Didattica della cultura e civiltà francese
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Didattica della cultura e civiltà francese
DIDATTICA DELLA CULTURA E CIVILTA’ FRANCESE Classe A245 6 CFU – 36 ore Mario Selvaggio 6 h Marilena Deiana 12 h Caterina Carlini 18 h Obiettivi formativi insegnamento, conoscenze e abilità attese Modulo Deiana: Il corso si propone: i seguenti obiettivi formativi: sensibilizzare ad una didattica plurilinguistica, interculturale; problematizzare la comunicazione interculturale e il suo insegnamento/apprendimento; attraverso la ripresa e il consolidamento delle conoscenze: i rapporti lingue/culture/civiltà; la mediazione, le competenze culturale e interculturale e il QCER, il portfolio europeo; per conseguire le seguenti abilità e capacità: concepire, promuovere, valutare sequenze didattiche di insegnamento/apprendimento delle culture e civiltà francese e francofona (livelli A1 – A2); creare/rafforzare la motivazione ad apprendere un’altra lingua straniera anche con il supporto dei media e del Webquest; e favorire i comportamenti: formarsi per formare in un’ottica plurilinguistica e interculturale, ricercare occasioni di confronto interculturale; integrare le nuove tecnologie nella propria pratica di insegnamento. Modulo Carlini: 1) Conoscere una varietà di portali o siti internet con risorse didattiche per l’insegnamento apprendimento del FLE e della cultura; 2) conoscere alcune proposte dell’editoria scolastica (manuali, letture facilitate..) 3) conoscere un ventaglio di tecniche e di strategie per introdurre in classe argomenti di cultura e civiltà; 4) saper progettare un percorso di cultura e civiltà operando delle scelte di contenuto, metodo, strategie, attività in base alla fascia d’età degli studenti, al loro indirizzo di studi, ai loro bisogni formativi; 5) saper integrare l’uso delle nuove tecnologie dell’informazione e la multimedialità nella progettazione; 5) sviluppare atteggiamenti volti alla ricerca, alla sperimentazione e al confronto nella progettazione didattica. Programma/contenuti del corso Modulo Deiana: - L’éducation plurilinguistique ou former pour savoir utiliser les connaissances et compétences acquises dans une langue pour apprendre une autre langue; La compétence culturelle et interculturelle; Concevoir des séquences pédagogiques dans lesquelles les activités interculturels contribuent à l’acquisition des activités langagières et vice versa. Exploration de ressources pour l’éducation interculturelle et la francophonie dans le cadre du niveau élémentaire (A1 et A2); - Le Webquest en classe de langue et civilisation; Le portfolio européen des langues. Modulo Carlini: Durante i corsi verrà proposta l’esemplificazione pratica di percorsi didattici seguita da discussioni sulla valenza didattica e sulle condizioni di una possibile trasferibilità in altri contesti scolastici. In una seconda fase i corsisti, a partire dagli stimoli ricevuti, progetteranno nuovi percorsi didattici, seguiti da presentazione e discussione in aula. Tematiche proposte: 1. Utilizzare le risorse di internet per strutturare un percorso di lingua e civiltà : www.agircontreleharcelementalecole.gouv.fr Temi: Far riflettere gli alunni su un problema comune alle giovani generazioni: il bullismo; video, sviluppo dell’ascolto e del parlato; costruire schede per arricchire il lessico. 2. Introdurre un argomento di civiltà in modalità di webquest e problem posing/solving. “Comment réserver une visite guidée au Musée du Louvre, Musée d’Orsay, Muséum d’histoire naturelle?” Temi: la motivazione, lecompetenze, il lavoro in coppia, l’autovalutazione, la ricerca guidata, verso il B1. 3. Il testo narrativo in classe. Analisi di proposte dell’editoria scolastica per i livelli A1-B1 4. Esemplificazione di un’attività di drammatizzazione. L’intervista al personaggio. (L’Avare de Molière, version BD scolaire ) Temi : la drammatizzazione, il lavoro di gruppo, la valutazione 5. Introdurre un argomento di geografia attraverso l’ apprendimento cooperativo. Temi: apprendimento fra pari, responsabilità individuale e di gruppo. Come valutare nel cooperative learning 6. Analisi di risorse didattiche di cultura e civiltà a partire da siti e portali internet Temi: video, l’ascolto, attività strutturate in base ai livelli del QCER, apprendimento autonomo dell’allievo e autovalutazione. 7. Organizzare un’attività sul film a partire dai dossier didattici di cinéfête: http://www.institutfrancais.de/cinefete/. Un esempio: film da individuare Temi : lavorare per livelli, adattare un’attività, sviluppare il parlato. Eventuali proposte aggiuntive: 1) Alla scoperta della cultura gastronomica della Francia 2) L’argomento storico: Luigi XIV e la corte di Versailles. 3) Il fumetto: Adèle et la bête, vol.1 Testi adottati/suggeriti Modulo Deiana: di base: - Conseil de l'Europe (2000), Cadre européen commun de référence pour les langues : apprendre, enseigner, évaluer, Les Éditions Didier, Paris. http://www.coe.int/t/dg4/education/elp/elp-reg/Source/Key_reference/CEFR_FR.pdf - Mariani L. e Tomai P. (2004), Il Portfolio delle lingue - Metodologie, proposte, esperienze, Carocci, Roma. per approfondire - Candelier M. (2012), le CARAP - Un Cadre de Référence pour les Approches Plurielles des Langues et des Cultures, Éditions du Conseil de l’Europe, Strasbourg. - Goullier F. (2006), Les outils du Conseil de l’Europe en classe de langue – Cadre européen commun et Portfolios, Les Éditions Didier, Paris. http://www.coe.int/t/dg4/education/elp/elp-reg/Source/Publications/Goullier_Tools_FR.pdf - Lázár I., Huber-Kriegler M., Lussier D.,. Matei G. S, Peck C. (2007), Développer et évaluer la compétence en communication interculturelle, Éditions du Conseil de l’Europe, Strasbourg. - Le Fort P. (2014), Penser la culture autrement – L’exemple du français, Éditions Belin, Paris. Modulo Carlini: 1. Le Linee ministeriali per il primo e il secondo ciclo: http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/istruzione/famiglie/ordinamenti 2. Il Quadro comune europeo di riferimento per le lingue 3. L’Avare di Molière, bande dessinée, collection ados, Lang edizioni 4. Visita dei siti sull’insegnamento apprendimento del FLE: http://www.ambafranceit.org/Supporti-didattici-e-metodi. Metodi di valutazione Modulo Deiana: La valutazione finale terrà conto della partecipazione, del personale contributo alle attività, e dell’orale basato sulla discussione in merito alle esperienze e alle attività operative svolte/progetti elaborati durante il corso. Modulo Carlini: Orale Griglia per l’attribuzione del punteggio: A)Partecipazione alle attività. Max 20 punti: 10 punti per qualità della partecipazione: - da 9/10 punti: partecipazione qualificata a tutte le attività con contributi personali 7/8 punti partecipazione qualificata alle attività con contributi pertinenti 6/4 punti partecipazione moderata alle attività e qualche contributo 3/1 punti partecipazione passiva e/o poco costruttiva alle attività 10 per l’elaborazione e presentazione di 1 o 2 percorsi didattici basati su gli input forniti durante i corsi del modulo - 9/10 punti Presentazione del percorso completa e congrua al contesto scolastico con integrazione appropriata delle nuove tecnologie. 7/8 punti Presentazione del percorso non abbastanza completa in tutte le sue fasi o non sempre adatta al contesto scolastico o con assenza di riferimento ai supporti 6/4 punti Presentazione del percorso incompleta 3/2 punti Presentazione del percorso incompleta e non adatta al contesto scolastico 1 punto Presentazione del percorso scarsa o totalmente inadeguata 0 punto Nessuna presentazione B Colloquio. (Discussione di circa 15 minuti sulla valenza didattica del/dei progetti, degli input forniti, delle esperienze del candidato). Max 10 punti: -1-3 conoscenza dei contenuti proposti durante il corso -1-4 capacità di rielaborazione personale degli input forniti e di rilettura in termini professionali e alla luce del modulo delle esperienze; -1-3competenza linguistica e comunicativa nella L2