesta da parte dell’OMS Ginevra riguarda la partecipazione alla revisione della nuova classificazione ICD XI per quanto rigurda i disturbi mentali. L’anno trascorso ha anche visto il rafforzamento delle collaborazioni con altri Centri Collaboratori OMS italiani (Verona, Prof. Tansella, che é stato docente alla Summer School) ed europei (Lille come punto focale dell’European Network of User Organisations. Il CC di Trieste é stato invitato alla conferenza tenutasi a Lille il 31 Agosto 2011). Sono stati formulati progetti di colaborazione per la prevenzione del suicidio con il CC OMS della Svizzera e con quello di Stoccolma presso il Karolinska Institute. Altre importanti collaborzioni si sono sviluppate con la WAPR (World Association for Psychosocial Rehabilitation) per la formazione di operatori nell’Europa sudorientale (a partire dal convegno di Atene del 30-31 marzo 2012). Anche il congresso Mondiale WAPR a Milano (Novembre 2012) vedrà la partcipazione del Direttore del CC OMS di Trieste e di operatori della regione. Una inziativa riguarda anche lo sviluppo di “Beyond the walls” - Network of European Psychiatric Hospitals in Transition: Nis, Vlora, Armentieres, Schaerbeek, Socola, Prague, Skopje, etc. e di iniziative volte al recupero dei siti degli OP (es a Sydney - Callan Park) con lo sviluppo di forme di economia sociale e solidale e la loro restituzione alla comunità ed alle organizzazioni di persone con esperienza diretta di problemi psichiatrici (nome proposto: Progetto “Sette Porte”). Il dr Mezzina ha contribuito alla costituzione della fondazione europea EAOF (European Assertive Outreach Foundation) in occasione del congresso “Crossing Borders” a Rotterdam, 57 ottobre, 2011, dove é stato l’unico relatore italiano invitato. Inoltre ha presentato l’approccio triestino e regionale nelle conferenze di Lyngby, Copenhagen, 14 novembre 2011, al Royal Collage of Psychiatrists Annual Meeting in Newcastle (GB), il 14 ottore 2011, a Dudley (GB) l’11 novembre 2011. Prosegue la collaborazione, iniziata nel 2006 tramite l’International Mental Health Collaborating Network, con i 3 dipartimenti inglesi di salute mentale del Devon, Plymuouth e Cornovaglia. Il CC OMS ha sostenuto la prima conferenza australiana “Social Enterprise and Mental Health Conference”, Sydney, 21-22 novembre 2011. Pubblicazioni in corso -“People in Crisis” con l’ IMHCN -“A house without no door” guidebook on 24 hr CMHC -“Beyond the Walls n.2: After the Iron curtain” – con Iasi, Socola H, Romania -Il Manuale per la prevezione del suicidio nelle carceri é stato edito su richiesta e con fondi del Ministero della Giustizia (tradotto e adattato il Manuale dell’OMS – progetto SUPRE). -Il CC OMS di Trieste (dr Mezzina e dr.ssa Ridente) ha contribuito allo sviluppo di uno strumento internazionale di valutazione della qualità delle cure di lungo termine in psichiatria, rivolto in ASS 1 Dipartimento di Salute Mentale - via Weiss, 5 – 34142 Trieste (Italy) e mail: [email protected] tel. +39 040 3997439 fax +39 040 3997439 ASS 1 Triestina - Dipartimento di Salute Mentale di Trieste Centro Collaboratore OMS per la ricerca e la formazione in salute mentale World Health Organisation Collaborating Centre for Research and Training in Mental Health (WHO CC) particolare alle strutture residenziali (QuIRC - Quality Indicator for Rehabilitative Care), che é attualmente disponibile in 10 lingue e accessibile on line (http://www. quirc.eu). Trieste, 27 gennaio 2012 Dr Roberto Mezzina Direttore del Centro Collaboratore OMS di Trieste ASS 1 Dipartimento di Salute Mentale - via Weiss, 5 – 34142 Trieste (Italy) e mail: [email protected] tel. +39 040 3997439 fax +39 040 3997439