Paradiso per gli amanti della natura e dell`avventura, il Sarawak

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Paradiso per gli amanti della natura e dell`avventura, il Sarawak
Paradiso per gli amanti della natura e dell’avventura, il Sarawak vanta
alcuni fra i parchi nazionali più belli ed antichi della Malesia, e una
straordinaria varietà di popolazioni indigene. Kuching, Bako, le foreste
di mangrovia, i delfini d'acqua dolce, il fiume Skrang e le longhouse
degli Iban, il parco nazionale Mulu, il centro di riabilitazione degli
oranghi di Semenggoh. Minitour individuale con guida e servizi privati,
escursioni regolari accompagnate da ranger o guide locali nei parchi.
1° giorno
KUCHING
Arrivo, trasferimento e sistemazione in hotel. Kuching, cioè gatto in malese, deve il suo
nome al Rajah Bianco James Brooke, che vedendosi sfrecciare davanti velocissimo un
gatto trovò il suono di questa parola molto gradevole. Nel pomeriggio inizio della visita città
comprendente il Tua Pek Kong, costruito nel 1876 e più antico tempio cinese in Sarawak.
Quindi il Forte Margherita, edificato nel 1879 da
Charles Brooke per la difesa della città dai pirati ed
utilizzato come prigione. Sosta presso il Centro
Civico, da cui si ha una bella veduta della città, e
percorso in auto lungo le vie del centro alla scoperta
dei monumenti ed edifici più significativi: la
cattedrale di St. Joseph, il tribunale musulmano, le
tipiche case in stile malay e il maestoso Istana, cioè
il vecchio palazzo reale, fatto costruire sempre da
Charles Brooke nel 1870, ed attuale sede del capo
dello stato. Da ultimo, il Museo del Sarawak,
autentica finestra sull’universo culturale di una
vastissima parte del continente asiatico, e tappa
essenziale per conoscere la storia e le tradizioni di
questa regione. Contiene manufatti di numerose etnie locali, una sezione naturalistica con
animali imbalsamati e scheletri di balena, una longhouse Iban con teschi appesi al soffitto
e molto altro ancora.
2° giorno
KUCHING-DAMAI-KUCHING
Trasferimento alla spiaggia di Damai, e partenza per una breve crociera nella foresta di
mangrovie che ricopre buona parte della costa del Sarawak. Sosta alla foce del fiume
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dove vive una piccola colonia di delfini dell'Irrawaddy. Meno vivaci dei loro cugini d'acqua
salata, dal muso meno affusolato, nuotano alla ricerca di cibo, emergendo parzialmente ad
intervalli regolari per espellere getti d'acqua. Proseguimento della crociera alla ricerca dei
coccodrilli che popolano la zona. Sosta su un'isola a poca distanza dalla costa per il
pranzo picnic, un po' di riposo e una nuotata, con possibilità di snorkelling. Rientro nel
pomeriggio passando davanti ad un picco roccioso abitato da diverse specie di uccelli, che
qui nidificano.
3° giorno
KUCHING-BAKO-KUCHING
Intera giornata di escursione al Parco
Nazionale Bako. Trasferimento da
Kuching ad un villaggio di pescatori, da
dove si raggiunge il quartier generale del
parco a bordo di piccole imbarcazioni.
Ubicato nella parte settentrionale della
penisola Muara Tebas, il parco copre una
superficie di oltre 2700 ettari, costituiti
principalmente da colline coperte da
foresta pluviale, che si trasforma in una
distesa di mangrovie lungo le rive del
mare. Trekking alla scoperta delle varie
specie animali e vegetali che la popolano,
fra cui numerose piante carnivore e, se si è fortunati, scimmie con la proboscide. Rientro a
Kuching nel pomeriggio.
4° giorno
KUCHING-FIUME SKRANG
Partenza al mattino per il fiume Skrang, distante 220 km dalla capitale. Durante il
trasferimento
si
attraversa
un
paesaggio verdeggiante di campi e
foresta. Soste in una piantagione di
pepe e nella cittadina di Serian per
visitare il mercato locale. Arrivo nel
pomeriggio sulle rive del fiume, e
proseguimento in battello per il regno
degli Iban (45 minuti circa). Lungo il
percorso si attraversa un territorio da
sempre popolato dalle tribù Iban, e
ovunque si possono ammirare le loro
tipiche abitazioni, le longhouse.
Sistemazione in una guest-house
costruita sullo stile delle longhouses
tradizionali, dov’è previsto il pernottamento. Giro di orientamento nel villaggio per
osservare le attività quotidiane e familiarizzare con gli abitanti, prima della cena
accompagnata da danze e cerimonie tradizionali.
5° giorno
FIUME SKRANG-KUCHING
Dopo la prima colazione, escursione di un’ora e mezza circa nei dintorni del villaggio, con
visita del cimitero ed illustrazione di alcuni aspetti della vita degli Iban, legati in particolar
modo alla caccia ed altre tecniche di procacciamento del cibo. Quindi rientro a Kuching,
con arrivo nel pomeriggio.
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6° giorno
KUCHING-MIRI-MULU
In mattinata volo di linea per Miri e coincidenza per Mulu. Nel pomeriggio passeggiata
orientativa fino alla sommità di una collina poco distante, da cui si gode di una bella vista
sull’insieme del parco. Tempo a disposizione per ulteriori esplorazioni individuali o
rilassarsi al resort.
7° giorno
MULU
Partenza al mattino per la Grotta
del Vento, così chiamata perché
anche negli angoli più nascosti si
può sentire soffiare una leggera e
fresca brezza. Al suo interno si
trovano interessanti formazioni
calcaree, specie nella cosiddetta
Sala del Re. Sosta lungo il
percorso presso un insediamento
Penan, una delle numerose
minoranze etniche del Sarawak.
Proseguimento a piedi per la
vicina Grotta dell’Acqua Chiara, la
più lunga di tutta l’Asia (107 km),
attraversata da un fiume sotterraneo in parte navigabile nel quale è possibile fare il bagno.
Nel pomeriggio si continua fino al Quartier Generale del Parco, e da qui alla Grotta Lang e
alla Grotta dei Cervi, il più grande ed imponente passaggio sotterraneo al mondo, il cui
nome deriva dalla presenza di cervi che sono soliti trovarvi rifugio. Le grotte, vicine una
all’altra, sono raggiungibili percorrendo quasi 3 chilometri di sentiero attrezzato lungo una
piana alluvionale ricoperta dalla foresta pluviale. La cavità principale è lunga 2 chilometri,
alta quasi cento metri e larga altrettanto; un sentiero l’attraversa fino in fondo, dove la volta
si apre per lasciare entrare la luce e consentire la crescita di una ricca vegetazione, a
costituire uno splendido quanto inatteso giardino. Al suo interno vivono molte specie di
pipistrelli e verso fine pomeriggio, se il tempo è buono, è possibile vederne stormi immensi
uscire dall’entrata principale alla ricerca di cibo.
8° giorno
Al mattino partenza con volo di
linea per Miri e coincidenza per
Kuching. Nel pomeriggio visita del
centro di riabilitazione degli
oranghi di Semenggoh, situato a
30
minuti
dalla
città:
un'opportunità unica per osservare
il comportamento e le attività di
questi "uomini selvaggi" nel loro
ambiente naturale. Passeggiata
nella foresta per raggiungere la
piattaforma dove i custodi nutrono
gli oranghi, rientro a Kuching nel
pomeriggio e trasferimento in
aeroporto oppure in hotel.
Fine dei servizi.
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MULU-MIRI-KUCHING
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E’ bene sapere che…
... fra novembre e marzo le condizioni del mare non sempre consentono l'effettuazione
dell'escursione del 2° giorno alla spiaggia di Damai. Il minitour potrà quindi essere ridotto
di un giorno oppure rielaborato diversamente;
... tutti gli spostamenti in battello previsti durante il 2° giorno verranno effettuati
raggruppando più partecipanti alfine di utilizzare il minor numero possibile di battelli per
ridurne l'impatto sul delicato ambiente della foresta e delle isole;
... i mezzi di trasporto nei parchi non dispongono di molto spazio per il trasporto dei
bagagli (in particolare battelli e veicoli fuoristrada). Per le escursioni nei parchi prevedere
pertanto di portare con sé solo l’indispensabile, in borsa morbida. Il bagaglio in eccesso
potrà essere lasciato alla base di partenza, oppure avviato dal ns. corrispondente in loco
fino alla prossima tappa.
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