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Horizon 2020. Bando “Rifiuti: una risorsa per riciclare, riutilizzare e recuperare le materie prime”. Scadenza 21/04/2015 Il presente invito a presentare proposte è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea serie C 361 dell’11 dicembre 2013, nell’ambito dell’azione “Sfide Globali” che affronta le priorità politiche e le sfide sociali identificate nella strategia Europa 2020 che mirano a stimolare la massa critica degli sforzi di ricerca e innovazione necessari a conseguire gli obiettivi politici dell’Unione. 1. Call for Proposals: Parteneriati per materie prime OBIETTIVI La complessità e l’eterogeneità dei flussi di rifiuti richiedono un coordinamento e una rete tra ricercatori, imprenditori ed autorità pubbliche al fine di armonizzare le tecnologie, i processi e i servizi, per una comparazione e condivisione delle migliori pratiche. Una cooperazione insufficiente tra i diversi attori della catena si traduce in tassi di riciclaggio più bassi e compromette l’uso ottimale delle materie prime sotto il profilo ambientale e socio-economico. La natura globale della sfida di gestione dei rifiuti richiede un coordinamento, la messa in comune di risorse e il sostegno alla definizione di obiettivi e strategie globali, ed ha un potenziale di esportazione di soluzioni eco-innovative per cogliere nuove opportunità di mercato. Una diffusione a livello internazionale di conoscenze sulla gestione dei rifiuti, sui regolamenti e sulle norme ambientali può contribuire a trasformare i rifiuti in una risorsa a livello globale, utile alla creazione di sistemi di gestione dei rifiuti efficienti. A tal fine, sono necessarie forme avanzate di processi partecipativi per tutte le parti interessate. Le proposte devono affrontare il seguente problema: creazione di una piattaforma comune multistakeholder focalizzata su un numero limitato di materie prime chiave in tutta la catena economica. Questo dovrebbe coinvolgere partner provenienti da tutta la filiera quindi: estrazione, lavorazione, riciclaggio, applicazione, le Autorità Pubbliche (nazionale/regionale/locale) e la società civile. La Commissione ritiene che le proposte che richiedono un contributo della UE fino a 1,5 milioni di euro sono quelle che consentirebbero di affrontare il problema specifico in modo appropriato. Tuttavia, questo non preclude la presentazione e la selezione delle proposte che richiedono altri importi. Nel medio termine l’obiettivo è quello di migliorare i processi decisionali a livello comunitario e nazionale, per l’industria di settore; aumentare la conoscenza e la trasparenza delle informazioni sulle materie prime dell’UE; rafforzare il settore delle materie prime attraverso una collaborazione interdisciplinare e transnazionale permettendo l’incontro tra domanda e offerta delle industrie. Più a lungo termine, migliorare la disponibilità delle principali materie prime, quindi, mirare alla creazione di maggiore valore aggiunto per l’economia e più posti di lavoro; facilitare lo scambio di informazioni, una maggiore conoscenza e l’uso delle tecnologie più avanzate, economicamente efficaci e innovative in tutta la filiera delle materie prime. BENEFICIARI Le Azioni sono costituite principalmente da misure come la standardizzazione e il coordinamento dei servizi di supporto, quindi accompagnamento, divulgazione, sensibilizzazione e comunicazione, networking, confronti strategici ed esercizi di apprendimento reciproco e studi, compresi studi di progettazione per nuove infrastrutture; possono essere comprese anche attività complementari di pianificazione strategica, collegamento in rete e coordinamento tra i programmi di diversi paesi. Tasso di finanziamento: 100%. I criteri di selezione sono i seguenti: 1. capacità finanziaria: in linea con il regolamento finanziario e le regole di partecipazione. In fase di proposta, i coordinatori saranno invitati a compilare una autovalutazione con strumenti online. 2. capacità operativa: Si fa riferimento al criterio della “Qualità ed efficienza dell’attuazione”, ovvero gli esperti valutano sulla base della competenza e dell’esperienza dei proponenti la capacità operativa nell’espletare il lavoro proposto. INFO UTILI Il riferimento per la call è: WASTE: A RESOURCE TO RECYCLE, REUSE AND RECOVER RAW MATERIALS, H2020-WASTE-2015-one-stage Sub call of: H2020-WASTE-2014-2015 - WASTE-4d-2015. Il budget complessivo della call è di 4.000.000 di Euro. Per tutti i dettagli: http://ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/opportunities/h2020/ topics/2113-waste-4d-2015.html http://ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/opportunities/h2020/calls/ h2020-waste-2015-one-stage.html 2. Call for proposals: Soluzioni Eco-innovative (Stage 1, Scadenza 21/04/2015 - Stage 2, Scadenza 08/09/2015) OBIETTIVI I rifiuti sono in continuo aumento in Europa, in particolare nelle aree urbane e ciò rappresenta un costo per la società e un onere per l’ambiente ma, allo stesso tempo, una preziosa disponibilità di risorse che possono essere sfruttate. Promuovere soluzioni eco-innovative per prevenire la produzione di rifiuti e usare i rifiuti come risorsa, può migliorare l’ambiente naturale e la qualità di vita nelle aree urbane. Lo sviluppo e la dimostrazione di soluzioni e l’aumento della loro presenza sul mercato contribuirà alla urbanizzazione sostenibile a livello mondiale. Le proposte dovrebbero coinvolgere attivamente gli enti locali, i cittadini e le altre parti interessate e devono affrontare il seguente problema: ricercare soluzioni eco-innovative. Si fa quindi riferimento a tecnologie a basso consumo energetico, processi e/o servizi per ridurre la produzione dei rifiuti e per migliorare i sistemi di raccolta, trattamento e riciclaggio. Soluzioni tecnologiche e non, come l’utilizzo di strumenti economici, quali incentivi per una produzione e un consumo più sostenibili. Le proposte dovrebbero includere la partecipazione dell’industria e in particolare delle PMI. Nel lungo periodo gli obiettivi della call consistono in significativi miglioramenti nella gestione dei rifiuti nelle aree urbane e peri-urbane, una riduzione degli impatti ambientali negativi (ad esempio, per la salute) in città. È previsto inoltre il miglioramento in termini di costi per un efficiente recupero di energia dal riciclaggio dei rifiuti; la creazione di posti di lavoro verdi e/o di nuove PMI, come conseguenza della effettiva diffusione sul mercato di tecnologie innovative. BENEFICIARI E INFO UTILI Il riferimento per la call è: H2020-WASTE-2015-two-stage I beneficiari e gli inviti a presentare proposte possono essere consultati ai seguenti link: http://ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/opportunities/h2020/calls/ h2020-waste-2015-two-stage.html Le scadenze sono: Stage 1: 21/04/2015 – Stage 2: 08/09/2015 Il budget complessivo destinato alla call è di 54.000.000 di euro.