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CARTELLA STAMPA Nuovo metodo terapeutico contro il linfoma B del cane Una partnership italo-francese tra la società URODELIA e il Centro Oncologico Veterinario di Sasso Marconi (BO) Sommario della cartella stampa Comunicato stampa: Nuovo metodo terapeutico contro il linfoma del cane Presentazione della società URODELIA e della tecnologia Dott.ssa Laura Marconato: il percorso di una specialista del linfoma Lo sviluppo del metodo: il Kit APAVAC® Risultati clinici e l’efficienza del metodo Uso del Kit APAVAC® al Centro Oncologico Veterinario di Sasso Marconi (Bo) Un caso concreto: dalla diagnosi iniziale alla terapia Prospettive future Comunicato Stampa Nuovo metodo terapeutico contro il linfoma B del cane Un metodo d'immunoterapia ideata da URODELIA e utilizzato in Italia dal Centro Oncologico Veterinario di Sasso Marconi (BO) con risultati molto promettenti La società francese URODELIA ha sviluppato il primo metodo di chemio-immunoterapia per la lotta contro il linfoma di tipo B dei cani. L’obiettivo della terapia consiste nel permettere all’organismo di riconoscere le proteine anomali, create dalla malattia e di combatterle. Il metodo innovativo, prodotto in Francia dall’azienda URODELIA, si presenta sotto forma di kit, denominato APAVAC®, che attualmente è usato dagli oncologi veterinari del Centro Oncologico Veterinario (COV) di Sasso Marconi. Il kit è il risultato di una collaborazione tra ricercatori francesi e italiani specialisti in oncologia. Lo studio e la realizzazione del kit, si devono all’attività di ricerca del Dottor Patrick Frayssinet, della Dottoressa Laura Marconato, specializzata in Oncologia Veterinaria e di Nicole Rouquet, Dottoressa in Scienze dei Materiali dell’Università di Tolosa (Francia). Ad oggi, il kit viene utilizzato dal Centro Oncologico Veterinario di Sasso Marconi che è uno tra i centri di riferimento del settore in Europa. Grazie alla qualifica professionale dei suoi veterinari, in primo luogo delle veterinarie Federica Rossi e Laura Marconato, il Centro Oncologico Veterinario emette diagnosi precise sul tipo di cancro dell’animale e propone terapie adatte e soprattutto mirate. Nel caso in cui i medici del Centro Oncologico Veterinario diagnostichino un linfoma di tipo B nel cane, propongono ai proprietari dell’animale il metodo d’immunoterapia di Urodelia, con l’obiettivo di migliorare la qualità di vita dell’esemplare durante la malattia e prolungarne la sopravvivenza fino a un tempo tre volte più a lungo rispetto ai trattamenti di sola chemioterapia. Come funziona il kit APAVAC® ? L’organismo del cane malato non riconosce le proteine anomale prodotte dal cancro. Grazie al kit APAVAC®, l’oncologo veterinario rimuove un linfonodo neoplastico e separa le proteine anomale. L’oncologo veterinario purifica le proteine anomale e le reinserisce nel corpo dell’animale malato, in modo che sia lui stesso a reagire a queste proteine che arrivano dell’esterno veicolate dall’idrossiapatite. Gli anticorpi prodotti dall’organismo lottano contro questo tipo di proteina anomala. Questa reiniezione funziona come un vaccino ed è riprodotta nella surata della terapia. Durante la prima fase di remissione, si viene a creare una «memoria» nell’organismo dell’animale tanto da reagire alle proteine anomale una volta che il tumore recidiva. I risultati clinici hanno provato che l’uso del kit APAVAC® non induce effetti collaterali. Migliorare la qualità di vita dell’animale malato, durante la terapia, è l’obiettivo principale di questo metodo d’immunoterapia presentato dalla Dottoressa Marconato all’ICML « 12th International Conference on Malignant Lymphoma» il 22 giugno 2013 a Lugano. Per maggiori informazioni contattare : in Italia: COV D.sse F. Rossi / L. Marconato Via San Lorenzo 40037 Sasso Marconi (BO) in Francia: URODELIA Sig.ra Nicole Rouquet Le Gaillard 31470 SAINT-LYS (F) Tel. 051 65 18 71 [email protected] [email protected] www.centroncologicovet.it Tel. +33 5 3 44 78 610 [email protected] contatto stampa: UBIFRANCE Italia Barbara Galli Corso Magenta, 63 – 20123 Milano Tel. 02 48 547 310 [email protected] www.ubifrance.com/it http://twitter.com/ubifranceitalia www.ubifrance.fr www.urodelia.com UROLDELIA e la tecnologia d’immunoterapia URODELIA, creata nel 2003, è un’azienda francese con sede nel Sud Ovest della Francia, nei pressi di Tolosa. La sua attività è orientata alla ricerca di nuove tecnologie e alla cura del cancro, grazie ad una metodologia di stimolazione della reazione dell’organismo stesso alla malattia. L’oggetto principale della ricerca di Urodelia è l’interazione tra i fosfati di calcio e l’essere vivente. I fosfati di calcio trovano applicazioni sia nell’industria ortopedica sia nell’ambito oncologico. Grazie ad un’intensa attività di ricerca, la società Urodelia è riuscita a sviluppare un protocollo innovativo d’immunoterapia oncologica (APAVAC®). Questo metodo di medicina personalizzata permette la produzione di un vaccino autologo: dopo l’estrazione di cellule tumorali, le proteine anomale sono separate, e poi concentrate e fissate su idrossiapatite. L’associazione delle proteine tumorali isolate assieme alle proprietà coadiuvanti dell’idrossiapatite permette di realizzare vaccini terapeutici specifici per il tumore dell’animale. Questi vaccini vengono, in seguito, somministrati al soggetto malato per un periodo di circa 5 mesi. La tecnologia è immediatamente operativa ed efficiente, ha un prezzo conveniente e non induce effetti collaterali. Fino ad ora, Urodelia si è concentrata sul settore veterinario e, in particolare, sulla terapia del cane con linfoma di tipo B con la messa a punto del Kit APAVAC®. Il kit è il risultato di una collaborazione tra ricercatori francesi e italiani specialisti dell’oncologia. È stato elaborato dal Dottore e ricercatore Patrick Frayssinet (URODELIA), in passato Visiting Professor presso il dipartimento di Biomedical Engineering della Chapel Hill University del North Carolina, Nicole Rouquet (URODELIA), Dottoressa in Scienze dei Materiali dell’Università di Tolosa (Francia) e la veterinaria oncologa italiana Laura Marconato. Laura Marconato: percorso veterinaria specialista del linfoma di una Dopo avere conseguito la laurea in Medicina Veterinaria all’Università degli Studi di Milano, Laura Marconato si è specializzata nel 2008 in oncologia al «European College of Veterinary Internal Medicine- Companion Animals, Oncology». Dal 2011, è Medico veterinario presso la Clinica di Oncologia Veterinaria di Sasso Marconi (BO) ed è Presidente della Società Italiana di Oncologia Veterinaria (SIONCOV). Laura Marconato si è specializzata nella diagnosi e nel trattamento del linfoma e scrive per numerose riviste scientifiche. Patrick Frayssinet di Urodelia ha avuto la possibilità de leggere le pubblicazioni di Laura e dal loro incontro è nata l’idea di sviluppare un metodo di chemio-immunoterapia per il cane. Il Dottor Frayssinet era alla ricerca di una collaborazione con uno specialista dell’oncologia veterinaria per realizzare test clinici di medicina veterinaria, validare il metodo, e osservare i risultati clinici sui cani con linfoma di tipo B. Laura Marconato si è impegnata con Patrick Frayssinet nel progetto di Urodelia per la profonda fiducia maturata verso l’efficienza della chemio-immunoterapia contro il linfoma. Lei stessa definisce questo metodo come «il suo secondo figlio». Lo sviluppo del metodo di chemioimmunoterapia: il Kit APAVAC® Per realizzare i testi clinici, è stato elaborato nel luglio 2011, uno studio prospettico, controllato (placebo), randomizzato, in doppio cieco. I criteri d’inclusione erano: I soggetti dovevano essere cani con linfoma B I soggetti non dovevano essere stati precedentemente trattati con chemioterapia Lo studio in “doppio-cieco” è molto diffuso. In questo caso, la sua applicazione comporta che né la veterinaria né i proprietari sappiano se l’animale trattato stia ricevendo il vaccino o il placebo. I tumori sono stati estratti da Laura Marconato. Circa il 60 % dei cani è stato trattato con il vaccino di Urodelia (APAVAC®) e il 40% con il placebo. Ci si è quindi trovati di fronte a due gruppi distinti da analizzare, gruppo 1 e gruppo 2. I collaboratori esterni di Laura Marconato e Patrick Frayssinet erano Luca Aresu (Università di Padova) e Stefano Comazzi (Università di Milano). Luca si è occupato della parte di istopatologia e PARR, mentre Stefano dell'ematologia (citologia e citometria a flusso). I resultati clinici hanno provato l’efficacia del metodo e hanno soprattutto evidenziato l’assenza di effetti collaterali sull’esemplare malato trattato con il vaccino preparato da URODELIA. I risultati clinici Durante lo studio prospettico eseguito nel periodo luglio 2011/agosto 2012, sono stati seguiti 27 cani con linfoma B e divisi in due gruppi : 17 nel Gruppo 1 10 nel Gruppo 2 Il gruppo 1 comprendeva i cani trattati con la chemio-immunoterapia. Il gruppo 2 comprendeva i cani che hanno ricevuto chemioterapia tradizionale ed il placebo. Non c’era nessuna differenza rilevante tra i gruppi: età, sesso, stadio, sottostadio, istotipo (indolente vs aggressivo). Durata CR (mediana) CH-IMMUNO 259 giorni CH 92 giorni Sopravvivenza 442 giorni 178 giorni (mediana) CR= Remissione Completa: periodo della malattia durante il quale il cane non ha più sintomi del cancro Questa tabella dimostra come la durata di remissione completa sui cani trattati con la chemioimmunoterapia sia più lunga, rispetto agli animali trattati solo con la chemioterapia. Tra questi esemplari con linfoma B, sono stati osservati con particolare attenzione quelli con linfoma B diffuso a grandi cellule (DLBCL). Il DLBCL è il tipo di linfoma B più frequente nel cane e assomiglia molto al linfoma umano. Nei cani con DLBCL, la chemio-immunoterapia ha portato risultati ancora più rilevanti. In totale, 19 cani avevano un linfoma B di tipo DLBCL, così ripartiti : 12 del Gruppo 1 7 del Gruppo 2 Durata CR (media) Durata CR (mediana) CH-IMMUNO 308 giorni CH 59 giorni p-value 0.0001 (T-test) 282 giorni 41 giorni 0.0004 (Mann- Whitney) CR= Remissione Completa: periodo della malattia durante il quale il cane non ha più sintomi riconducibili al cancro 0.00 0.25 0.50 0.75 1.00 Duration of first remission 0 200 400 analysis time vaccine1 = 0 vaccine1 = 1 600 Uso del kit al Centro Oncologico Veterinario di Sasso Marconi Visti i buoni risultati ottenuti, dopo vari studi clinici, Urodelia e il Centro Oncologico Veterinario (COV) di Sasso Marconi (BO) si sono accordati per lanciare questa nuova tecnologia in Italia. Il COV è un centro di riferimento di oncologia veterinaria e riceve casi oncologici prevalentemente selezionati da colleghi referenti, che si avvalgono degli specialisti del centro. Il centro è nato nel 2009 come primo Centro di Radioterapia Veterinaria in Italia, e dal 2011 è un punto di riferimento anche per l’oncologia medica. Tratta circa 600 casi l’anno. Il bacino di utenza è rappresentato da tutto il territorio Italiano, oltre a qualche caso proveniente dall’estero. Il Centro attualmente è diretto da 4 veterinari (Dott.ssa Federica Rossi, Dott.ssa Paola Laganga, Dott. Vito Leone e Dott.ssa Rossella Terragni). La Dott.ssa Federica Rossi, specialista in diagnostica per immagini, ha avuto un importante percorso internazionale di formazione in Italia e all’estero (Svizzera). In effetti, Federica è autrice di oltre 40 pubblicazioni scientifiche nazionali ed internazionali, revisore di edizioni italiane di testi di Diagnostica per Immagini ed è, inoltre, coautore del numerosi testi di Radiologia, Ecografia e TC del cane e del gatto e responsabile del Percorso di formazione in Diagnostica per Immagini SCIVAC. Si occupa di effettuare tutti gli esami di diagnostica per immagini (radiografie, ecografie e/o TC) ai cani che vengono portati alla visita presso il Centro Oncologico. Spiega Federica Rossi “Perché ha scelto di introdurre nella sua clinica questo nuovo metodo di cura delle patologia oncologica?” “Il linfoma B è il tumore più frequente nei cani; abbiamo molti casi di questo tipo in clinica e ho fiducia in Laura Marconato e in Urodelia: con loro c’è un rapporto umano e scientifico allo stesso tempo; questo metodo, non sostituisce quello tradizionale di chemioterapia, ma viene a completarlo grazie alla sua efficienza verificata sui casi di linfoma B e, soprattutto, di linfoma B di tipo DLBCL”. Un caso concreto: dalla diagnosi iniziale alla terapia Al Centro Oncologico Veterinario di Sasso Marconi si presentano proprietari di cani, la cui malattia è stata, nella maggior parte dei casi, diagnosticata dal veterinario di fiducia, non specializzato in oncologia. Un altro caso molto comune è quello di un proprietario che abbia preso conoscenza del COV attraverso una ricerca autonoma sul Web. I veterinari oncologi del COV compiono una diagnosi precisa della malattia del cane e se è diagnosticato un linfoma, il caso sarà seguito direttamente dalla Dott.ssa Laura Marconato che, grazie alla collaborazione con Luca Aresu e Stefano Comazzi, ne diagnostica il tipo: se si tratta di un linfoma di tipo B e, soprattutto, di tipo B DLBCL, viene proposto al proprietario di applicare il metodo di chemio-immunoterapia. Il trattamento in se stesso si struttura in 13 settimane di chemioterapia e di cinque mesi di immunoterapia con i vaccini preparati dai veterinari del COV grazie al kit APAVAC®. I vaccini non inducono effetti collaterali e danno al cane la possibilità di vivere meglio e più al lungo. Prospettive future Il metodo di chemio-immunoterapia è stato presentato dalla Dottoressa Marconato all’ICML « 12th International Conference on Malignant Lymphoma » il 22 giugno 2013 a Lugano, alla presenza dei più illustri nomi della ricerca contro il linfoma. Il suo workshop s’intitolava: “Canine Lymphomas: State Of The Art and Comparative Aspects with Human Disease”. Poiché il linfoma B di tipo DLBCL del cane assomiglia molto a quello dell’uomo, sembra possibile intravedere un’applicazione futura della chemio-immunoterapia nel trattamento di certi tipi di cancri umani. Per maggiori informazioni contattare : in Italia: COV – Centro Oncologico Veterinario D.sse F. Rossi / L. Marconato Via San Lorenzo 40037 Sasso Marconi (BO) in Francia: URODELIA Sig.ra Nicole Rouquet Le Gaillard 31470 SAINT-LYS (F) Tel. 051 65 18 71 [email protected] [email protected] www.centroncologicovet.it Tel. +33 5 3 44 78 610 [email protected] contatto stampa: UBIFRANCE Italia - Barbara Galli - Tel.:02 48 547 310 [email protected] www.ubifrance.com/it www.urodelia.com