carosello tonale s - Comune di Ponte di Legno
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CAROSELLO TONALE S.p.A. BILANCIO al 31 dicembre 2012 RELAZIONE SULLA GESTIONE RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE BILANCIO NOTA INTEGRATIVA 2 CAROSELLO TONALE S.p.A. Sede in Vermiglio (TN) - Località Passo Tonale - Via Circonvallazione, 25 Capitale Sociale sottoscritto € 7.327.530,24.= interamente versato Iscritta al Registro Imprese di Trento al n° 01175130226 C.C.I.A.A. di Trento R.E.A. n° 120289 Codice fiscale e partita Iva 01175130226 BILANCIO AL 31.12.2012 RELAZIONE SULLA GESTIONE Signori Azionisti, in occasione dell’annuale appuntamento assembleare, il Consiglio di Amministrazione, nel presentare alla Vostra approvazione il progetto di Bilancio dell’esercizio 2012, ricorda che lo stesso è stato redatto secondo la normativa europea prevista dal Decreto Legislativo n. 127 del 09.04.1991. Il documento contabile illustra l’andamento dell’esercizio sociale ed è composto dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico, dalla Nota Integrativa - che espone in dettaglio i fatti che hanno influito sulle principali voci di bilancio - e dalla Relazione sulla gestione, che illustra l’andamento e le prospettive dell’attività aziendale. SITUAZIONE DELLA SOCIETA’ E ANDAMENTO DELLA GESTIONE Anche in questo esercizio la nostra società ha proseguito la propria attività caratteristica di gestione della rete di impianti e piste da sci del Tonale e del Presena e, in un’ottica di continuità, ha attuato una prudente politica di investimento, limitata a migliorare l’efficienza delle attività produttive esistenti. La stagione invernale conclusa a fine aprile, è stata senza dubbio molto difficile per tutte le destinazioni turistiche italiane della montagna. Ad incidere, una situazione meteorologica particolarmente anomala, con scarsissime precipitazioni nevose, giornate ventose ed elevati sbalzi di temperatura. A questo si sommano gli effetti negativi sui consumi dettati dalla marcata crisi internazionale tutt’ora in atto. Il mercato interno in particolare, evidenzia la situazione delicata vissuta dagli italiani costretti ad una significativa riduzione delle spese, specie di quelle voluttuarie come quelle delle vacanze. Una certa tenuta è stata invece garantita dal mercato estero. In un contesto così difficile tuttavia ci siamo difesi abbastanza bene, considerati i dati ben più negativi rilevati in altre località delle Alpi. Il nostro comprensorio è stato in grado, anche per le altitudini del demanio, di produrre neve artificiale con una certa regolarità. Questo, unitamente alla consolidata garanzia della neve in quota al ghiacciaio Presena, ci ha consentito di offrire una buona sciabilità complessiva delle piste. Pag. 1 La situazione climatica e meteorologica ha avuto un impatto forte, ma si sono viste anche le conseguenze della crisi economica che, con il suo perdurare, ha fiaccato la capacità di spesa dei turisti. Certo è che, oltre alla diminuzione degli incassi, subiamo un consistente incremento dei costi energetici per maggiori consumi, dovuti al massiccio utilizzo degli impianti di innevamento, pari a circa 150.000 euro. Relativamente alla stagione invernale 2011/12, si rileva che i proventi totali, lordi da iva, del Consorzio Adamello Ski, che comprende tutti gli impianti della zona Tonale-Ponte di Legno-Temù, ammontano a €. 15.012.330 rispetto a €. 15.637.174 della precedente stagione, con un decremento percentuale del 4,00% in presenza di un aumento medio delle tariffe pari a circa il 3%. La nostra quota di partecipazione agli incassi lordi, passa da €. 6.557.788 (41,937%), a €. 6.210.352 (41,368%), con un decremento di €. 347.436 pari al 5,30%, rispetto al dato del precedente esercizio. I passaggi totali passano da 10.175.293 della stagione 2010/2011 a 9.403.266 con un decremento del 7,59%. I passeggeri trasportati sui nostri impianti sono stati 4.061.871 rispetto ai 4.411.962 con un -7,94%. In diminuzione la vendita di abbonamenti giornalieri che passano da 166.499 della precedente stagione a 142.868 (-14,19%). Diminuiscono anche gli abbonamenti plurigiornalieri da 89.286 a 85.912 (-3,78%). Diminuisce la vendita di stagionali passati da 6.121 a 5.644 (-7,79%). In calo anche la vendita di tessere a punti pari a 6.213 rispetto a 8.502 della precedente stagione (26,92%) Anche la seggiovia Alpe Alta, rileva un consistente decremento degli incassi lordi totali pari al 30,17%, passando gli stessi da €. 1.033.137 a €. 721.421. L’esecuzione del contratto di Associazione in Partecipazione in essere con la S.in.val srl, ha generato un risultato positivo di €. 88.866 contabilizzato fra i proventi finanziari, rispetto ai 132.102 euro dell’anno precedente. Seguono i dati generali relativi ai biglietti venduti, confrontati con le due stagioni precedenti. BIGLIETTI VENDUTI giornalieri plurigiornalieri stagionali punti 2009/10 184.012 92.346 6.011 9.909 2010/11 166.499 89.286 6.121 8.502 2011/12 142.868 85.912 5.644 6.213 Totale skipass 292.278 270.408 240.637 Pag. 2 DIFFERENZA DIFFERENZA 11/12 su 10/11 11/12 su 09/10 -14,19% -22,36% -3,78% -6,96% -7,79% -6,11% -26,92% -37,30% -11,01% -17,67% Per quanto di nostra competenza si evidenziano di seguito le variazioni relative agli incassi ed ai passaggi di ogni singolo impianto: DIFFERENZA DIFFERENZA 11/12 su 10/11 11/12 su 09/10 -2,92% -8,54% -3,45% -6,42% -3,50% 0,39% -1,02% -5,65% 1,64% 1,64% 38,18% 50,39% 15,89% 29,70% -34,31% -41,39% -29,02% -38,88% INCASSI (lordo iva) VALENA VALBIOLO CIMA TONALE CONTRABBANDIERI PRESENA PARADISO (seggiovia) PARADISO (telecabina) BLEIS NIGRITELLA 2009/10 1.296.656 1.277.237 551.549 662.778 350.000 158.677 849.854 1.135.106 471.512 2010/11 1.221.671 1.237.921 573.824 631.760 350.000 172.697 951.139 1.012.709 406.067 2011/12 1.185.981 1.195.209 553.724 625.337 355.750 238.636 1.102.263 665.241 288.212 ALPE ALTA (40%) 6.753.368 450.462 6.557.788 413.255 6.210.352 288.568 -5,30% -30,17% -8,04% -35,94% TOTALE 7.203.830 6.971.043 6.498.920 -6,77% -9,79% PASSAGGI VALENA VALBIOLO CIMA TONALE CONTRABBANDIERI PRESENA PARADISO (seggiovia) PARADISO (telecabina) BLEIS NIGRITELLA 2009/10 1.149.126 678.264 452.348 434.057 247.688 163.174 324.442 649.771 518.175 2010/11 1.078.928 653.897 465.679 407.417 249.378 171.699 361.531 578.097 445.336 2011/12 984.712 598.318 426.772 384.991 405.380 223.271 394.068 350.583 293.776 ALPE ALTA 4.617.045 755.519 4.411.962 688.152 4.061.871 443.849 -7,94% -35,50% -12,02% -41,25% 5.372.564 5.100.114 4.505.720 -11,65% -16,13% TOTALE DIFFERENZA DIFFERENZA 11/12 su 10/11 11/12 su 09/10 -8,73% -14,31% -8,50% -11,79% -8,35% -5,65% -5,50% -11,30% 62,56% 63,67% 30,04% 36,83% 9,00% 21,46% -39,36% -46,05% -34,03% -43,31% La stagione dello sci estivo, che più propriamente dobbiamo ormai considerare come un’appendice della stagione invernale, riservata agli addetti ai lavori per allenamenti e corsi di aggiornamento professionale, si è chiusa quest’anno al 3 di giugno. Dal giorno successivo e fino al 22 giugno, abbiamo interrotto l’esercizio per consentire il previsto intervento di scorrimento delle funi portanti della telecabina Paradiso. Telecabina e seggiovia Paradiso hanno poi continuato il servizio di trasporto per soli pedoni fino al 9 settembre e nei tre week end successivi, ad uso degli escursionisti attirati dal “Sentiero dei Fiori” particolarmente frequentato in questo periodo, grazie anche ad una mirata ed efficace pubblicità. Condizioni meteo variabili hanno segnato la primavera e la prima parte dell‘estate fino a metà luglio. Successivamente tempo prevalentemente bello con temperature elevate fino a metà ottobre. Pag. 3 I dati della vendita di biglietti e relativi incassi del periodo estivo vengono riassunti nella tabella che segue: INCASSI (lordo iva) CORSE SINGOLE INCASSI SKIRAMA TOTALE SKIPASS VENDUTI giornalieri plurigiornalieri TOTALE 2010 398.825 163.036 561.861 2011 461.763 96.663 558.427 2012 471.969 80.026 551.995 2010 2.396 1.405 3.801 2011 2.070 811 2.881 2012 1.642 734 2.376 Gli incassi derivanti dall’attività sciistica di maggio e fino al 3 giugno, riportano un totale di €. 80.026 rispetto ad €. 96.663 dell’anno precedente, con una contrazione del 17,21%. Gli introiti derivanti dalle corse singole sono in aumento fino ad €. 471.969 rispetto ad €. 461.764 della precedente stagione (+2,21%). Il totale degli incassi estivi quindi si assesta ad €. 551.995 rispetto ai 558.427 dell’anno precedente, con una variazione negativa del 1,15%, in presenza di una sostanziale stabilità delle tariffe applicate. Continua l’attuazione del programma sperimentale per la mitigazione dell’ablazione e dell’impatto delle attività sciistiche del ghiacciaio Presena, sottoscritto con la Provincia di Trento. Anche nel corso del 2012 le azioni intraprese per contrastare i processi di ablazione hanno dato esiti molto positivi. La neve complessivamente prodotta nel 2012 ammonta a circa 150.000 metri cubi. I teli geotessili, la cui posa è stata leggermente anticipata rispetto agli anni precedenti al fine di assicurare maggiore protezione estiva del manto nevoso, hanno coperto una superficie di circa 73.000 metri quadrati. Alla fine della stagione estiva sotto i teli si è conservato uno strato di neve compatta avente spessore variabile tra i 2,00 e 2,50 metri per un volume complessivo di almeno 150.000 metri cubi, equivalenti a tutta la neve artificiale prodotta in inverno. Il ghiacciaio si mantiene così nel complesso relativamente stabile, pur essendo soggetto a perdite di massa fuori dalla aree coperte con i teli. Il programma sperimentale stà così perseguendo a pieno gli obbiettivi prefissati e non si ravvisano elementi che ne possano sconsigliare la prosecuzione. Preme ricordare che le operazioni si sono svolte sotto la supervisione del responsabile del progetto dott. Alberto Trenti, al quale vanno i nostri ringraziamenti, e che i costi sostenuti sono stati ripartiti così come previsto dalla convenzione sottoscritta. Nel corso dell’estate abbiamo inoltre provveduto a realizzare alcuni investimenti divenuti necessari per una corretta gestione delle attività aziendali. In particolare: E’ stato completato come da progetto il lavoro di sistemazione dello Snowpark “Valena” utilizzando materiali di risulta di scavi fatti nelle vicinanze. Grazie anche al lavoro in economia effettuato con nostri mezzi la spesa è stata contenuta in 10.320 euro. Pag. 4 E’ stato rimodellato il tracciato della pista Cadì mediante contenute operazioni di sterro e di riporto lungo il suo tratto inferiore, per addolcire le rampe laterali e realizzare una continuità del terreno come nella parte a monte. La spesa sostenuta è pari ad €. 56.330. Abbiamo ulteriormente integrato l’impianto di innevamento Alpino/Bleis con 10 nuovi innevatori completi di attrezzatura per pozzetto di alimentazione, sostenendo una spesa di €. 90.807. Sono stati sostenuti costi per €. 117.617 inerenti la prima fase dei lavori relativi alla revisione generale ventennale della seggiovia Tonale Valbiolo programmata su due anni, cui vanno aggiunti i costi per lo scorrimento delle funi portanti della telecabina Paradiso pari ad €. 24.000. Per garantire all’azienda un efficiente e sicuro parco macchine, anche quest’anno abbiamo provveduto a sostituire uno dei mezzi battipista in dotazione con un nuovo Kassbohrer PB 600 Park del costo pari ad €. 273.000. E’ una versione particolare di battipista adatta per una corretta battitura e manutenzione dello Snowpark, necessaria per garantire all’utenza, sempre più in crescita in questa disciplina, un’area funpark attraente e sicura. Gli interventi di cui sopra, ai quali vanno aggiunti altri piccoli acquisti di materiali ed attrezzature, portano ad un totale di investimenti effettuati nel 2012 pari ad €. 613.897 per i quali rendiamo ulteriore dettaglio in nota integrativa. Passando ad esaminare la stagione invernale 2012/2013 rileviamo che dopo una consistente nevicata in quota al 28 ottobre di circa 1 metro, abbiamo aperto al pubblico, con tempo instabile, gli impianti del ghiacciaio con il giorno 1 novembre. Anche il secondo week end è stato condizionato da brutto tempo, mentre è andata decisamente meglio nei fine settimana successivi con neve bella e buon afflusso di sciatori. Abbiamo aperto anche la seggiovia Valena dal 2 al 4 novembre, poi chiusa e riaperta definitivamente dalla domenica successiva. Già da fine ottobre sono stati prontamente messi in funzione gli impianti di innevamento artificiale, sfruttando le temperature sotto lo zero, in tutte le occasioni. Una importante nevicata al 28 novembre di circa 60 cm., caduta sopra un buon fondo di neve artificiale, ha reso le piste ben innevate consentendo l’apertura della pista Paradiso e degli impianti dell’area Valbiolo al 1° dicembre, seguita della zona Bleis al 6 dicembre. Anche la pista Alpino è agibile dal 15 dicembre così come le piste del Cadì. Nonostante un complessivo buon innevamento sull’intero comprensorio sciistico Adamello Ski, non c’è stata certo una partenza col botto. Al Ponte dell’Immacolata, penalizzato dal calendario, hanno fatto seguito due settimane Free ski deludenti in termini di presenze. Decisamente meglio il periodo post natalizio con un trend positivo, culminato in un record di presenze raggiunto il 30 dicembre, con oltre 17.000 sciatori sulle piste dell’intero comprensorio Adamello ski. ATTIVITÀ DI RICERCA E DI SVILUPPO L’attività di ricerca, svolgendo la nostra società essenzialmente un servizio di trasporto pubblico di sciatori su concessione, è tesa prevalentemente all’obbiettivo di migliorare il servizio ai nostri clienti. Gli interventi sul territorio vengono condotti con attenzione alla loro sostenibilità ambientale. Il primo obbiettivo viene perseguito con la sostituzione dei vecchi impianti con nuovi impianti sempre più veloci, sicuri e confortevoli, con l’installazione di sistemi di accesso a “mani libere” sempre più efficienti, con la messa in opera lungo le piste di sistemi di protezione ad alto Pag. 5 grado di sicurezza, con una battitura accurata e perfetta delle piste, con un sistema di innevamento che utilizzi sempre più cannoni ad alto rendimento. Il secondo obbiettivo viene invece raggiunto con una progettazione delle piste accurata e poco invasiva, con una attenta esecuzione delle scarpate e delle terre armate, con un rinverdimento accurato delle piste ottenuto con sementi selezionate e, laddove possibile con il ripristino in loco di zolle accantonate prima dei lavori. Tutti i nostri interventi sono concordati ed eseguiti sulla base di prescrizioni dei vari servizi competenti. Particolare attenzione viene rivolta alla formazione sia per ciò che riguarda la sicurezza sul lavoro, che per l’aggiornamento professionale del nostro personale, considerando la continua evoluzione delle tecnologie impiantistiche, dei mezzi di battitura delle piste e dei sistemi di controlli degli accessi. L’attività di sviluppo della società è invece molto intensa e riguarda direttamente il miglioramento delle aree già attrezzate per renderle più efficienti e funzionali. L’attività di sviluppo poi si svolge in maniera rilevante in via indiretta, tramite il Consorzio Adamello Ski che cura la promozione congiunta di tutta la località. Prosegue infatti l’incessante opera promozionale e commerciale del Consorzio, anche in collaborazione con l’A.P.T. della Val di Sole, per il reperimento diretto di clientela sui mercati nazionali ed esteri. RAPPORTI CON IMPRESE CONTROLLATE, COLLEGATE, CONTROLLANTI E IMPRESE SOTTOPOSTE AL CONTROLLO DI QUESTE ULTIME Non sussistono, alla data di chiusura dell’esercizio, rapporti con imprese controllate, collegate o controllanti. POSSESSO E COMPRAVENDITA DI AZIONI PROPRIE In ottemperanza a quanto disposto dall’art. 2428 codice civile, comma 2, punti 3 e 4, si informa che la società non possiede azioni proprie e non ne ha fatto oggetto di compravendita nell’esercizio 2011, direttamente o per interposta persona o tramite società fiduciaria. FATTI DI RILIEVO ACCADUTI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO Alla data del 11 marzo l’incasso totale Adamello Ski, al netto di stagionali e punti, ammonta a €. 11.292.041,71 rispetto ad €. 11.418.806,12 dell’anno precedente (-1,11%) e rispetto ad €. 11.672.009,07 di due anni fa (-3,26%). La quota di riparto provvisorio di nostra competenza, è di €. 4.564.333,88 rispetto a €. 4.522.212,44 dell’anno precedente (+0,93%) e rispetto ad €. 4.808.122,99 di due anni fa ( -5,07%). In termini di abbonamenti venduti si rileva, rispetto all’anno precedente, un aumento delle tessere giornaliere (+6,98%), mentre calano i plurigiornalieri (-12,47%) e stagionali (-2,06%). Ottime le condizioni di innevamento dell’intero comprensorio sciistico a seguito di frequenti nevicate seppure di poca portata. Condizioni meteorologiche tipicamente invernali, con temperature rigide e giornate belle hanno caratterizzato i primi due mesi dell’anno. Dal lato delle presenze si evidenzia un ottimo capodanno-epifania seguito da un gennaio con segno negativo dovuto in particolare dalla contrazione delle presenze di clientela dell’est europeo, Pag. 6 specie di quella polacca. Stabile febbraio con previsioni relativamente buone per il prossimo mese di marzo. Determinanti quindi, per una valutazione complessiva, gli esiti della parte finale della stagione, che con Pasqua corta al 31 marzo si avvia al termine. EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE Dai dati relativi ai bilanci degli ultimi 3 esercizi si evidenzia, in termini assoluti, una contrazione progressiva degli incassi, che diventa ancora più importante considerando gli aumenti tariffari applicati nell’ordine del 3% annuo. A ciò si aggiunge l’aumento costante dei costi di gestione per il normale adeguamento istat rilevato annualmente. Conseguentemente l’utile di esercizio si è praticamente azzerato, passando dai 511.362 euro del 2010 ai 21.595 del 2012. Abbiamo finora arginato, con questi risultati, gli effetti di un profondo e prolungato periodo di crisi economica, definito da tutti il più pesante del dopoguerra. Ci troviamo però in un sostanziale punto di pareggio operativo che lascia poco spazio agli investimenti. Per il futuro, non possiamo tuttavia esimerci da valutazioni di medio termine che diano per scontato un certo miglioramento del quadro economico generale, con una ripresa stabile dei flussi turistici nazionali ed esteri. E’ condizione necessaria per la sopravvivenza dell’intero sistema turistico. Si spera dunque in una ripartenza delle spese delle famiglie, italiane e straniere, orientate al settore, incoraggiata da tariffe competitive e proposte commerciali complessive sempre più ricche di servizi aggiuntivi. In questo difficile contesto il Consiglio di Amministrazione ha portato avanti il progetto di qualificazione e miglioramento dell’area Presena, peraltro reso inderogabile dalle imminenti scadenze tecniche degli impianti esistenti. E’ stato da poco approvato, in via definitiva dalla Giunta Provinciale, il programma di razionalizzazione degli impianti e delle strutture legati alla pratica dello sci, integrato con interventi di valorizzazione ambientale, anche ai fini turistici estivi dell’intera zona. Condizione base per l’attuazione sono la garanzia dell’integrità strutturale del ghiacciaio e un miglioramento ambientale e paesaggistico a tutela di un luogo alpino di particolare pregio. L’intervento per lo sviluppo turistico dell’area del Presena tiene conto delle esigenze di conservazione e valorizzazione dell’ambiente al fine di accrescerne la forza attrattiva e di rispondere in modo innovativo e competitivo ai mutamenti degli scenari e del clima. La logica di dare valore al prodotto turistico, sottolinea l’importanza strategica del Presena per l’economia turistica e si conferma un importante ed esclusivo tassello nell’offerta complessiva della nostra località con sicuri ritorni in termini di immagine e di vendibilità dell’intero comprensorio. L’area del ghiacciaio non è solamente utilizzata ai fini sciistici, ma è un polo attrattivo anche durante l’estate, essendo in grado di offrire percorsi escursionistici e passeggiate, come il Sentiero dei Fiori, adatti sia per esperti che per famiglie e tracciati con interessanti connotazioni naturalistiche e storiche. Sotto il profilo dei valori storico-culturali, le memorie legate alla Grande guerra costituiscono un patrimonio importante e diffuso che rappresenta una enorme potenzialità turistica, solo in minima parte attualmente trasmessa. Il piano generale di riordino dovrà essere pianificato con particolare cura, in coerenza con le prescrizioni e le linee guida indicate dalla Provincia di Trento. Pag. 7 I principali interventi di trasformazione dell’area sono di seguito sinteticamente descritti: nuova telecabina ad otto posti ad agganciamento automatico con portata di 1.500 pers/ora che dal Passo Paradiso porta alla stazione intermedia di Capanna Presena e poi in cresta ai 3.000 metri del ghiacciaio, dove è prevista una terrazza panoramica sullo scenario dell’Adamello. Il tracciato del nuovo impianto sarà prossimo ma non coincidente con gli attuali tracciati della seggiovia e della sciovia che saranno successivamente demolite. Demolizione di tutti i vecchi edifici e manufatti con ripristino dei luoghi. Prevista anche la demolizione e ricostruzione della Capanna Presena, previ accordi con la proprietà in fase di definizione. Rimodellamento delle piste di discesa e dei raccordi di collegamento e realizzazione di un anello per lo sci da fondo. Diventeranno pressoché permanenti, vista la loro efficacia, gli interventi previsti dal “programma sperimentale” per il mantenimento dell’integrità del ghiacciaio. - copertura della superficie del ghiacciaio con geotessile; - produzione di neve artificiale con contestuale monitoraggio del lago, punto di prelievo dell’ acqua utilizzata; - adozione di buone pratiche nella gestione dell’area sciistica attuate mediante tecniche poco invasive di battitura e spostamento della neve, limitazioni all’apertura delle piste in funzione delle temperature e dello spessore del manto nevoso, ecc. Costo complessivo preventivato circa 14 milioni di euro. Gli organismi provinciali, anche sulla base delle linee guida di politica turistica per la salvaguardia dell’economia del territorio, hanno valutato positivamente l’intero progetto, ritenendolo meritevole di attenzione. Conseguentemente abbiamo ottenuto assicurazione del sostegno finanziario da parte di Trentino Sviluppo che ha inserito l’opera nei propri programmi di intervento per gli anni 2013-2014. I primi accordi, peraltro ancora da definire e formalizzare, prevedono la costruzione in due anni dell’impianto, a totale carico di Trentino Sviluppo, con successiva concessione in affitto alla Carosello per un canone annuo pari al 2,50% del costo sostenuto. A queste condizioni è possibile affrontare, con un contenuto margine di rischio, un investimento altrimenti insostenibile con le sole potenzialità attualmente espresse dalla società. Pag. 8 ANDAMENTO ECONOMICO E FINANZIARIO Il risultato dell’ esercizio 2012, è positivo per euro 21.595, dopo aver accantonato ammortamenti per €. 1.332.613 e scontato imposte sul reddito per €. 57.478. Gli effetti emergono dalla seguente sintesi della gestione economica: CONTO ECONOMICO RICAVI Costi operativi Costi per il personale MARGINE OPERATIVO LORDO (EBITDA) Ammortamenti e svalutazioni MARGINE OPERATIVO NETTO (EBIT) Proventi (oneri) finanziari netti Proventi (oneri) straordinari netti RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE Imposte 31-dic-12 31-dic-11 7.358.088 7.654.867 3.453.561 3.389.800 2.541.399 2.460.178 1.363.128 1.804.889 1.332.613 1.281.670 30.515 523.219 57.349 42.454 105.907 2.586 79.073 478.179 57.478 201.805 UTILE (PERDITA) NETTO 21.595 - Variazioni 296.779 63.761 81.221 441.761 50.943 492.704 14.895 108.493 399.106 144.327 276.374 - 254.779 - - Una puntuale disamina dei principali aggregati, così come risultanti dalla Nota Integrativa ci consente di rilevare le variazioni più significative: - I ricavi totali riportano un decremento del 3,88%; i proventi del traffico diminuiscono del 4,39% passando gli stessi ad €. 6.876.394 da €. 7.192.212 del precedente esercizio. - Gli acquisti di materiali sono diminuiti del 14,90% per minori acquisti per manutenzione. - I costi per servizi aumentano del 7,01% specie per un significativo aumento del costo dell’energia elettrica dovuto a maggiori utilizzi per l’innevamento programmato (+21,45%). - I costi per godimento beni di terzi aumentano del 10,07% per adeguamento canoni di concessione e maggiori costi di noleggio. - I costi del personale aumentano del 3,30% per effetto dei rinnovati Contratto Collettivo Nazionale di categoria e Contratto Aziendale. Il costo raggiunge il 34,54% dei ricavi. L’organico massimo rilevato in piena stagione è stato di 47 dipendenti di cui 29 dipendenti fissi. Il margine operativo lordo (EBITDA) è pari al 18,53% in diminuzione rispetto al 23,58% dell’anno precedente. Gli ammortamenti stanziati raggiungono l’importo di €. 1.332.613 rispetto a €. 1.281.670 dell’anno precedente (+ 3,97%). Il margine operativo netto (EBIT) è positivo per €. 30.515 rispetto ad €. 523.219 del precedente esercizio (-94,17%) e corrisponde al 0,41% dei ricavi rispetto al 6,84%. I Proventi finanziari si riducono da €. 144.765 a €. 100.940 per minori incassi da contratto di associazione in partecipazione, gli Oneri diminuiscono da €. 187.219 ad €. 158.289 per effetto della diminuzione dei tassi di interesse applicati. Le poste straordinarie nette registrano un saldo positivo di €. 105.907 rispetto a quello negativo di €. 2.586 dell’esercizio precedente. Pag. 9 Il risultato prima delle imposte, pari ad €. 79.073, rappresenta il 1,07% dei ricavi di esercizio, in diminuzione rispetto al 6,25% dell’esercizio precedente. Le imposte correnti sono state determinate quanto all’Ires, al netto della detassazione per gli “Aiuti alla crescita economica” (ACE), e per quanto all’Irap applicando sull’imponibile l’aliquota consentita dalla normativa provinciale. Le imposte correnti, unitamente alle imposte anticipate e differite, prelevano dal reddito 57.478 Euro. Emerge quindi un utile di esercizio 2012 pari ad €. 21.595. Lo stato patrimoniale al 31 dicembre 2012 trova espressione nel seguente prospetto: SITUAZIONE PATRIMONIALE Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni finanziarie CAPITALE IMMOBILIZZATO Rimanenze Crediti commerciali Altre attività correnti Debiti commerciali Fondo Rischi ed oneri/imposte differite Altre passività correnti CAPITALE DI ESERCIZIO NETTO CAPITALE NETTO INVESTITO Patrimonio netto T.F.R. Indebitamento finanziario a m/t Indebitamento finanziario netto breve termine Indebitamento finanziario netto 31-dic-12 102.606 17.944.147 1.209.673 19.256.426 36.649 244.849 1.164.875 831.954 387.975 1.225.330 998.886 18.257.540 10.899.980 1.260.753 5.444.272 652.535 6.096.807 - COPERTURA CAPITALE NETTO INVESTITO 18.257.540 - 31-dic-11 97.196 18.707.682 1.363.705 20.168.583 21.621 543.502 732.475 848.561 403.974 1.422.571 1.377.508 18.791.075 10.878.385 1.226.010 6.201.451 485.229 6.686.680 - Variazioni 5.410 763.535 154.032 912.157 15.028 298.653 432.400 16.607 15.999 197.241 378.622 533.535 21.595 34.743 757.179 167.306 589.873 18.791.075 - 533.535 - - - In aderenza al disposto del secondo comma dell’art. 2428 codice civile, presentiamo i seguenti indici, che sintetizzano l’evoluzione della redditività rispetto ai ricavi, al capitale investito, al patrimonio netto: ROS (return on sales) = 31-dic-12 31-dic-11 EBIT Ricavi 0,41% 6,84% ROI (return on investiments) = EBIT Cap.inv.netto 0,17% 2,78% ROE (return on equity) = UTILE Patrim.netto 0,20% 2,54% Pag. 10 Esponiamo infine un quadro di sintesi della situazione finanziaria: SITUAZIONE FINANZIARIA Depositi bancari Denaro e altri valori in cassa DISPONIBILITA LIQUIDE Debiti verso banche (entro 12 mesi) Quota a breve dei finanziamenti DEBITI FINANZIARI A BREVE TERMINE POSIZIONE FINANZIARIA NETTA A BREVE TERMINE POSIZIONE FINANZIARIA A MEDIO TERMINE 31-dic-12 85.806 16.532 102.338 754.873 754.873 652.535 POSIZIONE FINANZIARIA NETTA 31-dic-11 Variazioni 232.195 146.389 14.935 1.597 247.130 144.792 732.359 22.514 732.359 22.514 485.229 167.306 5.444.272 6.201.451 - 757.179 6.096.807 6.686.680 - 589.873 GESTIONE DEI RISCHI La società non ha in essere, alla chiusura dell’esercizio, operazioni di finanza derivata. Considerata l’attività della società, essa non è soggetta a particolari rischi di credito, in quanto l’incasso viene ottenuto sostanzialmente prima della prestazione del servizio. I crediti per cessioni di beni, sono monitorati per minimizzare impatti negativi di eventuali insolvenze. Non è inoltre soggetta a rischi valutari per assenza di posizioni espresse in divise diverse dall’euro. E’ esposta alla variazione dei tassi di interesse, in relazione alla posizione sua debitoria prevalentemente regolata a tassi variabili; non sono state poste in essere operazioni di copertura dei rischi sui tassi. Il rischio di liquidità potrebbe sorgere a fronte di decisioni di investimento eccedenti i flussi di cassa, se non precedute dal reperimento di idonee fonti di finanziamento utilizzabili per ammontari coerenti con i propri piani di investimento. La società non è esposta a rischi sul tasso di cambio in quanto il flusso dei ricavi e dei costi sono regolati in valuta nazionale. I rischi derivanti dalla gestione degli impianti, nonché eventuali rischi sui principali beni dell’impresa, sono stati coperti con primarie società assicurative. PRIVACY In tema di tutela e protezione dei dati personali, Vi informiamo che la società è provvista del Documento Programmatico sulla Sicurezza (DPS) già redatto sulla base delle indicazioni prescritte dal D.P.R. n. 318/1999 e in base al disciplinare tecnico allegato al D.Lgs n. 196/2003. Pur essendo stata confermata l’abolizione del DPS, con D.L. n. 5/2012 convertito in L. n. 35/2012, la società, già in possesso di tale documento predisposto e aggiornato negli anni scorsi, ha valutato l’opportunità di mantenerlo comunque aggiornato su base volontaria, considerata l’utilità operativa che il documento in questione può rivestire, sia per l’analisi della situazione aziendale in materia di trattamento dei dati, sia per l’organizzazione delle altre necessarie misure di sicurezza che ancora devono essere attuate in azienda per una corretta gestione dei dati personali dei dipendenti e collaboratori. Pag. 11 ALTRE INFORMAZIONI Personale Si segnala che nel corso dell’esercizio 2012 non ci sono stati: - incidenti sul lavoro relativi al personale con conseguenze mortali, per i quali sia stata accertata definitivamente una responsabilità aziendale; - infortuni gravi sul lavoro che hanno comportato lesioni gravi o gravissime al personale per i quali sia stata accertata definitivamente una responsabilità aziendale; - addebiti in ordine a malattie professionali su dipendenti e ex dipendenti e cause di mobbing, per cui la società sia stata dichiarata definitivamente responsabile. Ambiente Si segnala che nel corso dell’esercizio 2012 non ci sono stati: - danni causati all’ambiente per cui la società sia stata dichiarata colpevole in via definitiva; - sanzioni o pene definitive inflitte alla società per reati o danni ambientali. D.Lgs 231/2001 In merito al Modello Organizzativo di Gestione e controllo (MOG) e del Codice Etico adottati dalla società, si segnala che l’Organismo di Vigilanza incaricato, ha effettuato le dovute attività di verifica sulle procedure amministrative aziendali, al fine di assicurarsi che venissero intraprese le azioni correttive precedentemente concordate, specie in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro. La relazioni semestrali dell’ODV si concludono con un parere sostanzialmente positivo in quanto non sono emerse condotte o criticità in contrasto con quanto prescritto dal Codice Etico e dal Modello adottato. UTILE DI ESERCIZIO 2012 Il Bilancio di esercizio chiude con un utile netto di €. 21.595 contro un utile netto di €. 276.374 del precedente esercizio. Il Consiglio di Amministrazione propone all’Assemblea di approvare il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2012 e di destinare l’utile come segue: - il 5% pari ad €. 1.080 ad incremento della Riserva Legale. - il rimanente importo di €. 20.515 alla Riserva Straordinaria. Da ultimo il Consiglio di Amministrazione, desidera ringraziare in modo vivissimo e cordiale tutto il personale, i collaboratori, i direttori di esercizio, gli operatori turistici, gli Enti Pubblici locali e provinciali, l’Apt della Val di Sole, il Consorzio Adamello Ski, le Scuole di sci e quanti altri hanno collaborato con la società, permettendole di svolgere anche nel 2012 un buon lavoro di gestione e di sviluppo delle attività produttive aziendali. Con l’approvazione del bilancio al 31.12.2012 ha termine il mandato triennale conferito al Consiglio di Amministrazione ed al Collegio Sindacale. Nel ringraziare tutti gli Azionisti per la fiducia costante che ci avete riservato, Vi invitiamo a provvedere per il rinnovo. Passo Tonale, 22 marzo 2013 Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Giacinto Delpero Pag. 12 CAROSELLO TONALE S.p.A. Sede in Vermiglio (TN) - Località Passo Tonale - Via Circonvallazione, 25 Capitale Sociale sottoscritto € 7.327.530,24.= interamente versato Iscritta al Registro Imprese di Trento al n° 01175130226 C.C.I.A.A. di Trento R.E.A. n° 120289 Codice fiscale e partita Iva 01175130226 RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE AL BILANCIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2012 Signori azionisti, abbiamo esaminato il progetto del bilancio d'esercizio della Società al 31 dicembre 2012 corredato dalla nota integrativa, redatto dagli Amministratori ai sensi di legge e da questi tempestivamente comunicato al Collegio Sindacale, unitamente alla relazione sulla gestione, ai fini degli adempimenti previsti dall'art. 2429 del codice civile. II Collegio Sindacale ha svolto nel corso dell'esercizio entrambe le funzioni disciplinate dagli articoli 2403 e 2409-bis del codice civile eseguendo, secondo quanto deliberato dall'assemblea dei soci, anche la revisione legale dei conti. Funzioni di revisione legale dei conti Sulla base dei principi di revisione, aggiornati alla luce dei contenuti del D.Lgs. n. 39/2010 Vi informiamo che: o abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio d'esercizio della Carosello Tonale S.p.A. al 31 dicembre 2012; o la responsabilità della redazione del bilancio d'esercizio in conformità alle norme che ne disciplinano i criteri di redazione compete agli Amministratori della società. È nostra la responsabilità del giudizio professionale espresso sul bilancio d'esercizio e basato sulla revisione contabile; o il nostro esame è stato condotto secondo gli statuiti principi di revisione. In conformità ai predetti principi, la revisione è stata svolta al fine di acquisire ogni elemento necessario per accertare se il bilancio d'esercizio sia viziato da errori significativi e se risulti, nel suo complesso, attendibile. Essa comprende I'esame, sulla base di verifiche a campione, degli elementi probatori a supporto dei saldi e delle informazioni contenuti nel bilancio, nonché la valutazione dell'adeguatezza e della correttezza dei criteri contabili utilizzati e della ragionevolezza delle stime effettuate dagli Amministratori. Riteniamo che il lavoro svolto fornisca una ragionevole base per I'espressione del nostro giudizio professionale; Pag. 13 o per il giudizio relativo al bilancio dell'esercizio precedente, i cui dati sono presentati a fini comparativi, secondo quanto richiesto dalla legge, si fa riferimento alla relazione da noi redatta lo scorso anno; o a nostro giudizio, il soprammenzionato bilancio d'esercizio è conforme alle norme che ne disciplinano i criteri di redazione; esso pertanto è stato redatto con chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria ed il risultato economico della società Carosello Tonale S.p.A. per I'esercizio chiuso al 31 dicembre 2012; o la responsabilità della redazione della relazione sulla gestione, in conformità a quanto previsto dalle norme di legge, compete agli Amministratori. È di nostra competenza I'espressione del giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione con il bilancio, come richiesto dall'art.14, comma 2, lett. e), del D.Lgs. n. 39/2010. A tal fine, abbiamo svolto le procedure indicate dal principio di revisione n° PR 001 emanato dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili. A nostro giudizio la relazione sulla gestione è coerente con il bilancio d'esercizio della società Carosello Tonale S.p.A. al 31 dicembre 2012. Funzioni di vigilanza (attività di controllo ai sensi dell'art. 2403 del codice civile) Nel corso dell'esercizio chiuso il 31 dicembre 2012 la nostra attività di vigilanza è stata ispirata alle norme di legge e alle norme di comportamento del Collegio Sindacale raccomandate dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, svolgendo la quale abbiamo: o partecipato alle Assemblee e a tutte le riunioni del Consiglio di Amministrazione svoltesi nel rispetto delle norme statutarie, legislative e regolamentari che ne disciplinano il funzionamento, in ordine alle quali, sulla base delle informazioni disponibili, non abbiamo rilevato violazioni della legge e dello statuto sociale, né operazioni manifestamente imprudenti, azzardate, in potenziale conflitto di interesse o tali da compromettere I'integrità del patrimonio sociale; o ottenuto dagli Amministratori, durante le riunioni svolte allo scopo, informazioni sul generale andamento della gestione e sulla sua prevedibile evoluzione, nonché sulle operazioni di maggiore rilievo, per le loro dimensioni o caratteristiche, effettuate dalla Società, per le quali, sulla base delle informazioni disponibili, non abbiamo rilevato violazioni della legge e dello statuto sociale, né operazioni manifestamente imprudenti, azzardate, in potenziale conflitto di interesse o tali da compromettere I'integrità del patrimonio sociale; o vigilato sull'osservanza della legge e dell'atto costitutivo e sul rispetto dei principi di corretta amministrazione; o acquisito conoscenza e vigilato sull'adeguatezza dell'assetto organizzativo della Società, anche tramite la raccolta di informazioni dai responsabili delle funzioni e, a tale riguardo, non abbiamo osservazioni particolari da riferire; o valutato e vigilato sull'adeguatezza del sistema amministrativo-contabile della Società, nonché sull'affidabilità di quest'ultimo a rappresentare correttamente i fatti di gestione, mediante Pag. 14 l'ottenimento di informazioni dai responsabili delle funzioni e l'esame dei documenti aziendali e, a tale riguardo, non abbiamo osservazioni particolari da riferire; o informiamo inoltre che non sono pervenute denunce ai sensi dell’art. 2408 del codice civile e che, nel corso dell'attività di vigilanza, come sopra descritta, non sono emersi fatti significativi tali da richiederne la menzione nella presente relazione; o nel corso dell'esercizio non sono stati rilasciati pareri; o abbiamo preso visione delle relazioni dell’Organismo di Vigilanza e non sono emerse criticità rispetto alla corretta attuazione del modello organizzativo che debbano essere evidenziate nella presente relazione. Bilancio d'esercizio In ordine al bilancio d'esercizio chiuso al 31 dicembre 2012, attestiamo che: o per quanto a nostra conoscenza, gli Amministratori, nella redazione del bilancio, non hanno derogato alle norme di legge ai sensi dell'art. 2423, comma 4, del codice civile; o abbiamo verificato la rispondenza del bilancio ai fatti e alle informazioni di cui abbiamo avuto conoscenza a seguito dell’espletamento dei nostri doveri e non abbiamo osservazioni al riguardo. Conclusioni Esposto quanto sopra, esprimiamo parere favorevole all'approvazione del bilancio d'esercizio chiuso al 31 dicembre 2012, così come redatto dagli Amministratori, ed alla proposta in ordine alla destinazione dell’utile d'esercizio. Al termine del proprio mandato triennale, il collegio sindacale ringrazia gli azionisti per la fiducia accordata, gli amministratori e tutto il personale della società per la costante collaborazione. Passo del Tonale, 26 marzo 2013 Il Collegio Sindacale dott. Massimo Frizzi dott. Mariarosaria Fait dott. Rudi Serafini Pag. 15 CAROSELLO TONALE S.p.A. Sede in Vermiglio (TN) - Località Passo Tonale - Via Circonvallazione, 25 Capitale Sociale sottoscritto € 7.327.530,24.= interamente versato Iscritta al Registro Imprese di Trento al n° 01175130226 C.C.I.A.A. di Trento R.E.A. n° 120289 Codice fiscale e partita Iva 01175130226 BILANCIO AL 31.12.2012 (valori espressi in euro) ATTIVO Esercizio 2012 Esercizio 2011 = = = = = = = 102.606 102.606 1.764 = = 95.432 97.196 4.319.008 12.569.140 1.033.078 = 22.921 17.944.147 4.462.403 13.168.689 1068.259 = 8.331 18.707.682 = = 15.048 = = 15.048 87.689 1.106.936 1.209.673 83.614 1.265.043 1.363.705 19.256.426 20.168.583 A . CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI I. Versamenti non ancora richiamati TOTALE CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI B. IMMOBILIZZAZIONI Con separata indicazione di quelle concesse in locazione finanziaria I. II. Immobilizzazioni immateriali 01. Costi di impianto e di ampliamento 04. Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 06. Immobilizzazioni in corso e acconti 07. Altre TOTALE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI Immobilizzazioni materiali 01. Terreni e fabbricati 02. Impianti e macchinari 03. Attrezzature industriali e commerciali 04. Altri beni 05. Immobilizzazioni in corso e acconti TOTALE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI III. Immobilizzazioni finanziarie 01. Partecipazioni in: a) Imprese controllate b) Imprese collegate d) Altre imprese 02. Crediti: d) Verso altri Importi esigibili entro l'esercizio success. Importi esigibili oltre l'esercizio success. TOTALE IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE TOTALE IMMOBILIZZAZIONI Pag. 16 C. ATTIVO CIRCOLANTE I. II. Rimanenze 01. Materie prime, sussid, e di consumo TOTALE RIMANENZE Crediti 01. Verso clienti Importi esigibili entro l'esercizio success. Importi esigibili oltre l'esercizio success. 02. Verso imprese controllate. Importi esigibili entro l'esercizio success. Importi esigibili oltre l'esercizio success. 04-bis Crediti tributari Importi esigibili entro l'esercizio success. Importi esigibili oltre l'esercizio success. 04-ter Imposte anticipate Importi esigibili entro l'esercizio success. Importi esigibili oltre l'esercizio success. 05. Verso altri Importi esigibili entro l'esercizio success. Importi esigibili oltre l'esercizio success. TOTALE CREDITI IV. Disponibilità liquide 01. Depositi bancari e postali 03. Denaro e valori in cassa TOTALE DISPONIBILITÀ LIQUIDE TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE 36.649 36.649 21.621 21.621 244.849 = 543.502 = = = = = 220.621 97.134 187.540 = = 47.933 12.300 23.534 745.551 13.783 1.369.871 1.926 16.165 784.967 85.806 16.532 102.338 232.195 14.935 247.130 1.508.858 1.053.718 = 39.853 39.853 444.901 46.109 491.010 20.805.137 21.713.311 D. RATEI E RISCONTI Ratei attivi Risconti attivi TOTALE RATEI E RISCONTI TOTALE ATTIVO Pag. 17 PASSIVO Esercizio 2012 Esercizio 2011 A. PATRIMONIO NETTO I. Capitale TOTALE CAPITALE 7.327.530 7.327.530 7.327.530 7.327.530 II. Riserva da sovrapprezzo azioni TOTALE RISERVA SOVRAPREZZO AZIONI 1.060.910 1.060.910 1.060.910 1.060.910 III. Riserva di rivalutazione D.L. 185/08 TOTALE RISERVA DI RIVALUTAZIONE 936.196 936.196 936.196 936.196 IV. Riserva legale TOTALE RISERVA LEGALE 166.182 166.182 152.363 152.363 1.325.592 61.975 = = = 1.387.567 1.063.037 61.975 = = = 1.125.012 IX. UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO 21.595 276.374 TOTALE PATRIMONIO NETTO 10.899.980 10.878.385 387.975 403.974 = = 387.975 403.974 1.260.753 1.260.753 1.226.010 1.226.010 04. Debiti verso banche Importi esigibili entro l'esercizio success. Importi esigibili oltre l'esercizio success. 754.873 5.444.272 732.359 6.201.451 07. Debiti verso fornitori Importi esigibili entro l'esercizio success. 831.954 848.561 08. Debiti rappresentati da titoli di credito Importi esigibili entro l'esercizio success. Importi esigibili oltre l'esercizio success. = = = = 09. Debiti verso imprese controllate Importi esigibili entro l'esercizio success. = = VII. Altre riserve Riserva straordinaria Riserva per acquisto azioni proprie Riserva avanzo di fusione Riserva contributi c/impianti - tassazione sospesa TOTALE ALTRE RISERVE B. FONDI PER RISCHI E ONERI 02. Per imposte anche differite 03. Altri TOTALE FONDI PER RISCHI E ONERI C. TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO TOT. FINE RAPPORTO LAVORO SUBORD. D. DEBITI Pag. 18 12. Debiti tributari Importi esigibili entro l'esercizio success. 111.404 167.281 13. Debiti verso Istituti di Previdenza e Sicurezza Importi esigibili entro l'esercizio success. 132.980 119.308 111.141 7.386.624 132.669 8.201.629 486.544 383.261 869.805 515.223 488.090 1.003.313 20.805.137 21.713.311 Esercizio 2012 Esercizio 2011 14. Altri debiti Importi esigibili entro l'esercizio success. TOTALE DEBITI E. RATEI E RISCONTI Ratei passivi Risconti passivi TOTALE RATEI E RISCONTI TOTALE PASSIVO CONTI D'ORDINE Garanzie prestate o ricevute direttamente o indirettamente a/da terzi - Fideiussioni A favore di Terzi 33.668 33.668 - Fideiussioni A nostro favore TOTALE CONTI D’ORDINE 50.000 83.668 158.064 191.732 Pag. 19 CONTO ECONOMICO A. VALORE DELLA PRODUZIONE 01. Ricavi delle vendite e delle prestazioni 04. Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 05. Altri ricavi e proventi TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE B. COSTI DELLA PRODUZIONE 06. Per materie prime, sussidiarie, di consumo 07. Per servizi 08. Per godimento di beni di terzi 09. Per il personale a) salari e stipendi b) oneri sociali c) trattamento di fine rapporto e) altri costi 10. Ammortamenti e svalutazioni a) ammortamento immobilizzazioni immateriali b) ammortamento immobilizzazioni materiali c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni 11. Variazione delle rimanenze di materiali di consumo e merci 14. Oneri diversi di gestione TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE Differenza fra valore e costi della produzione (A-B) C. PROVENTI ED ONERI FINANZIARI 16. Altri proventi finanziari a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni d) proventi diversi 17. Interessi ed altri oneri finanziari - Verso imprese collegate - Verso altri Totale (16-17) D. RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA’ FINANZIARIE 18. Rivalutazioni 19. Svalutazioni Totale (18-19) E. PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI 20. Proventi Per plusvalenze da alienazioni Altri proventi straordinari 21. Oneri Per minusvalenze da alienazioni Altri oneri straordinari Totale delle partite straordinarie (20-21) Pag. 20 Esercizio 2012 Esercizio 2011 6.876.394 43.340 438.354 7.358.088 7.192.212 30.170 432.485 7.654.867 531.057 2.808.381 89.853 624.060 2.624.395 81.636 1.769.805 612.250 159.344 = 1.707.062 593.844 159.272 = 61.240 1.271.373 = 62.652 1.219.018 = - 15.028 39.298 7.327.573 24.870 34.839 7.131.648 30.515 523.219 = 100.940 = 144.765 = 158.289 - 57.349 = 187.219 - 42.454 = = = = = 106.504 = 17.915 = 597 105.907 = 20.501 - 2.586 Risultato prima delle imposte (A-B+-C+-D+-E) 79.073 478.179 22. Imposte sul reddito dell'esercizio Correnti, Anticipate, Differite 57.478 201.805 23. UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO 21.595 276.374 Il presente bilancio, corredato da stato patrimoniale, conto economico e nota integrativa, corrisponde a quanto emerge dalle scritture contabili e risulta redatto in conformità al disposto dell'art. 2423 del Codice Civile, ed è vero e reale. Passo Tonale, 22 marzo 2013. Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Giacinto Delpero Pag. 21 CAROSELLO TONALE S.p.A. Sede in Vermiglio (TN) - Località Passo Tonale - Via Circonvallazione, 25 Capitale Sociale sottoscritto € 7.327.530,24.= interamente versato Iscritta al Registro Imprese di Trento al n° 01175130226 C.C.I.A.A. di Trento R.E.A. n° 120289 Codice fiscale e partita Iva 01175130226 BILANCIO AL 31.12.2012 NOTA INTEGRATIVA ORDINARIA Signori Azionisti, nella seguente nota integrativa che, ai sensi e per gli effetti dell'art. 2423 del Codice Civile, costituisce parte integrante del bilancio, sottoponiamo alla Vostra attenzione le analitiche indicazioni richieste dall'art. 2427 del Codice Civile e da altre disposizioni ritenute necessarie ai fini di una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della società e del risultato economico dell’esercizio. Pur rispettando i limiti previsti dall’art. 2435 bis del codice civile, la società non si è avvalsa della facoltà di redigere il bilancio in forma abbreviata, al fine di fornire agli azionisti maggior dettaglio di informazione. Tutti i valori sono espressi in euro, senza cifre decimali. Per effetto degli arrotondamenti all’unità di euro, può accadere che in taluni prospetti, contenenti dati di dettaglio, la somma dei dettagli differisca dall’importo esposto nella riga di totale. Il presente bilancio è redatto con riferimento alle norme del codice civile in vigore dal 1° gennaio 2004, dopo le modifiche apportate dalla riforma del diritto societario (D.Lgs. 17/01/2003 n. 6 e successive modifiche e integrazioni). Anche la citazione delle norme fiscali è riferita alle disposizioni relative alla riforma fiscale, entrata in vigore dal 1° gennaio 2004 e introdotta dal D.Lgs. 12/12/2003 n. 344 e successive modifiche. Tali modifiche, che i documenti OIC redatti dall’Organismo Italiano di Contabilità hanno elaborato ed integrato anche sulla base dei principi contabili dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri, sono state recepite nel presente bilancio. La nota integrativa è corredata da prospetti supplementari e da allegati, di seguito elencati: - Rendiconto finanziario CRITERI DI FORMAZIONE La formazione del bilancio e la valutazione delle sue voci è stata operata in aderenza al dettato degli art. 2423 e 2423 bis del codice civile. Sono stati quindi osservati i principi generali della prudenza, della competenza e della continuazione dell’attività sociale. DEROGHE AI SENSI DEL 4° COMMA DELL’ART. 2423 IV COMMA E 2423 BIS, II°COMMA CODICE CIVILE. Nel bilancio in commento non si è fatto ricorso a deroghe previste dalla richiamata normativa. Pag. 22 CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione delle poste di bilancio è fatta in base ai principi generali della prudenza, della competenza economica e della continuazione dell’attività. Esponiamo di seguito i criteri adottati per la valutazione delle poste dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico, criteri conformi al disposto dell'art. 2426 del Codice Civile e non modificati rispetto a quelli applicati nella formazione dei precedenti bilanci. Detti criteri, ove richiesto dalla legge, hanno ottenuto il consenso del Collegio Sindacale. I più significativi criteri di valutazione adottati per la redazione del bilancio sono di seguito elencati: IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI I costi di impianto ed ampliamento ed i costi di sviluppo sono iscritti al costo, dedotte le quote di ammortamento calcolate su un periodo di cinque anni. Le licenze d'uso di software sono iscritte al costo, dedotte le quote di ammortamento calcolate su un periodo di cinque anni. Le altre immobilizzazioni riguardano interventi sulle piste e piazzali, iscritti al costo di acquisto o di produzione comprensivo degli oneri accessori, decurtato di eventuali contributi di terzi, dedotte le quote di ammortamento calcolate su un periodo di cinque anni. In ossequio alle disposizioni di cui all’art. 2427, comma 1, n. 3 bis, del Codice Civile si segnala che riguardo alle immobilizzazioni immateriali non sussistono presupposti per la loro svalutazione. IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Sono iscritte al costo di acquisto o di costruzione, comprensivo degli oneri di diretta imputazione, incrementato dell'ammontare delle eventuali rivalutazioni di legge e decurtato di eventuali contributi di terzi. Nel costo sono compresi gli oneri accessori ed i costi diretti e indiretti per la quota imputabile al bene. I relativi ammortamenti dedotti comprendono la quota di competenza dell'esercizio calcolata sulla base del criterio della residua possibilità di utilizzazione dei beni, criterio che abbiamo ritenuto ben rappresentato in linea di massima dalle aliquote ordinarie stabilite dalla normativa fiscale ad eccezione degli impianti. Relativamente agli impianti infatti l’aliquota fiscale non è rappresentativa in funzione della loro vita tecnica prevista da Decreto del Ministero dei Trasporti del 2 gennaio 1985 (60 anni per le funivie, 40 anni per le seggiovie e agganciamenti automatici, 30 anni per le sciovie). Si è quindi tenuto conto dell’esperienza maturata nel settore, considerata l’obsolescenza economica. Tenuto conto delle aggregazioni dello Stato Patrimoniale, le aliquote di ammortamento adottate sono le seguenti: Immobilizzazione 2012 Terreni 0% Fabbricati (civili e industriali) 4% Fabbricato bar-ristorante 3% Impianti ammorsamento fisso 6,70 % Impianti ammorsamento automatico 5% Telecabina 3,33 % Impianti di innevamento artificiale 5% Pag. 23 Immobilizzazione 2012 Attrezzatura varia 12 % Impianti specifici cucina ristorante 12 % Attrezz.varia e minuta bar-ristorante 25 % Automezzi da trasporto e battipista 20 % Mobili e arredi 12 % Arredamento bar-ristorante 10 % Registratori di cassa/imp.stereo bar-ristorante 20 % Macchine da ufficio 20 % I terreni di sedime e pertinenziali dei fabbricati non vengono ammortizzati. Sui beni entrati in funzione nell'esercizio 2012 le aliquote sopra elencate, sono state ridotte al 50% nella ipotesi convenzionale che detti beni siano stati utilizzati per metà esercizio, criterio in uso anche nel regime fiscale. I costi di manutenzione aventi natura conservativa sono imputati a conto economico nell’esercizio in cui sono sostenuti. I costi di manutenzione aventi natura incrementativa, in quanto prolungano la vita utile delle immobilizzazioni materiali o comportano un significativo incremento di capacità produttiva, di efficienza o di sicurezza, sono attribuiti ai cespiti a cui si riferiscono ed ammortizzati in relazione alla residua possibilità di utilizzo degli stessi. Si precisa che non è stato modificato il coefficiente di ammortamento annuo per i fabbricati strumentali in quanto tale coefficiente è rappresentativo della maggior vita utile del bene anche a seguito delle stime effettuate in occasione della rivalutazione, operata ai sensi della L. 2/2009, adottando il metodo della riduzione del fondo e dell’aumento del costo. Decorre dall’esercizio 2009 l’ammortamento civilistico sui beni rivalutati. IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE Le partecipazioni sono valutate con il metodo del costo. Il valore di iscrizione in bilancio è conseguente al prezzo di acquisto o di sottoscrizione. Il costo viene ridotto per perdite durevoli di valore e nel caso in cui le partecipate abbiano sostenuto perdite e non siano prevedibili, nell’immediato futuro, utili di entità tale da assorbire le perdite sostenute. I crediti aggregati nelle immobilizzazioni finanziarie sono iscritti al valore nominale. RIMANENZE Le rimanenze sono iscritte al minore tra il costo di acquisto ed il valore di presumibile realizzazione. CREDITI Sono iscritti al valore nominale ritenuto tale il valore di presunto realizzo. DISPONIBILITÀ LIQUIDE Sono iscritte per il loro effettivo importo. Pag. 24 FONDO IMPOSTE ANCHE DIFFERITE Evidenzia la fiscalità differita passiva ed attiva, connessa alle differenze temporanee tra valore contabile e fiscale di attività e passività maturate nell’esercizio e nei precedenti, la contabilizzazione delle imposte correlate alla eliminazione di interferenze fiscali ed allo stanziamento extracontabile di ammortamenti anticipati. FONDO TRATTAMENTO FINE RAPPORTO Iscrive le indennità maturate a fine esercizio dal personale in organico, al netto degli anticipi corrisposti, in conformità alle vigenti norme di legge e contrattuali, e delle quote versate ai fondi di previdenza integrativa. DEBITI Risultano iscritti al valore nominale. RATEI E RISCONTI I ratei e risconti attivi e passivi riflettono quote di competenza economica di costi e spese, ricavi e proventi comuni a due o più esercizi. I risconti passivi accolgono tra l’altro i contributi in conto impianti erogati dalla Provincia di Trento fino al 2003 e concorrono a formare il reddito dell’esercizio mediante attribuzione al conto economico di quote correlate all’ammortamento dei beni cui si riferiscono. CONTRIBUTI CONTO CAPITALE Per i contributi deliberati a decorrere dal 1° gennaio 2004 viene adottato il metodo di contabilizzazione consigliato, con imputazione a diretta riduzione del costo storico del cespite di riferimento, riducendone in tal modo il valore ammortizzabile. RICONOSCIMENTO DI PROVENTI ED ONERI I proventi ed oneri sono riconosciuti per competenza dell’esercizio, indipendentemente dalla data dell’incasso o del pagamento. Gli eventuali dividendi ed il relativo credito d’imposta sono contabilizzati nell’esercizio di incasso. IMPOSTE E TASSE Gli accantonamenti per imposte e tasse sono determinati sulla base della previsione dell'onere fiscale corrente, in considerazione delle aliquote e delle norme tributarie in vigore. Lo stanziamento per imposte differite o l’accensione di crediti per imposte prepagate sono calcolate sulle poste di cui, sulla base della normativa fiscale, è previsto il differimento o l’anticipo dell’imponibilità o della deducibilità rispetto alla loro iscrizione in bilancio. Le imposte differite passive sono contabilizzate nel fondo imposte e vengono rilevate solo se è dimostrabile che il loro pagamento è probabile; le imposte differite attive (anticipate) sono iscritte nei crediti (nell’attivo circolante) solo se ritenute recuperabili, con ragionevole certezza, sui redditi imponibili degli esercizi successivi. CONTI D'ORDINE Le garanzie sono iscritte in calce allo stato patrimoniale per l’ammontare delle garanzie prestate o ricevute. Pag. 25 STATO PATRIMONIALE ATTIVO CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI € Versamenti non ancora richiamati = € = (2012) (2011) IMMOBILIZZAZIONI Immobilizzazioni immateriali La movimentazione delle voci aggregate nella classe è di seguito analizzata: Voci Costi d'impianto e ampliam: Costi fusione Amm.to Licenze d'uso: Software ex Paradiso Amm.to Altre: Piste Presena Amm.to Altre: Piste Valena-Cadi' Amm.to Altre: Snow park valena Amm.to Altre: Piste Cadì 2012 Amm.to Altre: Piste Contrabbandieri Amm.to Immob.in corso e acconti Totali Costo Storico Valore 01/01/2012 Incrementi Decrementi Valore 31/12/2012 Amm.to 73.944 72.180 1.764 1.764 - 2.060 2.060 - - - 34.829 27.863 6.966 6.966 - 20.438 18.067 2.371 2.371 - 54.501 20.225 34.276 12.964 31.632 - - 11.266 45.064 129.548 77.729 - 51.819 - 25.909 25.910 - 61.240 102.606 10.320 56.330 97.196 66.650 Gli incrementi riguardano i lavori di sistemazione dello snowpark Valena e della pista Cadì. Pag. 26 Immobilizzazioni materiali La movimentazione delle voci aggregate nella classe è di seguito analizzata: Voci Costo storico Riv.ne L. 72/83 ex Paradiso Riv.ne L. 413/91 ex Paradiso Riv.ne.D.L. 185/08 Riv.ne.D.L. 185/08-riduz.f.do Disavanzo fusione F.do amm. 31.12.11 Valore 01.01.2012 Acquisizioni 2012 Dismissioni 2012 Riclassificazioni Riduz. per contrib.Pat Riduzione Fondo Ammortamenti Valore 31.12.2012 Terreni 303.701 1.300.664 28.656 1.575.710 1.575.710 Fabbricati 2.587.070 218.936 74.780 625.973 441.904 771.439 1.833.409 2.886.694 Impianti e macchinari Attrezzature industriali e commerciali Immobilizzaz. In corso e acconti 32.699.357 51.646 2.804.096 8.331 19.582.314 13.168.689 232.424 1.735.837 1.068.259 314.823 180.000 8.331 14.590 143.396 831.973 60.000 186.000 296.005 2.743.298 12.569.140 1.033.078 22.921 In particolare si indica: -- impianti e macchinari: Acquisizioni: - seggiovia Tonale-Valbiolo €. 117.617 per prima fase dei lavori relativi alla revisione generale ventennale. Il totale comprende €. 33.020 di capitalizzazione costi per lavori interni. - telecabina Paradiso €. 24.000 per lo scorrimento delle funi portanti. - impianti innevamento programmato: €. 90.807 per il potenziamento dell’impianto di innevamento programmato Nigritella - Bleis. -- immobilizzazioni in corso: Acquisizioni: €. 14.590 per costi di progettazione dei nuovi impianti del Presena. Pag. 27 La voce attrezzature industriali e commerciali è costituita dalle voci indicate nel prospetto che segue: Mobili e arredi Voci Attrezzature d'ufficio Regist. Cassa - Imp. stereo Automezzi Battipista e mezzi meccanici Attrezzatura varia e minuta Costo storico Riv.ne L. 72/83 ex Paradiso Riv.ne L. 413/91 ex Paradiso Disavanzo fusione F.do amm. 31.12.11 Valore 01.01.2012 Acquisizioni 2012 Dismissioni 2012 Riclassificazioni Riduz. per contrib.Pat Riduzione Fondo Ammortamenti 320.295 68.378 11.521 53.813 1.696.466 653.624 161.504 158.791 62.545 5.833 5.530 2.653 8.868 51.603 2.210 968.511 727.956 286.198 180.000 489.022 164.602 23.095 19.541 2.255 2.304 Valore 31.12.2012 139.250 9.108 6.564 2.210 60.000 186.000 236.308 33.387 0 723.846 154.310 -- attrezzature d’ufficio: Acquisizioni: €. 3.390 €. 1.360 €. 780 acquisto nuovo rilevatore presenze dipendenti acquisto nuovo computer portatile + monitor altre attrezzature per l’ufficio (fax-HD esterno) -- battipista e mezzi meccanici: Acquisizioni: €. 273.000 €. 3.000 €. 4.000 €. 6.198 acquisto nuovo battipista Kassbohrer Park 600 acquisto accessori pala gommata Volvo L90F acquisto motoslitta Ski-Doo Scandic 600 acquisto motoslitta Ski-Doo Expedition 600 Le alienazioni riguardano: €. 180.000 vendita battipista Kassbohrer PB 300 – interamente ammortizzato importo fatturato € 73.000 – plusvalenza €. 73.000 classificata tra gli altri ricavi e proventi. -- attrezzatura varia e minuta: Acquisizioni: €. 23.095 attrezzatura di officina, segnaletica, di soccorso e varie. Immobilizzazioni finanziarie I movimenti della classe, nella voce Partecipazioni, sono di seguito analizzati: Pag. 28 PARTECIPAZ. IN IMPRESE CONTROLLATE PARTECIPAZ. IN IMPRESE COLLEGATE ALTRE PARTECIPAZ. ALTRI TITOLI Costo originario ZERO ZERO 15.048 ZERO Precedenti rivalutazioni ZERO ZERO ZERO ZERO Svalutazioni storiche ZERO ZERO ZERO ZERO Valore all’inizio dell’esercizio ZERO ZERO 15.048 ZERO Acquisizioni dell’esercizio ZERO ZERO ZERO ZERO Spostamento di voci ZERO ZERO ZERO ZERO Alienazioni dell’esercizio ZERO ZERO ZERO ZERO Rivalutazioni dell’esercizio ZERO ZERO ZERO ZERO Svalutazioni dell’esercizio ZERO ZERO ZERO ZERO Valore alla fine dell’esercizio ZERO ZERO 15.048 ZERO Totale delle rivalutazioni riguardanti le immobilizzazioni esistenti alla chiusura dell’esercizio ZERO ZERO ZERO ZERO Invariate la partecipazioni in carico che di seguito dettagliamo: Partecipazioni in altre imprese * Consorzio Adamello Ski Pontedilegno-Tonale Sede in Pontedilegno (BS) – Via F.lli Calvi, 53 Fondo Consortile €. 20.500 Esercizio al 30.09.2012 Patrimonio €. 24.207 di cui utile €. 0 Quota associativa €. 4.132 * Consorzio Assoenergia Sede in Trento – Via Degasperi, 77 Quota associativa €. 516 * A.P.T. delle Valli di Sole, Pejo e Rabbi S.C.p.a. Sede in Male’ (TN) – Via Marconi, 7 Capitale Sociale €.285.464 diviso in 289.664 azioni ordinarie del V.N. di €. 1,00cad. Esercizio al 31.12.2011 Patrimonio netto €. 335.665 di cui utile €. 24.072 Azioni possedute n. 10.400 ordinarie pari al 3,59% Valore di carico €. 1,00 per azione €. 10.400 Pag. 29 I movimenti della classe nella voce Crediti sono di seguito analizzati: CREDITI SINVAL C/APPORTI DEPOSITI CAUZ.LI CRED.IMP. T.F.R. CONTRIB. PROV.LI 973.518 27.453 ZERO 347.686 Fondo rischi ZERO ZERO ZERO ZERO Fondo Svalutazioni ZERO ZERO ZERO ZERO 973.518 27.453 ZERO 347.686 Acquisizioni dell’esercizio ZERO ZERO ZERO ZERO Spostamento di voci ZERO ZERO ZERO ZERO Cessioni/estinzioni dell’esercizio ZERO ZERO ZERO 154.033 Rivalutazioni dell’esercizio ZERO ZERO ZERO ZERO Svalutazioni dell’esercizio ZERO ZERO ZERO ZERO 973.518 27.453 ZERO 193.653 ZERO ZERO ZERO ZERO Valore storico Valore all’inizio dell’esercizio Valore alla fine dell’esercizio Totale delle rivalutazioni riguardanti le immobilizzazioni esistenti alla chiusura dell’esercizio Il conto Crediti Sinval c/apporti, contabilizza l’apporto effettuato all’associante Sin.val srl, per l’impianto Alpe Alta, ridotto per l’incasso delle quote di contributo PAT riconosciute alle scadenze semestrali previste. Il contributo provinciale è stato totalmente incassato. I depositi cauzionali rimangono invariati. Il conto contributi provinciali è stato così movimentato: in aumento: in diminuzione: - contabilizzazione contributi concessi: - €. - €. 0 154.033 per rate incassate nell’esercizio. Si evidenzia che sono state presentate alla Provincia di Trento le seguenti domande di contributo, ancora in fase di istruttoria: - 2012: - Battipista Kassbohrer 600 Park; spesa €. 273.000; contributo previsto 30% - Modifica e sistemazione tracciato pista Cadì spesa €. 56.330; contributo previsto 30%. Prospetto dei crediti (iscritto nelle immobilizzazioni finanziarie) di durata residua superiore a cinque anni. Pag. 30 VALORE AL 31/12/12 depositi cauzionali QUOTA SCADENTE ENTRO L'ANNO 27.453 672 contributi provinciali 193.653 credito d’imposta t.f.r. Crediti Sinval c/apporti Totale QUOTA SCADENTE OLTRE L'ANNO MA ENTRO I CINQUE ANNI QUOTA SCADENTE OLTRE I CINQUE ANNI ZERO 26.781 87.017 106.636 ZERO ZERO ZERO ZERO ZERO 973.518 ZERO ZERO 973.518 1.194.624 87.689 106.636 1.000.299 Riassumendo le indicazioni sulle immobilizzazioni nette, si ha una diminuzione di €. 912.157, passando le stesse da €. 20.168.583 a €. 19.256.426. ATTIVO CIRCOLANTE €. Rimanenze 36.649 €. 21.621 (2012) (2011) Si riferiscono alla giacenze di carburanti, lubrificanti e tessere per biglietterie; presentano un aumento di €. 15.028. €. Crediti 1.369.871 €. 784.967 (2012) (2011) Aumentano di €. 584.904 e sono così composti: €. 244.849 Crediti verso Clienti €. 543.502 In diminuzione di €. 298.653. Sono crediti ordinari con scadenza entro i 12 mesi. €. 317.755 Crediti tributari €. 187.540 Registrano un aumento di €. 130.215 e sono composti da iva a credito portata a nuovo per €. 81.338, crediti irap per €. 25.695, crediti ires per €. 113.588 e credito per rimborso irap €. 97.134. Detti crediti hanno scadenza per €. 220.621 entro i 12 mesi e per €. 97.134 oltre i 12 mesi. €. Imposte anticipate 47.933 €. 35.834 Riguardano il credito per imposte anticipate su oneri fiscali ripartibili in più esercizi, con scadenza oltre 12 mesi. L’aggregato è stato così movimentato: Saldo all’inizio dell’esercizio €. 35.834 Ires su ammortamenti indeducibili da rival. L. 2/2009 €. 10.617 Irap su ammortamenti indeducibili da rival. L. 2/2009 €. 1.328 Irap anticipata per variazione aliquota €. 154 Saldo a fine esercizio €. 47.933 Pag. 31 €. Crediti verso altri 759.334 €. 18.091 Crediti verso Consorzio Adamello Ski per riparto incassi €. 743.665; Crediti verso Casa Riposo Carettoni per affitti anticipati per €. 13.548; verso Ministero delle Comunicazioni per canoni ponte radio per €. 2.121. Detti crediti hanno scadenza per €. 745.551 entro i 12 mesi e per €. 13.783 oltre i 12 mesi. €. Disponibilità liquide 102.338 (2012) €. 247.130 (2011) Diminuiscono di €. 144.792 e sono composte da depositi bancari per €. 85.806 e da contanti nelle casse degli uffici e delle biglietterie per €. 16.532. Riassumendo le indicazioni sull'attivo circolante, si ha un aumento di €. 455.140, passando lo stesso da €. 1.053.718 a €. 1.508.858. €. Ratei e risconti 39.853 €. 491.010 (2012) (2011) La composizione della classe presenta: Risconti attivi Premi assicurazioni €. 2.000 Canoni anticipati asservimenti e locazioni €. 19.739 Canoni telefonici €. 331 Spese gestione Adamello Ski - stagionali €. 15.732 Spese condominiali €. 2.051 Totale €. 39.853 Riassumendo le indicazioni sull'attivo, si ha una diminuzione di €. 908.174, passando lo stesso da €. 21.713.311 a €. 20.805.137. Pag. 32 PASSIVO PATRIMONIO NETTO Evidenzia le movimentazioni che di seguito si analizzano a livello di variazioni nella consistenza, formazione e utilizzazione in ogni singola componente: All’inizio dell’esercizio precedente 2011 Capitale sociale Riserva sovrapprezzo azioni Riserva rivalutazione D.L. 185/08 Riserva legale Riserva per azioni proprie Riserva straordinaria Risultato esercizio Totale 7.327.530 1.060.910 936.196 126.795 61.975 577.243 511.362 10.602.011 - - - - - - - - - - - 25.568 - 485.794 -511.362 - - - - - - - - - - - - - - - 276.374 276.374 - - - - - - - - - - - - - - - - Destinazione del risultato dell’esercizio: - Attribuz.dividendi - Altre destinazioni - Rettifiche Risultato esercizio precedente Aumenti di capitale gratuito Aumenti di capitale a pagamento Rivalutazione D.L.185/08 Alla chiusura esercizio precedente 2011 7.327.530 1.060.910 936.196 152.363 61.975 1.063.037 276.374 10.878.385 - - - - - - - - - - - 13.819 - 262.555 - 276.374 - - - - - - - - - - - - - - - 21.595 21.595 - - - - - - - - - - - - - - - - Destinazione del risultato dell’esercizio: - Attribuz.dividendi - Altre destinazioni - Rettifiche Risultato esercizio corrente Aumenti di capitale gratuito Aumenti capitale a pagamento Rivalutazione D.L.185/08 Alla chiusura esercizio corrente 2012 7.327.530 1.060.910 936.196 166.182 61.975 1.325.592 21.595 10.899.980 Di seguito si specificano le informazioni relative alla composizione delle riserve in relazione alla loro possibilità di utilizzazione e distribuibilità, nonché della loro avvenuta utilizzazione nei precedenti esercizi: Pag. 33 Riepilogo utilizzi effettuati nei tre precedenti esercizi Possibilità Natura/descrizione Capitale Riserve di capitale: Riserva da sopraprezzo azioni 1 Riserva rivalutazione L. 2/2009 Riserva contributi c/impianti Riserva Avanzo di fusione Riserve di utili: Riserva legale Riserva straordinaria Riserva per azioni proprie Utili (perdite) da destinare Totale Quota non distribuibile2 Importo 7.327.530 di utilizzo 1.060.910 936.196 A,B,C A,B,C B A,B,C 166.182 1.325.592 61.975 21.595 10.899.980 B A,B,C A,B,C Residua quota distribuibile Quota disponibile Per copertura perdite Per altre ragioni 1.060.910 936.196 1.325.592 21.595 3.344.294 1.808.943 1.535.350 Legenda: A: per aumento di capitale – B: per copertura perdite – C: per distribuzione ai soci. 1 Ai sensi dell’art. 2431 c, si può distribuire l’intero ammontare di tale riserva solo a condizione che la riserva legale abbia raggiunto il limite stabilito dall’art. 2430 c.c... 2 Rappresenta l'ammontare della quota non distribuibile per effetto: della parte destinata a copertura dei costi pluriennali non ancora ammortizzati (art. 2426 n° 5 c.c.). (0,00), della parte della riserva da sovraprezzo azioni corrispondente all'ammontare mancante alla riserva legale per raggiungere il quinto del capitale sociale (1.299.324,16), della parte della riserva straordinaria corrispondente alla quota residuale dei componenti negativi di reddito dedotti in via extracontabile al netto del fondo imposte differite (509.619,00) Capitale sociale €. 7.327.530 €. 7.327.530 (2012) (2011) Invariato il Capitale Sociale che è così composto: Azioni Numero Valore nominale Valore Ordinarie 674.612 6,88 4.641.331 Privilegiate “A” 363.364 6,88 2.499.944 Privilegiate “B” 27.072 6,88 186.255 1.065.048 6,88 7.327.530 Totale Pag. 34 I diritti delle azioni privilegiate sono così stabiliti: Privilegiate “A”: diritto alla postergazione delle perdite in modo che vengano prima ridotte le azioni ordinarie e le azioni privilegiate di tipo “B”; diritto ad una quota prioritaria di utili, in caso di distribuzione, pari all’80% e con concorso sulla quota rimanente con tutti gli altri, previa deduzione della quota spettante in privilegio alle azioni privilegiate di tipo “B”; precedenza sul rimborso del capitale sociale in fase di liquidazione rispetto agli azionisti ordinari e privilegiati di tipo “B”. Privilegiate “B” diritto alla postergazione delle perdite rispetto alle azioni ordinarie; diritto ad una quota prioritaria di utili sulla restante quota del 20% maggiorata del 50% rispetto alle altre azioni; precedenza sul rimborso del capitale sociale in fase di liquidazione rispetto agli azionisti ordinari. Le azioni privilegiate hanno diritto di voto solamente nelle assemblee di carattere straordinario Riserva da sovraprezzo azioni €. 1.060.910 €. 1. 060.910 Riserva legale €. 166.182 €. 152.363 Riserva per azioni proprie €. 61.975 €. 61.975 Riserva straordinaria €. 1.325.592 €. 1.063.037 In esecuzione della deliberazione dell'assemblea ordinaria del 28 aprile 2012 l’utile dell’esercizio 2011 è stato destinato come segue: - alla riserva legale per il 5% pari a €. - alla riserva straordinaria per il rimanente importo di €. 262.555 €. Riserva da rivalutazione L. 2/2009 Utile/perdita dell’esercizio €. 13.819 936.196 €. 936.196 21.595 €. 276.374 L’effetto positivo sul patrimonio della contabilizzazione della sopravvenienza attiva relativa all’istanza di rimborso ires per mancata deduzione dell’irap relativa alle spese per il personale dipendente e assimilato per gli esercizi 2007-20011 è di €. 97.134. La mancata iscrizione di detta sopravvenienza avrebbe determinato una perdita di esercizio di €. 75.539. Riassumendo le indicazioni sul patrimonio netto, passa da €. 10.878.385 a €. 10.899.980 con un aumento di €. 21.595. Pag. 35 Fondo per rischi e oneri €. 387.975 €. 403.974 (2012) (2011) L’aggregato è composto dal Fondo per imposte differite così movimentato: Saldo all’inizio dell’esercizio 403.974 Utilizzo Ires per minori ammortamenti fiscali (quadro EC) - 1.648 Utilizzo Irap per minori ammortamenti fiscali (quadro EC) - 5.567 Utilizzo Ires per minori ammortamenti fiscali (quadro RV) - 8.486 Utilizzo Irap per minori ammortamenti fiscali (quadro RV) - 1.062 Irap per variazione aliquote (quadro EC) 162 Irap per variazione aliquote (quadro RV) 602 Saldo a fine esercizio 387.975 Fondo trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato €. 1.260.753 €. 1.226.010 (2012) (2011) Il fondo aumenta di €. 34.743. Lo stanziamento di €. 88.800 a fronte delle quote di fine rapporto maturate nell'esercizio e della rivalutazione delle quote pregresse, aggiorna poi il fondo costituito a copertura dello specifico onere. L’entità del fondo è stata ridotta di €. 54.057 per erogazioni di fine rapporti di lavoro ed anticipazioni. Il movimento del personale dipendente ed il conseguente numero medio risultano: QUADRI IMPIEGATI AMMINISTR. IMPIEGATI TECNICI OPERAI TOTALE 2 1 2 40 45 ASSUNZIONI 19 19 USCITE 17 17 INIZIO ESERCIZIO FINE ESERCIZIO 2 1 2 42 47 MASSIMO IMPIEGO 2 1 2 42 47 Debiti verso banche €. 6.199.145 €. 6.933.810 (2012) (2011) L'esposizione diminuisce complessivamente di €. 734.665. Al termine dell’esercizio si ha la seguente composizione dell’indebitamento. Pag. 36 A medio termine 1 2 3 4 FINANZIAMENTI Mutuo Mediocredito BEI scadenza 12/2014 Mutuo Mediocredito scadenza 08/2021 Mutuo Cassa Rurale scadenza 12/2021 Mutuo Cassa Rurale scadenza 06/2022 TOTALI IMPORTI ORIGINARI VALORE AL 31/12/2012 QUOTA SCADENTE OLTRE L'ANNO MA ENTRO I CINQUE ANNI QUOTA SCADENTE ENTRO L'ANNO QUOTA SCADENTE OLTRE I CINQUE ANNI 1.500.000 375.000 187.500 187.500 0 6.000.000 3.956.170 382.667 1.666.456 1.907.047 1.000.000 909.937 95.170 395.225 419.541 2.000.000 958.038 89.536 383.630 484.872 10.500.000 6.199.145 754.873 2.632.812 2.811.460 Garanzie su mutui: 1 ipoteca su immobili sociali privilegio su macchinari, impianti e attrezzature. 2-3-4 firma sociale. Nella determinazione delle scadenze si è tenuto conto delle condizioni contrattuali. A breve termine 1 - Cassa Rurale Alta Val di Sole e Pejo - c/c €. 0 2 - Banca Valle Camonica - c/c €. 0 3 - Banca Popolare di Sondrio - c/c €. 0 Totale entro i 12 mesi €. 0 Debiti verso fornitori €. 831.954 (2012) Il debito diminuisce di €. 16.607 ed è così composto: Fornitori nazionali €. 474.453 Fornitori esteri €. = Fornitori per fatture da ricevere €. 357.501 Totale entro i 12 mesi €. 831.954 Pag. 37 €. 848.561 (2011) €. Debiti rappresentati da titoli di credito Debiti tributari = €. = (2012) (2011) €. 111.404 €. 167.281 (2012) (2011) Diminuiscono di €. 55.877 e sono così composti: Ritenute lavoro dipendente €. 80.020 Ritenute lavoro autonomo €. 4.912 Ritenute su compensi di collaborazione €. 26.472 Totale entro i 12 mesi €. 111.404 Debiti verso Istituti di Previdenza e Sicurezza €. 132.980 €. 119.308 (2012) (2011) Aumentano di €. 13.672. La voce è così composta: Inps lavoro dipendente mese di dicembre €. 94.525 Inps collaboratori mese di dicembre €. 15.368 Inail saldo premio 2012 €. 2.818 F.do pensione Laborfonds ultimo trimestre 2012 €. 16.641 F.do pensione Priamo dicembre €. 3.628 Totale entro i 12 mesi €. 132.980 Altri debiti €. 111.141 €. 132.669 (2012) (2011) Diminuiscono di €. 21.528. La voce è così composta: Retribuzioni ai dipendenti €. 87.902 Canone concessione Comune di Vermiglio €. 20.891 Erario per doppi rimborsi di imposte €. 1.346 Quote associazioni sindacali €. 1.002 Totale entro i 12 mesi €. 111.141 Pag. 38 €. Ratei e risconti 869.805 €. 1.003.313 (2012) (2011) Diminuiscono di €. 133.508. La composizione della classe presenta: Ratei passivi Spese telefoniche Spese teleriscaldamento Consulenze tecniche Interessi passivi bancari Regolazione premi assicurazione RCT Retribuzioni differite Contributi inps su retribuzioni differite Contributi inail su retribuzioni differite €. €. €. €. €. €. €. €. 520 2.866 1.433 28.501 14.476 331.299 93.054 14.395 Totale €. 486.544 Quota corrispettivi skipass stagionali Quota canoni di locazione Contributi Provinciali €. €. €. 158.908 98.519 125.834 Totale €. 383.261 Risconti passivi Riassumendo le indicazioni sul passivo, si ha una diminuzione di €. 908.174, passando lo stesso da €. 21.713.311 a €. 20.805.137. Conti d'ordine In aderenza al n. 9 dell’art. 2427 Codice Civile diamo notizia sulla composizione e natura dei conti d’ordine. - Garanzie prestate da terzi nel nostro interesse. Sono costituite da fideiussioni prestate da Istituti di Credito e Compagnie di Assicurazione, nell’interesse della Società, a favore dei seguenti beneficiari: PAT Servizio Sistemazione montana – Concessione pista Paradiso-Presena Comune di Ponte di Legno – Concessione Segg. Bleis Agenzia Provinciale per la Protezione dell’Ambiente – recupero rifiuti R5 Totale €. €. €. 5.263 2.582 25.823 €. 33.668 €. 50.000 - Fidejussioni a nostro favore. Obblighi contrattuali da contratto di affitto Ristorante-Bar Passo Paradiso Pag. 39 CONTO ECONOMICO VALORE DELLA PRODUZIONE €. 7.358.088 €. 7.654.867 (2012) (2011) L'aggregato presenta un decremento di €. 296.779 pari allo 3,88% così determinato: Ricavi delle vendite e prestazioni €. 6.876.394 €. 7.192.212 (2012) (2011) I ricavi del traffico diminuiscono di €. 315.818 pari al 4,39%. €. Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni €. 43.340 (2012) 30.170 (2011) Contabilizzano costi di risorse interne per lavori relativi alla sistemazione dello Snow Park Valena ed alla prima fase della revisione generale 20le della seggiovia Tonale-Valbiolo. Revisione ventennale seggiovia Tonale-Valbiolo Snow park Valena Totale Altri ricavi e proventi €. €. 33.020 10.320 €. 43.340 €. 438.354 €. €. 432.485 (2012) (2011) Nella voce sono confluiti: Quota contributi PAT conto impianti €. 29.608 €. 29.608 Rimb. Spese gestione Staz. Ca dei Poi-Lago €. 31.682 €. 8.590 Rimb. Spese conduzione ristoranti €. 12.057 €. 10.350 Rimb.permessi dip.amm.ri-volontari Prot.Civile €. 0 €. 9.926 Rimb.spese progr.sperim.ghiacciaio €. 122.380 €. 123.962 Plusvalenze alienazione beni patrimoniali caratteristici €. 73.000 €. 84.812 Ricavi per affitti €. 160.568 €. 134.149 Ricavi per vendita materiali e merci €. 0 €. 17.186 Proventi vari €. 9.059 €. 13.902 €. 438.354 €. 432.485 Pag. 40 COSTI DELLA PRODUZIONE Materie prime, sussidiarie, di consumo €. 531.057 €. 624.060 (2012) (2011) - diminuiscono di €. 93.003 pari al 14,90%. Si indicano le variazioni occorse nelle varie voci: Carburanti per autotrazione e lubrificanti €. 252.972 €. 234.181 Carburanti da riscaldamento €. 4.076 €. 5.924 Materiali di manutenzione e consumo €. 245.536 €. 353.353 Materiali per biglietterie e cancelleria €. 10.699 €. 16.930 Corredo personale dipendente €. 17.774 €. 13.672 €. 531.057 €. 624.060 Servizi €. 2.808.381 €. 2.624.395 (2012) (2011) - aumentano di €. 183.986 pari al 7,01%. Si indicano le variazioni occorse nelle varie componenti: Spese gestione Skirama €. 862.043 €. 898.269 Spese interscambio Adamello-Brenta €. 256.386 €. 224.164 Spese gestione Anef Ski Lombardia-Valada €. 3.968 €. 4.230 Spese gestione programma sperimentale ghiacciaio €. 92.300 €. 40.433 Energia elettrica €. 869.647 €. 716.035 Teleriscaldamento € 32.016 €. 16.917 Spese condominiali € 2.431 €. 43.228 Manutenzioni, assistenze, controlli €. 98.298 €. 122.188 Premi assicurativi €. 152.025 €. 155.768 Consulenze tecniche, legali, amm.ve €. 115.435 €. 113.525 Spese promozionali €. 57.500 €. 33.850 Servizio mensa €. 83.608 €. 78.407 Emolumenti organi sociali €. 140.319 €. 139.114 Servizi bancari €. 7.467 €. 6.417 Postali e telefoniche €. 5.874 €. 5.405 Servizi vari €. 29.064 €. 26.445 €. 2.808.381 €. 2.624.395 Pag. 41 €. Godimento beni di terzi 89.853 €. 81.636 (2012) (2011) - aumentano di €. 8.217 pari al 10,07%. Nella voce sono confluiti: Canoni concessioni Comune Vermiglio €. 20.891 €. 20.402 Canoni concessioni Comune Ponte di Legno €. 3.323 €. 3.232 Canoni concessioni Provincia Trento €. 17.433 €. 17.773 Canoni concessioni Provincia Brescia €. 306 €. 301 Canoni concessioni ponte radio €. 1.270 €. 1.270 Canoni concessioni Ministero Trasporti €. 380 €. 380 Canoni concessioni accessi €. 3.158 €. 3.024 Affitti e locazioni €. 23.508 €. 22.867 Canoni utilizzo lago Paradiso €. 11.819 €. 11.472 Noleggi €. 7.765 €. 915 €. 89.853 €. 81.636 Personale €. 2.541.399 €. 2.460.178 (2012) (2011) - aumentano di €. 81.221 pari al 3,30% Il costo aumenta per maggiori utilizzi nell’esercizio e per gli aumenti previsti dai vigenti contratti collettivi nazionali ed aziendali. Ammortamenti e svalutazioni €. 1.332.613 €. 1.281.670 (2012) (2011) - aumentano di €. 50.943 pari al 3,97%. Il costo delle immobilizzazioni materiali ed immateriali è stato ammortizzato in relazione con la loro residua possibilità di utilizzazione applicando le aliquote precisate nel commento ai criteri di valutazione. €. Variazione delle rimanenze - 15.028 €. (2012) 24.870 (2011) Sono rappresentate da gasolio combustibile, lubrificanti e tessere per corse singole. €. Oneri diversi di gestione 39.298 (2012) La voce risulta così composta: Pag. 42 €. 34.839 (2011) Quote associative, abbonamenti €. 8.163 €. 7.603 Imposte e tasse, valori bollati, diritti €. 22.412 €. 18.271 Rappresentanza €. 7.600 €. 6.584 Altri costi ed oneri €. 1.123 €. 2.381 €. 39.298 €. 34.839 PROVENTI E ONERI FINANZIARI Altri proventi finanziari €. 100.940 €. 144.765 (2012) (2011) proventi diversi: Proventi da Associazione in Partecipazione €. 88.866 €. 132.102 Interessi attivi bancari €. 12.074 €. 12.663 €. 100.940 €. 144.765 Le disposizioni introdotte con il D.Lgs. n. 344 del 12 dicembre 2003, hanno modificato, con decorrenza dal 1° gennaio 2004, il regime fiscale, disponendo la totale assimilazione dei proventi derivanti dai contratti di associazione in partecipazione caratterizzati dall’apporto di solo capitale o di capitale e lavoro, agli utili dovuti al possesso di partecipazione in società di capitali. Da tale data pertanto, la quota di utili attribuiti all’associato (Carosello) diventa ricavo non imponibile per il 95% ed onere indeducibile per l’associante (Sinval). Come previsto dall’art. 11 del contratto di associazione in partecipazione in essere fra la nostra società e la S.in.val srl dette variazioni fiscali sono state rese ininfluenti nei confronti dell’economicità dell’operazione apportando le seguenti modifiche alle percentuali di riparto: S.inval dal 60% al 71,39118% - Carosello dal 40% al 28,60882%. La rilevazione degli importi relativi ai proventi dal contratto di associazione in partecipazione, viene effettuata alla data di riferimento dei riparti periodici operati dal Consorzio Adamello Ski. Interessi ed oneri finanziari €. 158.289 €. 187.219 (2012) (2011) L'importo del conto è così suddiviso e raffrontato con l’esercizio precedente: Interessi passivi di conto corrente €. 292 €. 112 Interessi passivi ed oneri su mutui €. 157.997 €. 187.107 €. 158.289 €. 187.219 Con la legge 244/2007 che ha completamente modificato l’art. 96 del TUIR, sono state riscritte le regole per la determinazione della quota di interessi passivi deducibili dal reddito d’impresa, introducendo un meccanismo generalizzato di deducibilità forfetariamente limitata. Ai sensi del novellato art. 96 del TUIR gli interessi passivi e gli oneri assimilati, diversi da quelli imputati al costo dei beni strumentali, degli immobili merce e delle rimanenze in genere, sono deducibili fino a concorrenza degli interessi attivi e proventi assimilati. L’eventuale eccedenza è deducibile nel limite del 30% del risultato operativo lordo della gestione caratteristica (Rol) da determinarsi secondo quanto indicato al comma 2 dell’art. 96. La quota di interessi passivi ed oneri Pag. 43 assimilati che non è possibile dedurre in un determinato periodo d’imposta può comunque essere portata in deduzione nei periodi successivi, a condizione che vi sia capienza in termini di percentuale sul Rol. A seguito dell’applicazione delle nuove disposizioni, tutti gli interessi passivi netti dell’esercizio sono risultati deducibili. PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI €. Proventi €. 106.504 (2012) 17.915 (2011) La voce è così composta: sopravvenienze attive €. 6.090 €. 10.215 sopravvenienze attive non tassabili €. 97.134 €. 0 risarcimenti assicurativi €. 3.280 €. 7.700 €. 106.504 €. 17.915 €. Oneri 597 €. (2012) 20.501 (2011) La voce è così composta: sopravvenienze passive €. 496 €. 20.000 sopravvenienze passive indeducibili €. 101 €. 0 insussistenze,sanzioni e penalità €. 0 €. 501 €. 597 €. 20.501 €. Imposte sul reddito 57.478 €. 201.805 (2012) (2011) L’onere a carico del conto economico risulta così composto: IRES €. 0 €. 114.491 IRAP €. 85.576 €. 111.271 €. 85.576 €. 225.762 Imposte differite €. 764 €. 4.399 Utilizzo imposte differite €. - 16.763 €. - 16.301 Imposte anticipate €. - 12.099 €. - 12.300 Utilizzo imposte anticipate €. 0 €. 245 €. - 28.098 €. - 23.957 €. 57.478 €. 201.805 Totale imposte correnti Totale imposte differite/anticipate Totale Pag. 44 Le imposte differite passive ed il loro utilizzo, e le attività per imposte anticipate ed il loro utilizzo, sono state conteggiate sugli imponibili e contabilizzate per gli importi risultanti dal seguente prospetto redatto secondo le indicazioni del principio OIC n. 25 par. I. Rilevazione delle imposte differite e anticipate ed effetti conseguenti Esercizio 2011 Esercizio 2012 Ammontare Effetto Ammontare Effetto delle fiscale (Iresdelle fiscale (Iresdifferenze Irap) differenze Irap) temporanee temporanee e non e non Imposte anticipate: Spese di rappresentanza Ammortam. beni rival. L.2/2009 Interessi passivi Totale Imposte differite: Ammortam.anticipati ante 2004 Ammortamenti anticipati Disav. fusione imputato ai fabbricati Totale Imposte differite (anticipate) nette Imposte anticipate su perdite fiscali dell’esercizio 0 38.606 0 -11.945 0 38.606 0 -11.945 38.606 -11.945 38.606 -11.945 0 0 0 0 0 0 0 0 -11.945 0 0 0 0 0 0 0 0 -11.945 0 0 0 0 -12.012 -23.957 -16.153 -28.098 Imposte anticipate su perdite fiscali dell’esercizio precedente Differenze temporanee escluse dalla determinazione delle imposte (anticipate) e differite: Perdite fiscali riportabili a nuovo Utilizzi imposte differite (anticipate) Netto Aliquota fiscale applicabile Variazioni in aumento (diminuzione) rispetto all’aliquota ordinaria Aliquota effettiva Esercizio precedente Esercizio corrente 30,94% 31,04% 30,94% 31,04% Secondo il principio contabile internazionale n. 25 le imposte differite e le imposte anticipate sono conteggiate in bilancio sulla base delle aliquote in vigore al momento in cui le differenze temporanee si riverseranno. Tali aliquote, tenendo conto delle modifiche legislative recentemente approvate sono del 27,50% per l’Ires e del 3,54% per l’Irap. Pag. 45 Sono stati apportati adeguati aggiustamenti del fondo per imposte differite e dei crediti per imposte anticipate in relazione alle variazioni di aliquota sopra evidenziate, in quanto la norma di legge che ha determinato tali variazioni risulta approvata alla data di redazione del presente documento. Sono state stanziate imposte anticipate sulla quota pari ad €. 38.606 relativa a maggiori ammortamenti civilistici, fiscalmente deducibili dall’esercizio 2013, rilevati sui beni rivalutati ai sensi della L. 2/2009. L’ammontare delle imposte anticipate contabilizzato in bilancio per €. 11.945, è stato stanziato in considerazione del fatto che esiste una ragionevole certezza di recupero. Utile (perdita) di esercizio L’utile netto dell’esercizio ammonta a €. 21.595 contro un utile netto di €. 276.374 del precedente esercizio. ALTRE INFORMAZIONI Compensi agli organi sociali In osservanza del disposto dell’art. 2427 n. 16 si precisa che al Consiglio di Amministrazione per la remunerazione dei Consiglieri sono stati riconosciuti complessivamente compensi per € 84.000. L’emolumento del Collegio Sindacale è stato di € 56.319 di cui €. 6.973 per revisione legale dei conti. Agli stessi Revisori non sono stati corrisposti corrispettivi per altri servizi. Categoria di azioni Azioni ordinarie n° 674.612 Azioni privilegiate “A” n° 363.364 Azioni privilegiate “B” n° 27.072 Totale azioni n° 1.065.048 Valore nominale cadauna euro 6,88 Capitale sociale euro 7.327.530 Durante l’esercizio non sono state emesse nuove azioni. Azioni di godimento, obbligazioni convertibili, titoli o valori simili emessi dalla società Non è stata effettuata dalla società nessuna emissione di titoli di questa natura. Variazione nell'andamento dei cambi valutari Al 31/12/2012 non sono stati rilevati crediti e/o debiti in valuta estera. Operazioni di compravendita con obbligo di retrocessione Alla data di chiusura dell'esercizio non sussistono operazioni di compravendita con obbligo per l'acquirente di retrocessione a termine. Ammontare degli oneri finanziari imputati nell'esercizio ai valori iscritti nell'attivo dello stato patrimoniale Nessun onere finanziario è stato capitalizzato. Proventi da partecipazione diversi dai dividendi La società non ha percepito proventi da partecipazione diversi dai dividendi. Patrimoni e finanziamenti destinati a uno specifico affare La società non si è avvalsa della facoltà di costituire patrimoni e/o finanziamenti dedicati ad uno specifico affare ex. art. 2447-bis e successivi Cod. Civ. Pag. 46 Operazioni di locazione finanziaria La società non ha in essere al 31/12/2012 contratti di leasing finanziario. Finanziamenti dei soci La società non ha raccolto alcun tipo di finanziamento presso i propri soci. Operazioni con parti correlate (Rif. Art. 2427, primo comma, n. 22 –bis, Cod. civ.) La società non ha condotto operazioni con parti correlate così come definite dai principi contabili internazionali adottati dalla Ue. Vi informiamo comunque che gli ammontari significativi dei saldi e delle operazioni con la consociata Consorzio Adamello Ski Pontedilegno-Tonale (OIC 20, par. II.5.f), sono di €. 862.043 per spese di gestione consortili e di €. 5.998.763 per proventi di riparto degli incassi. Accordi fuori bilancio (Rif. Art. 2427, primo comma, n. 22 –ter, Cod. civ.) La società non ha in essere accordi, o altri atti, anche collegati tra loro, i cui effetti non risultano dallo stato patrimoniale ma che possono esporre la società a rischi o generare benefici significativi la cui conoscenza sia utile per una valutazione della situazione patrimoniale e finanziaria e del risultato economico della società. Pag. 47 Rendiconto finanziario Descrizione 1 Utile/perdita dell'esercizio 2 Ammortamento delle immobilizzazioni mat.e immat. 3 Svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante 4 Acc.to TFR e altri accantonamenti 5 Altre svalutazioni delle immobilizzazioni 6 Svalutazioni delle disponibilità liquide 7 Proventi e oneri finanziari 8 Proventi e oneri straordinari 9 Rivalutazioni/svalutazioni delle attività finanziarie Importo 21.595 1.332.613 0 159.344 0 0 57.349 -105.907 0 10 Imposte correnti 85.576 11 Minusvalenze da alienazione 12 Plusvalenze da alienazione 13 Totale flusso di cassa da gestione operativa 14 Proventi e oneri finanziari -57.349 0 0 1.550.570 15 Proventi e oneri straordinari 105.907 16 Totale flusso di cassa da Proventi/oneri finanziari/straordinari 48.558 17 Imposte differite 28.098 18 Imposte correnti 19 Totale flusso di cassa da Imposte dell'esercizio -85.576 20 Altre svalutazioni delle immobilizzazioni 21 Ammortamento delle immobilizzazioni mat.e immat. 22 Aumenti e diminuzioni di immobilizzazioni mat.e immat 23 Plusvalenze da alienazione 0 24 0 25 Minusvalenze da alienazione Totale Flussi di cassa da movimenti delle immobilizzazioni (investimenti/disinvestimenti) 26 Crediti v/clienti 27 Altri crediti br+ml operativi 28 Aumenti e dimin. Ratei e risconti attivi 29 Svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante 30 Aumenti e diminuzioni delle rimanenze -15.028 31 Aumenti e diminuzioni dei debiti v/fornitori -16.607 32 Aumenti e diminuzioni altri debiti operativi (br+ml) 33 Aumenti e diminuzioni di ratei e risconti passivi 34 Totale flusso di cassa da Capitale Circolante netto Commerciale (CCNC) 35 Rivalutazioni/svalutazioni di attività finanziarie 36 Aumenti e diminuzioni di altri titoli immobilizzati e non 37 Variazione del f.do TFR 38 Accantonamenti ad altri fondi 39 Imposte differite 40 Totale altri flussi di cassa -57.478 0 -1.332.613 758.125 -574.488 298.653 -729.525 451.157 0 -63.733 -133.508 -208.591 0 0 -124.601 -15.999 -28.098 -168.698 Pag. 48 41 Crediti v/soci per versamenti ancora dovuti 0 42 Variazioni da aumento dimin azioni proprie per acquisto/vendita 0 43 Variazioni monetarie del Patrimonio netto 0 44 Rivalutazioni di immobilizzazioni immateriali e materiali (-) 0 45 Svalutazioni di immobilizzazioni immateriali e materiali (+) 0 46 Annullamento di azioni proprie (+) 0 47 Totale flussi di cassa da patrimonio netto 0 48 Variazione obbligazioni ordinarie e convertibili 0 49 Variazione da debiti v/soci e altri finanziatori 0 50 Variazione da debiti v/banche a m/l termine -757.179 51 Totale flussi di cassa da debiti a medio e lungo termine (accensioni e rimborsi) -757.179 52 Flusso di cassa netto di periodo (13+16+19+25+34+40+47+51) -167.306 53 Liquidità inizio periodo 54 Debiti vs. banche a br inizio periodo 55 Posizione finanziaria netta di inizio periodo 56 Liquidità fine periodo 57 Debiti vs. banche a br fine periodo 247.130 -732.359 -485.229 102.338 -754.873 58 Svalutazioni delle disponibilità liquide 59 Posizione finanziaria netta di fine periodo 0 60 Variazione della posizione finanziaria netta 61 Quadratura -652.535 167.306 0 Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Giacinto Delpero Pag. 49 IMPIANTI TIPO IMPIANTO N° POSTI TONALE – VALENA S. BARTOLOMEO VALBIOLO VALBIOLO - CIMA TONALE VALBIOLO CONTRABBANDIERI NIGRITELLA Seggiovia AA 4 ANNO COSTRU ZIONE 2002 Seggiovia AA 4 Seggiovia AA BLEIS Seggiovia AA PARADISO Cabinovia 2S PARADISO PRESENA Seggiovia attacchi fissi Sciovia Sciovia LUNGHEZZA DISLIVELLO PORTATA ORARIA SCADENZA VITA TECNICA 691 123 2000 2042 1993 2125 332 2400 2033 4 2005 848 208 1800 2045 Seggiovia AA 4 1996 1398 365 1800 2036 Seggiovia attacchi fissi 4 1994 771 291 2200 2034 4 1989 1774 427 1900 2029 15 2004 2203 734 1500 2044 2 1983 1226 153 900 2023 2 2 1984 1984 872 872 274 274 1200 1200 2014 2014 DENOMINAZIONE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 PRESENA DESTRO PRESENA SINISTRO PISTE N. pista Denominazione Pista Quota Quota Lungh. Largh. Pend. Disl. Superf. partenza arrivo Base Base Med. Lungh. Largh. Innevata Innevata Sup. tot. grado Innevata diff. 1 Valbiolo 2.230 1.904 326 2.240 43,0 14,6% 96.320 2.240 43,0 96.320 B 2 Cima Tonale 2.432 2.225 207 980 45,0 21,1% 44.100 980 45,0 44.100 R 3 Racc. Valbiolo-Passo Tonale 2.025 1.885 140 950 31,0 14,7% 29.450 950 31,0 29.450 B 4 Valena 2.010 1.885 125 750 58,0 16,7% 43.500 750 58,0 43.500 B 5 Cadì 1 2.350 1.890 460 1.550 40,0 29,7% 62.000 1.550 40,0 62.000 N 6 Cadì 2 2.350 1.935 415 1.150 41,0 36,1% 47.150 1.150 41,0 47.150 N 7 Presena Sinistra 2.990 2.730 260 850 60,0 30,6% 51.000 850 60,0 51.000 N 8 Presena Destra 2.990 2.730 260 850 78,0 30,6% 66.300 850 78,0 66.300 R 9 Paradiso-Presena 2.733 2.587 146 1.250 47,0 11,7% 58.750 10 Contrabbandieri 2.570 2.200 370 1.550 46,5 23,9% 72.075 1.550 46,5 72.075 R 11 Variante Gare ( Cadì 1 ) 2.175 2.008 167 500 74,0 33,4% 37.000 500 74,0 37.000 N 12 Raccordo Valena -Valbiolo 2.010 1.955 55 500 22,0 11,0% 11.000 500 22,0 11.000 B 13 Racc. Contrabb. – C.Tonale 2.290 2.260 30 275 23,5 10,9% 6.463 275 23,5 6.463 CL 14 Paradiso 2.587 1.850 737 3.000 45,0 24,6% 135.000 3.000 45,0 135.000 N 15 Alpino 2.525 1.788 737 4.500 35,0 16,4% 157.500 4.500 35,0 157.500 R 16 Giuliana 2.089 1.788 301 2.500 35,0 12,0% 87.500 2.500 35,0 87.500 R 17 Bleis 2.525 2.088 437 3.000 40,0 14,6% 120.000 3.000 40,0 120.000 R 26.395 Pag. 50 R 1.125.108 25.145 1.066.358 Pag. 51 Pag. 52