Scarichiamo - Coltiva il tuo sogno

Decidete tutti insieme
il vostro obiettivo futuro:
quale bisogno di cambiamento
vi sembra particolarmente importante?
Chi ha in mente una originale
e fantastica soluzione?
L’idea
COLTIVA
IL TUO SOGNO
9a EDIZIONE
Progetto di educazione al risparmio per la Scuola Primaria
S
C
H
E
D
A
1
Posizioniamo una telecamera fissa,
o chiediamo l’intervento di un collega o di un genitore
per riprendere in un video i bambini
durante il brainstorming e/o nelle attività.
IDEE DI FUTURO IL SOGNO CHE HO IN TESTA
La legge 107/2015 include il pensiero computazionale
tra gli obiettivi formativi. Significa che dal coding
dell’informatica si impara ad affrontare un problema o
un bisogno in una logica di progetto: lo si scompone in
“pezzetti” che si risolvono trovando tutti insieme soluzioni
creative e funzionali. Il primo passo è… guardarsi intorno!
In queste attività
i bambini maturano
competenze di:
ATTIVITÀ consigliate per I, II e III classe
› La scuola e il quartiere sono per i bambini gli ambienti più conosciuti, sui quali
esercitare la fantasia di cambiamento. Chiediamo di realizzare disegni per conoscere i loro “punti di vista” sulla scuola o sul quartiere.
Arte e immagine
› Individuiamo insieme le parole chiave che emergono dai disegni, scriviamole su
bigliettini che infiliamo in una scatola ed estraiamo. Troviamo rime e componiamo filastrocche.
Italiano
Inglese
› Usciamo dalla classe e visitiamo gli ambienti comuni della scuola. Oppure
usciamo dalla scuola e andiamo dal giornalaio, dal panettiere, in cartoleria,
al parco. Scattiamo foto durante le nostre “escursioni” e al rientro disegniamo i percorsi.
Geografia Tecnologia
› Con l’aiuto delle famiglie che raccontano, di foto, di libri, rispondiamo alla domanda: “la scuola, o il quartiere, sono sempre stati così?”
Storia
Dopo aver indagato l’esistente, facciamo un brainstorming per individuare in che campo cercare le più affascinanti idee per il nostro sogno di città del futuro.
Seduti in cerchio, ognuno dice liberamente la sua idea,
anche la più pazza. Oppure ognuno la scrive su un postit che attacchiamo al poster. Prendiamo per esempio
la scuola: potrebbe essere coloratissima, con pareti-
SCHEDA 1
Lavoro di gruppo
Risoluzione dei problemi
Interpretazione dei dati
Decisione tra diverse soluzioni
ATTIVITÀ consigliate per IV e V classe
› Aumenta l’età dei bambini e crescono le curiosità: cosa c’è fuori dalla scuola e dal
quartiere? Facciamo una piccola indagine sull’esperienza che i bambini hanno della
loro città. Stendiamo insieme un breve questionario a risposte chiuse.
Italiano
Inglese
› Utilizzando tabelle registriamo le risposte. Possiamo calcolare percentuali e realizzare grafici sia utilizzando carta e colori, sia con un foglio di calcolo elettronico.
Matematica
Tecnologia
› Quanto tempo abbiamo impiegato per andare da casa in centro? A piedi? In auto?
Con i mezzi pubblici? Facciamo ipotesi, poi verifichiamo con l’aiuto delle famiglie o
con l’ausilio di google maps.
Geografia Tecnologia
› La mia città è sempre stata così? Le strade, i trasporti, i sistemi di regolazione del
traffico, i sistemi informativi, le attività lavorative, i luoghi per il tempo libero…
Scopriamolo intervistando i familiari, ricercando notizie/immagini/video in biblioteca o in rete.
Storia
schermo digitale come nei film e banchi che fluttuano
nell’aria seguendo i nostri comandi? O il quartiere: se
avesse una grande torre trasparente con dentro spazi
per giocare, leggere, suonare e invece delle scale scivoli
per scendere e ascensori jet per salire? Possiamo immaginare nelle strade grandi pannelli digitali dove prenotare il percorso dell’auto che si guida da sola? Un grande
aspiratore che passa sotto le finestre, ritira tutti i rifiuti e
li restituisce riciclati sotto forma di nuovi oggetti?
E così via. Cerchiamo anche in rete soluzioni innovative:
oggi un giovane italiano ha costruito un violino con seta
comasca e seta di ragni australiani (https://goo.gl/QJBHdV).
Come potrebbero essere “domani” i dispositivi per produrre musica?
Facciamo raccontare ai bambini la storia di oggetti a cui sono affezionati,
o la trama di film che li hanno appassionati, o giochi sul tablet che hanno
chiesto di scaricare. Quali emozioni sono associate? Che ordine di preferenza? Poi chiediamo se hanno idea del loro valore economico. Quale secondo
loro è costato di più? Chiediamo poi di verificarlo con i genitori e discutiamo
dei risultati.
Raccontiamo della destinazione solidale del loro lavoro per il concorso. Partecipando, faremo in modo che un ragazzo in Nepal o in Zambia abbia il
denaro necessario per proseguire gli studi. Con il contributo di tante classi
come la nostra, quasi quarantamila bambini e ragazzi hanno potuto studiare. Riflettiamo su come acquistano valore di solidarietà tante piccole somme messe insieme.
Chiediamo ai bambini se hanno mai ricevuto in dono del denaro. Quando?
Perché? Cosa ne hanno fatto? Raccogliamo le risposte e parliamone insieme.
Scarichiamo dal sito www.coltivailtuosogno.it sezione “risorse” la scheda
Il mio borsellino!. Leggiamola e commentiamola insieme. Poi fissiamo una
data per riportarla compilata dopo averla mostrata e discussa in famiglia.