CASA MIA FATTI CAPANNA Le migliori sono quelle

CASA MIA FATTI CAPANNA
Le migliori sono quelle nate per
caso, nell'invenzione condivisa
del gioco spontaneo, distillate
dal loro immaginario bambino.
Spuntano inaspettate in ogni
angolo della casa, nutrendosi di
stendini, coperte, mollette e di
vecchie lenzuola.
Ne
ricordo
scavalco
alcune
del
divano,
con
nate
bracciolo
a
del
architetture
complesse, di sedie e ponti
levatoi; altre più semplici e
funzionali, io e mio fratello
acquattati sotto la scrivania, le
coperte a fare da spartiacque
tra
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noi
e
il
mondo
reale.
Siano
esse
nate
con
la
vocazione di fortini o come
casetta per preparare il the del
pomeriggio
alle
bambole,
le
capanne progettate e costruite
dai bambini regalano al loro
gioco
una
dimensione
altra,
magica, preclusa a noi adulti.
In un, altrimenti lungo, pomeriggio di pioggia, c'è però un
gioco che si può fare tutti
insieme
in
famiglia,
coinvol-
gendo altri amici e i loro genitori:
costruire e dipingere un tepee
come
questo,
dentro
rifugiarsi tra mille cuscini.
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cui
Noi lo abbiamo fatto con l'aiuto
di Davide, di sua mamma Elisa
e
del
suo
inaugurando
papà
Andrea,
l'apertura
finale
della porta con un vero rullo di
tamburi, in un pomeriggio che
sarà difficile da dimenticare.
Questo tutorial – me lo permetterete - è quindi dedicato a noi
sei, al the bevuto insieme, al
nostro concerto improvvisato.
Se il gioco ti è piaciuto e hai
deciso di provarci anche tu,
SALVA IL PDF
sul tuo computer per avere
sempre a portata di mano una
traccia da seguire.
Ogni settimana troverai su
www.lastampa.it
nella
sezione
MAMMA
un
tutorial per attività creative da
realizzare insieme ai tuoi figli,
per le più diverse fasce d’età.
Se
cerchi
altre
idee
come
questa, prova a curiosare anche
sul blog
www.oltreverso.it
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