Liti e schiamazzi Notti da incubo per i residenti di piazza Marconi
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Liti e schiamazzi Notti da incubo per i residenti di piazza Marconi
I SABATO 24 SETTEMBRE 2016 I IL CITTADINO DI MONZA E BRIANZA I 9 VIMERCATE Il Cittadino - sabato 24 settembre PROTESTE Come ogni estate la zona è occupata fino all’alba da giovani che bivaccano L’incontro tra radioamatori Liti e schiamazzi Notti da incubo per i residenti di piazza Marconi di Anna Prada Insonnia, rabbia, esasperazione. È la cronaca, soprattutto estiva, delle travagliate notti vissute dai residenti dell’abitato adiacente a galleria Marconi, sotto l’assedio di musica e schiamazzi vari dalla prima sera fino alle quattro del mattino. “Qui non si vive più”: è la laconica frase che riassume la stanchezza dei residenti. Da che il quadrilatero esiste, ormai quindici anni, il tema è sul campo. Con fasi cicliche di recrudescenza, e i picchi in estate, quando le finestre sono aperte e nelle case delle vie Santa Sofia, Baracca e Carnia, arrivano forti le urla di chi, dopo aver lasciato bar e ristoranti della zona, sceglie di proseguire la trattenendosi all’aperto ancora per ore. Sotto accusa è, in particolare, il grande parcheggio alle spalle del quadrilatero. «È lì che si ritrovano, in dieci o anche venti persone, ragazzi e anche trentenni però – raccontano Assunta Fortunato e Giancarlo Viasco, residenti nella zona - Ci sono quelli che, una volta chiusi i locali pubblici, escono e si fermano in strada e nel posteggio, e ci sono altre compagnie che arrivano da fuori e si dirigono direttamente al parcheggio portandosi casse di vino e di birra con le quali bivaccano fino all’alba». Il risultato è sempre il medesimo: chiacchiere, urla, karaoke improvvisati, partite a calcio. Situazione che si ripete soprattutto nei fine settimana e il martedì, serata di ‘promozione’ di birra, cocktail e consumazioni varie nei bar della piazza. «Il rimbombo del pallone, nel silenzio della notte, è insopportabile –continuano i due- Qualche volta, qualcuno di noi residenti, si affaccia dal balcone e chiede gentilmente a queste persone di abbassare la voce, ottenendo in qualche caso ascolto e più spesso nulla oppure sberleffi. Ci ritroviamo anche parecchie bottiglie di vetro vuote nel giardino del condominio, lanciate dalla strada oltre la nostra siepe». L’appello è all’amministrazione e alle forze PIAZZA MARCONI Appuntamento con tutti gli appassionati delle trasmissioni via aere. Oggi, dalle 8 alle 18, piazza Marconi si anima con la Mostra scambio radioamatoriale a cura dell’Associazione radioamatori italiani (Ari), sezione di Monza. Ci sono apparecchiature usate, radioamatoriali, professionali e civili, d’epoca e moderne, oltre a tutta la componentistica. VIA MANIN Questa sera il corso di filosofia estetica Il posteggio di piazza Marconi dove si ritrovano i giovani fino all’alba dell’ordine: «Sappiamo che non è semplice risolvere questa situazione e comprendiamo pure che gli esercenti hanno il diritto di lavorare così come i loro avventori di divertirsi. Crediamo però che anche noi residenti abbiamo diritto alla quiete e al decoro e li vorremmo tutelati con un presidio più deciso nelle ore notturne per sradicare l’uso di queste strade e del parcheggio come campo di calcio e di bivacco». A rispondere è direttamente il sindaco, Francesco Sartini: «Conosco questo problema ed è alla mia attenzione. Non è di facile risoluzione perché nasce dalla maleducazione delle persone quale effetto collaterale di una dimensione positiva qual è la capacità attrattiva dei locali pubblici di Vimercate. Purtroppo gli schiamazzi serali e notturni rappresentano una criticità anche in altre zone della città che, in qualche caso, abbiamo affrontato limitando lo spazio agli esercenti pur sapendo che neppure questa strada è davvero quella più equa». Che fare dunque? «Stiamo pensando alla possibilità di reintrodurre il terzo turno della polizia locale, ma non è un’opzione così immediata e non coprirebbe le ore notturne. Intendo inoltre attivarmi per instaurare un rapporto di collaborazione con i carabinieri che, nel rispetto delle reciproche competenze, possa strutturare al meglio le presenze sul territorio ». n “La crudeltà nel teatro secondo Aristotele e Artaud” è il primo incontro del corso di filosofia estetica (tenuto da Alessandra Galbusera) presso lo Spazio Heart di via Manin 2. Inizio ore 21, ingresso a 4 euro (o con l’abbonamento all’intero corso). Evento a cura di Associazione Heart - Pulsazioni culturali. Info: associazioneheart.it. BIBLIOTECA Si parla di Ecuador e Bangladesh Doppio appuntamento con “Diari di vaggio” in biblioteca (piazza Unità d’Italia 2g). Con l’associazione “Angolo dell’avventura”, oggi si parte verso l’Ecuador con Alessandro Omassi. Giovedì, alla stessa ora, sarà Oliviero Masseroli a parlare di Bangladesh. Ingresso libero, per informazioni: 039.6659281.