I S A -DISC TEC MANUTENZ SCARR E CIST
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I S A -DISC TEC MANUTENZ SCARR E CIST
I.S.A. – Innovazione Sostenibilità Ambientale S.r.l. DISCIPLINARE TECNICO – Rev. 2 – Giugno 2016 SERVIZIO DI MANUTENZIONE MECCANICA IMPIANTI SCARRABILI E CISTERNE Disciplinare Tecnico – Rev. 2 – Ed. Giugno 2016 I.S.A.S.r.l. 1 INDICE 1. OGGETTO DEL CONTRATTO E DEFINIZIONI ......................................................................................... 3 2. TIPOLOGIA DI PRESTAZIONI RICHIESTE ............................................................................................... 3 3. LUOGO E TERMINI DI CONSEGNA........................................................................................................ 4 4. TEMPI MASSIMI D’INTERVENTO E TEMPI MASSIMI DI RESO RIPARATO .......................................... 4 5. MODALITÀ DI REDAZIONE DELLA SCHEDA D’INTERVENTO ................................................................ 5 6. CORRISPETTIVO DEL CONTRATTO ....................................................................................................... 5 7. ATTIVITA’ MANUTENTIVE RICHIESTE .................................................................................................. 5 8. OBBLIGHI ED ONERI DELL’AFFIDATARIO ............................................................................................. 6 9. DIREZIONE E CONTROLLO DELLE PRESTAZIONI E DELLE FORNITURE ................................................. 7 10. SUBAPPALTO ........................................................................................................................................ 8 11. PENALI .................................................................................................................................................. 8 12. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO ........................................................................................................... 8 13. RESPONSABILITA’ E POLIZZE ASSICURATIVE ....................................................................................... 9 14. GESTORE DEL CONTRATTO .................................................................................................................. 9 Disciplinare Tecnico – Rev. 2 – Ed. Giugno 2016 I.S.A.S.r.l. 2 1. OGGETTO DEL CONTRATTO E DEFINIZIONI Il presente Disciplinare Tecnico ha per oggetto l’esecuzione del servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria e vendita ricambi di cisterne scarrabili, autospurghi e sistemi scarrabili. L’elenco (non tassativo) dei mezzi oggetto del servizio è riportato al punto 7 del presente Disciplinare Tecnico. Nel caso si verifichino necessità di interventi riparativi a seguito di un sinistro o danno accidentale, la prestazione stessa potrà essere considerata extra contrattuale per cui il Committente non è vincolato in via esclusiva con l’Affidatario e potrà liberamente rivolgersi presso un’altra officina/carrozzeria garantendo comunque il pagamento del servizio offerto dall’ officina che effettua la lavorazione. Nel presente Disciplinare Tecnico s’intende: - per “Affidatario” l’officina meccanica affidataria dell’incarico disciplinato dal presente Disciplinare Tecnico che si assume l’obbligo di effettuare il servizio; - per “Committente” la società Innovazione Sostenibilità Ambientale I.S.A. S.r.l. – Gruppo ACEA (in breve ISA), parte che appalta il servizio. - Per “R.M. ISA” il Responsabile della Manutenzione del parco automezzi/impianti/attrezzature di ISA. - Per “Parti” si intende l’Affidatario e ISA. - Per “ Terzi” si intende l’officina meccanica presso la quale si potranno svolgere eventuali attività di manutenzione straordinaria. 2. TIPOLOGIA DI PRESTAZIONI RICHIESTE Il servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria dovrà essere effettuato su tutto il parco mezzi dotato di impianti scarrabili/oleodinamici e cisterne della Committente. In particolare s’individuano le seguenti tipologie di prestazioni: 2.1 MANUTENZIONE E RICAMBI AUTOSPURGHI E CISTERNE Intesa come il complesso degli interventi programmati e periodici, volti a conservare la perfetta efficienza e funzionalità delle attrezzature utilizzate nel processo di aspirazione dei rifiuti. Sono riconducibili a manutenzione le parti o componenti soggetti a normale usura e la manutenzione programmata. LISTINO PREZZI DI RIFERIMENTO: CAPPELLOTTO e MORO. 2.2 MANUTENZIONE E RICAMBI GRU’ Intesa come il complesso degli interventi programmati e periodici, volti a conservare la perfetta efficienza e funzionalità delle attrezzature utilizzate nel processo di ragnatura e sollevamento dei rifiuti. Sono riconducibili a manutenzione le parti o componenti soggetti a normale usura, la manutenzione programmata e la verifica periodica annuale del sollevamento delle attrezzature ai sensi del D.M. 11/04/2011. LISTINO PREZZI DI RIFERIMENTO: BOB. 2.3 MANUTENZIONE E RICAMBI IMPIANTI SCARRABILI Intesa come il complesso degli interventi periodici e programmati, volti a conservare la perfetta efficienza e funzionalità degli impianti scarrabili. Disciplinare Tecnico – Rev. 2 – Ed. Giugno 2016 I.S.A.S.r.l. 3 Sono riconducibili alla manutenzione le parti o componenti soggetti a normale usura e la manutenzione programmata. LISTINO PREZZI DI RIFERIMENTO: BOB. 3. LUOGO E TERMINI DI CONSEGNA L’Affidatario dovrà effettuare i servizi di cui ai punti 2.1, 2.2 e 2.3 del presente Disciplinare Tecnico presso un officina sita in Provincia di Frosinone, ad una distanza massima di 50 km dalla sede ISA situata in via Ravano km. 2,400 – Pontecorvo (FR). Qualora se ne verifichi la necessità, l’Affidatario dovrà farsi garante del pagamento di interventi di manutenzione straordinaria effettuati presso Terzi, su tutto il territorio nazionale coperto dai servizi di trasporto. In tal caso non verrà applicato alcuno sconto al Committente da parte dell’Affidatario, che ribalterà al Committente (alla prima fattura disponibile) l’intero importo della lavorazione ( comprensivo di eventuali costi per commissioni bancarie e postali ), con la presentazione della relativa scheda di lavorazione effettuata da Terzi e della ricevuta dell’avvenuto pagamento. 4. TEMPI MASSIMI D’INTERVENTO E TEMPI MASSIMI DI RESO RIPARATO I tempi massimi d’intervento e tempi massimi di reso riparato ammessi sono i seguenti: a margine della richiesta di intervento, effettuata da ISA, che sarà effettuata dal R.M. ISA o suo delegato a mezzo mail o fax, l’Affidatario avrà un tempo massimo di 48 (quarantotto) ore, naturali e consecutive, dall’orario di invio della mail o del fax. per prendere visione dei lavori da effettuare e predisporre e trasmettere, a mezzo mail o fax., un preventivo specificando nello stesso: • Targa/Matricola e tipo automezzo/impianto/attrezzatura; • La tempistica di esecuzione dei lavori ed i giorni, naturali e consecutivi, entro i quali avverrà la riconsegna del bene oggetto di manutenzione a far data dall’accettazione del preventivo da parte di ISA; • Il dettaglio dei lavori da eseguire e delle parti da sostituire; • Il costo totale della manutenzione. Nel caso in cui nel preventivo non sia riportato uno o più dei dati sopra elencati, il preventivo stesso non sarà considerato valido e, di conseguenza, la sua trasmissione non comporterà l’interruzione del conteggio del tempo massimo di trasmissione. Una volta ricevuto il preventivo, ISA entro il termine massimo di 24 (ventiquattro) ore, naturali e consecutive, confermerà a mezzo mail o fax l’accettazione dei lavori. Eventuali deroghe alle tempistiche riportate nel preventivo, variazioni delle lavorazioni da eseguire e dei componenti da sostituire e del relativo costo, dovranno essere formalmente richieste a ISA a mezzo email o fax giustificando le motivazioni e comunicando la nuova data per la riconsegna del mezzo. ISA ricevuta la richiesta di deroga ne darà formale riscontro a mezzo email o fax entro le 24 ore successive. La manutenzione dovrà essere portata a termine obbligatoriamente entro il termine massimo riportato nel preventivo così come eventualmente prorogato ai sensi di quanto sopra riportato. Alla riconsegna del mezzo sarà redatto un apposito verbale, sottoscritto da entrambe le parti, nel quale verranno riportate le seguenti informazioni: Disciplinare Tecnico – Rev. 2 – Ed. Giugno 2016 I.S.A.S.r.l. 4 • data ed ora di riconsegna del mezzo; • esito della verifica, eseguita in contraddittorio tra l’R.M. ISA o suo delegato e l’Affidatario, della conformità degli interventi eseguiti con quanto richiesto da ISA. Il mancato rispetto delle tempistiche sopra riportate per la trasmissione del preventivo e/o per la riconsegna del mezzo, darà origine all’applicazione delle penali di cui all’art. 11 del presente Disciplinare Tecnico. Ferma restando l’applicazione delle penali per eventuali ritardi sulle tempistiche, nel caso in cui si riscontrassero non conformità tra quanto richiesto da ISA e quanto eseguito dall’Affidatario, non conformità riportate nel verbale di riconsegna, sarà dato corso alla procedura riportata in dettaglio nell’art. 9 del presente Disciplinare Tecnico. L’Affidatario, entro le 24 (ventiquattro) ore, naturali e consecutive, successive alla riconsegna del mezzo dovrà inviare a ISA un consuntivo della lavorazioni eseguite. 5. MODALITÀ DI REDAZIONE DELLA SCHEDA D’INTERVENTO Per ogni tipologia di attività (manutenzione, fornitura, installazione, verifica, etc.), l’Affidatario dovrà compilare una scheda nella quale dovranno essere riportati chiaramente i seguenti dati: a) Targa/matricola e tipo automezzo/impianto/attrezzatura; b) Km totali/ore totali; c) difetto riscontrato; d) dettaglio delle singole parti da sostituire con il relativo codice di riferimento nel listino ufficiale e l’evidenza delle parti fuori listino; e) data ed orario di inizio lavori e data ed orario di riconsegna dell’automezzo; Tale scheda dovrà essere consegnata al R.M. ISA o suo delegato al momento della riconsegna del mezzo. 6. CORRISPETTIVO DEL CONTRATTO Il corrispettivo per l'esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto sarà quello offerto in gara dall’ Affidatario e sarà remunerato con le modalità previste dalla Capogruppo ACEA. La scontistica e gli importi offerti in fase di gara dovranno essere comprensivi di: a) Eventuali costi di trasporto presso l’officina dell’Affidatario e riconsegna del mezzo presso ISA; b) Utilizzo dell’officina mobile; c) Utilizzo di accessori necessari alla corretta esecuzione della manutenzione; d) Smaltimento delle parti di ricambio, compresi gli olii e i fluidi, prodotti dalla manutenzione; e) Quant’altro necessario atto a garantire la regolare esecuzione del lavoro alla regola dell’arte; 7. ATTIVITA’ MANUTENTIVE RICHIESTE Di seguito si riporta l’elenco del parco mezzi/attrezzature di proprietà di ISA per la quale sono richieste le attività manutentive. L’Affidatario dovrà essere in grado di garantire l’intervento di cui al punto 3 su: Disciplinare Tecnico – Rev. 2 – Ed. Giugno 2016 I.S.A.S.r.l. 5 • N° 14 AUTOCARRI IVECO MAGIRUS 260S/E4 con carrozzeria scarrabile; • N° 1 AUTOCARRO IVECO MAGIRUS A260S/80 • N° 3 AUTOCARRO IVECO MAGIRUS 240E42; • N° 1 RIMORCHIO MIELE MB 20 A2 D/7 PTA; • N° 3 RIMORCHIO ROAGNA ITR 20 P; • N° 4 RIMORCHI MARCA “COMPAGNIA ITALIANA RIMORCHI” TIPO 152; • N° 4 CISTERNE ALLESTIMENTO “CAPPELLOTTO”; • N° 1 CISTERNA ALLESTIMENTO MORO. 8. OBBLIGHI ED ONERI DELL’AFFIDATARIO Il presente Disciplinare costituisce parte integrante e sostanziale del contratto. L’Affidatario accetta, senza alcuna riserva, quanto espressamente previsto in ogni sua parte. La durata del contratto è fissata in 24 ( ventiquattro ) mesi naturali e consecutivi a decorrere dalla data di stipula dello stesso. La Committente si riserva la possibilità di rinnovare il contratto per ulteriori dodici mesi agli stessi prezzi, patti e condizioni. L’Affidatario s’impegna a mantenere la validità dell’offerta per ventiquattro mesi dalla data di emissione dell’ordine o comunque fino all’esaurimento dell’importo. Il termine di garanzia per ciascun lavoro e ricambio si fissa in almeno dodici mesi dalla data di ultimazione dello stesso e a partire dalla data di fatturazione del ricambio. Il servizio d’assistenza dovrà essere garantito: • Qualora occorrano due giorni festivi consecutivi, in uno di essi; • In caso di blocchi del traffico, scioperi, etc. Tutti i ricambi dovranno essere originali della casa costruttrice oggetto di manutenzione e dovranno essere corredati, ove presenti, di: • Certificati di originalità; • Certificato di costruzione; • Dichiarazione di omologazione; • Classe di appartenenza; • Dichiarazione di conformità/corrispondenza alle direttive CE. Gli stessi dovranno essere obbligatoriamente allegati al consuntivo/fattura presentato a fine lavori. In caso contrario ISA si riserva la facoltà di sospendere il pagamento della fattura fino alla presentazione della documentazione di cui sopra. Disciplinare Tecnico – Rev. 2 – Ed. Giugno 2016 I.S.A.S.r.l. 6 Entro 10 (dieci) giorni solari a far data dall’aggiudicazione della gara l’Affidatario dovrà inviare a ISA in formato elettronico o cartaceo, copia dei listini ufficiali oggetto di gara. E’ facoltà di ISA richiedere qualsiasi altro listino al fine di verificare la corretta contabilizzazione dei lavori eseguiti. La richiesta di altri listini sarà effettuata a mezzo email o fax dal R.M. ISA, o suo delegato, l’Affidatario dovrà presentare gli stessi in formato elettronico o cartaceo entro 5 (Cinque) giorni solari dalla data richiesta. L’Affidatario potrà richiedere alla Committente l’autorizzazione all’utilizzo di ricambi non originali inviando a mezzo email o fax la documentazione comprovante che la soluzione sia tecnicamente valida. Dovranno essere allegate alla richiesta di autorizzazione tutte le schede tecniche sopra riportate ossia Certificati di provenienza, Certificato di costruzione, Dichiarazione di omologazione, Classe di appartenenza, Dichiarazione di conformità/corrispondenza alle direttive CE, nonché il listino di riferimento se non già reso disponibile in precedenza. La Committente, una volta ricevuta la richiesta di autorizzazione, verificherà la soluzione proposta dall’Affidatario e risponderà in maniera formale a mezzo email o fax approvando o meno tale proposta. Contestualmente alla riconsegna dei beni oggetto di manutenzione/verifica, l’Affidatario dovrà produrre, per ogni intervento effettuato, una dichiarazione di corretta esecuzione dei lavori, secondo le normative vigenti. Dovrà essere garantito da parte dell’Affidatario l’accesso sicuro nei luoghi in cui avvengono le riparazioni al personale della Committente o da essa delegato, al fine di prendere atto dei guasti, dei ricambi e dell’adeguatezza della riparazione. Le parti sostituite e oggetto di manutenzione, prima del loro smaltimento finale, dovranno rimanere a disposizione, per un’eventuale visione da parte della Committente o suoi delegati, per un periodo di 30 (trenta) giorni solari dalla data di presentazione dei consuntivi/fatturazione dei lavori da parte dell’Affidatario, al fine di poter verificare la corretta esecuzione delle riparazioni e la piena rispondenza dei consuntivi. 9. DIREZIONE E CONTROLLO DELLE PRESTAZIONI E DELLE FORNITURE Tutte le prestazioni, nonché le forniture, effettuate dall’Affidatario saranno oggetto di verifica in contradditorio da parte dell’R.M. ISA o suo delegato e dell’Affidatario. L’esito della verifica verrà riportato nel verbale di riconsegna del bene di cui ai precedente art. 4. Nell’eventualità si riscontrassero difformità rispetto a quanto richiesto, ISA emetterà una “Lettera di Contestazione” che sarà trasmessa ufficialmente all’Affidatario a mezzo P.E.C., con anticipazione a mezzo e-mail o fax., e per conoscenza alla Capogruppo ACEA S.p.A. Disciplinare Tecnico – Rev. 2 – Ed. Giugno 2016 I.S.A.S.r.l. 7 In tal caso il conteggio del ritardo rispetto alla tempistica prevista per la riconsegna del bene, così come descritto nel precedente capitolo 4, riprenderà a partire dall’ora di invio della P.E.C. da parte di ISA. Alla riconsegna del bene, che dovrà avvenire esclusivamente dopo che la riparazione o la fornitura è stata uniformata a quanto richiesto da ISA, sarà redatto un nuovo verbale, sottoscritto da entrambe le parti, nel quale verrà riportato: • data ed ora di riconsegna del bene; • esito della nuova verifica, eseguita in contraddittorio tra l’R.M. ISA o suo delegato e l’Affidatario, della risoluzione delle non conformità precedentemente riscontrate. Nel caso in cui l’esito della verifica risulti positivo ISA emetterà una “Lettera di risoluzione della Contestazione” che sarà trasmessa ufficialmente all’Affidatario a mezzo email P.E.C., con anticipazione a mezzo e-mail o fax., e per conoscenza alla Capogruppo ACEA S.p.A. e darà comunque seguito a quanto riportato nell’Art. 12 “Penali” del presente Disciplinare Tecnico. Nel caso in cui, invece, l’esito della verifica risultasse nuovamente negativo, e ferma restando l’applicazione delle penali il ritardo sulle tempistiche, ISA farà eseguire la riparazione o la fornitura ad un altro Fornitore in danno all’Affidatario. 10. SUBAPPALTO Non operante. 11. PENALI Nel caso di ritardi nell’effettuazione del servizio di cui all’art. 4 del presente Disciplinare Tecnico, sarà applicata una penale pari a euro 50,00 (cinquanta/00) per ogni ora di ritardo rispetto ai tempi indicati per la presa visione del bene e per la trasmissione del preventivo e una penale pari a euro 200,00 (duecento/00) per ogni giorno di ritardo rispetto ai tempi indicati per la presa visione del bene e per la trasmissione del preventivo. L'applicazione delle penalità sopra citate non pregiudica la facoltà di ISA di adottare provvedimenti più rigorosi, quali la sospensione dei pagamenti in acconto, l'esecuzione di ufficio e la rescissione del contratto per colpa dell'Impresa, fermo restando in ogni caso il diritto al risarcimento dei danni. L’applicazione delle penali di cui al presente articolo sarà comunicata da ISA all’Affidatario a mezzo P.E.C., con anticipazione a mezzo e-mail o fax., e per conoscenza alla Capogruppo ACEA S.p.A. Qualora l'importo complessivo delle penali superi il 5% dell'intero ammontare netto del contratto, ISA potrà esercitare la facoltà di risolvere unilateralmente il contratto e il Fornitore sarà sospeso per un anno dalla partecipazione alla gare ACEA SpA. 12. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO Ad integrazione di quanto previsto dal Disciplinare Tecnico, si darà luogo alla risoluzione unilaterale del contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c. in danno dell’Affidatario nelle seguenti ipotesi specifiche di inadempimento: La Committente ha facoltà di risolvere il contratto, mediante semplice lettera raccomandata, senza necessità di ulteriori adempimenti, quando l’Affidatario del servizio si rende responsabile di: a) frode e /o grave inadempienza nella condotta del servizio o della fornitura; Disciplinare Tecnico – Rev. 2 – Ed. Giugno 2016 I.S.A.S.r.l. 8 b) trascuratezza e inosservanza agli obblighi ed alle norme contrattuali compromettendo la buona riuscita del servizio o della fornitura o la possibilità di compimento delle stesse entro i termini stabiliti; c) sospensione, rallentamenti e ritardi del servizio o della fornitura senza giustificato motivo; d) fallimento; e) inosservanza della normativa sulla sicurezza del lavoro e delle norme ambientali. Nei casi previsti ai punti b), c), e) di cui sopra, prima di procedere alla risoluzione del contratto, la Committente potrà notificare una formale diffida con le prescrizioni ed i relativi termini di adempimento, che dovranno essere assolti dal Fornitore. Trascorsi tali termini senza che il Fornitore abbia integralmente adempiuto a quanto prescritto, la Committente potrà dichiarare la risoluzione del contratto. La Committente si riserva la facoltà di richiedere il risarcimento dei danni subiti per il mancato o non corretto espletamento del servizio o della fornitura, o per altri motivi imputabili ad inadempienze del Fornitore. 13. RESPONSABILITA’ E POLIZZE ASSICURATIVE L’Affidatario prima di effettuare il primo servizio dovrà inviare a ISA a mezzo fax copie delle seguenti polizze assicurative: responsabilità civile verso terzi, con massimale non inferiore a € 3.000.000 per ogni sinistro procurato nell’espletamento dell’appalto, con il limite di € 1.500.000 per ogni danno a persone e di € 1.500.000 per danni a cose; la copertura deve essere esente da franchigia. 14. GESTORE DEL CONTRATTO Il Gestore del Contratto, nominato dal Committente per espletare tutti i compiti e le funzioni connessi alla fase di esecuzione del Contratto e al quale dovranno essere indirizzate tutte le comunicazioni relative al Contratto medesimo, è Colasanti Valerio tel. 0776/761820 – Fax 0776/761475 – mail. [email protected]. Disciplinare Tecnico – Rev. 2 – Ed. Giugno 2016 I.S.A.S.r.l. 9