comunicato stampa

soluzioni leggere e isolanti
COMUNICATO STAMPA
La nuova pavimentazione della Basilica
di Sant’Ambrogio a Milano
Un massetto radiante per riscaldare Sant’Ambrogio
Il rifacimento delle pavimentazioni nella monumentale basilica romanica di Milano è stata l’occasione per l’installazione di un nuovo impianto
di riscaldamento radiante a pavimento. Sotto il nuovo rivestimento in
marmo, posato recuperando in buona parte le lastre originarie, il massetto radiante realizzato con il premiscelato “Massettomix PaRis” di
Laterlite contribuisce a migliorare la diffusione omogenea del calore
nell’ambiente, aumentando il comfort per gli occupanti
I lavori di rifacimento delle pavimentazioni della Basilica di Sant’Ambrogio, gioiello del Romanico lombardo, e la posa di un nuovo sistema
di riscaldamento a pavimento hanno richiesto la realizzazione di un
nuovo massetto radiante sul quale posare le lastre di marmo: occasione ideale di utilizzo per “Massettomix PaRis” di Laterlite, l’innovativo
massetto premiscelato, fibrorinforzato e a ritiro controllato, formulato
appositamente per l’applicazione su pavimenti radianti grazie all’elevata conducibilità termica certificata.
L’intervento sulla Basilica di Sant’Ambrogio è stato affidato dalla Curia milanese, per la parte artistica, allo studio di architettura Caccia
Dominioni. Con l’esigenza di installare un impianto di riscaldamento a
pavimento sulla superficie interna di circa 1.100 m2, sono stati avviati
lavori di rifacimento integrale delle pavimentazioni che hanno compreso
le seguenti lavorazioni:
• la rimozione di tutti gli strati di sottofondo esistenti fino al ghiaione
della massicciata;
• la costruzione ex novo di una platea di calcestruzzo armato dello spessore di 20 cm;
• la posa del pacchetto di riscaldamento (pannelli di polistirolo sagomato con bugne e tubazioni radianti);
• il getto del nuovo massetto radiante;
• il rifacimento della pavimentazione, realizzata con cinquemila lastre
di marmo da 40x70 cm fissate al massetto con idoneo collante a elevata aderenza, in buona parte recuperate dal rivestimento originale.
Per coprire tutta la superficie interessata dai lavori sono stati utilizzati
circa 70 m3 di premiscelato “Massettomix PaRis”, realizzati in continuo
senza giunti su due ampie campiture centrali da 170 e 150 m2 di superficie, alle quali si aggiungono quelle minori da 50-60 m2.
Massettomix PaRis è un premiscelato fibrorinforzato con fibre metalliche
amorfe inossidabili che consentono sia il rinforzo del massetto stesso in
termini di resistenza meccanica che la distribuzione di calore in modo
soluzioni leggere e isolanti
omogeneo e uniforme senza dover aggiungere termofluidificanti, con una
riduzione dei tempi di messa a regime e di temperatura di esercizio.
Incombustibile e pompabile con le normali pompe da sottofondo, è venduto in sacchi pratici e pronti all’uso, ha elevata resistenza a compressione pari a 200 kg/cm2 e ha proprietà di veloce asciugatura: applicato
in uno strato di 3 cm raggiunge il 2% di umidità residua in peso dopo
sette giorni dalla posa ed è adatto per la posa di qualsiasi tipo di finitura
superficiale. Il basso ritiro permette di effettuare la posa in opera senza
dover applicare reti o giunti di rinforzo, arrivando a realizzare riquadri
senza giunti fino a un massimo di 100 m2.
Per garantire la corretta applicazione del prodotto, la tecnica di posa
del massetto ha previsto diverse fasi di lavorazione. Il prodotto è stato
impastato e trasportato in opera la pompa pneumatica e, grazie ala
vantaggio del prodotto premiscelato, è stato sufficiente impastare esclusivamente con acqua per raggiungere l’idonea consistenza.
Una volta raggiunta l’ottimale consistenza “terra umida” dell’impasto,
il massetto è stato pompato attraverso un tubo direttamente nelle diverse zone di applicazione. La tecnica è stata quella tradizionale con la
creazione di fasce laterali per la determinazione della quota esatta, la
successiva stesura dell’impasto e relativa compattazione, la staggiatura
e la finitura con frattazzatrice meccanica. Il massetto è stato desolidarizzato rispetto a colonne e muri perimetrali attraverso la posa di una
banda di materiale cedevole dallo spessore di circa 5 mm per la creazione degli idonei giunti di isolamento.
Milano, 26 Ottobre 2007
Laterlite spa è la prima azienda produttrice di argilla espansa in Italia. Nasce nel 1966
con lo stabilimento di Parma e la sede commerciale di Milano e inizia così, con successo, la diffusione del marchio Leca in edilizia, allargandone progressivamente il campo
di impiego anche in ambito geotecnico e stradale. Da allora Laterlite è cresciuta insieme alla cultura dell’isolamento termico e dell’alleggerimento delle strutture con Leca.
Tappa importante della produzione Laterlite si è avuta agli inizi degli anni ’90 con
l’introduzione di Lecapiù, argilla espansa idrorepellente, prodotto base per tutta la gamma di premiscelati Lecamix per massetti di finitura, Lecacem per strati di isolamento,
alleggerimento e compensazione, e Leca CLS per calcestruzzi strutturali. Oggi, dopo
quarant’anni d’esperienza e oltre 30 milio­ni di metri cubi di Leca prodotti, Laterlite è
leader nel settore dell’argilla espan­sa e affianca i professionisti dell’edilizia nella scelta
delle soluzioni leggere e isolanti.
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