Notiziario 02112014 - Parrocchia di San Pancrazio
Transcript
Notiziario 02112014 - Parrocchia di San Pancrazio
RICORDATI, SIGNORE ... LA VOCE DI SAN PANCRAZIO (2014 / 44) NOTIZIARIO SETTIMANALE DELLA COMUNITÀ CRISTIANA DI ANCIGNANO cell. d. Pierangelo = 3286499780 sito web = www.parrocchiasanpancrazio.org DOMENICA 2 NOVEMBRE COMMEMORAZIONE DI TUTTI I FEDELI DEFUNTI XXIma dopo Pentecoste (nel calendario dell’antico rito) NIENTE E NESSUNO, NEMMENO LA MORTE, SABATO 1 Novembre *Solennità di Tutti i Santi > 15.00 (al cimitero) = PER TUTTI I DEFUNTI DOMENICA 2 Novembre * Commemorazione di Tutti i Defunti > 10.30 (IN CHIESA) = PER TUTTI I DEFUNTI VENERDI’ 7 > 15.00 = SECONDO LE INTENZIONI DELL’OFFERENTE SABATO 8 > 19.00 = Ann. GIUSEPPINA VENCATO VANZAN MARIA MONTANINO e ALESSANDRO CORRA’ DOMENICA 9 > 10.30 = I° ann. MARIA VEGGIAN VENCATO ANGELO BERNARDI e def.ti della FAMIGLIA PER I CADUTI DI TUTTE LE GUERRE e per: ATTILIO SEGALIN / MARIO CASON / ANTONIO DE MARCHI VINCENZO VALZAN / ALDO PIO NOVELLO ARMANDO PIGATO / MARIO CORRA’ / MICHELE DE MARCHI MARINO LOVO / ANTONIO CAPPELLARI GIROLAMO DE CHECCHI > 17.00 = SECONDO LE INTENZ. DEI PARTECIPANTI POTRANNO SEPARARCI DALL’AMORE DI CRISTO Nell’annuale ricordo di TUTTI I DEFUNTI, la Chiesa propone un ricchissimo repertorio di brani biblici, di preghiere, distribuiti nelle tre Messe che si possono celebrare in questo giorno così carico di memoria e di santi pensieri. Il tutto contribuisce, da un lato a rafforzare la fede nella risurrezione futura e nella vita eterna, centro e perno, in quanto poggiante sulla morte e risurrezione di Gesù, di tutta la nostra fede; dall’altro, la Liturgia vuole inculcare anche l’importanza della vita terrena come il tempo nel quale cresce e matura, responsabilmente, la scelta dell’amore di Dio quale metro determinante di tutto quello che siamo, facciamo, speriamo. PER CHI PARTECIPA ALLA MESSA DELLE 17.00 Le norme del calendario antico non permettono, oggi, domenica 2 novembre, la Messa dei defunti (che viene spostata al 3 novembre); questa è pertanto la XXIMA DOPO PENTECOSTE. L’Epistola è tratta da Efesini 6,10-17: un bellissimo e chiaro invito, che San Paolo rivolge ai credenti, perché siano forti nel vivere la fede cristiana. Per questo usa immagini militaresche (armatura, corazza, scudo) che richiamano la simbologia di tanti martiri, ad es. il nostro San Pancrazio, che così è rappresentato: un giovane soldato pronto alla lotta. Il Vangelo di Matteo (18, 23-35) riporta la parabola dei due debitori (uno doveva restituire 10.000 talenti, l’altro appena 100 denari) per farci comprendere il dovere della misericordia e del perdono verso il nostro prossimo. L’immensità del perdono che Dio offre a ciascuno dovrebbe spingerci ad essere altrettanto generosi nei confronti di chi, magari, ci ha fatto solo un piccolo screzio. Riepilogo economico del mese di SETTEMBRE Entrate ELEMOSINE ORDINARIE = 388,90 OCCASIONALI = 100 + 60 + 100 (PARTECIPANTI ITINERARIO RIESE SAN PIO X / ASOLO) + 180 + 50 + 50 + 100 MESSA ESEQUIALE + BUONA USANZA DE CHECCHI = 581,39 CERI E BUONA STAMPA = 62,38 Totale entrate = 1.672,67 Uscite CULTO/PASTORALE = 205,64 CANCELLERIA = 239,95 MANUTENZIONE = 1.192,00 A QUESTUANTI DI PASSAGGIO = 45,00 Totale uscite = 1.682,59 UN GESTO DI AMORE VERSO LA CASA DI DIO E NOSTRA Una famiglia della Comunità Cristiana di Ancignano ha voluto assumersi “in toto” l’onere della spesa per il lavoro di spostamento del tabernacolo che era collocato sulla mensa dell’altare della Madonna del Rosario. La delicata operazione, eseguita da Alessandra Sella e dalla sua équipe di restauratori, era indispensabile per dare visibilità a tutte le quindici formelle; ora siamo finalmente in grado di apprezzare meglio l’insieme dell’altare che impreziosisce la nostra Chiesa. Grazie di cuore a questa famiglia sensibile. La Vergine Maria protegga e benedica questi suoi fedeli devoti. NOVEMBRE: IL MESE DEDICATO AI DEFUNTI Andiamo incontro ai nostri cari defunti, aiutiamoli con le nostre preghiere e i nostri suffragi sopratutto con la celebrazione della Santa Messa. Il mese di novembre ci aiuta in questo cammino, e la chiesa ci mette a disposizione innumerevoli modi per mettere in pratica questo atto di carità verso coloro che furono uniti a noi da vincoli di sangue, di amicizia, di conoscenza e dal comune cammino su questa terra. Il mese di Novembre ci richiama come sempre al culto dei defunti, diventa il tempo adatto a rinsaldare il legame di solidarietà che esiste tra chi è ancora pellegrino sulla terra e chi ci ha preceduti nella vita eterna. A noi, il giorno della morte appare così lontano … Invece non è così e il 2 Novembre, la Chiesa ci invita a visitare i cimiteri, perché, ricordando i defunti possiamo riflettere che la stessa sorte toccherà anche a noi. La morte, già tragica per se stessa, diventa ancora più tragica perchè non sappiamo né quando verrà, né come verrà. Il cristiano vive come se ad ogni momento dovesse abbandonare questo mondo e agisce come se quell’azione che sta compiendo dovesse essere l’ultima. Il pensiero della morte gli è familiare perché sa che questo passaggio è la sua Pasqua. Egli muore per risuscitare. Chi non è credente può anche rassegnarsi dinanzi alla morte come a un fatto semplicemente ineluttabile della natura. Il cristiano no. Egli ha la certezza che Dio è il vivente e vuole la vita. Il cristiano crede che esiste un vincolo spirituale con i defunti e che essi hanno bisogno delle nostre preghiere di suffragio, la principale di queste è l’offerta del Santo sacrificio della Messa. Il suffragio aiuta le anime dei defunti e le anime dei defunti, che non possono pregare per se stesse, possono molto con la loro preghiera per gli altri. Infatti la riconoscenza del suffragio spinge l’anima che lo riceve a pregare per il proprio benefattore. Un’antica leggenda popolare 100.000 (e più!) visitatori del nostro sito web Dopo due anni e mezzo dalla sua apertura, dobbiamo riscontrare con legittima soddisfazione che il nostro sito parrocchiale attira l’attenzione di un crescente numero di persone: sia della parrocchia come anche al di fuori dei suoi confini. Questo interesse dimostra, una volta ancora, che questi strumenti— se usati con sapienza— possono servire per la causa del Regno di Dio. Non possiamo che esserne contenti e cercare di potenziare e migliorare i mezzi che la Provvidenza mette a nostra disposizione. Grazie di cuore a chi aggiorna e cura il nostro sito. Abramo, ormai vecchissimo, era seduto su una stuoia nella sua tenda di capo tribù, quando vide sulla pista del deserto un angelo venirgli incontro. Ma quando l’angelo gli si fu avvicinato, Abramo ebbe un sussulto: non era l’angelo della vita, era l’angelo della morte. Appena gli fu di fronte Abramo si fece coraggio e gli disse: “Angelo della morte, ho una domanda da farti: io sono amico di Dio, hai mai visto un amico desiderare la morte dell’amico?”. L’angelo rispose: “Sono io a farti una domanda: hai mai visto un innamorato rifiutare l’incontro con la persona amata?”. Allora Abramo disse: “Angelo della morte, prendimi”.