Le fumetterie sono da sempre considerate il regno

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Le fumetterie sono da sempre considerate il regno
Le nuove generazioni puntano al Sol…Levante!
Le fumetterie sono da sempre considerate il regno dei maschi .
Eppure da qualche anno le cose stanno cambiando. Il merito principale è dei manga, i fumetti giapponesi.
Grazie al gran numero di tematiche trattate, al diverso spessore psicologico dei personaggi, alle storie
legate alla fantasia e a quelle che descrivono la realtà, si sono potute raggiungere nuove fasce di pubblico:
ormai età e sesso non sono più discriminanti per poter appartenere a questo mondo.
I manga e successivamente anche i manhwa, i fumetti coreani, sono riusciti ad avvicinare la cultura
occidentale a quella orientale, culture assai distanti sia x spazio che per tradizioni.
L’aspetto più significativo di questa nuova realtà del fumetto è il coinvolgimento dei giovani in tematiche
difficili da trattare e dunque in precedenza trascurate.
In Vitamin e nel successivo Life, Keiko Suenobu rappresenta in modo molto crudo le problematiche del
“bullismo” a scuola e delle crisi giovanili che possono portare al rifugiarsi nell’autolesionismo; Ryoichi
Ikegami, insieme a sceneggiatori quali Buronson e Kazuo Koike, è riuscito a coinvolgere i ragazzi negli
intrighi della politica, mostrandone i lati più oscuri; manga quali Berserk e FULLMETAL ALCHEMIST
hanno introdotto nelle fumetterie riflessioni filosofiche sul superuomo di Nietzsche e sull’etica insita
nell’utilizzo di protesi meccaniche e, più in generale, nello sviluppo della scienza.
Un altro fenomeno sorto in seguito all’ interessamento dei giovani a queste letture è il cosplay.
Tale pratica consiste nell’indossare i panni dei propri beniamini, sapendone interpretare atteggiamenti e
sguardi.
Nelle sempre più diffuse fiere dedicate al fumetto (Milano, Bologna, Genova, Torino, Roma, Lucca,
Mantova sono solo alcune) le gare di cosplay stanno assumendo le caratteristiche di vere competizioni
professionistiche.
Le votazioni sono suddivise in più fasi al fine di valutare oggettivamente il miglior costume, la miglior
coppia, il miglior gruppo, il miglior accessorio, la migliore interpretazione,ecc.(esiste una vera e propria
costituzione).
Quella socializzazione reale e non virtuale entrata in crisi in seguito alla diffusione di televisione,
computer e internet, ora ha trovato un nuovo alleato: tra preparazione degli abiti, prove di coreografie e di
pose, ogni giorno gruppi sempre più numerosi trascorrono delle ore in compagnia.
Come detto, il manga ha saputo coinvolgere diverse fasce di pubblico ma i protagonisti sono i giovani:
sono i loro sogni, le loro ambizioni, le loro idee che trovano vita in questo mondo di carta. Un mondo
che la politica dovrebbe iniziare a considerare al fine di non rendere ancora più profondo il solco tra
nuove e vecchie generazioni!
Cosplay Inuyasha a Lucca 2006
Palco premiazione Cosplay Lucca 2006