Conteggio Lavori Etna Volo

Transcript

Conteggio Lavori Etna Volo
Ciò che spinge un uomo di cinquantanove anni a ideare un progetto talmente audace e prendere una
decisione del genere non è facile da spiegare e magari non tutto e da tutti potrebbe essere compreso.
Tutto inizia durante una breve visita a Medugojre di fine Agosto 2015.
Dopo vari battibecchi e diverbi che credevo non avrebbero avuto alcun senso, tra pochi si e tanti no, ha
prevalso il sì, finché alla fine ho ceduto! Del resto doveva essere una settimana di relax.
Ho trascorso quei giorni in totale tranquillità e armonia con me stesso e con tutte le persone che
frequentavo. Fino allora nessun progetto sfiorava minimamente i miei pensieri. Sentivo come sé
dovessi percepire qualcosa che era lì e che mi aspettava da qualche tempo, qualcosa che era nell’aria,
una sensazione non facile da descrivere che però sentivo a tal punto che i peli delle braccia
diventavano tesi, come in un brivido di freddo. Avevo la pelle d’oca mentre la temperatura circostante
era a più di trenta gradi all’ombra.
Qualcosa stava cambiando dentro di me. Percepivo i miei pensieri come un segno spirituale: una
spiritualità cui tutt’oggi non riesco a dare una spiegazione logica.
Sarà stata suggestione, oppure una semplice illusione?
Tuttavia non immaginavo ancora che quei pensieri mi avrebbero condotto irreversibilmente alla scelta
di attrezzarmi per portare un messaggio di pace volando intorno al mondo in nome di Maria, con la
fortissima sensazione che sia stata proprio Lei a scegliere per me!
A volte mi sento come manipolato a dover fare qualcosa cui non riesco a dire di no.
Sarà il mio castigo? O oso dover pensare che tutto ciò potrebbe essere una missione oltre la mia stessa
persona? Una missione affidatami per via di una delle cose che amo più al mondo: il volo! ..e forse
proprio perché il volo suscita ancora tanto interesse, curiosità e paura tra gli esseri umani.
Sento questa forza che mi spinge ad andare avanti e oltre, lì dove non riesco a vedere e trovare un
limite. Un qualcosa che mi dà l’obiettivo di guardare oltre gli ostacoli e la forza di sognare una
Flying Over The World Skies
Pag. 1 di 7
connessione con il resto del mondo: un legame tra tutte le religioni nel segno dell’unica realtà che
accomuna gli esseri umani nel sogno, l’amore, la pace, la libertà.
Di certo so che da allora non sono più lo stesso. Qualcosa ha smosso dentro di me una parte del mio io
interiore. ..o forse sto semplicemente diventando matto senza rendermene conto?
Ho trascorso la vita intera dedicandomi al lavoro, alla famiglia e ai problemi da risolvere tutti i giorni.
E poi il volo, il mio sogno: potermi librare nell’aria come fanno gli uccelli.
Perché ho la forte consapevolezza che dall’alto, allontanandoci un po’ tutto appare più chiaro.
Proprio questa passione legata all’attività di pilota istruttore di autogiro e deltamotore ha fatto
nascere e crescere in me questo sogno: utilizzare la mia esperienza di volo per diffondere un
messaggio di unione e di pace attraverso il cielo, sorvolando, mari, montagne, deserti, volando sopra i
cieli del mondo, lì oltre la linea dell’orizzonte, dove il mare si fonde con il cielo e diventa confine
dell’infinito.
Una linea ben visibile ma inesistente, sopra la quale volare a diverse latitudini da una stagione all’altra,
con un unico pensiero fisso nella mente: diffondere un grande messaggio di fratellanza e superare i
limiti del pensiero quotidiano.
In pochi farebbero una cosa simile mettendo a rischio la propria vita. Potrei anche morire e non fare
ritorno ma sarà attraverso la fede e la passione che troverò la forza per sconfiggere le paure!
Le cronache di oggi sono piene di terribili vicende: un continuo declino fatto di interessi, denaro,
corruzione, odio, guerre, ingiustizie, spargimenti di sangue innocente, stermini, violenza e lacrime.
Una violenza inaudita e incontrollata. Oggi siamo l’uno contro l’altro a volte persino in nome della
religione. Una realtà che non ci rappresenta e non raffigura la volontà del Creatore.
Tutti abbiamo bisogno di sognare un mondo diverso dove la vita dei nostri figli e dei nostri nipoti sia
circondata di pace, amore e libertà in territori pieni di opportunità e di comprensione, dove l’uso delle
armi e della violenza è soltanto un lontano ricordo.
Il messaggio che vorrei arrivasse al mondo intero è:
Nessun essere umano ha il diritto di decidere sull’esistenza e sulla morte di un proprio fratello, soltanto il
Creatore ha questo potere. Lui ci ha donato la vita attraverso l’amore dei nostri genitori, senza
distinzione di razza o colore, perché siamo fatti tutti della stessa materia, tutti abbiamo bisogno di
nutrirci, bere, respirare e dobbiamo salvaguardare il nostro pianeta dall’involuzione, nel rispetto di ogni
essere umano, della natura e di tutti gli ecosistemi.
Nascono così l’idea e il progetto Flying Over The World Skies: un viaggio intorno al mondo in
autogiro, per diffondere un messaggio di pace, amore e libertà, con l’obiettivo di sorvolare i punti più
suggestivi della nostra terra senza però tralasciare le zone più calde e problematiche.
Flying Over The World Skies
Pag. 2 di 7
Nasce anche l’associazione AeroFly57 con l’obiettivo di raccogliere tutte le realtà che vogliono
interessarsi, contribuire e partecipare alla realizzazione di questo sogno.
A oggi il team AeroFly57 comincia infatti a prendere forma e gli occhi e il cuore sono già a Roma dove
– quando saremo pronti a partire – chiederemo un colloquio alla Santa Sede per avere la benedizione
di Papa Francesco poiché è stato proprio Lui, con il suo sorriso, a chiarire questa missione: lui ci ha
indicato la strada con il suo grande cuore verso i deboli e con la sua lotta costante contro i mali che
affliggono il nostro pianeta.
Vorremmo fosse proprio Papà Francesco a consegnarci il messaggio da portare in volo sopra i cieli del
mondo.
Il tour Flying Over The World Skies, con un itinerario giornalmente in via di definizione, nella sua
ipotesi attuale prevede partenza da Malta direzione Città del Vaticano.
Dopo aver incontrato il Papa si prevede di ripartire subito per attraversare la Grecia, Cipro, Israele e la
penisola Arabica per arrivare fino in India e incrementare i rapporti di amicizia e collaborazione fra i
due paesi in nome della pace.
Sempre in volo proseguire verso l’Indonesia e poi da Timor verso l’Australia, sorvolando la montagna
sacra degli aborigeni Ayers Rock e i vari deserti, con un giro aereo intorno alla Sidney Opera House.
Risalire la Papua Nuova Guinea, le Filippine, Taiwan e il Giappone sfiorando la vetta del monte Fuji,
risalire le isole del Giappone fino all’estremo Nord per passare lo stretto di Bering nel periodo di luce
massima durante il giorno, arrivare in Alaska e attraversare il Canada in direzione Sud Est fino a
Toronto.
Volare sopra le cascate del Niagara e ancora fino a New York per passare sopra la Statua della Libertà e
gli stati uniti d’America.
Chiedere a Washington il permesso di sorvolare la Casa Bianca e stringere la mano al Presidente degli
Stati Uniti come segno di pace e fratellanza.
Proseguire verso Ovest attraverso Ohio, Kansas, Colorado, Utah, sorvolando le spettacolari rocce della
Monument Walley, il Grand Canyon, il Nevada fino a San Francisco con un giro sopra il Golden Gate
Bridge.
E poi ancora rotta in direzione Sud verso la penisola della California con una sosta a La Paz per poi
attraversare l’America centrale e arrivare in Ecuador dove si potrebbe tentare, con particolari
accorgimenti tecnici quali ad esempio l’ausilio di una speciale bombola d’ossigeno, di sorvolare il
Chimborazo, un Vulcano spento che si trova nelle Ande e che da recenti studi risulta essere la
montagna più alta del mondo.
Continuare volando sull’America meridionale fino a Buenos Aires, dove imbarcare i velivoli su una
nave cargo fino a Città del Capo per risalire verso Nord la costa occidentale dell’Africa.
Flying Over The World Skies
Pag. 3 di 7
Namibia, Angola, Nigeria, Senegal, passando per Capo Verde e lo spettacolare vulcano dell’isola di
Fogo, proseguendo per la Mauritania e Sahara Occidentale con una sosta alle Isole Canarie.
Poi ancora Marocco e lo stretto di Gibilterra con destinazione verso le Capitali Europee.
Lisbona, Madrid, Parigi. Volare sopra l’arco di Trionfo e fare un giro intorno alla Torre Eiffel.
..e ancora Londra e il Buckingham Palace, Berlino, Varsavia, Vienna, Milano e infine Roma per
sorvolare la Cupola di San Pietro e terminare i tour proprio nella Città Santa, nuovamente al cospetto
di sua Santità.
Non tutto si esaurisce unicamente con il tour. Vorremmo organizzare incontri con le principali
comunità italiane nel mondo, tra le quali quella di Sidney in Australia, di Little Italy a New York negli
States e quella di Buenos Aires in Argentina.
In programma anche incontri con i giovani di Scuole e Università sparse nel Mondo, per parlare della
nostra esperienza, del nostro progetto, del volo, delle nostre macchine, delle prospettive viste dall’alto,
di come si pianifica la logistica per un viaggio del genere, dei risultati che si possono ottenere con gli
Autogiri in un prossimo futuro.
..e magari concludere la nostra avventura testimoniando l’impresa presso il Museo del volo.
Il Team che andrà in missione dovrà essere addestrato per potersela cavare autonomamente in caso di
avaria degli strumenti, di guasti ai motori ed eventuali variazioni di rotta. I membri del team
svolgeranno anche un corso di sopravvivenza.
L’azienda Sorlini, importatore Rotax per l’Italia, garantirà al personale tecnico del Team un corso di
meccanica Rotax, in modo da poter eseguire le necessarie ispezioni e manutenzioni durante i vari
tragitti aerei.
Un viaggio di circa mille ore di volo, della durata di sei / otto mesi, dalle molteplici esigenze.
Serviranno attrezzature adeguate, abbigliamento tecnico, formazione specializzata, allenamento.
Serve un team in grado di affrontare le variabili di un viaggio così ambizioso e duro. Servono mezzi
nuovi e tanto carburante. Serve qualificare il team di volo e costruire un team di terra in grado di
gestire la logistica anche a distanza.
I velivoli previsti sono due autogiri Magnigyro M16 Trainer di ultima generazione, in grado di
resistere alle forti escursioni termiche e ai picchi di temperatura caldi e freddi.
Servirà dotare gli autogiri di eliche in carbonio a passo variabile in volo per migliorare le
prestazioni, contenere i consumi e poter salire in quota sfruttando al meglio la rarefazione dell’aria.
Necessari anche serbatoi antiscoppio con capienza adeguata alle lunghe traversate sul Mare, in modo
da poter superare i vari punti di non ritorno.
Flying Over The World Skies
Pag. 4 di 7
Radio aeronautica, Trasponder, sistema di analisi Meteo, GPS, localizzatori e mezzi di trasmissione
satellitare. Un velivolo tre assi TECNAM P 92 con Motore Rotax 914 Turbo con a bordo un pilota, un
medico pilota e un cameraman pilota.
L’impresa sarà quotidianamente trascritta in un diario del giorno e documentata nelle sue fasi
ordinarie e più importanti. Il Piano di volo sarà aggiornato quotidianamente nel confronto locale con le
varie Torri di Controllo e Autorità!
I nostri Velivoli saranno tappezzati con i simboli dei vari sponsor e riporteranno tutte le Bandiere delle
Nazioni che saranno attraversate durante il viaggio.
Chiederemo alle varie persone che incontreremo durante gli spostamenti di toccare fisicamente con le
proprie mani i nostri velivoli, in moda da stabilire una connessione fisica e una testimonianza del
nostro passaggio.
Come realizzare un progetto simile? Dove trovare i fondi per mettere in atto tutto questo?
Mia moglie cerca invano di togliermi la testa dalle nuvole e riportarmi sulla terra. Prova a farmi
ragionare, m’invita a lasciar stare continuando a ripetermi:
“Cosa spinge un uomo della tua età a complicarsi la vita in un’impresa così folle?”
“Per quale ragione la gente che non ti conosce dovrebbe essere interessata a tutto questo?”
“Pensi che in un periodo fortemente critico come questo la gente possa dedicarti l’attenzione che chiedi?”
Lo so, non ha tutti i torti. Anch’io spesso mi chiedo dove voglio arrivare e se mi rendo davvero conto
della grandezza di questo progetto. Anch’io spesso mi chiedo se potremmo mai riuscirci, ma non voglio
arrendermi. Più difficoltà incontro più penso che valga la pena tentare.
Non devo e non voglio pensare che l’età che avanza sia condizione irreversibile di rinuncia. Non voglio
abbandonare il progetto senza aver prima percorso ogni strada possibile.
Tutto è chiaro nella mia mente. Chiedo l’aiuto dei parenti, degli amici vicini e lontani, di tutti i
conoscenti, di chi non mi conosce ancora.
Chiedo l’aiuto di tutte quelle persone che comprendono quanto impegno sia necessario per muovere
un meccanismo di questa portata e considerano le sfide come limiti da superare.
Non sarà certamente questa impresa a cambiare il mondo, ma qualcosa sono sicuro che farò.
Farò si che tutto il ricavato in esubero alle spese del progetto sia devoluto in beneficenza. Cercherò di
distribuire gli aiuti ricevuti, uno per uno, a tutte le persone bisognose che incontrerò durante il
viaggio.
Per questo abbiamo già dato vita al progetto Flight for Life, un volo per la vita, un progetto nel
progetto, strutturato per lo scopo umanitario di aiutare i bambini poveri dei sobborghi di Manila nelle
Filippine.
Flying Over The World Skies
Pag. 5 di 7
Lì e negli altri luoghi bisognosi dove andremo, diffonderemo vaccini, medicine, vestiario, cibo, libri,
quaderni, colori e quanto serve per dare istruzione scolastica dove non c’è. Ci metteremo in contatto
con le comunità locali e tutto questo potrebbe diventare una bellissima realtà.
Il nostro impegno esiste già. Serve solo il vostro aiuto.
Questo messaggio è rivolto anche a tutte quelle persone che credono in qualcosa più grande di noi e
che non hanno alcun problema economico. A queste persone chiediamo di lasciarsi guidare dalla voce
del cuore e della passione. Chiediamo di riuscire a guardarci dentro e darci fiducia.
Chiunque volesse aiutarci con un sostegno economico sarebbe esso stesso parte dell’impresa.
Potrebbe bastare anche un vostro piccolo aiuto per trasformare questo sogno in realtà!
Chiediamo a tutti il proprio sostegno nel pubblicizzare il progetto. Chiediamo di condividerlo sui social
network. Chiediamo semplicemente di parlarne in giro con amici e conoscenti, affinché possa arrivare
ovunque, in tutti gli angoli del mondo.
Del resto il mondo è diventato ormai piccolo. Grazie al social tutto è vicino e veloce.
Qualcuno comincia già a sostenerci e incoraggiarci.
A oggi possiamo già contare sul patrocinio dell’Arma dei Carabinieri e sul sostegno di Polizia, Guardia
di Finanza, Aeronautica Militare, Marina Militare, Esercito, Guardia Costiera, Croce Rossa.
Flying Over The World Skies è un progetto aperto.
Gli Enti pubblici nazionali e internazionali che vorranno sostenerci potranno farlo liberamente.
Contiamo sul sostegno diretto da parte di molti e per questo abbiamo costituito una raccolta fondi, un
crowdfunding, per sostenere la nostra iniziativa anche con piccolissimi contributi.
Chi vorrà potrà farlo in vari modi. Sul nostro sito web – www.aerofly57.com – sono riportate le varie
azioni possibili. In particolare è già possibile acquistare una maglietta tramite il portale ecommerce
presente sul sito stesso e si possono leggere le coordinate bancarie per fare donazioni e bonifici.
Chi crede ancora nella pace, nella libertà e nell’amore per il prossimo, con un semplice gesto di
solidarietà, può aiutare il progetto e sostenere l’iniziativa di questo team di poveri pazzi innamorati
della vita.
Perché il potere è nelle mani degli uomini, perché dal basso attraverso la mobilitazione della gente si
può riuscire a compiere imprese colossali. Dal basso si può riuscire ad aprire gli occhi a quanti hanno
perso di vista il vero valore e il vero senso della vita.
Basterebbe una piccolissima donazione del valore di un caffè, perché questo sogno possa diventare
realtà. Folle non vuol dire impossibile.
Flying Over The World Skies
Franco Italiano
Pag. 6 di 7
Franco Italiano
+39 388 8721606
+39 371 1379537
[email protected]
www.aerofly57.com
Associazione Sportiva AEROFLY57
Via Umberto 16/D1 95010 S. Venerina (CT)
Codice fiscale: 90058530875
Conto Corrente
Francesco Italiano, codice fiscale TLNFNC57A14A028V
Banca Carige Italia
iban: IT64U0343183950000000262780
Bic swift: CARIGE IT GG
Flying Over The World Skies
Pag. 7 di 7