Newsletter n° 07 - Istituto "Albert"

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Newsletter 7
Anno Scolastico 2009 - 2010
Istituto “F. Albert” di Lanzo
http://www.fedalbert.altervista.org
[email protected]
Notiziario dei Professori
16 NOVEMBRE 2009
ANNO SCOLASTICO 2009 - 2010, NUMERO 7
La Dislessia e i Disturbi Specifici di Apprendimento
Di Aniello Serrapica
Nell'intento di offrire a tutti i docenti l'opportuno supporto pedagogico-didattico e adeguati stimoli formativi e nell'attesa della realizzazione all'interno dell'istituto del previsto corso di aggiornamento, si
forniscono suggerimenti, indicazioni ed informazioni riguardanti i DSA (Disturbi Specifici dell'Apprendimento : dislessia, disgrafia, discalculia, disortografia) che integrano quanto già illustrato durante la riunione del Collegio docenti del 25/09/2009.
Per gli approfondimenti si invita sia a un’attenta lettura della normativa in vigore sia alla consultazione
dei siti istituzionali e di altri dedicati (www.dislessia.org; www.istruzioneer.it; www.aiditalia.org;
www.aidtorino.org) da cui, con le opportune elaborazioni, sono stati tratti i testi seguenti.
Ai docenti che nelle proprie classi hanno allievi con DSA si forniscono i seguenti SUGGERIMENTI
Le cose da non fare con un ragazzo affetto da dislessia
Farlo leggere a voce alta;
Ridicolizzarlo
Correggere tutti gli errori nei testi scritti
Dare liste di parole da imparare
Farlo copiare alla lavagna
Fargli ricopiare il lavoro già svolto
Paragonarlo ad altri
Fargli cambiare l’ortografia
Le cose da fare
incoraggiate e lodate
trovate qualcosa in cui è bravo
assegnate meno compito
valutate il contenuto del lavoro scritto, non l’ortografia
date più valore alle risposte orali
aiutatelo a pronunciare le parole correttamente e a suddividere le parole lunghe in sillabe
mettetelo in prima fila
lasciatelo lavorare col testo aperto
scrivete le parole importanti sulla lavagna
date molto tempo per copiare dalla lavagna
Gli insegnanti tengano sempre conto che un dislessico
si stanca più facilmente ed ha perciò bisogno di molta più concentrazione
può leggere un brano correttamente e non cogliere il significato
può avere grosse difficoltà con cifre (tabelline), musica o qualsiasi cosa che necessita di simboli da
interpretare
sovente ha una performance incongruente
può scrivere una parola due volte o non scriverla
soffre di incertezze che lo tormentano continuamente
non riesce a prendere bene gli appunti perché non sa ascoltare e scrivere contemporaneamente
quando si distrae da ciò che sta leggendo o scrivendo ha grosse difficoltà a ritrovare il punto
lavora lentamente a causa delle sue difficoltà, perciò è sempre pressato dal tempo.
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ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT”
Via Tesso, 7 - 10074 LANZO TORINESE (TO)
Tel.0123/29191 Fax 0123/28601
Newsletter a cura di [email protected]
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PROPOSTE DI MODIFICA DELLA DIDATTICA A FAVORE DEI RAGAZZI DISLESSICI
- Dispensa da alcune prestazioni quali: lettura a voce alta, scrittura veloce sotto dettatura, lettura
di consegne, uso del vocabolario, studio mnemonico delle tabelline;
- Dispensa dallo studio delle lingue straniere almeno in forma scritta, a causa delle difficoltà
rappresentate dalla differenza tra scrittura e pronuncia
- Tempi più lunghi per prove scritte e per lo studio, mediante una adeguata organizzazione degli spazi ed un adeguato e flessibile raccordo tra gli insegnanti
- Organizzazione, almeno per i dislessici, di Interrogazioni programmate
- Uso, dove necessario, di strumenti compensativi quali: tabella dei mesi, tabella dell'alfabeto e dei
vari caratteri, tavola pitagorica, tabella delle misure, tabella delle formule, glossari, calcolatrice, registratore, cartine geografiche e storiche, tabelle della memoria di ogni tipo
- Uso di strumenti informatici: videoscrittura con correttore ortografico e sintesi vocale, programmi
adeguati e commisurati alla compensazione delle difficoltà nel singolo caso
- Assegnazione di compiti a casa in misura sicuramente ridotta
- Possibilità d'uso di testi ridotti non per contenuto, ma per quantità di pagine come già avviene in
vari paesi europei tra i quali la Gran Bretagna nella quale esiste lo stesso testo ampio oppure ridotto
per i dislessici
- Predisposizione, laddove possibile, di una fonoteca all'interno dell'istituto contenente il testo parlato
dei libri in adozione ed altri testi culturalmente significativi (possibilità di collaborazione col Centro del
"Libro parlato” dell'Unione Italiana Ciechi)
- Utilizzo, per lo studio, di cassette registrate (dagli insegnanti, dagli alunni, e/o allegate ai testi)
- Richiesta alle case editrici di produrre testi anche ridotti e contenenti audio- cassette
- Valutazione formativa che non tenga conto dell'errore ortografico, ma del contenuto e che sia in
grado di rinforzare ed aumentare l’autostima evitando la puntualizzazione delle difficoltà;
- Diritto, nei casi che lo richiedano, di un insegnante di sostegno e/o di un lettore( o tutor) a scuola e/o a casa. Si precisa che rispetto ai DSA il MIUR non prevede l'assegnazione di docenti di sostegno in organico per cui è inutile farne richiesta;
- Possibilità di usare tutti gli strumenti necessari (ingrandimenti di consegne, computer o altro) durante le prove di verifica e gli esami finali e di avere adeguamenti, riduzioni e/o
tempi più lunghi per il loro svolgimento.
Le scuole, nell’ambito dell’autonomia di cui al DPR 275/99, e gli insegnanti, nell’ambito della libertà di
insegnamento garantita dalla Costituzione, sono liberi di individuare modalità di insegnamento più idonee a corrispondere alle necessità di ciascun allievo, ivi compresi gli strumenti compensativi e dispensativi per gli allievi con DSA. A questa libertà corrisponde la responsabilità di individuare e di applicare
quanto necessario, sentita la famiglia, sulla base della segnalazione specialistica e del profilo funzionale
ad essa allegato, nel rispetto dei reciproci ruoli e competenze.
Da ciò discende l'obbligo di personalizzare l’insegnamento e di individuare ed applicare gli strumenti
compensativi e dispensativi necessari.
A fronte di una segnalazione specialistica di Disturbo Evolutivo Specifico di Apprendimento, è dovere
delle scuole e degli insegnanti redigere un piano educativo personalizzato (PEP) dell’allievo, che è la
trasformazione in atto concreto del suo diritto a ricevere il tipo di istruzione adatto alle proprie specifiche condizioni. Le scuole devono in tal senso avvalersi delle indicazioni fornite unitamente alla segnal azione specialistica, che deve contenere le informazioni necessarie al lavoro scolastico.
Pur essendo “evolutivi”, cioè soggetti a cambiamento nel corso del tempo, ed in taluni casi anche passibili di attenuazione, i DSA accompagnano comunque la persona nel corso di tutta la propria vita. Pertanto è fondamentale che la persona stessa diventi parte attiva nella costruzione dei propri percorsi di
apprendimento, nell’individuazione delle proprie particolari difficoltà e nella strutturazione delle modalità più efficaci per farvi fronte. Gli allievi con DSA, come ogni altra persona, hanno bisogno di prendere
in mano il proprio destino e imparare a controllarlo e a dominarlo. E’ quindi necessario che vengano attivati percorsi di consapevolezza del proprio “funzionamento”, in termini di meta apprendimento; tali
allievi cioè devono imparare ad imparare.
E’ appena il caso di ricordare che l’Unione Europea indica il raggiungimento di tale traguardo (imparare
ad imparare) tra le competenze chiave di cittadinanza per TUTTI gli studenti di 16 anni, al termine del
percorso dell’obbligo di istruzione.
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Referente d’Istituto per la dislessia
In considerazione dell’aumentato numero di alunni certificati con DSA e dell’invito contenuto nella CR 326/09
all’individuazione in ciascuna istituzione scolastica di un <referente per la dislessia>, si pregano gli insegnanti interessati a comunicare allo scrivente la propria disponibilità a ricoprire l’incarico, entro il 28/11/2009. Si prevede il
riconoscimento dell’impegno previsto mediante una quota oraria da fondo d’istituto.
Compiti del docente referente sono i seguenti:
fungere da punto di riferimento della scuola rispetto alle problematiche dei DSA
contribuire a promuovere iniziative di formazione e aggiornamento
concorrere a valutare la necessità di invio ai servizi sanitari dei casi individuati dagli insegnanti
curare i primi colloqui con i genitori e con gli operatori sanitari
collaborare con gli insegnanti coinvolti nel programmare percorsi personalizzati (PEP)
collaborare con i colleghi nella ricerca di adeguate modalità di verifica degli apprendimenti e di valutazione
favorire la collaborazione e la comunicazione tra scuola, famiglia e servizi sanitari
diffondere l’utilizzo delle nuove tecnologie, anche mantenendo rapporti di collaborazione con i Centri Nuove
Tecnologie e disabilità (in Piemonte esistono 8 Centri di supporto, uno per ogni provincia)
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
prof. Aniello SERRAPICA
Foglio firme - Registro delle circolari - Registro di classe
Le seguenti informazioni, istruzioni e disposizioni sono rivolte a tutti i docenti al fine di fornire la necessaria chiarezza nella attuazione delle procedure e nello svolgimento dei compiti connessi al servizio e favorire un'ordinata ed
efficiente organizzazione d'istituto.
Ogni docente è tenuto a firmare, al momento dell'ingresso in istituto, l'apposito foglio firme di presenza giornaliera a disposizione sul bancone di ricevimento posizionato nell'atrio. Si tratta di un adempimento importante
in quanto il foglio firme costituisce il principale documento di presenza in servizio. In particolare, l'omessa apposizione della firma nei giorni di indizione di sciopero del personale rappresenta adesione all'azione di protesta. Al fine di provvedere alla prescritta trasmissione dei dati e alle conseguenti ritenute stipendiali, dopo aver
accertato l'obbligo di servizio dei docenti sia in orario di lezione sia in attività funzionali all'insegnamento (es.
riunioni degli organi collegiali), il personale di segreteria preposto alla rilevazione farà esclusivo riferimento al
foglio firme senza obbligo di contattare nessuno. Pertanto sarà cura esclusiva del docente attivarsi per far fronte ad eventuali discordanze.
Ogni docente è tenuto a controllare quotidianamente il registro ufficiale delle circolari a disposizione sul
bancone di ricevimento posizionato nell'atrio e ad apporre la propria firma in allegato a ciascuna comunicazione, per presa visione. Copie del suddetto registro sono disponibili in sala docenti e in sede staccata.
Il docente della prima ora di lezione prevista quotidianamente per ogni classe provvederà a portare il registro
di classe nell'aula/laboratorio di competenza prelevandolo dagli appositi contenitori in vicepresidenza, dove sarà riposto a cura del docente dell'ultima ora di lezione prevista. Si ricorda che il prelievo e la riposizione del registro di classe non dovranno essere affidati agli allievi. I registri di classe sono documenti ufficiali da trattare
con la dovuta cura e, nei casi specifici, la loro custodia è obbligo dei docenti. Solo gli insegnanti possono accedere al loro contenuto. Le notizie, le annotazioni e le varie comunicazioni in essi presenti hanno carattere di riservatezza e sono assoggettabili a quanto disposto dalla normativa sulla privacy. Quando è previsto il trasporto
del registro dall'aula in altra sede (segreteria, presidenza, vicepresidenza), dovendo il docente assicurare la
sorveglianza, o in altri casi di necessità (dimenticanza di prelievo, scambio di registro, ecc.) gli insegnanti sono
caldamente invitati a rivolgersi al collaboratore scolastico del piano che, accertata la presenza di altro suo collega che assicuri il permanere delle prescritte condizioni di assistenza, provvederà a svolgere quanto richiesto.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Aniello SERRAPICA
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ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE FEDERICO ALBERT DI LANZO TORINESE
in collaborazione con INTERDEPENDENCE
RADICI DELL’UMANITÀ
LE GRANDI AREE MONDIALI EMERGENTI
Una svolta di enorme portata è la fine del predominio sul pianeta della civiltà di origine
europea.
Grandi aree mondiali, spesso eredi di antiche civiltà, emergono oggi come soggetti economici, politici e culturali con cui sempre più si dovrà pensare di convivere.
Il ciclo di incontri intende avviare una riflessione intorno alle linee da cui si sta generando
il mondo di domani.
LANZO 20 NOVEMBRE ORE 14 – 16
SALA DELLA COMUNITA’ MONTANA, VIA MONTE ANGIOLINO 8
AMERICA LATINA: L’AVVENIRE DELLA LIBERAZIONE
L’America è il Nuovo Mondo, la terra dove dall’Europa ci si recava in cerca di fortuna. È la
terra della libertà e del futuro, dove le possibilità non si negano a nessuno. Questo sogno tuttavia ha un risvolto tragico: è stato pagato con la distruzione delle preesistenti culture e la
tratta degli schiavi dall’Africa, e poi una parte del continente, il Nordamerica, ha assoggettato
il resto sotto l’aspetto economico e politico, trattandolo per due secoli come il proprio cortile
di casa.
L’identità dell’America Latina scaturisce da questa duplice ferita. Si tratta di un mondo le
cui radici cristiane affondano nel terreno di più antiche tradizioni, e che fin da adesso costituisce il più fecondo intreccio di culture del pianeta. Un mondo i cui forti valori comunitari, nonostante le profonde devastazioni sociali, costituiscono la più valida premessa per una liberazione dall’ingiustizia e per un avvenire di dignità.
Interviene don Ermis Segatti, referente per la Pastorale della Cultura della Diocesi di Torino.
LANZO 11 DICEMBRE ORE 14 – 16
AFRICA: IL SOGNO DELL’UMANITÀ
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ASSESSORE ISTRUZIONE, EDILIZIA SCOLASTICA, PATRIMONIO
www.provincia.torino.it
Organizzazione della rete scolastica e programmazione dell’offerta formativa integrata
Pubblichiamo il contenuto della recente lettera dell’Assessore Provinciale D’Ottavio al Preside Serrapica
La Provincia di Torino deve predisporre entro il mese di novembre il Piano provinciale per la riorganizzazione della
rete scolastica e la programmazione dell’offerta formativa per l’anno scolastico 2010/2011, che dovrà poi essere
inviato in Regione per l’approvazione definitiva.
È compito della Provincia valutare l’offerta attuale e le istanze eventualmente pervenute sulla base dei vincoli
normativi, dei criteri posti dalla Regione Piemonte (il documento è disponibile alla pagina
www.regione.piemonte.it/istruz/orgsco/index.htm) e alla luce degli schemi di regolamento attualmente in iter di
emanazione.
In particolare ricordiamo che non è oggi ammessa l’attivazione di nuovi indirizzi se non in sostituzione di altri già
attivi.
Con la presente Le proponiamo, nel rispetto delle prescrizioni di cui sopra, il Piano di offerta formativa della Sua
autonomia scolastica:
ISTITUTO
ALBERT
TIPOLOGIA COMUNE
I.I.S.
CORSI ATTIVI
Brocca linguistico
Liceo delle scienze
LANZO T.SE sociali
Liceo socio-psicopedagogico
Operatore servizi ricevimento/Tecnico
servizi ristorazione
PROPOSTA PROVINCIA
Liceo linguistico
Liceo delle Scienze umane
IP - Servizi per l'enogastronomia e
l'ospitalità alberghiera
Operatore/ Tecnico
servizi ristorazione
(cucina)
Operatore/ Tecnicoservizi ristorazione
(sala/bar)
Operatore / Tecnico
industria elettrica
IP-SS-Servizi di manutenzione e assistenza tecnica
Tale proposta è comunque subordinata a eventuali nuovi e ulteriori vincoli; sarà rappresentata nel corso delle
prossime conferenze territoriali.
Umberto D’Ottavio
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FEDERAZIONE ITALIANA CLUB E CENTRI UNESCO
Istituto di Formazione della FICLU – Erice
CONCORSO NAZIONALE
BANDO DI CONCORSO
La Federazione Italiana dei Club e Centri UNESCO, in collaborazione con il Comune di Erice e con il Club UNESCO
Erice,
VISTI l’alto valore morale e la forte valenza educativa dell’iniziativa che si vuole proporre,
IN CONSIDERAZIONE della necessità di fornire agli studenti occasioni reali di dialogo e di confronto su tematiche di grande attualità, nella direzione di un auspicabile sviluppo della dimensione etica tra le nuove generazioni,
PRESO ATTO dell'importanza di promuovere la partecipazione dei giovani a dibattiti di particolare rilevanza
culturale, attraverso la sensibilizzazione su argomenti di grande valore formativo
BANDISCE
un concorso destinato agli studenti della scuola primaria, della scuola secondaria di primo grado e della scuola secondaria di secondo grado, sul seguente argomento:
DIRITTI UMANI E CITTADINANZA
L’argomento oggetto del concorso consente di affrontare una tematica che offre risvolti di profondo spessore sul piano educativo, culturale e formativo, con possibilità di effettuare approfondimenti in vari ambiti disciplinari, attraverso forme espressive diversificate.
Il concorso infatti prevede tre sezioni:
-Sezione scuola primaria: produzione di un elaborato grafico (tecnica libera), formato A4
contenente uno slogan relativo all’argomento oggetto del concorso.
-Sezione scuola secondaria di primo grado: elaborazione di una ricerca relativa all’argomento oggetto del
concorso (in formato A4, carattere 12, Times New Roman, spaziatura: interlinea 1,5, 33 righi per pagina per un
minimo di 5 e un max di 6 cartelle).
-Sezione scuola secondaria di secondo grado: tema di ordine generale relativo all’argomento oggetto del
concorso (in formato A4, carattere 12, Times New Roman, spaziatura: interlinea 1,5, 33 righi per pagina per un
minimo di 4 e un max di 5 cartelle).
Gli elaborati presentati devono essere originali e inediti, sviluppati espressamente per il concorso in oggetto.
Si fa presente che ogni soggetto partecipante è responsabile di quanto presentato e perciò garante
dell’utilizzo di materiale libero da copyright-diritti d’autore (immagini – testi) e che l’istituto non risponderà in alcun modo delle eventuali violazioni in tal senso.
Le selezioni saranno effettuate a livello provinciale, regionale e nazionale. Poiché la Federazione Italiana
Club e UNESCO (FICLU) è presente capillarmente in tutto il territorio nazionale, ad eccezione di due regioni, i lavori delle scuole che parteciperanno al concorso saranno indirizzati ai club UNESCO secondo lo schema allegato al
presente Bando di cui fa parte integrante.
Le produzioni saranno inviate in forma cartacea, nonché su supporto informatico, entro e non oltre le ore
12.00 del 15/01/2010 al club provinciale di riferimento
Farà fede il timbro postale.
Congiuntamente ai lavori, dovrà pervenire al club di riferimento evidenziato nell'apposito allegato, per ciascuna scuola partecipante, la scheda di adesione compilata in ogni sua parte
Le selezioni provinciali e regionali si terranno presso i club indicati
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La selezione nazionale avverrà a Erice, presso l’Istituto di Formazione della Federazione Italiana Club e
Centri UNESCO, che curerà la cerimonia di premiazione dei vincitori.
L’esito del concorso sarà comunicato via mail e lettera raccomandata ai concorrenti vincitori entro il
30/03/2010. I risultati saranno inoltre pubblicati sul sito internet dell’Istituto (www.clubunescoerice.it).
La premiazione avverrà a Erice entro la fine del mese di Aprile.
I lavori pervenuti, realizzati individualmente dagli alunni, saranno giudicati attraverso le seguenti tre selezioni:
Primo livello:
La Commissione giudicatrice a livello provinciale sarà composta da tre membri del Club UNESCO,da tre
esperti e, qualora possibile, da un rappresentante dell’U.S.P.
Secondo livello:
La Commissione giudicatrice a livello regionale sarà composta da tre membri del Club UNESCO, da tre esperti e, qualora possibile, da un rappresentante dell’U.S.R.
Terzo livello:
La Commissione giudicatrice a livello nazionale si riunirà a Erice, sede dell’Istituto e sarà composta da
membri del Comitato Scientifico dell’Istituto di Formazione sui Diritti Umani della FICLU (Federazione Italiana Club
e Centri UNESCO), da un rappresentante del Polo Universitario di Trapani, possibilmente da un rappresentante del
Ministero, da un rappresentante della Provincia Regionale di Trapani, da un rappresentante del Comune di Erice.
Ogni Commissione provinciale sceglierà un elaborato per ciascuna sezione, che invierà alla Commissione
responsabile del livello regionale, secondo lo schema allegato, la quale, a sua volta, sceglierà un elaborato per sezione da inviare alla Commissione Nazionale.
La Commissione Nazionale individuerà il primo classificato per ogni ordine di scuola.
Ai tre vincitori verrà consegnato, come premio, un pacchetto-vacanza, (da estendere a un insegnante accompagnatore), di cinque giorni a Erice, in provincia di Trapani, elargito dal Comune di Erice. Durante questo periodo si svolgeranno le manifestazioni di premiazione del concorso.
La partecipazione al concorso da parte del candidato presuppone la totale accettazione del presente bando.
Eventuali chiarimenti o ulteriori informazioni possono essere richiesti via mail alla segreteria organizzativa
del concorso, ([email protected]) o al coordinatore nazionale del concorso, tel:334/7160941.
In considerazione dell'alto valore morale dell'iniziativa, si pregano U.S.R. e U.S.P., nonché i Dirigenti Scolastici delle scuole del territorio nazionale, di garantire la massima diffusione del presente Bando e di sollecitare la
partecipazione attiva all' evento di docenti e studenti.
Nota:
Si potrà visionare l’elenco completo dei Club e Centri UNESCO partecipanti alla selezione anche sul sito:
www.clubunescoerice.it
Il Presidente
della FICLU
Maria Luisa Stringa
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Il Direttore
dell’Istituto di Formazione
Vincenzo Bandi
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Eventi speciali
VENERDÌ 27 NOVEMBRE
■Goethe-Institut Turin
ore 10
PROIEZIONI IN LINGUA ORIGINALE
Per il ventennale della caduta del Muro di Berlino, Sottodiciotto e Goethe-Institut Turin propongono la storia
d’amore di due ragazzi separati dalla “cortina di ferro”. Vita privata e politica si mescolano sullo sfondo della città
divisa in un film che ricostruisce con accuratezza il clima di quegli anni.
Proiezione rivolta alle Scuole Secondarie di II grado
Wie Feuer und Flamme (Fuoco e fiamme)di Connie Walther, con Anna Bertheau, Antonio Wannek, Tim Sander
(Germania 2001, 94')
Berlino, 1982. Nele è una diciassettenne di buona famiglia nata e cresciuta a Berlino Ovest. Il Muro è stato costantemente presente nella sua vita e lei ha sempre immaginato l’altro lato della città come un mondo grigio e vuoto.
Un giorno oltrepassa la “cortina di ferro”: qui incontra Capitain, un giovane punk, e se ne innamora. Ma la felicità è
difficile da mantenere se si è ostacolati da una delle pagine più oscure della Storia contemporanea…
(scheda del film)
SABATO 28 NOVEMBRE
■Cinema Massimo 1
ore 9.30
INCONTRI CON GRANDI CINEASTI: MIKE LEIGH
In occasione della retrospettiva dedicata al grande cineasta inglese, Sottodiciotto Filmfestival, Coordinamento Comuni per la Pace della provincia di Torino, Consulta Regionale dei Giovani del Piemonte, Consulta Provinciale degli
Studenti di Torino e Biblioteche Civiche Torinesi propongono un incontro esclusivo in cui il regista dialogherà con
gli studenti dopo la visione di Segreti e bugie, film vincitore della Palma d’oro a Cannes.
Segreti e bugie di Mike Leigh, con Brenda Blethyn, Timothy Spall, Marianne Jean-Baptiste, Claire Rushbrook
(Gran Bretagna/Francia 1996, 142')
Alla morte della mamma adottiva, Hortense, trentenne di colore, decide di andare alla ricerca della sua vera famiglia. Conosce così Cynthia, la sua madre naturale, una donna bianca infelice e frustrata, con un’altra figlia ventenne, Roxanne, e un fratello in crisi. Il rapporto tra le due va via via crescendo e, al pranzo per il ventunesimo compleanno di Roxanne, tutti i segreti di famiglia vengono a galla. Un intenso dramma psicologico, raccontato con
grande umanità.
(scheda del film)
Ospite: MIKE LEIGH
Conducono l’incontro STEFANO BONI e MASSIMO QUAGLIA (curatori della retrospettiva)
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LUNEDÌ 30 NOVEMBRE
■Cinema Massimo 1
ore 9.30
FILM IN AZIONE - A DIFESA DEI DIRITTI UMANI E CIVILI
Sottodiciotto, Amnesty International - Piemonte Valle d’Aosta, Consulta Regionale dei Giovani del Piemonte, Assessorato all’Istruzione della Regione Piemonte, Circoscrizione 1 e Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà propongono uno dei film più incisivi di Fernando Solanas, commentato dal regista.
Il viaggio di Fernando Ezequiel Solanas, con Dominique Sanda, Marc Berman, Walter Quiroz, Ricardo Bartis (Argentina/Francia 1992, 126')
Martin Nunca, figlio di genitori divorziati, parte in bicicletta per raggiungere il padre che non vede da anni. Attraversa il Sud America riscoprendo le tracce del genocidio perpetrato dai conquistatori spagnoli e si confronta con le
dittature palesi e quelle mascherate. Un film di forte denuncia politica e sociale che è costato al regista tre anni di
lavoro e una raffica di pallottole alle gambe, per mano di sconosciuti sicari.(scheda del film)
Ospite: FERNANDO EZEQUIEL SOLANAS
Conduce l’incontro Amnesty International
GIOVEDÌ 3 DICEMBRE
■Cinema Ideal
ore 10
GRANDI FILM IN 3D
Sottodiciotto Filmfestival, Fiera Internazionale del Libro e Biblioteche Civiche Torinesi propongono ai bambini e ai
ragazzi la visione di uno straordinario film d’animazione in 3D, Coraline e la porta magica, tratto dal romanzo omonimo di Neil Gaiman. Uno spettacolo che lascerà a bocca aperta, girato dal regista di The Nightmare Before
Christmas.
Proiezione rivolta alle Scuole Primarie (9-10 anni) e Secondarie di I grado
Coraline e la porta magica di Henry Selick (Usa 2008, 100')
Coraline ha undici anni e si è trasferita da poco in una casa tutta da esplorare. I genitori sono troppo occupati con
il lavoro e non hanno tempo da dedicarle, così, per ingannare la noia, decide di contare tutte le porte dell’edificio.
Con grande sorpresa ne scopre una che permette l’accesso a un’abitazione, proprio identica alla sua, con un altro
padre e un’altra madre che al posto degli occhi hanno due bottoni. Una novella Alice in un paese tutt’altro che delle meraviglie…(scheda del film)
Al termine della proiezione incontro con EROS MIARI (consulente del settore scuola e ragazzi Fiera Internazionale
del Libro Torino)
VENERDÌ 4 DICEMBRE
■Cinema Massimo 2
ore 10
ROM CITTÀ APERTA
Nell’ambito del programma speciale Rom città aperta, organizzato da Sottodiciotto e Centro nazionale di documentazione e analisi per l’infanzia e l’adolescenza (CNDA), si propone una riflessione sull’(auto)rappresentazione della
comunità rom nel cinema. Tra i contributi più significativi quello di una giovanissima regista rom, la torinese Laura
Halilovic, che presenterà Io, la mia famiglia rom e Woody Allen, riflessione consapevole, autoironica ma al tempo
stesso commossa sulle proprie origini familiari ed etniche, sulla propria comunità e sul grado d’integrazione che la
nostra società offre a coloro che, a tutti gli effetti, sono suoi cittadini.
Io, la mia famiglia rom e Woody Allen di Laura Halilovic (Italia 2009, 51')
Laura abita con i suoi in un condominio alla periferia di Torino: la sua famiglia è una delle più integrate nel quartiere, ma Laura continua a porsi domande sulle proprie origini, a frequentare i propri parenti che ancora vivono nei
campi, soprattutto a riflettere sul proprio ruolo di giovane donna rom. Se le tradizioni del suo popolo incominciano
a starle un po’ strette, la società dei Gagè (i non-nomadi), alla quale guarda con interesse, non sembra poter soddisfare appieno la sua ricerca di un’identità definita. Il film documenta questo difficile percorso con humour e leggerezza, senza perdere mai di vista i problemi che ancora caratterizzano i rapporti tra le comunità rom e la società
italiana.
(scheda del film)
Ospite: LAURA HALILOVIC
Conduce l’incontro: MARCO DALLA GASSA (consulente CNDA)
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VENERDÌ 4 DICEMBRE
■Cinema Massimo 3
ore 10
LA PITTURA ANIMATA DI ALEKSANDR PETROV
Aleksandr Petrov è un artista di fama mondiale le cui storie animate prendono vita da una miriade di quadri dipinti
con la tecnica dell’olio su vetro. Dinanzi allo sguardo dello spettatore scene intense mutano una nell’altra quasi per
magia, fondendosi in una composizione di straordinaria bellezza. Sottodiciotto e Fondazione Centro Sperimentale
di Cinematografia - Dipartimento Animazione organizzano un incontro esclusivo in cui Petrov mostrerà ai giovani
spettatori due dei suoi suggestivi cortometraggi per poi svelarne alcuni incredibili segreti.
Proiezione rivolta alle Scuole Primarie (8-10 anni) e Secondarie di I grado
(scheda dei corti)
La mucca di Aleksandr Petrov (Urss 1989, 10')
Vasja vive in campagna con i genitori. Accudisce con amore la mucca e il vitellino appena nato. Ma un giorno il
piccolo vitello, malato, scompare... Tratto dall’omonimo racconto di Andrej Platonov, è il primo cortometraggio del
regista, pluripremiato e nominato all’Oscar nel 1990.
Il vecchio e il mare di Aleksandr Petrov (Canada 1999, 20')
Dall’opera di Ernest Hemingway, le avventure in mare del vecchio pescatore Santiago tra speranza, coraggio e solitudine. Uno straordinario viaggio contrassegnato dal rapporto che lega l’uomo alla natura. Un’atmosfera di tensione e sentimenti profondi interpretata magistralmente dal genio pittorico di Petrov. Premio Oscar 2000.
Ospite: ALEKSANDR PETROV
Conduce l’incontro EUGENIA GAGLIANONE (curatrice della personale)
MERCOLEDÌ 9 DICEMBRE
■ Cinema Massimo 3
ore 10
RACCONTI DI LANTERNA MAGICA
Quattro classi di scuola media si cimentano con la nobile tradizione degli spettacoli di lanterna magica e raccontano con parole e immagini ciò che più li ha colpiti della visita al Museo del Cinema. I loro disegni, proiettati con uno
strumento originale e uniti a immagini provenienti dalla ricca collezioni di vetri del Museo, danno vita a una vivace
rappresentazione, che offre un’ampia carrellata di scene buffe, apparizioni, effetti stupefacenti, luoghi remoti e
fantastici. Lo spettacolo è il risultato della prima annualità di un progetto didattico che si rinnova nell’anno scolastico 2009-2010.
Per le Scuole Primarie (8-10 anni) e Secondarie di I grado
Spettacolo a cura del Museo Nazionale del Cinema
con la partecipazione delle Scuole Secondarie Statali di I grado I. Calvino, I. Nievo, G. Matteotti e A. Olivetti di Torino, E. Savio di Gassino Torinese
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Tel.0123/29191 Fax 0123/28601
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