Capitolato Speciale d`Appalto
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Capitolato Speciale d`Appalto
Comune di Giulianova Progetto per l’innovazione e l’ampliamento tecnologico del mercato ittico comunale CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO ALLEGATO A CITTA’ DI GIULIANOVA PROVINCIA DI TERAMO F.E.P. 2007/2013 Asse 3 II Sportello di domanda PROGETTO PER L’INNOVAZIONE E L’AMPLIAMENTO TECNOLOGICO DEL MERCATO ITTICO COMUNALE CODICE CIG: 55509114AA CODICE CUP: F64E13000440006 Capitolato Speciale d’Appalto Comune di Giulianova (TE) – Capitolato Speciale d’Appalto 1 di 44 Comune di Giulianova Progetto per l’innovazione e l’ampliamento tecnologico del mercato ittico comunale CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO Sommario INTRODUZIONE.................................................................................................................4 PARTE PRIMA - OGGETTO DELLA FORNITURA...........................................................5 1. IL CONTESTO DI RIFERIMENTO ..................................................................................5 1.1 IL MERCATO ITTICO DI GIULIANOVA..................................................................................5 2. NORMATIVA DI RIFERIMENTO.....................................................................................9 3. OBIETTIVI E REQUISITI DELL'INTERVENTO.............................................................10 3.1 DETTAGLI DELL'INTERVENTO.........................................................................................11 4. IL CONTESTO TECNOLOGICO ED APPLICATIVO....................................................12 4.1 ARCHITETTURA SERVER DI RIFERIMENTO......................................................................12 4.2 SITO PRINCIPALE/DI PRODUZIONE “MERCATO ITTICO”.....................................................13 4.2.1 SITO SECONDARIO/DI DISASTER RECOVERY (DR) “SEDE MUNICIPALE” ......................13 4.2.2 AFFIDABILITÀ.............................................................................................................14 4.2.3 CONSUMI ENERGETICI................................................................................................14 4.2.4 SCALABILITÀ..............................................................................................................14 4.2.4.1 SITO PRINCIPALE “MERCATO ITTICO”......................................................................14 4.2.4.2 SITO SECONDARIO “COMUNE SEDE MUNICIPALE”....................................................15 4.2.5 CERTIFICAZIONI ........................................................................................................15 4.3 REQUISITI TECNICI DEI SOTTOSISTEMI............................................................................15 4.3.1 SOTTOSISTEMA CHASSIS ..........................................................................................16 4.3.2 SOTTOSISTEMA BLADE SERVER ................................................................................16 4.3.3 SOTTOSISTEMA STORAGE..........................................................................................17 4.3.4 SOTTOSISTEMA DI BACKUP........................................................................................21 4.4 INTERCONNESSIONI ......................................................................................................21 4.5 INFRASTRUTTURA PASSIVA E SERVIZI DI SETUP..............................................................22 4.6 SOFTWARE ..................................................................................................................22 4.7 ALTRA COMPONENTISTICA.............................................................................................23 4.8 ARCHITETTURA SISTEMA D’ASTA...................................................................................23 4.8.1 STATO DI FATTO........................................................................................................23 4.9 PROGETTO ..................................................................................................................24 5. ARCHITETTURA DI RETE CONNETTIVITÀ E SICUREZZA.....................................................27 Comune di Giulianova (TE) – Capitolato Speciale d’Appalto 2 di 44 Comune di Giulianova Progetto per l’innovazione e l’ampliamento tecnologico del mercato ittico comunale CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO 5.1 ARCHITETTURA CONNETTIVITÀ DI RIFERIMENTO............................................................27 6. ARCHITETTURA SICUREZZA DI RIFERIMENTO...................................................................29 PARTE SECONDA - CARATTERISTICHE DEI SERVIZI CONNESSI ALLA FORNITURA E COLLAUDO.................................................................................31 7. SERVIZI CONNESSI ALLA FORNITURA....................................................................31 7.1 SERVIZIO DI VERIFICA PRELIMINARE LOCALI..................................................................31 7.2 SERVIZIO DI CONSEGNA, INSTALLAZIONE E CONFIGURAZIONE DATACENTER.....................32 7.3 SERVIZIO DI CONSEGNA, INSTALLAZIONE E CONFIGURAZIONE SISTEMA D’ASTA................33 7.4 SERVIZIO DI CONSEGNA, INSTALLAZIONE E CONFIGURAZIONE SISTEMA DI SICUREZZA.......34 7.5 SERVIZIO DI CONSEGNA, INSTALLAZIONE E CONFIGURAZIONE DELLA RETE.......................35 7.6 SERVIZIO DI CONSEGNA, INSTALLAZIONE E CONFIGURAZIONE DEL CABLAGGIO IN FIBRA. . .35 7.7 COLLAUDO E MESSA IN ESERCIZIO DELL'INFRASTRUTTURA.............................................36 7.8 SERVIZIO DI GARANZIA E MANUTENZIONE.......................................................................36 7.9 SERVIZIO DI FORMAZIONE E ADDESTRAMENTO................................................................37 7.10 SERVIZIO DI GARANZIA E MANUTENZIONE.....................................................................37 7.11 LIVELLI DI SERVIZIO (SLA) ATTESI...............................................................................37 PARTE TERZA – MODALITÀ DI ESECUZIONE DELLE ATTIVITÀ E DI PRESENTAZIONE DEL PROGETTO...................................................................38 8. MODALITÀ DI ESECUZIONE DELLE ATTIVITÀ.........................................................38 8.1 IL PIANO DELLE ATTIVITÀ...............................................................................................39 8.2 LA DOCUMENTAZIONE DI PROGETTO..............................................................................39 8.3 IL GRUPPO DI LAVORO ................................................................................................40 8.3.1 PROJECT MANAGEMENT ...........................................................................................40 8.3.2 IL CAPO PROGETTO TECNICO PER IL CONCORRENTE ................................................41 8.4 I PROFILI PROFESSIONALI ............................................................................................41 8.4.1 I CURRICULA .............................................................................................................41 9. LE MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DEL PROGETTO ...........................................42 9.1 L’OFFERTA TECNICA ....................................................................................................42 Comune di Giulianova (TE) – Capitolato Speciale d’Appalto 3 di 44 Comune di Giulianova Progetto per l’innovazione e l’ampliamento tecnologico del mercato ittico comunale CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO INTRODUZIONE Il presente documento ha l'obiettivo di formulare le modalità ed i requisiti tecnici minimi per la fornitura, l’installazione, la configurazione ed il rilascio di un sistema per l’innovazione e l’ampliamento tecnologico del mercato ittico comunale di Giulianova, come previsto nel progetto presentato dal Comune di Giulianova e cofinanziato dalla Regione Abruzzo nell’ambito del P.O. F.E.P. 2007/2013 per l’attuazione della Misura 3.3.: “Porti, luoghi di sbarco e ripari di pesca” – II Sportello di domanda. Il presente Capitolato Tecnico si compone di: • una prima parte, che descrive l’oggetto della fornitura ovvero, il contesto di riferimento del mercato ittico oggetto dell'intervento, le caratteristiche tecniche dei beni e servizi che devono essere forniti dall'aggiudicatario; • una seconda parte, che descrive, le caratteristiche dei servizi connessi alla fornitura (ovvero consegna, installazione e configurazione delle componenti dell'infrastruttura del mercato), le procedure di collaudo e messa in esercizio del sistema e la relativa documentazione di riscontro (relazioni tecniche, verbali, etc.) che dovrà essere consegnata all'Ente; • una parte terza, che descrive le modalità di esecuzione delle attività e di presentazione del progetto da parte delle ditte partecipanti. La fornitura dovrà essere rispondente alle specifiche tecniche del presente Capitolato; il mancato rispetto dei requisiti minimi indicati di seguito determina la non ammissibilità dell'offerta. L'Aggiudicatario dovrà, altresì, eseguire la fornitura garantendone la perfetta esecuzione a regola d'arte, ivi comprendendo tutti gli accorgimenti necessari ed opportuni anche se non espressamente specificati nel presente documento. Tutti i dispositivi hardware e i prodotti software, oggetto della presente fornitura, dovranno appartenere alla più recente generazione rilasciata dal produttore e saranno costituiti esclusivamente da elementi nuovi di fabbrica. Nel seguito della presente Capitolato, le caratteristiche tecniche sono sempre da intendersi come minime se non diversamente specificato. E’ fatto obbligo alle aziende offerenti di effettuare un accurato sopralluogo di tutti i siti oggetto del presente progetto, previo contatto con l’Ente che provvederà a fornire alle aziende che lo richiedono adeguato supporto per effettuare il sopralluogo stesso. Comune di Giulianova (TE) – Capitolato Speciale d’Appalto 4 di 44 Comune di Giulianova Progetto per l’innovazione e l’ampliamento tecnologico del mercato ittico comunale CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PARTE PRIMA - OGGETTO DELLA FORNITURA 1. IL CONTESTO DI RIFERIMENTO Il porto di Giulianova è situato lungo la costa adriatica, tra le foci del fium e Tordino e del fiume Salinello, collegato lungo le rispettive S.S. 80 del Gran Sasso d'Italia e S.S. 16 Adriatica, A14 Bologna-Taranto e la linea FS Giulianova-Teramo. Il porto è di tipo peschereccio e dispone di molti servizi quali diporto, distributori, prese d'acqua ed energia elettrica, scivolo, scalo di alaggio, riparazioni motori, guardianaggio, sommozzatori, lubrificanti, rivendita ghiaccio, meteo, antincendio, elettromeccanica, rimessaggio, cantieri navali, circoli club, ristorazione, supermercati e mercato ittico. È gestito da un Ente autonomo, con un proprio consiglio d'amministrazione ideato sotto forma di Consorzio tra enti, quali Regione, Provincia, Comune, Camera di Commercio e Nucleo industriale. Nel 1973, per rispondere in modo organico alle esigenze strutturali e funzionali dell’area portuale sia per l’attività peschereccia che per quella diportistica, in incalzante crescita, collegate anche al fattore turistico, venne costituito l'Ente porto. Fu questa istituzione, negli anni '80 e '90 a realizzare lavori di ammodernamento, con l'ampliamento della banchina, del suo piazzale operativo e del molo nord. In questo periodo, la flottiglia peschereccia giuliese, entra a far parte delle dieci marinerie italiane con un pescato annuo di circa 30.000 q.li, un giro d’affari di circa 20 miliardi di vecchie lire ed un’occupazione diretta ed indotta di circa 2.000 unità lavorative. Vengono realizzati il centro servizi per il porto peschereccio e per quello turistico, dotati di funzionali impianti idrico-elettrico ed antincendio. 1.1 IL MERCATO ITTICO DI GIULIANOVA Caratteristiche: Il mercato ittico di Giulianova è un mercato alla produzione, gestito dal Comune. E’ stato costruito nel 1934 e ristrutturato nel 1944. Acquirenti: Dettaglianti, grossisti, ristoratori, ambulanti e pescherie. Ha ottenuto il riconoscimento CE definitivo nel 1996. Tipo di asta: Il prezzo del prodotto viene fissato mediante asta a voce ed elettronica. Prodotti: Il pescato proviene dal porto di Giulianova, una parte pari al 60% viene introdotta nel mercato, il 30 % viene invece venduto direttamente dai pescatori, il rimanente 10% avviato verso altri mercati. Specie: Comune di Giulianova (TE) – Capitolato Speciale d’Appalto 5 di 44 Comune di Giulianova Progetto per l’innovazione e l’ampliamento tecnologico del mercato ittico comunale CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO Le specie maggiormente vendute sono nell’ordine naselli, triglie, polpi, palamiti e totani. IL SISTEMA DEI MERCATI ITTICI Il sistema regionale dei mercati ittici è basato su 4 mercati: Pescara, Giulianova, Ortona e Vasto. 1.1.1 Il sistema dei mercati ittici commercializza complessivamente un valore di ca. 10 Ml/Eu all’anno. Il mercato ittico di Giulianova ha commercializzato nel 2012 ca. 1,6 Mln/Eu di prodotto. PROBLEMATICHE DEL MERCATO ITTICO DI GIULIANOVA Il comparto del pesce di Giulianova rischia oggi il tracollo, considerato le recenti opportunità offerte dalle marinerie limitrofe (quali ad esempio San Benedetto e Pescara). E' necessario, dunque, dare un'adeguata risposta alle diverse problematiche in questo delicato comparto. In particolare, si evidenziano le seguenti principali problematiche che interessano il mercato ittico di Giulianova: 1.1.2 1. la carenza di personale c/o mercato ittico all’ingrosso non garantisce la vendita nelle n. 2 (due) linee del pescato; 2. la carenza di strutture funzionanti disincentivano i pochi pescatori rimasti ad usufruire del mercato di Giulianova preferendo altri mercati limitrofi, gravando pesantemente sulle casse del Comune. I commercianti, infatti, lamentano la lentezza con cui si effettuano le operazioni di vendita, la mancanza di personale, la non funzionalità della struttura. Sistema che al contrario dovrebbe essere agile ed efficiente, capace di percorrere senza intoppi la filiera compresa tra lo scarico della merce e la vendita al dettaglio L'intervento intende risolvere anche le succitate problematiche mediante il potenziamento delle strutture nonché l’ammodernamento del sistema informativo per la gestione dell’asta del pesce al fine di garantire la continuità operativa dell’intero sistema. Inoltre, è importante che vengano potenziati i controlli da parte della Polizia Municipale attraverso l’installazione di telecamere per assicurare la sicurezza pubblica e sul lavoro del mercato. La realizzazione dell'intervento ha l'obiettivo di rilanciare l’attività del diportismo e, quindi, la commercializzazione del prodotto del mercato con ricadute positive anche sull’economia del settore. ANALISI VENDITE DEL MERCATO ITTICO DI GIULIANOVA Di seguito si riportano le statistiche annuali con i relativi incassi 2002/2012 del mercato ittico di Giulianova: 1.1.3 Anno Pescato (q/a) 2002 2003 2004 5.986,00 5.415,00 5.400,00 Comune di Giulianova (TE) – Capitolato Speciale d’Appalto Incasso € 2.602.901,31 € 2.893.244,48 € 2.619.147,39 Prezzo/kg € 4,35 € 5,34 € 4,85 6 di 44 Comune di Giulianova Progetto per l’innovazione e l’ampliamento tecnologico del mercato ittico comunale CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 5.944,00 5.493,00 4.366,00 3.836,00 3.224,00 2.789,00 2.324,00 2.693,00 € 2.830.872,30 € 2.825.976,09 € 2.369.439,31 € 2.005.807,53 € 2.001.540,21 € 1.959.828,96 € 1.511.202,90 € 1.631.410,29 € 4,76 € 5,14 € 5,43 € 5,23 € 6,21 € 7,03 € 6,50 € 6,06 Andamento 2002-2012 del pescato nel Mercato Ittico di Giulianova 7.000,00 6.000,00 5.000,00 4.000,00 q Pescato (q/a) 3.000,00 2.000,00 1.000,00 0,00 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 Anno Comune di Giulianova (TE) – Capitolato Speciale d’Appalto 7 di 44 Comune di Giulianova Progetto per l’innovazione e l’ampliamento tecnologico del mercato ittico comunale CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO Introiti dal Mercato Ittico di Giulianova - 2002/2012 € 3.000.000,00 € 2.500.000,00 € 2.000.000,00 € 1.500.000,00 Incasso € 1.000.000,00 € 500.000,00 € 0,00 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 Anno Come si vede dal grafico precedente l’andamento del pescato in dieci anni è precipitato: da 5.986 q/a del 2002 si è passati a 2.693 q/a del 2012, ovvero una perdita di ca. -55% del prodotto. Il grafico dell’andamento degli incassi del mercato mostra un calo netto degli introiti di ca. il 37% per le casse del Comune. Gli acquirenti operativi accreditati al Mercato Ittico di Giulianova sono n. 143. Di questi il 90% ha compiuto degli acquisti nel corso del 2011-2012. Analizzando i dati dell’ultimo anno è possibile ricostruire la fisionomia del mercato. Si tratta di un mercato che serve una grande pluralità di operatori a carattere locale; la presenza di pochi operatori di grandi dimensioni porta con se un grande rischio di distorsione delle dinamiche dei prezzi. Circa il 75% degli acquisti è fatto da soli n. 16 operatori (n. 6 grossisti e n. 10 commercianti al minuto); l’operatore più grande ha acquistato per un valore pari al 12% del totale transato. Il 75% degli operatori di minori dimensioni pesano sul totale del transato solo per il 15%. Analizzando il trend storico del mercato è possibile identificare in un intorno di circa 1.200 tonnellate la capacità di assorbimento del mercato locale tramite lo strumento formale del mercato ittico. Ad esso infatti si affianca un florido mercato informale di difficile dimensionamento. La forte riduzione del quantitativo del venduto può essere imputata alla scarsa concorrenza tra gli acquirenti locali. La mancanza di concorrenzialità fa si che i prezzi decrescano in maniera vertiginosa questo a discapito degli armatori che riducono volontariamente le quantità di prodotto venduto all’ingrosso rivolgendosi ad atri canali di vendita. Comune di Giulianova (TE) – Capitolato Speciale d’Appalto 8 di 44 Comune di Giulianova Progetto per l’innovazione e l’ampliamento tecnologico del mercato ittico comunale CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO 2. NORMATIVA DI RIFERIMENTO Il Fondo europeo per la pesca (FEP) è lo strumento finanziario comunitario che contribuisce alla promozione dello sviluppo sostenibile nel settore della pesca, delle zone di pesca e della pesca nelle acque interne. Accompagna e integra, ove necessario, le altre politiche e strumenti comunitari. Il quadro di riferimento normativo inerente il presente intervento è la seguente: • Regolamento (CE) n. 1198/2006 del Consiglio del 27/07/2006 relativo al Fondo Europeo per la Pesca, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione Europea L 223 del 15/08/2006; • Regolamento (CE) 498/2007 della Commissione del 26 marzo 2007, recante modalità di applicazione del Regolamento (CE) 1198/2006 del Consiglio relativo al Fondo europeo per la pesca; • Decisione della Commissione Europea C(2007) 6792 del 19 dicembre 2007 con la quale è stato approvato il Programma Operativo dell'intervento comunitario del Fondo Europeo per la pesca iri Italia per il periodo di programmazione 2007-2013; (di seguito "PO"); • Decisione della Commissione Europea C(20l O) 7914 del 11 novembre 2010 con la quale sono state approvate modifiche e integrazioni al Programma Operativo nazionale; • Accordo Multiregionale, di seguito "A.M.", approvato in sede di Conferenza Permanente per i rapporti tra Stato-Regioni nella seduta del 18 settembre 2008, finalizzato all’attuazione coordinata tra l'Amministrazione centrale, Autorità di Gestione • Convenzione per la disciplina del rapporto tra l'Autorità di Gestione ed il Referente regionale per l'Organismo Intermedio Regione Abruzzo sottoscritta in data 2/3/2010; • Linee guida Operative per l'attuazione degli interventi di cui al P.O.F.E.P.2007/2013 approvate con Determinazione dirigenziale DH8/32 del 29/10/2009; • Manuale delle Procedure e dei Controlli dell'Autorità di Gestione, adottato con Decreto direttoriale n. 13 del 21/04/2010; • Manuale operativo dell'Organismo Intermedio dell'autorità di Gestione Regione Abruzzo approvato con Determinazione dirigenziale DH21/48 del 29/11/2010; • Deliberazione G.R. n° 256 del 23/04/2012 come parzialmente modificata con D.G.R. n° 445 del 9/7/2012 che ha definito la riorganizzazione della Direzione Politiche Agricole e di Sviluppo Rurale, Forestale, Caccia e Pesca, Emigrazione, riallocando sul Servizio Economia Ittica tutte le competenze inerenti il P.O. FEP 2007/2013 • LEGGE REGIONALE 23.11.2005, n° 34, Disposizioni urgenti in materia di pesca marittima, BURA n. 60 del 2 dicembre 2005 Comune di Giulianova (TE) – Capitolato Speciale d’Appalto 9 di 44 Comune di Giulianova Progetto per l’innovazione e l’ampliamento tecnologico del mercato ittico comunale CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO • LEGGE REGIONALE 5 AGOSTO 2004, n. 22, Nuove disposizioni in materia di politiche di sostegno all'economia ittica, BURA n. 22 del 20 agosto 2004 • PIANO STRATEGICO NAZIONALE (PSN), (Art. 15 del regolamento del Consiglio sul Fondo Europeo per la Pesca), Luglio 2007 • CODICE DELL’AMMINISTRAZIONE DIGITALE (D. Lgs. n. 82/2005 e s.m.i.) 3. OBIETTIVI E REQUISITI DELL'INTERVENTO L’intervento prevede la realizzazione della nuova asta elettronica e telematica con il relativo ammodernamento dell’attuale infrastruttura con una più moderna ed evoluta. Il sistema nel suo complesso dovrà essere gestito mediante un'infrastruttura elaborativa ad alto livello tecnologico, quest’ultima finalizzata ad assicurare i requisiti imprescindibili di affidabilità, efficienza e continuità operativa (Disaster Recovery) dell'attività del mercato. In particolare, si intende perseguire i seguenti obiettivi: • Sostituzione del sistema informativo per la gestione dell’asta telematica con un sistema evoluto, affidabile ed efficiente: l’infrastruttura tecnologica attuale ha raggiunto evidenti limiti di affidabilità ed efficienza, e quindi è assolutamente necessario e prioritario procedere con la sostituzione dell’intero sistema dell’asta telematica al fine di evitare blocchi e sospensioni che gravano pesantemente sulle operazioni di vendita del mercato. • Apertura del mercato anche via internet per aumentare il numero degli acquirenti e le conseguenti transazioni di vendita: l’asta attuale del mercato ittico, oltre ad evidenti problemi tecnici infrastrutturali, presenta il limite invalicabile dell’apertura della stessa on-line; l’asta on-line va sostenuta mediante l’implementazione di un evoluto ed efficace sistema web-based. • Abbattimento dei costi di manutenzione IT ed innalzamento del livello di affidabilità ed efficienza dell’infrastruttura tecnologica dedicata al servizio del mercato ittico: l’hardware attuale non è assolutamente in linea con le esigenze di risparmio energetico e non presente nessuna garanzia di tenuta e di protezione dei dati e degli accessi, oltre ad elevati costi di manutenzione dell’infrastruttura IT del marcato. • Miglioramento della sicurezza sul lavoro nelle aree adiacenti il mercato ittico: Potenziamento sistema di videosorveglianza con n. 6 telecamere e storage locale per gestione della sicurezza (telecamere su banchine interne ecc.) con relativo collegamento alla sede operativa della Polizia Municipale di Giulianova. L’obiettivo è la vigilanza costante di prevenzione per l’osservanza delle normative vigenti in materia e la tutela dei consumatori finale. Gli apparati di videosorveglianza costituiranno uno strumento efficace solo se assistititi da un'efficace presenza sul territorio e da un'effettiva gestione. A tal fine sarà necessario il rafforzamento del collegamento con le sedi competenti. Comune di Giulianova (TE) – Capitolato Speciale d’Appalto 10 di 44 Comune di Giulianova Progetto per l’innovazione e l’ampliamento tecnologico del mercato ittico comunale CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO Gli organi della Polizia Municipale, potranno cosi monitorare eventuali situazioni che possono generare la commissione dei reati, nonché la tutela della pubblica incolumità, della convivenza civile e vivibilità, dell'igiene e pubblico decoro. Nell’ottica del raggiungimento degli obiettivi sopra indicati è indispensabile la realizzazione di un collegamento in rete affidabile ed efficiente tra le seguenti sedi coinvolte al fine dell’interscambio e della replica di sicurezza dei dati per assicurare la continuità operativa (e quindi il Disaster Recovery) del mercato: 1. la sede del mercato ittico, (Lungomare Spalato n. 11 – Giulianova (TE)) che ospiterà il Server di produzione per la gestione del sistema delle aste del marcato (v. Allegato A.1 e Allegato A.2 – planimetrie piano terra e piano primo del mercato ittico); 2. la sede Municipale, (Corso Garibaldi n. 109 - Giulianova (TE)) che ospiterà il Server secondario (di replica) per la gestione del sistema delle aste del mercato, volto ad assicurare la continuità operativa delle procedure informatiche del mercato (v. Allegato A.3 e Allegato A.4 – planimetrie piano primo e secondo della sede Municipale); 3. la sede della Polizia Municipale, (Via Campo delle Fiere n. 1 – Giulianova (TE)) quale sede operativa dei Vigili Urbani che si occuperanno di garantire la sicurezza pubblica e sul lavoro del mercato ittico (v. Allegato A.5 – planimetria piano primo della Polizia Municipale). A tal fine, l'appalto deve prevedere la realizzazione una connessione in fibra ottica (FO), e in Wi-fi a banda larga ove non è possibile implementare la FO, tra le sedi menzionate al fine di eseguire in tempo reale l’interscambio di dati video con la Polizia locale nonché la replica dei dati per garantire la sicurezza, l’affidabilità e la continuità operativa dell’intero sistema (v. Allegato A.6 – planimetria intranet comunale). Questi obiettivi potranno essere raggiunti, altresì, con l’applicazione di metodiche progettuali per consentire l’erogazione dei servizi in chiave della futura fruizione degli stessi da parte di tutti gli interessati residenti sul territorio nazionale. L’intervento va a migliorare l’attuale asta del mercato ittico, nonché a potenziare la sicurezza sul lavoro attraverso l’istallazione di un sistema di videosorveglianza, e non ha ripercussioni di natura storica, artistica, archeologica, paesaggistica o di qualsiasi altra natura interferenti sulle aree o sugli immobili interessati. 3.1 DETTAGLI DELL'INTERVENTO Nel dettaglio l’intervento prevede la realizzazione dei seguenti: • n. 1 impianto di asta elettronica e telematica: il cuore dell’asta telematica deve essere costitutito da un'evoluto ed efficace portale (sistema web-based) dedicato al marketplace virtuale costituito da una parte riservata agli utenti accreditati per la partecipazione alle aste on-line (v. Allegato A.1); l’utente connesso, (ristoratore, compratore o rivenditore all’ingrosso, etc.), deve poter visualizzare il borsino giornaliero, Comune di Giulianova (TE) – Capitolato Speciale d’Appalto 11 di 44 Comune di Giulianova Progetto per l’innovazione e l’ampliamento tecnologico del mercato ittico comunale CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO i prezzi attuali e precedenti, la qualità del pesce e tutte le informazioni relative al prodotto all’asta, così da poter decidere di prenotarne on line l’acquisto, pagando la merce con carta di credito ad un prezzo da lui definito, comodamente seduto davanti a un dispositivo (anche mobile) collegato alla rete. I compratori fisicamente presenti nel mercato, invece, potranno fare la propria offerta tramite un telecomando rinnovato tecnologicamente che sostituiranno gli attuali in uso obsoleti, in grado di bloccare il prezzo d’asta che viene di volta in volta indicato sul monitor LCD al centro della sala del mercato; • n. 1 server di tipo blade, atto ad ospitare il sistema d'asta telematico di produzione di cui al punto precedente, da installare presso la sede del mercato ittico di Giulianova (v. Allegato A.1); • n. 1 server di tipo blade, atto ad ospitare il sistema d'asta telematico di replica, da installare presso la sede Municipale di Giulianova al fine di assicurare la continuità operativa dell’asta telematica del mercato, ai sensi dell’art. 50-bis del D.Lgs. n. 82/2055 e s.m.i. (v. Allegato A.3); • n. 6 telecamere con storage locale per il sistema di videosorveglianza atto a garantire, mediante il supporto della Polizia Municipale, la sicurezza pubblica e sul lavoro del mercato ittico; l’attività di videosorveglianza si colloca nella cornice normativa relativa allo svolgimento di funzioni istituzionali demandate al Comune di Giulianova dalle vigenti normative statali e regionali, dalle leggi statali e regionali sull’ordinamento della polizia municipale, dallo Statuto comunale e dal Regolamento comunale vigente in tema di tutela della privacy e trattamento dei dati sensibili (v. Allegato A.1); • n. 1 collegamento Fibra Ottica/a banda larga Wireless tra la sede del mercato ittico di Giulianova, la sede Municipale e la sede della Polizia Municipale (v. Allegato A.6). In riferimento agli interventi succitati, sono previsti i seguenti servizi complementari: • Accurato sopralluogo di tutti i siti oggetto dell'intervento per la fase di start-up; • servizio di consegna ed installazione dell’hardware e del software necessari; • servizi di garanzia complessiva (almeno n. 36 mesi); • manutenzione hardware e software (almeno n. 36 mesi); • formazione degli utenti del sistema. 4. IL CONTESTO TECNOLOGICO ED APPLICATIVO 4.1 ARCHITETTURA SERVER DI RIFERIMENTO L'infrastruttura IT (sistema), oggetto del presente Capitolato, dovrà essere dotata delle componenti descritte nei paragrafi seguenti. Comune di Giulianova (TE) – Capitolato Speciale d’Appalto 12 di 44 Comune di Giulianova Progetto per l’innovazione e l’ampliamento tecnologico del mercato ittico comunale CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO L’infrastruttura richiesta dovrà essere caratterizzata da alcuni requisiti minimi imprescindibili inerenti l'affidabilità, i consumi energetici, la configurazione e/o scalabilità prevista, le certificazioni ed i servizi accessori richiesti. 4.2 SITO PRINCIPALE/DI PRODUZIONE “MERCATO ITTICO” Nel seguito sono elencate le caratteristiche minimali delle componenti del sito principale c/o il “Mercato Ittico” di Giulianova, via Spalato n. 11 (v. Allegato A.1): • chassis per server blade; • server Blade costituito da almeno n. 3 lame; • storage (SAN/NAS) interconnesso direttamente al blade system; • ogni altra apparecchiatura hardware necessaria per il funzionamento e l'interconnessione dei sistemi di cui ai punti precedenti, (ad es. pdu necessarie per il collegamento degli apparati, switch, bretelle ottiche/rame, SFP/GBIC, eventuali ulteriori moduli); • armadio rack 19” standard 42+4 unità adeguato all'installazione di tutto il materiale necessario; • tutte le licenze d'uso necessarie per utilizzare le feature facenti parte dell'offerta tecnica per almeno 36 mesi. SITO SECONDARIO/DI DISASTER RECOVERY (DR) “SEDE MUNICIPALE” Nel seguito sono elencate le caratteristiche minimali delle componenti del sito secondario/di DR c/o la Sede Municipale del Comune, Corso Garibaldi, 109, (v. Allegato A.3): • chassis per server blade; • server Blade costituito da almeno n. 3 lame; • storage (SAN/NAS) interconnesso direttamente al blade system; • ogni altra apparecchiatura hardware necessaria per il funzionamento e l'interconnessione dei sistemi di cui ai punti precedenti, ( per es. pdu necessarie per il collegamento degli apparati, switch, bretelle ottiche/rame, SFP/GBIC, eventuali ulteriori moduli); • armadio rack 19” standard 42+4 unità adeguato all'installazione di tutto il materiale necessario; • tutte le licenze d'uso necessarie per utilizzare le feature facenti parte dell'offerta tecnica per almeno 36 mesi; • sottosistema di backup del sistema; • Adeguamento della rete elettrica del sito di DR (secondario), con fornitura e posa in opera di quadro elettrico con utenze sezionabili con interruttori automatici magnetotermici e con salvavita dimensionato in modo adeguato; • Sistema di monitoraggio continuo della temperatura nell’area del datacenter del sito di DR attraverso sensori per la segnalazione dell’allarme connesso al superamento delle temperature ammesse per il corretto funzionamento delle macchine all’interno del datacenter, corredato di software di management e collegato sulla rete IP. 4.2.1 Comune di Giulianova (TE) – Capitolato Speciale d’Appalto 13 di 44 Comune di Giulianova Progetto per l’innovazione e l’ampliamento tecnologico del mercato ittico comunale CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO AFFIDABILITÀ Il sistema dovrà garantire la disponibilità ininterrotta dei servizi erogati, anche in caso di guasto, tramite le seguenti caratteristiche minime di alta affidabilità ed il sito di Disaster Recovery: • architettura fault tolerance: tutte le componenti interne, (opportunamente selezionate come tecnologie cosiddette “Green” per ridurre i consumi energetici), debbono essere ridondate, in modo da eliminare "single point of failure" in grado di compromettere l'accesso ai servizi in caso di guasto e l’aggiornamento dei microcodici senza alcuna interruzione del servizio; • autodiagnostica integrata; • assistenza proattiva: capacità di comunicare eventuali guasti al centro di supporto remoto in modalità automatica ed indipendente (call home); • alimentazione continua ed affidabile: garanzia della gestione di carichi elettrici elevati del sistema. Quindi è richiesto al fornitore di specificare in maniera sintetica tutte le features che permetteranno di garantire la stabilità e il funzionamento del sistema (ridondanze, numero di ventole, numero di alimentatori, etc.). Se il fornitore lo possiede, si prega di specificare per ogni lama e/o per ogni componente che si ritenga utile ai fini della valutazione, il MTBF (Mean-time-between-failure: "tempo medio fra i guasti", ovvero parametro di qualità applicabile a dispositivi meccanici, elettrici ed elettronici e ad applicazioni software. Il MTBF è il valore atteso del tempo intercorso tra un guasto ed il successivo). 4.2.2 CONSUMI ENERGETICI Al fine di garantire un alto risparmio energetico, tutte le componenti interne del Blade System dovranno essere opportunamente selezionate come tecnologie cosiddette “Green”, facendo particolare riferimento al livello dello Chassis. A tal fine, per la valutazione, è richiesto di specificare in maniera sintetica tutte le features che permettano un basso consumo energetico e una bassa dissipazione di calore. Se il fornitore lo possiede dovrà specificare, per ogni componente che si ritenga utile ai fini della valutazione, il consumo in watt necessari per la configurazione richiesta. 4.2.3 SCALABILITÀ Al fine di garantire la scalabilità dell'infrastruttura IT, il Blade System dovrà possedere le caratteristiche dettagliate nei sotto-paragrafi successivi. 4.2.4 SITO PRINCIPALE “MERCATO ITTICO” Il sito principale: • dovrà essere dimensionato in modo da contenere almeno n. 18 lame, tale da garantire futura espandibilità del sistema; • dovrà possedere l'alloggiamento per almeno n. 6 moduli switch ad alta velocità 4.2.4.1 Comune di Giulianova (TE) – Capitolato Speciale d’Appalto 14 di 44 Comune di Giulianova Progetto per l’innovazione e l’ampliamento tecnologico del mercato ittico comunale CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO 4X Infiniband; • ogni singola lama dovrà essere upgradabile almeno a 1536 Gb di RAM e a n. 8 connessioni GB Ethernet. SITO SECONDARIO “COMUNE SEDE MUNICIPALE” Il sito secondario: • dovrà essere dimensionato in modo da contenere almeno n. 18 lame, tale da garantire futura espandibilità del sistema; • dovrà possedere l'alloggiamento per almeno n. 6 moduli switch ad alta velocità 4X Infiniband; • ogni singola lama dovrà essere upgradabile almeno a 1536 Gb di RAM e a n. 8 connessioni GB Ethernet; • dovrà ospitare il sottosistema di backup. 4.2.4.2 CERTIFICAZIONI Nel seguito sono elencate le certificazioni che il fornitore dovrà garantire per ogni blade server: 1. Certificazione Microsoft: I server forniti sono presenti nell’Hardware Compatibility List di Windows 2012 Standard e Enterprise Server, pubblicata sul sito Microsoft. 4.2.5 2. Certificazione Linux: I server forniti sono certificati con il sistema operativo Linux. 3. Certificazione switch FC per SAN: gli switch proposti sono certificati dal produttore al fine di garantire la compatibilità con i seguenti produttori di sistemi di storage (SAN): • EMC2; • Fujitsu; • Hewlett-Packard (HP); • Hitachi Data system; • IBM; • NetApp; • Sun Microsystems. 4.3 REQUISITI TECNICI DEI SOTTOSISTEMI Nei sottoparagrafi che seguono verranno indicati i requisiti tecnici minimi che i singoli sottosistemi che andranno installati nel sito primario/di poduzione e nel sito secondario/di DR, parte integrante dell'intera infrastruttura IT del mercato, dovranno possedere. Comune di Giulianova (TE) – Capitolato Speciale d’Appalto 15 di 44 Comune di Giulianova Progetto per l’innovazione e l’ampliamento tecnologico del mercato ittico comunale CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO SOTTOSISTEMA CHASSIS Sia per il sistema di produzione che per quello di DR, lo chassis (o enclosure), ovvero l'involucro di contenimento delle lame del blade server, deve possedere le seguenti caratteristiche minime: 4.3.1 • n. 18 alloggiamenti lame (“bay blade”), tale da garantire futura espandibilità del sistema; il sistema deve essere proposto in modalità “unstackable”, ovvero con un unico chassis blade e non attraverso più chassis blade posti in stack tra di loro; • n. 6 alloggiamenti per moduli switch ad alta velocità 4X Infiniband; • alimentatori e sistemi di raffreddamento ridondati con funzionalità di bilanciamento del carico e di failover, per offrire affidabilità e protezione. • orientamento alla flessibilità (es. possibilità di poter montare moduli server indipendentemente dal tipo di processore e di sistema operativo); • orientamento alla riduzione dell'impatto ambientale dei server (Green IT) mediante: 1. il sistema di alimentazione ad alta efficienza energetica; 2. l'ottimizzazione del sistema di raffreddamento in modo da permettere una migliore dispersione di calore. Dovrà, inoltre, essere descritto il sistema di raffreddamento in dotazione indicando il numero di ventole nonché il numero di alimentatori con le relative specifiche tecniche SOTTOSISTEMA BLADE SERVER Ciascun sistema Blade Server offerto, (ovvero di produzione e di DR), è predisposto con 4.3.2 n. 3 lame con le seguenti caratteristiche minime: • n. 3 lame equipaggiate con: • n. 2 CPU Intel Xeon E5-2630v2 6C/12T 2.60GHz 15MB; • 64 GB RAM DDR3-1600 R ecc; • n. 2 porte FC da 8 Gb/s; • n. 4 porte Gigabit Ethernet o n. 2 porte da 10 Gb/s. Il numero minimo di lame richieste saranno utilizzate come segue: • n. 2 Lame dedicate alla virtualizzazione con VMWare vSphere Standard (Ultima Release disponibile alla data dell'installazione del sistema) che ospiterà il sistema d'asta telematico. Il prodotto Vmware vSphere è stato selezionato dal Comune tra i prodotti di virtualizzazione server a seguito di una valutazione comparativa di tipo Comune di Giulianova (TE) – Capitolato Speciale d’Appalto 16 di 44 Comune di Giulianova Progetto per l’innovazione e l’ampliamento tecnologico del mercato ittico comunale CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO tecnico ed economico delle diverse soluzioni di virtualizzazione disponibili, sulla base dei criteri di cui all'art. 68 del D.Lgs. n. 82/2005 e s.m.i.; • n. 1 Lama di dedicata alla Gestione Centralizzata con VMWare vCenter (Ultima Release disponibile alla data dell'installazione del sistema). Il Blade server dovrà poter essere gestito con interfaccia di management. SOTTOSISTEMA STORAGE Ciascun sistema, (di produzione e di DR), dovrà essere dotato di n. 1 sottosistema dischi SAN/NAS per lo storage. Esso dovrà avere una capacità complessiva di almeno 21,6 TB raw e possedere le seguenti caratteristiche: • prodotto da costruttori leader di mercato su scala mondiale; • apparato storage di tipo “Unified Storage” , nativamente multiprotocollo per ambiti SAN e NAS, ed in grado di erogare contemporaneamente i protocolli SAN e NAS senza utilizzo di componenti “gateway” esterne e/o aggiuntive; • dovrà essere dotato di due teste, al fine di garantire un sistema di controller ridondato (“Zero Point of Failure”); • dovrà essere fornito in configurazione per montaggio a rack 19”; • dovrà essere configurato con sistema operativo dedicato; • dovrà poter supportare il multi-protocollo per integrarsi in ambienti SAN (fiber channel e iSCSI) e NAS (CIFS, NFS, http); • dovrà poter scalare almeno fino a 144 spindle; • max capacità lorda supportata nel singolo sistema di Storage di almeno 576 TB; • supporto “intermixed” dischi SSD, SAS, SATA e FC entro lo stesso sistema; • supporto di configurazione miste, anche nello stesso cassetto, SSD-SATA; • Tipologie di dischi supportati: • SATA o equivalenti da 7.2k rpm da 1, 2, 3 e 4 TB • SAS (15k rpm) da 450 e 600 GB • SAS (10k rpm) da 600, 900 e 1200 GB • FC (15k rpm) da 450 e 600 GB • Dischi SSD (Solid State Disk) da 100, 200 ed 800 GB • Supporto attraverso policy specifiche del tiering automatico, almeno tra due tier di dischi, e realizzato tra dischi di tipologia diversa • il tiering dovrà avvenire nella modalità più automatica possibile, senza intervento da parte dell’amministratore • il sistema dovrà essere in grado di poter far creare/gestire al system administrator di un meccanismo di “quote” per l’utilizzo di spazio disco • dovrà essere equipaggiato almeno con 24 dischi da almeno 900 GB SAS 15k rpm; • dovrà essere configurato con n. 2 controller che supportino la modalità ACTIVE- 4.3.3 Comune di Giulianova (TE) – Capitolato Speciale d’Appalto 17 di 44 Comune di Giulianova Progetto per l’innovazione e l’ampliamento tecnologico del mercato ittico comunale CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO • • • • • • • • • • • • • • • • • • ACTIVE; ogni controller ha almeno 12 GB di memoria cache; dovrà supportare la gestione virtualizzata dei volumi, con la possibilità di modifica dinamica degli stessi, potrà inoltre consentire la gestione dello spazio disco con meccanismi di thin provisioning; dovrà essere configurato per poter effettuare Point in Time Copy (o snapshot) possibilmente space optimized, con possibilità di gestire fino a 255 snapshot per volume, senza degrado delle performances di accesso al volume primario; dovrà poter supportare nativamente feature di block-level datadeduplication; dovrà essere predisposto per supportare nativamente il mirroring remoto per la replica automatica del file system tra i siti; dovrà supportare meccanismi di ridondanza per la protezione del dato mediante la configurazione, in hardware, di sistemi RAID con singola o doppia parità (RAID DP Diagonal Parity); dischi spare e protezione RAID che permetta di far fronte, senza interruzione, al fault di due dischi nello stesso gruppo RAID supporto protezioni RAID (RAID HW o SW) che permettano: la scrittura sincrona dei dati su blocchi di dischi differenti; dovrà supportare il fault contemporaneo di un minimo di due dischi all’interno dello stesso gruppo RAID senza interruzione dei servizi erogati dallo storage possibilità di supportare la rottura contemporanea di almeno 4 dischi all’interno dello stesso gruppo di protezione; dovrà essere dotato di almeno n. 4 porte per la connettività in FC da 8 Gbps per la connessione alla SAN ed utilizzo del protocollo FC; dovrà essere dotato di almeno n. 2 porte per la connettività in FC da 8 Gbps per la connessione alla LAN ed utilizzo indifferentemente e contemporaneamente, dei protocolli NAS ed iSCSI; dovrà essere dotato di almeno n. 4 porte Gb Ethernet o n. 2 da 10 Gbps per tutte le esigenze di connettività TCP-IP UDP-IP; dovrà poter prevedere meccanismi di alerting in caso di failure dell'hardware e di notifica diretta al supporto; dovrà possedere alimentatori, batterie e sistemi di raffreddamento ridondati: il sistema permetterà l’esecuzione a caldo di tutte le operazioni di aggiornamento, manutenzione e sostituzione, senza causare blocchi operativi, con componenti sostituibili a caldo (Hot Swap); il sistema non dovrà presentare single point of failure; lo storage dovrà supportare i seguenti sistemi operativi: Windows® 2000, Windows Server 2003, Windows XP, Windows Server 2008/2012, Linux®, Sun™ Solaris™, AIX, HP-UX, Mac® OS, VMware ESX.; il sistema dovrà essere in grado di scalare in modalità “verticale” (espansione/upgrade del singolo sistema) con modalità “data in place” (mantenendo tutti i dati sui dischi; sostituendo soltanto i controller; senza effettuare attività di migrazione dati); il sistema dovrà essere in grado anche di scalare in modalità “orizzontale” – Scale out – (espansione del sistema in termini di ulteriori nodi tra di loro collegati) senza utilizzo Comune di Giulianova (TE) – Capitolato Speciale d’Appalto 18 di 44 Comune di Giulianova Progetto per l’innovazione e l’ampliamento tecnologico del mercato ittico comunale CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO • • • • • • • • • • • • • • • • • • • di componenti esterne allo storage quali “appliance” o “virtualizzatori”. E’ richiesta la scalabilità orizzontale per un minimo di 4 controller dello stesso modello; dovrà essere possibile definire un numero qualsiasi di dischi Hot-Spare di tipo “globale”; integrazione completa con Active Directory e LDAP; dimensione del singolo file system (x) almeno 53 TB; il sistema dovrà essere fornito già licenziato per l’utilizzo dei protocolli di seguito indicati per la massima capacità potenziale e supportata dallo storage offerto; tutti i protocolli indicati e richiesti devono essere utilizzabili contemporaneamente e senza l’uso di “appliance” o “gateway” esterni allo storage; tutti i protocolli devono poter essere fruibili mediante porte di connessione fornite con lo storage proposto; FCP; iSCSI; NFS V2/V3/V4 su UDP e TCP; pNFS; PCNFSD V1/V2 per l'autenticazione client NFS (PC); Microsoft CIFS; Microsoft SMB v. 2 e v.3; FTP; Supporto NDMP; HTTP 1.0 – HTTP 1.1; sicurezza – Possibilità di interfacciarsi nativamente con i principali sistemi di protezione antivirus, controllo degli accessi basato su ruoli RBAC, Secure Admin (SSL/HTTPS); funzionalità di scansione ed ispezione proattiva dei dischi con correzione degli errori; in caso di interruzione improvvisa dell’alimentazione elettrica dovrà essere garantita l’integrità e la congruenza al 100% dei dai presenti in cache per una corretta ripartenza del sistema; il sistema storage dovrà essere fornito corredato di pacchetti/funzionalità software per: • amministrazione, configurazione, gestione e controllo del sistema storage sia come singola unità che come punto centralizzato di amministrazione di più storage dello stesso produttore; L’interfaccia dovrà poter essere sia di tipo grafico (GUI) che a riga comandi (CLI) • funzionalità di Thin provisioning; • funzionalità per la creazione di istantanee interne di LUNs / volumi / filesystem (Snapshot) per almeno 255 snapshot per volume/LUN (ambiti NAS e SAN) e per almeno 127000 Snapshot totali per singolo sistema storage. La funzionalità dovrà poter essere licenziata per la massima capacità potenziale dello storage offerto • possibilità di accedere ai contenuti delle Snapshot in autonomia da parte degli utenti ed in emulazione VSS; • possibilità di accedere ai contenuti delle Snapshot in lettura e scrittura; • possibilità di accedere ai contenuti delle Snapshot al fine di effettuare ripristino Comune di Giulianova (TE) – Capitolato Speciale d’Appalto 19 di 44 Comune di Giulianova Progetto per l’innovazione e l’ampliamento tecnologico del mercato ittico comunale CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO granulare dei contenuti fino al livello di singolo file. • funzionalità di deduplica dei dati: tale funzionalità dovrà poter agire indifferentemente su dati presenti su LUNs (SAN) che su dati presenti su volumi (NAS) e dovrà poter essere eseguita senza l’ausilio di componenti esterne quali gateway e/o appliance di deduplica; la funzionalità dovrà poter essere licenziata per la massima capacità potenziale dello storage offerto • funzionalità di compressione dei dati: tale funzionalità dovrà poter agire indifferentemente su dati presenti su LUNs (SAN) che su dati presenti su volumi (NAS) e dovrà poter essere eseguita senza l’ausilio di componenti esterne quali gatewy e/o appliance di compressione; la funzionalità dovrà poter essere licenziata per la massima capacità potenziale dello storage offerto; • funzionalità di Storage Tiering che permetta il tiering automatico e senza intervento dell’amministratore dei dati più frequentemente acceduti almento tra due tipologie/tecnologie di dischi differenti; • funzionalità di replica sia sincrona che asincrona su protocollo IP tra il sistema di produzione e quello di Disaster Recovery senza utilizzo di componenti appliance e/o gateway esterne; La funzionalità dovrà permettere lo spostamento delle sole variazioni intercorse e disporre di meccanismi di compressione dati per l’utilizzo di minore banda; la funzionalità dovrà poter essere licenziata per la massima capacità potenziale dello storage offerto; • funzionalità di multi-tenancy per la creazione di storage virtuali separati all’interno dello storage fisico da utilizzare in ambienti di tipo “cloud”; • sicurezza degli accessi sui volumi/filesystem del sistema di storage da parte di più server; il sistema altresì, dovrà essere dotato di: • tutti i pacchetti software devono essere forniti in licenza per la massima capacità raggiungibile dallo storage offerto; • del sistema di diagnostica interna atto a segnalare preventivamente “allarmi” al centro di supporto in modalità automatica ed indipendente; • di tutti i cavi elettrici e dei cavi per il collegamento LAN e di tutti gli accessori necessari per l’installazione e il corretto funzionamento del sistema; • contratto di manutenzione hardware con durata di almeno 36 mesi, copertura H24 per l’apertura di guasti, ed intervento hardware con livello di servizio che prevede l’intervento in-site e sostituzione parti entro 4 ore dalla chiamata; La fornitura deve essere comprensiva dei servizi di consegna, montaggio, installazione, configurazione dei singoli sistemi e delle repliche per il Disaster Recovery embedded negli storage; L'attività di avviamento in produzione del sistema deve avvenire anche attraverso la formazione e il supporto in modalità “training on the job” effettuata da personale qualificato (sistemista senior). Comune di Giulianova (TE) – Capitolato Speciale d’Appalto 20 di 44 Comune di Giulianova Progetto per l’innovazione e l’ampliamento tecnologico del mercato ittico comunale CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO 4.3.4 SOTTOSISTEMA DI BACKUP L'infrastruttura dovrà essere dotata di una soluzione per la gestione del processo di backup degli ambienti di virtualizzazione. A tal fine si dovrà implementare un sottosistema di backup costituito dalle seguenti: • n. 1 Storage (NAS) a 5 dischi da almeno 2 TB per il backup centralizzato del sistema; • n. 12 licenze per Veeam Backup Management Suite Standard for VMware - Public Sector (1Y maintenance); • n. 2 Year Maintenance per Veeam Backup Management Suite Standard for VMware - Public Sector. Il prodotto software Veeam Backup Management Suite Standard for VMware è stato selezionato dal Comune a seguito di una valutazione comparativa di tipo tecnico ed economico delle diverse soluzioni da adattare all'infrastruttura complessiva di virtualizzazione del mercato, sulla base dei criteri di cui all'art. 68 del D.Lgs. n. 82/2005 e s.m.i.. Il servizio di consegna, installazione e configurazione del sottosistema di backup che dovrà avvenire c/o la sede di DR (c/o la sede municipale, corso Garibaldi 109 – v. Allegato A.3), è a carico dell'impresa aggiudicatrice ed è previsto nella fase del servizio di consegna, installazione e configurazione del datacenter dettagliato di seguito nel relativo paragrafo. 4.4 INTERCONNESSIONI Il sistema (di produzione e di DR), è dotato delle seguenti interconnessioni interne al Blade: • n. 2 Switch GbE (per evitare “single point of failures”) per l'interconnessione con la rete, con le seguenti caratteristiche minime: • Performance di 16 Gb Switching; • Porte interne: n. 36 porte; • Porte esterne: n. 12 porte; • Management Features: CLI, SNMP v1 v2 v3, http, https, etc.; • Possibilità di monitorare il traffico dello switch e il carico di ogni singola porta. • Funzionalità di: “Link Aggregation”, “Uplink failure detection”, “Spanning Tree”, “VLANs for traffic segregation”. • n. 2 Switch Fibre Channel (per evitare “single point of failures”) per la connessione con la SAN (storage area network) con le seguenti caratteristiche minime: Comune di Giulianova (TE) – Capitolato Speciale d’Appalto 21 di 44 Comune di Giulianova Progetto per l’innovazione e l’ampliamento tecnologico del mercato ittico comunale CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO • • • • Performance di 8 Gbps; Porte interne: n. 18 porte; Porte esterne: n. 8 porte in FC; High Availability Features (Sistema di ridondanza automatico) in caso di failover di uno dei 2 switch; • Management Features: Web Tools; • Può monitorare il traffico dello switch e il carico di ogni singola porta. Il sistema è dotato delle seguenti interconnessioni esterne al Blade: • n. 2 Switch layer 3 con le seguenti caratteristiche minime: • 24 porte 10/100/1000 montate layer 3; • 4 porte fibra 10 Gbps con fornitura di moduli SFP; • alimentazione ridondata; • management web e ssh; • collegato in stack. 4.5 INFRASTRUTTURA PASSIVA E SERVIZI DI SETUP Il fornitore aggiudacatario dovrà garantire il completo allestimento dell'infrastruttura IT interessata (ovvero sia per il sito di produzione e sia per il sito di DR), eseguendo le seguenti attività nei locali ove verranno ubicati gli apparati dell'infrastruttura: • fornitura ed installazione n. 1 armadio rack da almeno 42U+4 pre-cablato, destinato ad ospitare tutto quanto sopra descritto e prodotto dallo stesso brand dell’enclosure offerto; • allacciamento dell'armadio alla rete elettrica, comprensivo di eventuali pannelli elettrici a parete con sezionatori e magnetotermici dimensionati adeguatamente; • presiere multipasso shuko/italiane interne all'armadio dotate di interruttore magnetotermico con un numero di prese sufficiente ad alimentare correttamente tutti gli apparati presenti nel rack ed almeno n. 2 prese libere; • allacciamento dell'armadio alla rete informatica mediante la fornitura di tutti i link ottici/rame necessari allo scopo; • fornitura, assemblaggio, installazione a rack e verifica funzionale degli accessori (es. guidacavi, bretelle ottiche e in rame); • fornitura, assemblaggio, installazione a rack e verifica funzionale delle componenti storage e blade. 4.6 SOFTWARE Per ciascun Server Blade (di produzione e di replica) sono richieste le seguenti licenze d'uso: • n. 6 licenze (n. 1 licenza = n. 1 CPU-Socket) VMWare VSphere Standard 3Y Support nell’ultima versione disponibile; • n. 1 licenza VMWare vCenter Standard 3Y Support nell’ultima versione disponibile; • n. 1 licenza MS Windows Server 2012 Standard; • n. 1 licenza MS Windows Server 2012 Standard per la Gestione Centralizzata. Comune di Giulianova (TE) – Capitolato Speciale d’Appalto 22 di 44 Comune di Giulianova Progetto per l’innovazione e l’ampliamento tecnologico del mercato ittico comunale CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO Per ciascun Server Blade (di produzione e di replica) dovrà, inoltre, essere previsto la fornitura dei software per la gestione e il monitoraggio: • dello storage SAN-NAS comprensivo di tutte le licenze necessarie; • dell’enclosure; • degli switch; • delle singole lame. Le stesse utility/software dovranno inoltre poter essere integrabili con le maggiori piattaforme di System e Network Management presenti sul mercato e comunque basate sul protocollo SNMP. 4.7 ALTRA COMPONENTISTICA Nella fornitura deve essere compresa tutta la componentistica anche se non espressamente citata per collegare e mettere in produzione gli apparati. Devono poi essere compresi: • CD del software; • Documentazione e Manualistica (in lingua italiana e/o inglese). 4.8 ARCHITETTURA SISTEMA D’ASTA STATO DI FATTO Attualmente i commercianti che usufruiscono del mercato ittico di Giulianova, dispongono di un telecomando a pulsante con il quale fermare il prezzo dell’asta senza che l’astatore debba gestire il susseguirsi delle offerte. 4.8.1 Le casse di pesce sono disposte sul nastro e il peso viene rilevato manualmente. L’astatore governa le fasi dell’asta con la comunicazione verbale volta all’inserimento del prezzo iniziale, delle caratteristiche del prodotto ed altri parametri determinanti per la vendita. Le fasi dell’asta sono seguite con due tabelloni a display luminosi, che riportano i dati essenziali della vendita con il costante aggiornamento del prezzo, e il codice del commerciante vincitore nel momento dell’aggiudicazione definitiva. Sia la tracciabilità che la rintracciabilità sono gestite in automatico dal sistema, che segue il prodotto lungo il suo iter commerciale: il sistema è infatti dotato di una stampante che emette un’etichetta contenente tutte le informazioni necessarie in concomitanza con l’aggiudicazione del prodotto. Comune di Giulianova (TE) – Capitolato Speciale d’Appalto 23 di 44 Comune di Giulianova Progetto per l’innovazione e l’ampliamento tecnologico del mercato ittico comunale CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO Ogni acquirente è inserito in appositi archivi di gestione dell’asta: il sistema informatico provvede alla costante verifica del livello di solvibilità economica in base al fido assegnato a ciascuno di loro. I programmi intervengono automaticamente disabilitando il telecomando in caso di inadeguata copertura finanziaria. 4.9 PROGETTO Il progetto per l’asta telematica del mercato ittico prevede la seguente nuova realizzazione e strutturazione e il seguente funzionamento. Elenco delle apparecchiature da fornire (v. Allegato A.1): • inserimento di n. 2 bilance digitali; • n. 2 monitor LCD con più informazioni; • n. 2 cabine d’asta attrezzate con centralina di ricezione e n. 4 PC; • n. 2 PC per la gestione amministrativa e n. 2 stampanti multi-funzione; • n. 60 radiocomandi a due tasti assegnato ad ogni acquirente regolarmente autorizzato. Descrizione delle attività post intervento: 1. Operazioni di sorteggio; 2. Pesatura; 3. Operazioni d’asta; 4. Acquisti; 5. Fatturazione e tesoreria; 6. Sospensione (eventuale). Il sistema dovrà mettere a disposizione degli utenti accreditati tutta una serie di informazioni, che vanno dalla marketplace virtuale totale del prodotto ittico all’automazione del peso, che permetterà di avere un buon livello di precisione, dalla visualizzazione del pesce destinato all’asta on-line, con informazioni circa la barca di riferimento, il peso, la specie, fino ad arrivare alla stampa dell’etichetta in tempo reale. Tutto a vantaggio della trasparenza e della visibilità totale del prodotto. Il fornitore aggiudicatario dovrà adottare soluzioni che prevedano varie scelte di ammodernamento e integrazione di sistemi obsoleti attualmente in essere, quali: la sostituzione delle bilance tradizionali con le digitali in grado di dialogare con il sistema, l’abbandono dei vecchi display mono-facciali con monitor LCD e molto più ampi che, oltre a visualizzare il prezzo del prodotto all’inizio del processo d’asta, consentono di visualizzare altri dati (ad esempio codice barca, specie, peso e acquirente) e video del Comune di Giulianova (TE) – Capitolato Speciale d’Appalto 24 di 44 Comune di Giulianova Progetto per l’innovazione e l’ampliamento tecnologico del mercato ittico comunale CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO pescato che permetteranno ai partecipanti all’asta di utilizzare anche la restante parte dei posti a sedere del mercato. Gestione operazioni d’asta Con la nuova soluzione proposta la linea di vendita, con le rispettive periferiche dedicate, consentirà la gestione totalmente automatizzata delle fasi di commercializzazione che si svolgeranno attraverso l’asta elettronica- telematica. Le periferiche di ciascun sottosistema, quali monitor LCD, bilancia elettronica, stampante tagliandi, ricevitore dei telecomandi, ecc…, saranno presenti in unità dedicate e connesse ciascuna con il rispettivo personal computer, ovvero una per stazione autonoma d’asta. La caratteristica saliente del sistema prevede, l’impiego da parte dei commercianti di nuovi telecomandi portatili che consentiranno l’arresto dell’asta mediante pulsanti che possono essere impiegati indistintamente per fermare o rilanciare l’asta. La trasmissione del codice identificativo di ciascun commerciante avverrà in radiofrequenza con l’unità di ricezione. I dati delle transazioni di vendita della linea d’asta saranno trasmessi in rete al sistema server per le successive elaborazioni amministrative e comunque condivisi secondo l’architettura gerarchica dei processi informatici (prima gestione e, in seguito, contabilizzazione amministrativa e fiscale). I dati prodotti da questi sottosistemi di commercializzazione verranno immediatamente ed automaticamente elaborati per la loro pubblicazione nel sito web istituzionale del sistema marketplace virtuale. Le stesse quantità di prodotto ittico, proposte in asta presso il mercato, saranno a disposizione di potenziali acquirenti telematici che, mediante una stazione informatica remota dotata di accesso ad internet, potranno partecipare alle contrattazioni, inserendo delle opzioni d’acquisto direttamente nel sistema d’asta locale, che provvederà a processarle al pari delle offerte d’acquisto locali. Le vendite all’asta del prodotto ittico si svolgono con la metodologia del prezzo a ribasso sul prezzo a base d’asta. Tutto il prodotto conferito verrà trattato all’asta, indipendentemente dai tempi con cui si svolgono le contrattazioni, anche se è possibile l’inserimento di vendite “fuori asta” utilizzando la stessa stazione e le stesse procedure dedicate all’aggiudicazione elettronica/telematica. Questa particolare funzione si renderà a volte utile per effettuare la transazione di alcune partite di prodotto andate invendute durante le normali contrattazioni d’asta e non ritirate dal mercato dal pescatore. Interfaccia telematica Il sottosistema di controllo della commercializzazione telematica del prodotto ittico consentirà acquisti di partite di prodotto ai commercianti che, pur non presenti fisicamente Comune di Giulianova (TE) – Capitolato Speciale d’Appalto 25 di 44 Comune di Giulianova Progetto per l’innovazione e l’ampliamento tecnologico del mercato ittico comunale CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO all’interno del mercato ittico, potranno partecipare alle contrattazioni, proponendo le loro opzioni di prezzo e quantità per le specie trattate in asta. L’interfaccia telematica sarà integrata con il sistema informatico commerciale ed amministrativo e sarà in grado di interagire con la formazione del prezzo corrente d’asta per le specie di prodotto trattato. La procedura di acquisto telematico sarà supportata funzionalmente dalla rete internet, che consente il collegamento ad alta velocità con il server locale, che funge anche da interfaccia fra il sistema mercato ed i PC degli acquirenti remoti. Il sistema del marketplace virtuale sarà un sistema aperto: in ogni caso gli applicativi realizzati per l’integrazione di queste procedure con il sistema informatico dell’asta del mercato prevedranno già la predisposizione per il collegamento con altre realtà di commercializzazione ittica. Lo scambio dei dati che riguardano la “vetrina telematica” e le opzioni di acquisto mediante prenotazione, saranno gestite tramite un sito web del marketplace virtuale, che sarà in grado di pubblicare in tempo reale lo stato delle contrattazioni che si svolgeranno nella sala d’aste e, contemporaneamente, indirizzare le opzioni d’acquisto degli acquirenti remoti sulle rispettive piazze di destinazione. L’utente remoto potrà, quindi, disporre delle informazioni necessarie per una corretta valutazione sulle opportunità di acquisto presso la piazza di suo interesse e, di conseguenza, lanciare le più opportune prenotazioni di prodotto e di prezzo. L’applicativo informatico dedicato allo sviluppo di questo processo prevede l’estrazione dei dati dall’archivio generale delle vendite, siano esse effettuate da acquirenti locali, sia per via telematica. Tracciabilità del pescato Il sistema prevede la reale possibilità di gestire la completa tracciabilità del pescato, ovvero: tipologia del pesce, provenienza di zona, barca di riferimento, data e ora di sbarco, informazioni accessorie. L’ausilio di etichettatrici di sistema costituisce un imprinting importante dell’intero procedimento, dal momento che si evitano le trascrizioni manuali e si stampano in via immediata tutti i dati relativi alla barca, specie, prezzo e codice compratore, tutto nel momento stesso nel quale l’astatore pone la chiusura della vendita. In questo modo la cassetta del prodotto arriva alla fine del nastro trasportatore evitando ulteriori errori e smarrimenti, in rispetto alle disposizioni sulla rintracciabilità. Corrieri del freddo Una volta distribuiti i quantitativi di pesce acquistati dai singoli partecipanti all’asta, con le singole cassette opportunamente accatastate nei gates attribuiti ai possibili acquirenti accreditati al mercato, sarà cura degli acquirenti ritirare direttamente la merce o richiedere il trasporto per il tramite dei “corrieri del freddo” accreditati presso il mercato. Comune di Giulianova (TE) – Capitolato Speciale d’Appalto 26 di 44 Comune di Giulianova Progetto per l’innovazione e l’ampliamento tecnologico del mercato ittico comunale CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO 5. ARCHITETTURA DI RETE CONNETTIVITÀ E SICUREZZA Il presente paragrafo descrive le componenti necessarie per la realizzazione dell'infrastruttura di rete mostrata nell'Allegato A.6. 5.1 ARCHITETTURA CONNETTIVITÀ DI RIFERIMENTO L'architettura di rete, quale parte integrante dell'intera infrastruttura IT del mercato, dovrà essere costituita da: • n. 2 collegamenti Wi-Fi PTP a banda larga (1 Gbps o superiore) operanti su una delle frequenze non licenziate di 5GHz, 24GHz,17GHz o 80GHz, evidenziati in rosso nell'Allegato A.6, tra: sede del mercato ittico e i nodi intermedi di interconnessione nelle sedi del Kursaal e dell'Ufficio Tecnico (Allegato A.6 - punti 1, 4, 5); • n. 1 interconnessione in fibra ottica, evidenziato in verde nell'Allegato A.6, tra: sede Municipale, Polizia Municipale e il nodo intermedio nell'Ufficio Tecnico (Allegato A.6 - punti 2, 5, 3). Per la realizzazione del collegamento Wi-Fi si richiede la fornitura minima, per le n. 3 (tre) sedi interessate (Allegato A.6 - punti 1, 4, 5), di: • n. 2 apparati di trasmissione radio outdoor per garantire l’alta disponibilità delle connessioni (3x2); • n. 2 apparati di trasmissione di backup (3x2); • n. 2 punti rete per la connessione degli apparati allo switch POE (3x2); • n. 2 pali per il posizionamento delle antenne e relativi kit di montaggio (3x2); Per la realizzazione delle tratte in fibra ottica e wireless si richiede la fornitura di dei seguenti apparati di rete: • n. 5 switch 48 porte in rame 10/100/1000 con 2 porte FC con relativi moduli Gbic; • n. 2 apparati ETH/FC per la fibra ottica. Gli apparati succitati devono possedere le seguenti caratteristiche minime: • Supporto protocollo POE+; • Supporto VLAN e dei protocolli IEEE 802.1q e 802.1ad; • Possibilità di management sia in linea di comando attraverso il protocollo ssh che via web attraverso il protocollo https; • Possibilità di impostare contromisure contro attacchi di DHCP spoofing; • Possibilità di impostare contromisure contro gli attacchi di ARP Poisoning. Comune di Giulianova (TE) – Capitolato Speciale d’Appalto 27 di 44 Comune di Giulianova Progetto per l’innovazione e l’ampliamento tecnologico del mercato ittico comunale CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO La fornitura dovrà essere completa anche di tutte le patch cord , bretelle e cassetti ottici necessarie al corretto funzionamento dell’infrastruttura di rete. Nella Figura 1 che segue viene mostrata in dettaglio lo schema dell'infrastruttura di rete da realizzare. Comune di Giulianova (TE) – Capitolato Speciale d’Appalto 28 di 44 Comune di Giulianova Progetto per l’innovazione e l’ampliamento tecnologico del mercato ittico comunale CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO Figura 1 - Schema infrastruttura di rete 6. ARCHITETTURA SICUREZZA DI RIFERIMENTO La sicurezza per il mercato ittico di Giulianova deve essere costituito da: • n. 1 sistema di videosorveglianza dotato di n. 6 telecamere nel quale fa parte la sede operativa della Polizia Municipale (Via Campo delle Fiere n. 1 – Giulianova – v. Figura 1 e Allegato A.1). Gli apparati da prevedere per il sistema di videosorveglianza dovranno avere le seguenti caratteristiche quali-quantitative minimali: n. 1 Registratore digitale Comune di Giulianova (TE) – Capitolato Speciale d’Appalto 29 di 44 Comune di Giulianova Progetto per l’innovazione e l’ampliamento tecnologico del mercato ittico comunale CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO Funzioni di registrazione integrate in un’unica funzione: registrazione continuata, manuale e pianificata; registrazione allarmi (tramite rilevamento del movimento o con attivazione sensori), pianificazione registrazione allarmi; registrazione pre e post allarme; registrazione audio; istantanee automatiche. Con le seguenti caratteristiche tecniche: Processor Dual-core Intel® processor Memory 4GB RAM HDD Capacity 6 x 3.5-inch SATA 6Gb/s, SATA 3Gb/s hard drive HDD Tray 6 x hot-swappable and lockable tray LAN Port 2 x Gigabit RJ-45 Ethernet port LED Indicators Status, LAN, USB, HDD1-6 USB 2 x USB 3.0 port (Back: 2) 5 x USB 2.0 port (Front: 1; Back: 4) Support pen drive, USB mouse, USB keyboard, USB sound card, and USB UPS etc. Buttons Power button, One-touch-auto-video-backup button, Reset button LCD Panel Mono-LCD display with backlight Enter button, Select button for configuration Alarm Buzzer System warning Audio Audio In/Out (reserved) Form Factor Tower Dimensions 185 (H) x 260 (W) x 235 (D) mm 7.28 (H) x 10.24 (W) x 9.25 (D) inch Weight Net weight: 5.7 kg (12.56 lbs) Gross weight: 7.0 kg (15.43 lbs) Operation Environment Temperature 0~40˚C Humidity 0~95% R.H. Power Supply Input: 100-240V AC, 50/60Hz, Output: 250W Power Consumption In Operation: 91W (with 6 x 2TB HDD installed) Secure Design K-Lock security slot for theft prevention Video Output 1x HDMI Suggested video output resolution: 1920 x 1080 (Full HD) Fan 2 x quiet cooling fan (92 mm, 12V DC) Certification CE, FCC, VCCI, BSMI n. 6 telecamere fisse: con supporto da esterno e scheda SD per registrazione locale aventi le seguenti caratteristiche tecniche: riprese diurne e notturne; classe IP66; tecnologia Lightfinder; funzioni intelligenti, come la tecnologia avanzata Motion Detection, il rilevamento audio e la funzione di rilevamento dei tentativi di manomissione (tentativi di Comune di Giulianova (TE) – Capitolato Speciale d’Appalto 30 di 44 Comune di Giulianova Progetto per l’innovazione e l’ampliamento tecnologico del mercato ittico comunale CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO copertura e spruzzi di vernice); assenza di cavi di alimentazione e minori costi di installazione grazie al supporto per PoE (IEEE 802.3af); supporto per audio bidirezionale e audio di straordinaria qualità; funzioni di sicurezza e di gestione per le reti avanzate, come la crittografia HTTPS senza degrado delle prestazioni, IPv6 e Quality of Service. n. 6 attacchi a palo/muro per telecamera; n. 1 monitor 22” alto contrasto con collegamento hdmi diretto al Registratore digitale; n. 1 gruppo di continuità 1.500 VA; n. 1 mouse; n. 1 tastiera; n. 2 ciabatte; n. 1 pc dotato di monitor 32“ per la postazione di regia; n. 1 software di monitoraggio e controllo: software con almeno 10 channels IIT o tipologia equivalente/superiore; PARTE SECONDA - CARATTERISTICHE DEI SERVIZI CONNESSI ALLA FORNITURA E COLLAUDO 7. SERVIZI CONNESSI ALLA FORNITURA Di seguito saranno descritti i servizi connessi e/o accessori alla fornitura del Sistema che devono essere garantiti. 7.1 SERVIZIO DI VERIFICA PRELIMINARE LOCALI Il servizio di verifica preliminare dei locali tecnici dovrà avvenire nei seguenti siti: • locale tecnico adibito all’ubicazione del server blade principale del mercato ittico di Giulianova; • locale tecnico adibito all’ubicazione del server blade secondario del Comune di Giulianova; • locale tecnico adibito all’ubicazione del server blade principale del mercato ittico di Giulianova; • sala d’asta mercato ittico di Giulianova; • aree esterne mercato ittico di Giulianova per gestione connettività e sicurezza; • aree esterne aree Comune di Giulianova per la gestione della connettività; e dovrà essere erogato dall’aggiudicatario, attraverso risorse specializzate, previo accordo con il personale comunale. Comune di Giulianova (TE) – Capitolato Speciale d’Appalto 31 di 44 Comune di Giulianova Progetto per l’innovazione e l’ampliamento tecnologico del mercato ittico comunale CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO Per ogni verifica preliminare dovrà essere redatto dall’Impresa aggiudicataria un apposito “verbale di verifica preliminare”, sottoscritto da un incaricato del Committente e da un incaricato dell’Impresa, nel quale dovrà essere dato atto della disponibilità dei luoghi di sistemazione delle apparecchiature e degli eventuali adeguamenti necessari a rendere idoneo il sito, riguardo alla messa in opera e l’allaccio degli apparati. Inoltre, dovranno essere riportate le seguenti informazioni: 1. la data e il luogo dell’avvenuto sopralluogo; 2. gli adeguamenti necessari. La sottoscrizione del verbale da parte dell’incaricato dell’Impresa e dell’incaricato del Committente formalizzerà la conclusione delle attività di “Verifica preliminare dei locali”. La verifica preliminare dei locali succitati, dovrà terminare con la produzione da parte dell'aggiudicatario dei seguenti: • un “crono-programma operativo” nel quale dovrà essere indicato, in modo puntuale ed esaustivo, le modalità ed i tempi di fornitura, installazione e configurazione delle componenti (hardware e software) dell'infrastruttura complessiva; • un documento dei requisiti hardware e software di base e d'ambiente e di connettività per la corretta realizzazione dell'infrastruttura IT, nel rispetto di quanto indicato nel presente Capitolato; • Documento tecnico delle specifiche funzionali e tecniche delle singole componenti hardware e software costituenti il Sistema: gli apparati per la gestione asta, blade server, apparati di rete, componenti per il collegamento fibra ottica/ Wi-Fi a banda larga tra mercato ittico, sede comunale e sede polizia municipale, software applicativo per gestione d'asta, etc.. La verifica preliminare dei locali con la redazione dei suddetti documenti validati dall'Ente dovranno terminare entro 15 (quindici) giorni solari decorrenti dalla data di aggiudicazione. 7.2 SERVIZIO DI CONSEGNA, INSTALLAZIONE E CONFIGURAZIONE DATACENTER Il servizio di consegna ed installazione dovrà essere erogato dall’aggiudicatario, attraverso risorse specializzate, presso tutti i siti individuati al paragrafo precedente, prevedendo la consegna delle apparecchiature dettagliate nel presente documento e la loro installazione e configurazione nei luoghi e nei locali indicati dal Committente, comprensivo del sottosistema di backup. Le attività di consegna, installazione e configurazione si intendono comprensive di ogni onere relativo ad imballaggio, trasporto, facchinaggio, consegna “al piano”, posa in opera, installazione dei software applicativi e di sistema operativo, verifica della funzionalità delle apparecchiature, asporto dell’imballaggio e qualsiasi attività necessaria per l’attivazione dei sistemi, oltre alla produzione e alla consegna della documentazione tecnica relativa alle componenti hardware e software costituenti il Sistema in oggetto. Comune di Giulianova (TE) – Capitolato Speciale d’Appalto 32 di 44 Comune di Giulianova Progetto per l’innovazione e l’ampliamento tecnologico del mercato ittico comunale CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO Qualora la posa in opera delle apparecchiature, richieda lo smontaggio e lo spostamento delle strutture (es. rack) attualmente presenti nei locali oggetto del presente intervento, sarà onere dell’impresa aggiudicataria provvedere allo smontaggio e lo spostamento secondo le indicazioni del Committente. Per ciascuna apparecchiatura oggetto della fornitura, l’impresa aggiudicataria dovrà procedere alla installazione delle componenti hardware e software previste nella fornitura e alla installazione del Sistema Operativo. Le apparecchiature dovranno essere rese funzionanti e consegnate unitamente alla manualistica tecnica d’uso (hardware e software) e su di esse sarà effettuata una verifica di funzionalità, intesa come verifica dell'accensione e del funzionamento del sistema (completa di tutti i dispositivi sia base che opzionali) e del software/firmware installato. Al termine delle attività di consegna, installazione e configurazione del datacenter, l’Impresa dovrà redigere un “verbale di consegna, installazione e configurazione”, che verrà sottoscritto dal Responsabile della fornitura e da un rappresentante del Committente, che dovrà contenere le seguenti indicazioni: • Data e luogo dell’avvenuta consegna e installazione; • Il numero identificativo delle apparecchiature oggetto del verbale di consegna; • Il quantitativo (numero) delle apparecchiature consegnate ed installate; • Descrizione delle operazioni di test effettuate; • Descrizione degli eventuali problemi riscontrati; • Descrizione eventuale delle soluzioni adottate a fronte dei problemi riscontrati. La sottoscrizione del verbale da parte dell’incaricato dell’Impresa e dell’incaricato del Committente formalizzerà la conclusione delle attività riguardanti la “consegna, installazione e configurazione del datacenter“ che dovrà avvenire entro le tempistiche stabilite nel crono-programma operativo prodotto dall’Aggiudicatario e validato dall’Ente. 7.3 SERVIZIO DI CONSEGNA, INSTALLAZIONE E CONFIGURAZIONE SISTEMA D’ASTA L’Impresa dovrà produrre un’apposita relazione tecnica concordata con il Committente sulla scorta della quale procederà, attraverso risorse specializzate, a mettere in atto le attività di consegna, installazione e configurazione del sistema d’asta. Al termine delle attività l’Impresa dovrà redigere un “verbale di consegna, installazione e configurazione”, che verrà sottoscritto dal Responsabile della fornitura e da un rappresentante del Committente, che dovrà contenere le seguenti indicazioni: • Data e luogo dell’avvenuta consegna e installazione; • Il numero identificativo delle apparecchiature oggetto del verbale di consegna; • Il quantitativo (numero) delle apparecchiature consegnate ed installate; • Descrizione delle operazioni di test effettuate; • Descrizione degli eventuali problemi riscontrati; • La descrizione delle soluzioni adottate a fronte dei problemi riscontrati. Comune di Giulianova (TE) – Capitolato Speciale d’Appalto 33 di 44 Comune di Giulianova Progetto per l’innovazione e l’ampliamento tecnologico del mercato ittico comunale CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO La sottoscrizione del verbale da parte dell’incaricato dell’Impresa e dell’incaricato del Committente formalizzerà la conclusione delle attività riguardanti la “consegna, installazione e configurazione del sistema d’asta“ che dovrà avvenire entro le tempistiche stabilite nel crono-programma operativo prodotto dall’Aggiudicatario e validato dall’Ente. 7.4 SERVIZIO DI CONSEGNA, INSTALLAZIONE E CONFIGURAZIONE SISTEMA DI SICUREZZA L’Impresa dovrà produrre un’apposita relazione tecnica concordata con il Committente sulla scorta della quale procederà, attraverso risorse specializzate, a mettere in atto le attività di consegna, installazione e configurazione del sistema di sicurezza. I lavori che l’impresa dovrà eseguire sono sinteticamente elencati nel seguito: • Installazione dell’antenna; • Installazione e fornitura carpenteria metallica per sostegno antenne; • Misure di LOS per puntamento antenne; • Posa dei Codini di Raccordo tra le antenne e gli apparati; • Posa in opera del cavo a RF delle antenne; • Installazione degli apparati di rete e videocamere; • F.p.o. di impianto elettrico per alimentazione apparati comprensivo di cavo, canalina in PVC, interruttore Aut. Magn. Term. Diff.; • Impianto di messa a terra; • Installazione di staffe di fissaggio per le antenne; • Lavori di allaccio/cablaggio della rete elettrica; • Lavori di adeguamento pali. Al termine delle attività l’Impresa dovrà redigere un “verbale di consegna, installazione e configurazione del sistemi di sicurezza”, che verrà sottoscritto dal Responsabile della fornitura e da un rappresentante del Committente, che dovrà contenere le seguenti indicazioni: • Data e luogo dell’avvenuta consegna e installazione; • Il numero identificativo delle apparecchiature oggetto del verbale di consegna; • Il quantitativo (numero) delle apparecchiature consegnate ed installate; • Descrizione delle operazioni di test effettuate; • Descrizione degli eventuali problemi riscontrati; • La descrizione delle soluzioni adottate a fronte dei problemi riscontrati. La sottoscrizione del verbale da parte dell’incaricato dell’Impresa e dell’incaricato del Committente formalizzerà la conclusione delle attività riguardanti la “consegna, installazione e configurazione del sistema di sicurezza“ che dovrà avvenire entro le tempistiche stabilite nel crono-programma operativo prodotto dall’Aggiudicatario e validato dall’Ente. Comune di Giulianova (TE) – Capitolato Speciale d’Appalto 34 di 44 Comune di Giulianova Progetto per l’innovazione e l’ampliamento tecnologico del mercato ittico comunale CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO 7.5 SERVIZIO DI CONSEGNA, INSTALLAZIONE E CONFIGURAZIONE DELLA RETE L’Impresa dovrà produrre un’apposita relazione tecnica concordata con il Committente sulla scorta della quale procederà, attraverso risorse specializzate, a mettere in atto le attività di consegna, installazione e configurazione della rete. Al termine delle attività l’impresa aggiudicataria dovrà redigere un “verbale di consegna, installazione e configurazione della rete”, che verrà sottoscritto dal Responsabile della fornitura e da un rappresentante del Committente, che dovrà contenere le seguenti indicazioni: • Data e luogo dell’avvenuta consegna e installazione; • Il numero identificativo delle apparecchiature oggetto del verbale di consegna; • Il quantitativo (numero) delle apparecchiature consegnate ed installate; • Descrizione delle operazioni di test effettuate • Risultati dei test di performance dell’infrastruttura su ogni singola tratta • Descrizione degli eventuali problemi riscontrati; • Fornitura dei file di configurazione degli apparati • La descrizione delle soluzioni/configurazioni adottate a fronte dei problemi riscontrati. La sottoscrizione del verbale da parte dell’incaricato dell’Impresa e dell’incaricato del Committente formalizzerà la conclusione delle attività riguardanti la “installazione e configurazione della rete“ che dovrà avvenire entro le tempistiche stabilite nel cronoprogramma operativo prodotto dall’aggiudicatario e validato dall’Ente. 7.6 SERVIZIO DI CONSEGNA, INSTALLAZIONE E CONFIGURAZIONE DEL CABLAGGIO IN FIBRA L’impresa aggiudicataria dovrà produrre un’apposita relazione tecnica concordata con il Committente sulla scorta della quale procederà, attraverso risorse specializzate, a mettere in atto le attività di installazione del cablaggio in fibra. Al termine delle attività l’Impresa dovrà redigere un “verbale di consegna, installazione e configurazione”, che verrà sottoscritto dal Responsabile della fornitura e da un rappresentante del Committente, che dovrà contenere le seguenti indicazioni: • Data e luogo dell’avvenuta consegna e installazione; • Il numero identificativo delle apparecchiature oggetto del verbale di consegna; • Il quantitativo (numero) delle apparecchiature consegnate ed installate; • Descrizione delle operazioni di test effettuate; • Risultati dei test di performance dell’infrastruttura su ogni singola tratta • Descrizione degli eventuali problemi riscontrati; • Fornitura dei file di configurazione degli apparati • La descrizione delle soluzioni/configurazione adottate a fronte dei problemi riscontrati. La sottoscrizione del verbale da parte dell’incaricato dell’Impresa e dell’incaricato del Committente formalizzerà la conclusione delle attività riguardanti la “installazione del cablaggio in fibra“ che dovrà avvenire entro le tempistiche stabilite nel cronoprogramma operativo prodotto dall’Aggiudicatario e validato dall’Ente. Comune di Giulianova (TE) – Capitolato Speciale d’Appalto 35 di 44 Comune di Giulianova Progetto per l’innovazione e l’ampliamento tecnologico del mercato ittico comunale CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO 7.7 COLLAUDO E MESSA IN ESERCIZIO DELL'INFRASTRUTTURA Entro 15 (quindici) giorni solari dalla conclusione di tutte le attività di consegna, installazione e configurazione inerenti l'infrastruttura complessiva, il complesso delle apparecchiature saranno sottoposte a collaudo, anche a campione. Al fine del corretto espletamento del collaudo, nei 5 (cinque) giorni successivi dalla data di termine della fase di consegna, installazione e configurazione dell'intero sistema previsto dall'intervento, l’impresa dovrà consegnare al Committente un “Piano di collaudo”, con questi concordato, contenente l’articolazione delle prove proposte per il collaudo del Sistema, al fine di verificare il corretto funzionamento delle principali funzionalità HW e SW dello stesso. Il collaudo dell’hardware e del relativo software verrà eseguito dai tecnici interni dell'Ente, in contraddittorio con l’Impresa aggiudicataria. Il collaudo si intenderà positivamente superato solo se la fornitura risulterà funzionare correttamente nel rispetto delle specifiche indicate nel presente capitolato e nella documentazione tecnica e d'uso fornita dall'impresa. Il collaudo dovrà essere articolato in due momenti distinti: • Un collaudo infrastrutturale, atto a verificare la corretta installazione e il buon funzionamento dell’hardware e del software di base, che dovrà essere effettuato e superato con esito positivo entro 10 (dieci) giorni solari dalla data di consegna del piano di collaudo. Tale collaudo si svolgerà sia sui singoli sistemi di elaborazione sia sull’infrastruttura complessiva. • Un collaudo funzionale, atto a verificare il corretto funzionamento dell’infrastruttura nel suo insieme. Tale collaudo dovrà essere effettuato e superato con esito positivo entro 10 (dieci) giorni solari dalla data di conclusione del collaudo infrastrutturale. In entrambi i casi, il fornitore dovrà accettare che il collaudo comprenda, come parte integrante, le prove indicate dal Committente e dovrà fornire supporto durante il collaudo stesso. L’esito favorevole del collaudo dovrà essere certificato con l’emissione del relativo verbale, controfirmato da entrambe le parti. La certificazione dell'esito positivo del collaudo sarà imprescindibile ai fini dell'emissione della fattura di pagamento. Qualora il collaudo non risultasse positivo, la ditta sarà tenuta, a sue cure e spese, a rimuovere gli elementi giudicati inidonei e ad approntare e consegnare nuovi elementi in sostituzione, entro il termine stabilito dal Comune di Giulianova. 7.8 SERVIZIO DI GARANZIA E MANUTENZIONE Per la fornitura in oggetto è richiesta la garanzia di almeno 36 mesi comprensiva di tutto quanto necessario al ripristino del corretto funzionamento del sistema, senza nessun ulteriore addebito, a decorrere dalla data di collaudo positivo. Essa dovrà coprire la manodopera, eventuali sostituzioni, i diritti di chiamata, le spese di trasferta e quant’altro necessario. Comune di Giulianova (TE) – Capitolato Speciale d’Appalto 36 di 44 Comune di Giulianova Progetto per l’innovazione e l’ampliamento tecnologico del mercato ittico comunale CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO 7.9 SERVIZIO DI FORMAZIONE E ADDESTRAMENTO Le attività di addestramento, le quali verranno erogate previa richiesta e senza alcun onere aggiuntivo per il Comune di Giulianova essendo comprese nel corrispettivo della fornitura, saranno rivolte al personale tecnico indicate dal Committente con lo scopo di fornire loro un patrimonio di conoscenze che li metta in grado di gestire in completa autonomia le componenti hardware e software previste nell’ambito della fornitura. Il programma didattico dovrà prevedere attività di formazione in modalità “in aula” e attività in modalità “on the Job” al fine di assicurare le conoscenze sulle modalità d’uso e di manutenzione dell'infrastruttura (Blade Server, tecnologie di virtualizzazione implementate, SAN, management intranet, etc) e di tutte le apparecchiature elencate nel presente capitolato. Il numero delle giornate dedicate alle suddette attività non dovrà essere in alcun caso inferiore a 15 (quindici). I corsi di addestramento dovranno essere svolti da risorse specializzate sui vari temi. Il percorso di formazione dovrà essere concluso con il rilascio delle relative certificazioni professionali che qualificano formalmente il personale tecnico del Committente alla gestione ed alla manutenzione dell'intero sistema di virtualizzazione, quale oggetto della fornitura. 7.10 SERVIZIO DI GARANZIA E MANUTENZIONE Per la fornitura in oggetto è richiesta la garanzia di almeno 36 mesi comprensiva di tutto quanto necessario al ripristino del corretto funzionamento del sistema, senza nessun ulteriore addebito, a decorrere dalla data di collaudo positivo. Essa dovrà coprire la manodopera, eventuali sostituzioni, i diritti di chiamata, le spese di trasferta e quant’altro necessario. Modalità e tempi di intervento richiesti: Componenti Hardware: 7 x 24 x 365 entro 8 ore, tempi di intervento minori saranno valutati nella qualità del progetto. Componenti Software: 7 x 24 hot-line telefonica, patching, upgrade. Assistenza proattiva: funzione automatica di segnalazione via rete che consente il monitoraggio da parte del fornitore del sistema 24 ore al giorno, 365 giorni all'anno. L’impresa dovrà utilizzare parti di ricambio di primaria qualità con elementi nuovi di fabbrica, prodotte dal costruttore delle apparecchiature. 7.11 LIVELLI DI SERVIZIO (SLA) ATTESI Il Servizio di manutenzione dovrà garantire i livelli di servizio 24X7X4 per tutte le componenti oggetto della fornitura. I valori dei livelli di servizio dovranno essere rendicontati periodicamente al Committente. Ove il ripristino del malfunzionamento e/o del fermo richieda un tempo superiore a quello stabilito o comporti il trasferimento delle apparecchiature costituenti i Sistemi in luogo diverso dalla sede del marcato ittico comunale, l’impresa, previa comunicazione al Committente, dovrà provvedere alla sostituzione delle apparecchiature stesse con altre aventi le medesime caratteristiche tecniche e funzionali. In tale ipotesi, l’impresa dovrà adoperarsi al recupero degli archivi presenti sulle apparecchiature da sostituire. Comune di Giulianova (TE) – Capitolato Speciale d’Appalto 37 di 44 Comune di Giulianova Progetto per l’innovazione e l’ampliamento tecnologico del mercato ittico comunale CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO Il ritiro delle apparecchiature da sostituire e di quelle fornite in loro sostituzione, nonché la consegna delle apparecchiature in sostituzione e di quelle ripristinate, dovranno essere effettuati a cura ed a spese dell’impresa aggiudicataria con le modalità e nei termini che verranno concordati con il Committente. PARTE TERZA – MODALITÀ DI ESECUZIONE DELLE ATTIVITÀ E DI PRESENTAZIONE DEL PROGETTO 8. MODALITÀ DI ESECUZIONE DELLE ATTIVITÀ Il fornitore dovrà individuare un responsabile della fornitura che costituirà il singolo punto di contatto nei confronti del Committente e che avrà il ruolo di coordinare tutte le attività e il compito di produrre un resoconto periodico delle chiamate e degli interventi effettuati, come pure di fornire una valutazione delle problematiche principali che potrebbero influenzare l’affidabilità o le prestazioni future del sistema. A partire dalla data della stipula del contratto, le parti dovranno concordare le attività da svolgere, che dovranno concludersi entro e non oltre il 30.06.2014, in base al seguente piano di lavoro: Schema generale piano di lavoro # FASE TEMPISTICA 1 Servizio verifica preliminare locali: redazione crono-programma operativo, documento requisiti HW/SW infrastruttura, documento tecnico specifiche funzionali e tecniche componenti HW/SW del Sistema. Max 15 gg. 2 Servizio di consegna, installazione e configurazione datacenter Rif. crono-programma di cui la p.to 1. 3 Servizio di consegna, installazione e configurazione sistema d'asta Rif. crono-programma di cui la p.to 1. 4 Servizio di consegna, installazione e configurazione sistema di sicurezza Rif. crono-programma di cui la p.to 1. 5 Servizio di consegna, installazione e configurazione della rete Rif. crono-programma di cui la p.to 1. 6 Servizio di consegna, installazione e configurazione del cablaggio in fibra Rif. crono-programma di cui la p.to 1. 7 Consegna del piano di collaudo Max 5 gg. 8 Collaudo infrastrutturale Max 10 gg. 9 Collaudo funzionale e messa in esercizio del sistema (entro e non oltre il 30.06.2014) Max 10 gg. Il fornitore dovrà provvedere, a proprio esclusivo onere, a quanto segue: • • richiedere e ottenere eventuali autorizzazioni o permessi che si rendessero necessari per consegnare il materiale; acquisire la disponibilità di mezzi speciali e/o di quanto altro necessario a trasportare, scaricare e collocare la fornitura nelle sedi interessate del Comune; Comune di Giulianova (TE) – Capitolato Speciale d’Appalto 38 di 44 Comune di Giulianova Progetto per l’innovazione e l’ampliamento tecnologico del mercato ittico comunale CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO • • • • • • • • • consegnare nei termini stabiliti dal crono-programma operativo contenente la descrizione delle attività e i tempi di consegna, di installazione, di configurazione della fornitura; comunicare al Committente, entro 10 (dieci) giorni dalla stipula del contratto, i nominativi del personale impegnato in ciascuna fase di esecuzione contrattuale; consegnare le apparecchiature previste dalla fornitura, nel rispetto dei tempi e dei modi stabiliti dal crono-programma operativo; smaltire, secondo le normative in vigore, i rifiuti prodotti durante l’installazione degli apparati (imballaggi, residui metallici e plastici, ecc.); collegare i diversi elementi della fornitura in rete, secondo le specifiche di configurazione indicate dal Committente; fornire e installare gli accessori hardware e software, eventualmente non espressamente indicati nel presente capitolato, e necessari al corretto funzionamento del Sistema; verificare e mettere in funzione tutte le apparecchiature comprese nella fornitura; configurare opportunamente le apparecchiature della fornitura, secondo le indicazioni del Committente e secondo quanto concordato, al fine di migliorarne l’efficacia e l’efficienza; Consegnare entro 5 (cinque) giorni solari dalla data di termine dell’installazione le specifiche e i manuali di installazione recanti le seguenti indicazioni: 1. Tipo, modello, dotazioni e numero seriale di ogni apparecchiatura; 2. Dichiarazione di rispondenza delle apparecchiature alle specifiche e alle norme previste. 8.1 IL PIANO DELLE ATTIVITÀ La realizzazione del progetto implica l’esecuzione di una serie di attività eterogenee che devono essere svolte con l’impiego di personale qualificato ed il raggiungimento degli obiettivi devono essere coordinati efficacemente anche mediante controlli e verifiche puntuali. Pertanto, l’esecuzione delle attività collegate alla realizzazione del progetto dovranno essere interamente a carico della ditta aggiudicataria, come anche quelle di coordinamento tecnico, di progettazione, realizzazione, messa in opera, gestione e manutenzione delle necessarie infrastrutture e di tutto quanto altro necessario alla messa in esercizio del progetto. La Ditta aggiudicataria dovrà prevedere un Capo Progetto unico a coordinamento di tutte le attività erogate, che sia responsabile dei rapporti con la Stazione Appaltante e dell’attuazione per le attività di competenza. 8.2 LA DOCUMENTAZIONE DI PROGETTO Le attività definite all’interno del progetto richiedono, in funzione della loro tipologia, la produzione di documentazione differenziata che consenta la piena comprensione e la completa conoscenza delle situazioni realizzative. Lo schema documentale a corredo delle attività operative dovrà consentire alla Stazione Appaltante di conservare il pieno controllo del Progetto e la messa in atto di tutte le attività di controllo per il rispetto dei piani di qualità al fine di garantire l’assoluta eccellenza delle Comune di Giulianova (TE) – Capitolato Speciale d’Appalto 39 di 44 Comune di Giulianova Progetto per l’innovazione e l’ampliamento tecnologico del mercato ittico comunale CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO realizzazioni. Per tutte le attività è richiesta la documentazione progettuale organizzativa e pianificatoria (Diagrammi di GANTT, Piani di Allocazione delle Risorse con i relativi profili professionali, Lista degli Obiettivi da raggiungere ecc.) e quella di accettazione e validazione (verbali di accettazione, stato di consistenza, ecc.) il cui dettaglio sarà definito nella fase di pianificazione iniziale del progetto. Dovrà essere predisposta inoltre tutta la documentazione relativa all’installazione, al test ed alla gestione dell’infrastruttura oggetto del progetto, oltre che una relazione che illustri le modalità di funzionamento e faciliti le attività formative ed il trasferimento di conoscenza al personale della Stazione Appaltante. Tutta la documentazione progettuale dovrà essere prodotta sia in forma cartacea che in formato elettronico su supporti CD/DVD. La documentazione progettuale sarà di esclusiva proprietà della Stazione Appaltante che potrà modificarla, senza nessun vincolo o restrizione. 8.3 IL GRUPPO DI LAVORO Il gruppo di lavoro è caratterizzato da diversi ruoli e responsabilità, da continuità operativa e da obiettivi condivisi. La Stazione Appaltante ha la facoltà di verificare con propri mezzi, anche mediante colloqui tecnici, che le persone incaricate di svolgere le attività abbiano le capacità e le esperienze professionali corrispondenti a quanto descritto nei curricula. La Ditta aggiudicataria dovrà assicurare il costante aggiornamento del personale del gruppo di lavoro in base all’evoluzione tecnologica ed applicativa prevista dal progetto. La Stazione Appaltante si riserva di verificare periodicamente l’adeguatezza del livello di competenze del gruppo di lavoro. PROJECT MANAGEMENT La Ditta aggiudicataria dovrà gestire in modo efficiente tutte le attività relative al Contratto. A tal fine dovrà designare un Project Manager che sarà responsabile della gestione e dell’esecuzione del lavoro richiesto, del coordinamento del lavoro del team di Progetto e delle relazioni con l’Amministrazione. Il Project Manager sarà l’unico punto di Contatto ufficiale dell’Amministrazione. In particolare oltre all’azione organizzativa dovranno essere descritti gli schemi atti a garantire un livello qualitativo di eccellenza coniugato al rispetto delle tempistiche definite congiuntamente in fase di esecuzione delle attività. Le attività dovranno essere gestite secondo la pianificazione proposta dalla Ditta aggiudicataria ed approvata dall’Amministrazione. La pianificazione presentata in Offerta costituisce parte integrante del contratto, salvo modifiche apportate al contratto stesso. La Ditta sarà responsabile dell’aggiornamento della pianificazione del Progetto e dovrà fornire eventuali aggiornamenti della pianificazione entro n. 3 (tre) giorni lavorativi dall’evento che ha causato la necessità dell’aggiornamento della pianificazione. In ogni caso la pianificazione aggiornata dovrà riportare il riferimento alla “Baseline” contrattuale. 8.3.1 Comune di Giulianova (TE) – Capitolato Speciale d’Appalto 40 di 44 Comune di Giulianova Progetto per l’innovazione e l’ampliamento tecnologico del mercato ittico comunale CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO IL CAPO PROGETTO TECNICO PER IL CONCORRENTE Nell’ottica del coordinamento delle attività e della fornitura dei materiali e dei servizi necessari per la realizzazione del progetto, la Ditta aggiudicataria dovrà anche designare un capo progetto tecnico per il Concorrente, vale a dire una figura altamente specializzata che sia demandata a seguire il progetto sotto tutti gli aspetti tecnici ed analitici, oltre che a coordinare i gruppi di lavoro. La figura in questione dovrà inoltre essere esperta nelle tecniche di analisi e progettazione dell’ambiente di sviluppo e di test di progetto e negli strumenti a supporto dell'esecuzione dei lavori. 8.3.2 8.4 I PROFILI PROFESSIONALI Il “pool” di risorse umane da utilizzare per l’esecuzione delle attività realizzative è particolarmente vario e differenziato. Di seguito sono elencate le figure professionali con gli specifici requisiti richiesti in termini di professionalità ed esperienza per l’esecuzione della fornitura dei servizi oggetto della soluzione progettuale. Per tutti i curriculum vitae senior collegati ai profili professionali è propedeutica ed obbligatoria la laurea vecchio ordinamento oppure la laurea specialistica del nuovo ordinamento sempre in discipline scientifiche. La laurea vecchio ordinamento e quella specialistica possono essere mutuate con cinque anni di esperienza lavorativa negli specifici segmenti di seguito indicati. Un laureato di primo livello con due anni di esperienza lavorativa negli specifici segmenti di seguito indicati viene considerato come un laureato con specialistica (laurea II livello). • Specialista area sviluppo applicativo; • Specialista area server and storage; • Specialista area rete dati; • Specialista area connettività. I CURRICULA In funzione dei profili professionali richiesti, nell’Offerta Tecnica possono essere inclusi più curriculum da intendere come componenti del pool di risorse specialistiche rese disponibili dalla ditta ai fini dell’esecuzione del complesso delle attività all’interno del progetto. Ogni curriculum, numerato, riportante i dati anagrafici (Cognome, Nome, data di nascita) del personale e la corrispettiva qualifica professionale come indicato nella tabella precedente, dovrà contenere le informazioni necessarie a stabilire il livello di competenze e l’esperienza tecnica posseduta. Si specifica che la Stazione Appaltante si riserva, a suo insindacabile giudizio, di verificare in sede operativa e con specifici colloqui il grado di preparazione e competenza tecnica delle risorse presentate dalla ditta per i servizi specifici previsti da progetto. Nella circostanza in cui la verifica evidenziasse delle carenze, la Stazione Appaltante ne darà 8.4.1 Comune di Giulianova (TE) – Capitolato Speciale d’Appalto 41 di 44 Comune di Giulianova Progetto per l’innovazione e l’ampliamento tecnologico del mercato ittico comunale CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO immediato riscontro formale al soggetto esecutore e, se necessario, ne chiederà l’eventuale sostituzione. 9. LE MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DEL PROGETTO Le Ditte concorrenti, in sede di gara, dovranno presentare un progetto strutturato in modo da consentire la piena e completa comprensione di quanto proposto per la realizzazione del progetto e consentire, quindi, le naturali valutazioni comparative. La struttura del progetto sarà definita dalla concorrente tenendo conto del fatto che la valutazione dello stesso sarà basata anche sulle modalità e sulla qualità della redazione. E’, quindi, opportuno che, nel presentare le soluzioni architetturali e tecnologiche e nel descrivere i servizi di base e quelli specialistici, sia privilegiata la chiarezza espositiva. Di seguito si riporta una possibile modalità di strutturazione dell’Offerta Tecnica: naturalmente tale strutturazione non è, e non vuole essere, esaustiva in quanto l’Offerta Tecnica deve risultare in linea con le indicazioni contenute nel presente capitolato. L’Offerta Tecnica deve presentare una pagina di copertina che riporti: 1. la dicitura: “Gara d’appalto - Progetto per l’innovazione e l’ampliamento tecnologico del mercato ittico del Comune di Giulianova” (CIG: 55509114AA) (CUP: F64E13000440006); 2. Ragione Sociale della Ditta o delle imprese dell’eventuale R.T.I.; 3. Coordinatore del progetto e/o referente per la parte tecnica (nome e cognome, recapito telefonico, numero di fax e indirizzo e-mail). 9.1 L’OFFERTA TECNICA “L’Offerta Tecnica” è il documento progettuale che riporta le informazioni che consentono di determinare, per ogni Ditta offerente, le soluzioni architetturali e tecnologiche, i livelli ed i dimensionamenti inclusi in fornitura, le competenze e l’esperienza tecnica possedute relativamente agli strumenti ed agli ambienti tecnologici collegati alle realizzazione del progetto. Tale documento potrà essere strutturato in completa autonomia, ma dovrà contenere obbligatoriamente dei capitoli che illustrino tutto quanto richiesto. Un possibile schema di strutturazione dell’Offerta Tecnica è riportato di seguito: Introduzione Descrive l’obiettivo dell’Offerta Tecnica e come la stessa è stata strutturata. 1) Il quadro di riferimento generale Descrive il contesto entro il quale collocare la realizzazione del progetto e lo collega a quanto previsto nel capitolato evidenziando eventuali osservazioni, commenti ed assunzioni. 2) Elementi salienti del progetto (Criteri tutti) Comune di Giulianova (TE) – Capitolato Speciale d’Appalto 42 di 44 Comune di Giulianova Progetto per l’innovazione e l’ampliamento tecnologico del mercato ittico comunale CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO Descrive gli elementi essenziali del progetto in termini di qualità della proposta effettuata, con le metodologie generali adottate, le caratteristiche generali dei prodotti e dei servizi ed i plus significativi previsti all’interno dell’Offerta Tecnica. 3) Progetto esecutivo(Criteri tutti) • • • • Descrive nel dettaglio e in maniera approfondita il quadro di insieme con le soluzioni tecnico progettuali proposte con l’individuazione delle motivazioni che hanno indotto a tali scelte. Descrive in modo dettagliato le caratteristiche tecniche dei prodotti hardware e software proposti. Le modalità di erogazione dei servizi e quant’altro previsto dal capitolato. Descrive le caratteristiche dei servizi e le modalità di erogazione degli stessi associati al progetto. Descrive le modalità e i tempi di installazione e messa in esercizio della prima versione del sistema di asta del mercato ittico, le modalità di avvio della soluzione completa. 4) Piano delle attività Descrive il piano di lavoro suddiviso in attività con l’esplicitazione delle durate e dei vincoli di dipendenza e consequenzialità tra le medesime. E’ opportuno corredare tale argomento con un diagramma di GANTT. 5) Le indicazioni sulla gestione del sistema a regime Descrive le modalità attraverso le quali saranno svolte le attività di definizione del piano di gestione del progetto oltre che alla definizione delle modalità di erogazione dei servizi a regime ed una valutazione dei benefici emergenti. 6) Ruoli e gestione del progetto Descrive i ruoli dei diversi soggetti con uno specifico riferimento al piano delle attività ed individua le modalità organizzative, le figure professionali e gli specifici meccanismi di gestione del progetto. 7) Presentazione aziendale e referenze Descrive l’azienda/e partecipante con uno specifico e dettagliato riferimento ad esperienze analoghe al progetto in esame ed in generale sul segmento ICT, con le referenze aziendali e la struttura organizzativa con un diretto richiamo alla presenza territoriale, all’impiego di personale ed alle realizzazioni di analoghi progetti nell’ambito delle tecnologie e dei segmenti del progetto. In generale, le referenze, numerate ed ordinate a partire dalle più recenti, includono i titoli dei progetti ed altre informazioni accessorie (dimensione quantitativa, personale impiegato, tecnologie utilizzate, ecc.) in modo da consentire la valutazione di quanto già realizzato. L’indicazione delle referenze può essere fatta partire dall’anno 2005. La presentazione aziendale deve essere contenuta in cinque pagine adottando le stesse impostazioni di layout della presente relazione con interlinea singola. 8) Il quadro riepilogativo della fornitura Comune di Giulianova (TE) – Capitolato Speciale d’Appalto 43 di 44 Comune di Giulianova Progetto per l’innovazione e l’ampliamento tecnologico del mercato ittico comunale CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO Descrive in modo sintetico un riepilogo di tutto il materiale ed i servizi offerti con specifico riferimento all’infrastruttura hardware, software ed ai servizi offerti. 9) Conclusioni Fornisce le conclusioni emergenti dal documento progettuale presentato ed evidenzia sinteticamente gli elementi le peculiarità dello stesso. L’intero progetto tecnico dovrà essere contenuto nel numero massimo di n. 40 (quaranta) pagine, ognuna composta da massimo 50 righe formato A4, con carattere new roman 12, interlinea singola. Il progetto tecnico dovrà essere presentato (nella Busta B): • n. 1 copia in formato cartaceo; • n. 1 copia su supporto informatico (CD/periferica USB) in formato non editabile, comprensivo della scansione delle necessarie firme per l'accettazione in ogni pagina. PER ACCETTAZIONE ________________________________________ (firma leggibile e per esteso) Comune di Giulianova (TE) – Capitolato Speciale d’Appalto 44 di 44