Campagna annuncia un Settebello luccicante Corriere dello Sport
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Campagna annuncia un Settebello luccicante Corriere dello Sport
12 giugno 2015 Pagina 23 Corriere dello Sport (ed. Campania) C. C. NAPOLI Campagna annuncia un Settebello luccicante Stasera debutto con la Croazia. Il c.t.: «Roma merita un grande torneo» «Roma merita un grande torneo di pallanuoto. Sono sicuro che il pubblico, appassionato e competente, ci seguirà in questi giorni come ha sempre fatto». Sandro Campagna scommette sul Settecolli e sul Settebello. Da stasera a domenica tre partite contro tre grandi rivali: oggi la Croazia, domani l' Ungheria, domenica gli Stati Uniti. Ingresso gratuito e qui il ct storce il naso: «Avrei fatto pagare il biglietto, ovunque siamo andati abbiamo fatto sold out. A Torino c' erano biglietti a 70 euro. Non è una questione di incasso, ma gli appassionati ci seguono perché sanno che noi regaliamo emozioni, lottando alla pari con tutti, lealmente e senza lamentarci troppo». Gli stessi appassionati che erano in tribuna nell' estate del 2009, nella piscina allestita sul centrare del Foro Italico. Il peggior Mondiale della nostra pallanuoto, in casa: 16 squadre, l' Italia undicesima. In tribuna la sensazione, netta, che fossero tutti più forti... Un contro spot che oggi sembra lontano anni luce. Il ct era Sandro Campagna. «Da lì è cambiato tutto, abbiamo avviato un processo di rinnovamento a tutti i livelli che sta dan do i suoi frutti». BACHECA. L' orgoglio di Campagna non è solo il rendimento del Settebello (oro mondiale, argento olimpico, argento e bronzo europeo dal 2010 a oggi) ma anche il percorso del settore giovanile perché anche le baby nazionali sono campioni del mondo. «Per anni abbiamo sentito dire che all' estero erano più bravi, che la scuola ungherese era la migliore. Ora possiamo dire che è nata la scuola italiana». LA RIVOLUZIONE. Dalle ceneri del 2009 è nata, con lo stesso ct, l' Italia di oggi. «Siamo intervenuti a tutti i livelli, condividendo un percorso con i club e soprattutto lavorando molto sul settore giovanile. Dai 12 anni in poi, il percorso tecnico e tattico ha il suo filo conduttore che porta fino alla prima squadra. Queste cose, avviate sei anni fa, me le sono ritrovate quando ho inserito i più giovani in un gruppo già rodato. E poi c' è l' aspetto fisico. Non possiamo pensare di avere i muscoli degli altri se non ce li abbiamo... Inutile chiudersi in palestra a fare pesi. Ho ribaltato la prospettiva: una volta decisa l' idea di gioco, il passo successivo è stato fare in modo che la squadra fosse al 100% dal punto di vista tecnico e anche fisico per realizzare le cose che avevo in mente». Per fare questo, a parte le idee, serve il tempo. E neanche poco: «I raduni sono un aspetto fondamentale della nostra preparazione, i club hanno condiviso questo percorso. È stato un vantaggio per tutti». FUTURO. Assodato che nel mondo del calcio, Campagna sarebbe stato esonerato cinque minuti dopo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 A CURA DI ASITNEWS IN COLLABORAZIONE UFFICIO STAMPA CCN Continua > 1 12 giugno 2015 Pagina 23 < Segue Corriere dello Sport (ed. Campania) C. C. NAPOLI l' undicesimo posto al Mondiale del 2009, c' è il rischio che questo percorso d' oro sia legato alla figura di un ct a cui non mancano né idee né personalità. Tolto lui, crolla tutto. «Non è così. La struttura è avviata e prescinde da me. Molti dei tecnici c' erano già prima del mio arrivo. È chiaro che la figura di Pomilio come coordinatore delle nazionali giovanili è per me molto importante, perché trasmette la mia filosofia. Ma la nostra scuola non è necessariamente legata a me. Arriverà il momento in cui farò esperienze diverse». E anche in questo caso le idee non mancano. «Mi piacerebbe allenare una nazionale all' estero, così come fare un' esperienza in Italia magari con un ruolo diverso. Non escludo niente e sono aperto a qualsiasi soluzione, compresa quella di portare la mia esperienza in una disciplina diversa: sono convinto che questo modello si possa adattare anche a realtà diverse dalla pallanuoto». Senza fretta, per fortuna: il ct resta dov' è almeno fino all' Olimpiade di Rio 2016. Per continuare un percorso di grandi successi nato dopo la grande di sconfitta di Roma. Dove oggi, domani e domenica sarà spettacolo. Europeo: oggi il debutto della Cagnotto ROSTOCK Ieri in Germania giornata di transizione per gli azzurri dei tuffi agli Europei: 19º Tommaso Rinaldi e 24º Michele Benedetti nel trampolino 3 metri, niente donne in gara nel sincro 10 metri. Oggi obiettivo medaglia per Tania Cagnotto, che nel trampolino 1 metro («È la gara perfetta per cominciare») sarà affiancata dalla 20enne debuttante Elena Bertocchi. Domani invece la nostra n. 1 sarà impegnata nel sincro 3 metri con Francesca Dallapé. Sempre oggi invece sincro 3 metri uomini con Rinaldi e Benedetti. Paolo de Laurentiis Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 A CURA DI ASITNEWS IN COLLABORAZIONE UFFICIO STAMPA CCN 2