PROGRAMMAZIONE FINALE PER CLASSE Della

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PROGRAMMAZIONE FINALE PER CLASSE Della
PROGRAMMA SVOLTO
3AS
SERVIZI SOCIO-SANITARI
2015/2016
Classe 3AS
Materia MATEMATICA
Anno scolastico 2015/2016
Prof/Prof.essa PROVOLI CARLA
1. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O
ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA
EFFETTIVAMENTE SVOLTO
E TEMPI DI ATTUAZIONE)
PRIMO PERIODO
RIPASSO

Equazioni intere di primo e secondo

Sistemi di equazioni di primo e secondo
grado
grado
GEOMETRIA ANALITICA
IL PIANO CARTESIANO E LA RETTA








Le coordinate di un punto
I segmenti nel piano cartesiano
Punto medio e lunghezza di un segmento
L’equazione di una retta in forma
implicita ed esplicita
Significato geometrico del coefficiente
angolare e ordinata all’origine
Condizione di parallelismo e
perpendicolarità tra rette nel piano cartesiano
Retta per due punti
Intersezione tra rette
CIRCONFERENA

Definizione

Data l’equazione, determinare centro e raggio

intersezione della circonferenza con gli assi cartesiani
SECONDO PERIODO
LA PARABOLA E LE DISEQUAZIONI DI SECONDO GRADO

Definizione di parabola come luogo

Equazione della parabola con l’asse di

La parabola: coordinate del vertice, del
intersezioni con gli assi,
concavità

Grafico della parabola


Posizioni di una retta rispetto a una
parabola
L’interpretazione grafica delle
disequazioni di secondo grado

L’equazione associata ha Δ>0;

L’equazione associata ha Δ=0;


L’equazione associata ha Δ<0;
Disequazioni fratte

studio del segno di un prodotto.
geometrico
simmetria parallelo all’asse y
fuoco, equazione dell’asse e della direttrice,
Classe 3AS
Materia DIRITTO E LEGISLAZIONE SOCIO-SANITARIA
Anno scolastico 2015/2016
Prof/Prof.essa MIOLLA ROSA
1. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O
ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA
EFFETTIVAMENTE SVOLTO
E TEMPI DI ATTUAZIONE)
fonti del diritto. (settembre)
2) il diritto amministrativo. (settembre)
3) La Pubblica Amministrazione(settembre/ottobre)
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
a) i regolamenti della Pubblica Amministrazione: classificazione e caratteri
b) gli enti pubblici facenti parte della P.A.
c) Caratteristiche degli enti pubblici: autarchia, autonomia, autogoverno, autotutela.
d) Corporazioni e istituzioni
e) gli enti pubblici non territoriali, gli enti pubblici territoriali
f) enti locali e nazionali.
g) enti pubblici economici e non.
4) l’interesse legittimo. Definizione e differenza dal diritto soggettivo (ottobre)
1. a) Gli interessi collettivi e interessi diffusi.
2. b) la class action
5) Gli atti amministrativi (ottobre/novembre)
1.
2.
3.
4.
5.
a) definizione, elementi essenziali, requisiti di validità e di efficacia.
b) differenza tra provvedimenti amministrativi e atti che non sono provvedimenti
c) i principali tipi di provvedimenti amministrativi: concessione, autorizzazione, atti ablativi reali
d) principali atti amministrativi che non sono provvedimenti
e) invalidità degli atti amministrativi: cause di nullità e di annullabilità
6) I principi dell’attività amministrativa previsti dall’art. 97 costituzione e dalla l. 241/90
(novembre/dicembre)
1. a) il diritto di accesso agli atti amministrativi
7) la responsabilità della Pubblica Amministrazione: civile, amministrativa e penale (reati di
corruzione, peculato e concussione) (dicembre)
8) La Giustizia amministrativa (dicembre)
1. a) il ricorso amministrativo: tipologia di ricorsi amministrativi
2. b) la tutela giurisdizionale amministrativa
3. c) la tutela giurisdizionale ordinaria
9) il diritto del lavoro e della previdenza sociale (marzo)
1. a) lavoro autonomo e subordinato
2. b) il contratto di lavoro dipendente
3. c) le fonti del diritto del lavoro: artt. 1, 4, 35, 36, 37, 38 e 40 Cost., Statuto dei lavoratori; il CCNL,
la legge sui congedi parentali, la legge sul collocamento obbligatorio, la legge sulla sicurezza sul
lavoro (d.lgs.81/08), la legge sul lavoro minorile, legge Biagi, jobs act
4. d) diritti e obblighi del lavoratore dipendente
5. e) diritti e obblighi del datore di lavoro
6. f) tipologia del lavoro subordinato: a tempo indeterminato, a tempo determinato, full time, part
time
7. g) la somministrazione, il lavoro accessorio, il contratto di apprendistato
8. h) la tutela previdenziale dei lavoratori e i conseguenti obblighi dei datori di lavoro: INPS e INAIL
9. i) gli ammortizzatori sociali
10. l) il licenziamento: art. 18 statuto dei lavoratori
10) le professioni sanitarie (aprile)
11) il codice deontologico (aprile)
12) l’assistente sociale: funzioni, obblighi professionali e deontologici (aprile/maggio)
Classe 3AS
Materia SPAGNOLO 2 LINGUA
Anno scolastico 2015/2016
Prof/Prof.essa TESORIATI CLARA
1. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O
ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA
EFFETTIVAMENTE SVOLTO
E TEMPI DI ATTUAZIONE)
Testo: Prisma 1 Edinumen
Unidad 11 ¿Qué te ha pasado?
Contenidos funcionales
• Describir o narrar acciones en pasado reciente
• Describir experiencias o situaciones personales
Contenidos gramaticales
• Pretérito perfecto: usos
• Marcadores temporales
• Pronombres y adjetivos indefinidos
• Pronombre neutro: lo
• Pronombres de objeto indirecto
• Doble construcción: objeto directo/objeto indirecto
• Ser/estar/pasarlo
Contenidos léxicos
• Experiencias personales de ocio y tiempo libre
• Sucesos
Contenidos culturales
• Literatura: Antonio Machado
Unidad 12 Lo pasé muy bien
Contenidos funcionales
• Narrar acciones en pasado
Contenidos gramaticales
• Pretérito indefinido: morfología (formas regulares e irregulares) y usos
• Volver + a + infinitivo
• Marcadores temporales
Contenidos léxicos
• Los viajes
• Las vacaciones
Contenidos culturales
• Turismo en Cuba
• La inmigración en España
• Literatura: GonzaloTorrente Ballester
Unidad 13 Me ha contado lo que pasó
Contenidos funcionales
• Describir experiencias personales
Contenidos gramaticales
• Pretérito indefinido: verbos
regulares e irregulares
• Contraste pretérito perfecto/pretérito indefinido
Contenidos léxicos
• Internet
• El correo electrónico
Contenidos culturales
• Internet, Atrapados en lared de Tam Tam Go!
Unidad 14 Y tù te acuerdas?
Contenidos funcionales
• Hablar del pasado
Contenidos gramaticales
• Pretérito pluscuamperfecto
Expresiones de tiempo
Contenidos léxicos
• Experiencias personales
•Biografias
Contenidos culturales
• Los desaparecidos
Unidad 15 Te prometo que iré
Contenidos funcionales
• Hablar del futuro
Contenidos gramaticales
• Futuro imperfecto
Expresiones de tiempo futuro
Si + indicativo+ futuro
Contenidos léxicos
• Publicidad
Contenidos culturales
• Andorra
Libro Acciòn 2 Zanichelli
Querria una habitacion doble
Funzioni linguistiche
• Reservar un hotel
• Solicitar un servicio o pedir favores
• Protestar expresar quejas
• Pedir y dar consejos
Strutture grammaticali
• Condicional simple y compuesto
• Los relativos
Lessico
• El hotel
Cultura en video:
Estoy cansada de este hotel.
El desierto de Almería.
Unidad 17: Acabo de volver de viaje
Funzioni linguistiche
• Pedir y dar informacion en una agencia de viajes
Strutture grammaticali
•Las perifrasis de infinitivo, de gerundio y de participio
Lessico
• La agencia de viaje
• Los medios de transporte
• La estacion
Libro: Atenciòn socio sanitaria
Charla 5: La infancia (I periodo)
Charla 4: Asistencia Sanitaria (II periodo)
Cultura ispanica: i paesi dell'america centrale
Ricerche ed esposizioni tenute dagli alunni.
Classe 3AS
Materia IGIENE E CULTURA MEDICO-SANITARIA
Anno scolastico 2015/2016
Prof/Prof.essa LEOTTA FILIPPA
1. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O
ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA
EFFETTIVAMENTE SVOLTO
E TEMPI DI ATTUAZIONE)
Modulo I
ORGANIZZAZIONE
lezione
I
corpo.
DEL
piani
CORPO
di
riferimento,
UMANO
2
le
ore
cavità
di
del
Modulo II
ORGANIZZAZIONE
lezione
CELLULARE
E
BIOMOLECOLE
7
ore
di
Struttura e componenti della cellula eucariota e procariota: membrana plasmatica, mitocondri, sintesi
proteica (cenni): caratteristiche principali biomolecole: proteine, lipidi, carboidrati, struttura degli acidi
nucleici (cenni).
Modulo III
ELEMENTI DI ISTOLOGIA E ANATOMIA UMANA 6 ore di lezione
I principali tipi di connettivo e le cellule tipiche, tessuto epiteliale (ghiandole), tessuto nervoso (cenni).
Modulo IV
ELEMENTI DI MICROBIOLOGIA
15 ore di lezione
Virus: herpes virus, togavirus, adenovirus, orthomixovirus, HIV e vie di trasmissione, le malattie virali:
morbillo, herpes simplex, herpes zooster, varicella;
Batteri: tassonomia batterica e loro organizzazione strutturale, parete cellulare, membrana plasmatica,
organuli interni, DNA batterico, metabolismo e riproduzione; le malattie batteriche: pertosse, difterite e
tetano.
La classe ha partecipato attivamente all’organizzazione della giornata mondiale contro
l’AIDS, lavorando in gruppo attraverso l’apprendimento cooperativo, per costruire prototipi
tridimensionali di varie dimensione e materiale del virus stesso.
Modulo V
APPARATO LOCOMOTORE
12 ore di lezione
Apparato scheletrico struttura e funzione: struttura dell’osteone (osso compatto e spugnoso),
classificazione delle ossa, le ossa della scatola cranica, la colonna vertebrale, la cintura scapolare e
pelvica, arti superiori ed inferiori;
apparato muscolare struttura e funzione: il sarcomero, la contrazione muscolare, i tre tipi di tessuto
muscolare ( scheletrico, liscio e cardiaco). Miastemia grave
Modulo VI
SALUTE E MALATTIA
2 ore di lezione
Distribuzione delle malattie infettive nella popolazione: endemia, epidemia e pandemia, i vaccini e il
calendario delle vaccinazioni obbligatorie in Italia.
Modulo VII
APPARATO DIGERENTE
6 ore di lezione
Struttura ed organizzazione della bocca: denti , stomaco e dell’intestino, fegato: gli epatociti
produzione della bile; pancreas esocrino ed endocrino; struttura dei villi e assorbimento intestinale.
Modulo VIII
ELEMENTI DI ALIMENTAZIONE 2 ore di lezione
Classificazione, composizione e fondamentali caratteristiche dei diversi principi nutritivi; proteine,
carboidrati e lipidi e loro funzione ( tabella pag 297); concetto di metabolismo e metabolismo basale
(cenni), fabbisogno calorico giornaliero (pag 300); alimentazione corretta.
Modulo IX
APPARATO RESPIRATORIO
4 ore di lezione
Le funzioni dell’apparato respiratorio, la laringe, il naso, la faringe, la trachea, bronchi, i polmoni
(bronchioli, alveoli), atti respiratori, la respirazione: scambi gassosi a livello alveolare; trasporto di
anidride carbonica nel sangue sotto forma di ione bicarbonato.
Modulo X
APPARATO URINARIO
4 ore di lezione
Caratteristiche generali: organi dell’apparato, struttura del rene: corticale e midollare, il nefrone e sua
funzione: glomerulo renale, formazione dell’urina.
NOTA: Gli argomenti sottolineati sono da considerarsi obiettivi minimi.
Classe 3AS
Materia METODOLOGIE OPERATIVE
Anno scolastico 2015/2016
Prof/Prof.essa SALICI ERIKA
1. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O
ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA
EFFETTIVAMENTE SVOLTO
E TEMPI DI ATTUAZIONE)
Nel periodo di settembre, ottobre, novembre e dicembre la classe ha svolto con l'insegnante curricolare:
La ricerca di gruppo e l'inchiesta
Le varie tipologie di gruppo in ambito sociale
Conduzione del gruppo
Le varie tipologie di gruppo nel sociale
Il lavoro d'equipè
L'osservazione
Relazione d'aiuto e competenza professionale
Progettazione
Didattica laboratoriale: analisi del caso e progettazione di un piano di intervento.
Nel periodo di gennaio, febbraio, marzo, aprile e maggio la classe ha svolto con la sottoscritta:
Analisi del concetto di animazione; animazione sociale-professionale: scopi dell'intervento;
caratteristiche e finalità psicopedagogiche delle attività ludico-espressive
L'handicap; qualità della vita e disabilità; interventi rivolti ai disabili
Le politiche sociali dalla legge 180 alla Legge Quadro
Il disagio; gli interventi rivolti ai minori e i servizi rivolti ai minori problematici; la demenza dell'anziano;
le dipendenze e i servizi.
Classe 3AS
Materia SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Anno scolastico 2015/2016
Prof/Prof.essa SCHIFANO TANIA
1. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O
ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA
EFFETTIVAMENTE SVOLTO
E TEMPI DI ATTUAZIONE)
PERIODO
ARGOMENTO
SETTEMBRE
OTTOBRE
LA RESISTENZA AEROBICA. TECNICHE DI
ALLENAMENTO. PREPARAZIONE ALLA CAMPESTRE.
NOVEMBRE
DICEMBRE
CONOSCENZA DELLA TECNICA DI
CONSAPEVOLEZZA CORPOREA E DI
RILASSAMENTO. YOGA NEI BAMBINI E NEGLI
ANZIANI.
GENNAIO
FEBBRAIO
MARZO
APRILE
I FONDAMENTALI INDIVIDUALI E DI SQUADRA.
PREPARAZIONE GENERALE E SPECIFICA PER I
TORNEI DI PALLAVOLO.
TEORIA DELLA VELOCITA’. ALLENAMENTO E
PREPARAZIONE : SCATTI, SKIPPE, CIRCUIT
TRAINING, ALLUNGAMENTI
NELL’ARCO
DELL’ANNO
ESERCITAZIONI DI GRUPPO e GIOCO DI
TAMBURELLO, BADMINTON E ULTIMATE FREESBE,
ACROSPORT, PING-PONG
INIZIO E FINE
ANNO
ESCURSIONI LUNGOLAGO, VALLE DEI MULINI E
ROCCA DEL TERRITORIO DI GARDA
Classe 3AS
Materia LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Anno scolastico 2015/2016
Prof/Prof.essa PIMAZZONI DOMENICO
1. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O
ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA
EFFETTIVAMENTE SVOLTO
E TEMPI DI ATTUAZIONE)
TRIMESTRE
L’Alto Medioevo


Caratteri generali della società feudale.
Mentalità, istituzioni culturali e pubblico.

La lingua: latino e volgare .

Origini della letteratura italiana (Lingua d’Oc e lingua d’Oil).
Età cortese
Codice cavalleresco e ideali della società cortese.L’Amore cortese.I Generi letterari.
Le Chansons de geste (origini del genere e caratteri generali).
Il romanzo cortese-cavalleresco (caratteri
generali).Cenni alla lirica provenzale
Età comunale

Caratteri generali della società.

Nuova concezione del mondo e dell’uomo.
Centri di diffusione culturale.






L’intellettuale cortigiano e cittadino.
La situazione linguistica in Italia.
La letteratura religiosa (caratteri della lauda religiosa)
La Chiesa e i movimenti ereticali .

Gli ordini mendicanti.
F.D’Assisi, Cantico di Frate Sole.

Iacopone da Todi, Donna de Paradiso dalle Laude

La lirica del Duecento in Italia

Iacopo da Lentini, Amore è uno desio che ven da’ core

Caratteri generali del Dolce stil novo

La scuola toscana (cenni)

La scuola siciliana

G. Guinizzelli, Io voglio del ver la mia donna laudare.

G.Cavalcanti, Chi è questa che ven, ch’ogn’om la mira.

G.Cavalcanti, Voi che per li occhi mi passaste ‘l core.

La tradizione comico-realistica e popolare

(La poesia comico-parodica).

C.Angiolieri, S’i fosse fuoco, arderei ‘l mondo.

Tre cose solamente m’enno in grado.

Dante ALIGHIERI (biografia e pensiero)
La Vita Nuova (caratteri generali dell’opera). Il libro della memoria dalla Vita Nuova.

Le Nove rime , Cap. XVIII

Tanto gentile e tanto onesta pare dalla Vita nuova, cap. XXVI

Struttura e contenuti delle Rime: Guido, ‘i vorrei…..

Struttura e contenuto del De Monarchia: L’Imperatore, il papa e i due fini della vita umana.La
Divina Commedia . Struttura del Poema. Contenuti e modelli d’ispirazione.

L’Universo dantesco e la concezione tolemaica.
L’allegoria nella Commedia.


L’Inferno (presentazione della cantica).
L’Inferno, lettura e commento dei seguenti canti: Canto I - III- V-VI-X- XIII- XXVI (vv.85-142).


Il Purgatorio (presentazione della cantica). Lettura e commento: Canto I- VI (Pentamestre).
Il Paradiso (presentazione della cantica). Lettura e commento: Canto XXXIII (vv. 55-145)
(Pentamestre).

PENTAMESTRE:
Francesco PETRARCA (biografia e pensiero)
La poetica.
Le opere religioso-morali: Secretum (struttura e contenuti).
Le raccolte epistolari.
L
’ascesa al Monte Ventoso dalle familiari,IV,1.
Il Canzoniere (struttura dell’opera, stile e temi trattati).
Letture dal Canzoniere Voi ch’ascoltate in rime sparse il suono
Movesi il vecchierel canuto e bianco XVI
Solo et pensoso i più deserti campi
XXXV
Erano i capei d’oro a l’aura sparsi XC
La vita fugge e non s’arresta un’ora CCLXXII
Zefiro torna, e ‘l bel tempo rimena CCCX
O cameretta che già fosti un porto CCCXXXIV
Chiare, fresche e dolci acque CXXVI
Giovanni BOCCACCIO (biografia e pensiero).
Cenni alle opere del periodo napoletano e del periodo fiorentino.
Il Decameron (struttura dell’opera, temi principali, ambientazione e linguaggio).
Andreuccio da Perugia (lettura e analisi del testo).
Nastagio degli onesti (l’amore a lieto fine e la “caccia infernale”).
Federigo degli Alberighi (la nobiltà d’animo e i valori cortesi).
Chichibio cuoco (l’abilità di trarsi d’impaccio e l’intervento della fortuna).
Calandrino e l’elitropia (la beffa come espressione dell’intelligenza).
Umanesimo e Rinascimento (contesto storico-culturale).
La riscoperta degli antichi e la filologia.
I generi letterari.
Niccolò MACHIAVELLI (biografia e pensiero).



Il Principe (struttura dell’opera e contenuti) .
Il pensiero politico .

Stile e linguaggio.
Letture tratte dal Principe:

I principati nuovi che si acquistano con armi e con virtù. (Cap.VI)


Di quelle cose per le quali gli uomini, e specialmente i principi, sono lodati o vituperati. (Cap.
XV)
In che modo i principi debbano mantenere la parola data. (Cap. XVIII)

Quanto possa la fortuna nelle cose umane e in che modo occorra resisterle. (Cap. XXV)

Esortazione a pigliare l’Italia e a liberarla dalle mani dei barbari. ( Cap. XXVI)
Classe 3AS
Materia PSICOLOGIA GENERALE ED APPLICATA
Anno scolastico 2015/2016
Prof/Prof.essa VAIUSO RITA DOLORES
1. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O
ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA
EFFETTIVAMENTE SVOLTO
E TEMPI DI ATTUAZIONE)
PERIODO
SETTEMBRE
N.ORE
4
OTTOBRE
PROGRAMMA SVOLTO PER MODULI
MOD.n.1 Riflessione sul metodo di studio applicato alla
disciplina .

I processi di metacognizione, riflessione sul proprio
metodo di studio.

Stereotipi e pregiudizi.

Studio della formazione degli stereotipi e dei pregiudizi: i
biases, il meccanismo di autoconvalida.

Analisi del concetto di stereotipo.

Lavoro su alcuni stereotipi.

Lettura e analisi di alcuni articoli sulla situazione dei
profughi e richiedenti asilo.

La formazione degli stereotipi sociali : ingroup, outgroup.

Modalità con cui gli stereotipi intervengono nella
percezione delle persone.
MOD.n.2 I pregiudizi.
OTTOBRE
NOVEMBRE
12

I pregiudizi, analisi della formazione e delle strategie per
modificarli.

Condizionamenti sociali e culturali che determinano la
formazione dei pregiudizi..

Alcuni documenti su pregiudizi etnici.

Alcuni documenti su pregiudizi etnici.

Lettura di alcuni articoli di giornale sul tema
dell'immigrazione e riflessione.

Stereotipi e pregiudizi, analisi di alcuni concetti e termini
sul fenomeno dei migranti.

Analisi del concetto di cultura in antropologia: il pensiero
di Marco Aime.

Incontro con l'Art Brut e visita alla mostra di pittura di
Carlo Zinelli.

Analisi di alcuni aspetti dell'art.1 comma 16 legge
107/2015

Alcuni chiarimenti attorno alla " teoria del Gender".

" leggere senza stereotipi" riflessione su alcuni aspetti
delle favole per l'infanzia.
MOD.n. 3 IL Pensiero Narrativo DI J. BRUNER
NOVEMBRE
20
DICEMBRE
GENNAIO
FEBBRAIO
10

J. Bruner: contesto storico, oggetto di studio.

Le modalità di rappresentazione e i processi di
categorizzazione.

Gli aspetti pedagogici del pensiero di Bruner.

studio delle strategie della mente, la rappresentazione
come processo mentale.

La conferenza e il nuovo modello educativo proposto da
Bruner.

Analisi del concetto di categorizzazione e di strategia
mentale.

Il pensiero narrativo, l'autobiografia .

Lo sviluppo affettivo e la costruzione dell'identità.
MOD.n.4 Erikson e i cicli psicosociali di sviluppo.

Erikson e i cicli psicosociali di sviluppo.

Riflessione e discussione sulle esperienze di Alternanza.

Erikson: il concetto di Sé, l'identità del Io, il ciclo della vita.

Approfondimento sul tema delle emozioni in collegamento
con le attività svolte nel laboratorio di metodologia.
MARZO
15
APRILE
APRILE
10
MAGGIO
MOD.n.5 LA VITA ,il pensiero e il metodo pedagogico di
Maria MONTESSORI

Il contesto storico e culturale di M.Montessori.

Studio del metodo montessoriano.

le scuole montessoriane in Italia: organizzazione, metodo
e materiali scientifici.
Lettura, commento e rielaborazione scritta di alcuni brani
tratti dal materiale scientifico montessoriano.

Punti di forza e di debolezza del metodo montessoriano.

Organizzazione di una relazione scritta sulla esperienza di
alternanza scuola lavoro.
MOD.n.6 IL DISTURBO PSICHICO E IL DISAGIO MENTALE
MAGGIO
5

La storia della follia.

la nascita del manicomio e la follia come malattia.

le prime forme terapeutiche.

Le terapie non farmacologiche.
Classe 3AS
Materia RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITA’ ALTERNATIVE
Anno scolastico 2015/2016
Prof/Prof.essa PUNTALORO MARCO
1. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O
ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA
EFFETTIVAMENTE SVOLTO
E TEMPI DI ATTUAZIONE)
. CONTENUTI DISCIPLINARI ESPRESSI PER UNITA DIDATTICHE, MODULI, PERCORSI O
ARGOMENTI TRATTATI CON I RISPETTIVI TEMPI DI REALIZZAZIONE(PROGRAMMA
EFFETTIVAMENTE SVOLTO E TEMPI DI ATTUAZIONE)

9 ore LA VITA DI GESU': Il suo annuncio e la sua missione , riflessioni leggendo il Vangelo
domenicale e altri attualizzandolo alla vita personale.. quali valori e provocazioni emergono

5 ore TEMPI "FORTI": Avvento, Natale, Quaresima;Pasqua e Pentecoste

12 ore L'AMORE CRISTIANO: Riflessione sul valore delle relazioni affettive, sul valore del
proprio corpo e sessualità. il fidanzamento nella prospettiva cristiana, la castità come conoscenza
di se stessi e dell'altro. il Matrimonio cristiano. Il matrimonio oggi in Italia (la crisi delle separazioni
e divorzi).

8 ore: L'immigrazione. Riflessione sugli immigrati in arrivo in Italia. La carità cristiana.