AVVISO PER MANIFESTAZIONE D`INTERESSE

Transcript

AVVISO PER MANIFESTAZIONE D`INTERESSE
COMUNE DI SORGONO
PROVINCIA DI NUORO
Allegato alla Determinazione dell’Area sviluppo e servizi alla persona – servizi al cittadino e alle imprese n. 310 del 18.07.2016
AVVISO PUBBLICO
PER MANIFESTAZIONE DI INTERESSE A PARTECIPARE ALLA PROCEDURA PER
L’AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DEL SERVIZIO MENSA (PREPARAZIONE,
TRASPORTO E DISTRIBUZIONE DEI PASTI) PER GLI ALUNNI DELLA SCUOLA
DELL’INFANZIA E DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO, E PER IL
PERSONALE AVENTE DIRITTO. ANNO SCOLASTICO 2016/2017”
(art. 36, comma 2, lett. a), art. 144 e art. 216, comma 9, del D.Lgs. n. 50/2016)
Il Responsabile dell’Area sviluppo e servizi alla persona – servizi al cittadino e alle
imprese, in esecuzione della propria determinazione n. 310 del 18.07.2016:
AVVISA
che il Comune di Sorgono intende precedere all’affidamento della gestione del Servizio
mensa (preparazione, trasporto e distribuzione dei pasti) per gli alunni della scuola
dell’infanzia e della scuola secondaria di primo grado, e per il personale avente diritto al
pasto secondo la normativa vigente, per l’anno scolastico 2016/2017 e per la durata
indicata al successivo punto 2. del presente avviso, mediante affidamento diretto ai sensi
dell’art. 36, comma 2, lettera a), del D.Lgs n. 50/2016, e dell'art. 216, comma 9, dello
stesso D.Lgs. n. 50/2016.
A tal fine si intendono acquisire manifestazioni di interesse da parte delle ditte operanti nel
settore, interessate ad essere successivamente invitate alla presentazione delle offerte.
Con il presente avviso non è, pertanto, indetta alcuna procedura di affidamento e non
sono previste graduatorie di merito o attribuzione di punteggi; si tratta esclusivamente di
un’indagine di mercato finalizzata ad acquisire manifestazioni di interesse da parte di
operatori economici, in possesso dei requisiti di seguito indicati, da invitare alla successiva
procedura per l’affidamento, ai sensi dell’art. 36, comma 2, lettera a), del D.Lgs n.
50/2016, della gestione del succitato Servizio.
Il presente avviso è, perciò, da intendersi come mero procedimento preselettivo finalizzato
esclusivamente a favorire la partecipazione e la consultazione in modo non vincolante per
il Comune del maggior numero di ditte interessate alla gestione del succitato Servizio, nel
rispetto dei principi di non discriminazione, parità di trattamento e trasparenza.
Il Comune inviterà tutte le ditte che avranno comunicato la propria manifestazione di
interesse a partecipare e si riserva, altresì, di poter sospendere, modificare o annullare la
procedura relativa al presente avviso esplorativo e di non dar seguito all'indizione della
successiva gara informale, senza che possa essere avanzata pretesa alcuna da parte
degli operatori economici interessati.
Resta inteso che la manifestazione d’interesse non costituisce prova di possesso dei
requisiti generali richiesti per l’affidamento della gestione del succitato Servizio che
dovranno essere nuovamente dichiarati dagli interessati ed accertati dal Comune in
occasione del successivo procedimento di gara informale.
In relazione a quanto sopra si riportano di seguito le indicazioni minime in merito
all'affidamento di cui trattasi:
1. ENTE APPALTANTE
Comune di Sorgono
Indirizzo: C.so IV Novembre n. 65 - 08038 Sorgono (NU)
1
Servizio responsabile: Servizi Istruzione
Responsabile del procedimento ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs n. 50/2016: Peppino
Meleddu
Telefono: 0784/622538 – Fax: 0784/60701
E-mail: [email protected]
Sito Internet: www.comune.sorgono.nu.it
PEC: [email protected]
2. OGGETTO, PRESTAZIONI, MODALITÀ DI ESECUZIONE E DURATA DEL
SERVIZIO
L’appalto ha per oggetto l’affidamento della gestione del Servizio mensa (preparazione,
trasporto e distribuzione dei pasti) per gli alunni della scuola dell’infanzia e della scuola
secondaria di primo grado del Comune di Sorgono, e per il personale avente diritto al
pasto secondo la normativa vigente, per l’anno scolastico 2016/2017, e si compone in
particolare delle seguenti prestazioni:
a) acquisto delle derrate alimentari per la preparazione dei pasti e di tutto quanto
necessario per la pulizia e la disinfezione dei locali adibiti alla preparazione e
somministrazione dei pasti, dei macchinari e delle attrezzature e di quanto altro
utilizzato durante il servizio (i prodotti utilizzati dovranno essere dotati del marchio
europeo di qualità ecologica Ecolabel);
b) fornitura degli utensili e delle attrezzature per la preparazione, il trasporto e la
distribuzione dei pasti, nonché delle stoviglie e degli altri materiali necessari alla
preparazione dei tavoli da pranzo negli appositi locali delle due succitate scuole (piatti,
posate, bicchieri, tovaglie e/o vassoi, tovaglioli, con esclusione degli arredi dei
refettori), se quelli presenti nel centro di cottura e nei refettori messi a disposizione dal
Comune non fossero sufficienti o non idonei;
c) preparazione dei pasti nella stessa mattinata del consumo senza l’utilizzo di prodotti
precotti, e che, appena cucinati, dovranno essere confezionati nello stesso centro di
cottura;
d) trasporto e consegna dei pasti ai terminali di consumo, presso le succitate scuole,
mediante il sistema del legame fresco-caldo in contenitori multiporzione o in
contenitori monoporzione atossici e termici da utilizzare una sola volta (sistema a
perdere), appositamente sigillati. Il primo piatto, il secondo e il contorno, se aventi
diverse temperature di utilizzo, dovranno essere inseriti in contenitori separati. I singoli
contenitori dovranno essere, a loro volta, inseriti in altro contenitore termico atto a
garantire il mantenimento della temperatura ottimale fino al momento della
consumazione presso i locali scolastici;
e) servizio di sporzionamento presso i terminali di consumo sopra indicati consistente in:
preparazione e apparecchiatura dello spazio mensa (tovaglie, tovaglioli, piatti, posate
e bicchieri), porzionatura nei piatti e distribuzione dei pasti a tavola, sgombero, riordino
e pulizia dei locali adibiti alla preparazione e al consumo dei pasti, degli arredi e di
tutto quanto utilizzato per l’esecuzione del servizio di preparazione e somministrazione
dei pasti agli utenti.
Il Comune di Sorgono per la preparazione dei pasti mette a disposizione della ditta
aggiudicataria il centro di cottura ubicato presso la scuola dell’infanzia.
La ditta aggiudicataria potrà, in alternativa, utilizzare per la preparazione dei pasti, con
produzione sempre nella stessa giornata di consumo, anche un centro di cottura di
proprietà della ditta, o in uso alla stessa, situato a una distanza non superiore a 3 Km dalla
sede della Scuola dell’Infanzia di Sorgono, con canoni e utenze e ogni altro onere
gestionale totalmente a suo carico.
Il centro di cottura dovrà, in ogni caso, possedere le autorizzazioni (amministrative,
sanitarie, ecc.) necessarie per l’esercizio dell’attività e il regolare funzionamento del
servizio, come richiesto dalla normativa vigente in materia.
I pasti devono essere trasportati presso le succitate scuole a mezzo di autofurgonato, che
2
dovrà possedere sia i requisiti tecnico-costruttivi e sia la prescritta autorizzazione sanitaria.
Il Servizio mensa, come sopra descritto, dovrà svolgersi secondo i giorni e gli orari di
seguito indicati:
 per la scuola dell’infanzia: dal lunedì al venerdì, e il pranzo dovrà essere
somministrato tra le ore 12.15 e le ore 12,30;
 per la scuola secondaria di primo grado: il martedì e il venerdì, e il pranzo dovrà
essere somministrato tra le ore 12.45 e le ore 13.00.
Il numero presunto dei pasti settimanali da preparare, trasportare e distribuire presso i
terminali di consumo delle succitate scuole, sono i seguenti:
 pasti settimanali per gli alunni e il personale della scuola dell’infanzia: n. 50 circa;
 pasti settimanali per gli alunni e il personale della scuola secondaria di primo grado: n.
34 circa.
Il numero presunto di detti pasti settimanali potrà subire modifiche, in diminuzione,
collegate all’effettiva fruizione del Servizio mensa da parte degli utenti.
La ditta aggiudicataria nella preparazione dei pasti dovrà attenersi ai menù predisposti, per
questo Comune, dal competente servizio dell’Azienda Sanitaria Locale.
I menù sono strutturati, per tutte le utenze scolastiche, nel seguente modo: un primo, un
secondo, contorno, pane, frutta fresca e mezzo litro di acqua non gassata. Le grammature
dei prodotti previsti nei succitati menù risultano diverse a seconda dell’utenza a cui sono
destinate: alunni della scuola dell’infanzia; alunni della scuola secondaria di primo grado;
personale (le grammature dei pasti per il personale corrispondono a quelle previste per gli
utenti della scuola secondaria di primo grado).
L’appalto avrà la durata di circa 9 (nove) mesi, con decorrenza dal 1° ottobre 2016 (o dai
giorni immediatamente successivi considerato il breve tempo a disposizione per
l’affidamento della gestione del servizio) e scadenza al 30 giugno 2017, per la scuola
dell’infanzia, e al 10 giugno 2017, per la scuola secondaria di primo grado.
3. CATEGORIA DEL SERVIZIO
Il Codice CPV del servizio, individuato nell'Allegato IX del D.Lgs n. 50/2016, è: 555231003 Servizi di mensa scolastica.
4. QUALITÀ E SICUREZZA ALIMENTARE
La ditta aggiudicataria del servizio mensa, ai sensi dell’art. 34 del D.Lgs n. 50/2016 e del
Decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare del 25.07.2011,
con il quale sono stati adottati i criteri ambientali minimi da inserire nei bandi di gara della
pubblica amministrazione per il servizio di ristorazione collettiva, avrà l’obbligo di attenersi
alle indicazioni di seguito riportate:
4.1 - Produzione degli alimenti e bevande:
 Frutta, verdure e ortaggi, legumi, cereali, pane e prodotti da forno, pasta, riso, farina,
patate, polenta, pomodori e prodotti trasformati, formaggio, latte UHT, yogurt, uova, olio
extravergine devono provenire:
a) per almeno il 40% espresso in percentuale di peso sul totale, da produzione
biologica in accordo con i regolamenti (CE) 834/2007/CE e relativi regolamenti
attuativi;
b) per almeno il 20% espresso in percentuale di peso sul totale, da “sistemi di
produzione integrata” (con riferimento alla norma UNI 11233:2009), da prodotti IGP
DOP e STG – come riportato nell’Elenco delle denominazioni italiane, iscritte nel
Registro delle denominazioni di origine protette, delle indicazioni geografiche
protette e delle specialità tradizionali garantite (Regolamento CE N. 1898/2006
della Commissione del 14 dicembre 2006 recante modalità di applicazione del
regolamento (CE) n. 510/2006 del Consiglio del 20 marzo 2006, relativo alla
protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni d’origine dei prodotti
agricoli e alimentari e Regolamento (CE) n. 509/2006) e da prodotti tipici e
tradizionali, compresi negli elenchi nazionali, regionali e provinciali previsti dagli
3
articoli 2 e 3 del Decreto del Ministro per le Politiche Agricole 8 settembre 1999, n.
350.
Per quanto riguarda le uova, la quota non proveniente da allevamenti biologici, deve
provenire da allevamenti all’aperto di cui al codice 1 del Regolamento 589/2008 della
Commissione Europea in applicazione del Regolamento 1234/2007 relativo alla
commercializzazione ed etichettatura delle uova.
I prodotti ortofrutticoli devono essere stagionali. Per prodotti di stagione si intendono i
prodotti coltivati in pieno campo.
 Carne deve provenire:
a) per almeno il 15% in peso sul totale, da produzione biologica in accordo con i
Regolamenti (CE) n. 834/07 e relativi regolamenti attuativi e,
b) per almeno il 25% in peso sul totale, da prodotti IGP e DOP – come riportato
nell’Elenco delle denominazioni italiane, iscritte nel Registro delle denominazioni di
origine protette e delle indicazioni geografiche protette (Regolamento CE N.
1898/2006 della Commissione del 14 dicembre 2006 recante modalità di
applicazione del regolamento (CE) n. 510/2006 del Consiglio del 20 marzo 2006,
relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni d’origine
dei prodotti agricoli e alimentari) – e da prodotti tipici e tradizionali, compresi negli
elenchi nazionali, regionali e provinciali previsti dagli articoli 2 e 3 del Decreto del
Ministro per le Politiche Agricole 8 settembre 1999, n. 350.
 Pesce deve provenire:
a) per almeno il 20%, espresso in percentuale di peso sul totale, da acquacoltura
biologica, in accordo con i Regolamenti (CE) n. 834/07 e relativi regolamenti
attuativi (tra i quali il Regolamento 710/2009 che riguarda l'introduzione di modalità
di applicazione relative alla produzione di animali e di alghe marine
dell'acquacoltura biologica) o pesca sostenibile (rispettando i criteri della
certificazione MSC - Marine Stewardship Council od equivalenti).
Il pesce somministrato nelle mense, in ogni caso, se surgelato, non deve essere
ottenuto da prodotti ricomposti.
Sono fatte salve le disposizioni legislative vigenti, che stabiliscono criteri più restrittivi di
quelli fissati dal presente punto.
Non dovrà essere previsto l’utilizzo di acqua e bevande confezionate se non per specifiche
e documentate esigenze tecniche (logistiche e igienico-sanitarie). Dovrà pertanto essere
individuata la soluzione più idonea in base all’utenza e al contesto, prevedendo l’utilizzo di
acqua e bevande sfuse: distribuzione di acqua di rete, distribuzione di acqua microfiltrata e
bevande alla spina naturali e gassate (da concentrato).
La ditta aggiudicataria se effettuerà il servizio di microfiltrazione e distribuzione delle
bevande si dovrà attenere al rispetto di procedure certificate e della normativa vigente in
materia e dovrà utilizzare attrezzature che rispondano agli standard di efficienza
energetica previsti nei succitati criteri ambientali minimi per il servizio di ristorazione
collettiva.
Dovrà inoltre dichiarare in sede di gara la soluzione che si impegna ad adottare per evitare
i confezionamenti.
Fino dell’assolvimento degli obblighi di verifica il Comune di Sorgono esigerà dalla ditta
aggiudicataria del servizio gli attestati di assoggettamento, dei fornitori, che verranno
conservati in originale presso l’ufficio del servizio istruzione ed in copia nel centro di
cottura.
Tutti i prodotti devono essere certificati da organismi di certificazione conformi ai sensi
dell'articolo 2 del Regolamento (CE) n. 882/2004 ed alla norma europea EN 45011 o alla
guida ISO/CEI 65 (Requisiti generali relativi agli organismi che gestiscono sistemi di
certificazione dei prodotti) e accreditati in conformità delle stesse.
La ditta aggiudicataria dovrà, inoltre, inviare al Comune l’elenco delle derrate alimentari
proposte, comprensivo dei relativi marchi, i nominativi delle aziende fornitrici, il nome
commerciale dei prodotti utilizzati e le schede tecniche.
4
Per prodotto “biologico” si intende un prodotto ottenuto ed etichettato secondo quanto
disposto dal Regolamento CE n. 834/2007, dal Regolamento CEE n. 889/2008 e
successive modifiche e integrazioni. Non sono ammessi prodotti privi di un’etichettatura
non a norma del predetto regolamento.
Per prodotti tipici si intendono i prodotti precisamente identificati come “DOP”
(Denominazione di Origine Protetta), “IGP” (Indicazione Geografica Protetta), STG
(Specialità Tradizionale Garantita), così come definiti dal Reg. UE N. 1151 del 21/12/2012.
Per prodotto “tradizionale” si intende un prodotto in conformità a quanto disposto dal D.Lgs
30 aprile 1998, N. 173 e D.M. 8 settembre 1999, N. 350, contenuto nell’elenco nazionale
aggiornato dei prodotti agroalimentari tradizionali del MIPAF (Ministero delle Politiche
Agricole Alimentari e Forestali).
Per filiera corta è una forma di approvvigionamento formata dall’assenza di intermediari tra
produzione, trasformazione e consumatore e dall’impegno di questi operatori a
promuovere la cooperazione, lo sviluppo economico locale e stretti rapporti socioterritoriali.
Per prodotto fresco si intende quel prodotto che viene trasferito dalla produzione al
consumatore con modalità e tempi che ne conservano intatte le caratteristiche
organolettiche e nutrizionali.
E' tassativamente vietata la fornitura di prodotti con origine transgenica o sottoposti a
trattamenti transgenici (OGM).
La quantità e la qualità dei suddetti prodotti saranno, inoltre, oggetto di valutazione
nell’offerta tecnica.
4.2 - Requisiti dei prodotti in carta-tessuto
Nel caso di utilizzo di prodotti in carta –riconducibili al gruppo di prodotti “tessuto-carta”,
che comprende fogli o rotoli di tessuto-carta idoneo all’uso per l’igiene personale,
l’assorbimento di liquidi e/o la pulitura di superfici– il fornitore deve utilizzare prodotti che
rispettano i criteri ecologici previsti dall’articolo 2 e relativo allegato della Decisione della
Commissione del 9 luglio 2009 (2009/568/CE).
4.3 Trasporti
La ditta aggiudicataria deve utilizzare mezzi di trasporto a basso impatto ambientale per il
trasporto delle merci, quali:
 Veicoli, almeno euro 4
 Veicoli elettrici
 Vetture ibride.
4.4 - Pulizie dei locali
La ditta aggiudicataria deve utilizzare prodotti detergenti conformi alla vigente normativa
(marchio europeo di qualità ecologica Ecolabel).
4.5 - Requisiti degli imballaggi
L’imballaggio (primario, secondario e terziario) deve rispondere ai requisiti di cui all’All. F,
della parte IV “Rifiuti” del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.
L’imballaggio secondario e terziario deve essere costituito, se in carta o cartone per il 90%
in peso da materiale riciclato, se in plastica, per almeno il 60%.
La ditta, in sede di gara, dovrà descrivere l’imballaggio che utilizzerà.
4.6 - Gestione dei rifiuti
La ditta aggiudicataria dovrà garantire una corretta gestione della raccolta differenziata dei
rifiuti, coerente con le modalità di raccolta in vigore nel Comune di Sorgono.
Lo smaltimento degli oli vegetali esausti derivanti dall’esercizio dell’attività dovrà essere
effettuato dalla ditta aggiudicataria tramite ditta specializzata. È tassativamente vietato
scaricare qualsiasi tipo di rifiuto negli scarichi fognari.
4.7 - Informazione agli utenti
La ditta aggiudicataria del servizio mensa dovrà garantire un’informazione agli utenti
relativamente a:
 alimentazione, salute e ambiente, affrontando, tra gli altri, il tema dell’opportunità di
ridurre i consumi di carne anche per gli impatti ambientali causati dalle pratiche correnti
5
di allevamento di animali;
 provenienza territoriale degli alimenti;
 stagionalità degli alimenti;
 corretta gestione della raccolta differenziata dei rifiuti.
4.8 - Rapporto sui cibi somministrati e sulla gestione delle eccedenze alimentari
In un rapporto semestrale la ditta aggiudicataria dovrà elencare tipi, quantità dei prodotti
alimentari, metodi di produzione ed origine dei prodotti acquistati per la commessa,
allegando documentazione appropriata (per l’origine, ad esempio, le certificazioni relative
allo standard internazionale sui sistemi di gestione della rintracciabilità di filiera ISO
22005:2007). Dovrà dichiarare inoltre la quantità approssimativa di prodotti alimentari non
consumati nel corso del periodo e le misure intraprese per ridurre tali quantità.
4.9 - Riduzione e gestione dei rifiuti
La ditta aggiudicataria dovrà utilizzare -nella fase di somministrazione e consumo dei
pasti- posate, stoviglie e bicchieri riutilizzabili (in ceramica, vetro, metallo, etc.).
Solo per documentate esigenze tecniche potrà essere possibile il ricorso a prodotti
monouso. In tal caso, essendo attiva nel Comune di Sorgono la raccolta della frazione
organica dei rifiuti, potranno essere utilizzate posate, stoviglie e bicchieri biodegradabili e
compostabili in conformità alla norma UNI EN 13432:2002. La ditta aggiudicataria dovrà
fornire certificati di prodotto che attestino la conformità a tale norma.
4.10 - Formazione del personale
La ditta aggiudicataria deve garantire al proprio personale che, nell’ambito delle attività di
formazione previste nel proprio sistema di gestione ambientale, siano affrontate le
seguenti tematiche:
 alimentazione e salute;
 alimentazione e ambiente affrontando, tra gli altri, il tema dell’opportunità di ridurre i
consumi di carne anche per gli impatti ambientali causati dalle pratiche correnti di
allevamento di animali;
 caratteristiche dei prodotti alimentari in relazione al territorio di coltivazione e di
produzione;
 stagionalità degli alimenti;
 corretta gestione dei rifiuti;
 uso dei detersivi a basso impatto ambientale;
 energia, trasporti e mense.
5. IMPORTO A BASE D’ASTA
L’importo a base d’asta è fissato in € 5,87 (più IVA se dovuta), di cui € 5,77 soggetti a
ribasso e € 0,10 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso, per ogni singolo pasto
preparato, trasportato e distribuito, rispetto al quale i partecipanti potranno presentare solo
offerta in ribasso, tenendo presente che tale importo comprende i costi sostenuti dalla ditta
aggiudicataria per la sicurezza e per tutte le attività previste dal capitolato speciale.
L’importo complessivo del servizio è stimato in presuntivi € 18.807,48 (più IVA se dovuta),
per l’intera durata della gestione di detto servizio (e per un numero complessivo di pasti
preparati, trasportati e distribuiti, stimato in presuntivi 3.204) e ha valore meramente
indicativo essendo soggetto a variazione in ribasso a seconda del numero dei pasti
effettivamente erogati nell’arco dell’anno scolastico, senza che ciò possa legittimare
pretese economiche aggiuntive da parte della ditta aggiudicataria.
Di conseguenza l’importo effettivo riconosciuto in favore della ditta aggiudicataria sarà
determinato dal numero totale dei pasti erogati, moltiplicato per l’importo derivante
dall’offerta economica presentata in sede di gara per ciascun pasto erogato.
6. AFFIDAMENTO E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
Affidamento ai sensi dell’art. 36, comma 2, lettera a), del D.Lgs n. 50/2016.
L’aggiudicazione sarà effettuata secondo il criterio dell’offerta economicamente più
vantaggiosa ai sensi dell’art. 95, comma 3, lettera a), del D.Lgs. n. 50/2016, da valutarsi,
6
da parte della commissione di gara, sulla base dei criteri che faranno parte degli atti di
gara.
La commissione di gara per la valutazione delle offerte avrà a disposizione 100 punti, così
suddivisi:
a) offerta tecnica: max 75 punti;
b) offerta economica: max 25 punti.
7. REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
La partecipazione alla presente manifestazione di interesse è rivolta agli operatori
economici di cui all’art. 45 del D.Lgs. n. 50/2016, in possesso dei requisiti di ordine
generale di cui all’art. 80 dello stesso D.Lgs. n. 50/2016, e dei seguenti requisiti:
 Requisiti di idoneità professionale (art. 83, comma 1, lett. a), D.Lgs. n. 50/2016):
a) Iscrizione presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura;
 Requisiti di capacità economica e finanziaria (art. 83, comma 1, lett. b), D.Lgs. n.
50/2016):
a) aver conseguito in uno degli ultimi tre anni (2013, 2014 e 2015) un fatturato minimo
annuo nel campo dei servizi di ristorazione collettiva per la pubblica amministrazione,
di cui all'art. 83, comma 4, lett. a), del D.Lgs. n. 50/2016, per un importo non inferiore
all'importo presunto stimato per il servizio in oggetto.
Ai sensi dell’art. 83, comma 5, secondo periodo, la stazione appaltante da atto che il
fatturato minimo specifico è richiesto al fine di assicurare che gli operatori economici
candidati siano contraddistinti da una struttura economico-finanziaria che garantisca
stabilità organizzativa ed operativa;
b) copertura assicurativa contro i rischi professionali, di cui all'art. 83, comma 4, lett. c),
del D.Lgs. n. 50/2016, ossia un’assicurazione adeguata per la copertura delle
responsabilità civile per danni conseguenti lo svolgimento del servizio inclusi i danni
da intossicazione alimentare con un massimale minimo di € 2.000.000,00
(duemilioni/00) con durata pari a quella dell’appalto;
 Requisiti di capacità tecniche e professionali (art. 83, comma 1, lett. c), del D.Lgs n.
50/2016);
a) aver maturato in uno degli ultimi tre anni (2013, 2014 e 2015) un’esperienza
lavorativa della durata di almeno un anno scolastico nella gestione di servizi di
ristorazione collettiva per la pubblica amministrazione;
b) disponibilità delle attrezzature tecniche atte a garantire l’esecuzione del servizio.
8. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE
Le ditte interessate ad essere invitate alla gara dovranno far pervenire al Comune di
Sorgono la propria manifestazione di interesse entro e non oltre il termine perentorio, a
pena di esclusione, delle ore 12.00 del giorno 2 agosto 2016.
A tal fine potranno utilizzare alternativamente i seguenti strumenti: a mezzo PEC
all’indirizzo: [email protected], con raccomandata o posta celere, o a mezzo di
agenzia autorizzata al recapito, o a mano, entro il termine perentorio sopra indicato, al
seguente indirizzo: “Comune di Sorgono – Ufficio Protocollo – C.so IV Novembre n. 65 08038 Sorgono”.
Il recapito della manifestazione di interesse rimane ad esclusivo rischio del mittente ed in
ogni caso, per la comprova, farà fede il timbro di ricevimento apposto dall’Ufficio
Protocollo.
La manifestazione di interesse a partecipare alla gara per l’affidamento della gestione del
Servizio mensa (preparazione, trasporto e distribuzione dei pasti) per gli alunni della
scuola dell’infanzia e della scuola secondaria di primo grado del Comune di Sorgono, e
per il personale avente diritto al pasto secondo la normativa vigente, per l’anno scolastico
2016/2017, dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante della ditta interessata, con
allegata copia fotostatica del documento di identità in corso di validità del sottoscrittore, o
firmata digitalmente se trasmessa a mezzo PEC, e redatta secondo lo schema riportato
7
nello “Allegato A” al presente avviso del quale fa parte integrante e sostanziale.
Saranno escluse le domande generiche, quelle incomplete o non firmate, o prive anche in
parte delle dichiarazioni riportate nel succitato “Allegato A”, nonchè quelle pervenute a
questo Comune oltre il predetto termine di ricezione.
9. ULTERIORI DISPOSIZIONI E COMUNICAZIONI
Si ritiene di stabilire sin d'ora quanta segue:
Il Responsabile dell’Area sviluppo e servizi alla persona – servizi al cittadino e alle
imprese, il giorno 3 agosto 2016, alle ore 9.00, in seduta pubblica, presso l’ufficio del
Servizio Istruzione del Comune di Sorgono, in C.so IV Novembre n. 65, procederà alla
verifica della documentazione presentata e alla redazione dell'elenco costituito dalle ditte
ritenute idonee che saranno, successivamente, invitate a presentare l’offerta mediante
lettera di invito.
Il Comune di Sorgono continuerà la procedura per affidare la gestione del Servizio mensa
(preparazione, trasporto e distribuzione dei pasti) per gli alunni della scuola dell’infanzia e
della scuola secondaria di primo grado, e per il personale avente diritto al pasto secondo
la normativa vigente, per l’anno scolastico 2016/2017, anche nel caso in cui pervenga una
sola manifestazione di interesse.
Si precisa, inoltre, che:
 i dati raccolti saranno trattati esclusivamente per le finalità indicate nel presente avviso,
ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003;
 l'impresa che si aggiudicherà I'appalto sarà obbligata al rispetto dei vincoli per la
tracciabilità dei flussi finanziari, di cui alla Legge 13.08.2010, n. 136, come modificata
dal D.L. del 12.11.2010, n. 187, convertito in Legge 17.12.2010, n. 217.
10. INFORMAZIONI
Tutte le informazioni relative al presente avviso possono essere richieste contattando
l’ufficio del Servizio Istruzione del Comune, anche telefonicamente al seguente numero:
0784/622538.
II presente avviso è pubblicato all'albo pretorio on line del Comune di Sorgono sul sito
web: www.comune.sorgono.nu.it, per la durata di 15 giorni.
Si allega la seguente modulistica:
 “Allegato A” - Fac-simile domanda di manifestazione di interesse.
Sorgono, 18 luglio 2016
Prot. n. 4520
IL RESPONSABILE DELL’AREA
(Peppino Meleddu)
8