Gruppo Bambini/e di tre anni - Istituto Statale Comprensivo B. Lorenzi

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Gruppo Bambini/e di tre anni - Istituto Statale Comprensivo B. Lorenzi
Istituto Comprensivo B. Lorenzi
Scuola dell’Infanzia “Torre Incantata”
Fumane
Gruppo Bambini/e di tre anni
Anno Scolastico 2014/2015
PRESENTAZIONE DEL PROGETTO
Il progetto prevede una situazione iniziale in cui il gruppo dei
piccoli ha bisogno, nel primo periodo dell’intersezione, di:
 Accettare di uscire dalla propria sezione per recarsi in spazi nuovi
 Riconoscersi come gruppo
 Stabilire un rapporto positivo con le insegnanti, i compagni, i materiali
gli spazi laboratorio della scuola.
Per favorire il raggiungimento di questi obiettivi il progetto si articolerà in
due fasi:
Ambientiamoci nella sezione PALLONCINI con nuovi amici e maestre:
 giochi mimati in gruppo, filastrocche, canzoncine.
Scopriamo nuovi spazi gioco e le attività:
 Sezioni Palloncini e Aquilone, Palestra Blu, Laboratorio manipolazione
piccoli
PERSONE COINVOLTE
Bambini/e di tre anni e piccolissimi suddivisi in 3 sottogruppi.
Insegnanti: Banali Anna, Bianchi Beatrice, Ietro Carmela,
TEMPI
Da gennaio a fine Aprile 2015
ATTIVITA’ DI VERIFICA
Osservazione dei bambini/e e delle strategie messe da loro in
atto. Valorizzare l’esperienza in quanto tale consapevoli che ogni
vissuto lascia traccia di sé.
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Scuola dell’Infanzia “Torre Incantata”
Fumane
Gruppo Bambini/e di tre anni
Anno scolastico 2014 -2015
LABORATORIO LINGUISTICO E GRAFICO – PITTORICO
METODOLOGIA:
Con libri illustrati, e il teatro dei burattini, si darà spazio al mondo
dell’immaginario e del fantastico con l’ausilio di brevi e semplici racconti.
MATERIALI:
 Diversi tipi di libri, cd con canzoni e filastrocche, burattini
 Colori a tempera, colori a dita, acquerelli,colori a cera, pennelli,
rulli,colla, terra, brillantini
RISULTATI ATTESI :
 Acquisire fiducia nelle proprie capacità di comunicazione e sapere
esprimersi in modo comprensibile.
 Ascoltare e comprendere racconti e filastrocche.
 Saper raccontare una storia rispondendo ad alcune domande stimolo.
 Memorizzare nuovi termini linguistici, filastrocche e canzoni; arricchire il
lessico.
 Affinare le capacità espressive attraverso l’uso di linguaggi corporei e
grafico pittorici.
 Riconoscere i colori.
 Acquisire la padronanza di nuove tecniche grafiche (pennelli, rulli,
matite, cerette, colla).
 Avviare al canto.
 Sviluppare il senso ritmico (conte filastrocche).
ATTIVITÀ PROPOSTE:
Laboratorio grafico - pittorico
I pesciolini dei tre gruppi Rosso, Giallo, Blu, incontrano nel mare un gruppo di
amici. Cantiamo e drammatizziamo la canzone “Onda Ballerina
1) Su grandi fogli realizziamo dei pasticciamenti di colore con le dita, i rulli, il
pennello utilizzando il colore del gruppo di appartenenza.
2) Coloriamo la maschera - pesciolino del colore del proprio gruppo di
appartenenza.
3) Scopriamo il colore degli altri gruppi (pasticciamenti individuali)
4) Per ogni colore del gruppo associamo alcuni elementi:
Giallo come…… Blu come…. Rosso come…..
5) I colori dell’amicizia: mescoliamo i colori e scopriamo i derivati
6) Giochiamo con la schiuma (racconto la nuvola bianca) prima naturale e
poi colorata
7) La pioggia magica (le gocce di colore prima azzurre e poi gialle)
8) Realizziamo le nostre impronte
9) Il mio viso
10) La sagoma del mio corpo
Laboratorio Linguistico
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Raccontiamo con i burattini la storia di Cappuccetto Rosso
Canzone dell’onda ballerina
Filastrocca della nuvola Bianca
Racconto i colori dell’amicizia
Il coniglietto stinto e la fatina Lucilla
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Anno scolastico 2014-2015
LABORATORIO MANIPOLATIVO - ASSEMBLAGGIO
METODOLOGIA:
Attraverso la libera esplorazione dei numerosi materiali ed attrezzi presenti nel
laboratorio i bambini e le bambine stimolano e soddisfano la loro curiosità,
ristabilendo un rapporto tra le mani e il pensiero e scoprono il piacere
dell’esplorazione sensoriale e percettiva dei vari materiali che di volta in volta
verranno proposti.
L’insegnante avrà il ruolo di osservatrice e di regista attenta ai bisogni dei
bambini/e
SITUAZIONE MOTIVANTE:
Verranno messe a disposizione due grandi vasche contenenti sabbia,polenta,
segatura, materiali vari per stimolare la conoscenza, la curiosità e la creatività dei
bambini/e.
AZIONI
MATERIALI
Manipolare P Pasta di sale, Polenta, Sabbia, Farina, Carta, Legumi,
Graniglie Pasta di vari formati, Terra, Sale grosso, Trucioli di
legno
Strappare
Vari tipi di carta
Incollare
CCarta, Stoffa, Pasta, Legumi, Bottoni, Lana , Rafia, Spago
Tagliare
RRiviste, Strisce di carta, Immagini, Foto, Lana
Assemblare
I vari tipi di materiali precedentemente elencati sia
liberamente, sia su consegna dell’insegnante
RISULTATI ATTESI:
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Esplorare e conoscere diversi materiali e verbalizzare le azioni compiute;
Assumere atteggiamenti attivi e disinvolti;
Portare a compimento le attività iniziate;
Accettare alcune regole di fruizione del laboratorio;
Realizzare un semplice prodotto;
Affinare la motricità della mano;
ATTIVITA’ PROPOSTE:
1. (2 incontri) Manipolazione della pasta di pane colorata del colore del gruppo
2. (3 incontri nel lab. Scatole azzurre)
 Sabbia asciutta nelle “vascone”
 Nelle scatole azzurre sabbia bagnata con gli spruzzini
 Aggiungere via, via alcuni elementi (bastoncini, tappi di sughero,
pasta….)
3. ( 3 incontri)
 Manipolazione e assemblaggio di carte (carta igienica, di giornale,
coriandoli, velina strappata a pezzetti…)
4.. ( 2 incontri)
 Manipolazione e assemblaggio di polenta, riso, varie sementi, sale
grosso colorato
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LABORATORIO MOTORIO
ANALISI DELLA SITUAZIONE INIZIALE:
L’attività motoria riveste un’importanza basilare per la crescita armonica
e per lo sviluppo complessivo di ogni bambino/a. Nell’ambito della
scuola dell’infanzia ha lo scopo di accompagnare il bambino/a nel suo
cammino di crescita offrendogli la possibilità, attraverso il corpo di
sperimentare, scoprire, evolvere, esprimere le potenzialità e le emozioni
in un clima di divertimento, collaborazione e accettazione; rappresenta
un’occasione di incontro e condivisione, una possibilità di muoversi e di
dialogare con gli altri, rapportandosi con lo spazio e con gli oggetti.
OBIETTIVI FORMATIVI
 Scoprire il proprio sé corporeo.
 Acquisire gradualmente consapevolezza del proprio corpo ascoltando
 Sensazioni muscolari e sensoriali, attraverso il piacere del movimento in una
relazione affettiva positiva
 Esprimere emozioni, stati d’animo e socializzare.
OBIETTIVI SPECIFICI
 Superare la paura di affrontare spazi ed esperienze nuove.
 Conoscere, denominare e giocare con i materiali della palestra.
 Rispettare le regole dei giochi.
 Controllare i movimenti grosso-motori nel gioco.
 Sperimentare diverse posture e andature.
 Conoscere il corpo nella sua globalità e nelle sue parti.
 Interiorizzare riferimenti spaziali: sopra-sotto, alto-basso, davanti – dietro,
dentro- fuori, vicino-lontano.
RUOLO DELL’INSEGNANTE
Predisporre l’ambiente e i materiali
Fare delle proposte e introdurre situazioni
Gratificare, incoraggiare e mediare a livello affettivo – sociale
Ricordare le regole e farle rispettare.
ORGANIZZAZIONE DI UN INCONTRO
Momento iniziale di accoglienza: Saluto, ricordo dei giochi precedenti,
spiegazione dell’attività che si svolgerà.
Attività pratica: vedi incontri
Distensione: Con la musica di sottofondo, contatto con il foulard, la palla ….
passata sul corpo, invitare i bambini a respirare profondamente, tenere gli occhi
chiusi restare fermi
Saluto finale.
1) INCONTRO
 Tutti i bambini/e piccoli in palestra con le tre insegnanti per la
formazione di tre sottogruppi.
 Gioco iniziale: siamo tutti pesciolini che nuotano nel mare.
 Contassegnamo i bambini/e con delle strisce colorate rosse, gialle, blu
 Peschiamo i pesciolini rossi, gialli e blu e li suddividiamo in
tre vasche distinte per colore.
 Tutti i pesciolini nuotano nel mare e al richiamo della mamma (insegnante)
ritornano nella loro vasca (casa)
2) INCONTRO
 Gioco di presentazione in cerchio: battiamo le mani e diciamo il nostro
nome.
 Esploriamo e manipoliamo liberamente il materiale del laboratorio.
 Drammatizzazione della storia di cappuccetto rosso.
 Percorsi nel bosco.
 Giochiamo con alcuni materiali.
 Denominiamo i materiali attraverso dei giochi mirati (il lupo pigliatutto va a
rubare…un mattoncino, un birillo, una palla… del colore del gruppo di
appartenenza)
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3) INCONTRO
Gioco di presentazione: i bambini/e in cerchio dicono il proprio nome gli altri
devono ripetere il nome del compagno.
Gioco degli animali andature lente, veloci, salti a due piedi, strisciare e
rotolare.
Mimiamo le azioni dei coniglietti, del maialino e dell’orsetto. Gioco la
merenda del coniglietto: in fondo alla palestra vengono sistemati dei
mattoni rossi (che rappresentano le fragole di bosco), verdi (l’insalata),
giallo (miele), blu (mirtilli); i bambini/e (coniglietti) vanno a prendere a turno
il mattone (cibo) seguendo il comando (es. “insalata” il bambino/a va a
prendere il mattone verde).
I bambini/e cercano nella palestra un oggetto giallo, rosso o blu e li
ripongono in cerchi dello stesso colore.
4) INCONTRO
 Gioco di presentazione in cerchio: ogni bambino/a dice il nome di un
animale che gli piace.
 Giochi delle tane degli animali. I bambini/e vanno dentro e fuori gli
scatoloni.
 Gioco del lupo e dei coniglietti che si nascondono. Ad un segnale sonoro
scappare dentro gli scatoloni. Rimaniamo dentro la tana per un certo periodo di
tempo.
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5) INCONTRO
Gioco di presentazione i bambini/e si passano la palla e dicono il
proprio nome
Presentiamo tante palle diverse per grandezza, colore peso…
Troviamo tanti modi di giocare con la palla: si palleggia si lancia ... ognuno
inventa un modo.
In cerchio ci passiamo la palla e diciamo il nome dell’ amico che ci sta
vicino.
Denominiamo e tocchiamo con la palla le varie parti del corpo.
6) INCONTRO

Gioc
o di presentazione: in cerchio ci salutiamo facendo un salto a piedi uniti.
 Facciamo finta di essere dei canguri e facciamo tanti salti a piedi uniti,
facciamo dei passi lunghi come gli elefanti, facciamo dei passi piccoli
come le formiche
 Saltiamo nei cerchi, camminiamo sui mattoni, e sui trampoli.
 Camminiamo in punta di piedi, con passo felpato leggeri senza far
rumore; camminiamo con passo da gigante, facciamo finta di essere
dei cavalli che vanno al trotto e al galoppo.
 Togliamo le calze e osserviamo i nostri piedi; come sono fatti?
Quante dita hanno?
 Camminiamo scalzi su diversi materiali e lasciamo delle impronte
 Con i piedi nudi raccogliamo gli oggetti
7) INCONTRO
 Gioco di presentazione: ci salutiamo battendo le mani.
 Giochiamo con alcuni materiali della palestra particolarmente adatti al
movimento della mano: palla (la facciamo rotolare, palleggiare,
rimbalzare…) foulard, nastri.
 Giochiamo a bouling; facciamo dei tiri a canestro
 Teniamo le mani ferme dietro la schiena; sperimentiamo la sensazione che
ne deriva quando camminiamo, saltiamo, corriamo o proviamo ad avvicinarci
a qualche oggetto (spostare la palla, un mattoncino,un birillo) senza poterlo
toccare.
 Formalizziamo l’esperienza con l’impronta delle mani.
8) INCONTRO
 Gioco di presentazione: ci salutiamo toccandoci una parte del viso con la
nostra mano.
 Guardiamoci allo specchio e osserviamo il nostro viso; descriviamo le
caratteristiche principali.
 A coppie tocchiamo gli elementi del viso del nostro compagno su
richiesta dell’insegnante.
 Trucchiamoci il viso e giochiamo a fare gli indiani. Balliamo alcune musiche
indiane.
 Formalizziamo l’esperienza completando in un viso gli elementi mancanti.
9) INCONTRO
 Gioco di presentazione: ci salutiamo facendo un inchino
 Camminiamo liberamente per la palestra, ad un segnale dato ci sdraiamo
per terra cercando di occupare più spazio possibile (come i giganti),
successivamente occupando il meno spazio possibile (come le
formiche)
 Ad un segnale dato ci nascondiamo sotto i teli e via via scopriamo varie parti
del corpo
 A coppie tocchiamo a comando le parti del corpo al nostro compagno (il lupo
ti ha mangiato il braccio, il piede…)
 Sul materassone facciamo tante capriole…
 Formalizziamo l’esperienza facendo la sagoma del nostro corpo.
10) INCONTRO
 Giochi con diversi materiali e costruzione di percorsi per verificare e
rafforzare l’interiorizzazione dei riferimenti spaziali. (dentro-fuori, soprasotto, davanti-dietro, vicino-lontano)