The Constant Gardener
Transcript
The Constant Gardener
Cineforum G. Verdi - Breganze 32°anno [email protected] The Constant Gardener La cospirazione CAST TECNICO ARTISTICO Regia: Fernando Meirelles Sceneggiatura: Jeffrey Caine Fotografia: César Charlone Scenografia: Mark Tildesley Costumi: Odile Dicks-Mireaux Musica: Alberto Iglesias Montaggio: Claire Simpson (Gran Bretagna/ USA, 2005) Prodotto da: Simon Channing - Williams Durata: 128' Distribuzione: BIM PERSONAGGI E INTERPRETI Tessa: Rachel Weisz Justin Quayle : Ralph Fiennes Arnold Bluhm: Hubert Koundé Sandy : Danny Huston Sir Bernard Pellegrin : Bill Nighy Lorbeer: Pete Postlethwaite a cura di Filiberto Battistello [email protected] Lasciando perdere la banale versione italiana del sottotitolo che, come al solito, riesce a rovinare l’idea del film diciamo subito che The constant gardener è una pellicola di grande impatto visivo ed emotivo. Ma anche e soprattutto una storia che si propone di scuotere la coscienza (sempre più sonnacchiosa) del nostro benestante occidente. Diretto da Fernando Mairelles (già autore del bellissimo City of God) il film, girato a Kybera in Kenya, mostra senza fronzoli e con scarso desiderio di folklore una delle numerose tragedie prodotte dalle corporation internazionali, in questo caso una delle più losche al mondo ovvero quella delle industrie farmaceutiche, colpevoli di una politica sciagurata di sperimentazione e del rifiuto di abbassare i prezzi di medicine essenziali alla sopravvivenza di masse impressionanti di cittadini del Terzo Mondo. Tratto dal libro di Le Carrè “Il giardiniere tenace”, il film 10° film accomuna tragedia personale (il protagonista cerca di scoprire chi ha ucciso sua moglie) e tragedia sociale (gli africani fanno da cavia alle medicine che dovrebbero curarli): un'abile combinazione di storia d'amore, intrigo internazionale e segreti politici.. Un film che mostra chiaramente la rapacità dei grandi affari, l’abuso sul popolo africano, la corruzione governativa ma che è anche una storia di grandi sentimenti. E i due piani sembrano mantenersi complessivamente in equilibrio, anche se non è da escludere che il sentimentalismo con cui il regista plasma parte del film sia come un mezzo di difesa da un approccio troppo aspro a un tema così forte. Sarebbe stato semplice anche cadere nel melenso, invece grazie alle scelte azzeccate di un buon montaggio alternato l'amore tra i protagonisti, sebbene risulti chiaramente forte, non suona mai esagerato e non prende il sopravvento sulla parte più politica del film. La denuncia non è mai annacquata né tra le pieghe dell'amore né tra quelle dell'azione e le responsabilità sono spiegate in modo chiaro. Alla forza del film contribuisce in maniera impressionante l'interpretazione di Rachel Weisz (Oscar 2006 come attrice non protagonista) la quale riesce a bucare lo schermo dando anima e corpo al suo personaggio. Tessa é rappresentata come una donna devota alla sua causa che apparentemente tiene il marito distante, ma che in realtá protegge perché profondamente innamorata. Rachel Weisz la rende vitale, impetuosa, sensuale diventando il vero fulcro del film, benché sia facile identificare in Justin il personaggio principale della vicenda. L’amore di Justin lo vediamo crescere disperatamente dopo la morte della moglie. Una volta persa Tessa, Justin (un Ralph Fiennes come sempre insuperabile in queste parti di un uomo il cui equilibrio va a pezzi, dapprima mite e passivo poi determinato e implacabile nell’affrontare verità terribili) decide di seguire le sue orme, di andare in fondo e di amarla ancora di più, ancora più profondamente, capendo il motore e le ragioni della sua battaglia. Dal punto di vista tecnico Meirelles sa come sfruttare l'ottimo montaggio 29- 30 Novembre 1– 2 Dicembre 2006 che si muove tra passato e presente di una storia d'amore con pudore e dolcezza. Ma anche con il frequente e sapiente uso della camera a mano, quasi a sottolineare la connotazione documentaristica che si vorrebbe imprimere alla pellicola. E l'uso dei colori è significativo di come la pensi il regista: a Londra prevale il grigio/blu scuro, mentre nelle scene ambientate in Africa (alcune mostrano paesaggi mozzafiato) prevale un rosso/arancio accesissimo. Per finire, un film duro, spaventoso ma, allo stesso tempo, che riesce ad affascinare grazie all'appassionante storia d'amore tra due persone diversissime tra loro e che si trovano riunite non solo da un sentimento profondo e unico, ma soprattutto dal rispetto e dal senso di dignità nei confronti di una tragedia umana come quella che coinvolge il continente africano. Il film della prossima settimana Nuovomondo Di Emanuele Crialese Durata 119’ Parte dalla Sicilia Salvatore Mancuso (interpretato dal bravissimo Salvatore Amato), con i suoi due figli e l’anziana madre. E raggiunge l’America. Vedovo, determinato, per tanti versi ingenuo ma persona “vera”, votata al lavoro e al sacrificio, Salvatore rappresenta una vita che diventa paradigma esemplificativo di tante altre vite, emblema della storia dei venti milioni di italiani che nel secolo scorso emigrarono in America. Vite spezzate o realizzate, matrimoni combinati, squarcio di storia che non va dimenticata. E poi dopo il viaggio la sosta a Ellis Island prima di essere “ammessi in America”. Non solo gli italiani, ma tutti gli emigranti, venivano sottoposti a veri e propri test per misurare la sana e robusta costituzione oppure il grado d’intelligenza. Vero e proprio laboratorio umano, nel quale si cercava di isolare una razza superiore capace e degna di adattarsi al nuovo mondo. La lingua parlata dai personaggi è quella povera, semplice e immediata, del popolo dei disperati. Cineforum G. Verdi - Breganze 32°anno [email protected] Scheda film 10° film IL REGISTA The Constant Gardener 29- 30 Novembre 1– 2 Dicembre 2006 L’ATTORE NOME: Fernando Meirelles DATA DI NASCITA: 9/11/1955 LUOGO DI NASCITA: San Paolo Brasile CENNI E CURIOSITA’ SUL FILM: - IN CONCORSO ALLA 62MA MOSTRA INTERNAZIONALE D'ARTE CINEMATOGRAFICA DI VENEZIA (2005). OSCAR 2006 E GOLDEN GLOBE COME MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA (RACHEL WEISZ). Rachel Weisz all’Oscar 2007 Il personaggio di Tessa Quayle è ispirato a una persona realmente vissuta. John Le Carré ha dedicato infatti il libro The Constant Gardener a Yvette Pierpaoli, fervida attivista e instancabile volontaria. In una dedica nei titoli di coda del film la descrive per essere "vissuta e morta dando il massimo." Nel 1999, a 60 anni, Yvette Pierpaoli muore in un dubbio incidente stradale in Albania insieme ad altri due volontari e all'autista. Al tempo Yvette era una attivista rappresentante di Refugee International. La protagonista ricorda anche altre figure veramente esistite e vittime di spietati assassini: le giornaliste Ilaria Alpi e Veronica Guerin, entrambe assassinate mentre svolgevano inchieste pericolose e compromettenti per il potere economico. (2005) (2002) (2002) (2001) (1998) The Constant Gardener - La cospirazione Città di Dio Golden Gate Domésticas The Nutty Boy 2 La colonna sonora La colonna sonora di Alberto Iglesias è davvero travolgente nei momenti drammatici, quanto dolce nei momenti più delicati del film.. Il suo lavoro per The Constant gli è valso un doppio Gardener riconoscimento alla sesta edizione dei World Soundtrack Awards: quello di Miglior Compositore e della Migliore Colonna sonora originale. Compositore accreditato di due grandi nomi del cinema spagnolo, Julio Medem e Pedro Almodóvar, Iglesias ha lavorato anche con Carlos Saura, Bigas Lunas e Pedro Costa. Da qualche anno, colleziona premi Goya e il suo lavoro per The Dancer Upstairs, primo lungometraggio dell’attore americano John Malkovich, gli è valso il premio Nino Rota alla Mostra di Venezia nel 2002. Candidato nella sua categoria all’Oscar 2006 per il film di Mireilles, potrebbe essere ricandidato nella prossima edizione con Volver. I PROSSIMI FILM IN PROGRAMMA 6 – 7 – 8 - 9 Dicembre Nuovomondo 13 – 14 – 15 - 16 Dicembre The Queen RIPOSO - FESTE NATALIZIE 10 – 11 – 12 - 13 Gennaio 2007 Il diavolo veste Prada 17 – 18 – 19 – 20 Gennaio C.R.A.Z.Y. 24 – 25 – 26 – 27 Gennaio The Black Dahila 31 Gennaio 1 – 2 – 3 Febbraio World Trade Center 7 – 8 – 9 – 10 Febbaraio Roma città aperta NOME: Ralph Fiennes ALL'ANAGRAFE: Ralph Nathaniel Fiennes DATA DI NASCITA: 22/12/1962 LUOGO DI NASCITA: Suffolk, Inghilterra (2007) Harry Potter e l'ordine della Fenice (2006) Land of the Blind (2005) La contessa bianca - Todd Jackson (2005) The Constant Gardener - La cospirazione (2005) Chromophobia (2005) The Chumscrubber (2002) Un amore a 5 stelle (2002) Red Dragon (2002) The good thief (2002) Spider (1999) Fine di una storia (1999) Sunshine (1999) Onegin - Evgeny Onegin (1998) The Avengers - Agenti speciali (1997) Oscar and Lucinda (1996) Il paziente inglese (1995) Strange Days (1994) Quiz Show (1993) Schindler's List (1993) The baby of macon (1992) Wuthering heights CONVENZIONI ESCLUSIVE RISERVATE A TUTTI I SOCI DEL CINEFORUM CINEMA VERDI Proiezioni domenicali Prezzo ridotto: 5euro VIDEO CENTER – Noleggio vhs dvd Via Roma 115, Breganze SCONTO 10% LA LANTERNA – birreria e bruschetteria Via Bassano 77, Sarcedo SCONTO 15% REMEMBER – Pizzeria con cucina Via Roma 98, Breganze Escluso sabato e domenica SCONTO 10%