“il possesso palla” come strutturare la settimana

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“il possesso palla” come strutturare la settimana
“IL POSSESSO PALLA”
COME STRUTTURARE
LA SETTIMANA
Prima Squadra
DI LUCIANO LA CAMERA
Top Allenatori.com
L’obiettivo principale nel gioco del calcio è arrivare il più vicino con la sfera verso la porta
avversaria, (azione combinata) per concludere a rete. Per attuare uno o più strategie tattiche,
risulterebbe fondamentale,che tutti gli componenti della squadra, sarebbero in grado di
compiere: passaggi precisi,ricezione e protezione, smarcamento con e senza
palla,dribbling,calciare.
Martedì prima seduta:
Riscaldamento
15’ Pre training: corsa con varie andature, skip combinate, mobilità arti calore.
10’ palla a mano, passaggio con l’interno piede.
Fase analitica
20’ lavoro a terne: il giocatore centrale di ciascuna terna restituisce palla, con diverse
modalità, ai due laterali che la lavorano con le mani:
o Interno
o Collo
o Interno di contro balzo
o Collo di contro balzo
o Testa
Ciascun giocatore si esercita con entrambi i piedi.
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Combinazioni di giocate:
•
Coscia collo
•
Coscia interno
Fase pre – situazionale
“Il dai E vai” modificato N°1
15’ A terne, come l’esercizio precedente, il centrale con palla esercita un “Dai e vai”
modificato, aumentando la velocità d’esecuzione, ripetere per 4 volte, poi cambio.
Sviluppo: il centrale indirizza un passaggio rasoterra verso un laterale, e, di scatto corre
verso il birillo rosso, lo tocca, per poi girarsi per riprendere la palla che, nel frattempo il
laterale ha calciato di prima intenzione in verticale. Raggiunto la sfera, esegue una
finta/dribbling personale sul cinesino giallo posto al centro del percorso, per poi, continuare il
dai e vai con l’altro laterale.
L’esercitazione, se condotta ad un ritmo elevato, può risultare utile dal punto di vista del
condizionamento atletico.
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Situazione di gioco: Situazione offensiva che prevede, un laterale, un centrocampista, e
l’attaccante. L’esercizio allena, il passaggio di precisione, lo smarcamento il controllo
orientato, e il lancio.
Svolgimento: 15’ il laterale rosso inizia la manovra trasmettendo palla (rasoterra) alla punta
gialla, (il quale ha eseguito un conto movimento) lo controlla è lo gioca all’indietro per il
centrocampista blu: nel frattempo, il laterale percorre la fascia, e sarà servito con un lancio
dal compagno blu. La manovra termina con un cross in area per l’attaccante.
Partita a tema e libera. In una metà campo due squadre si affrontano per il possesso palla,
l’obiettivo della sessione è compiere le triangolazioni, all’ottava triangolazione (la
triangolazione è conteggiata valida, quando chi inizia, chiude la triangolazione) la squadra
segno un punto. 10’
partita libera, 10’.
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Mercoledì seconda seduta.
Riscaldamento: 20’ nell’area di rigore tutta la rosa inizia la seduta con una conduzione palla
libera, con accenni di finte, dribbling, di seguito si chiede il palleggio in movimento, solo con i
piedi, successivamente utilizzando tutte le parti del corpo. Fra un comando all’altro gli atleti
eseguono lo stretching dinamico.
Fase analitica/pre atletica.8’ tre giocatori per esercizio, come indicato in figura. In un punto
del campo stanno due giocatori (A e C); di fronte a loro, a 15/20 metri di distanza, si colloca il
giocatore B. A è in possesso palla.
Inizia la serie di passaggi il giocatore A che, dopo avere inviato il pallone a B, corre a
prendere il suo posto ( cioè segue il percorso del pallone). B passa il pallone a C e prosegue
anch’egli la sua corsa prendendo il posto di A. C passa a sua volta ad A proseguendo la sua
corsa, e cosi via.
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Situazione di gioco: 20’ Collaborazione 3>1 2>1 e smarcamento.
In uno o più rettangoli come in figura, si allena il possesso palla per la fase offensiva, con
l’obiettivo di verticalizzare, partendo da un 3>1 per un successivo 2>1 e di concludere
servendo l’attaccante che è marcato, per il duello finale di 1>1.
Partita a tema: 8>8 con coppie fisse per duelli di 1>1.
20’ a tutto campo con i rispettivi portieri in porta.
Venerdì terza seduta.
Riscaldamento: 15’ tradizionale tra corsa lenta, skippate, stretching dinamico è piccoli cenni
di cambi di direzione.
Tattica:20’ organizzare il modulo di gioco per la domenica,iniziando con il 11>0, poi 11>5 e in
fine 11>8, riproponendo movimenti e situazioni già memorizzate per le due fase di gioco.
Partita a settori 20’ Due squadre si affrontano a tutto campo, per simulare un possesso palla
veloce, con l’obiettivo di verticalizzare per l’attaccante. Il campo è contrassegnato da due
settori “A” alla quale può entrare solo un’attaccante, è il suo diretto marcare.
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Duelli di 1<1: 20’ la fase finale della seduta termina con duelli di uno contro uno in diverse
settori offensive, limite area frontale, partenze dal corner, spalle alla porta.
Pensiero: Al termine delle sedute, si compie sempre la fase “defaticamento”. In questo micro
ciclo non ho inserito il lavoro specifico del preparatore atletico, dando spazio all’obiettivo
principale.
Luciano la camera
All. di base.
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