Depliant - The Energy Manifesto!

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Depliant - The Energy Manifesto!
Józef Robakowski (Poznan, 1939)
Józef Robakowski è considerato un pioniere e uno dei massimi rappresentanti del cinema indipendente polacco. Artista multimediale, fotografo, autore di film, è stato l’animatore del movimento artistico progressista chiamato Living Gallery. Dai primi anni Settanta la sua ricerca
artistica l’ha portato a interrogarsi sul linguaggio, la meccanica e il materiale filmico, unendo a questi elementi un interesse verso la tradizione
concettuale d’avanguardia, filtrata però attraverso la lente dell’autenticità e dell’identità personale. Iniziatore di numerosi eventi artistici, quali
il festival indipendente del cinema muto di Łódz´ (1983-1985) o il festival
internazionale Video-Art-Clip (1987-1989), ha recentemente esposto al
Muzeum Sztuki di Łódz´ (2007) e presso Ludlow 38 a New York (2011).
I suoi lavori si trovano in numerose collezioni pubbliche e private in Polonia e all’estero.
Józef Robakowski is considered a pioneer and one of the most representative figures of Polish independent cinema. A multimedia artist, photographer and film author, he participated actively in the progressive artistic
movement called Living Gallery. Since the early Seventies, his artistic research has focused on film language, dynamics and material, combined
with a strong interest in the conceptual avant-garde tradition, but filtered
through his authenticity and personal identity. The initiator of numerous
artistic events, such as the independent silent film festival of Łódz´ (1983-85)
and the international Video-Art-Clip festival (1987-89), he recently had an
exhibition at the Muzeum Sztuki in Łódz´ (2007) and at Ludlow 38 in New
York (2011). His works can be seen at numerous public and private collections in Poland and internationally.
Meris Angioletti (Bergamo, 1977)
In collaborazione con / In collaboration with
Con il contributo di / With the support of
Ingresso libero
Free admission
GAMeC
Galleria d’Arte Moderna
e Contemporanea di Bergamo
Via San Tomaso, 53
24121 Bergamo
Tel. +39 035 270272
www.gamec.it
Meris Angioletti esplora attraverso la sua ricerca il confine fra arte e
scienza. L’artista è affascinata dai meccanismi della memoria, e dalle
possibilità e dai limiti messi in campo nell’esplorazione del paesaggio e
dello spazio attraverso un approccio in cui il metodo scientifico e il processo creativo risultano indistinti. Nel 2009 la GAMeC ha ospitato Ginnastica Oculare, la prima personale in un’istituzione italiana dell’artista:
la mostra ha presentato un’indagine sulla memoria che compare sotto
varie sembianze, e sulla matematica come regno delle infinite possibilità
che si sovrappone alla finzione letteraria quale metafora dell’indagine
psichica. Tra le mostre personali ricordiamo Once, FuoriZona Arte Contemporanea, Macerata (2005); Haunted, Galleria Tiziana Di Caro, Salerno
(2008); Il paradigma indiziario, Careof, Milano (2009). Ha partecipato a
numerose mostre collettive in Italia e all’estero tra cui IllumiNazioni, alla
54a Biennale di Venezia (2011); è stata una dei 5 finalisti del Premio Furla
nel 2009 e vincitrice del New York Prize 2009-2010.
Meris Angioletti’s research explores the borders between art and science.
The artist is fascinated by the mechanisms of memory, and the opportunities and limitations posed by the exploration of the space, with an approach in which scientific method and creative process converge. In 2009
GAMeC hosted Ginnastica Oculare, her first solo exhibition at an Italian
institution. The show investigated the different images of memory and
mathematics as the realm of the infinite possibilities overlapping literary
fiction as the metaphor for psychological investigation. Solo exhibitions include: Once, FuoriZona Arte Contemporanea, Macerata (2005); Haunted,
Galleria Tiziana Di Caro, Salerno (2008); Il paradigma indiziario, Careof,
Milan (2009). She participated in several collective exhibitions, such as IllumiNations, 54th Venice Biennale. She was one of the five finalists for the
Furla Prize in 2009 and won the 2009-10 New York Prize.
Il progetto è parte delle iniziative promosse dal Comune di Bergamo
per le celebrazioni dell’Anno Europeo dei Cittadini.
Per maggiori informazioni: www.bergamo2019.eu
JÓZEF
ROBAKOWSKI
The Energy
Manifesto!
In occasione delle celebrazioni
dedicate a Francesco Nullo
Meris Angioletti, 14 15 92 65 35 89 79 32 38 46 26 43 38 32 79 50
28 84 19 71 69 39 93 75 10, 2009, Video still
J. Robakowski, The Energy Manifesto!, 2003
in collaborazione con / in collaboration with
Izabela Robakowska, Video still
JÓZEF ROBAKOWSKI
The Energy Manifesto!
6 maggio – 2 giugno 2013
A cura di / Curated by
Fabio Cavallucci, Giacinto Di Pietrantonio,
M. Cristina Rodeschini
In occasione del 150° anniversario della
morte del patriota bergamasco Francesco Nullo (1826-1863), la GAMeC – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea
di Bergamo dà vita a un progetto che
sottolinea la forte collaborazione tra Italia e Polonia, Paese in cui Nullo è considerato eroe nazionale.
La cooperazione tra i due Paesi ha origini solide e lontane, e uno dei suoi cardini storici è
rappresentato proprio dalla figura di Nullo,
che nell’intrepida lotta per la libertà ha contribuito alla nascita della Polonia moderna.
Saldamente integrata nella vita economica e politica europea, la Polonia è oggi un
Paese molto attivo, e la cultura è uno dei
motori del rinnovamento che la nazione sta
vivendo con intensità.
All’impegno dell’arte contemporanea polacca che, a diverso titolo, ha affermato
la cultura delle libertà come cuore della
propria ricerca, la GAMeC attinge per realizzare una collaborazione con il Centrum
Sztuki Wspólczesnej Zamek Ujazdowski,
istituto culturale dedicato all’arte contemporanea con sede a Varsavia, diretto da Fabio Cavallucci.
Dal 6 maggio al 2 giugno 2013, infatti,
la GAMeC presenta un’opera video dell’artista polacco Józef Robakowski; successivamente, il Centrum Sztuki Wspólczesnej Zamek Ujazdowski ospiterà un video
dell’artista italiana, e originaria di Bergamo, Meris Angioletti.
The Energy Manifesto! (2003) è il titolo del
video di Józef Robakowski, parte della serie My Own Cinema (il mio cinema personale), che racchiude opere in cui l’artista
appare in veste di protagonista, autore e
narratore. Attraverso autoritratti filmici e
una forte autoironia, egli si prende gioco di
miti artistici, sfida la tradizione modernista
e critica le istituzioni culturali. Nel caso di
The Energy Manifesto! Robakowski utilizza
la propria immagine per trasmettere agli
spettatori un messaggio chiaro e vitale, ovvero che ‘l’arte è energia’.
Il lavoro di Meris Angioletti che sarà presentato a Varsavia, invece, è 14 15 92 65
35 89 79 32 38 46 26 43 38 32 79 50
28 84 19 71 69 39 93 75 10 (2009), un video senza sonoro in cui un gruppo di mimi
interpreta una serie di numeri, proiettando
lo spettatore su un immaginario palcoscenico teatrale. L’opera è stata esposta alla
GAMeC nel 2009, all’interno della prima
mostra personale dedicata all’artista da
un’istituzione italiana.
Dare vita ad uno scambio che vede un artista polacco esporre in Italia e un’artista
italiana in Polonia sembra essere il modo
migliore per celebrare lo storico anniversario intitolato a Francesco Nullo.
La reciprocità insita nel progetto intende sottolineare il potenziale dell’arte
nello sviluppo delle civiltà e della cooperazione internazionale, ora come 150
anni fa.
The cooperation between Italy and Poland
has solid, distant origins, and one of its historical cornerstones is represented by Francesco
Nullo (1826–1863), the Bergamo patriot who,
in his fearless struggle for freedom, contributed to the birth of modern Poland.
Closely integrated into Europe’s economic
and political life, today Poland is a highly dynamic country and contemporary culture is
one of the driving forces behind the renewal
the country is experiencing with such intensity.
GAMeC of Bergamo is drawing on the commitment of contemporary Polish art that, in various ways, has affirmed the culture of freedom
as the heart of its research, in order to stage an
art project in collaboration with the Centrum
Sztuki Współczesnej Zamek Ujazdowski, a cultural institute in Warsaw devoted to contemporary art, directed by Fabio Cavallucci.
From 6 May to 2 June 2013 GAMeC presents
a video work of the Polish artist Józef Robakowski; subsequently, the Centrum Sztuki
Wspólczesnej Zamek Ujazdowski will host 14
15 92 65 35 89 79 32 38 46 26 43 38 32
79 50 28 84 19 71 69 39 93 75 10 (2009),
a video work of the Italian Meris Angioletti.
Establishing an international exchange in
which a Polish artist exhibits in Italy and an Italian artist in Poland seems to be the best way
to celebrate the historical anniversary devoted
to Francesco Nullo.
The reciprocity inherent in this project aims to
promote the potential of art in developing civilization and international cooperation today,
just as it did 150 years ago.