Newsletter n° 04 - Informa Provincia

Transcript

Newsletter n° 04 - Informa Provincia
12 APRILE 2012
Newsletter n. 4/2012
Benvenuti al nuovo appuntamento con la newsletter di “LIBROMONDO”, Centro di
Documentazione sull’Educazione alla Pace e alla Mondialità e sulla Cooperazione Internazionale di
Savona.
Ringraziamo le case editrici e le associazioni per la collaborazione e ricordiamo a chi volesse inviarci
pubblicazioni o altro materiale inerente al nostro Centro di documentazione, collaborare con noi,
segnalarci iniziative ed eventi o semplicemente richiedere informazioni di scrivere una mail a:
“LIBROMONDO” - Campus Universitario di Savona, Palazzina Branca, via Cadorna, 17100 Savona;
oppure inviare una mail a:
[email protected]
Un ringraziamento particolare a tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione di questo numero
della newsletter.
Il Centro è aperto al pubblico nei giorni di lunedì dalle 17 alle 19, martedì e giovedì dalle 9,30 alle 11,30
e mercoledì su appuntamento.
Nell’orario suddetto è possibile contattare i volontari al numero di telefono: 019 263087.
Per informazioni è possibile visitare il sito:
http://informa.provincia.savona.it/cooperazione/libromondo
“LIBROMONDO” - via Magliotto 2, Campus Universitario - Palazzina Branca, 17100 Savona
tel. +39 019 263087 - email: [email protected]
http://informa.provincia.savona.it/cooperazione/libromondo
1
LIBRI - LIBRI - LIBRI - LIBRI - LIBRI - LIBRI - LIBRI - LIBRI - LIBRI
ROMA D'ABISSINIA
Cronaca dai resti dell'impero. Asmara, Magadiscio, Addis Abeba
Daniela Comberiati (a cura di), Nerosubianco, collana “Le Drizze”, 2010, pp. 104, euro12,00
Il testo propone dei racconti che, intrecciati tra
loro, danno al lettore un’idea del colonialismo e
cercano di chiarire il modo con cui gli scrittori
‘’postcoloniali’’ descrivano le città che hanno subito
o ricevuto influenze dall’espansione italiana in
Africa. Tutte queste narrazioni disegnano anche la
linea che si sviluppa attorno al rapporto tra i
colonizzati e i colonizzatori, e tutte le sfumature
che esso assume.
Nel libro, oltre a numerose citazioni e note a piè di
pagina, vi sono anche poesie e racconti. Il fine è
quello di far conoscere in modo alternativo, le
intenzioni coloniali, infatti, le capitali del Corno
d’Africa sarebbero dovute essere trasformate in un
prolungamento dell’Italia, delle nuove Roma,
invece, molte città divennero multietniche e
multireligiose (come Asmara) e altre (come Addis
Abeba) divennero il centro della resistenza contro
l’imperialismo.
“Jama visse per una dozzina d’anni in quel sistema
dove ognuno doveva imparare ad arrangiarsi.
Si caricò di speranza, cercò di vivere normalmente
in quella dimensione nuova che, giorno dopo
giorno, induriva gli animi e le coscienze.’’
Maria Santoro - studentessa Liceo Artistico “A. Martini” Savona
“LIBROMONDO” - via Magliotto 2, Campus Universitario - Palazzina Branca, 17100 Savona
tel. +39 019 263087 - email: [email protected]
http://informa.provincia.savona.it/cooperazione/libromondo
2
IL COLONIALISMO ITALIANO
Da Crispi a Mussolini
Alessandro Aruffo, Datanews, collana “Short Books”, 2010, pp. 167, euro 16,00
Nel tentativo di uscire dall'isolamento cui era stata
costretta dalla politica estera fascista, anche l'Italia
partecipò alle conquiste coloniali, specie in Africa
Settentrionale. Il periodo espansionistico che durò
circa 60 anni si rivelò di scarso successo,
registrando sconfitte brucianti, non soltanto sul
versante
militare.
Improvvisazione,
sottovalutazione, scarsa considerazione dell'abitante
del luogo 'colonizzato', dimostrarono razzismo e
disprezzo per la cultura africana. Nell'immediato
dopoguerra, poi, comportamenti di una parte
dell'Italia, preoccupata di ritagliarsi un posto di
rilievo nel Mediterraneo, evidenziarono l'incapacità
di Roma a capire che era in atto il processo
inarrestabile di decolonizzazione.
Tanto è vero che, per alcuni politici, le colonie
mediterranee furono il risultato di un impegno di
lavoro e di capitali italiani e non il prodotto
dell'espansione imperialistica e, a parere degli stessi,
tale impegno aveva comportato l'allargamento dei
mercati con elevamento civile e morale di cosiddetti
'popoli arretrati'. La politica di riconciliazione
nazionale, impegnata nella ricostruzione postbellica
dell'Italia, vide nell'espansione coloniale un
incidente di percorso marginale nella storia italiana.
Si trattò, al contrario, di una vera esperienza
negativa che determinò per un lungo periodo,
quantomeno poco serio, lo sviluppo di
comportamenti avidi e parassitari da parte dei
politici governanti. La terra africana si ribellò alla
mortificazione cui fu assoggettata e si prese una
rivincita facendosi conoscere ed apprezzare per la
dignità dimostrata.
Lorenza Garbero Bussi - studentessa Liceo Artistico “A. Martini” Savona
“LIBROMONDO” - via Magliotto 2, Campus Universitario - Palazzina Branca, 17100 Savona
tel. +39 019 263087 - email: [email protected]
http://informa.provincia.savona.it/cooperazione/libromondo
3
GESTIONE E QUALITÀ DELLE ACQUE
Origini, dinamiche, previsioni, mutamenti sociali
Mara Gennari e Marco Trevisan, Oasi Alberto Perdisa, 2011, pp. 209, euro 18,00
Questo libro, illustrato di schemi molto precisi fatti
dal Gruppo di Ricerca Italiano Fitofarmaci e
Ambiente (GRIFA), è stato scritto da due
professori universitari che hanno deciso di creare
una raccolta delle ricerche fatte negli anni della
gestione e delle qualità delle acque. Essi spiegano in
modo approfondito e molto specifico tutto ciò che
riguarda l’acqua: dalle acque di irrigazione
all’inquinamento, dal bilancio dell’ossigeno al ruolo
della vegetazione. Sottolineando il concetto che
prevale in queste pagine: l’importanza dell’acqua.
Grazie a questo testo si possono attuare dei
meccanismi semplici per poter salvaguardare questo
bene prezioso e vitale, di cui ancora oggi viene
sottovalutata l’importanza e persino le sue
problematiche nel mondo.
Essendo un libro tecnico e scientifico, è indirizzato
ad un pubblico impiegato nel settore dell’ambiente,
ma è adatto anche ai giovani che vogliono
migliorare la loro crescita culturale.
Carlotta Briano - studentessa Liceo Artistico “A. Martini” Savona
“LIBROMONDO” - via Magliotto 2, Campus Universitario - Palazzina Branca, 17100 Savona
tel. +39 019 263087 - email: [email protected]
http://informa.provincia.savona.it/cooperazione/libromondo
4
MIRACOLO CINESE
I trent'anni che hanno cambiato il mondo
Wu Xiaobo, Brioschi, 2010, pp. 233, euro 16,00
“Miracolo cinese. I trent’anni che hanno cambiato
il mondo” è un interessante libro scritto
sapientemente da Wu Xiaobo, giornalista esperto
dell’Oriental Morning Post.
Il cambiamento che iniziò ad investire la Cina, e che
tuttora la interessa, Wu l’ha visto nascere nella sua
giovinezza, quindi ha potuto vivere in prima
persona i tumulti che hanno mutato in modo
profondo e irreversibile quel Paese fino alla grande
ascesa della Cina nell’economia e nel business
mondiale.
Tutto ebbe inizio grazie al pionieristico Deng
Xiaoping, quando fece conoscere la Cina al mondo
intero nel 1978, egli fu il Padre del risveglio cinese.
Un’altra data molto significativa fu l’apertura delle
porte del Paese all’Expo di Shangai nel 2010,
spiazzando l’intero popolo mondiale che assisteva
al risveglio del gigante. Però, ancora oggi, il
cambiamento epocale della Cina viene visto in
modo misterioso da tutto l’Occidente: con più di
un miliardo di persone in cammino verso
l’avanguardia, si lascia alle spalle un mondo arcaico
legato strettamente a tradizioni millenarie.
Il lettore viene guidato nella Cina vera e propria da
un cinese, anch’egli vero e fiero di esserlo, lasciando
ogni cliché e stereotipo, presentando in carne e ossa
le persone che hanno formato, con il loro duro
lavoro, la loro patria. Con forza, esse si sono
distinte con l’impeto di un uragano nella modernità
che spettava loro. L’autore racconta episodi curiosi,
straordinari e incredibili allo stesso tempo, di
persone del suo popolo, portandolo al successo e
ad una seconda nascita, anche solo attraverso le
prime piccole aziende cinesi.
Che il mondo stia cambiando ormai è chiaro a tutti
ma, dopo questa lettura molto gradevole, ci si rende
conto che a guidare la trasformazione è la
numerosissima e disciplinata popolazione cinese.
Solo con questa lettura si può capire fino in fondo
la straordinaria grandezza della metamorfosi del
presente, che è anche il nostro.
Melania Munisteri - studentessa Liceo Artistico “A. Martini” Savona
“LIBROMONDO” - via Magliotto 2, Campus Universitario - Palazzina Branca, 17100 Savona
tel. +39 019 263087 - email: [email protected]
http://informa.provincia.savona.it/cooperazione/libromondo
5
COME SI ESCE DALLA SOCIETÀ DEI CONSUMI
Corsi e percorsi della decrescita
Serge Latouche, Bollati Boringhieri, collana “Temi”, 2011, pp. 203, euro 16,00
Il libro “ Come si esce dalla società dei consumi”
scritto da Serge Latouche, composto 203 pagine
per un costo di 16,00 €, prima edizione 2011,
traduzione di Fabrizio Grillenzoni, Bollati
Boringhieri editore Torino 2011.
Gli argomenti, attualissimi, introdotti dall’autore
sono: il totalitarismo produttivo, uscire dal delirio
produttivista, il paradosso del diritto all’educazione
per tutti, autonomia e democrazia ecologica, una
pista per il futuro e il Tao della decrescita.
Tutte
tematiche
molto
interessanti
che
sensibilizzano l’uomo ad avvicinarsi a quella parte
di noi che non risponde ai bisogni indotti e al
denaro facile.
Questo ci porta a dire che non è vero che va tutto
bene perché non è così: dobbiamo aprire gli occhi
e non fermarci agli stereotipi che ci vengono
inculcati dai politici e dai media.
Serge Latouche è un professore di scienze
economiche all’università di Paris- Sud, è specialista
dei rapporti economici e culturali Nord- Sud,
dell’epistemologia
delle
scienze
sociali.
Egli è stato tra i fondatori della rivista
Antiutilitarista “Mauss” e ispirato teorico del
movimento
per
la
decrescita.
Infatti, questo è uno dei tanti testi che rappresenta
maggiormente il suo pensiero, testimonia non una
decrescita in senso negativo dello sviluppo, ma
bensì una presa di coscienza del fatto che lo
sviluppo è un’invenzione dell’uomo e il rapporto
tra uomo e natura può essere ridimensionato in una
condizione di benessere ed equilibrio tra i due.
Mantello Elena - studentessa Liceo Artistico “A. Martini” Savona
“LIBROMONDO” - via Magliotto 2, Campus Universitario - Palazzina Branca, 17100 Savona
tel. +39 019 263087 - email: [email protected]
http://informa.provincia.savona.it/cooperazione/libromondo
6
DA CRISTO AL GURU
Andata e ritorno
P. Joseph-Marie Verlinde, Paoline Editoriale Libri, 2011, pp. 288, euro 19,00
Il testo di Padre Joseph- Marie Verlinde è
impostato come un’intervista posta al protagonista
sulla sua ricerca spirituale. Jacques Verlinde spiega
allora come si sia svolta la sua vita alla ricerca di
domande difficili a cui rispondere e di come abbia
impiegato un’intera vita per trovare le sue risposte.
Il suo punto di partenza è stata la filosofia religiosa
buddista e induista, che l’ha spinto fino in India
sotto la protezione del Guru Maharishi Mahesh
Yogi. Là percepisce, però, che sta cercando le sue
risposte in una fede per lui “sbagliata”, quindi cerca
di ampliare il suo mondo religioso e si avvicina al
Cristianesimo, in cui finalmente riesce a trovare ciò
che cerca. Così si rende conto di come le religioni a
cui si era interessato fino ad allora non potevano
dargli la felicità perché, secondo il suo pensiero, si
può essere felici solo donando felicità al prossimo.
In breve tempo diventa sacerdote. Nel saggio sono
spiegati accuratamente i dettagli di tutte le filosofie
religiose a cui si era accostato Padre Joseph, senza
insinuare influenze negative sull’una o sull’altra
fede: egli racconta solo la sua esperienza di vita e
aiuta a pensare e a fare una propria ricerca
spirituale. E’ un libro che ogni uomo alla ricerca
delle risposte alle proprie domande dovrebbe
leggere.
Naomi Malfatti - studentessa Liceo Artistico “A. Martini” Savona
“LIBROMONDO” - via Magliotto 2, Campus Universitario - Palazzina Branca, 17100 Savona
tel. +39 019 263087 - email: [email protected]
http://informa.provincia.savona.it/cooperazione/libromondo
7
FOTOFINISH
Casablanca Noir
Tito Topin, Edizioni E/O, collana “Dal Mondo”, 2010, pp. 200, euro 16,50
“Fotofinish” è la storia di un viaggio- viaggio veroche inizia con l’arrivo di una coppia, Christian e
Valentine, all’aeroporto di Casablanca, dopo
quarant’anni di assenza dal Marocco, con l’incontro
di vecchi amici insieme ai quali si scava nei ricordi
di un tempo lontano. E’ un viaggio anche nella
coscienza, per far venire alla luce che cosa sia
veramente successo ad André, il grande amore di
Valentine diciassettenne.
Sfrontato, ribelle, impudente, audace, bugiardo,
ambiguo: André era tutto quello. Eppure Christian
aveva accettato di nascondere una pistola carica per
lui, quando appena lo conosceva da una manciata di
minuti. Valentine aveva piantato il ragazzo con cui
usciva, per mettersi insieme ad André. André era
riuscito a far credere a dei militari che suo padre era
un famoso pilota della Raf il cui aereo era stato
abbattuto dai nazisti.
Qualcuno aveva persino detto che, in effetti, assomigliava a suo padre. Durante la guerra suo padre,
invece, era stato un collaborazionista ed ora era semplicemente un impiegato all’ufficio passaporti.
André riusciva a mentire con un’inventiva straordinaria, anche la volta che era intervenuta la polizia
perché lui era stato picchiato da alcuni marocchini. Aveva raccontato una storia incredibile, su come
avesse corteggiato la sorella di uno dei picchiatori, una danzatrice del ventre. E i poliziotti, seppure
perplessi, se l’erano bevuta… Mentre si legge il romanzo di Topin, si ha l’impressione che tutto un
rullino fotografico venga stampato sotto i nostri occhi, e tutte le fotografie abbiano un unico soggetto:
André. Ma è come se i fotografi dietro il mirino fossero diverse persone che fanno inquadrature
diverse, perché i narratori sono più di uno- sentiamo Christian (che è sempre stato innamorato di
Valentine) e Valentine, e poi l’uomo che da ragazzo era a scuola con loro e che ora fa il chirurgo
estetico, e sua moglie, e poi ancora il professore di francese. Ognuno aggiunge un ritocco all’immagine
di un ragazzo che forse aveva sempre voluto morire. Sullo sfondo di tutte le foto c’è il Marocco del
1955 che sta per ottenere l’indipendenza. E allora la crisi giovanile del gruppo di studenti di cui fa parte
André ha qualcosa che la distingue da quella attraverso cui passano tutti gli adolescenti, perché loro si
trovano davanti ad un probabile abbandono forzato del paese in cui sono nati e cresciuti. Tra di loro,
poi, c’è una netta spaccatura, fra chi sostiene il diritto del Marocco a staccarsi dalla Francia e chi,
invece, si arrocca su posizioni colonialiste. Il finale di questo libro, che si legge di un fiato, è spiazzante.
Topin, che a Casablanca è nato nel 1932, pesca nei suoi ricordi e riesce a riprodurre con fascinoso
realismo quel tempo sospeso, quando a scandire l'esistenza erano le suggestioni occidentali, mentre
un’epoca stava per essere spazzata via. Sceneggiatore, autore di fumetti e fiction, scrittore amatissimo
di noir per i quali ha ricevuto premi prestigiosi.
Porta Francesca - studentessa Liceo Artistico “A. Martini” Savona
“LIBROMONDO” - via Magliotto 2, Campus Universitario - Palazzina Branca, 17100 Savona
tel. +39 019 263087 - email: [email protected]
http://informa.provincia.savona.it/cooperazione/libromondo
8
CENERI D'IZALCO
Claribel Alegrìa e Darwin J. Flakoll, Incontri Editrice, collana “Proposte”, 2011, pp. 156, euro 14,00
Claribel Alegrìa è una delle voci più importanti
dell'America centrale: nata ad Estelì nel 1924, si
trasferì negli Stati Uniti per studiare all'università.
Laureata in lettere e filosofia sposa Darwin J.
Flakoll, giornalista, che l'aiuterà nella traduzione di
molte opere.
Scrittrice di grande successo, pubblica vari libri di
poesie, romanzi e storie sulla realtà presente nel suo
paese, ampliamente premiata con riconoscimenti
ambiti come il “Casa de las Américas”.
Questo romanzo è per l'autrice un passo indietro
per calarsi nei ricordi fuligginosi dell'infanzia
trascorsa all'ombra del vulcano Izalco: Ricordi
carichi anche di avvenimenti storici e di ineccepibili
denunce ai crimini.
Claribel, infatti, ritorna alla città natale senza però
riuscire a dare un ultimo saluto alla madre morente,
qui ritrova le stesse atmosfere e gli stessi posti che
per anni hanno accompagnato la sua infanzia come
una cappa opprimente.
È però il ritrovamento del diario della madre che
spalanca a Claribel una nuova visione della donna
che pensava di conoscere, un diario che porta con
sé segreti, avvenimenti e dichiarazioni struggenti di
un paese in costante tumulto, come il vulcano che li
sovrasta.
E’ dunque il racconto di una famiglia piena di
tradizioni e storie, all'ombra delle feroci repressioni
che sconvolsero il centro-sud America negli anni
trenta.
Martina Scarfò - studentessa Liceo Artistico “A. Martini” Savona
“LIBROMONDO” - via Magliotto 2, Campus Universitario - Palazzina Branca, 17100 Savona
tel. +39 019 263087 - email: [email protected]
http://informa.provincia.savona.it/cooperazione/libromondo
9
IL TROMBETTIERE DI CUSTER
E altri migranti
Angelo Mastrandrea, Ediesse, collana “Carta Bianca”, 2010, pp. 160, euro 10,00
Il trombettiere di Custer è un interessante libro che
raccoglie in sé tante corte storie di italiani nel
mondo, di migranti. Questa selezione si apre con il
racconto di John Martin o Giovanni Martino, come
era conosciuto nel suo paese natale, che, sbarcato in
America, incanta i militari con le sue vicende che lo
vedono nei panni di tamburino al seguito di
Garibaldi, poi arruolato come trombettiere, questa
volta al seguito del generale Custer. Si prosegue con
altri ritratti di personalità italiane come il calabrese
Mike Porco, che lanciò Bob Dylan, collocato in
un’affascinante New York degli anni 70’.
Interessante è anche il boss chiamato “Crazy” che
tanto amava Camus e Nietzsche e pare fosse un
discreto pittore che insanguinò le strade di New
York. Insomma, il testo ricostruisce storie vere i cui
protagonisti un po’ romanzeschi, sparsi in tutto il
mondo, sono italiani ma poco conosciuti. L’autore
ci presenta diversi contesti storici capaci di
interessare il lettore stimolando la voglia di saperne
di più e cercare ulteriori informazioni su uomini
singolari che, comunque, hanno fatto parte della
storia.
Lia Rossi - studentessa Liceo Artistico “A. Martini” Savona
“LIBROMONDO” - via Magliotto 2, Campus Universitario - Palazzina Branca, 17100 Savona
tel. +39 019 263087 - email: [email protected]
http://informa.provincia.savona.it/cooperazione/libromondo
10
ZERO RIFIUTI
Manuale di pratiche individuali e collettive per prevenire i rifiuti, cambiare la propria vita e
l'economia
Marinella Correggia, Altreconomia, 2011, pp. 104, euro 5,00
Il saggio tratta del riciclaggio, un argomento
fondamentale per la nostra vita quotidiana.
L' autrice spiega, infatti, che bisognerebbe inventare
a livello individuale e collettivo un modello di
prevenzione dei rifiuti per contribuire a riprogettare
l'economia e la vita nella parte ecologica, "un
benessere senza ricchezza", ridurre o azzerare gli
scarti e sostituire oggetti di vita breve con beni
durevoli. Come Ghandi diventare "spazzini di noi
stessi" in casa e in ufficio.
Quindi descrive le pratiche di prevenzione, ad
esempio: il ciclo virtuoso. cioè una raccolta davvero
differenziata e il successivo riciclaggio di
materiali"post-consumo".
Insomma il punto fondamentale del libro è l'essere
d’accordo
per
salvaguardare
il
pianeta
differenziando i rifiuti – plastica, carta e cibo- in
modo giusto ed equilibrato.
Il testo si rivolge a tutte le persone per farle
riflettere su quello che dovrebbero fare per non
provocare con l'inquinamento ulteriori danni che già
sussistono, ad esempio l'effetto serra e il buco
nell'ozono.
La copertina sottolinea con il disegno proprio
quello che dovremmo fare tutti cioè riciclare. Ma la
sfida è addirittura "prevenire" i rifiuti.
Sara Pastorino - studentessa Liceo Artistico “A. Martini” Savona
“LIBROMONDO” - via Magliotto 2, Campus Universitario - Palazzina Branca, 17100 Savona
tel. +39 019 263087 - email: [email protected]
http://informa.provincia.savona.it/cooperazione/libromondo
11
NOTIZIE LOCALI IN BREVE
“Riabilitazione su basecomunitaria”
Domenica 15 Aprile ore 21
Bar Ubuntu
Via Concezione 59, Finale Ligure (SV)
Incontro
La strategia
RIABILITAZIONE SU BASE COMUNITARIA (RBC)
promossa dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS)
Relatore: Dr. ENRICO PUPULIN
Medico, ha operato in Uganda e Kenya per 5 anni.
Coordinatore dell'Unità di Disabilità e Riabilitazione dell'OMS a Ginevra fino al 2003. Membro
del Consiglio di Amministrazione dell' AIFO
“LIBROMONDO” - via Magliotto 2, Campus Universitario - Palazzina Branca, 17100 Savona
tel. +39 019 263087 - email: [email protected]
http://informa.provincia.savona.it/cooperazione/libromondo
12
“Liguria Porta del Mediterraneo”
“LIBROMONDO” - via Magliotto 2, Campus Universitario - Palazzina Branca, 17100 Savona
tel. +39 019 263087 - email: [email protected]
http://informa.provincia.savona.it/cooperazione/libromondo
13
“Food & Film”
“LIBROMONDO” - via Magliotto 2, Campus Universitario - Palazzina Branca, 17100 Savona
tel. +39 019 263087 - email: [email protected]
http://informa.provincia.savona.it/cooperazione/libromondo
14
“Torna “La pace di corsa”: minori e lavoro”
La Caritas Diocesana di Savona organizza un percorso formativo con le Scuole Medie inferiori di
Savona, di Quiliano, di Spotorno e di Vado Ligure sullo sfruttamento del lavoro minorile nel mondo.
Saranno coinvolte 22 classi, per un numero complessivo di 550 studenti in una corsa non competitiva
che si svolgerà in orario scolastico mercoledì 18 aprile dalle ore 09 alle 12, e in caso i pioggia, giovedì 19
aprile sempre negli stessi orari. “La pace di corsa”, quest’anno alla sua seconda edizione, rappresenta un
progetto che ha quasi triplicato il numero dei ragazzi coinvolti con le rispettive famiglie. La corsa è
preceduta in ogni classe partecipante da un laboratorio formativo, con tematica lo sfruttamento del
lavoro minorile nel mondo ed in particolare nella Repubblica Democratica del Congo e nel Mozambico.
L’ILO, Organizzazione Mondiale del Lavoro, agenzia dell’ONU per le problematiche occupazionali,
stima che nel mondo vi siano oltre 186 milioni di bambini lavoratori di età compresa tra i 5 e i 14 anni.
In media, un ragazzo su sei, di età compresa fra i 5 e i 17 anni, può essere classificato come bambino
lavoratore. Li troviamo in tutto il mondo, anche nei Paesi industrializzati. In proporzione, l’Africa sub
sahariana conta il numero più elevato di bambini lavoratori. I laboratori nelle scuole sull’argomento
sono iniziati il primo marzo e tenuti da quattro operatori della Caritas Diocesana, i quali propongono
una proposta formativa che si fonda sul paradigma di Parknas, pedagogista svedese. La corsa non
competitiva, si svolgerà nei Giardini Principessa Mafalda di Savoia presso il Prolungamento, su una
lunghezza di circa 400 metri. Per partecipare ogni ragazzo dovrà cercare uno o più sostenitori (genitore,
parente, amico…) disposti ad offrire un contributo in denaro per ogni giro di corsa realizzato,
contributo che verrà destinato a due progetti della rete Caritas per il recupero dei ragazzi sfruttati sul
lavoro. L’alunno stesso potrà auto sostenersi stabilendo una cifra a giro, attraverso il frutto di alcune sue
rinunce personali. L’iniziativa si inserisce nelle attività di animazione sociale locale per raggiungere
l’obiettivo dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro di eliminare le peggiori forme di lavoro
minorile entro il 2016.
“LIBROMONDO” - via Magliotto 2, Campus Universitario - Palazzina Branca, 17100 Savona
tel. +39 019 263087 - email: [email protected]
http://informa.provincia.savona.it/cooperazione/libromondo
15
“Concerto di Solidarietà”
“LIBROMONDO” - via Magliotto 2, Campus Universitario - Palazzina Branca, 17100 Savona
tel. +39 019 263087 - email: [email protected]
http://informa.provincia.savona.it/cooperazione/libromondo
16