la moda a firenze - Sullondadellitaliano

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ECCELLENZE ITALIANE: LA MODA A FIRENZE - CORREZIONI
Livello: B1-B2; Argomento: Comprensione di un testo scrito
→Leggi il brano e rispondi alle domande
Si può dire che l’alta moda italiana sia nata a Firenze, con la sfilata organizzata il 12 febbraio 1951 dal
pioniere della moda italiana Giovanni Battista Giorgini. La sfilata ha avuto luogo presso Villa Torrigiani
in via dei Serragli alla presenza di numerosi compratori internazionali, che scoprirono l’eleganza Made
in Italy, che poteva vantare prezzi molto più competitivi della moda parigina. La città vanta stilisti del
calibro di Gucci, Enrico Coveri, Roberto Cavalli, Salvatore Ferragamo, Patrizia Pepe, Emilio Pucci e
molti altri, che proprio qui, con le loro case di moda, sviluppano prodotti famosi in tutto il mondo. Le
maggiori boutique d’alta moda sono concentrate nel distretto commerciale del lusso fiorentino, in via de’
Tornabuoni, in via della Vigna Nuova e in generale in tutto il centro storico. Molte sono anche le
botteghe artigianali, soprattutto di articoli in pelle (numerosi sono tra piazza Santa Croce e Borgo dei
Greci), così come la pelletteria industriale (a Firenze è presente il 15,2% delle aziende italiane operanti
in questo settore).
La città è sede dell’unico museo italiano dedicato alla moda e alla sua storia: la Galleria del Costume,
con una collezione che arriva a più di 6.000 manufatti fra abiti antichi, accessori, costumi teatrali e
cinematografici di grande rilevanza documentaria Il museo vanta la presenza di numerosi esemplari
prestigiosi di celeberrimi stilisti italiani e stranieri come Valentino, Giorgio Armani, Gianni Versace,
Emilio Pucci, Ottavio Missoni e Yves Saint Laurent. Sempre a Firenze troviamo anche il Museo
Salvatore Ferragamo, che ha sede nel palazzo Spini-Feroni in via de’ Tornabuoni. Qui è esposta a
rotazione una parte della collezione delle oltre 10.000 scarpe realizzate dalla maison, opere di alto
artigianato che ripercorrono la moda e gli stili in voga nel secolo precedente, oltre a fotografie, giornali,
bozzetti, modelli in legno di alcuni piedi di celebrità. Dal 2008 si è aggiunto il Museo Capucci, incentrato
sugli abiti-scultura disegnati dal grande stilista per la Biennale di Venezia del 1995. Dal 2011 ha poi
aperto in Piazza della Signorie il museo Gucci.
Ma Firenze ospita anche importanti eventi di moda come Pitti Immagine una kermesse di eventi legati
ai diversi settori della moda: Uomo, Donna, Bambino e non solo. Nella sede di Palazzo Pitti si
susseguono migliaia di esposizioni, sfilate e congressi dei più importanti stilisti italiani e stranieri.
Inoltre, a Firenze ogni anno si svolge il Percorso di moda, una serie di visite guidate che permettono di
visitare i luoghi dove vengono creati i prodotti di moda che hanno fatto e fanno tuttora la storia della
città. Sono oltre sessanta gli appuntamenti, e venti i percorsi, che portano a conoscere ventisei atelier
(sartorie, camicie realizzate a mano, abiti da sposa, biancheria e corredi su misura, tessuti d’arte,
calzature su misura, gioielli e pietre, essenze e profumi personalizzati), dieci luoghi d’arte e quattro
musei della città legati alla moda fiorentina. A Firenze ha sede l’importante scuola di moda Polimoda,
una delle migliori scuole di moda in Italia e in Europa. La scuola del cuoio, fondata dopo la seconda
guerra mondiale, si trova in piazza Santa Croce e tiene corsi e workshop. Lo IED Moda Lab organizza
corsi triennali post-diploma, master e corsi di specializzazione in fashion design.
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Un programma di Radio Statale dedicato alla lingua e alla cultura italiana in collaborazione con il Calcif e il master Promoitals.
www.sullondadellitaliano.wordpress.com – [email protected]
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DOMANDE
A. Perché è importante la sfilata del 12 febbraio 1951?
1. Perché in quel giorno sono stati venduti molti abiti.
2. Perché Giovanni Battista Giorgini ha inventato il Made in Italy.
3. Perché c’erano molti compratori internazionali che hanno scoperto che la moda italiana era bella
e costava meno di quella francese.
B. Dove si trovano le maggiori case di moda di Firenze?
1. In via Tornabuoni.
2. In Piazza della Signoria.
3. Sul Ponte Vecchio
C. Se visiti il palazzo Spini-Feroni in via de’ Tornabuoni che cosa vedi?
1. Il museo Gucci
2. Il museo Ferragamo
3. La Galleria del Costume
D. Se voglio diventare stilista posso frequentare:
1. Pitti Immagine
2. Percorsi di Moda a Firenze
3. Il Polimoda.
E. Quale tra i seguenti stilisti non è fiorentino?
1. Roberto Cavalli
2. Patrizia Pepe
3. Prada
F. Cosa si può vedere alla Galleria del Costume?
1. Oltre 6.000 abiti e accessori dall’antichità a oggi.
2. Oltre 6.000 abiti e accessori degli stilisti più importanti del ‘900.
3. Più di 6.000 manufatti antichi.
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G. Che cos’è Pitti Immagine?
1. Una casa di moda che ha sede a Palazzo Pitti.
2. Una serie di eventi sulla moda.
3. Un museo della moda
H. Quale tra questi musei non si trova a Firenze?
1. Museo Capucci.
2. Museo Gucci.
3. Museo Valentino.
I. Tra le botteghe artigianali quali sono le più diffuse?
1. Quelle che producono articoli in pelle.
2. Quelle che producono abiti di Alta Moda.
3. Quelle che producono scarpe.
J. Cosa sono i Percorsi di Moda?
1. È un corso di fashion design.
2. È un modo per fare shopping in gruppo.
3. È un modo per visitare i luoghi più importanti della moda a Firenze.
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