Allegati Bando Misura 4.5 Azione A

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Allegati Bando Misura 4.5 Azione A
P.O.R. Campania 2007-2013
Obiettivo Operativo 5.2
Regime di Aiuti per l’Innovazione Organizzativa, di Processo e di Prodotto
mediante l’I.C.T.
ALLEGATO N. 5
SCHEDA TECNICA DA ALLEGARE ALLA DOMANDA
A) – DATI SULL’IMPRESA RICHIEDENTE
A1) – Denominazione
MAJORANO S.P.A
A2) – Forma giuridica
SOCIETA’ PER AZIONI
A3) – Codice Fiscale
05054500631
05054500631
Partita IVA
NAPOLI
A4) – Sede legale
NA
Comune
80147
Provincia
CAP
VIA ARGINE N. 508
Via e n. civico
A5) – Telefono
081/7349999
A6) – Legale Rappresentante
A7) – Atto costitutivo
(1)
Fax 081/5914290
E-mail
[email protected]
Maiorano
Angelo
Cognome
Nome
L.R.
Qualifica
REP. 11543 – RACC. 2393
31/12/2050
Estremi
A8) – Capitale sociale
(1)
Scadenza
3.000.000
A9) – Iscrizione al Registro delle Imprese
05054500631
NAPOLI
Di
A10) – Iscrizione all’INPS
NAPOLI
2008
Periodo di riferimento
19/02/1996
Al n°
Dal
FORN. MAT. ELETTR.
01/11/1987
Ufficio di
A11) – Categoria di impresa
3.000.000
di cui versato
Dal
Settore
(2)
80
37.883.647
Effettivi ULA
A12) – Incaricato dell’impresa per la pratica
35.431.688
Fatturato
Valeria Messina
Totale di bilancio
A13) – Indirizzo cui inviare la corrispondenza
081/0606901
081/0607000
Sig.
Tel.
NAPOLI
Fax
NA
Comune
Provincia
80121
CAP
VIA DEI MILLE N. 16
Via e n. civico
___________
(1) Solo per le società ed i consorzi;
(2) Tutti i dati devono riguardare l’ultimo esercizio contabile chiuso e sono calcolati su base annua. Per le imprese di costituzione
recente i cui conti non sono stati ancora chiusi, i dati sono stimati in buona fede ad esercizio in corso.
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B) – DATI SUL PROGRAMMA DI INVESTIMENTI
B1) – Ubicazione dell’unità locale oggetto dell’investimento:
______________________________________________________
Comune
NAPOLI
Via e n° civico
Provincia
VIA ARGINE N. 508
Telefono
B2) – Tipologia del programma di investimenti
081/7349999
NA
CAP
80147
Fax 081/5914290
INNOVAZIONE ORGANIZZATIVA MEDIANTE NUOVE
TECNOLOGIE I.C.T.
B3) – Date effettive o previste relative al programma:
B3.1) – Data (gg/mm/aaaa) di avvio a realizzazione del programma
01/01/2010
B3.2) – Data (gg/mm/aaaa) di ultimazione del programma
01/09/2010
B4) – Spese del programma (al netto dell’IVA) a fronte delle quali si richiedono le agevolazioni
Voci di spesa
Spese dirette
Importo in migliaia di Euro
A
Progettazione, direzione lavori, piano marketing,accessorie
B
Impianti
C
Macchinari, attrezzature e strumenti
115,21
D
Immobilizzazioni immateriali
214,00
TOTALE
8,23
337,44
C) – ELEMENTI PER IL CALCOLO DEL VALORE TECNICO DEL PROGETTO
C1) – Caratteristiche innovative e qualitative del progetto, sia ai fini dell’incremento di efficienza
della macchina gestionale, sia in funzione del completamento/ potenziamento di infrastrutture ICT
già esistenti :
La MAJORANO S.p.A. opera dal 1947 nel settore della distribuzione di materiali elettrici ed
elettronici nonché dal 1993, nella fornitura di nuovi prodotti di illuminotecnica e trasmissione dati.
Il fatturato aziendale ha registrato, negli ultimi 3 esercizi, un tasso medio annuo di sviluppo pari a
circa il 23%, attestandosi, nel 2008, su un ammontare di €37 mln.
L’Azienda richiedente, attraverso l’investimento di seguito descritto, intende realizzare un
intervento di ristrutturazione ed ampliamento dell’intero sistema informatico ed informativo
aziendale, al fine di adeguarlo alla crescita registrata negli ultimi anni, ed agli obiettivi di ulteriore
sviluppo delineati dal management.
L’investimento è finalizzato al miglioramento, mediante l’ausilio delle tecnologie ICT, dell’
organizzazione aziendale, anche in previsione dell’apertura di due nuove filiali nelle aree di Capua
e Cava dei Tirreni. Il progetto infatti, come di seguito dettagliato, comprende spese per l’acquisto
di attrezzature hardware, piattaforme integrate software ed il potenziamento delle infrastrutture
ICT, al fine di ampliare la capacità di collegamento ai nuovi punti vendita aziendali e di
incrementare la capacità di trasferimento dati inter-aziendale e verso l’esterno. Caratteristica
principale del progetto è l’incremento dell’efficienza della macchina gestionale nel suo complesso,
ed, in particolare, dei processi gestionali relativi alle fasi del ciclo produttivo che presentano più
elevate criticità, rappresentate dalla gestione delle scorte di magazzino, dalla logistica e dalle
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politiche di approvvigionamento. Le caratteristiche della struttura produttiva ed economica della
Majorano SpA comportano, infatti, la necessità di gestire giacenze attualmente del valore di 8
milioni di euro. L’investimento programmato si prevede consentirà una riduzione del 30%, in due
anni, delle scorte di magazzino, con ricadute notevolmente positive sull’efficienza economica
aziendale.
Sotto il profilo gestionale, gli investimenti programmati (aggiornamento del software gestionale,
Business intelligence e Demand planning) si inseriscono nell’ambito di una strategia di
rafforzamento della qualità delle gestione informatizzata dei processi aziendali. La scelta è stata
rivolta verso sistemi avanzati di analisi e programmazione, che contribuiscono a migliorare
sensibilmente la velocità e la precisione dei processi operativi e consentono al mangement
aziendale l’utilizzo di strumenti potentissimi ma di facile utilizzo per le analisi legate al sistema di
performance management. L’elevato livello di innovazione ovviamente tenderà ad avere inevitabili
conseguenze sul miglioramento dei profili professionali del personale stabilmente dedicato alle
attività amministrative e commerciali, cui sarà destinato un consistente programma di formazione
e, soprattutto, reso disponibile un sistema che richiede all’operatore soprattutto attività di controllo
e analisi, riducendo quelle routinarie di basso valore aggiunto.
a)azioni specifiche da svolgere, con particolare riguardo alle modalità organizzative e gestionali :
Il progetto di ristrutturazione dei sistemi informativi ed informatici aziendali che s’intende
realizzare attraverso l’investimento di seguito descritto, prevede le seguenti azioni specifiche da
intraprendere:
•
Acquisizione di hardware per ampliamento CED aziendale finalizzato al collegamento in rete
di due nuovi punti vendita in via di apertura nelle aree di Capua e Cava dei Tirreni;
•
Potenziamento reti aziendali VPN (Virtual Private network) al fine di ampliare la capacità di
collegamento alle nuove unità locali e la capacità di trasferimento dati;
•
Acquisto di sofwtare VMWARE per aggiornamento piattaforma virtualizzante server ed
ampliamento dell’infrastruttura Virtuale finalizzato all’aumento della capacità di
collegamento delle macchine virtuali, il cui numero è in corso di sviluppo;
•
Acquisto di n.4 applicativi software personalizzati per la gestione del magazzino e della
contabilità fornitori/clienti;
•
Realizzazione di una piattaforma software di business intelligence integrata con gli
applicativi personalizzati sopra descritti, finalizzata alla creazione della reportistica, analisi
e controllo direzionale;
•
Acquisizione di software DEMAND PLANNING per la gestione degli stock di magazzino e
delle politiche di approvvigionamento, funzionale all’elaborazione delle proposte di acquisto
sulla base delle analisi storiche e dei trend estrapolati dalla piattaforma software
gestionale;
•
Acquisizione di supporti hardware /PC, stampanti, apparecchi telefonici etc.) per un
numero di 20 postazioni aggiuntive;
•
Acquisizione di lettori barcode e dispositivi per la tracciabilità delle merci.
L’aggiornamento di parte della infrastruttura tecnica, con l’evoluzione verso un sistema di
comunicazione avanzato, tenderà ad una forte riduzione dei costi di telefonia fissa, ad un
miglioramento globale del trasferimento delle informazioni e ad una maggiore stabilità e sicurezza
dell’intero sistema.
Inoltre questi investimenti ampliano notevolmente la capacità di alimentazione di punti vendita
remoti (2 nuove filiali saranno aperte nel corso dell’anno), garantendo all’azienda gli strumenti di
comunicazione adeguati ad una strategia di espansione dei volumi e della presenza territoriale.
b) gli interventi da realizzare potenzieranno le attività della filiera produttiva (impianti di
trasformazione, punti vendita aziendali, introduzione e/o sviluppo dell’ e-commerce)
Attualmente la Majorano S.p.A. è presente sul territorio Campano con 6 punti Vendita. Sono
peraltro in fase di allestimento nuovi punti vendita nelle aree di Capua e Cava dei Tirreni.
L’investimento mira ad ampliare la capacità di collegamento alle due nuove filiali, con incremento
della capacità di trasferimento dati e potenziamento delle attività di filiera grazie all’efficientamento
dei processi di comunicazione tra tutte le filiali, realizzato attraverso una migrazione globale verso
la tecnologia VoIP ( Voice over IP), con evidenti benefici nella sensibile riduzione dei costi di
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telefonia. Il VoIP consentirà all’azienda di sfruttare pienamente tutti i vantaggi delle reti IP, come
la possibilità delle chiamate a costo zero tra tutte le sedi e contemporaneamente fornirebbe un
aumento di produttività con benefici evidenti nella qualità dei servizi offerti alla clientela ed un
aumento delle vendite.
Inoltre è prevista la realizzazione di software applicativo gestionale ad Hoc di interfacciamento,
conversione e scambio dati tra gli archivi gestionali del Data Base AS/400 della Majorano e gli
archivi transazionali del software gestionale ELEX, struttura consortile (gruppo d’acquisto)
attraverso la quale sono indirizzati la quasi totalità degli acquisti della’azienda.
L’applicativo gestionale indicato, avrà la funzione di risolvere ed ottimizzare le problematiche
legate alla gestione automatizzata delle conversioni e scambio dati tra gli archivi gestionali del
Data Base AS/400 e gli archivi transazionali del software gestionale ELEX in modo da avere una
integrazione univoca delle basi dati sia in ambiente gestionale, che in ambiente decentrato con
eventuale sincronizzazione delle informazioni da e per le U.C.E. di competenza
c) il progetto è a completamento/potenziamento di infrastrutture di Information & Communication
Technology già esistenti:
L’infrastruttura di comunicazioni delle attuali sedi è frutto di investimenti fatti agli inizi degli anni
’90, e consiste in centralini telefonici di tipo tradizionale, oramai completamente obsoleti ed
inadeguati. In allegato alla presente documentazione si fornisce uno schema sintetico della
infrastruttura informatica attuale della Majorano S.p.A. Tutti gli interventi previsti nel piano
d’’investimento e sopraelencati, mirano ad un rinnovamento e potenziamento della dotazione
infrastrutturale aziendale, in particolare quelli finalizzati alla migrazione globale verso la tecnologia
VoIP. Tra i vari Router interconnessi con connettività di tipo VPN Over Internet o MPLS fornita
attualmente dai gestori Telecom Italia e Wind, saranno effettuate configurazioni per poter gestire
un nuovo piano di numerazione univoco per tutte le sedi ove tutte le sedi potranno chiamarsi tra
loro sfruttando il collegamento dati, come dettagliatamente descritto nella relazione tecnicoeconomica allegata al presente documento.
d) il progetto prevede il miglioramento dell’organizzazione aziendale (riduzione della
sottoccupazione aziendale, riconversione e/o incremento occupazionale, ecc.) e della sicurezza sui
luoghi di lavoro :
L’investimento programmato consentirà una più efficiente interconnessione informatica delle filiali
esistenti ed un ampliamento della rete telematica alle nuove filiali in fase di allestimento con
notevole miglioramento dell’organizzazione aziendale ed un rinnovamento di tutte le
apparecchiature di comunicazione per adeguarle alle crescenti esigenze tecnologiche della struttura
di vendita, onde offrire agli utenti aziendali servizi più evoluti. L’ampliamento della rete di vendita
accompagnato dal necessario potenziamento delle infrastrutture ICT consentiranno un incremento
dell’occupazione pari a 6 unità lavorative aziendali nell’anno a regime.
Inoltre l’introduzione di due piattaforme software basate su tecnologie informatiche estremamente
avanzate (Business intelligence e Demand planning) consentirà un uso maggiormente diffuso di
strumenti avanzati di programmazione dei processi operativi e di controllo e monitoraggio delle
perfomance, contribuendo ad un miglioramento dei profili professionali del personale stabilmente
dedicato alle attività amministrative e commerciali, cui sarà destinato un consistente programma di
formazione e, soprattutto, reso disponibile un sistema che richiede all’operatore soprattutto attività
di controllo e analisi, riducendo quelle routinarie di basso valore aggiunto.
(ampliare lo spazio quanto necessario)
C2) – Incidenza sulla qualificazione del prodotto/servizio con un relativo aumento della
competitività sul mercato
L’investimento influenzerà notevolmente la qualità e le modalità di erogazione dei servizi aziendali,
consentendo un notevole miglioramento della competitività aziendale, principalmente con
riferimento ai seguenti fattori critici di successo:
1.
Notevole riduzione dei tempi e dei costi di gestione delle scorte di magazzino;
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2.
3.
4.
5.
6.
Possibilità di migliorare l’offerta (Quantità e qualità della gamma dei prodotti) attraverso un
continuo screening del mercato derivante dalle analisi fornite dal software di demend
planning
Possibilità di migliore i processi di approvvigionamento attraverso una più puntuale verifica
dei fabbisogni, riduzione dei rischi di sotto scorta, incremento del tasso di rotazione del
magazzino
Efficientamento dei processi di comunicazione/trasmissione dati interni (tra le filiali) ed
esterni (tra azienda e stakeholders) all’organizzazione aziendale;
Miglioramento della funzione logistica in relazione ai miglioramenti attesi dalla gestione
delle politiche di approvvigionamento;
Velocizzazione degli scambi e delle comunicazioni con clienti e fornitori grazie alle
piattaforme software di gestione e di business intelligence .
Il miglioramento degli standard tecnologici nelle modalità di gestione di tutti i processi aziendali,
oltre ad aumentare l’efficienza della macchina gestionale contribuisce ad un miglioramento
dell’immagine dell’azienda nei confronti degli stakeholders (clienti, fornitori, agenti di vendita,
Pubblica Amministrazione etc.), moltiplicano gli effetti positivi sulla competitività.
a) il progetto prevede la realizzazione di nuovi prodotti e/o la diversificazione di alcuni
altri e/o la certificazione di qualità delle produzioni/servizi aziendali :
Il progetto è finalizzato a consentire all’azienda la sostenibilità di un processo di espansione
territoriale mediante l’apertura di nuovi punti vendita. E’ infatti prevista l’apertura di due nuove
unità operative distaccate (Capua e Formia) la cui operatività è in gran parte legata alla
realizzazione degli investimenti indicati in questo progetto sotto il profilo del collegamento
telematico e della possibilità di utilizzare gli strumenti di gestione informatizzati (fatturazione,
bollettazione, magazzino, ecc.)
b) Incremento percentuale del Valore Aggiunto aziendale atteso con gli interventi cofinanziati a
regime:
Il progetto garantirà l’abbattimento dei tempi e dei costi di gestione delle scorte, la drastica
riduzione dei costi di comunicazione interni ed esterni all’azienda ed un efficientamento dei
processi di analisi e controllo direzionale. Tali fattori contribuiranno all’incremento del Valore
Agiunto Aziendale complessivo in un ammontare stimato non inferiore al 5% nel primo anno a
regime (2011).
c) Sostenibilità economica, deducibile dal rapporto fra costo totale del progetto e fatturato annuo
aziendale :
La sostenibilità economica dell’investimento risulta fuori discussione non raggiungendo, il costo
totale del progetto, neanche l’1% del fatturato realizzato dalla Majorano SpA nel 2008.
d) Sostenibilità ambientale, in presenza di interventi e/o macchinari che consentono di ridurre le
emissioni in atmosfera ovvero di migliorare la gestione dei rifiuti aziendali :
La digitalizzazione del flusso documentale ed informativo legata all’investimento, consentirà una
drastica riduzione del consumo di carta con conseguente miglioramento della gestione dei rifiuti
aziendali in materiale cartaceo e relativi imballaggi per l’archiviazione.
(ampliare lo spazio quanto necessario)
C3) – Rilevanza della componente giovanile e femminile
a) Età del richiedente (impresa individuale) - Età media dei soci (per Società di persone) - Età
dell'Amministratore unico ovvero media dei componenti il consiglio di amministrazione (per Società
di capitali):
L’età media dei componenti il consiglio di amministrazione è di 49 anni.
b) Sesso del richiedente (impresa individuale), Sesso prevalente dei soci (per Società di persone),
dell'Amministratore Unico ovvero prevalente fra i componenti del consiglio di amministrazione (per
Società di capitali)
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Due componenti su tre del consiglio di amministrazione sono di sesso maschile.
(ampliare lo spazio quanto necessario)
D) - Allegato Tecnico
Spese agevolabili
(In
k/euro)
Descrizione
A) PROGETTAZIONE
Progettazione
Studio di fattibilità tecnico-economica e finanziaria
Direzione dei lavori
Piano
di
accessorie
marketing
8,23
0,00
e
0,00
TOTALE A) PROGETTAZIONE
TOTALE SPESE DI PROGETTAZIONE AMMISSIBILI
8,23
8,23
B) IMPIANTI
Elettrico
0,00
Telematico
0,00
TOTALE B) IMPIANTI
0,00
C) MACCHINARI,
ATTREZZATURE E
STRUMENTI
C.1) Macchinari
Macchinario 1
0,00
Macchinario 2
0,00
Macchinario 3
0,00
TOTALE MACCHINARI
0,00
C.2) Attrezzature
N. 20 PC composto da CPU AMD 720, MB ASUS M4A78, HD
500GB, RAM 2GB, SKV IGB 9400, MASTER LGH22, WINDOWS
XP PROF., MONITOR 19 POLLICI ACER
8,50
Attrezzatura 2
N. 10 notebook fujitsun serie esprimo mobile
4,59
Attrezzatura 3
N. 10 stampanti lexmark
4,60
N. 10 stampanti canon
3,80
Attrezzatura 1
1 x Router Cisco 3845
14,30
10 x Router Cisco 2811
24,00
1 Server IBM X3550 con S.O. Windows 2003
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3,40
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150 x Telefono VOIP CISCO 7960G
27,00
16 x Telefono VOIP CISCO 7912G
5,50
2 x Telefono VOIP Cisco 7970G con modulo espansione
1,20
25 xModuli TA Cisco ATA186
2 x Stampanti termiche DATAMAX H-6308 per stampa code su
etichette
5,20
10 x Lettori Bar Code Symbol LS-2208
1,44
6,29
10 x Terminali THIN CLIENT SERIE WT-7300
TOTALE ATTREZZATURE
5,39
115,21
C.3) Strumenti
Strumento 1
0,00
Strumento 2
0,00
Strumento 3
0,00
TOTALE STRUMENTI
0,00
TOTALE C) MACCHINARI, ATTREZZATURE E STRUMENTI
115,21
D) IMMOBILIZZAZIONI
IMMATERIALI
Programmi informatici
software business intelligence Enginfo
70,00
software planning demand Stock Cutter
38,00
Software Mida Billing Versione Base 300 per Windows
1,20
Software Mida IVR con gestione mailbox per Windows
2,20
software applicativo gestionale ad Hoc per la risoluzione delle
problematiche relative alla gestione del magazzino fiscale
software applicativo gestionale ad Hoc problematiche
amministrative/fiscali
applicativo gestionale ad Hoc per la risoluzione delle
problematiche relative alla gestione dei premi di fine anno sia
da fornitori che a clienti
software applicativo gestionale ad Hoc di interfacciamento,
conversione e scambio dati tra gli archivi gestionali del
Data_Base AS/400 e gli archivi transazionali del software di
B.I. (Business Intelligence)
Acquisizione tecnologia
13,00
5,20
13,00
6,50
software applicativo gestionale ad Hoc problematiche relative
alla riservatezza e policy dei sistemi informativi
software applicativo gestionale ad Hoc di interfacciamento,
conversione e scambio dati tra gli archivi gestionali del Data
Base AS/400 e gli archivi transazionali del software
gestionale ELEX.
12,50
Servizi di Installazione e Configurazione Sistema VOIP
11,00
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6,50
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Servizi di installazione e Configurazione Apparati Cisco,
attivazione Servizi WebVPN su rete Aziendale, Testing di
sicurezza sulla rete aziendale
Installazione e Configurazione Infrastruttura Virtuale da
Virtuale Infrastructure 3 a VMWARE VSphere 4
12,40
10,50
TOTALE D) IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
214,00
TOTALE INVESTIMENTO
337,44
Il sottoscritto Angelo Maiorano, nato a Napoli il 19/05/1958, residente in Napoli, via Del Parco
Margherita n° 20, Comune Napoli CAP 80121 Provincia Napoli in qualità di Legale Rappresentante
dell’impresa denominata: MAJORANO S.P.A. forma giuridica SOCIETA’ PER AZIONI con sede legale
in via Argine n. 508 Comune Napoli CAP 80147 Provincia Napoli, Iscritta al registro delle imprese di
Napoli con il n° 05054500631, C.F. 05054500631 P.IVA 05054500631
DICHIARA
ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000, consapevole delle
sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti,
richiamate dall’art. 76
che tutte le notizie fornite nella presente Scheda tecnica, composta di n. 7 fogli, e nell’altra
documentazione a corredo del modulo di domanda corrispondono a verità.
Luogo e data _________________
IL LEGALE
RAPPRESENTANTE(3)
_____________________________
_________________________________
(3) Allegare copia di un documento di identità in corso di validità e sottoscritto, avendo cura che tale copia sia leggibile. In caso di
cittadini extracomunitari occorre invece l’autenticazione da parte di un pubblico ufficiale (circoscrizione, notaio o ambasciata).
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MAJORANO SPA
POR REGIONE CAMPANIA MISURA 5.2 B)
RELAZIONE TECNICA
REDATTA DA:
Consulente Informatico
Festa Raimondo
Nato a Napoli il 14/08/1959
Residente a Napoli con studio in Viale delle Industrie, 35 – Lotto 15 – 80147 NAPOLI
Tel. 081/3417525 – Fax. 081/7528823
Consulente Tecnico del Tribunale di Napoli iscritto al N. 9260
Iscritto all’Albo dei Periti Industriali al N. 3932
NAPOLI, Lì
30 SETTEMBRE 2009
INTRODUZIONE
Il progetto che l’azienda Majorano S.p.A. intende realizzare, come di seguito dettagliato,
comprende spese per l’acquisto di attrezzature hardware, piattaforme integrate software ed il
potenziamento delle infrastrutture ICT, al fine di ampliare le capacità di collegamento per i
nuovi punti vendita in fase di allestimento e di incrementare la capacità di trasferimento dati
inter-aziendale e verso l’esterno.
Questa fase si accompagnerà ad un piano di
ammodernamento e miglioramento del software gestionale, mediante la realizzazione di una
serie di nuovi applicativi soprattutto relativi al ciclo attivo (fatturazione, vendite), all’area
logistica / magazzini, ed all’area delle gestioni e decisioni strategiche aziendali.
Un ulteriore obiettivo, di particolare spessore, è costituito dalla introduzione di nuove
piattaforme software che consentiranno un forte potenziamento delle attività di analisi e di
controllo di gestione (mediante sistemi di Business Intelligence) e un significativo
miglioramento della gestione degli acquisti e delle scorte su base programmata, finalizzato al
contenimento/riduzione degli stock di magazzino (software Demand Planning)
L’investimento complessivo è suddivisibile nelle seguenti macroaree, che di seguito saranno
dettagliatamente analizzate ed illustrate:
1. Potenziamento della dotazione infrastrutturale;
2. Software gestionali;
3. Software di Business Intelligence,
4. Piattaforma Stock Cutter per il demand planning
2
1. POTENZIAMENTO DELLA DOTAZIONE INFRASTRUTTURALE
1.1.CARATTERISTICHE
TECNOLOGICHE
DELLINFRASTRUTTURA
ATTUALE
L’attuale infrastruttura informatica, è costituita dal punto di vista Hardware,Software di
base e licenze, dalla struttura di seguito riportata.
•
1 x Server IBM AS/400 9406-525 8 Gb Ram - HD 6x70 Gb
•
1 x Server IBM X3650 rack 2 CPU Intel Xeon Quad core 12 Gb Ram - HD 2x147 Gb
•
1 x Server IBM X3650 rack 1 CPU Intel Xeon Quad core 12 Gb Ram - HD 2x147 Gb
•
1 x Server IBM X3400 CPU Intel Xeon Dual core 2 Gb Ram – HD 2X250 Gb
•
1 x Controller SCSI x IBM X3400
•
1 x kit installazione rack IBM X3400
•
1 x Server IBM X3250 rack CPU Intel Xeon Dual core 2 Gb Ram – HD 2X250 Gb
•
1 x SAN Storage area network IBM DS3400 HD 6x300 Gb SAS
•
1 x Libreria IBM TS3200 LTO 1 Drive 24 x 400 Gb
•
1 x S. O. Microsoft Windows 2003 Enterprise 64 bit
•
1 x S. O. Microsoft Windows 2003 Std 64 bit
•
1 x Microsoft SQL Server 2005 std
•
1 x Software Backup centralizzato x Windows – OS/400
•
1 x Software VMware infrastructure 3 VI3 Enterprises - 2 Sockets
•
1 x Software VMware VirtualCenter Management
•
1 x Armadio Rack IBM da 42 Unità
•
1 x Monitor lcd/ tastiera e mouse a scomparsa da Rack
Tale
architettura
è
stata
prevista
per
concentrare
in
unico
rack
tutta
la
parte
attiva/elaborativa
dell’intera infrastruttura nonché per ottenere un unico Brand in caso di interventi di ordinaria
e/o straordinaria manutenzione Hardware/Software.
Questa scelta tecnologica è stata dettata dall’esigenza di poter sfruttare l’altissima affidabilità
dell’infrastruttura, sia per la componentistica elettronica utilizzata, che per l’altissima velocità
di trasmissione dei dati, che per la ottimale dissipazione del calore sviluppato dalle
apparecchiature che per l’ottimizzazione degli spazi (Slot) del rack.
Inoltre il sistema di Backup è stato ampliato tramite un sistema intelligente di Storage
Centralizzato, che si occuperà di effettuare il Backup di tutti i Server Aziendali (compreso
Iseries AS/400) in modalità online (senza spegnimento degli applicativi) con pianificazione di
3
3 volte al giorno su libreria LTO in modo da non creare interferenze e/o disservizi allo
svolgimento giornaliero dei lavori.
Oltre questo, corre l’obbligo di segnalare che in merito alla suddetta configurazione, tutte le
risorse informative presenti su ogni singolo computer (Client) sono state trasferite sui server,
che garantiranno un estrema affidabilità grazie anche alla completa ridondanza hardware.
•
NETWORKING / CABLAGGIO
L’attuale infrastruttura relativa al Networking, cablaggio, e trasmissione dati, è costituita
dalla struttura di seguito riportata.
2 x Armadi Rack per cablaggio strutturato
2 x Switch Cisco Catalyst 2924 XL
1 x Switch Cisco Catalyst 2924M XL
1 x Switch Cisco Catalyst 2960G
1 x Switch Cisco Catalyst 2950
1 x Firewall Cisco PIX 515E
1 x Router Cisco 2821
1 x Router Cisco 3640
2 x Router Cisco 2610
Tale architettura è stata prevista per concentrare in unici racks tutta la parte passiva e di
trasmissione fonia e dati sia da e per le filiali, che per gli accessi da remoto da parte di utenti
autorizzati, che per la gestione del sito Web, che per l’accesso al portale aziendale, che per
l’accesso alla intranet aziendale, il tutto in previsione di una gestione rigorosissima del
management di accesso, in modo da ridurre al minimo se non eliminare del tutto intrusioni
indesiderate e/o fraudolente, con una sofisticata e sicura gestione delle autenticazioni e della
policy aziendale.
Questa scelta tecnologica è stata dettata dall’esigenza di poter sfruttare l’altissima affidabilità
dell’infrastruttura, sia per il Brand scelto, che per l’altissima velocità di trasmissione dei dati,
e per la possibilità di monitorare in real time tutti gli eventi che si dovessero verificare sulla
rete aziendale.
Inoltre il sistema di Backup configurato sulle apparecchiature hardware, ci consentono di
avere i collegamenti da e per le filiali sempre attivi, anche se dovessero verificarsi dei black
out di linee veloci di trasmissione, e quindi garantirci l’efficacia e l’efficienza aziendale senza
avere disservizi e/o fermi lavorativi.
•
STRUTTURA / IMPIANTI
Tutta l’infrastruttura (C.E.D.) è ubicata presso la sede centrale della Majorano S.P.A. ed è
ospitata in una stanza dedicata, dotata di pavimento galleggiante in modo da poter
effettuare qualsiasi allacciamento possibile, senza dover ricorrere ad opere murarie, e di
conseguenza operare in un ambiente pulito ed asettico.
4
Inoltre l’ambiente che ospita il C.E.D. è dotato di condizionamento aria autonomo, impianto
di allarme per la costante rilevazione della temperatura e/o fumo, quadro di alimentazione
elettrico autonomo, e racks di gruppo di continuità AROS SENTRY MULTISTANDARD da 20
Kva.
1.2.NUOVA INFRASTRUTTURA VoIP
Attualmente la Majorano S.p.A. è presente sul territorio Campano con 7 punti Vendita, ed
uno nuovo in fase di allestimento. L’infrastruttura di comunicazioni delle varie sedi è frutto di
investimenti fatti agli inizi degli anni ’90, e consiste in centralini telefonici di tipo tradizionale,
oramai completamente obsoleti ed inadeguati. E’ necessario un rinnovamento di tutte le
apparecchiature
di
comunicazione
aziendale
per
adeguarle
alle
crescenti
esigenze
tecnologiche della struttura di vendita, onde offrire agli utenti aziendali servizi più evoluti.
Si è resa inoltre necessaria una migrazione globale verso la tecnologia VoIP ( Voice over IP),
tecnologia che permette di trasmettere le telefonate tramite rete. Si tratta di un sistema
attraverso il quale la voce e il video vengono convertiti in segnale digitale e veicolati in
“pacchetti” sulla rete dati.
Il VoIP permetterebbe all’azienda di sfruttare pienamente tutti i vantaggi delle reti IP, come
la possibilità delle chiamate a costo zero tra tutte le sedi, con evidenti benefici nella sensibile
riduzione dei costi di telefonia. Contemporaneamente fornirebbe un aumento di produttività
con benefici evidenti nella qualità dei servizi offerti alla clientela ed un aumento delle
vendite. La tecnologia CISCO consente di avere integrati i servizi di trasmissione dati e fonia
sugli stessi apparati (Router), gestiti da un unico sistema centrale (Call Manager), che sarà
installato presso la sede principale. Ogni sede avrà sul proprio router una o più linee ISDN
che serviranno come le linee telefoniche locali sia in ingresso che in uscita, anche in caso di
caduta del link di trasmissione dati.
In relazione alla soluzione scelta dalla Majorano S.p.A., il Sistema VoIP della CISCO prevede
una sostituzione radicale di tutte le vecchie infrastrutture PBX analogiche attualmente attive
sulle filiali abbattendo tutte le barriere di comunicazione e compatibilità esistenti tra i vari
brand di PBX. Le linee ISDN sono dimensionate in base al numero di utenti, tenendo
presente che una linea per sede viene utilizzata come backup dati. Sulla sede principale di
Napoli il router 3845, funge anche da voice gateway, dove ha un’interfaccia PRI a cui
attestare il flusso primario da 30 canali e interfaccie BRI a cui attestare le ISDN di backup.
Sulle sedi periferiche il router 2811, come detto, ha una o più interfacce ISDN per dare
autonomia telefonica alla sede. Tra i vari Router interconnessi con connettività di tipo VPN
Over Internet o MPLS fornita attualmente dai gestori Telecom Italia e Wind, saranno
effettuate configurazioni per poter gestire un nuovo piano di numerazione univoco per tutte
le sedi ove tutte le sedi potranno chiamarsi tra loro sfruttando il collegamento dati.
Il Sistema Cisco Call Manager è il cuore della soluzione IP telephony del sistema Cisco Unified
Communications. Si tratta del componente software di elaborazione delle chiamate, il
5
corrispondente informatico di quello che un tempo era il centralino tradizionale, ma con una
flessibilità e scalabilità sconosciute ai sistemi del passato.
Cisco Call Manager comprende una vasta gamma di funzionalità innovative, tra cui ad
esempio l’integrazione con le rubriche di Microsoft Outlook per semplificare la selezione dei
numeri telefonici.
La soluzione grazie all’utilizzo d’interfacce standard e di API, permette un’eventuale
integrazione con applicazioni multimediali o di IP Contact Center. Offre inoltre: strumenti di
reporting per una descrizione dettagliata delle chiamate effettuate, ricevute, perse, ecc., una
console per operatore telefonico evoluta e un sistema di audioconferenza.
Previsto un Server IBM con S.O. Windows 2003 che si occuperà della gestione di Billing
(Documentazione e Reportistica del Sistema Voce) e del sistema IVR di instradamento
automatico
•
delle
chiamate,
attualmente
gestite
da
un
operatore
centrale.
Collocamento del Sistema e benefici VoIP
Come già accennato il Sistema VoIP sostituisce totalmente l’attuale tecnologia analogica
installato presso la Majorano S.p.A. prevedendo numerose funzionalità e servizi diventati
indispensabili per gestire al meglio le comunicazioni. Tra le più importanti evidenziamo le
seguenti:
•
Comunicazione con tutte le filiali a costi 0
(Attualmente l’azienda comunica con le filiali utilizzando la rete GSM
interfacciata con speciali moduli ai singoli PBX avendo costi sulle chiamate e
limiti sulla contemporaneità delle chiamate)
•
Selezione passante verso tutte le filiali
(Con il Sistema VoIP e con la selezione passante già disponibile, l’accesso
diretto all’interno è possibile oltre che per la sede principale, estenderlo anche
a tutte le filiali avendo un unico accesso numerico)
•
Gestione dei Numeri Fax Diretti
(L’azienda dispone di un Server Fax con inoltro automatico a gruppi di utenti,
crescendo l’esigenza di velocizzare il flusso dei fax, con la soluzione VoIP
diventa possibile associare ad ogni utente un numero di fax diretto)
•
Servizi Utente Evoluti
(Tra i servizi attualmente inesistenti si aggiungeranno le rubriche direttamente
sul telefono utente, gestione di più chiamate in contemporanea, gestione del
fuori sede, trasferimento chiamate su dispositivi mobili, follow me)
•
Ampliamento Firewall e Switch Cisco
Nell’ottica di crescita della Majorano S.p.A. si è dovuti fare ricorso a tecnologie sempre più
sofisticate per dare la possibilità di accesso alla rete aziendale agli utenti mobili e partner
esterni, tutto ciò per garantire la sicurezza sempre ad alti livelli si è dovuto spingere fino al
6
limite le risorse degli apparati. Attualmente l’azienda gode di circa 60 client VPN esterni e 8
link VPN tra filiali e partner esterni, ed il concentratore Cisco PIX 515 lavora ai limiti
sopportabili. Per garantire una maggiore efficienza e gestione del traffico si è prevista la
sostituzione con il nuovo Cisco ASA5510 con interfacce gigabit che oltre a prevedere
l’aumento della disponibilità garantirebbe anche un aumento di banda per il traffico intranet
passando dagli attuali 100Mbit/s a 1Gbit/s.
Oltre l’ampliamento del Firewall è previsto anche l’aggiornamento dei switch attualmente
installati presso il CED di Napoli che porteranno la banda di comunicazione con i server da
100Mbit/s a 1 Gbit/s velocizzando tutte le procedure di trasferimento tra i vari client e server
•
Benefici sulle filiali
Le filiali Majorano S.p.A. beneficeranno del Sistema di Telefonia VoIP allo stesso modo della
sede centrale di Napoli in quanto i servizi saranno sempre gli stessi senza nessun vincolo di
utilizzo e restrizione, tutte le sedi periferiche potranno comunicare con le altre utilizzando i
canali digitali messi a disposizione dai collegamenti MPLS/VPN.
1.3.NUOVE ATTREZZATURE
Nel presente progetto è prevista anche una parte di rinnovo delle attrezzature informatiche
di base (Personal, stampanti, lettori bar code, ecc), le cui caratteristiche tecniche sono
illustrate nelle offerte dei fornitori allegate al progetto, ma sulle quali non si ritiene dover
fornire particolari informazioni tecniche oltre quelle indicate nelle offerte.
7
2. IMPLEMENTAZIONE DEL SOFTWARE GESTIONALE
La Majorano S.P.A. è dotata di una unità centrale Server AS/400 IBM Mod. 9406-525, con
stazioni personal computer collegate in rete e stampanti.
Il software su AS/400,
attualmente installato, è costituito dalle A.C.G. IBM ( Applicazioni Contabili Gestionali ),
ovvero i soli moduli di contabilità generale, interfacciati all’applicativo gestionale della
Infosistem , che svolge prevalentemente tutta la gestione magazzino, ordini, fatturazione ed
un certo numero di statistiche.
Il software, abbastanza datato, necessità di continui aggiornamenti resi necessari sia
dell’evoluzione aziendale, sia dai cambiamenti che intervengono nel contesto ambientale in
cui opera l’azienda. E’ stato pertanto definito in forma progettuale un complessivo
ammodernamento di molti dei programmi che compongono l’attuale gestionale per
rispondere a molteplici esigenze che la procedura, nella versione attuale, non soddisfa
pienamente. Il progetto, affidato alla QSYS S.r.l. Società di Informatica che da molti anni si
occupa della manutenzione e della implementazione del software gestionale della Majorano,
è stato articolato in una serie di interventi di personalizzazione della procedura che di
seguito vengono dettagliatamente descritti.
-
Realizzazione di software applicativo gestionale ad Hoc per la risoluzione delle
problematiche relative alla Gestione del magazzino fiscale. L’applicativo gestionale verrà
scritto su piattaforma AS/400 con tecniche multi utente, multi aziendale, multi
magazzino, e multi periodo.
L’applicativo gestionale indicato, avrà la funzione di risolvere ed ottimizzare le
problematiche legate alla gestione automatizzata delle :
Rimanenze Iniziali di magazzino.
Carichi / Resi di magazzino.
Scarichi / Resi da magazzino.
Rimanenze finali di magazzino.
Inventari sia totali che parziali.
Valorizzazioni secondo le normative vigenti.
I benefici aziendali stimati in merito all’adozione ed utilizzo di questa soluzione, sono
relativi al totale automatismo delle informazioni in modo da evitare, e ridurre al minimo
l’intervento e di conseguenza l’errore umano
-
Realizzazione di software applicativo gestionale ad Hoc per la risoluzione delle
problematiche relative alla gestione automatizzata degli acconti da clienti per la
8
risoluzione delle problematiche Amministrative/fiscali. L’applicativo gestionale indicato,
avrà la funzione di risolvere ed ottimizzare le problematiche legate alla gestione
automatizzata degli acconti da cliente per forniture di merce da effettuare.
I benefici aziendali stimati in merito all’adozione ed utilizzo di questa soluzione, sono
relativi al totale automatismo delle informazioni in modo da evitare, e ridurre al minimo
l’intervento e di conseguenza l’errore umano. Inoltre sarà possibile avere in tempo reale
l’esposizione creditizia dei clienti e di conseguenza la situazione aggiornata delle fonti e
degli impieghi.
-
Realizzazione di software applicativo gestionale ad Hoc per la risoluzione delle
problematiche relative alla gestione dei premi di fine anno sia da fornitori che a clienti.
L’applicativo gestionale indicato, avrà la funzione di risolvere ed ottimizzare le
problematiche legate alla gestione automatizzata dei rapporti aziendali con i fornitori ed i
clienti in merito alla gestione dei premi sul fatturato di fine anno.
I benefici aziendali stimati in merito all’adozione ed utilizzo di questa soluzione, sono
relativi al totale automatismo delle informazioni in modo da evitare, e ridurre al minimo
l’intervento e di conseguenza l’errore umano. Inoltre sarà possibile avere in tempo reale
ed in un qualsiasi momento temporale, la situazione economica e di fatturato sia di
acquisto che di vendita suddivisa per Fornitore / Cliente / Categoria merceologica in
modo da poter controllare l’andamento del budget aziendale.
Realizzazione di software applicativo gestionale ad Hoc di interfacciamento, conversione
e scambio dati tra gli archivi gestionali del Data_Base AS/400 e gli archivi transazionali
del software di B.I. (Business Intelligence). L’applicativo gestionale indicato, avrà la
funzione di risolvere ed ottimizzare le problematiche legate alla gestione automatizzata
delle conversioni e scambio dati tra gli archivi gestionali del Data Base AS/400 e gli
archivi transazionali del software di B.I. in modo da avere una integrazione univoca delle
basi dati sia in ambiente gestionale, che in ambiente decentrato con eventuale
sincronizzazione delle informazioni da e per le U.C.E. di competenza.
I benefici aziendali stimati in merito all’adozione ed utilizzo di questa soluzione, sono
relativi al totale automatismo delle informazioni in modo da evitare, e ridurre al minimo
l’intervento e di conseguenza l’errore umano. Inoltre la possibilità di poter decentrare e
di conseguenza velocizzare l’inquiry degli archivi senza appesantire la gestione del
sistema centrale, in modo da accedere alle informazioni aziendali in immediato con la
possibilità di reportistiche in formato grafico e digitale, sempre in costante e totale
sincronismo tra i Data Base, ed il backup recovery delle informazioni.
9
-
Realizzazione di software applicativo gestionale ad Hoc per la risoluzione delle
problematiche relative alla riservatezza e policy dei sistemi informativi, e per il controllo
degli accessi al sistema IBM Server ISeries AS/400. L’applicativo gestionale verrà scritto
su piattaforma AS/400 con tecniche multi utente, multi aziendale.
L’applicativo gestionale indicato, avrà la funzione di risolvere ed ottimizzare le
problematiche legate alla gestione della riservatezza e policy aziendale relativa ai sistemi
informativi ed agli accessi
e relative autorizzazioni al sistema IBM Server ISeries
AS/400.
I benefici aziendali stimati in merito all’adozione ed utilizzo di questa soluzione, sono
strategici e relativi al totale controllo e protezione delle informazioni sensibili in modo da
evitare, accessi indesiderati e non autorizzati.
-
Realizzazione di software applicativo gestionale ad Hoc di interfacciamento, conversione
e scambio dati tra gli archivi gestionali del Data Base AS/400 e gli archivi transazionali
del software gestionale ELEX.
L’applicativo gestionale indicato, avrà la funzione di risolvere ed ottimizzare le
problematiche legate alla gestione automatizzata delle conversioni e scambio dati tra gli
archivi gestionali del Data Base AS/400 e gli archivi transazionali del software gestionale
ELEX in modo da avere una integrazione univoca delle basi dati sia in ambiente
gestionale, che in ambiente decentrato con eventuale sincronizzazione delle informazioni
da e per le U.C.E. di competenza.
I benefici aziendali stimati in merito all’adozione ed utilizzo di questa soluzione, sono
relativi al totale automatismo delle informazioni in modo da evitare, e ridurre al minimo
l’intervento e di conseguenza l’errore umano. Inoltre la possibilità di poter decentrare e
di conseguenza velocizzare il sincronismo tra i Data Base, ed il backup recovery delle
informazioni.
-
Realizzazione di software applicativo per creazione e/o duplicazione ambiente Data Base
per adeguamento del sistema informatico a rilascio di S.O. OS/400 V6.R1. L’applicativo
gestionale indicato, avrà la funzione di risolvere ed ottimizzare le problematiche legate
alla gestione e creazione di ambienti gestionali di duplicazione ridondante e/o di backup
recovery dei sistemi informativi aziendali al fine di poter pianificare in totale sicurezza gli
UPGRADE e gli aggiornamenti di sistema senza causare disservizi e/o interruzioni di
lavoro derivanti dall’esigenza di eseguire gli stessi a macchine dedicate.
I benefici aziendali stimati in merito all’adozione ed utilizzo di questa soluzione, sono
relativi alla totale
-
trasparenza ed alla totale eliminazione del rischio di fermi macchine..
Realizzazione di software gestionale e di interfacciamento x automatismi di stampa
etichette Bar Code con il software gestionale di carico e/o scarico merci.
10
L’applicativo gestionale verrà scritto su piattaforma AS/400 con tecniche multi utente,
multi aziendale. L’applicativo gestionale indicato, avrà la funzione di risolvere ed
ottimizzare le problematiche legate alla gestione automatizzata del magazzino sia per
quanto riguarda gli ingressi che per gli scarichi e di conseguenza della logistica ed
ubicazione fisica degli stessi in magazzino.
I benefici aziendali stimati in merito all’adozione ed utilizzo di questa soluzione, sono
relativi al totale automatismo delle informazioni in modo da evitare, e ridurre al minimo
l’intervento e di conseguenza l’errore umano, e da poter gestire ed ottimizzare la
logistica e l’ubicazione fisica degli articoli
11
3. REALIZZAZIONE
DI
UNA
PIATTAFORMA
DI
BUSINESS
INTELLIGENCE
3.1.Introduzione ed aspetti generali
Questa parte del progetto prevede, innanzi tutto, l’adozione di un prodotto software
altamente specializzato, appartenente al genere cosiddetto “business intelligence”.
Si tratta di uno strumento potentissimo destinato ad operare su piattaforma Personal
Computer, e/o server
che permette di estrapolare dati da qualsiasi piattaforma e/o
database conosciuti ( DB2, Oracle, Informix, etc. ). L’estrazione dei dati avviene secondo
una logica ben definita che è frutto di un’analisi approfondita delle problematiche proprie del
Cliente utilizzatore, nel senso che vengono creati dei “modelli” tridimensionali o infocubes,
aggiornabili in tempo reale, elaborabili senza appesantire l’unità centrale di riferimento e
consultabili in maniera semplice ma significativamente indicativa.
Il prodotto è arricchito da innumerevoli funzionalità grafiche ( cartine, indicatori, pulsanti ed
altro ) rivolte non solo a chi gestisce gli aspetti amministrativi e gestionali dell’azienda, ma
anche e soprattutto a chi deve prendere delle decisioni; non si tratta, infatti, di produrre solo
statistiche ma anche, e soprattutto, relazioni e modelli che permettono dinamicamente di
operare proiezioni e simulazioni di notevole spessore.
Il progetto, infatti, prevede tra l’altro : l’installazione del prodotto su varie postazioni, la
formazione degli utilizzatori finali e del personale preposto alla gestione dello strumento,
l’analisi delle problematiche aziendali, la realizzazione dei modelli informativi, i successivi
test, un periodo di parallelo con le procedure di AS/400 da arricchire eventualmente con il
nuovo software, le nuove richieste eventuali del Cliente e la messa in produzione definitiva.
3.2.Obiettivi e risultati programmati
Obiettivo principale del progetto sarà quello di integrare il nuovo prodotto di “business
intelligence”
alla
realtà
informatica
già
esistente
presso
l’azienda
ed
il
relativo
addestramento al suo personale preposto.
L’obiettivo che ci si prefigge, lasciando inalterate le attuali funzionalità del sistema, sarà la
creazione del database aziendale BI, su una determinata postazione personal computer, e/o
server dove verranno predisposti degli “estrattori”
che provvederanno ad alimentare tale
base dati da quelli generati da AS/400. Successivamente si
organizzeranno
i collegamenti fra le funzionalità
del nuovo prodotto e l’attuale flusso di
informazioni aziendali e le relazioni statistiche richieste, con il risultato finale non solo di
12
rendere operativo il prodotto, ma soprattutto di rendere autonomo il personale aziendale a
replicare, a seguito di eventuali nuove esigenze, altre nuove applicazioni.
3.3.ATTIVITA' DEL PROGETTO
Sono previsti un numero di giorni complessivi di lavoro suddivisi per: analisi di dettaglio,
progettazione
delle
relazioni
da
impiegare
configurazione del software, formazione.
e
sviluppo
dei
modelli,
L’attività verrà svolta a fasi,
installazione
e
presso la sede
principale della Majorano
E’ prevista un’attività presso la Majorano e ed anche presso i laboratori della società
Fornitrice (Enginfo), per schematizzare e realizzare i prototipi richiesti nelle fasi di analisi
svolte, fino alla realizzazione dei modelli definitivi e l’installazione delle funzionalità
necessarie. La società fornitrice si farà carico delle attività relative al completamento
dell’education del personale. Infine, è prevista
una fase di test parallelo con il
flusso
informativo attuale prima della messa a regime definitiva della nuova piattaforma.
Attività
Obiettivi
Risultati
Attesi
FASE 1
FASE2
FASE3
FASE4
Analisi della base
dati
Installazione del
software e
configurazioni.
Education agli
utilizzatori sulle
funzioni base
del prodotto .
Education e
parallelo con i
sistemi
tradizionali della
Majorano
Identificazione
nel dettaglio del
lavoro da
svolgere con la
catalogazione
degli elementi
statistici.
Creazione
dell’ambiente di
lavoro per gli
utilizzatori.
Autonomia
operativa e
verifica della
validità della
formazione.
Creazione dei
modelli statistici
e delle relazioni
volute.
Integrazione fra
le funzioni del
nuovo software
con il sistema
informativo della
Mjorano.
Automatismi di
estrazione e
aggiornamenti
periodici del
DBase.
Utilizzo corretto
del nuovo
software in
prova.
Test del
prodotto.
Test verifica
livello di
conoscenza del
personale
utilizzatore.
13
3.4.MACROAREE DI AZIONE
Per la parte vendite:
1.
disegno e strutturazione del warehouse ordini-bolle-fatture e relative anagrafiche
clienti-prodotti-aree-agenti- ed altre dimensioni di analisi.
2.
creazione dei cubi e dei reports “base”
Per la parte contabile:
3.
disegno e strutturazione del warehouse con piano dei conti generale ed analitico per
centri di costo ricavo
4.
strutturazione di un conto economico per punti vendita e società con possibilità di
pianificazione e simulazione
5.
cash flow e flusso incassi-pagamenti
6.
budget economico (commerciale)
7.
master budget patrimoniale-finanziario
8.
aggregato multi-società (escluso consolidato civilistico)
14
4. SISTEMA DI DEMAND PLANNIG
(software Logistic Consulting per la
gestione delle scorte)
Questa parte del progetto è relativa all’introduzione di un software per ottimizzare la
gestione delle scorte, composto da 5 moduli, e le cui caratteristiche tecnico – funzionali sono
di seguito illustrate.
4.1. ANALISI ABC INCROCIATA
Il programma in oggetto effettua contemporaneamente l'analisi ABC incrociata e calcola gli
indici di rotazione e di durata per un periodo di tempo variabile, a scelta dell'utente, da 1 a
12 mesi. Il programma è in grado di individuare ben 4 classi sia per quanto riguarda il
fatturato sia per quanto riguarda il valore delle scorte medie; in tal modo si individuano ben
16 sottoclassi di articoli. Il programma effettua inoltre la stampa di una tabella riassuntiva
dell'analisi ABC incrociata, nella quale il totale degli articoli viene ripartito nelle varie
sottoclassi. L’analisi può essere effettuata su singole Filiali o sul totale dell’azienda.
4.2. PREVISIONI DELLA DOMANDA
Il programma fornisce previsioni della domanda differenziate in base sia all'importanza
dell'articolo dal punto di vista del suo valore di utilizzo sia alla significatività delle serie
storiche dei vari articoli (presenza di un certo numero di mesi senza vendite, variabilità delle
stesse, ecc.), scegliendo opportunamente e automaticamente il modello previsionale più
adeguato. Più precisamente il programma prevede le tre seguenti diverse possibilità:
- modello previsionale quadratico;
- modello previsionale lineare;
- modello previsionale stazionario (media);
In generale, comunque, si può dire che si tratta di un modello basato sull'analisi delle serie
storiche delle vendite di cui individua vari caratteri:
- media di vendita, cioè il valore mediamente assunto dalle uscite nel periodo considerato;
- trend di vendita, cioè l’entità della tendenza di fondo manifestata dalle uscite dell’articolo;
- stagionalità di vendita, vale a dire eventuali influssi provocati dal variare delle stagioni sulle
vendite dei vari articoli.
Il sistema proposto è inoltre basato sullo smussamento esponenziale di media, trend lineare
e trend quadratico in base ad un unico coefficiente di smussamento. La previsione viene
effettuata sia per l’azienda nel suo complesso sia per le singole Filiali; quest’ultima viene
ottenuta da quella complessiva tenendo conto della percentuale di vendita e della
stagionalità della Filiale stessa.
15
4.3. GESTIONE DELLE SCORTE
Il programma dispone, anche in questo caso, di diversi modelli di gestione delle scorte,
variabili in funzione dello status dell’articolo, della sua prevedibilità o meno, della sua
importanza economica, della lunghezza e della regolarità della serie storica a disposizione. La
scelta del modello ottimale da utilizzare per ciascuno degli articoli trattati, viene effettuata
automaticamente dal programma mediante l’opportuna parametrizzazione di alcune tabelle. I
modelli di gestione delle scorte presenti all’interno del programma sono tre:
- modello ad intervallo fisso: secondo tale modello, per un determinato articolo, si
riordinano, ad intervalli di tempo costanti, i quantitativi necessari a riportare la scorta
disponibile ad un livello massimo prefissato. L'ampiezza dell'intervallo di acquisto è
determinata dal programma in funzione dei previsti utilizzi dei vari articoli, dei costi principali
di gestione (costi di ordinazione e di conservazione) e dei vincoli imposti dal fornitore (lotti
minimi, confezioni, ecc.). Il livello di scorta massima a cui si deve riportare la scorta
disponibile è determinato in base alle vendite previste nel ciclo d’ordine complessivo
(intervallo di acquisto + tempo di riordino) e risulta quindi variabile in funzione del periodo in
cui ci si trova. La scorta massima dipende inoltre dal livello di servizio che si vuole ottenere e
dal grado di prevedibilità degli utilizzi dei vari articoli. Le classi di articoli determinate con
l'analisi ABC vengono invece utilizzate per la determinazione dei coefficienti di sicurezza da
impiegare in funzione della diversa importanza dell'articolo considerato: ad ogni classe
corrisponderà infatti in genere un diverso valore del coefficiente di sicurezza determinato in
funzione del livello di servizio che si vuole ottenere.
- modello a punto d’ordine: in base a tale modello, per un determinato articolo, si riordinano
quantitativi predefiniti (lotti) ogni volta che la scorta raggiunge un livello minimo prefissato,
detto punto d’ordine. Il lotto di acquisto è calcolato dal programma in funzione dei previsti
utilizzi (variabili) dei vari articoli, dei costi di gestione (ordinazione e conservazione) e dei
vincoli imposti dal fornitore. Il punto d’ordine viene calcolato in base agli utilizzi previsti nel
tempo di riordino, del livello di servizio desiderato (il quale può essere impostato in modo
differenziato a seconda della classe ABC dell’articolo) e dell’accuratezza previsionale; il suo
valore risulta pertanto variabile in funzione del periodo in cui ci si trova.
- modello a ripristino: in base a tale modello, per un determinato articolo, si riordina un
quantitativo “minimo” prefissato (corrispondente ad una confezione o ad un pezzo) ogni volta
che la scorta disponibile sia scesa a 0 o ad un valore prossimo allo stesso (ad esempio, un
pezzo). Si tratta di un sistema di gestione delle scorte “elementari” che viene utilizzato in
genere per gli articoli più problematici, che corrispondono, in genere, con quelli ad utilizzo
estremamente limitato ed irregolare ma che l’azienda vuole comunque tenere a scorte (ad
esempio perché strategici). Tali modelli di gestione vengono utilizzati sia per la gestione delle
16
scorte centrali (del/i CE.DI.) sia per quella delle Filiali. Per queste ultime sono previste due
diverse modalità di approvvigionamento:
- direttamente dal fornitore: in tal caso la determinazione delle scorte ottimali avverrà con
modalità del tutto simili a quelle utilizzate per il CE.DI.
- da CE.DI: in tal caso le scorte verranno calcolate in base ai tempi di rifornimento della
filiale da parte del CE.DI. stesso.
In entrambi i casi viene tenuta nel CE.DI. una scorta di sicurezza per le filiali che abbiano
problemi di rotture di stock.
4.4. GESTIONE DEGLI ORDINI
Tale modulo del programma si occupa principalmente di svolgere tre funzioni:
- pianificazione degli ordini degli articoli gestiti ad intervallo fisso: il programma determina
periodicamente le date in cui dovranno essere lanciate le richieste di approvvigionamento dei
vari articoli gestiti con tale sistema;
- determinazione dei quantitativi giornalieri da ordinare per ogni singolo articolo;
- determinazione degli ordini programmati per articoli prescelti dall’utente. Vediamo
brevemente le caratteristiche principali di ciascuna di esse:
Pianificazione degli ordini:
Tale operazione viene effettuata dal programma tenendo conto del numero di articoli
presenti per ciascun intervallo ottimale di riciclaggio nonché del calendario di acquisto
stabilito dall’acquisitore. Il programma determina dapprima il numero complessivo di ordini
che dovranno essere emessi e li suddivide sui giorni lavorativi stabiliti facendo in modo di
raggruppare gli articoli provenienti dallo stesso fornitore; questo ovviamente al fine di ridurre
al minimo il numero di ordini complessivi da emettere. La distribuzione di cui sopra viene
effettuata inoltre in modo da bilanciare il più possibile il
numero di righe d’ordine da emettere in ogni giorno lavorativo; questo al fine di bilanciare il
più possibile il carico di lavoro di tutti le persone coinvolte nel processo di acquisizione dei
materiali. Il piano di acquisto può comunque essere modificato a piacimento dall’utente. La
pianificazione verrà effettuata sia per il/i CE.DI. sia per le Filiali; in quest’ultimo caso,
ovviamente, solo per gli articoli con approvvigionamento diretto dal fornitore.
Determinazione degli ordini giornalieri:
Le modalità di calcolo dei quantitativi giornalieri da ordinare variano in funzione del tipo di
gestione delle scorte dei singoli articoli e del fatto che essi risultino o meno pianificati nel
giorno stesso.
Per quanto riguarda gli articoli ad intervallo fisso che il programma stabilisce di ordinare in un
certo giorno lavorativo, si acquisisce (dal sistema centrale) il dato della scorta disponibile
(Sdisp); il quantitativo “teorico” da acquistare (Q) sarà quindi determinato semplicemente
come:
Q = Smax - Sdisp
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Per tutti gli altri articoli (ad intervallo fisso ma non pianificati nel giorno, a punto d’ordine, a
ripristino), il programma attiva un controllo continuo volto a minimizzare la possibilità di
andare in rottura di stock. Ad ogni articolo, come esposto nella sezione dedicata ai modelli di
gestione delle scorte, viene infatti associato un punto d'ordine (So), utilizzato giornalmente
per rilevare se ciascuno degli articoli non programmati per il giorno stesso sia sceso al di
sotto di tale livello; in questa ipotesi, il programma fornisce un lotto “teorico” di acquisto
determinato con modalità diverse a seconda del modello:
- intervallo fisso: differenza fra scorta massima e disponibile;
- punto d’ordine: lotto economico;
- ripristino: lotto minimo.
Il lotto effettivo viene poi determinato arrotondando il lotto teorico sulla base degli eventuali
lotti minimi, dei multipli e delle confezioni di acquisto imposti dai fornitori. L'operatore potrà
poi decidere quali articoli ordinare effettivamente e modificare i quantitativi proposti dal
programma. Anche in tal caso, verranno fatti gli ordini non solo per il CE.DI. ma anche per le
filiali approvvigionate direttamente dal fornitore per almeno un articolo. Gli ordini così creati
potranno essere trasferiti (tramite file transfer) al programma gestionale, facilitando così il
processo di emissione degli ordini a fornitori.
Determinazione degli ordini programmati:
Per i vari articoli trattati, purché prevedibili e gestibili con il modello ad intervallo fisso o
quello a punto d’ordine, è possibile determinare non solo gli ordini giornalieri ma anche tutti
gli altri ordini che dovranno presumibilmente essere emessi in futuro per un periodo di tempo
prescelto dall’utente (purché all’interno dell’orizzonte previsionale, in genere pari a 12 mesi).
Tale funzionalità può risultare particolarmente utile sia per definire gli accordi-quadro con i
fornitori sia per effettuare eventuali ordini “speculativi” o “strategici” raggruppando più ordini
periodici da fornitore. A seconda del modello di gestione delle scorte il programma procede
nel seguente modo:
- per gli articoli ad intervallo fisso: sulla base della pianificazione effettuata, nelle varie date
di acquisto individuate vengono calcolati i lotti di acquisto necessari per fronteggiare le
vendite previste fra una data e l’altra; le modalità di acquisto sono del tutto analoghe a
quelle sopra indicate per gli ordini giornalieri;
- per gli articoli a punto d’ordine: determina, sulla base della disponibilità corrente e delle
previsioni, i momenti nei quali dovrebbe essere effettuato l’ordine e calcola i lotti di acquisto
relativi a tali date; le modalità di calcolo sono del tutto analoghe a quelle indicate per gli
ordini giornalieri. Ovviamente tali ordini pianificati potranno essere effettuati sia per il CE.DI.
sia per le varie Filiali con gestione diretta.
4.5. GESTIONE DEI RIFORNIMENTI DELLE FILIALI
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Tale modulo si occupa dell’approvvigionamento delle Filiali tramite CE.DI. relativamente agli
articoli non acquistati per le stesse direttamente dal fornitore. Nella pratica, quindi, tale
modulo svolge le seguenti operazioni:
Pianificazione dei rifornimenti:
Tale operazione è relativa ai soli codici gestiti ad intervallo fisso e viene effettuata dal
programma tenendo conto delle date di arrivo da fornitore previste per i vari articoli, delle
date di approvvigionamento fissate per le Filiali in apposito calendario e del numero di articoli
da rifornire complessivamente.
Il programma include anche una procedura in grado di definire se risulta economicamente
conveniente rifornire una determinata Filiale direttamente da fornitore o da CE.DI. Per
effettuare tale calcolo è necessario disporre, per ogni codice, del relativo volume/peso
unitario e di un costo di trasporto per unità di volume/peso.. Sulla base di tali informazioni il
programma redige un piano di rifornimento delle Filiali che può comunque essere modificato
dal responsabile dell’approvvigionamento delle stesse.
Determinazione dei rifornimenti giornalieri:
Con modalità del tutto analoghe a quelle sopra esposte per la determinazione degli ordini a
fornitore, alle date prestabilite in fase di pianificazione dei rifornimenti, vengono elaborate le
proposte di approvvigionamento delle Filiali che conterranno pertanto i quantitativi che il
CE.DI. dovrà inviare alle stesse.
Il lotto effettivo viene determinato arrotondando il lotto
teorico sulla base dell’esistenza di confezioni minime e del fatto che si intenda o meno
procedere al loro frazionamento in fase di spedizione da CE.DI. a Filiale.
Oltre a tali ordini pianificati, il programma effettuerà giornalmente delle proposte di
approvvigionamento “urgente” delle varie Filiali in tutti i casi in cui la scorta disponibile delle
stesse scenda al di sotto del punto d’ordine fissato; sarà poi competenza del Responsabile
dell’approvvigionamento delle Filiali decidere, sulla base dell’importanza degli articoli
interessati, dei volumi coinvolti e della data di approvvigionamento già pianificata per la
Filiale, decidere se procedere o meno ad una spedizione urgente e quindi se generare o
meno l’ordine di trasferimento.
L'operatore potrà poi decidere quali articoli inviare effettivamente e modificare i quantitativi
proposti dal programma. A tal proposito si potrà anche prevedere una modalità di
comunicazione di tali quantitativi ai Responsabili delle Filiali, qualora si intenda coinvolgerli in
qualche modo nella determinazione degli approvvigionamenti delle Filiali di competenza.
Viceversa, nel caso in cui non vi sia il tempo per effettuare le operazioni di cui sopra, le
proposte anzidette possono essere trasformate direttamente in liste di preparazione per il
magazzino e dar luogo all’approntamento dei materiali e quindi alla spedizione.
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4.6.Le modalità operative
E' possibile schematizzare l'intervento in oggetto in 4 fasi da svolgere in successione:
•
Fase 1
Definizione dei collegamenti con le altre procedure aziendali
La quasi totalità dei dati utilizzati dal programma è già presente nell’attuale sistema
informativo in dotazione all’azienda; pertanto occorre definire dettagliatamente i dati da
trasferire nonché il numero e la struttura dei files da utilizzare. Anche per quanto
riguarda i dati in uscita (quantitativi da ordinare e da trasferire alle Filiali) sarà possibile
trasferire le informazioni che potranno essere utilizzate dall’attuale gestionale.
•
Fase 2
Analisi dei dati e parametrizzazione del programma
Si tratta di approfondire l'analisi delle vendite da gestire con il nuovo software, isolando
eventuali utilizzi particolari (consumi anomali, programmati, ecc.) e di definire tutti i
parametri del sistema (tempi di approvvigionamento, coefficienti di sicurezza, lotti
minimi, ecc.). Verranno inoltre definite le possibilità e le modalità di intervento
dell'utente.
•
Fase 3
Acquisizione dei dati ed inizializzazione del programma
In tale fase verranno acquisiti i dati sfruttando i files predisposti e verrà lanciata la fase
di determinazione iniziale dei parametri previsionali e di gestione delle scorte.
•
Fase 4
Installazione, collaudo e formazione
Il software, opportunamente parametrizzato, verrà installato in azienda e verranno
istruiti gli operatori.
Le aree incluse ed escluse
Il software Logistic Consulting comprende:
•
i programmi, su PC/Windows, di acquisizione automatica dei dati necessari dal
sistema centrale (uguali per tutte le installazioni);
•
il programma di generazione del file dei fabbisogni da ordinare e dei quantitativi da
trasferire alle Filiali (eventualmente rettificati dall'utente) che potrà essere riacquisito
dal sistema centrale per l'emissione automatica degli ordini a fornitore (uguale per
tutte le installazioni);
•
l’installazione del programma sul Server e sui client utilizzati dagli utenti;
•
tre giornate di istruzione degli utenti da svolgere direttamente presso la sede
aziendale.
Sono inoltre inclusi, nei 90 giorni successivi alla data di completamento dell’installazione, i
seguenti servizi:
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• la garanzia per la correzione di eventuali vizi di funzionamento del programma;
• l’assistenza telefonica relativamente all’utilizzo del programma per un massimo di 30 ore.
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5. CONCLUSIONI
Il progetto illustrato prevede un investimento complessivo di circa 330 K€. Appare evidente
dalle precedenti note che i contenuti di innovazione previsti dal progetto sono molteplici e
particolarmente
rilevanti.
L’aggiornamento
di
parte
della
infrastruttura
tecnica,
con
l’evoluzione verso un sistema di comunicazione avanzato, tenderà ad una forte riduzione dei
costi di telefonia fissa, ad un miglioramento globale del trasferimento delle informazioni e ad
una maggiore stabilità e sicurezza dell’intero sistema.
Inoltre questi investimenti ampliano notevolmente la capacità di alimentazione di punti
vendita remoti (2 nuove filiali saranno aperte nel corso dell’anno), garantendo all’azienda gli
strumenti di comunicazione adeguati ad una strategia di espansione dei volumi e della
presenza territoriale.
Sotto il profilo gestionale, i tre interventi programmati (aggiornamento del gestionale,
Business intelligence e Demand planning) rappresentano una strategia di rafforzamento della
qualità delle gestione informatizzata dei processi aziendali. La scelta è stata rivolta verso
sistemi avanzati di analisi e programmazione, che contribuiscono a migliorare sensibilmente
la velocità e la precisione dei processi operativi e consentire al mangement aziendale
l’utilizzo di strumenti potentissimi ma di facile utilizzo per le analisi legate al sistema di
performance management. L’elevato livello di innovazione ovviamente tenderà ad avere
inevitabili conseguenze sul miglioramento dei profili professionali del personale stabilmente
dedicato alle attività amministrative e commerciali, cui sarà destinato un consistente
programma di formazione e, soprattutto, reso disponibile un sistema che richiede
all’operatore soprattutto attività di controllo e analisi, riducendo quelle routinarie di basso
valore aggiunto.
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