a portata di mano

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a portata di mano
L A
B A N C A
A L
T U O
S E R V I Z I O 1
Il Paradiso
INCONTRO
CON LA
RESPONSABILE
DELLA NUOVA
FILIALE DI
REGGIO EMILIA
a portata di mano
DI BENEDETTA CHERUBINI
[email protected]
C
ro dalle suore di San Vincenzo de’ Paoli, ordine francese
che oggi si è ritagliato un angolo di paradiso nella parte
retrostante del palazzo, proprio dietro l’affresco della Madonna di Lourdes che confina con il chiostro della nostra
sede e che conduce nella meravigliosa “Sala degli Angeli”, fulcro di celebrazioni per secoli. Entrare in un luogo
così ricco di storia, in cui si respira un passato di gloria
ma anche di fatica e sacrificio ti crea un attimo di scompiglio. La Sala degli Angeli, primo ambiente che accoglie il “cliente-visitatore”, toglie veramente il respiro: giochi di luci e ombre, di ricami creati sulle pareti dai riflessi delle vetrate.
Anche gli altri ambienti che completano quello che un
tempo era parte del monastero – che ora accolgono la personale del maestro reggiano Alfonso Borghi – sono ricchi
di fascino e di una luminosità di altri tempi. Ma gli altari,
le navate, gli angeli... Credimi, sapere di essere la “padrona di casa” di un contesto così meraviglioso mi ha fatto
sentire al primo impatto ancor più agitata. È stato solo il
tempo che mi ha permesso, nella magnificenza di questo
palazzo, di trovare qualcosa che mi appartiene e mi rassicura: gli affreschi della fede, della prudenza, della carità,
della provvidenza, della giustizia e della forza.
LAUDIA PORTANTI è nata a Casalmaggiore, nel Cremo-
nese, nel giugno 1967. Le sue grandi passioni sono
la musica e i viaggi. Ha iniziato il suo percorso lavorativo
in Cassa Padana nel marzo 1993 presso la filiale di Gadesco – dove si è fermata per più di 5 anni – per essere poi
promossa a ruolo di Vice Responsabile presso la vicina Seniga. Nel 2000 inizia la sua esperienza in terra parmense
nella filiale di Vicofertile alle porte della città ed ora – dopo 8 anni – nel maggio del 2008 inizia la sua avventura a
capo della nuova squadra reggiana.
A far parte del trentaquattresimo sportello della Cassa
Padana a fianco di Claudia, ci saranno Luca Trocino, Luca Brusani e Gennica Gilberti, tre giovani ragazzi che si distinguono per carattere ed una
grande grinta.
CLAUDIA, TI VA DI RACCONTARCI
IL TUO PRIMO IMPATTO CON
L’“ANGOLO DI
PARADISO” CHE
SI SCORGE OLTREPASSANDO IL
»
PORTONE DI
PALAZZO CAFFARI,
PERFETTAMENTE INCASTONATO
La responsabile della nuova filiale di Reggio
Emilia, Claudia Portanti.
COME UNA GEMMA PREZIOSA
DA
NEL CENTRO STORICO DI
REGGIO?
La nuova filiale di Cassa
Padana, come vedi, sorge proprio nel centro della città
lungo la via Emilia, in un Palazzo le cui fondamenta furono gettate nel ‘400 dalla famiglia ebraica dei Caffari per
essere poi adibito dalla seconda metà dell’800 a monaste-
GIUGNO HAI TRA LE TUE MANI IL TIMONE DELLO SPOR-
TELLO DI UNA CITTÀ CHE SI DISTINGUE COME PATRIA DELLA
COOPERAZIONE E PER LA SUA VOGLIA DI COMUNICARE.
COCASSA PADANA TI HA LANCIATO
CON QUESTO NUOVO INCARICO, IN UNA PROVINCIA CHE LE È
RELATIVAMENTE NUOVA?
Reggio è una città molto viva, ricca di eventi culturali,
ME HAI COLTO LA SFIDA CHE
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che non dimentica la sua storia, ma che soprattutto non
trascura il suo divenire. La cooperazione di cui sembra essere culla non si scorge solo nelle forme societarie delle aggregazioni economiche e sociali, ma si respira nel modo
di vivere della città, nel modo di porsi dei suoi
abitanti. Questa voglia di confronto, di fare
assieme, di conoscenza reciproca non può che
aiutarmi nel cammino che devo intraprendere.
Ad un passo dall’inizio di questa avventura non
ti nascondo comunque un po’ di sana preoccupazione, legata anche al fatto che alla mia età
è difficile pensare di stare tanto tempo lontana
dai miei affetti. La sfida della direzione è stata
colta con grande orgoglio e – visto che l’esperienza dell’apertura di una filiale mi mancava – con tanta
voglia di mettermi in gioco. Sono certa che anche a Reggio città Cassa Padana si saprà distinguere – come ha fatto con gli sportelli in provincia di Gattatico e Campegine – e con la visione sistemica che sta attuando saprà essere ancora di più partner strategico per una crescita responsabile e sostenibile di questo territorio.
CREMONA PORTA PO,
DOPPIO PRESIDIO
IN CITTÀ
REGGIO EMILIA
IN PILLOLE
Popolazione al 31.12.2007:
162.290 abitanti
Superficie comunale: 231,56
Kmq
PARMA-REGGIO EMILIA, POCA STRADA LE DIVIDE E TANTI I
PUNTI IN COMUNE DI QUESTI DUE BORGHI CITTADINI. QUALI
SONO LE COSE CHE TI PORTERAI DIETRO DALL’ESPERIENZA
Altitudine: mt 58 slm
Nome abitanti: reggiani
Due delle città gemellate:
Bydgoszcz (Polonia) - Girona
(Spagna)
IN TERRA PARMENSE E QUALI INVECE LE COSE CHE AUSPICHI
DI TROVARE IN TERRA REGGIANA?
DA SINISTRA,
Gennica
Gilberti, Claudia
Portanti,
il direttore
generale Luigi
Pettinati, Luca
Trocino e Luca
Brusani.
In tutti questi anni a Vicofertile sono riuscita a costruire una filiale con clientela “sana” sotto tutti i punti di vista,
che condivideva il nostro modo di fare banca e soprattutto
di fare cooperativa stimolando il territorio. L’augurio che
mi faccio è innanzitutto quello di costruire un bel gruppo di lavoro con i miei ragazzi, creando una squadra vincente e un clima accogliente per i nostri clienti.
Dall’altra parte, spero anche di essere accolta da gente onesta e lavoratrice, che sappia condividere la nostra
mission e il nostro impegno per lo sviluppo del cooperativismo.
Già le impressioni dei primi contatti sono molto positive: gente concreta, di grande comunicazione, che dopo un test iniziale per metterti alla prova, si affida senza
remore. Che dire... Incrociamo le dita! ¬
Patrono: San Prospero
Vescovo
Alcune delle personalità
legate a Reggio nell’Emilia
Silvio D’Arzo (scrittore)
Correggio (pittore)
Ludovico Ariosto (poeta)
Famiglia d’Este (Ducato di
Modena e Reggio)
Adelmo Fornaciari in arte
Zucchero (cantante)
Natale Trampolini (senatore)
Filippo Re (agronomo)
»
Imprese della città di Reggio
nell’Emilia al 31.12.2007
•Aziende agricole: 1.352
•Attività manifatturiere: 2.809
•Aziende di costruzioni:
5.693
•Attività commerciali: 4.325
•Totale aziende attive
cittadine: 20.545, pari al
35,1% della provincia
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OPERATIVA da inizio giugno
“Cremona Porta Po” è il
trentacinquesimo sportello
della Cassa Padana, ottavo in
territorio cremonese, secondo
presidio nella città delle “3 T”.
La nuova filiale – che affianca
quella attiva in via Dante dal
1996 – è lo splendido frutto
della riqualificazione urbana
dell’ex cinema Padus, in via
del Vasto 11, luogo d’incontro
d’un tempo dei cremonesi.
Molta l’emozione e la
soddisfazione del Presidente
di Cassa Padana, Vittorio
Biemmi, che al taglio del
nastro ha avuto il piacere
di essere affiancato dal
sindaco Gian Carlo Corada,
dall’Assessore all’Urbanistica
Daniele Soregaroli e da
Monsignor Ruggero Zucchelli.
La cerimonia inaugurale è
stata infatti un momento di
festa condiviso a conclusione
della due giorni convegnistica
dedicata al Piano strategico
2008-2020 di Cremona e
dei Comuni confinanti, un
progetto di governance che
Cassa Padana ha seguito
nell’intera fase di studio
e dal quale nasceranno
collaborazioni di ampio respiro
per questa città che vuole
essere in primis città dei
talenti e dell’innovazione, del
benessere e dell’accoglienza.
Si rinnova così l’impegno di
Cassa Padana a sostegno
dello sviluppo del territorio
cremonese, non solo sul
piano economico ma anche
culturale e sociale, impegno
colto con grande soddisfazione
dal sindaco cittadino che non
ha nascosto il suo caloroso
benvenuto per un istituto che
non solo sa accompagnare le
dinamiche di un territorio ma
sa anche riflettere sulle scelte
per il suo futuro.
b.c.