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Riconoscimento azienda di acquacoltura indenne da VHS e IHN
“CENTRO ITTICO VALDASTICO”
Veneto Agricoltura – Forme Cerati n. 1 – Valdastico (VI)
•
Caratteristiche strutturali essenziali dell’Azienda (Allegato C - D.P.R. 555/92)
Nell’azienda sono presenti le caratteristiche strutturali essenziali elencate nell’allegato C del
D.P.R. 555/92 in quanto l’Azienda attualmente:
- è alimentata esclusivamente con acqua di pozzo.
- è provvista di ostacoli a valle, costituiti da griglie ai sifoni di scarico e da n. 3 briglie
artificiali, che impediscono la risalita dei pesci.
- è provvista di reti di protezione sul modulo di allevamento attualmente in funzione.
•
Stato sanitario del bacino in cui insiste l’azienda
Nello stesso bacino idrografico in cui insiste il “Centro Ittico Valdastico” dell’Azienda Veneto
Agricoltura sono presenti a monte altri due impianti di pescicoltura (Troticoltura Alpina
Valdastico e Troticoltura Sella) ognuna delle quali attinge ed immette acqua nel torrente Astico.
In linea d’aria questi due impianti distano rispettivamente dal “Centro Ittico Valdastico” 2 e 3,5
Km.
Agli atti di questo ufficio non risultano essere state emesse o pervenute denunce di malattie
infettive della specie per le tre citate troticolture.
Si sottolinea che il Centro Ittico Valdastico viene alimentato attualmente esclusivamente con
acqua da falda sotterranea e non dalle acque del torrente che alimentano le restanti due
troticolture.
•
Stato sanitario pregresso dell’azienda
Si premette che fino ad Ottobre 1999 l’azienda era gestita dall’A.P.I.V. (Associazione Produttori
Ittici del Veneto).
Negli ultimi quattro anni, nel corso dell’attività di vigilanza svolta dal Servizio Veterinario di
questa U.L.S.S., non sono stati osservati nei pesci sintomi clinici o altre manifestazioni dovute
alla presenza di una o più malattie di cui all’Allegato A, colonna 1, degli elenchi I e II del
D.P.R. 555/92 (VHS e IHV). Le indagini di laboratorio effettuate dal 1997 al 1999, dall’Istituto
Zooprofilattico delle Venezie, su campioni di trota hanno rilevato l’assenza degli agenti
eziologici di tali malattie (NN. Reg. 108/I97, 422/I97, 324/I98, 540/I98, 106/I99).
L’azienda inoltre non è mai stata sottoposta a provvedimenti restrittivi previsti dal vigente
R.P.V.
L’azienda ha interrotto la propria attività di produzione in data 31.12.99 ed ha ripreso a produrre
in data 15.05.2000 utilizzando esclusivamente avanotti di trota fario provenienti da una azienda
riconosciuta indenne da tali malattie.
Si allegano:
• Carta geografica del bacino in cui è situata l’azienda, prodotta anche in supporto lucido, nella
quale sono evidenziate le altre due aziende di troticoltura (Troticoltura Alpina Valdastico e
Troticoltura Sella)
• Copia dei referti analitici attestanti lo stato sanitario del bacino.
Esami virologici su campioni di avanotti e trote, con esiti costantemente negativi per VHS e
IHV, sono stati eseguiti dall’Istituto Zooprofilattico delle Venezie a partire dal 1994:
- Presso il Centro Ittico Valdastico: NN. Reg. 644/ABC, 961/ABC, 108/I97, 422/I97, 324/I98,
540/I98, 106/I99
- Presso la Troticoltura Alpina Valdastico: NN. Reg. 645/A-B, 963/A-B 110/I97, 421/I97,
323/I98, 539/I98, 104/I99, 684/I99, 73/I00
- Presso la Troticoltura Sella: NN. Reg. 646, 962/A-B, 109/I97, 420/I97, 322/I98, 538/I98,
105/I99, 683/I99, 74/I00
• Dichiarazione dell’attività di vigilanza svolta negli ultimi 4 anni.
• Programma per il mantenimento del Riconoscimento.
• Dichiarazione di avvenuta disinfezione.
Thiene,
IL RESPONSABILE SERVIZIO SANITA’ANIMALE
DICHIARAZIONE DI ATTIVITA’ DI VIGILANZA
PRESSO IL “CENTRO ITTICO VALDASTICO”
Il Servizio Veterinario di questa U.L.S.S. ha emesso presso il Centro Ittico Valdastico, a partire dal
1995 alla data odierna, n. 61 certificati sanitari per la vendita di pesci o avanotti da immettere in
acque pubbliche. Tali certificazioni sono state sempre prodotte a seguito di visita clinica favorevole
di tutti gli animali presenti nell’allevamento.
Si ricorda inoltre che presso tale impianto sono stati effettuati campionamenti di trote iridea e fario a
partire dal 1994, con esito negativo, per la ricerca del virus della VHS e IHV dei quali si è fatta
menzione nella relazione tecnica.
Si fa presente che anche presso la Troticoltura Alpina Valdastico sono state effettuate analoghe
certificazioni sanitarie, n. 460, con visite cliniche favorevoli per l’effettivo dell’allevamento.
Per quanto riguarda la Troticoltura Sella, si precisa che tale azienda non commercializza pesci vivi,
ma effettua trasformazione in loco del pesce allevato. (N. Ric. CEE 1801 Provv.). Tale attività è
sottoposta a vigilanza ed ispezione da parte dei veterinari di questa U.L.S.S.
Thiene,
IL RESPONSABILE SERVIZIO SANITA’ANIMALE
-
PROGRAMMA DI MANTENIMENTO DEL RICONOSCIMENTO
Il mantenimento dl Riconoscimento del “Centro Ittico Valdastico” verrà effettuato nel rispetto delle
condizioni poste nell’allegato C, punto I.B del D.P.R. 555/92.
In particolare verrà posta attenzione:
-
all’introduzione di pesci dall’esterno, verificando che gli animali provengano da aziende
riconosciute.
- all’aggiornamento del registro di carico-scarico ed alla registrazione della mortalità
- al lavaggio e disinfezione degli automezzi che trasportano pesci o uova in azienda
- alle modalità di carico e scarico del materiale in azienda ed alla modalità igienico-sanitaria di
conduzione della struttura di allevamento
- allo stato sanitario dell’azienda
I campionamenti verranno effettuati in conformità a quanto previsto dalla vigente normativa (D.P.R.
555/92, Direttiva 90/45/CE, Decisione 96/240/CE.
Ai fini della conservazione dello Status di azienda riconosciuta, il “Centro Ittico Valdastico” verrà
pertanto sottoposto a controllo sanitario con prelievo di pesci almeno due volte all’anno, nel periodo
che va da ottobre a giugno, periodo in cui abitualmente la temperatura dell’acqua è inferiore a 14°
C.
Se nell’allevamento saranno presenti riproduttori verrà effettuato un campione costituito da n. 20
pesci giovani ed un campione di n. 10 riproduttori; qualora invece nell’allevamento non ci siano
riproduttori verrà effettuato un campione costituito da n. 30 pesci giovani.
Thiene,
IL RESPONSABILE SERVIZIO SANITA’ANIMALE
- dott. Roberto Fanin -
DICHIARAZIONE DI IMPEGNO
Il sottoscritto dott. Roberto Fanin, Responsabile del Servizio Sanità Animale dell’U.L.S.S. n. 4
“Alto Vicentino” di Thiene
DICHIARA
Di impegnarsi di garantire che venga espletata presso il “Centro Ittico Valdastico” della Veneto
Agricoltura, Via Forme Cerati n. 1 – Valdastico (VI), l’attività di vigilanza affinchè tale impianto
possa mantenere il Riconoscimento.
Verrà pertanto verificato che:
•
•
le introduzioni dei pesci avvengano soltanto da aziende riconosciute.
il registro di carico e scarico venga costantemente aggiornato, anche per quanto riguarda i casi di
mortalità di animali.
• gli automezzi siano lavati e disinfettati.
Verrà posta attenzione alle modalità di carico e scarico del materiale, alle modalità igienicosanitarie nella conduzione dell’azienda ed allo stato sanitario degli animali.
Si provvederà inoltre che i requisiti strutturali siano mantenuti.
Thiene,
IL RESPONSABILE SERVIZIO SANITA’ANIMALE
DOCUMENTAZIONE
•
Domanda di adesione al programma per l’ottenimento del riconoscimento Comunitario di
Azienda indenne da Necrosi Ematopoietica e Setticemia Emorragica virale in zona continentale
non indenne (Allegato 1 Linee Guida)
•
Domanda di richiesta di avvio del procedimento per l’ottenimento del riconoscimento
Comunitario di Azienda indenne da Necrosi Ematopoietica infettiva e Setticemia Emorragica
virale in zona continentale non indenne (Allegato 2 Linee Guida)
•
Domanda di richiesta di avvio del procedimento per l’ottenimento del riconoscimento
Comunitario di Azienda indenne da Necrosi Ematopoietica infettiva e Setticemia Emorragica
virale in zona continentale non indenne (con specifico riferimento all’allegato C, punto I.A., n.
6, lettera a - Allegato 3 Linee Guida)
•
Domanda di richiesta di avvio del procedimento per l’ottenimento del riconoscimento
Comunitario di Azienda indenne da Necrosi Ematopoietica infettiva e Setticemia Emorragica
virale in zona continentale non indenne (con specifico riferimento all’allegato C, punto I.A., n.
6, lettera b - Allegato 4 Linee Guida)
•
Lettera di trasmissione domanda di riconoscimento alla Regione
Prot. n.
Alla REGIONE VENETO
Direzione Regionale per la Prevenzione
Dorsoduro, Rio Novo 3493
30123 VENEZIA
Oggetto: Domanda di riconoscimento azienda
indenne da necrosi emopoietica infettiva
e setticemia emorragica virale in zona
continentale non indenne.(con specifico
riferimento all’allegato C, punto I.A, n. 6,
lettera b del D.P.R. 555/92).
Si trasmette in allegato, per il successivo inoltro al Ministero della Sanità, ai sensi del D.P.R.
30.12.92 n. 555, la domanda di cui all’oggetto della Azienda Regionale Veneto Agricoltura con
sede operativa a Valdastico - loc.tà Forme Cerati n. 1, denominata “Centro Ittico Valdastico” e sede
legale ad Agripolis, Via Romea – Legnaro (PD).
La domanda è corredata dei seguenti documenti in triplice copia:
1) Certificato di iscrizione alla Camera di Commercio Industria e Artigianato
2) Planimetria con legenda dell’azienda in scala 1:300 e planimetria su supporto lucido formato A4
3) Documentazione fotografica ed una copia di diapositive delle barriere artificiali
4) Documentazione fotografica relativa alla copertura del primo modulo di allevamento
5) Referti analitici dell’Istituto Zooprofilattico delle Venezie e documento di trasporto N. 545 del
12.05.2000.
Si trasmette inoltre, in duplice copia, relazione tecnica del Servizio Veterinario di questa
U.L.S.S.
Distinti saluti.
IL RESPONSABILE SERVIZIO SANITA’ ANIMALE