Lettera del Sign. Nudi, ufficiale dette guardie di Potenza al Sign

Lettera del Sign. Nudi, ufficiale dette guardie
di Potenza al Sign. Pasquale Saraceni.
Gentilissimo Amico,
Vi ringrazio distintamente per le felicitazioni manifestatemi
con la grata vostra. Centuplicate, ve le restituisco unitamente a
tutti della famiglia, augurandovi ogni bene e salute. Vi ringrazio
pure dei butiri, mozzarelle, ed ortaggio favoritemi : pare che sempre
volete incomodarvi.
In Euvo ho spedito dieci Guardie, oltre della forza Melfi. Mi
auguro che faccino cose buone. Vi abbraccio con i Sign.i fratelli
ed esposto ai vostri comandi con stima mi dico
Vostro Aff.mo
L. Nudi
Potenza, i 18 Dicembre 1848
Lettera del Sign. Nudi al Sign. Pasquale Saraceni
Caro Amico
Pare che la cosa vadi bene ! Speriamo che ai Ruvesi passi il
desiderio di devastare il vostro bosco, e coll'arresto de' 11 e quel
che siegue. Legete l'annesso aff°. e compiacetevi spedirlo subbito
in Ruvo, onde possa meglio servire il mio collega recandosi qui,
che non è diffìcile.
Vi abbraccio con i Signori fratelli, ed ossequiando le Signore,
ansioso di vostri comandi mi dico
Vostro Aff.mo
L . Nudi
Potenza, 22 D.bre 1848
P.S. — Sarà vostra cura farmi pervenire tosto la copia del
mandato, che tratta l'aff .
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Lettera del -procuratore Gaetano Iiaviani a
Pasquale Saraceni.
Mio ottimo Amico,
Ho ricevuto dal vostro Guardiano la somma di ducati quarantaquattro, e passerò subito all'usciere Russo quella somma, che
sarà sufhcente a fargli affrettare il lavoro nel fine di far seguire al
più presto la intima della sentenza ai Ruvesi.
Rispetto al mio compenso io vi ho scritto più volte che non
ho inteso giammai di assumere le vostre difese con idea di volerne
essere compensato, e credo infatti di essermi condotto in tale faccenda più da amico che da procuratore, trattando l'affare con quella prudenza e zelo che il solo interessato diretto avrebbe potuto :
vi pregai soltanto che avendo i Ruvesi riportata condanna era giù-