Ottaviani: «Valorizzare isole e porti

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Turismo
1/15 SETTEMBRE 2005
Arriva il barca-velox
Operazione spiagge pulite
Sales a Marina di Portisco
Anche in assenza di precisi limiti di velocità,
per il momento le ordinanze si riferiscono
genericamente a una “velocità di sicurezza”, il
Comandante della Capitaneria di Porto di La
Spezia, Ilarione Dell’Anna, ha disposto la sperimentazione di un nuovo barca-velox.
È prodotto da Virosac e approvato da
Legambiente il biosacco “protagonista” della
campagna per la salvaguardia di spiagge e
fondali marini. L’iniziativa coinvolge migliaia
di volontari nella raccolta rifiuti lungo i litorali
di oltre 300 località italiane.
Dal sito www.italianavigando.it si apprende
che, fino al 31 ottobre, acquistare il diritto per
un posto barca nel Marina di Portisco è più
conveniente. Inoltre, sconti sul listino, sulla
polizza RAS “passione blu” e tariffe ridotte con
Meridiana da e per lo scalo di Olbia.
Ottaviani: «Valorizzare isole e porti»
newsmarine
Un catamarano
«Italian style»
Per il Commissario dell’Enit si devono diffondere informazioni all’estero per rafforzarzare i flussi di turismo nautico
L’
I problemi internazionali
non condizionano il turismo da diporto. Secondo
l’Enit il settore ha «tenuto»
ultimi possano orientare consapevolmente le proprie scelte. È un aspetto
di quel coordinamento in materia di
promozione e comunicazione che
l’Ente intende sviluppare soprattutto
con le regioni e con le varie realtà
che concorrono a valorizzare i vari
segmenti della nostra offerta turistica,
fornendole un forte sostegno promozionale sui mercati esteri.
PROGETTI
Le iniziative di
Sviluppo Italia,
Italia Navigando
e degli enti locali
avranno un ruolo
importante,
soprattutto per i
litorali del Sud
Il15 settembre Aldabra Catamarani
presenterà alla Fiera di Cannes
Aldabra B600, catamarano Italian
Style che, realizzato con tecniche
d’avanguardia, promette eccezionali performance in mare. Il team
progettuale, costituito dallo studio di
design italiano Zuccon International
Project e dal francese BerretRacopupeau ha coniugato comodità
e lusso con velocità e prestazioni da
primato.
Locali sull’acqua?
In Olanda sono
spiagge naviganti
Gli altri colori del mare
Per coloro che oltre ad amare il vento
che gonfia le vele sono appassionati della
vita sotto il mare, il primo ottobre sarà
inaugurata a Certaldo, presso la Saletta
Comunale di via 2 Giugno, la mostra di
fotografie subacquee “Gli altri colori
del mare”. Gli scatti di Giovanni Smorti,
il medico toscano che coltiva questa
passione da oltre trentacinque anni,
offrono un suggestivo viaggio attraverso
le forme e i colori della realtà sottomarina.
La rassegna, organizzata in collaborazione con la Lega Navale Italiana Sezione
di Siena e Val d’Elsa, Fotoclub 24x60 e
patrocinata dal comune di Certaldo, sarà
aperta al pubblico gratuitamente e proseguirà fino al 9 ottobre. Per informazioni:
tel. 010 580726; e-mail: [email protected].
Nel quartiere Houthavens di
Amsterdam ha aperto un nuovo
locale galleggiante: Pont 13. Si tratta
di un vecchio traghetto del 1927,
utilizzato fino a qualche tempo fa
per trasportare pedoni, ciclisti e
motociclisti sul fiume Iijsselmeer, trasformato in un luogo di ristoro e non
solo...Oltre al bar ristorante, l’imbarcazione offre un cinema all’aperto e
un ricco calendario di spettacoli teatrali e di cabaret. A breve, mediante
appositi ancoraggi, sarà possibile
raggiungere Pont13 anche con la
propria imbarcazione. Con il bel
tempo la «Supperclub Cruise» viene
allestita con comodi lettini come se
fosse una spiaggia che naviga lungo
l’Iijsselmeer.
(Info: www.supperclubcruise).
ilPortochec’è... equellocheverrà
MODERNO E
ATTREZZATO
INTERNATIONAL
Nella realizzazione
del progetto
lo studio Foster
& Partners sarà
coadiuvato dall’italiana Systematica
Strategicamente
posizionato tra
Viareggio e Punta
Ala, dispone di
650 posti barca
Cala de’Medici: un rifugio d’elite
Porto Vecchio di Trieste si rifà il trucco
L’ubicazione del Marina di Cala De’ Medici? È davvero delle migliori,
tenuto conto della distribuzione delle strade e della morfologia del territorio
circostante. Posto di fronte all’Arcipelago Toscano e strategicamente posizionato tra i porti turistici più apprezzati della regione, Viareggio e Punta Ala,
questa moderna ed attrezzata struttura rappresenta una vera e propria base di
partenza per effettuare piacevoli rotte navigando nel bacino del Mediterraneo.
Nel mondo della nautica, Marina di Cala De’ Medici ha tutte le carte in regola
per candidarsi a raccogliere, insieme a pochissime altre località come la Costa
Smeralda, Capri e Portofino, quel primato del turismo d’elìte che da oltre un
secolo appartiene a Castiglioncello. La struttura portuale dispone di 650 posti
barca, 65 dei quali riservati esclusivamente al transito. Oltre che dallo Yacht
Club, da un cantiere navale e da un ampio parcheggio, la struttura del Cala De’
Medici sarà presto impreziosita da un borgo destinato a ospitare alcune attività
commerciali.
Il Porto Vecchio di Trieste si appresta a diventare la più vasta area
di un porto antico ad essere interamente rinnovata e ristrutturata. Su input
dell’Autorità Portuale, la Fondazione Cassa Risparmio di Trieste ha affidato
allo studio inglese Foster&Partners, coadiuvato dalla italiana Systematica, la
realizzazione del Master plan del Porto Vecchio che sarà pronto per gli inizi del
2006. L’impegno è di valutare tutte le opportunità di recupero dei vecchi edifici e
dei magazzini che sono in gran parte riconducibili all’epoca asburgica. Il lavoro
di equipe è stato voluto dal Presidente dell’Autorità Portuale di Trieste, Marina
Monassi, e dal Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Trieste, Massimo Paniccia, per coordinare e indirizzare al meglio i lavori. Foster ha dato la
propria disponibilità accettando un compito che lo vede impegnato in una sfida
progettuale molto impegnativa. L’architetto britannico deve peraltro la sua fama
a numerosi interventi su aree ad elevata complessità e multifunzionalità. Esperienze che saranno senz’altro preziose per vincere questa nuova sfida.
Y.Da.
Solange Distefano
PORTO VECCHIO DI TRIESTE
estate sta finendo e nonostante le numerose criticità
registrate in tutto il mondo,
che in molti casi hanno obbligato i
turisti a riprogrammare le vacanze,
vi sono alcuni settori che non hanno
fatto registrare alcuna flessione, come
ad esempio il turismo da diporto.
Lo conferma ad Italia aVela Amedeo
Ottaviani, commissario straordinario
dell’ENIT .
«Questo segmento è tra i più dinamici e produce un fatturato importante per il turismo balneare e per
l’industria nautica, in Italia davvero
di grande qualità. Basta visitare le
esposizioni per rendersi conto che la
produzione di imbarcazioni è uno dei
settori di maggiore eccellenza. Anche
perchè il nostro Paese può offrire un
patrimonio di mari e di isole unico nel
suo genere e tale da rendere la vocazione balneare e turistica davvero
strategica».
Si può migliorare l’offerta del turismo
nautico?
Certo. Valorizzando le isole minori
e i porti turistici. È necessario un
sistema di comunicazione che
consenta di collegare tutte le isole,
che permetta di offrire approdo agli
appassionati del mare in ogni centro
marino e che renda l’Italia meta dei
grandi flussi internazionali di turismo
nautico. L’integrazione dei porti turistici con l’ambiente Italia, per offrire
prodotti ricchi di contenuti come la
cultura, l’enogastronomia, l’artigianato, può essere un incentivo forte a
scegliere il nostro Paese per itinerari
in grado di soddisfare le più varie
esigenze del turismo moderno.
Le tecnologie innovative hanno
contribuito a sviluppare il turismo
nautico avvicinando nuovi clienti?
Certamente. Oggi anche il settore
nautico si sta organizzando per
introdurre nuove tecnologie che
consentano un’efficace informazione
e comunicazione e offrano maggiore
sicurezza e conforto agli appassionati
del settore.
La possibilità di migliorare la
conoscenza della nostra offerta,
dialogando e trovando risposte
immediate per ogni tipo di esigenza,
accresce l’appetibilità e la fruibilità
delle nostre strutture per la nautica e
rende più attraente l’offerta nazionale
che è ricca di opportunità.
Quali iniziative sono previste dal
Piano di rilancio del turismo estero
2006 per la nautica da diporto?
Il piano promozionale straordinario ha tra gli obiettivi fondamentali
la promozione del prodotto “mare”.
Evidentemente punto di forza del
messaggio saranno le straordinarie
risorse, naturalistiche e non, del
Paese. Intendiamo porre l’accento
sulla grande disponibilità di strutture per la nautica che permettono
di scegliere tra una vasta gamma
di itinerari e che sono concepite in
modo moderno, garantendo così
una vacanza ricca di stimoli e di
contenuti.
Sviluppo Italia, Italia Navigando e gli
enti locali sono fortemente impegnati
nel rilancio dei litorali. L’Enit è deciso
a giocare anche questa carta nella sua
attività di promozione?
Le loro iniziative potranno svolgere
un ruolo importante, soprattutto per
quanto riguarda i litorali del Sud di cui
è più difficile percepire l’attuale capa-
cità d’offerta nell’ambito del turismo
nautico. L’ENIT spende molte delle
proprie energie per veicolare correttamente le informazioni agli operatori
di viaggio e ai turisti, affinchè questi
MARINA DI CALA DE’ MEDICI
Yuri D’Alessandro